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checorse
by #cheauto!
Alla scoperta del Trial 4x4 L’ESSENZA DELL’OFF ROAD
IL TRIAL 4X4 VA VISSUTO E ASSAPORATO CON CALMA… VELOCITÀ MINIMA, RICERCA DELLA MASSIMA ADERENZA, E DELLA MIGLIORE TRAIETTORIA, PER SUPERARE UN OSTACOLO APPARENTEMENTE INSUPERABILE. NEL TRIAL 4X4 VINCE CHI HA LA GUIDA PIÙ PULITA, PIÙ EFFICACE E COMMETTE MENO ERRORI
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ove sembra assolutamente impossibile passare… loro passano. E’ questa l’essenza più profonda del Trial 4x4, una specialità che va scoperta, assaporata con calma e goduta fino in fondo. E non mancano certo emozioni e spettacolo, generosamente distribuite a piene mani da questi funamboli della trazione integrale.
Insomma, una specialità motoristica in grande crescita, economica e divertente, che vale la pena conoscere più da vicino.
Storicamente i veicoli fuoristrada nascono come mezzi militari e mezzi da lavoro, da usare su terreni impervi e il Trial 4x4 ha ereditato appieno questo concetto, traducendolo in una competizione sportiva che comporta il superamento di difficili ostacoli naturali o artificiali. In questa specialità primeggia infatti chi, in un passaggio impervio, compie il minor numero di manovre e tentativi. Ogni errore o incertezza si traduce in penalità che vanno a determinare la classifica di gara.
Dimenticate la velocità, spesso le auto sono pressoché ferme nello studio e nell’approccio di un ostacolo. Quindi, ricapitolando: velocità minima, ricerca della massima aderenza possibile e quindi superamento dell’ostacolo in sicurezza; nel Trial 4x4 vince chi ha la guida più pulita, più efficace e commette meno errori.
Dagli anni “80 sino ad oggi, tra alti e bassi, il Trial 4x4 è stato una delle attività di punta del settore fuoristradistico e dal 2015 è nato il Campionato Italiano ACI Sport by FIF, in virtù di un accordo tra l’Autorità sportiva nazionale e la Federazione Fuoristrada. Questo accordo ha dato un enorme slancio alla specialità tanto che sono nati anche alcuni Campionati Regionali.
Il Trial 4x4 è infatti uno sport adatto a uomini e donne di tutte le età. È una disciplina piuttosto tecnica, dove si impara a condurre un fuoristrada in condizioni estreme (ma sempre in sicurezza) ed è molto interessante per i giovani che vogliano mettersi in gioco e, contemporaneamente, imparare a conoscere meglio sia il fuoristrada che il loro mezzo.
DOMENICA 18 APRILE A MASSAROSA, IN PROVINCIA DI LUCCA, SI È APERTA LA STAGIONE 2020. PER NULLA INTIMORITI DAL MALTEMPO, BEN 28 EQUIPAGGI SI SONO SFIDATI APERTAMENTE NELLE DIECI PROVE IN PROGRAMMA. NELLA ORIGINAL L’HA SPUNTATA MAGGIANI (SUZUKI) DAVANTI A PARISINI (L. ROVER), ATTUALE CAMPIONE IN CARICA. GARA SFORTUNATA PER IL CAMPIONE DELLA CATEGORIA STANDARD, GIUSEPPE GALLETTI, CHE HA CAPPOTTATO CON LA SUA SUZUKI LASCIANDO COSÌ IL SUCCESSO A STACCHIOTTI (L. ROVER). NELLA CLASSE MODIFIED HANNO STRAVINTO I SEMPRE COMPETITIVI MARIO E UMBERTO TOSELLI SU SUZUKI. NELLA PRO-MODIFIED SI È REGISTRATA LA VITTORIA IN SOLITARIA DELL’EQUIPAGGIO BERGAMASCHI-DALLA VALLE E NELLA CATEGORIA PROTOTYPES SI È VISSUTO IL RIENTRO VINCENTE DEL FINLANDESE MUIKKU IN COPPIA CON VERGASSOLA (NELLA FOTOGRAFIA) AL VOLANTE DEL LORO PROTOTIPO MINI XS, CHE HANNO PRECEDUTO I DUE FATTORI E BRUNETTI
CALENDARIO CAMPIONATO ITALIANO ACI SPORT BY FIF 2021
• 18 APRILE: MASSAROSA (LUCCA) • 16 MAGGIO: AREZZO • 13 GIUGNO: L’AQUILA • 11 LUGLIO: MONTERENZIO (BOLOGNA) • 29 AGOSTO: FERMO • 26 SETTEMBRE: SAN SEVERINO MARCHE (MACERATA) • 17 OTTOBRE: FROSINONE
Ma anche i “vecchietti” possono essere molto competitivi in uno sport dove l’esperienza conta più di ogni altra cosa.
Nel Trial 4x4 sono previste cinque categorie, divise in base al livello di elaborazione dell’auto. Si parte da veicoli (rigorosamente a trazione integrale) praticamente di serie fino ad arrivare a incredibili prototipi a 4 ruote sterzanti. Ovviamente in gara le difficoltà previste dal percorso sono proporzionale all’elaborazione del veicolo. Per sommi capi le caratteristiche di ogni categoria sono le seguenti: - ORIGINAL - fuoristrada quasi di serie, con minima preparazione di base, gomme tassellate, bloccaggio del differenziale posteriore e roll bar - STANDARD - fuoristrada con due bloccaggi del differenziale e gomme tassellate - MODIFIED - fuoristrada molto preparati, in varie componenti e sistemi - PRO-MODIFIED - prototipi senza ruote posteriori sterzanti - PROTOTYPES - prototipi con quattro ruote sterzanti
Ma la categoria con cui cominciare (e su cui punta molto la FIF) è senz’altro la Original.
In questa classe si può gareggiare con macchine praticamente di serie. Un equipaggio può tranquillamente arrivare all’evento con l’auto che poi utilizzerà per gareggiare… partecipa, si diverte e torna a casa. Poca spesa tante, tantissime emozioni.
In questa categoria si possono apprendere le basi del Trial in totale sicurezza. Lo stile di guida deve essere perfetto e non sono permessi errori perché si utilizza un mezzo che difficilmente ci metterà del suo per farti uscire dalle situazioni complicate.
In una gara di Trial 4x4 si incontrano così tante situazioni complesse che, alla fine, ci si rende conto che forse il vero fuoristrada è proprio questo... bisogna avere pazienza, concentrazione, studiare la traiettoria giusta e individuare il modo più efficace di affrontare l’ostacolo.
Che sia proprio il Trial l’essenza più profonda del fuoristrada?