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Notizie dal mondo È un successo la prima del Pacprocess MEA - Pubblico nu meroso per le fiere indiane dell’Interpack Alliance - Bosch Packaging Technology è ora Syntegon - La maggioranza di Turatti passa a Taste of Italy - Biofarma e Nutrilinea insieme in Europa nel mercato Health-Care - Markem-Imaje e Systech International insieme per la leadership in tracciabilità dei prodotti - Diversey ac quisisce la proprietà intellettuale per l’AHP - BC Partners acquisisce il leader nella pasticceria surgelata Bindi - Granarolo si impegna in favore della sostenibilità
È un successo la prima del Pacprocess MEA
Si è conclusa con un bilancio positivo l’edizione di debutto del Pacprocess Middle East Africa, tenutasi lo scorso dicembre presso il Centro Esposizioni Internazionale del Cairo.
La fiera, parte della Interpack Alliance, allestita da Messe Düsseldorf in collaborazione con gli organizzatori IFP Group e Konzept, ha registrato la partecipazione di 125 espositori, tra cui 31 aziende internazionali provenienti da dodici Paesi diversi, dove la Germania ne ha riunite 10 nel corrispondente stand comunitario. Dall’Italia erano presenti Arol, Cusinato e Pigo. La fiera si riferisce agli otto target group principali della Interpack Alliance: generi alimentari, bevande,
prodotti farmaceutici, cosmetici, dolciumi e prodotti da forno, beni di consumo e industriali – dove per ciascuno viene presa in considerazione l’intera catena di valore; l’evento è rivolto inoltre ai fornitori di materiali da imballaggio e relative tecnologie di produzione. Importanti sono inoltre i temi del riciclaggio, delle tecnologie ambientali e della stampa di imballaggi.
Come testimoniano l’appoggio delle massime autorità politiche attraverso il patrocinio del presidente egiziano H. E. Abdel Fattah al-Sisi e la visita inaugurale del primo ministro Mustafa Madbuli, l’Egitto persegue così il proprio obiettivo di diventare un business hub per la regione.
È risultata vincente la scelta di combinare l’evento con Food Africa, fiera alimentare organizzata in parallelo da IFP Group e Konzept e ormai consolidata, con un totale di 21.640 visitatori. L’intento generale dell’iniziativa era consentire a tale parallelismo di creare numerose sinergie nel settore alimentare. Entrambi gli eventi sono stati corredati da un programma di conferenze che ha registrato una buona affluenza, durante il quale sono state affrontate tematiche di interesse generale come l’imballaggio sostenibile e l’economia circolare, le prospettive future del settore e Save Food. Si è parlato inoltre di temi significativi a livello regionale, come importanti accordi commerciali in
Africa e nuove normative relative alle esportazioni.
Anche il feedback generale degli espositori riguardo lo svolgimento della fiera è stato molto positivo. Le aspettative di numerose imprese sono state significativamente superate, al punto che alcune hanno già dimostrato un chiaro interesse per la prossima edizione di Pacprocess MEA, la quale avrà luogo, rispettando la ricorrenza annuale, dal 17 al 19 dicembre 2020 presso il Centro Esposizioni Internazionale del Cairo, di nuovo in parallelo con Food Africa.
(Pigo).
Pubblico numeroso per le fiere indiane dell’Interpack Alliance
Per la sua seconda edizione nella sede di Nuova Delhi, il gruppo di fiere dell’Interpack Alliance, ovvero Pacprocess India, Food Pex India e Drink Technology India, fiera organizzata in parallelo da Messe München, è stato molto ben accolto dai visitatori. Il trio di fiere, che alterna annualmente la sede dell’evento tra Mumbai e Nuova Delhi, è stato affiancato da un vasto programma di conferenze.
9.925 visitatori, ovvero circa 2.000 in più rispetto alla prima edizione svoltasi nella capitale indiana due anni fa, hanno affollato il complesso fieristico Pragati Maidan di Nuova Delhi lo scorso dicembre. Su un’area espositiva complessiva (lorda) di 11.400 metri quadrati i visi
tatori specializzati hanno incontrato le offerte di 200 espositori.
Inoltre, con 35 relatori la conferenza “Packaging Design Innovation & Technology 2” (PDIT) ha proposto un ampio pacchetto di temi. Molto vasta la gamma di temi trattati, dal design del packaging alla sostenibilità, allo Smart Packaging. Anche in India aumentano le pressioni sul settore affinché produca imballaggi riciclabili o riutilizzabili. Allo stesso tempo l’industria alimentare trae vantaggio da una maggiore sostenibilità, grazie a un aumento dell’impiego di imballaggi che consentono tempi di conservazione più lunghi, minori sprechi e una maggiore sicurezza alimentare. La PDIT 2 ha accolto l’esigenza di affrontare i temi in modo rigoroso e di rinunciare alle presentazioni di vendita superficiali. La conferenza è stata organizzata da IIP Star con il sostegno della Active & Intelligent Packaging Industry Association (AIPIA) e la sua seconda edi-
zione si è svolta per la prima volta a Nuova Delhi.
Il raggruppamento delle fiere Pacprocess India, Food Pex India e Drink Technology India rappresenta, in combinazione con l’offerta congressuale, una piattaforma di business e di conoscenze unica per il settore in India, e l’alternanza delle sedi tra Mumbai e Nuova Delhi assicura una copertura ideale del mercato del subcontinente.
Pacprocess e Food Pex India si svolgono a cadenza annuale in parallelo con la fiera Drink Technology India di Messe München. L’unione delle tre fiere offre vantaggi agli espositori e ai visitatori, poiché grazie alla coubicazione consente di sfruttare le sinergie: il trio raggruppa infatti sotto un unico tetto l’intera gamma di imballaggi e processi affini (Pacprocess India), la lavorazione e il packaging di prodotti alimentari e dolciumi (Food Pex India) nonché la tecnologia nel settore bevande, latte e alimenti liquidi (Drink Technology India) ed è all’avanguardia nella regione.
Pacprocess India e Food Pex India sono sostenute da una serie di associazioni, tra cui quelle nazionali quali Authentication Solution Providers’ Association - ASPA, la Plastics Machinery Manufacturers’ Association of India - PMMAI, The All India Glass Manufacturers Federation - AIGMF, il Trade Promotion Council of India - TPCI e l’Indian Paper Corrugated & Packaging Machinery Manufacturers’ Association - ICPMA. Sono inoltre coinvolte associazioni internazionali, tra cui la VDMA, la Metal Container Manufacturers’ Association - MCMA, Flexible Packaging Europe, la Istanbul Chemicals & Chemical Product Exporters’ Association - IKMIB, la Global Aluminum Foil Roller Initiative, Amec Envasgraf nonché CCPIT.
Quest’anno il trio di fiere, composto da Pacprocess India, Food Pex India e Drink Technology India, si svolgerà dal 9 all’11 dicembre 2020 di nuovo a Mumbai presso il centro espositivo del Bombay Exhibition Center.
Bosch Packaging Technology è ora Syntegon
Syntegon Technology è il nuovo nome tra i leader di mercato nel settore del processo e dell’imballaggio alimentare. Conosciuta come Bosch Packaging Technology fino alla fine del 2019, l’ex divisione Bosch si è presentata a gennaio come impresa indipendente presso la sede dell’azienda a Waiblingen (Germania), dopo aver reso noti lo scorso luglio i suoi piani di vendita a un’entità di nuova costituzione ge
stita da CVC Capital Partners, una delle principali società di consulenza di investimento e private equity. L’azienda, che impiega 6.100 persone in oltre 30 sedi in tutto il mondo, nel 2019 ha registrato vendite per 1,3 miliardi di euro. Nel prossimo futuro intende concentrarsi sul-
LA MAGGIORANZA DI TURATTI PASSA A TASTE OF ITALY
Taste of Italy, fondo italiano specializzato nel settore agroalimentare gestito da DeA Capital Alternative Funds SGR, ha acquisito una partecipazione del 69,3% della veneta Turatti, leader mondiale nella progettazione e realizzazione di macchine e impianti per la lavorazione di frutta e verdura di quarta e quinta gamma. Nei suoi 150 anni di storia sotto la guida della omonima famiglia, Turatti ha saputo sviluppare un portafoglio prodotti basato su tecnologie proprietarie distintive, che hanno permesso di servire i principali player mondiali del settore agroalimentare fornendo impianti e linee complete per lavaggio, taglio e asciugatura di prodotti dedicati al consumo fresco. Nel 2018 Turatti ha sviluppato un fatturato consolidato di 22 milioni di euro, l’80% dei quali all’estero, impiegando un centinaio di dipendenti nelle sedi di Cavarzere (VE), Salinas (California) e Hanoi (Vietnam). Taste of Italy, facendo leva sulla leadership tecnologica di Turatti, intende rafforzarne la strategia di crescita in Italia e all’estero, consolidandone ulteriormente il posizionamento nel contesto competitivo globale. La famiglia Turatti, con il Presidente Antonio Turatti e i figli Alessandro e Ilaria, continuerà a contribuire attivamente alla gestione sia per le attività italiane, sia per quelle estere, mantenendo una quota del 29,7%, insieme ai key manager della società che parteciperanno al capitale con una quota dell’1%.
le tecnologie intelligenti e sostenibili per l’industria alimentare e farmaceutica e sull’ampliamento della gamma dei servizi, sviluppandosi come società singola e rafforzando le sinergie all’interno del gruppo.
Con l’obiettivo di migliorare la vita di consumatori e pazienti con soluzioni di processo e confezionamento intelligenti e sostenibili, Syntegon Technology si presenta con un nuovo marchio aziendale in cui il nome Syntegon sta per sinergia, tecnologia e attenzione al futuro, mentre la scelta del colore verde sottolinea l’importanza della sostenibilità e della salute e la lettera O del logo squadrata vuole rappresentare una confezione e la sua capacità di proteggere i prodotti.
Biofarma e Nutrilinea insieme in Europa nel mercato Health-Care
Biofarma e Nutrilinea, aziende leader nel mercato degli integratori alimentari, dei dispositivi medici e dei cosmetici che hanno sempre investito sul capitale umano, sulla qualità, sulla tecnologia e l’innovazione, metteranno insieme le proprie eccellenze e competenze per supportare la crescita dei propri clienti in Italia e nel mondo, nell’intento di formare il leader europeo nello sviluppo e nella fabbricazione di prodotti Health-Care. Il Gruppo che verrà a costituirsi, con un fatturato di 170 milioni di euro e oltre 600 dipendenti, avrà la dimensione e la struttura necessarie per poter essere competitivo a livello globale, manterrà il nome Biofarma e avrà a Mereto di Tomba il suo Quartier Generale, lasciando ai fondatori e azionisti di riferimento di Biofarma, Germano Scarpa e Gabriella Tavasani, una quota significativa del nuovo Gruppo e importanti cariche nel consiglio di amministrazione, con deleghe in ambito di ricerca e sviluppo, di gestione dei grandi clienti, di comunicazione e di sviluppo strategico, mentre Maurizio Castorina, attuale CEO di Nutrilinea, assumerà la carica di amministratore delegato del nuovo Gruppo, e Giuseppe Giorgini, attuale presidente di Nutrilinea, manterrà tale carica e avrà deleghe su operazioni di carattere straordinario per il Gruppo. Marco Malaguti, attuale Direttore Generale di Biofarma, assumerà la carica di Direttore Generale del Gruppo.
White Bridge Investments, attuale azionista di riferimento di Nutrilinea, manterrà la maggioranza del Gruppo.
Secondo Scarpa e Tavasani Nutrilinea rappresenta il partner ideale per affiancare Biofarma in una nuova fase di crescita e sviluppo in un contesto globale sempre più competitivo, mentre per Castorina la partnership tra Biofarma e Nutrilinea permetterà al Gruppo di accedere a nuove risorse indispensabili per raggiungere l’obiettivo dichiarato di leadership a livello europeo. Si verrà così a creare un’eccellenza sul mercato italiano capace di attrarre nuovi talenti, investire su progetti innovativi, creare posti di lavoro e generare un impatto sostenibile e duraturo sul territorio.
MARKEM-IMAJE E SYSTECH INTERNATIONAL INSIEME PER LA LEADERSHIP IN TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI
Dover Corporation, società statunitense proprietaria di Markem-Imaje, fornitore globale di soluzioni di identificazione e tracciabilità dei prodotti, ha stipulato un accordo definitivo per acquisire Sys-Tech Solutions, fornitore leader di software e soluzioni per la tracciabilità del prodotto, la conformità alle normative e la protezione del marchio. Systech ha sede a Princeton, nel New Jersey, USA, e offre una Brand Protection Suite integrata per applicazioni di conformità e protezione del marchio, tra cui soluzioni di serializzazione, tracciabilità, anti-contraffazione e anti-diversione, che consentono di soddisfare l’evoluzione delle normative sulla tracciabilità del prodotto e la crescente domanda dei consumatori di sicurezza e autenticità dei prodotti. La tecnologia esclusiva e innovativa e-Fingerprint di Systech è una soluzione di autenticazione digitale non additiva che offre livelli superiori di protezione del marchio con complessità e costi inferiori rispetto a soluzioni alternative. Grazie a questa operazione Markem Imaje potrà affiancare al suo portafoglio di soluzioni di identificazione e tracciabilità dei prodotti offerte complementari di protezione del marchio digitale.
Diversey acquisisce la proprietà intellettuale per l’AHP Diversey, leader globale nei prodotti e nelle soluzioni sanitarie e di prevenzione delle infezioni, ha annunciato l’acquisizione dei diritti mondiali di proprietà intellettuale relativi all’Accelerated Hydrogen Peroxide (AHP), una tecnologia innovativa e rivoluzionaria, della Virox Technologies.
Il perossido di idrogeno accelerato (AHP) è una miscela sinergica brevettata a livello globale di ingredienti di uso comune, dotato di una potenza eccezionale come germicida e di prestazioni superiori come detergente, che ha dimostrato di essere una soluzione rapida, efficace, responsabile e sostenibile.
Ogni anno, le infezioni associate all’assistenza sanitaria (IIS) e le malattie di origine alimentare colpiscono milioni di persone in tutto il mondo. Negli ultimi dieci anni, Diversey e Virox hanno collaborato allo sviluppo di una serie di soluzioni basate sull’AHP per rispondere a queste minacce, con la messa a punto di marchi leader come Oxivir, Accel e Viper. Negli ultimi anni, Diversey ha investito in modo significativo per occupare una posizione preminente nell’assistenza sanitaria e nella prevenzione delle infezioni, e questa acquisizione va a sostegno della sua continua missione nella direzione di ridurre le infezioni prevenibili, controllare i costi associati e, in definitiva, aiutare a salvare vite umane in tutto il mondo. Diversey continuerà a concedere in licenza questa tecnologia a partner chiave che possono creare valore in altri mercati. BC Partners acquisisce il leader nella pasticceria surgelata Bindi Bindi, fondata a Milano nel 1934, è leader nella produzione di prodotti di pasticceria surgelati con una vasta gamma di dessert e altri prodotti da forno, tra cui pasticceria e dessert gelati mono-porzione, torte e gelati, distribuiti in Italia principalmente a ristoranti, hotel e bar, mentre all’estero i prodotti Bindi sono venduti in oltre 40 mercati che generano circa il 40% dei ricavi trainati dagli Stati Uniti. La società ha beneficiato di una crescita dei ricavi solida e costante nel tempo generando un fatturato di oltre 140 milioni di euro nel 2019.
Ora, fondi assistiti da BC Partners LLP, una delle principali società di investimento internazionali, hanno raggiunto un accordo per acquisire l’azienda milanese, con un’operazione che segue quella recentemente realizzata da BC Partners nel settore dei prodotti da forno surgelati italiani con l’acquisizione di Forno d’Asolo nel 2018.
BC Partners sosterrà il piano di ulteriore sviluppo della Società che prevede una crescita dei ricavi grazie alla continua espansione internazionale, l’ampliamento della gamma di offerta e il lancio di nuovi prodotti di pasticceria, ma anche la crescita per linee esterne consolidando ulteriormente il settore attraverso acquisizioni strategiche in Italia e all’estero. Bindi continuerà ad essere gestita da Roberto Sala, Direttore Generale della Società dal 2014, mentre Attilio Bindi, Amministratore Delegato, rimarrà con funzioni strategiche anche per lo sviluppo dei mercati internazionali.
GRANAROLO SI IMPEGNA IN FAVORE DELLA SOSTENIBILITÀ
Granarolo, consapevole della sempre maggiore importanza della sostenibilità in tutti i settori produttivi, compreso l’agroalimentare, ha annunciato gli obiettivi strategici che l’azienda si è posta per il triennio 2019-2021. Dopo aver certificato tutte le stalle della filiera, verrà alzata l’asti cella relativa al benessere animale, nell’intento di raggiungere un punteggio minimo di 70/100 di benessere animale per tutte le stalle della filiera Granarolo-Granlatte già certificate, accompa gnato da una più attenta gestione dell’uso dei farmaci finalizzata alla riduzione degli stessi e alla migliore efficacia terapeutica. Se condo obiettivo è la riduzione della plastica per ottenere una riduzione di 3.787 t di CO 2 eq. in 3 anni (corrispondente all’illuminazione annua di una città di 54.726 abitanti), attraverso la riduzione drastica del peso degli imballaggi primari e secondari, l’uso di plastica riciclata sulle bottiglie di latte e sulle confezioni dei formaggi, il recupero degli imballaggi del latte reso da mercato, la sperimentazione di materiali alternativi alla plastica e l’utiliz zo di plastica riciclata. Infine, Granarolo ha avviato un piano anti-spreco su latte e latticini lavorando in sinergia con istituzioni, clienti e consumatori. L’obiettivo a cui ambire insieme è il -10% di resi da mercato italiano (stimando in 123.000 tonnellate il reso da mercato di latte e latticini freschi in Italia) che corrispondo no a -1.400 t di CO 2 eq cioè all’illuminazione annua di una città con circa 20.000 abitanti. Le azioni per raggiungerlo comprendono l’allungamento delle shelf-life dei prodotti e campagne per una gestione più sostenibile dei prodotti in casa, sui nuovi usi per i prodotti in scadenza e per un corretto smaltimento.