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Graffio - Ma anche no

«e con le gambe, con il culo, coi miei occhi ciao ciao»

di Andrea Rossi

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Ma anche no

La copertina di Ciao ciao; il tour de La Rappresentante di Lista, tra festival e rassegne, partirà il 19 giugno.

FFOSSATA in un coro

Adi pernacchie festanti la dialettica hegeliana, archiviato l’ antico e nobile contradditorio («questo lo dice lei!»), in un mondo invaso dal potere dei social in cui tutti discettano di tutto senza sapere un tubo (ieri virologi oggi esperti di strategia militare e domani chissà), si è consumata la capacità di dialogare tra posizioni diverse. Che fare? Inventare un artificio grazie al quale alla fine vincono sempre loro, i soliti noti, quelli che la buttano in caciara per pararsi il culo (sostantivo definitivamente sdoganato a Sanremo da La rappresentante di Lista: Ciao ciao). Il perno di questa evoluzione del pensiero contemporaneo è una locuzione che salì alla ribalta con Walter Veltroni. Alla base c’era il tentativo di tenere insieme il tutto e il suo contrario, la «contaminazione» tra le culture, la conciliazione anziché lo scazzo frontale, l’ accostamento e non l’ esclusione: moderati «ma anche» sognatori, riformisti «ma anche» radicali, milanisti «ma anche» interisti. Un ’idea balzana. Poi le cose sono degenerate e i risultati eccoli qua: quella ragazza, poveretta, è stata aggredita nel parco «ma anche» lei se l’è cercata, aveva una minigonna che le copriva a stento il sedere (rieccolo!)… Vladimir Putin sarà un macellaio «ma anche» l’Occidente ha le sue colpe… Benito Mussolini ha incarcerato e ucciso i suoi oppositori e trascinato l’Italia in un conflitto disastroso «ma anche» Lui ha fatto cose buone (i treni che arrivavano in orario?)… Matteo Salvini indossa giacche che non si possono guardare «ma anche» Roberto Speranza, diciamolo, veste da schifo… Così finisce, in fondo a questa spirale, che tutti sono colpevoli e nessuno lo è, nessuno riconosce la responsabilità delle proprie malefatte (giacche comprese. A proposito, a quando una Norimberga dell’ outfit?). Ma anche no. Ecco.

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