3 minute read

Il valore quale punto di riferimento per i consumatori

Secondo uno studio di Innova, nell’ultimo anno, il costo e il rapporto qualità-prezzo sono diventati più importanti per oltre la metà dei consumatori di tutto il mondo. Gli acquirenti di oggi esplorano sempre più spesso strategie di risparmio, come la scelta di prodotti e di ingredienti a basso costo per cucinare le proprie ricette. Ma restano determinati ad assaggiare nuove esperienze, garantire il benessere personale e sostenere la salute del pianeta.

Oltre a un’accresciuta richiesta di prezzi competitivi, i consumatori hanno dichiarato di ricercare il valore nutrizionale e di aspettarsi una continua responsabilità condivisa per la sicurezza ambientale. Nel frattempo, le generazioni più giovani, cresciute in un’era digitale inclusiva, stanno acquisendo maggiore influenza, cambiando i mercati e creando nuove opportunità. In questo complesso contesto, ecco la Top Ten Trends di Innova per l’industria alimentare e delle bevande nel 2023.

1. Ridefinizione del valore

I marchi, gli innovatori, i produttori e i consumatori stanno lottando contro l’aumento dei costi e la maggiore instabilità. Strategie come semplici aumenti di prezzo o liste di ingredienti flessibili per far fronte alle fluttuazioni della catena di approvvigionamento possono funzionare nel breve termine. Tuttavia, i marchi devono essere aperti nella loro comunicazione e mostrare chiaramente i vantaggi che stanno apportando. Con il perdurare della crisi del costo della vita, i marchi possono ottenere successo attraverso azioni che combinino benefici economici con chiari obiettivi di salute e sostenibilità.

Nonostante la volatilità politica ed economica sia diventata la seconda preoccupazione per i consumatori nel 2022, la salute del pianeta rimane il problema globale principale e le pressioni finanziarie stanno portando a un aumento dei principali preoccupazioni globali in materia di salute, sostenibilità e rifiuti. Il benessere dei lavoratori agricoli è altrettanto importante: il 65% degli intervistati ha dichiarato di preferire l’acquisto di frutta e verdura nei mercati degli agricoltori piuttosto che nei grandi magazzini. I marchi devono dimostrare come le nuove tecniche di produzione siano vantaggiose per gli agricoltori, le persone e il pianeta.

6. Qualità rapida

La creatività culinaria sbocciata durante la pandemia ora dev’essere accompagnata da una maggiore praticità per soddisfare le routine più impegnative. Due consumatori su tre a livello globale cercano modi semplici e convenienti per assicurarsi l’apporto giornaliero di nutrienti. Chiedono ingredienti puliti, sapore e facilità di preparazione. I piatti pronti consentono un posizionamento a valore aggiunto più forte, ma i consumatori cercano qualcosa di più della sola convenience (facilità di preparazione/risparmio di tempo): i fattori che ne influenzano maggiormente la decisione di acquisto sono il costo (rapporto qualità/prezzo), la freschezza, gli aspetti salutistici e, solo in sesta posizione, la convenience.

7. Abbracciare il digitale

I marchi stanno iniziando ad abbracciare il potenziale delle connessioni con i consumatori, introducendo esperienze digitali. La fusione di alimenti e bevande con le esperienze digitali è la chiave per raggiungere i consumatori più giovani: i marchi devono saper sfruttare le piattaforme per ottenere esperienze più ampie e significative.

8. Spesa di rivincita

I piccoli piaceri hanno un effetto amplificato ora che le spese superflue sono sotto pressione: questo crea un’opportunità per migliorare la percezione dei marchi. I consumatori hanno speso di più per alimenti e bevande dopo il lockdown: è stata registrata una crescita media annua del 30% dei lanci di alimenti e bevande con claim «edizione limitata» negli ultimi 3 anni. I consumatori, comunque, cercano di risparmiare sull’acquisto di alimentari e bevande: quasi 3 consumatori su 5, a livello globale, dichiarano di avere una situazione finanziaria peggiorata, ma anche di essere propensi a un acquisto d’impulso una tantum se gli alimenti o le bevande sono innovativi in termini di sapore.

9. Svelare la salute

I messaggi sulla confezione sono una fonte di riferimento per i consumatori desiderosi di conoscere il valore salutistico e nutrizionale di un prodotto: i consumatori sono sempre più attenti all’elenco degli ingredienti e all’etichetta nutrizionale riportata sulla confezione. Le aziende devono rafforzare la fiducia nelle indicazioni nel complesso panorama della comunicazione sulla salute: si dovrebbero adottare criteri standardizzati per aiutare i consumatori a orientarsi tra i vari prodotti e questo crea opportunità per i marchi per fornire informazioni sulla salute.

10. Positivamente imperfetto

L’apertura sulle complessità del percorso verso la sostenibilità è apprezzata dai consumatori che non si aspettano che i marchi siano perfetti al 100%. Più di 3 consumatori su 5, a livello globale, affermano che la loro fiducia nel marchio aumenta quando quest’ultimo comunica le sfide che sta affrontando. A lungo termine, la trasparenza trionferà in questo viaggio e soprattutto i giovani consumatori saranno i nuovi compagni dei marchi che ci provano. Il 62% dei consumatori a livello globale dichiara di sentirsi più coinvolto nel percorso di sostenibilità di un marchio quando sono comunicate le sfide che sta affrontando per i suoi prodotti.

This article is from: