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Fiere Cibus Tec, altre novità viste a Parma. Parte 2 a - Spettroscopia laser per il controllo qualità - Cartonatrici automatiche wrap-around - Soluzioni di certi ficazione della filiera agroalimentare - Materiale di alta qualità per l’industria di processo - Ribaltatori per flaconi - Analizzatore portatile NIR per la carne - Nuo va stampante con compatibilità totale - Porzionatrice automatica ultrasonica - Soluzioni igieniche per l’industria alimentare - Omogeneizzatori da laboratorio - Sensori per l’industria lattiero-casearia - Sistemi per pavimentazioni in resina e cementizie - Ispezione ottica delle confezioni - Denocciolatrici

Altre novità viste al Cibus Tec di Parma

Parte 2ª

Spettroscopia laser per il controllo qualità

I controlli non distruttivi in linea e l’atmosfera protettiva, l’innovativa applicazione della spettroscopia laser e i suoi principi di funzionamento, il ruolo della GDO nel divulgare le tecnologie e le implicazioni normative sono stati i temi della tavola rotonda dal titolo “L’importanza delle nuove tecnologie nella sicurezza alimentare: la spettroscopia laser applicata al controllo qualità” organizzata da FT System (parte di Antares Vision) a Cibus Tec 2019, con la partecipazione di illustri relatori.

Secondo Massimo Fedel, del CNR-IFN di Padova, l’applicazione della spettroscopia IR al settore controllo qualità delle aziende agroalimentari può essere definito un caso di successo, poiché consente di controllare, in modo non distruttivo, il 100% della produzio-

Durante una tavola rotonda FT System ha presentato i vantaggi della spettroscopia laser per il controllo qualità.

ne, per la verifica della saldatura e della concentrazione interna di ossigeno e anidride carbonica, con risvolti positivi anche per la sostenibilità ambientale.

Dal dibattito è emersa l’importanza per la GDO di introdurre nuove tecnologie che permettono di ottenere nuovi dati ed effettuare nuovi controlli, con un risvolto sulla gestione delle non-conformità normative, dal momento che monitorare in maniera puntuale ogni singola confezione può permettere di ottenere benefici in termini di assicurazione qualità e di gestione del ritiro lotto.

Tema, quello della ricerca e innovazione, che anche Fabio Forestelli, AD di FT System, considera centrale nella politica della sua azienda: “Investire in ricerca e innovazione è nel DNA di FT System. L’obiettivo è quello di fornire soluzioni per garantire la sicurezza alimentare lungo tutto il ciclo di vita del prodotto e porsi al fianco delle aziende agroalimentari e della GDO come loro partner tecnologico. Lavorando in questo contesto, sono apparsi subito chiari i vantaggi delle innovative soluzioni tecnologiche basate sulla spettroscopia laser per il settore controllo qualità delle aziende agroalimentari. E abbiamo così reso possibile controllare, sul 100% della produzione, la tenuta della saldatura e la misura interna di ossigeno e anidride carbonica nei prodotti confezionati in MAP. Anche l’ingresso in Antares Vision è stato strategico: integrare i rispettivi know how del controllo e ispezione con la tracciabilità e gestione dei dati ci permette di fornire soluzioni complete per il controllo qualità e la trasparenza della filiera rappresenta un vantaggio competitivo per le aziende food and beverage”.

Cartonatrici automatiche wrap-around

Le cartonatrici automatiche wrap-around WPS presentate da Smi Pack sono state progettate per confezionare una grande varietà di prodotti e per soddisfare i più elevati standard di produzione e normative di qualità.

Il loro design compatto diminuisce la necessità di ampi spazi per il funzionamento e, grazie ai componenti altamente tecnologici, è possibile ottenere elevate produzioni in tempi ridotti.

Capaci di raggiungere velocità fino a 25 confezioni/minuto, le cartonatrici automatiche wrap-around WPS formano il pacco con raggruppamento automatico, con ingresso mono- o multi-fila e nastro d’ingresso in linea o a 90° a velocità variabile controllato da inverter. Altre caratteristiche sono la capacità del magazzino cartoni di 300-500 pezzi, il prelievo cartoni tramite braccio oscillante con ventose e quello del punto di prelievo

Lo stand di Smi al Cibus Tec.

e di rilascio cartoni azionati da motoriduttore e controllati da inverter, la deposizione di 4 punti colla fissi longitudinali con pistola Hot melt

trasversale motorizzata, anch’essa controllata da inverter e encoder, e la possibilità di memorizzare 50 diversi cicli di lavoro.

Soluzioni di certificazione della filiera agroalimentare InfoCert (Tinexta Group), il più grande Qualified Trust Service Provider a livello europeo, e Sixtema, società controllata da InfoCert e partner tecnologico del mondo CNA, hanno presentato tutte le novità di Smart Tag, la soluzione che consente di certificare e valorizzare le informazioni della filiera produttiva, rendendole disponibili a tutti gli stakeholder – dal produttore al consumatore finale – come informazioni certificate e qualificate a validità legale.

Smart Tag è già apprezzata sul mercato agroalimentare perché – grazie a GeoSign, la firma digitale georeferenziata brevettata da InfoCert che certifica con pieno valore legale il luogo in cui avviene una transazione digitale – consente di attestare in modo incontrovertibile la provenienza geografica degli alimenti, contribuendo concretamente alla salvaguardia del valore del Made in Italy, anche sui mercati internazionali, riducendo i rischi di frode e contraffazione.

I vantaggi garantiti da Smart Tag ai produttori, spesso PMI, sono già davvero molti: nel tag associato a un prodotto, infatti, sono inseriti dati qualificati che permettono di certificare non solo la qualità del prodotto stesso, ma anche le tecniche di lavorazione utilizzate, nonché i luoghi di raccolta e lavorazione delle materie prime. In questo modo i produttori possono aprire virtualmente le porte delle loro aziende ai consumatori finali.

Dal punto di vista tecnologico, Smart Tag è una soluzione completa. Un’applicazione web e mobile integrata, multipiattaforma Android e iOS. Una piattaforma in grado di gestire anche l’attivazione di servizi di consulenza nel settore agrifood erogati dagli specialisti dell’Area Consulting di Sixtema.

Ma da oggi, Smart Tag si arricchisce di nuove funzionalità. In particolare un database di informazioni digitalizzato e condiviso: le informazioni raccolte da Smart Tag lungo la filiera vanno ad alimentare costantemente un database. Da questo, ogni azienda può estrarre liste specifiche di dati da fornire, ad esempio, agli Enti certificatori, che possono così operare con maggiore rapidità, facilità ed efficienza. Le stesse liste possono poi essere utilizzate per fornire prontamente dati utili in caso di ispezioni delle Autorità di controllo, anche senza preavviso, facilitandone l’azione di verifica e, al contempo, sgravando gli operatori da complesse attività di recupero delle informazioni.

Nuovo è anche il supporto alla Certificazione ISO 22005: Smart Tag agevola infatti i produttori nell’ottenimento e nel successivo mantenimento delle principali certificazioni connesse alla “rintracciabilità”, come la ISO 22005. Tra le altre cose, consente di identificare le responsabilità di ciascun operatore della filiera, nonché di adempiere ad eventuali obblighi imposti da normativa locale, nazionale o internazionale. Inoltre, grazie a un’architettura ancora più modulare, scalabile e integrabile, Smart Tag ben si adatta ai sistemi “legacy” utilizzati per la gestione dei processi produttivi. La soluzione non punta a sostituire i processi di certificazione già adottati, ma ad integrarli rendendoli più efficienti. Materiale di alta qualità per l’industria di processo Freudenberg ha presentato a Parma le sue soluzioni per tenute nell’industria di processo, come nel settore alimentare, dove la varietà di prodotti e l’utilizzo di innumerevoli sostanze aromatiche può influire nei modi più diversi sui materiali di tenuta.

Ad esempio, il Fluoroprene XP, è il materiale versatile, adatto alle procedure di sterilizzazione a vapore ad alta temperatura, ai mezzi CIP/SIP aggressivi e utilizzabile anche in presenza di elevati contenuti di grasso.

I processi di produzione nell’industria alimentare, in particolare, richiedono l’uso di un’ampia gamma di materiali diversi. Qui per le

tenute si utilizzano principalmente EPDM, VMQ o FKM a seconda della concentrazione di grassi, aromi o acidi degli alimenti lavorati, delle condizioni operative e dei processi CIP/SIP e della sterilizzazione a vapore. Il fluoroprene XP rende superflua questa distinzione, poiché dimostra un alto grado di resistenza in tutte le aree critiche dell’industria alimentare, distinguendosi anche per la grande purezza in relazione ai test di estraibilità, rilasciando bassissimi valori di TOC e nessuna concentrazione rilevabile di sostanze estratte. Un altro vantaggio è la ridotta capacità di assorbimento degli aromi dagli alimenti, che pertanto non vengono rilasciati, limitando molto il fenomeno di migrazione. Infine, risulta interessante anche il prezzo del Fluoroprene XP.

Ribaltatori per flaconi

Tecnomeco, forte della sua esperienza che attraversa quasi mezzo secolo di storia, continua nella ricerca di soluzioni innovative e all’avanguardia per la movimentazione dei flaconi facendo fronte alle più svariate esigenze. In particolare, negli ultimi anni l’azienda di Fidenza ha migliorato e implementato la sua offerta di soluzioni per il capovolgimento dei flaconi, esigenza talvolta dettata solo dalla necessità di movimentare il liquido all’interno della bottiglia, altre volte per effettuare operazioni di pulitura o soffiaggio di fiale o flaconi, altre volte ancora per effettuare operazioni di marcatura sul fondo o confezionamento.

Sulla base delle caratteristiche dimensionali del flacone, della sua consistenza e forma, della velocità di produzione e raccogliendo informazioni sul tipo di operazione da effettuare sulla macchina, Tecnomeco è in grado di proporre la soluzione più idonea per il ribaltamento. Se in alcuni casi può essere sufficiente un twist di capovolgimento a spinta, altre volte si rende necessario evitare il contatto tra i contenitori e raggiungere velocità più sostenute in sicurezza, applicazioni per le quali sono più indicati i ribaltatori a coclea e cupolino caratterizzati da un’elevata affidabilità e alta produttività.

Il flacone è sempre spinto e guidato dalla coclea che ne impedisce il contatto. Il cupolino è, di fatto, una “coclea negativa”. Si trat

Lo stand Tecnomeco a Parma.

ta di un cupolino realizzato in materiale plastico, assemblato grazie a tiranti in acciaio, che riproduce la forma del contenitore. Quest’ultimo, spinto dalla coclea, segue lo sviluppo a spirale del cupolino e viene ribaltato per depositarsi sul nastro di uscita in posizione capovolta. Il tunnel è realizzato di volta in volta studiando il campione del flacone e rimanendo il più fedele possibile alla sua forma.

Può essere dotato di supporti che gli permettono di ancorarsi a pianali o nastri esistenti ed è realizzato in due parti, una delle quali dotata di maniglie e asportabile, in modo da consentire l’ispezione in caso di problemi. Grazie a questi sistemi è possibile aumentare la velocità di esercizio, evitare del tutto il contatto tra i contenitori, ridurre il rumore in caso di flaconi in vetro o metallo e garantire sicurezza e affidabilità.

Analizzatore portatile NIR per la carne

Per ottimizzare la qualità e il profitto dei prodotti a base di carne, Perten ha presentato l’analizzatore portatile NIR DA 6200 della Perkin Elmer, che consente di valutare la consistenza della materia grassa, l’umidità, le proteine e altri parametri in modo rapido, facile e preciso, oppure di controllare le carni in entrata, le miscele in atto e i prodotti finiti, con l’ulteriore possibilità di monitorare l’impianto produttivo in modo efficace grazie alla capacità di analisi immediate.

Il design compatto e leggero e l’alimentazione a batterie ne permettono il facile trasporto dai siti di campionamento delle materie prime a quelli di produzione, mentre la robusta tecnologia NIR a matrice di diodi allo stato solido non prevede alcun componente ottico in movimento, garantendo così misurazioni più affidabili, accurate e con un tempo di operatività ottimale. I risultati delle analisi, disponibili in 3 secondi, sono ottenibili con costi contenuti e manutenzione ridotta.

Ideale per produttori di salumi, carni macinate, pollame o altri prodotti a base di carne, fornisce analisi precise che consentono di apportare modifiche ai processi in tempo reale e di standardizzare la produzione evitando l’eccessivo uso di costose carni magre.

Lo stesso analizzatore trova anche applicazione nella determinazione rapida di materia grassa e umidità delle olive da olio.

Nuova stampante con compatibilità totale

Marking Products ha presentato in fiera la nuova serie di marcatori a getto d’inchiostro continuo di Hitachi serie UX ad alta velocità e senza contatto che, con il software di controllo del modello UX-D161W, consentono il collegamento diretto fra gli uffici gestionali e i reparti di produzione. Grazie ad esso un operatore può facilmente estrarre da remoto i dati presenti sulla stampante che opera in produzione e che gli servono per organizzare il lavoro, il tutto senza dover conoscere come funziona la stampante e, in sintesi, migliorando il flusso produttivo eliminando potenziali interruzioni. Grazie all’utilizzo di moderni protocolli di comunicazione OPC-UA, le stampanti Hitachi sono pronte per affrontare la rivoluzione dell’industria 4.0.

Questo tipo di connettività consente alle stampanti di essere compatibili virtualmente con qualsiasi tipo di rete indipendentemente dal sistema operativo. Inoltre, le ultime versioni UX sono equipaggiate con connessioni Ethernet OPC-UA, Modbus e Seriale RS-232.

Ricordiamo che Hitachi è attualmente il primo produttore CIJ ad ottenere la certificazione ODVA per Ethernet/IP.

Analizzatore di carni NIR DA 6200 Perkin Elmer (Perten).

Nuova stampante serie UX con compatibilità totale (Marking Products).

Mixing systems and components for plants

Passion for mixing

In compliance with 1935/2004/EC Certificate Systems ISO 9001 ISO 14001 ISO 45001

Porzionatrice automatica ultrasonica

Bianco Engineering ha presentato la porzionatrice automatica US-1 per alimenti, che consente di tagliare il prodotto a freddo senza contatto tra lama e alimento. Ideale per prodotti dolciari (torte, torrone, biscotti), formaggi molli e stagionati, prodotti da banco e da forno freddi (gelati, torte gelato) o ogni altro prodotto omogeneo o disomogeneo con difficoltà di taglio a superficie liscia, offre vantaggi in termini di alta velocità di taglio, grande precisione di esecuzione, ottima pulizia di lavoro, eccellente finitura del prodotto porzionato e adattabilità alle esigenze dell’utilizzatore.

Porzionatrice automatica US-1 (Bianco Engineering).

Soluzioni igieniche per l’industria alimentare

Lagafors è specializzata in soluzioni igieniche per l’industria alimentare. L’esperienza dell’azienda svedese si è concentrata in particolare sul sistema di pulizia centrale CCS e sul LogTraceSystem LTS, due concetti che lavorano insieme per fornire processi di pulizia altamente efficienti, completamente registrati e monitorati. Garantisco

Il sistema di lavaggio centrale CCS (Lagafors).

no i più elevati standard di igiene abbinati a un’eccellente efficienza dei costi e ad una documentazione completa, offrendo un grosso contributo alla sicurezza alimentare. In particolare, il sistema di pulizia centrale Lagafors CCS soddisfa elevate esigenze di capacità, prestazioni e qualità. Questo sistema intuitivo e altamente efficiente comprende il VCC II (Centro Chimico Variabile) e vari tipi di sistemi di pompaggio dell’acqua, alimentando tutte le stazioni satellitari (VMS II) necessarie per il funzionamento. I componenti centrali forniscono i livelli di pressione, flusso e concentrazione chimica corretti in ogni momento, garantendo manipolazione sicura e precisione di dosaggio per un massimo di 30 utenze simultanee. Il sistema CCS è sinonimo di massima igiene, riduzione dell’impatto ambientale e ottimizzazione dei costi attraverso un attento utilizzo delle risorse. Rispetto alla maggior parte dei sistemi e dei metodi di pulizia, è possibile ottenere risparmi fino al 35%. Il sistema LogTrace LTS offre invece un sistema di controllo e gestione dei processi di pulizia altamente affidabile. LTS registra tutti i parametri di pulizia e garantisce documentazione completa e verificabilità consentendo l’accesso allo stato e alla cronologia in qualsiasi momento. L’hardware per il sistema di dosaggio di acqua e prodotti chimici è installato da Lagafors nelle unità centrali, mentre un software innovativo fornisce un accesso sicuro via Internet, permettendo all’utente di valutare i dati necessari. Per parametri critici come la concentrazione chimi-

ca è possibile definire soglie di allarme automatiche. In caso di superamento, viene inviata una notifica immediata al responsabile al fine di avviare correzioni in tempo reale, creando un sistema attivo che offre costantemente condizioni igieniche ottimali. La raccolta completa dei dati consente ai clienti di creare report sui consumi e sui costi a supporto delle decisioni aziendali.

LTS è uno strumento di controllo di processo estremamente efficiente che, in combinazione con il sistema di pulizia centrale CCS completamente compatibile, garantisce una qualità eccezionale nei processi di lavorazione e pulizia nel settore alimentare.

Omogeneizzatori da laboratorio

Gli omogeneizzatori Homolab2.20 e Homolab2.50 esposti a Parma da FBF Italia sono macchinari da laboratorio che vantano una facile installazione (non richiedono acqua di raffreddamento pistoni) ed un semplice utilizzo (regolazione manuale delle pressioni di omogeneizzazione tramite volantini). La scelta di dotarli di due pistoni pompanti è fondamentale per offri

Analizzatore da laboratorio Homolab (FBF Italia).

re risultati attendibili quanto quelli dei macchinari più grandi impiegati nell’industrializzazione del prodotto.

Questi modelli sono completi di doppio stadio di omogeneizzazione e di tramoggia pressurizzata (fornibile da 0,8 oppure 1,6 litri), mentre l’unico accessorio opzionale è la tramoggia con intercapedine per il passaggio di acqua calda.

La portata varia da 20 a 24 L/h nel caso dell’Homolab 2.20 (1.800 bar), con particelle ≤ 0,2 mm, e da 50 s 58 L/h per l’Homolab 2.50 (600 bar), con particelle ≤0,5 mm.

Sensori per l’industria lattiero-casearia

Essere competitivi nell’industria lattiero-casearia dipende in grande misura dal livello di automazione, dall’efficienza produttiva, dalla struttura igienica, dalla pulizia efficace e dalla sicurezza alimentare, ambiti in cui i sensori giocano un ruolo importante. Baumer ne ha presentato una serie progettata al

fine di soddisfare anche i requisiti speciali: sono infatti caratterizzati da una struttura igienica, l’installazione ottimizzata e la possibilità di rilevare diverse sostanze, evitandone lo spreco e contribuendo alla sostenibilità. Dalla consegna del latte fino alla fine dell’imballaggio, Baumer fornisce soluzioni per ogni processo e per ogni applicazione. Tutti i sensori sono realizzati in acciaio inox e soddisfano gli standard di sicurezza richiesti dall’industria.

Baumer investe in modo importante nella ricerca e sviluppo e lavora a stretto contatto con gli utilizzatori per assicurare che i prodotti

contribuiscano all’efficacia globale del funzionamento dell’attrezzatura, senza compromettere la sicurezza alimentare. Ad esempio, il raccordo igienico BHC (Baumer Hygienic Connection) illustra come un design intelligente possa contribuire a ridurre la contaminazione da batteri nel processo e contribuire attivamente alla sicurezza alimentare. Se i problemi tipici del settore lattiero-caseario sono la possibilità di proliferazione dei batteri nascosti, il ristagno di aria in zone sensibili e la necessità di più acqua, sostanze chimiche e tempo per garantire una pulizia efficace, questa soluzione risulta facile da pulire grazie all’assenza di tasche di raccolta e con la possibilità di scegliere la variante a membrana affacciata nel tubo.

Sistemi per pavimentazioni in resina e cementizie

Le pavimentazioni in resina e a base cementizia hanno ormai un ruolo consolidato nel mondo delle costruzioni, anche in ambito industriale. Nel settore delle pavimentazioni continue Mapei ha sviluppato una gamma di sistemi tecnologicamente avanzati che propongono, per le specifiche esigenze, soluzioni pratiche, efficienti, dalla rapida realizzazione, con vantaggi in termini di funzionalità, resistenza, durabilità e aspetto estetico.

Fra le soluzioni dedicate, all’industria alimentare figurano i sistemi a base di formulato poliuretano-cemento, ad alta resistenza chimica nei confronti di acidi, basi, oli, grassi e soluzioni saline, meccanica e agli shock termici per rivestimenti antisdrucciolo di pavimentazioni industriali. Il sistema Mapefloor CPU/HD + Mapecolor CPU, ad esempio, viene applicato in uno spessore compreso fra 6 e 9 mm, mentre il Mapefloor CPU/VZ + Mapecolor CPU presenta il vantaggio della velocità di posa, per pavimentazioni di spessore fra 4 e 6 mm. Entrambi vengono posati su un supporto in calcestruzzo.

Mapei al Cibus Tec di Parma.

Ispezione ottica delle confezioni

Per l’ispezione ottica delle confezioni, Packital ha presentato il VisioPointer di Trivision, sistema per l’installazione in linea dopo la confezionatrice ed etichettatrice che,

Unità VisioPointer Trivision per l’ispezione ottica delle confezioni (Packital).

su nastro trasportatore, analizza le confezioni con due telecamere, una posizionata sul fondo, l’altra sulla sommità per la cattura delle immagini, ogni serie delle quali viene confrontata con un’immagine del campione priva di difetti. Dotata di sistema di espulsione dei pezzi che non rispettano le tolleranze, l’unità VisioPointer memorizza i dati della produzione, stoccabili in uno spazio Cloud, per documentare l’ispezione del prodotto, aiutando a identificare le cause di errore e ad aumentare la resa produttiva. Fra i parametri individuati, la presenza di ogni contaminazione visibile nella sigillatura, difetti come errori di saldatura e piegature se visibili a occhio nudo. Il livello di sensibilità viene

determinato dall’utilizzatore e può essere assegnato con livelli diversi per differenti tipi di prodotti, mentre la percentuale di sigillature non conformi viene anch’essa specificata dall’utente. L’ispezione della sigillatura è eseguita costantemente e uniformemente con affidabilità e continuità maggiori rispetto ad un’ispezione visiva eseguita da operatori.

VisioPointer ispeziona il codice a barre in base a barcode specifico del prodotto, sua leggibilità e posizione corretta in base alla confezione. Altre funzioni riguardano l’ispezione dell’etichetta per grafica e posizione corretta e l’ispezione della stampa a getto d’inchiostro.

Denocciolatrici

La Multifruit Coring è una denocciolatrice progettata dalla CTI Foodtech per produrre mezzi frutti di elevata qualità destinati ai segmenti di fascia alta.

La macchina è in grado di rimuovere separatamente dal frutto il nucleo contenente il nocciolo e suoi frammenti, alla velocità di 320 frutti al minuto e, grazie al sistema di orientamento continuo, posiziona automaticamente il torsolo rispetto al frutto prima di rimuoverlo correttamente.

The electric vibrators since 1959

Denocciolatrice Multifruit Coring (CTI Toodtech).

È adatta alla lavorazione di pesche, nettarine, albicocche, prugne, mele e pere passa crassana.

www.italvibras.com

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