Bilancio sociale 2012

Page 1

BILANCIO SOCIALE 2012


BILANCIO SOCIALE 2012



INDICE 4 Nota metodologica 5 Presentazione Identità CIR food 8 8 9 9 11 13

Chi siamo Valori e Missione Obiettivi strategici Proprietà e processo democratico Organismi di governo Indicatori principali Organizzazione e responsabilità sociale

16 Dimensione e qualità occupazionale 21 Formazione 22 Politica di Responsabilità Sociale 23 Fasce anagrafiche 24 Lavoro obbligato 24 Salute e sicurezza 27 Libertà di associazione 29 Discriminazione 33 Pratiche disciplinari 34 Orario di lavoro 35 Retribuzione Politiche economiche 38 Mutualità prevalente 38 Valore aggiunto 39 Capitale sociale 40 Prestito sociale 41 Partecipazioni societarie 42 Situazione patrimoniale 43 Investimenti tecnici 44 Mercato della ristorazione 45 Conto economico 47 Competitività ed efficienza 48 Fiscalità 48 Bilancio consolidato Politiche sociali e di servizio 50 54 55 57 59 60 60 61 61

Qualità, sicurezza e ambiente Servizi al cliente Educazione alimentare Cultura e solidarietà Partecipazione alle attività istituzionali Attività informativa ai soci Iniziative sociali Sottoscrizione straordinaria Associr pro terremotati Rapporto con le organizzazioni


} nota metodologica Il Bilancio sociale 2012 della Cooperativa Italiana di Ristorazione viene presentato nella forma dell’esercizio precedente e propone nel dettaglio gli indicatori del Sistema di Responsabilità Sociale per il quale è stata ottenuta e confermata la certificazione SA8000:2008. Fin dall’esercizio 1996 CIR food redige il Bilancio Sociale, considerandolo uno strumento importante di analisi e verifica della coerenza tra i comportamenti aziendali ed i principi enunciati nella propria missione sociale. L’indicazione di redigere, a fianco di quello economico, uno specifico Bilancio Sociale, nacque dall’esigenza di impegnare il movimento cooperativo ad una maggior trasparenza e coerenza di comportamenti, tale da recuperare una sua originalità ed identità. Ancora oggi riteniamo utile ed opportuno confermare l’impostazione originaria, perché resta forte l’esigenza di comunicare con precisione i punti salienti della specificità cooperativa, privilegiando gli strumenti di analisi e rendicontazione rispetto a quelli del marketing. Il Bilancio Sociale che segue è stato redatto avendo a riferimento, in via prioritaria, queste finalità. I soci, il Consiglio d’Amministrazione, la Direzione aziendale e, più in generale, il quadro dirigente diffuso della cooperativa, possono trarre utili indicazioni per impostare le migliori linee di condotta aziendale. Tutti gli interlocutori esterni (clienti, utenti, fornitori, componenti sociali, Enti Pubblici ecc.) possono trovare nei dati e nelle analisi qui proposte, utili indicazioni per conoscere meglio CIR food, i suoi obiettivi imprenditoriali e sociali, i punti di forza ed anche quelli di maggior sofferenza.

4

La commissione sociale del Consiglio di Amministrazione Ivan Lusetti Chiara Nasi Sergio Senesi Gianbattista Castagnetti Lorella Vignali Massimo Marradi De Gennaro Nicoletta Luca Brambilla Antonella Pelizzardi

Presidente CIR food Vice Presidente vicario Vice Presidente Vice Presidente Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere

L’iter di redazione del bilancio sociale Il gruppo di lavoro, su mandato del Consiglio d’Amministrazione, determina i criteri e gli indirizzi per la stesura del piano dei conti e per la raccolta dei dati. L’area sociale raccoglie dalle varie funzioni aziendali tutti gli elementi utili e stende, con la collaborazione del controllo di gestione, delle funzioni risorse umane e comunicazione e marketing e dopo una prima riflessione sui dati con la Presidenza, la bozza del Bilancio Sociale. Il Consiglio d’Amministrazione lo esamina e lo propone all’attenzione dei soci, dei Comitati di sezione soci e degli interlocutori principali della cooperativa. Il bilancio sociale viene distribuito in occasione delle assemblee sociali e spedito agli altri interlocutori. Lo Statuto non prevede la redazione del bilancio sociale; l’assemblea dei soci non ha mai messo in votazione il bilancio sociale.


} Presentazione In un anno in cui l’economia del nostro paese ha sofferto uno stato di recessione determinato dalla caduta della domanda, soprattutto riferita al mercato interno e ad una stretta del credito senza precedenti per le imprese, nell’esercizio 2012 CIR food ha conseguito un risultato molto positivo, pur registrando un incremento del fatturato di modeste dimensioni. Rispetto al 2011, aumenta sensibilmente il margine operativo e, di conseguenza, anche l’utile netto, in evidente controtendenza rispetto all’andamento generale delle aziende e dell’economia. Nel corso dell’anno 2012 CIR food ha raggiunto un fatturato complessivo di 481,3 milioni di euro, leggermente più alto dell’anno precedente. Sono stati erogati 76,1 milioni di pasti ed emessi 10,6 milioni di buoni pasto. Il bilancio si chiude con un utile netto di 11,3 milioni di euro, dopo aver erogato 2 milioni di euro di ristorno ai soci lavoratori. Il risultato del consolidato chiude con un utile di gruppo di 13,1 milioni di euro. CIR food ha confermato le proprie quote di mercato sia nel settore scolastico, che si conferma essere il core business dell’azienda, che nel settore ospedaliero ed in quello della ristorazione aziendale, mantenendo e sviluppando fatturati apprezzabili e buone performance di redditività negli altri settori di attività. La ristorazione commerciale ha visto un modesto decremento dei propri volumi di vendita, sia per effetto della crisi che per effetto della chiusura di alcuni locali in perdita. Per quanto riguarda il segmento buoni pasto, settore caratterizzato da una fortissima concorrenza, Bluticket ha conseguito un incremento del fatturato ed un andamento positivo della redditività. In particolare, i buoni pasto elettronici si confermano come un vero prodotto di eccellenza, dal punto di vista della progettualità e dell’innovazione. Da segnalare l’attivazione della piattaforma tecnologica NFC che consente il pagamento del pranzo con il telefono cellulare. Anche nel 2012 abbiamo sostenuto lo sviluppo con significativi investimenti, che hanno riguardato i centri di cottura, alcune gestioni aziendali, ospedaliere ed universitarie, nonché il sistema informativo aziendale ed il parco automezzi. Una quota significativa è stata destinata anche a garantire sia la sicurezza igienica della nostra produzione che la sicurezza sul lavoro del nostro personale. Pur in un periodo di crisi e di pesante decurtazione della liquidità determinata dal famoso art. 62 che obbliga al pagamento delle derrate alimentari a 30 e 60 giorni, nonché dall’ulteriore dilatazione dei pagamenti della pubblica amministrazione, CIR food non ha rinunciato agli investimenti a favore del sistema qualità aziendale, della formazione del personale, dell’innovazione e comunicazione, sostenendo un costo complessivo di 3,7 milioni di euro. Il Bilancio Sociale di CIR food conferma, ancora una volta, la coerenza tra missione sociale e comportamenti aziendali; segnaliamo la garanzia dei processi democratici, l’incremento occupazionale, la reddivitività del capitale sociale, la distribuzione del ristorno, l’aumento del numero dei soci, del capitale e del prestito sociale. Nonostante l’alta mobilità del personale, conseguente ai cambi d’appalto, i soci lavoratori sono passati dai 5.689 del 2011 ai 5.941 dell’esercizio in oggetto. Nel 2012, infine, si registra un leggero calo nel prestito sociale, che, a fine anno, poteva vantare depositi per 60 milioni di euro, con un decremento di 2 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente riconducibile alla maggiore precarietà dei bilanci familiari. Si ringraziano per il buon risultato i soci lavoratori e l’intero personale per il lavoro svolto e l’impegno dimostrato.

Il Consiglio di Amministrazione

5



IDENTITà CIR FOOD

Abbiamo creato un’azienda solida non solo nei numeri, ma anche nei principi base del nostro operare, in una logica equilibrata di responsabilità individuali e collettive.


} chi siamo CIR food s.c. (Cooperativa Italiana di Ristorazione) nasce nel 1992 dall’unificazione di tre aziende cooperative: CRR di Reggio Emilia, CORIS di Modena e COFERI di Ferrara (all’epoca società controllata da CORIS), aziende già operanti nei loro territori da oltre vent’anni. Negli anni successivi incorpora altre realtà cooperative operanti a Milano, Genova e Roma.

2004 Dal 27 novembre 2004 è una Cooperativa di lavoro a mutualità prevalente, costituita da soci cooperatori (dipendenti) e da soci sovventori (coloro che acquistano le azioni emesse dalla Cooperativa). E’ iscritta all’albo nazionale delle cooperative - sezione a mutualità prevalente, categoria produzione e lavoro – con il n. A109985.

2011 Fusione per incorporazione in CIR food di SIR EUDANIA s.c., cooperativa toscana di ristorazione, con la quale si era costituito nel 2006 un Gruppo Cooperativo Paritetico. Nello stesso anno si è proceduto all’acquisizione della società di ristorazione SR di Bolzano.

Oggi L’impresa raggiunge nel 2012 i 481,3 milioni di euro di fatturato, produce 76,1 milioni di pasti con 10.754 dipendenti e gestisce oltre 1.200 strutture presenti in 15 regioni italiane e 67 province.

8

CIR food sviluppa la propria attività in tutti i segmenti di mercato: nella ristorazione collettiva (scolastica, sociosanitaria, aziendale, per militari e comunità), nella ristorazione commerciale (ristoranti self service, bar e pizzerie), nel banqueting e nei buoni pasto. L’azienda è certificata secondo le norme ISO 9001/2008 (Sistema Qualità); ISO 14001/2004 (Sistema Gestione Ambientale); UNI 10854/1999 (HACCP), ISO 22000/2005 (Sistema di Sicurezza Alimentare). Inoltre sono presenti, per alcuni siti produttivi, certificazioni all’uso di prodotti di origine biologica (Reg. CEE 834/07). Dal 2009 CIR food ha ottenuto la certificazione per il proprio Sistema di Responsabilità Sociale in accordo alla norma internazionale SA8000/2008 (certificato IQNET n. SA1020 – IT); dal 2010, CIR food ha certificato il proprio Sistema di Gestione Salute e Sicurezza sul Lavoro secondo la norma internazionale BS OHSAS 18001/2007. Dal 2011 è attiva anche la certificazione UNI EN ISO 22055:2008 relativa alla Rintracciabilità nelle Filiere Agroalimentari. Tutti i sistemi sopra indicati sono integrati tra di loro per garantire la migliore applicazione nei diversi segmenti di attività in cui CIR food opera. CIR food infine si avvale, per la distribuzione della maggior parte delle materie prime alle cucine, di una piattaforma centralizzata: la piattaforma distributiva “Quanta Stock and Go”. Questo fondamentale partner del gruppo è in possesso della certificazione del proprio Sistema di Gestione per la Qualità (UNI EN ISO 9001/2008), della certificazione del proprio Sistema di Gestione Ambientale (UNI EN ISO 14001/2004), e della certificazione ISO 22005/2008 inerente la rintracciabilità nelle filiere agroalimentari. CIR food svolge attività anche attraverso società controllate e partecipate, sia in Italia sia all’estero.

} valori e missione CIR food è una cooperativa di lavoro a mutualità prevalente costituita da 5.941 soci cooperatori affiancati da 2.361 soci sovventori (finanziatori). L’azienda “…impegna le proprie risorse per anticipare i cambiamenti del mercato, accrescere la soddisfazione dei clienti, diventare loro partner di fiducia e migliorare i modelli di consumo… La produzione di ricchezza rappresenta per CIR food il mezzo per migliorare i prodotti ed i servizi, le condizioni di lavoro, la cultura dell’alimentazione e la qualità di vita nelle comunità in cui opera e nella società… CIR food colloca al centro la persona e lo sviluppo delle energie creative di tutto il personale…”


Pertanto la Missione Sociale si basa sui seguenti principi generali: • garantire la continuità occupazionale e le migliori condizioni economiche, sociali e professionali per i soci-dipendenti; • promuovere l’autogoverno del loro lavoro; • fornire agli utenti i prodotti e i servizi di ristorazione più convenienti, salubri e sicuri, mettendoli in grado di compiere le scelte fondamentali riguardanti i caratteri del servizio e di svolgere la funzione di portavoce, di controllo e di garanzia qualitativa per il complesso degli utenti; • favorire l’educazione alimentare degli utenti per metterli in grado di compiere scelte di consumo consapevoli; • promuovere un mercato che difenda il loro potere d’acquisto e la loro salute; • valorizzare il lavoro dei dipendenti, i loro contributi di creatività e di impegno; • salvaguardare la storia e incrementare il patrimonio della cooperativa per garantire la necessaria, continua innovazione; • ispirare ogni rapporto di mercato ai principi di trasparenza, equità ed efficienza; • contribuire al rafforzamento del ruolo e dell’immagine della cooperazione, con particolare riguardo a quella dei territori ove si opera; • assecondare i bisogni di mutualità e di solidarietà che nascono tra i cittadini; • svolgere la propria azione sociale e imprenditoriale con senso di responsabilità facendo in modo che i propri soci e i propri dipendenti manifestino in ogni contatto, azione di servizio, comportamento contrattuale, il senso civile e solidale dell’agire cooperativo.

} obiettivi strategici Il 2012 è stato l’anno in cui CIR food si è consolidata come una delle prime imprese di ristorazione organizzata in Italia ed in cui sono state impostate le azioni che ci guideranno in futuro. A partire dall’anno in corso, cioè dal 2013, queste azioni dovranno consentire alla cooperativa di progredire ulteriormente in uno scenario economico nazionale caratterizzato da una diminuzione delle risorse finanziarie delle pubbliche amministrazioni e da una maggiore pressione fiscale con effetti depressivi sui consumi. Nei prossimi anni si prevede un leggero incremento della ristorazione fuori casa nei segmenti con prezzo più basso. In uno scenario competitivo a medio termine in cui probabilmente diminuiranno le imprese sul mercato, una forte innovazione continuerà a sostenere e consolidare l’offerta dei servizi CIR food nel mercato della ristorazione fuori casa. Continuerà, inoltre, un’attenta politica di sviluppo e di investimenti, finalizzati a consolidare la presenza dell’impresa nei principali settori della ristorazione ed a sostenere lo sviluppo occupazionale. Il fatturato consolidato del Gruppo, realizzato dalle società partecipate italiane ed estere si è attestato nel 2012 a 485,6 milioni di euro. All’estero il Gruppo CIR food opera in Bulgaria, Belgio, Stati Uniti e Vietnam. Sul fronte della valorizzazione delle risorse umane l’Accademia CIR food, sosterrà lo sviluppo professionale del personale in coerenza con i fabbisogni rilevati e le linee strategiche dell’azienda. Nel rispetto della missione sociale continua il progressivo “radicamento” della cooperativa nei territori dove opera, anche attraverso forme tangibili di solidarietà e socialità.

} proprietà e processo democratico Il principale vantaggio mutualistico per il socio cooperatore è la possibilità di accedere al lavoro che la cooperativa riesce a generare. Per tutelare gli interessi generali della Cooperativa, il legame tra rapporto sociale e rapporto di lavoro diventa, salva diversa e motivata decisione del Consiglio di Amministrazione, inscindibile. La cooperativa è impegnata a favorire la crescita professionale, la continuità occupazionale, il rispetto delle norme sindacali e mutualistiche. Ai soci cooperatori spetta la maggioranza del Consiglio d’Amministrazione; la Presidenza della cooperativa è assegnata alla componente dei soci cooperatori.

9


Modalità elettive Il processo elettorale si fonda sulla libertà ed autonomia della candidatura, sulla comunicazione e trasparenza delle procedure, sulla valorizzazione dei caratteri sociali, patrimoniali, economici della sezione soci, che rappresenta la base di integrazione sociale sulla quale si costituiscono le candidature. I candidati indicati dalle assemblee separate costituiscono la lista sottoposta al voto dell’assemblea dei delegati. Il Consiglio di Amministrazione uscente propone ad ogni Assemblea separata il numero complessivo dei consiglieri da eleggere, suddiviso tra soci cooperatori (dipendenti) e sovventori, assegnando alle sezioni soci il numero e la categoria dei consiglieri da eleggere. Lo Statuto assegna la maggioranza dei componenti il CdA ai soci cooperatori e stabilisce che ai soci sovventori possa essere riservato un terzo dei componenti. I Comitati di sezione soci, eletti ogni tre anni dall’assemblea di sezione, fungono da commissione elettorale con il compito di avanzare all’assemblea una proposta nominativa, fermo restando che ogni socio ha il diritto di candidarsi. Il numero dei candidati spettanti a ogni sezione è determinato come segue: I. Soci cooperatori • per la metà dalla dimensione del corpo sociale della sezione; • per la metà dai parametri patrimoniali ed economici che fanno riferimento alla sezione. Per il primo punto vanno computati i soci cooperatori con un valore del 100%. Per il secondo punto vanno considerati, per il 50% il capitale sociale versato, per il 35% l’importo del prestito sociale, per il 7,5% il fatturato, per il 7,5% il margine di contribuzione. II. Soci sovventori • per il 40% dalla dimensione del corpo sociale della sezione; • per il 60% dal capitale versato con riferimento alla sezione.

10

La somma di questi elementi, riferiti all’ultimo bilancio approvato, determina i valori proporzionali fra le sezioni. Tali valori, divisi per il parametro 0,800 (zerovirgolaottocento), determinano il numero dei consiglieri che ogni sezione può designare. Ciascuna sezione soci ha diritto alla designazione di almeno un consigliere se le risultanze del computo prima indicato raggiungono o superano il parametro 0,800 (zerovirgolaottocento).

Incompatibilità La nomina a componente il Consiglio di Amministrazione è incompatibile con quella di componente la Direzione Generale e il comitato di sezione soci. I rappresentanti dei soci sovventori non possono essere dipendenti della cooperativa.

Ruolo delle sezioni soci Le sezioni soci rappresentano l’articolazione del corpo sociale ed hanno lo scopo fondamentale di articolarne la rappresentanza e la partecipazione. Concorrono, perciò, al processo elettorale di CIR food. Inoltre, le sezioni soci: • promuovono la partecipazione dei soci alla definizione degli indirizzi e dei programmi della cooperativa; • formulano pareri consultivi in merito alle più importanti scelte di conduzione aziendale; • collaborano al reclutamento dei nuovi soci ed alla diffusione della cooperazione; • promuovono e realizzano iniziative che favoriscano la tutela, l’informazione e l’educazione alimentare tra soci e consumatori; • sostengono e promuovono attività culturali, ricreative e sportive in favore dei soci e delle loro famiglie.


} organismi di governo Consiglio di Amministrazione Il Consiglio d’Amministrazione, formato da 21 componenti (di cui 16 soci lavoratori e 5 soci sovventori), si è insediato il 1° marzo 2011, resterà in carica per tre anni ed è così composto: REGGIO E. 4 soci coop. 3 soci sovv. MODENA 4 soci coop. 2 soci sovv. DIVISIONE EUDANIA 3 soci coop. MILANO 1 socio coop. 1 socio coop. FERRARA ROMA 1 socio coop. MANTOVA 1 socio coop. GENOVA 1 socio coop. Il Presidente e il Vice Presidente vicario sono espressione dei soci cooperatori. La Presidenza è costituita dal Presidente, dal Vice Presidente vicario, dal Vice Presidente espressione della Divisione Eudania, dal Vice Presidente espressione dei soci sovventori. Lo Statuto, i regolamenti e la legge regolano il rapporto tra i soci (cooperatori e sovventori) e la cooperativa. Presidente

Ivan Lusetti

Vice Presidente vicario

Chiara Nasi

Vice Presidente espressione della Divisione Eudania

Sergio Senesi

Vice Presidente espressione soci sovventori

Gianbattista Castagnetti

Consiglieri

Ivar Bonafè Luca Brambilla Nicoletta De Gennaro Anna Esposito Marcello Leonardi Massimo Marradi Antonella Pelizzardi Marco Renzi Rossella Soncini Lorella Vignali Wainer Rossi Andrea Zampiron Cinzia Zoboli Giovanni Grassi Gianfranco Malavolti Mauro Veronesi Amos Vezzani

Collegio Sindacale Presidente

Mauro Degola

Componenti Effettivi

Enrico Iotti Andrea Padelletti

Componenti Supplenti

Paolo Formichi Rossano Prampolini

11


Management Il management di CIR food attualmente in essere è formato da una Direzione Generale e da una Direzione Operativa:

12

Direzione Generale Ivan Lusetti Chiara Nasi Sergio Senesi Giordano Curti Giuliano Gallini Fabrizio Gazzo Luigi Castagnetti Massimo Bertini Dante Minguzzi

Presidente Vice Presidente vicario Vice Presidente e Direttore Divisione Eudania Direttore Risorse Umane Direttore Commerciale e Marketing Direttore Operativo Direttore Amministrazione e Controllo Direttore Finanza Direttore Acquisti

Mauro Antichi Luca Baccarini Davide Mauta

Responsabile Controllo di Gestione Direttore Sistemi Informativi Responsabile Affari Generali e Legali

Direzione Operativa Fabrizio Gazzo Michele Attolini Ivar Bonafè Antonella Pelizzardi Andrea Zampiron Rossella Soncini Lorella Vignali Sergio Senesi Giorgio Righi

Direttore Operativo Responsabile Area Territoriale Nord Ovest Responsabile Area Territoriale Lombardia Responsabile Area Territoriale Nord Responsabile Aree Territoriali Nord Est e Romagna Responsabile Area Territoriale Emilia Ovest Responsabile Area Territoriale Emilia Est Direttore Divisione Eudania (Toscana, Umbria e Marche) Responsabile Area Territoriale Centro Sud

Invitati


} INDICATORI PRINCIPALI Fatturato Numero dipendenti Numero pasti

Anno 2012 € 481.294.226 10.754 76.088.404

Utile netto

€ 11.262.199

Patrimonio netto

€ 76.389.299

Numero soci Prestito sociale Valore aggiunto netto Risorse destinate al fondo di promozione sociale e a riserva indivisibile

5.941 € 60.745.725 € 223.278.482 € 10.540.449

Ristorno ai soci dipendenti

€ 2.000.000

Partecipazioni in altre cooperative

€ 1.088.801

Risorse versate allo Stato, alle Regioni e agli Enti Locali Produttività del lavoro (Ricavo orario medio) Investimenti Spese prevalentemente riconducibili alla natura cooperativa dell’azienda (contributi alle centrali cooperative, sezioni soci, ufficio soci, pubblicazioni,solidarietà, convenzioni)

€ 46.842.490 44,01 €/h € 17.445.000 € 1.270.043

13 Spese legate al sostegno di attività educative, culturali, sportive e sponsorizzazioni nei territori

Spese legate al mantenimento e al miglioramento della qualità dei prodotti (costi di laboratorio, uffici prodotto, certificazioni) Spese legate alla formazione del personale (costi di addestramento, formazione e docenze) Spese legate al miglioramento della sicurezza sul posto di lavoro e sicurezza alimentare (ammodernamento impianti e locali cucina - sono escluse le nuove aperture)

€ 202.420

€ 2.619.000

€ 867.574

€ 2.820.000

Spese legate al risparmio energetico (impianti e attrezzature - sono escluse le nuove aperture)

€ 860.000

Spese miglioramento del comfort dei clienti (ammodernamento sale e arredi, aria condizionata - sono escluse le nuove aperture e le spese riferite alle cucine)

€ 375.000



organizzazione e responsabilitĂ sociale

15

CIR food colloca al centro la persona e lo sviluppo delle energie creative di tutto il personale‌


Premessa Come espresso nella Missione sociale dell’impresa, CIR food intende valorizzare il lavoro dei dipendenti, i loro contributi di creatività e di impegno, salvaguardando la storia e incrementando il patrimonio della cooperativa per garantire la necessaria e continua innovazione. L’impresa si adopera affinché ognuno sia sempre rispettato come persona e sia messo in grado di ricoprire il proprio ruolo con professionalità ed autonomia, favorendo la valorizzazione delle esperienze dei singoli e dei gruppi di lavoro, investendo in formazione e promuovendo le carriere interne, riconoscendo le persone che si impegnano con successo e che portano nuove idee.

} Dimensione e qualità occupazionale Tipologia occupati Dopo l’ultimo triennio in cui CIR food ha registrato un costante incremento dei dipendenti, anche in conseguenza di operazioni di acquisizione societaria (vedi Eudania s.c. e S.R. Ristorazione s.r.l.), il 2012 rappresenta nei numeri un anno di consolidamento e mantenimento dell’occupazione. Infatti, nonostante condizioni di mercato critiche e di oggettiva difficoltà in termini competitivi, CIR food ha promosso azioni virtuose di crescita commerciale e di presidio delle condizioni di lavoro, che hanno permesso una leggera crescita (1%) rispetto all’anno precedente. Da mettere in rilievo è, inoltre, l’aumento del 4% della nostra base sociale (+ 252 soci): con tale dato, i soci complessivi rappresentano ora il 55% del personale (nel 2012 erano il 53%). Var % 4,4

2011 5.689

Var % 18,4

2010 4.803

Non soci Totale

4.813 10.754

-2,8 1,0

4.954 10.643

29,9 23,5

3.813 8.616

NON SOCI 45%

SOCI 55%

ANDAMENTO OCCUPAZIONALE Dipendenti

2008

2009 7.915

12

10

8

6

4 In migliaia di unità

16

Soci

2012 5.941

2

2008

2009

2010

2011

2012

8.147

2010 8.616

2011 10.643

2012 10.754


Distribuzione dei dipendenti per Area territoriale Area Territoriale Centro Sud Emilia Est Emilia Ovest Eudania* Lombardia Nord Nord Est Nord Ovest Romagna Sede Centrale Totale

(Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia, Campania) (MO, BO) (RE, PR, PC) (Toscana, Umbria, Marche) (Lombardia) (MN, BS, VR, Trentino Alto Adige) (Veneto, Friuli Venezia Giulia) (Liguria, Piemonte, MS) (FE, RO, RA, RN, FO)

2012 1.140 1.569 1.261 1.852 1.184 1.040 951 1.229 388 140 10.754

Var % 7,3 2,2 2,8 3,3 -2,3 -8,4 5,5 -1,4 -1,0 -0,7 1,0

2011 1.062 1.535 1.227 1.792 1.212 1.135 901 1.246 392 141 10.643

Var % 12,4 1,3 0,3 441,4 0,1 35,4 5,1 5,5 -0,3 15,6 23,5

2010 945 1.515 1.223 331 1.211 838 857 1.181 393 122 8.616

*Comprende ex Area Centro CIR food Osservando la ripartizione del personale tra le Aree Territoriali si evidenzia in particolare una crescita dell’Area Centro Sud che risulta coerente ed in linea con gli obiettivi aziendali esplicitati nel Piano strategico 2012 -2015 che prevede un importante sviluppo commerciale nel Sud Italia.

OCCUPATI AL 31/12/2012

17

2.000 1.800 1.600 1.400 1.200 1.000 800 600 400 200 Centro Sud

Emilia Est

Emilia Ovest

Eudania Lombardia

Nord

Nord Est

Nord Romagna Sede Ovest Centrale


Distribuzione dei dipendenti per Provincia Area territoriale Centro Sud

Emilia Est Emilia Ovest

Eudania

18

Provincia BARI BRINDISI CAMPOBASSO CHIETI FOGGIA FROSINONE LATINA PESCARA RIETI ROMA SALERNO TERAMO VITERBO BOLOGNA MODENA PARMA PIACENZA REGGIO E. AREZZO GROSSETO FERMO FIRENZE LIVORNO LUCCA MACERATA PERUGIA PESARO-URBINO PISA PISTOIA PRATO SIENA TERNI

N° Dip. 10 9 49 14 72 1 0 206 45 659 44 15 16 215 1.354 27 176 1.058 28 109 23 773 98 247 50 152 37 100 75 46 88 26

Area territoriale Lombardia

Nord

Nord Est

Nord Ovest

Romagna

Provincia BERGAMO COMO LECCO MILANO MONZA-BRIANZA PAVIA VARESE BOLZANO BRESCIA MANTOVA TRENTO VERONA BELLUNO GORIZIA PADOVA PORDENONE TREVISO TRIESTE UDINE VENEZIA VICENZA ALESSANDRIA ASTI GENOVA IMPERIA MASSA-CARRARA LA SPEZIA SAVONA TORINO VERBANIA VERCELLI FERRARA FORLì-CESENA

BLUTICKET QUANTA DIREZIONE Totale

N° Dip. 3 49 30 806 127 59 110 172 199 317 131 221 13 43 119 40 90 191 110 266 79 16 11 479 85 168 179 140 148 3 6 308 1

RIMINI

16

ROVIGO

57 16 6 118 10.754


Turnover L’informazione mostra la variabilità del personale dipendente della cooperativa, pur considerando che tale fenomeno è “fisiologico” perché tipico della ristorazione collettiva è essere soggetti ai cambi di gestione negli appalti pubblici, ovvero all’assunzione o cessazione di personale relativamente all’acquisizione o perdita di un servizio. Inoltre, il dato è in parte legato anche ad esigenze di flessibilità organizzativa tipiche dei servizi alla persona. Ciò premesso, il 2012 presenta un tasso di turnover (entrate/uscite) del 6%, un dato in calo ma segnale di un’impresa che continua, nonostante le condizioni di mercato ad investire sulla propria crescita. Questo valore può, quindi, intendersi in diversi modi: • la capacità di CIR food di aumentare il proprio portafoglio clienti; • il segnale di un ambiente che fidelizza le persone; • il mercato del lavoro che fornisce meno opportunità alternative di lavoro; • la difficoltà del mercato sempre più competitivo con gare d’appalto con richiesta di servizi a basso costo più che di qualità. Area Territoriale Centro Sud Emilia Est Emilia Ovest Eudania Lombardia Mantova Nord Est Nord Ovest Romagna Sede Centrale Totale % (incidenza)

2012 Entrati 229 412 242 174 120 276 216 204 24 9 1.906

2011 Usciti 161 387 210 140 149 370 166 174 28 10 1.795 6%

Entrati 230 228 162 1.778 151 530 263 262 45 17 3.666

2010 Usciti 113 200 163 320 153 225 220 191 46 9 1.640 124%

Entrati 196 182 113 79 333 159 296 205 45 14 1.622

Usciti 168 190 107 61 149 141 119 172 37 10 1.154 41%

Rapportando, inoltre, gli assunti nell’anno al personale in forza a fine anno, il tasso di incidenza è pari al 18%, ossia in linea con i dati degli anni precedenti (non considerando il 2011, periodo di acquisizioni). Dipendenti In forza Entrati Incidenza

2012 10.754 1.906 18%

2012

18%

2011

34%

2010

19%

2011 10.643 3.666 34%

2010 8.616 1.622 19%

19


Passaggi di livello Si conferma la “politica del merito” perseguita da CIR food come obiettivo valoriale e distintivo, nonostante il numero complessivo dei passaggi di livello sia in diminuzione rispetto agli anni precedenti: il trend in calo è legato a politiche passate che hanno revisionato l’adeguamento degli inquadramenti ai profili professionali ed alle responsabilità gestite e che ora rendono omogenee e coerenti le posizioni individuali. Ciò premesso, i passaggi di livello sono frutto di percorsi individuali di crescita interna, modalità aziendale fortemente perseguita e rispondente ai nostri valori etici aziendali. Area territoriale Centro Sud Emilia Est Emilia Ovest Eudania Lombardia Nord Nord Est Nord Ovest Romagna Sede Centrale Totale

2012

2011 126 96 51 76 46 86 36 40 4 14 575

2010 97 83 83 64 111 71 33 87 8 9 646

55 99 104 267 94 70 57 106 10 2 864

Anzianità aziendale

20

Il dato evidenzia che l’anzianità si mantiene pressoché stabile, infatti la permanenza media in CIR food rimane tra i 5 e 6 anni. Oltre il 60% dei dipendenti ha meno di cinque anni e di questi il 32% è in azienda da meno di due anni: anche qui il dato è leggibile con le acquisizioni societarie del 2011 (entrate in azienda recenti) e con il forte turnover oggetto di gare d’appalto (uscite per perdita di commesse la cui durata è breve). Un valore interessante è quello sul management (Dirigenti e Quadri) che vede una maggiore distribuzione delle anzianità aziendali, creando un mix virtuoso di contributi intergenerazionali e di persone che provengono dall’esterno dell’impresa e che si confrontano con esperienze decennali interne. Anzianità < 2 anni da 2 a 5 anni da 6 a 10 anni > 10 anni Totale

Totale 3.458 3.078 1.990 2.228 10.754

Anzianità Anzianità media 2012 (in anni) 2011 2010

%

Dirigenti 3 2 2 4 11

Quadri Impiegati 14 117 3 79 8 44 34 143 59 383

Operai Apprend. 3.313 11 2.992 2 1.936 2.047 10.288 13

Dirigenti 6,2 11,4 5,6 6,2

Quadri Impiegati 12,8 9,7

Operai Apprend. 6,0 0,9

32,2 28,6 18,5 20,7 100 %

21% 32% 19%

29%

< 2 ANNI DA 2 A 5 ANNI DA 6 A 10 ANNI > 10 ANNI


} formazione Nel corso del 2012 è stato implementato il progetto aziendale per lo sviluppo della formazione a distanza, strumento di supporto e complementare ai tradizionali metodi didattici già utilizzati nell’impresa: inoltre, sono state aggiornate le politiche aziendali per i percorsi di affiancamento, sia in termini di standard, sia per quanto riguarda il controllo dei costi derivanti. Il catalogo formativo è stato incentrato sullo sviluppo delle competenze tecnico-professionali del personale produttivo ed i temi hanno riguardato la gestione del cliente, i comportamenti organizzativi, le tecniche di cucina (dai sistemi di cucinatura, alle diete speciali, alle presentazione del servizio e porzionatura), la gestione delle unità produttive e l’utilizzo dei sistemi gestionali informatici. Infine, è stato promosso il “Progetto Germoglio” per lo sviluppo delle competenze manageriali ed il miglioramento delle performance, rivolto ad una popolazione di un centinaio di persone con ruoli di responsabilità di funzione e progetto. L’investimento economico si mantiene complessivamente superiore al milione di euro, cumulativo degli interventi territoriali e centrali: tale importo viene parzialmente coperto finanziariamente dal Fondo di formazione interprofessionale Foncoop.

Azioni e obiettivi per l’anno 2013 L’obiettivo di CIR food è quello di aumentare il numero e l’intensità delle attività formative rivolte al personale produttivo in modo da elevare ulteriormente la professionalità aziendale e rendere il livello del servizio proposto in linea con le richieste di un mercato sempre più competitivo e concorrenziale. Per il resto si proseguirà sulla promozione di iniziative legate alle formazione obbligatoria e alla formazione manageriale. Formazione Costi di formazione Costi di addestramento Totale

2012 € 601.172 € 266.402 € 867.574

2011 € 427.912 € 359.063 € 786.975

2010 € 491.564 € 350.385 € 841.949

Costi diretti (docenze)

€ 287.934

131.803

215.000

Ore di formazione Ore di addestramento Totale

32.961 15.425 48.386

20.416 21.287 41.703

25.134 20.058 45.192

Ore di formazione

Costi di formazione

Ore di addestramento

Costi di addestramento

21

35 30

700 600

20

500

15

400

10

In migliaia di euro

In migliaia di ore

25

5 0

2012

2011

2010

300 200 100 0

2012

2011

2010


} politica di responsabilità sociale CIR food ha certificato il Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale secondo la norma SA 8000. Essa è costituita da un insieme di requisiti sociali, orientati alla garanzia e trasparenza di eticità di tutta la filiera produttiva di CIR food (compresi i fornitori) e del proprio ciclo produttivo. CIR food infatti da sempre ritiene che il proprio fattore produttivo principale sia rappresentato dal personale, sia soci che dipendenti, che tutti i giorni lavora per rendere l’azienda sempre più forte sul mercato: proprio la consapevolezza dell’importanza di tale fattore ha spinto CIR food a creare e certificare il proprio Sistema di Responsabilità Sociale, per consentirne una migliore gestione, improntata al rispetto dei diritti sociali, ed alla valorizzazione del personale stesso. Ai fini dell’efficace funzionamento e del miglioramento del Sistema di Gestione Responsabilità Sociale, a tutti i lavoratori e alle altre parti interessate è data la possibilità di collaborare segnalando eventuali problematiche, suggerimenti e reclami. Tali segnalazioni possono essere fatte ai seguenti soggetti: • Responsabile dell’Area Sociale • Direzione Risorse Umane • Responsabile Sistemi Certificati • Rappresentanti territoriali dei dipendenti • Ente di Certificazione (Bureau Veritas) Le segnalazioni possono riguardare aspetti: • a carattere tecnico ed operativo sull’organizzazione del lavoro • relativi a funzionamento del Sistema di Gestione delle Risorse Umane • relativi al rispetto della norma SA 8000

22

Tutte le segnalazioni possono essere effettuate ai soggetti sopraelencati: 1. Inviando una segnalazione scritta, via fax o per posta 2. scrivendo tramite posta elettronica agli indirizzi aziendali delle diverse funzioni 3. tramite telefono 4. verbalmente, in occasione delle visite di sorveglianza da parte del Responsabile Area Sociale e delle visite ispettive dell’Ente di certificazione. Si ricorda che: • nessuna forma di discriminazione sarà effettuata nei confronti di coloro che segnaleranno problematiche • ogni segnalazione ricevuta sarà analizzata dal Responsabile Area Sociale e da questo inoltrata alla Direzione competente per la relativa risposta • per rendere veramente efficace la procedura di “segnalazione Non Conformità” si prega di dare comunicazione di problemi reali e verificabili. Pertanto non saranno presi in considerazione reclami e problematiche non attinenti al Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale, o al rispetto della norma SA8000 (es. necessità di aumenti, richieste di spostamento, modifiche ai turni, ecc.). Rappresentanti dei lavoratori SA8000 Conseguentemente ed in ragione della complessità organizzativa aziendale, si prevede un Rappresentante SA 8000 designato dalle RSA per ciascuna Sede Territoriale di CIR food. Al 31 gennaio 2013 le aree territoriali che hanno designato un rappresentante dei lavoratori sono: Reggio Emilia: Nives Mercati Modena: Graziella Grenzi Ferrara: Cristina Zucchini Mantova: Fiorella Ettori Perugia: Cristina.Liscio Padova: Paola Compagnin Eudania: Annalisa Barsotti (PI) e Lorella Albicocchi (AR) Le Organizzazioni Sindacali e le RSA delle aree territoriali Liguria, Milano e Roma, non hanno comunicato loro rappresentanti; ci auguriamo che ciò possa avvenire al più presto, nell’interesse della Cooperativa e dei lavoratori.


} FASCE ANAGRAFICHE Indicatore di risultato (lavoro infantile) Come evidenziato dalla tabella sottostante, nel corso del 2012 CIR food non ha assunto personale minorenne, così come indicato dal Manuale di Responsabilità Sociale. Vi sono stati, altresì, percorsi di stage a seguito di progetti di alternanza scuola-lavoro o progetti di inserimento sociale di personale disabile: tutte iniziative formalizzate con accordi e convenzioni con gli Enti Pubblici preposti.

Età degli occupati L’età media aziendale è di 45 anni, dato di poco superiore all’esercizio precedente (nel 2011 era di 44,4 anni): questo mostra un parziale “invecchiamento” della popolazione aziendale, frutto di una maggiore fidelizzazione aziendale. CIR food rimane, altresì, un’azienda giovane, in particolare per la fascia degli impiegati e degli operai: il 50% ha, infatti, un’età inferiore ai 45 anni. Età 2012 < 18 anni 18 - 29 anni 30 - 45 anni 46 - 55 anni > 55 anni Totale

%

Totale 4,8 45,4 38,0 11,8 100

Età media (in anni)

45,1

0 512 4.883 4.088 1.271 10.754

Dirigenti

Quadri

Impiegati

2 3 6 11

21 23 15 59

36 204 114 29 383

54,9

49,0

42,0

Operai

Apprend.

465 4.654 3.948 1.221 10.288

11 2

13

45,2

25,7

23 12%

38%

5%

45%

18-29 ANNI 30-45 ANNI 46-55 ANNI > 55 ANNI

Per quanto riguarda la base sociale si registra un netto incremento del numero dei soci tra il personale con età inferiore ai 29 anni e superiore ai 46. In entrambe le fasce l’incremento rispetto al 2011 è stato rispettivamente del 17% e del 24%. Età < 18 anni 18 - 29 anni 30 - 45 anni 46 - 55 anni > 55 anni Totale

Soci 254 2.731 2.273 683 5.941

Non soci 258 2.152 1.815 588 4.813

2012 512 4.883 4.088 1.271 10.754

2011 552 5.173 3.754 1.164 10.643

Var % -7,2 -5,6 8,9 9,2 1,0


} Lavoro obbligato tipologie e qualità di assenze dal lavoro Indicatori Ore Sciopero Ore Riposo compensativo (R.C.) Ore Permessi di studio Ore Licenza matrimonio / Gravi motivi familiari Ore lavorabili % ore sciopero % ore R.C. % ore permessi di studio % ore matrimonio / motivi familiari

2012 10.910 13.638 2.495 11.896

Var % -41,6 9,6 -25,0 -3,5

2011 18.673 12.445 3.325 12.332

2010 10.205 8.278 1.071 13.564

12.814.687

4,8

12.230.540

10.197.640

0,15% 0,10% 0,03% 0,10%

0,10% 0,08% 0,01% 0,13%

0,09% 0,11% 0,02% 0,02%

} Salute e sicurezza Nel corso del 2012 si registra un netto incremento delle ore di formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sul lavoro (più di 16.000 ore erogate), si conferma quindi l’importante azione di formazione rivolta a tutti i dipendenti ed in particolare ai preposti che diventano in prima persona i punti di riferimento in struttura per il controllo e l’applicazione delle buone pratiche. 24

Indicatori di risultato Gli infortuni nell’anno 2012, compreso quelli occorsi in itinere, sono stati 465. Tale dato, in netta diminuzione rispetto agli anni precedenti (587 nel 2011, 510 nel 2010, 523 nel 2009, 540 nel 2008, 649 nel 2007), conferma un effetto positivo dei continui investimenti che CIR food sta facendo negli ultimi anni su questa materia in termini di presidio organizzativo, tramite la professionalizzazione di tecnici alla sicurezza territoriali, azioni formative sul personale e importanti azioni di prevenzione per la sicurezza dei luoghi di lavoro.

Investimenti per la sicurezza Investimenti sicurezza e miglioramento dell’ambiente di lavoro

2012 € 2.820.000

2011 € 3.190.000

2010 € 4.270.000

La voce di bilancio si riferisce alla messa a norma e all’ammodernamento di impianti, cucine e locali: sono escluse le nuove aperture. A seguito dei forti investimenti effettuati nel 2012, che hanno visto l’introduzione di uno standard unico di sicurezza (ad esempio pavimenti antisdrucciolo, apparecchiature di controllo fumi e gas, sistemi di aspirazione come cappe a flusso bilanciato, dove è stato possibile) sono stati perpetrati alcuni interventi in linea con quanto già fatto con particolare attenzione a facilitare l’instaurarsi di un microclima positivo nei luoghi di lavoro. Da mettere in evidenza è sicuramente l’ammontare dell’investimento strutturale reso necessario dai danni provocati dal terremoto paria €400.000.


Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza Area territoriale Centro Sud Emilia Est Emilia Ovest Eudania Lombardia Nord Nord Est Nord Ovest Romagna Totale

2012 1 1 3 5 3 1 4 1 1 20

Principali tipologie di infortunio Nel corso del 2012 si registra una netta diminuzione degli infortuni sul lavoro (ossia in struttura) , il 31% in meno degli infortuni che comportano un’astensione dal lavoro da 20 a 39 giorni (dai 109 registrati nel 2011 ai 75 dell’anno in corso) e 19% in meno di quelli che comportano un’astensione dal lavoro di oltre 40 giorni (dai 64 registrati nel 2011 ai 52 dell’anno in corso). Tale dato è probabilmente frutto di tutti gli investimenti che negli anni precedenti abbiamo effettuato in formazione del personale sulla salute e sicurezza sul lavoro e in investimenti strutturali volti alla prevenzione dei rischi. Obiettivo per l’anno prossimo è quindi quello di mantenere un trend di diminuzione ulteriore del numero degli infortuni totale. Durata infortuni Da 20 a 39 giorni Oltre 40 giorni

2012

2011

25

2010

75

109

63

52

64

42

Da 20 a 39 giorni Oltre 40 giorni

120 100 80 60

In giorni

40 20 0

2012

2011

2010

Nella pagina seguente si mostra, nello specifico, la tabella degli infortuni sul lavoro occorsi nell’esercizio (numero e durata complessiva) e la principali cause degli stessi: ciò che si rileva è che la maggior parte è legata a scivolamenti e tagli.


Principali cause di infortunio sul lavoro anno 2012 Dolore/Lombalgia da sforzo Inciampo/Scivolamento Infortuni connessi a movim. manuale dei carichi Ingestione, inalazione, contatto sostanze diverse Lesioni diverse causate da caduta di oggetti Lesioni diverse provocate da urti Lesioni diverse provocate da utensili Schiacciamenti Scottatura da schizzi e da acqua bollente Scottatura da contatto piastre/parti calde Scottatura cottura da forno Taglio con affettatrice Taglio con coltelli Taglio con utensili Varie Totale

gg. 36 84 13 5 5 28 11 23 25 7 1 14 42 30 39 363

%

750 2.938 299 33 237 669 244 666 480 85 11 442 639 570 1.089 9.152

8,19 32,10 3,27 0,36 2,59 7,31 2,67 7,28 5,24 0,93 0,12 4,83 6,98 6,23 11,90 100

ore 2.977 11.901 1.192 116 967 2.672 888 2.681 1.897 325 41 1.784 2.489 2.251 4.386 36.567

% 8,14 32,55 3,26 0,32 2,64 7,31 2,43 7,33 5,19 0,89 0,11 4,88 6,81 6,16 11,99 100

Tasso di infortunio Il tasso di infortunio è calcolato rapportando le ore di infortunio avvenuto in struttura con il totale delle ore lavorate in struttura: come si può notare il dato 2012 conferma la tenuta della percentuale di incidenza che si è verificata nell’ultimo triennio. 26

Tasso di infortunio

2012 0,5%

2011

2010 0,5%

0,6%

Indicatori di condizione lavorativa I dati di seguito esposti mettono in evidenza come, conseguentemente a quanto detto, nonostante un incremento delle ore complessivamente lavorate in CIR food vi sia stato una netta decrescita della quantità di ore di infortunio. Indicatori (ore) Ore lavorate * Ore malattia Ore infortunio ** Indicatori (%) % ore malattia % ore infortunio

2012 10.005.096 527.246 49.057 2012 5,60 0,49

* ore lavorate = ore ordinarie + supplementari/straordinari **ore infortunio = infortunio in struttura + in itinere + stradali

2011 9.408.869 494.377 50.525

2010 8.175.104 448.921 45.104

2011

2010 5,25 0,54

5,49 0,55


Nello specifico, per quanto riguarda le maternità il dato si mantiene costante rispetto agli anni precedenti e rappresenta un 4,2% di persone (sul totale dipendenti) che al 31 dicembre del 2012 erano assenti per periodi di maternità anticipata, obbligatoria o facoltativa. Maternità

2012

2011

451 4,2%

% (su tot dip.)

2010 473 4,1%

453 5,3%

} Libertà d’associazione CIR food definisce e agisce politiche in linea con la libertà associativa e tenendo conto del diritto alla contrattazione collettiva. In questo senso, la società cooperativa garantisce a tutti, soci e dipendenti: • il diritto di dare vita o aderire alle associazioni sindacali, di eleggere propri rappresentanti sindacali, garantendo tutti i diritti previsti dalla vigente normativa in materia e dal C.C.N.L.; • l’informazione di questo diritto e l’assicurazione che tali attività non abbiano conseguenze negative o ritorsioni • inoltre l’azienda non interferisce in alcun modo con le organizzazioni sindacali o con la contrattazione collettiva applicando interamente il C.C.N.L. e, in caso di necessità di deroga, provvede a concordare tali deroghe con le rappresentanze sindacali liberamente elette; • la libera elezione di rappresentanti sindacali in tutte le proprie strutture, assicurando loro la possibilità di comunicare con gli iscritti sul luogo di lavoro, la partecipazione ad assemblee e riunioni; • la prevenzione di qualsiasi forma di discriminazione nei confronti di iscritti o rappresentanti del sindacato.

ORE DI ASSEMBLEA SINDACALE Qualifica Quadri Impiegati Operai Apprendisti Totale Var % (su anno prec.)

2012 n° pers. 36 2.677 2 2.715 20,3

2011 Ore 96 5.997 5 6.098 40,6

n° pers.

27

2010 Ore

n° pers.

Ore

1 26 2.230

1 40 4.297

22 1.821

34 4.161

2.257 22,5

4.338 3,4

1.843 10,7

4.195 18,6

I dati mostrano un aumento sia delle persone che hanno usufruito di permessi, sia delle ore di assemblea sindacale rispetto all’anno precedente: nel corso del 2012, infatti, vi sono state diverse assemblee riguardanti il contratto collettivo nazionale, ma in particolare incontri di confronto sullo stato di crisi economica del paese Italia e sulla Riforma del mercato del lavoro (Riforma Fornero).

Azioni e obiettivi per l’anno 2013 CIR food, in funzione dei diversi temi territoriali e nazionali ed alle relative dinamiche nel tempo, ritiene adeguato l’attuale livello di libertà associativa e si impegna a mantenerlo.


Numero dei lavoratori ISCRITTI ad associazioni sindacali Sindacato CGIL CISL UIL Altri Totale Var % (su anno prec.) % (su tot dip.)

2012 3318 917 539 140 4914 1,0 46%

2011

2010 3.281

2.586

982

840

435

417

166

28

4.864

3.871

25,7

5,4

46%

45%

Anche il dato sulle persone iscritte alle organizzazioni sindacali testimonia quanto sia concreto il principio di democrazia associativa e di libertà di pensiero: CIR food, infatti, ritiene che il continuo confronto e contrappeso tra azienda e parti sindacali sia importante e funzionale alla definizione e realizzazione di equilibri interni.

NUMERO DEI RAPPRESENTANTI SINDACALI AZIENDALI (RSA)

28

Area territoriale Centro Sud Emilia Est Emilia Ovest Eudania Lombardia Nord Nord Est Nord Ovest Romagna Sede Centrale Totale

2012 23 29 18 47 52 10 8 38 7 232

ORE DI PERMESSO DEI DELEGATI SINDACALI Area territoriale Centro Sud Emilia Est Emilia Ovest Eudania Lombardia Nord Nord Est Nord Ovest Romagna Sede Centrale Totale Var % (su anno prec.)

2012 n° pers. Ore 25 559 26 1128 13 1.031 18 219 28 775 5 75 21 367 53 932 4 62 193 5,5

5.146 -11,1

2011 n° pers. Ore 20 474 22 681 13 2.034 19 335 41 1.037 7 112 17 327 40 757 4 32 183 28,0

5.788 9,7

2010 n° pers. Ore 24 578 14 1.073 15 1.778 2 18 33 725 9 259 11 143 31 645 4 58 143 6,7

5.275 9,9


} Discriminazione CIR food rifiuta ogni forma di discriminazione e garantisce pari opportunità ed equità di trattamento a tutti, soci e dipendenti, indipendentemente da razza, ceto, origine nazionale, religione, invalidità, sesso, orientamento sessuale, appartenenza sindacale, affiliazione politica ed età. Pertanto CIR food provvede a: • effettuare la selezione tenendo in esclusiva considerazione elementi oggettivi come abilità, esperienza ed istruzione rapportati alle funzioni da ricoprire; • corrispondere la retribuzione ad ogni lavoratore in base alle mansioni svolte, nel rispetto di quanto previsto nel C.C.N.L., unitamente all’Istituto del ristorno previsto per i soci cooperatori in ragione dello scambio mutualistico; • garantire la formazione e l’addestramento a tutti in funzione delle necessità personali e delle esigenze organizzative e gestionali; • effettuare le promozioni in funzione delle abilità dei singoli e delle necessità organizzative e gestionali; • effettuare i pensionamenti in base alle norme vigenti in materia; • effettuare eventuali licenziamenti solo nei casi consentiti dalla legge e dal C.C.N.L., in ogni caso mai per motivi discriminatori.

Genere e qualifica degli occupati Organico in forza al 31/12/2012 di cui Part-time

Totale Dipendenti di cui donne Numero complessivo 10.754 Qualifica Dirigente Quadro Impiegato/a Operaio/a Apprendista Totale

di cui a Termine

di cui donne

di cui donne

%

%

%

%

%

9.782

91,0%

9.210

85,6%

8.873

96,3%

673

6,3%

615

91,4%

F 2 22 314 9.436 8 9.782

M

2012 9 37 69 852 5 972

11 59 383 10.288 13 10.754

Var % -8,3 1,7 4,9 0,9 44,4 1,0

2011 12 58 365 10.199 9 10.643

Var % 20,0 18,4 23,7 23,6 0,0 24

2010 10 49 295 8.253 9 8.616

I dati confermano una quota di occupazione femminile alta (oltre il 90%), abbondantemente superiore ai dati medi del mercato del lavoro: i numeri sottolineano che la maggior parte di questo personale si configura con contratto part-time (oltre l’ 85%) e questo anche per ragioni individuali di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Nel 2012 è importante segnalare che, anche grazie al netto miglioramento delle performance aziendali rispetto alla situazione di crisi generalizzata del mercato registrata negli anni precedenti, il tasso di occupazione a termine è diminuito rispetto all’anno precedente di circa 2 punti percentuale (6,3% nel 2012 contro l’ 8,1% del 2011). Questo fenomeno è frutto di una politica aziendale volta al consolidamento e alla fidelizzazione dei lavoratori della cooperativa.

29


RUOLI E FAMIGLIE PROFESSIONALI Ruolo professionale Management

% 18

0,2%

Amministrazione e Finanza

137

1,3%

Commerciale & Marketing

41

0,4%

Risorse Umane

40

0,4%

Logistica e acquisti

12

0,1%

Estero

1

0,0%

Legale & Soci

3

0,0%

Specialista Qualità e Sicurezza

25

0,2%

Sistemi Informativi

12

0,1%

Tecnico

19

0,2%

Segreteria

48

0,4%

Dietista

110

1,0%

2

0,0%

87

0,8%

206

1,9%

Cuoco

1.358

12,6%

Aiuto di cucina

1.156

10,7%

81

0,8%

209

1,9%

Addetto Servizio Mensa

5.392

50,1%

Addetto alla distribuzione

1.090

10,1%

Addetto al lavaggio e pulizie

199

1,9%

Cassiera

240

2,2%

Cameriere

11

0,1%

Prenotatore

43

0,4%

171

1,6%

43

0,4%

10.754

100,0%

Banqueting Assistente di Produzione Responsabile grandi strutture

30

Pizzaiolo Barista

Autista Magazziniere Totale

Più del 96% dell’organico è rappresentato da personale dedicato alla produzione dei pasti e dei servizi accessori, considerando che la tipologia di ristorazione che pratica CIR food è in legame fresco-caldo, ovvero le preparazioni sono svolte per la giornata stessa. è, inoltre, significativa la forte presenza di personale di cucina che rappresenta circa un quarto dell’organico aziendale.


Composizione dei titoli di studio e dei ruoli Il processo di selezione del personale si pone come obiettivo generale l’inserimento di profili ad alta potenzialità e professionalità, al fine di migliorare le competenze tecnico-professionali e manageriali dell’organizzazione, cercando di soddisfare le esigenze di qualità del servizio offerto ai nostri clienti. Rispetto al 2011 il dato si dimostra complessivamente stabile, anche se bisogna segnalare un deciso incremento del personale in possesso della qualifica professionale e titoli di studio affini e coerenti ai ruoli aziendali richiesti dal mercato della ristorazione che diventa sempre più complesso (vedi gli aspetti legati alle certificazioni, alla tecnologia dei processi produttivi, alla molteplicità degli aspetti alimentari e gastronomici). Titolo di studio Laurea Diploma Qualifica professionale Obbligo scolastico Totale

2012 248 2.012 2.218 6.276 10.754

Obbligo scolastico

2,3 18,7 20,6 58,4 100,0

6.276

Qualifica professionale

2.218

Diploma Laurea

%

2.012 248

31

genere e qualifica del personale assunto ai sensi del collocamento obbligatorio (legge 68/99) Qualifica Impiegato/a Operaio/a Totale

F

M

2012

1 155 156

37 37

1 192 193

2011 1 192 193

2010 1 157 158

I dati fanno riferimento a due tipologie di assunzioni: disabili ai sensi dell’art.1 L.68/99 e categorie protette ai sensi dell’art.18 L.68/99dell’art.18 L.68/99

genere e qualifica dei LAVORATORI STRANIERi in forza al 31/12/2012 Qualifica Impiegati Operai Apprendisti Totale Distribuzione % Dipendenti CIR food % stranieri in CIR food

F

M

2012 1 521 2 524

972

10.754

7,6

4,9

1 448 1 450 84,9

73 1 74 14,0

9.782 4,6

Var %

2011

2010

-1,1%

1 521 0 530

2 465 0 467

1,0%

10.643

8.616

5,0

5,4

Il numero di lavoratori stranieri presenti nell’organico mostra un rapporto costante rispetto alla popolazione aziendale attestandosi su una percentuale media di poco inferiore al 5%. Si rileva complessivamente un mantenimento del processo di internazionalizzazione del personale in forza, ancora modesto rispetto ad altri contesti e settori del mercato del lavoro.


Provenienza dei lavoratori stranieri Il processo di cui sopra è confermato anche dall’eterogeneità e dall’alto numero di stati stranieri da cui provengono i nostri dipendenti. Nazionalità estere

2012 68 524

Stati Dipendenti

32

Anno 2012 Stato F AFGHANISTAN 1 ALBANIA 70 ALGERIA 2 ARGENTINA 3 AUSTRALIA 1 AUSTRIA 1 BANGLADESH 13 BENIN 1 BIELORUSSIA 1 BOSNIA-ERZEGOVINA 4 BRASILE 14 BULGARIA 6 CAMERUN 12 CIAD 0 CILE 1 COLOMBIA 6 CONGO 1 COSTA D'AVORIO 1 CROAZIA 4 CUBA 6 ECUADOR 12 EGITTO 2 EL SALVADOR 4 ERITREA 1 FILIPPINE 5 FRANCIA 2 GEORGIA 2 GHANA 3 GRECIA 1 GUINEA 1 INDIA 1 IRAN 2 KAZAKISTAN 1 KOSOVO 2

2011

M 4 1

19

2 9

1 1

1 2 1 1

5

Totale 1 74 3 3 1 1 32 1 1 4 16 6 21 0 1 7 2 1 4 6 13 4 4 2 6 2 2 3 1 1 6 2 1 2

70 530

Anno 2012 Stato F LIBANO LITUANIA 1 MACEDONIA 6 MAROCCO 50 MAURITIUS (ISOLE) 1 MOLDAVIA 19 NICARAGUA NIGER 1 NIGERIA 11 OLANDA 1 PAKISTAN 1 PERU 10 POLONIA 12 REPUBBLICA DOMINICANA 4 ROMANIA 68 RUSSIA 7 SENEGAL 6 SERBIA 2 SIRIA 1 SLOVENIA 3 SOMALIA 1 SPAGNA 3 SRI LANKA 1 SVIZZERA 1 TAGIKISTAN 0 TAIWAN 1 THAILANDIA 1 TUNISIA 10 TURCHIA 1 UCRAINA 31 UNGHERIA 4 UZBEKISTAN 1 VENEZUELA 1 YUGOSLAVIA 3 Totale

2010

450

66 467

M

1 1

Totale 2 1 6 53 1 22 1 1 12 1 2 11 12 5 72 7 6 2 1 3 1 4 4 1 0 1 1 14 1 31 4 1 2 4

74

524

2

3 3 1 1 1 1 1 4

1 3

4


} Pratiche disciplinari CIR food rifiuta l’utilizzo di qualsiasi pratica disciplinare non ammessa dalla legge e dal C.C.N.L., in particolare di tutte quelle pratiche (siano esse punizioni corporali, coercizioni mentali o fisiche, abusi verbali) che possano ledere l’integrità fisica e morale dei propri dipendenti. L’esercizio delle sanzioni disciplinari è ammesso nell’ottica del mantenimento di buoni rapporti tra i lavoratori, tra questi e i loro superiori e nei confronti dei clienti ed è regolato secondo quanto previsto dallo Statuto dei Lavoratori (Legge 300/70), dalle leggi 604/66 e 108/90, dall’articolo 128 del C.C.N.L. La Direzione Risorse Umane è responsabile della decisione e dell’applicazione delle procedure disciplinari, assicurando che nessuna sanzione venga effettuata se non nel rispetto della legge.

Eventi disciplinari Contestazioni Provvedimenti

Contestazioni disciplinari Abbandono del lavoro senza motivo Appropriazione indebita / furto Assenza ingiustificata Assenza visita fiscale Inadempimento disposizioni aziendali Ingresso nei locali dell'azienda senza autorizzazi Inosservanze sicurezza Insubordinazione Litigio verbale Mancato avviso malattia/prosecuzione malattia Mancato rispetto piano autocontrollo Negligenza sul lavoro Ritardo entrata lavoro Scarso rendimento Stato di ebbrezza Utilizzo indebito/manomiss. presenze Superamento del periodo di comporto Altro Totale

2012

2011 515 454

Altro nessuno * segnalaz. n.c. **

richiamo verbale 2

3 1

1 6

21

4

2

2 1 1 33 3

3 2 17 31 2

1

4

5 57

4 84

2010 413 339

332 283

Provvedimenti discilpinari richiamo multa sospens. licenz.to scritto 2 2 1 2 8 5 9 3 19 4 2 2 30 14 11 1 3 27 9 1 5 1 8 4 3 3 28 5 69 40 11 3 3 3 1 2 1 1 1 6 6 1 9 1 190 95 57 28

Totale 7 10 36 9 83 3 43 14 12 6 54 185 14 3 1 3 6 26 515

* : n.c. = non conformità ** : si può trattare, in genere, di accettazione di contro deduzioni

Il dato conferma l’iniziativa della cooperativa nel far rispettare le disposizioni in materia di sicurezza sul lavoro e nel campo igienico sanitario legato agli alimenti.

33


} Orario di lavoro CIR food applica l’orario di lavoro fissato in sede di contrattazione collettiva nazionale attualmente pari a 40 ore massime settimanali, prevedendo almeno un giorno intero di riposo dopo 6 consecutivi di lavoro, ovvero 2 giorni di riposo ogni 14, in relazione alle caratteristiche dei servizi erogati e in conformità alle norme di legge. Il lavoro straordinario, il lavoro supplementare per i lavoratori a tempo parziale che non superano in alcun caso i limiti fissati dalla normativa ed il lavoro svolto nei giorni festivi, sono retribuiti in maniera maggiorata rispetto alle altre ore di lavoro, secondo quanto previsto dal C.C.N.L. Il lavoro straordinario ed il lavoro supplementare possono essere previsti purché liberamente negoziati in sede di contrattazione collettiva in caso di aumento della domanda per brevi periodi; in tutti gli altri casi esso deve essere volontario. CIR food attua ogni misura affinché tutti i lavoratori beneficino di ferie annuali retribuite (diritto questo irrinunciabile dai lavoratori) di almeno 4 settimane.

Ore straordinarie e supplementari Ore lavorate Totale ore lavorate Variazione % (su anno precedente) di cui: Ore suppl./straordinarie Variazione % (su anno precedente) % ore suppl./straordinarie

34

t. indet. 9.500.318

a termine 504.778

2012 10.005.096 6,3

2011 9.408.869 15,1

2010 8.175.103 5,1

870.931

74.963

9,2

14,9

945.894 3,7 9,5

911.969 8,7 9,7

839.333 4,8 10,3

Le ore di lavoro complessive sono leggermente aumentate a seguito della crescita aziendale; per quanto riguarda le ore di lavoro supplementare e straordinario, la percentuale di utilizzo è in linea con gli anni precedenti: tale rapporto è funzionale sia alla gestione di organici lordi frutto di una parziale ripresa del mercato che ha reso necessario l’incremento delle ore di lavoro, sia ad una fisiologica flessibilità del lavoro, tipica di un settore, quello in cui operiamo, che è sensibile a stagionalità e fluttuazione di mercato (variabilità dei pasti da erogare e, quindi, delle ore di servizio da erogare).

Azioni e obiettivi per l’anno 2013 Obiettivo per l’anno 2013 è confermare l’utilizzo e l’efficacia del processo di controllo degli indicatori target delle ore supplementari/straordinarie, affinché si possano tenere in considerazione e monitorare i seguente due fattori: • l’eccezionalità dell’utilizzo del lavoro straordinario, da prevedere limitatamente a particolari e specifiche esigenze aziendali; • la tipologia del servizio di ristorazione e il mercato economico generale, che rendono l’orario di lavoro sempre più flessibile rispetto agli andamenti congiunturali. A tal proposito, si conferma l’efficacia della procedura aziendale per il monitoraggio e la gestione delle situazioni in oggetto rispetto alla quale mensilmente ogni Ufficio personale di Area territoriale (attraverso l’estrazione di un apposito report) evidenzia i dipendenti che hanno superato, nell’arco di una settimana, le 12 ore di straordinario e ne analizza le cause.

TIPOLOGIE di ORARIO E QUALIFICHE Tipo orario < 20 ore 20 ore > 20 ore full time Totale

% 38,4

Operaio Impiegato 4.172

Quadro

Dirigente Apprend.

13

2

13,8

1.452

10

3

33,3

3.449

105

5

14,5

1.215

255

59

11

3

100

10.288

383

59

11

13

2012 4.187 1.465 3.559 1.543 10.754

Var % 2,5% -0,4% 0,5% -0,1% 1,0%

2011

2010

4.086

3.054

1.471

1.293

3.541

2.959

1.545

1.310

10.643

8.616


ORE DI LAVORO somministrato Lavoro somministrato ore lavorate

2012 187.126

2011 207.082

2010 191.611

Obiettivo del 2012 è stato quello di consolidare le posizioni lavorative in essere con contratti di assunzione a tempo indeterminato, dove questo era possibile, o comunque attraverso l’utilizzo maggiore di contratti di assunzione diretti sia a termine che di apprendistato. In linea con questo dato possiamo mettere in evidenza un discreto calo nell’impiego delle Agenzie per il lavoro raggiungendo una quota di utilizzo inferiore a quella del 2011.

} Retribuzione CIR food garantisce a tutti i dipendenti retribuzioni eque, dignitose e conformi a quanto previsto dal C.C.N.L. e Contratti Integrativi in quanto applicabili. CIR food inoltre prevede forme di integrazione ai minimi fissati dalla contrattazione collettiva nazionale in funzione delle capacità e della professionalità dimostrata. Inoltre la società, per garantire un dignitoso stile di vita, assiste i propri soci e dipendenti nella richiesta per l’ottenimento di assegni familiari, detrazioni e altre forme di integrazione al reddito minimo fissato in sede di contrattazione collettiva nazionale. Nella busta paga sono esplicitamente indicate tutte le voci relative alle spettanze e alle ritenute effettuate; l’ufficio paghe è a disposizione del personale per qualsiasi chiarimento in materia.

Rapporto retributivo uomo-donna L’analisi di equità retributiva evidenzia un apparente trattamento parziale di maggior favore nei confronti del personale maschile: ciò sembra confermare la tendenza che si verifica nel sistema paese e nella media dei paesi europei. Dati recenti dell’Istat confermano un differenziale superiore all’8%, mentre indagini Unioncamere registrano dati superiori al 10%, così come dall’Eurispes. In realtà, da un’analisi più approfondita dei dati descritti nella tabella sottostante, si evidenzia come il differenziale non sia solo legato a questioni di genere, ma sia soprattutto correlato alle posizioni organizzative ricoperte da uomini e donne: il gap è dovuto al fatto che gli uomini ricoprono, a parità di qualifica, ruoli a responsabilità maggiore (punteggio Hay più alto), anche in funzione alla maggiore disponibilità di tempo. Dato da sottolineare è il valore positivo sui ruoli dirigenziali che rispetto all’anno precedente vedono un allineamento di livelli retributivi tra uomo e donna. 2012

Qualifica

F

M 100 100 100 100 100 100

Dirigenti Quadri Impiegati Operai livelli alti Operai livelli intermedi Operai livelli bassi

102 118 121 110 104 102

(RAL media donna = base 100)

rapporti tra le retribuzioni annue lorde medie per qualifiche e tipo orario Qualifica Dirigenti Quadri Impiegati Operai

Orario 0-20 1,06 1,00

Orario 20 1,10 1,00

Orario 20-40 1,14 1,00

Full time 4,03 2,12 1,16 1,00

(Base 1 = media di RAL operai) La tabella mette in evidenza che la retribuzione media del Dirigente è poco più di 4 volte superiore a quella di un operaio full-time: parametro inferiore al dato italiano il cui range è tra il 6 e il 10 (escludendo casi eccezionali dell’impresa privata che raggiunge anche rapporti di 1 a 100).

35



37

politiche economiche CIR food incrementa il patrimonio della cooperativa per garantire la necessaria e continua innovazione. Ispira ogni rapporto di mercato ai principi di trasparenza, equitĂ ed efficienza...


} mutualità prevalente Nell’esercizio in esame è stata raggiunta la prevalenza mutualistica, nel campo del lavoro, nella misura del 63,19%, in netta crescita rispetto all’esercizio precedente (61,71%). Tale percentuale è calcolata sull’ammontare complessivo del costo del lavoro, senza tener conto delle deroghe contenute nel Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 30 dicembre 2005 (esclusione dal calcolo per la definizione della prevalenza di cui all’art. 2513 del codice civile, delle unità lavorative non socie provenienti da cambi d’appalto – scuole, ospedali, aziende, militari ecc. - assunte in forza di obbligo di legge). Applicando completamente le deroghe e dunque escludendo dal conteggio il costo del lavoro determinato dal personale proveniente da cambi d’appalto, la prevalenza mutualistica raggiungerebbe una percentuale assai più elevata.

} valore aggiunto Il Valore Aggiunto, o plusvalore, è la misura data dalla differenza tra il valore della produzione ed i costi per l'acquisizione di beni e servizi (al netto, tra l'altro, dei costi per i fornitori). Esso rappresenta l'aumento di ricchezza e la sua distribuzione creato dall'impresa attraverso la propria attività. L'analisi della composizione del Valore Aggiunto consente di ottenere una valutazione "oggettiva" (monetizzabile) dell'impatto sociale di un'impresa. 2012 %

2011

€ 223.278.482

VALORE AGGIUNTO netto totale

%

2010

€ 218.622.181

%

€ 176.186.739

Valore aggiunto distribuito:

38

Ai soci prestatori (interessi prestito sociale)

0,73

1.637.961

0,67

1.472.702

0,72

1.274.033

Ai soci sottoscrittori (remunerazione del capitale sociale)

0,32

721.886

0,32

698.876

0,40

702.041

52,21 114.078.895

52,93

93.249.019

Al lavoro dei soci dipendenti

51,83 115.736.331 0,90

2.000.000

0,73

1.600.000

0,74

1.300.000

Al lavoro dei dipendenti

29,32

65.458.822

30,21

66.047.894

28,64

50.459.496

Al lavoro indotto locale

8,19

18.288.617

8,30

18.151.143

8,76

15.429.411

Alla Pubblica Amministrazione (imposte e tasse)

3,39

7.560.808

3,81

8.337.261

4,23

7.448.818

Al Movimento Cooperativo (contributi e fondo di promozione coop.va)

0,41

917.757

0,36

792.921

0,41

716.389

Alle attività sociali per il territorio

0,34

753.853

0,35

766.244

0,40

703.312

Alle generazioni future (accantonamento a riserva indivisibile)

4,57

10.202.447

3,05

6.676.245

2,78

4.904.220

Ristorno ai soci dipendenti


} CAPITALE SOCIALE In costante aumento il capitale sociale e il numero dei soci cooperatori. sezione soci 2012

Cooperatori 2011

2012

Sovventori 2011

2010

2010

REGGIO E. Cap. sottoscritto Cap. versato

1.217 € 1.116.369,46 € 1.023.900,98

1.143 € 901.940,37 € 808.240,57

1.132 € 809.768,88 € 772.585,68

1.342 € 3.855.400,00 € 3.855.400,00

1.344 € 3.847.900,00 € 3.847.900,00

1.315 € 3.831.000,00 € 3.831.000,00

MODENA Cap. sottoscritto Cap. versato

1.176 € 1.003.363,90 € 909.015,90

1.164 € 784.076,80 € 694.502,80

1.146 € 718.080,71 € 655.524,21

936 € 1.750.600,00 € 1.750.600,00

925 € 1.739.400,00 € 1.739.400,00

916 € 1.728.800,00 € 1.727.300,00

EUDANIA Cap. sottoscritto Cap. versato

1.026 € 1.254.829,43 € 1.159.549,40

1.003 € 1.065.444,31 € 991.031,42

3 € 300,00 € 300,00

3 € 300,00 € 300,00

FERRARA Cap. sottoscritto Cap. versato

561 € 551.998,15 € 461.150,87

563 € 463.382,09 € 328.850,75

538 € 345.026,74 € 307.599,74

20 € 3.200,00 € 3.200,00

20 € 2.500,00 € 2.500,00

20 € 2.500,00 € 2.000,00

MANTOVA Cap. sottoscritto Cap. versato

410 € 412.673,00 € 334.523,00

380 € 299.036,36 € 253.841,36

380 € 258.975,75 € 242.000,75

22 € 40.900,00 € 40.900,00

21 € 40.400,00 € 40.400,00

20 € 39.900,00 € 39.900,00

MILANO Cap. sottoscritto Cap. versato

536 € 488.877,17 € 399.954,51

529 € 378.348,24 € 303.215,58

527 € 328.909,23 € 276.085,07

9 € 18.300,00 € 18.300,00

9 € 18.300,00 € 18.300,00

9 € 18.300,00 € 18.300,00

LIGURIA Cap. sottoscritto Cap. versato

347 € 326.123,83 € 279.470,81

313 € 236.521,35 € 205.368,33

322 € 226.938,86 € 188.965,84

21 € 52.200,00 € 52.200,00

21 € 52.200,00 € 52.200,00

20 € 51.700,00 € 51.700,00

ROMA Cap. sottoscritto Cap. versato

668 € 548.683,68 € 383.377,86

594 € 394.345,48 € 281.173,66

758 € 477.957,20 € 387.123,38

8 € 20.700,00 € 20.700,00

8 € 20.700,00 € 20.700,00

11 € 21.000,00 € 21.000,00

4 € 6.000.000,00 € 6.000.000,00

4 € 6.000.000,00 € 6.000.000,00

5 € 6.000.000,00 € 6.000.000,00

Investitori professionali Cap. sottoscritto Cap. versato Totale Cap. sottoscritto Cap. versato

5.941

5.689

4.803

2.361

2.356

2.316

€ 5.702.918,62

€ 4.523.095,00

€ 3.165.657,37

€ 11.741.600,00

€ 11.721.700,00

€ 11.693.200,00

€ 4.950.943,33

€ 3.866.224,47

€ 2.829.884,67

€ 11.741.600,00

€ 11.721.700,00

€ 11.691.200,00

Tot. capitale sociale sottoscritto Tot. capitale sociale versato

2012 € 17.444.518,62 € 16.692.543,33

2011 € 16.244.795,00 € 15.587.924,47

2010 € 14.858.857,37 € 14.521.084,67

39


ANDAMENTO CAPITALE SOCIALE Capitale Sociale

2008 € 15.888.741

2009 € 16.245.300

2010 € 14.858.857

2011 2012 € 16.244.795 € 17.444.519

17,5 17 16,5 16 15,5

In milioni di euro

15 14,5 14 13,5

2008

2009

2010

2011

2012

Ristorno 40

Nell’esercizio 2013, con riferimento al bilancio 2012, è prevista l’erogazione del ristorno ai soci cooperatori, per un ammontare complessivo di 2 milioni di euro, calcolato in base alle ore lavorate, all’anzianità di servizio, alla partecipazione alle assemblee sociali. La forma di distribuzione del ristorno sarà deliberata dall’assemblea dei soci, in base allo specifico regolamento.

} PRESTITO SOCIALE In calo il prestito sociale, per effetto della crisi e del terremoto in Emilia che ha costretto alcuni soci ad attingere ai propri risparmi.

Valore Complessivo Prestito ultimo tasso lordo riconosciuto: fino a 5.000 Euro da 5.000,01 a 10.000 Euro da 10.00,01 a 35.000 Euro da 35.000,01 a 72.187,32 Euro Confronto con tassi di mercato nell'ultimo periodo dell'anno BOT a tre mesi (ultima emissione a ottobre 2012) Media tassi depositi “a vista” Interessi liquidati Totale Soci prestatori

2012 € 60.745.725 % 1,7 2,00 2,40 2,60

2011 € 62.268.625 % 1,95 2,25 2,65 2,85

2010 € 60.048.110 % 1,35 1,65 2,05 2,25

0,77 0,36

1,9 0,41

0,69 0,28

€ 1.637.961 2.671

€ 1.472.702 2.644

€ 1.274.033 2.516


Ripartizione geografica 2012 2011 2010 Soci Tot. Soci Tot. Soci Tot. prestatori prestito prestatori prestito prestatori prestito 1.276 € 33.906.322 1.283 € 35.695.001 1.266 € 34.331.289 1.067 € 23.920.453 1.050 € 23.787.491 1.029 € 23.786.690 79 € 958.373 76 € 885.697 48 € 434.197 48 € 417.634 48 € 325.353 70 € 612.496 65 € 627.075 64 € 696.579 49 € 248.722 45 € 221.526 39 € 189.884 39 € 498.520 37 € 462.713 32 € 448.979 43 € 166.642 40 € 171.489 38 € 169.332 2.671 60.745.725 2.644 € 62.268.625 2.516 € 60.048.110

Sezione Soci Reggio Emilia Modena Eudania Ferrara Mantova Milano Liguria Roma Totale

Andamento prestito sociale Prestito

2008 € 47.081.608

2009 € 54.942.131

2010 € 60.048.110

2011 2012 € 62.268.625 € 60.745.725

70 60

41

50 40 30

In milioni di euro

20 10 0

2008

2009

2010

2011

2012

} partecipazioni societarie Sostanzialmente costanti la presenza e le risorse impegnate sia nelle società partecipate che in quelle cooperative. Valore complessivo n. società partecipate Partecipazioni in cooperative n. cooperative partecipate

2012 € 10.138.167 88 € 1.088.801 31

2011 € 10.301.367 89 € 1.164.944 31

2010 € 7.795.579 78 € 887.480 24


} situazione patrimoniale Stato patrimoniale riclassificato Per utile informazione ai soci di seguito si riportano le voci relative allo stato patrimoniale. 2012

2011

2010

ATTIVO attività disponibili - liquidità immediate - liquidiità differite - rimanenze finali attività fisse - immobilizzazioni immateriali - immobilizzazioni materiali - immobilizzazioni finanziarie Capitale Investito

€ 225.008.498 € 35.480.744 € 182.371.228 € 7.156.526 € 105.190.867 € 28.213.133 € 48.410.992 € 28.556.742 € 330.199.365

216.290.367 29.600.239 179.455.903 7.234.225 96.471.922 28.650.692 46.756.428 21.064.802 312.762.289

191.993.694 34.581.980 150.958.175 6.453.539 83.626.590 23.270.218 38.977.916 21.378.456 275.620.284

PASSIVO Debiti a breve Debiti a medio / lungo Mezzi propri Fonti del capitale investito

€ 215.329.873 € 38.480.193 € 76.389.299 € 330.199.365

204.382.651 43.525.185 64.854.453 312.762.289

184.960.715 40.822.347 49.837.222 275.620.284

42

Patrimonio netto Nel 2012, anno particolarmente positivo, aumentano il capitale sociale, l’utile, le riserve indivisibili e il patrimonio netto della cooperativa. L’aumento delle risorse indivisibili in particolare rappresenta un importante investimento sulle future generazioni. 2012

2011

2010

€ 17.444.519

16.244.795

14.858.857

3% 5%

3% 5%

3% 5%

RISERVE INDIVISIBILI

€ 47.682.581

41.006.440

29.198.714

UTILE destinato a: - soci e azionisti in conto remunerazione capitale - fondo di promozione cooperativa - riserva indivisibile

€ 11.262.199

7.603.218

5.779.651

€ 721.886 € 337.866 € 10.202.447

698.876 228.097 6.676.245

702.041 173.389 4.904.220

PATRIMONIO NETTO

€ 76.389.299

64.854.453

49.837.222

CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO

Remunerazione capitale sociale - Soci cooperatori - Soci sovventori e APC


COMPOSIZIONE patrimonio netto 2012

€ 17.444.519 € 47.682.581 € 11.262.199 € 76.389.299

capitale sociale sottoscritto riserve indivisibili utile Patrimonio netto

2011

2010

16.244.795 41.006.440 7.603.218 64.854.453

14.858.857 29.198.714 5.779.651 49.837.222

50 45 40 35 30 25

capitale sociale sottoscritto

20

utile

riserve indivisibili

In milioni di euro

15 10 5 0

2012

2011

43

2010

} investimenti tecnici Gli investimenti realizzati nel 2012 testimonianio che CIR food, pur nella congiuntura economica generale che necessariamente ha determinato una diminuzione della cifra rispetto al 2011, ritiene strategico continuare ad investire per sostenere lo sviluppo e il futuro dell’impresa e dei soci. 2012 € 17.445.000 -15%

Valore degli investimenti realizzati nell'esercizio Trend degli investimenti (rispetto anno prcedente)

2011 € 20.613.000 28%

2010 € 16.062.000 27%

ANDAMENTO INVESTIMENTI Investimenti

2008 € 20.270.000

2009 € 12.651.339

25 20 15

In milioni di euro

10 5 0

2008

2009

2010

2011

2012

2010 € 16.062.000

2011 2012 € 20.613.000 € 17.445.000


} MERCATO della ristorazione Come tutti sanno, siamo sotto lo scacco della crisi ormai da diversi anni e il PIL (prodotto interno lordo) anche nel 2012 è stato inesorabilmente negativo -2,1%. Il debito pubblico italiano, che ha superato i 2mila miliardi di euro, ha dovuto fare i conti con l’entrata in vigore del fiscal compact che impone ad ogni Stato dell’eurozona una significativa e progressiva riduzione del deficit di bilancio. Con queste premesse è continuata la depressione dei consumi con una capacità di spesa media delle famiglie sempre più ridotta. Non solo, ci troviamo in una fase della storia italiana contraddistinta da crisi morale, da un declino dell’economia in generale e del sistema del welfare in particolare. Il piano inclinato lungo il quale stanno scivolando diritti, conquiste sociali e spesso anche la legalità ci deve preoccupare sia per gli aspetti etici che per quelli aziendali. Buona parte dei nostri servizi sono rivolti al welfare e la concorrenza che ci troviamo ad affrontare è molte volte sleale. È in atto un grandissimo cambiamento del mercato: calano i pasti a perimetro costante a causa della crisi economica e calano i prezzi per le difficoltà della finanza pubblica e il conseguente ricorso a gare al massimo ribasso. Del resto, se aumenta la disoccupazione diminuiscono i pasti adulti, se le famiglie hanno meno da spendere diminuiscono i pasti della scolastica, se la sanità non ha risorse diminuiscono i posti letto e calano i pasti negli ospedali. Reggono parzialmente le case di riposo ma a prezzi sempre più bassi. Per noi il welfare sociale continua ad essere fondamentale, come impresa che fonda sugli stessi servizi la propria attività, la garanzia di un lavoro e la sua reddittività.

44

Nel 2012 il nostro settore è stato preso di mira con una serie di provvedimenti del governo fortemente penalizzanti: • spending review taglio delle spese sanitarie nell’acquisto di beni e servizi abbassamento del valore dei buoni pasto per i dipendenti pubblici • concentrazione degli acquisti pubblici su Consip o su agenzie regionali che ha imposto nelle gare di appalto criteri e parametri economici più rigidi • responsabilità solidale fiscale negli appalti che ha accollato sulle imprese oneri e controlli impropri relativi alla regolarità fiscale di tutta la filiera dei servizi appaltati, generando ulteriori ritardi di pagamenti e complicazioni burocratiche. • impatto dell’articolo 62 (L.27/2012) che ha obbligato a pagare i fornitori di derrate alimentari a 30 o a 60 giorni con pesanti effetti negativi sulla liquidità delle aziende di ristorazione che da sempre subiscono ritardi medi di pagamento dalle pubbliche amministrazioni di 200 giorni. Tutte le grandi imprese condividono gli stessi problemi, per questo si sono, compresa CIR food, dando vita ad un Osservatorio della Ristorazione Collettiva e Nutrizione (ORiCoN) che possa dar voce ad un settore che è stato in silenzio troppo a lungo ma che ha una fondamentale funzione sociale. Questo Osservatorio avrà la finalità di informare e sensibilizzare i decisori del sistema e i media sull’importanza di un servizio di ristorazione più sobrio che garantisca qualità e sicurezza evidenziando le minacce che derivano da operatori che lavorano ai margini della legalità. Il mercato della ristorazione collettiva in Italia conta circa 1.200 imprese con un giro d’affari di 4.400 milioni di euro e la quota delle prime quattro imprese (Elior, Sodexo, Camst e CIR food) è del 39,4% del mercato. Tutte le imprese hanno margini sempre più bassi. La crescita dei volumi è indispensabile per contenere i costi fissi e i committenti hanno sempre più potere per chiedere e ottenere sconti. La competizione pertanto resterà sempre più sui costi, portando il settore ad essere più aggressivo assistendo impotenti ad azioni di concorrenza sleale di imprese con strutture più leggere, più spavalde nelle offerte e meno rispettose delle regole e dei capitolati. Mai come oggi l’essere credibili è un valore aggiunto. La reputazione rimane il miglior strumento per diffondere un’immagine positiva di noi stessi e della nostra impresa. In questo difficile contesto CIR food ha consolidato e migliorato la propria posizione sul mercato garantendo sempre la qualità dei servizi e la sostenibilità della propria attività dal punto di vista economico, ambientale e sociale, con comportamenti da sempre coerenti ai valori aziendali: professionalità, trasparenza, rispetto delle regole e passione.


Le gare in appalto La tabella sotto riporta il numero di gare a cui CIR food ha partecipato nel 2012, le vinte, le perse e la percentuale di successo. 2012

2011 335 67 110 65 16

Gare partecipate Gare vinte (nuovi appalti) Gare vinte (appalti mantenuti) Gare perse Appalti persi

Rapporto di successo tra offerte presentate e gare vinte

2012

2010 309 75 90 81 22

2011 53%

300 76 94 118 12

2010 53%

57%

Il dato prende in esame esclusivamente gare d’appalto (incluse alcune tra le trattative private più importanti) per le quali CIR food ha presentato l’offerta economica: molte gare non vengono svolte poiché la loro partecipazione è vincolata al possesso di un centro di cottura. Per CIR food rimane valido il principio che, qualora il prezzo posto a base d’asta non sia congruo (qualità/prezzo), non viene fatta richiesta d’invito e/o offerta.

} conto economico Conto economico riclassificato a valore aggiunto Per utile informazione ai soci di seguito si riportano le voci relative al conto economico. 2012 Ricavi netti Costi esterni Valore aggiunto Costo del lavoro Margine operativo lordo Ammortamenti Reddito operativo della gestione tipica Proventi diversi Reddito operativo Proventi finanziari Oneri finanziari Reddito di competenza Proventi straordinari e rivalutazioni Oneri straordinari e rivalutazioni Reddito ante imposte Imposte Reddito (perdita) netto

Valore € 481.294.226 € 270.690.204 € 210.604.022 € 183.195.155 € 27.408.867 € 14.567.514 € 12.841.353 € 5.447.264 € 18.288.617 € 2.197.150 € 2.451.464 € 18.034.303 € 3.032.786 € 2.190.776 € 18.876.313 € 7.614.114 € 11.262.199

2011 % Valore 100,00% 471.412.658 56,24% 266.750.810 43,76% 204.661.848 38,06% 178.427.085 5,69% 26.234.763 3,03% 14.404.980 2,67% 11.829.783 1,13% 6.321.360 3,80% 18.151.143 0,46% 1.587.559 0,51% 2.201.876 3,75% 17.536.826 0,63% 0,46% 1.826.294 3,92% 15.710.532 1,58% 8.107.314 2,34% 7.603.218

45 2010

% 100,00% 56,59% 43,41% 37,85% 5,57% 3,06% 2,51% 1,34% 3,85% 0,34% 0,47% 3,72% 0,39% 3,33% 1,72% 1,61%

Valore 399.546.338 232.320.132 167.226.206 143.646.283 23.579.923 11.364.941 12.214.982 4.477.568 16.692.550 1.025.991 1.655.200 16.063.341 0 2.692.800 13.370.541 7.590.890 5.779.651

% 100,00% 58,15% 41,85% 35,95% 5,90% 2,84% 3,06% 1,12% 4,18% 0,26% 0,41% 4,02% 0,67% 3,35% 1,90% 1,45%


Ricavi per segmento I ricavi totali realizzati da CIR food passano dai 471,4 milioni di euro del 2011 ai 481,3 milioni di euro del 2012, con un aumento del 2,1%. Scomponendo i ricavi per aree d’affari risulta che il 72,9% corrispondente a 350,9 milioni di euro è stato generato nella ristorazione collettiva, il 14,4 % pari a 69,1 milioni di euro nella ristorazione commerciale ed il restante 12,7% pari a 61,2 milioni di euro nel segmento buoni pasto. Fatturato € 62.368.000 € 141.017.000 € 38.420.000 € 76.284.000 € 12.808.000 € 60.737.000 € 61.221.000 € 28.439.000 € 481.294.000

Rist. Commerciale Rist. Scolastica Rist. Aziendale Rist. Sociosanitaria Rist. per Militari Centri di cottura Bluticket Altri Totale

incidenza % 13,0 29,3 8,0 15,8 2,7 12,6 12,7 5,9 100,0

5,9% 12,7%

13% Rist. Commerciale Rist. Scolastica Rist. Aziendale

12,6%

Rist. Sociosanitaria

29,3% 2,7%

Rist. per Militari Centri di Cottura Bluticket

15,8%

8%

Altri

ANDAMENTO RICAVI Ricavi

2008 € 355.537.000

2009 € 374.469.000

2010 € 399.548.000

2011 2012 € 471.413.000 € 481.294.000

500 450

46

400 350 300

In milioni di euro

250 200 150 100

2008

2009

2010

2011

2012

Ricavi per aree Di seguito riportiamo la suddivisione dei ricavi per area territoriale: si sottolinea un generale aumento del fatturato in quasi tutte le aree territoriali. Nord Ovest Lombardia Nord Nord Est Emilia Ovest Emilia Est Romagna Eudania Centro Sud Totale

2012 € 45.724.000 € 50.552.000 € 43.011.000 € 31.122.000 € 59.092.000 € 75.934.000 € 18.167.000 € 66.715.000 € 34.751.000 € 425.068.000

2011 2010 € 45.337.000 € 42.102.000 € 49.778.000 € 47.570.000 € 44.401.000 € 34.674.000 € 29.179.000 € 24.422.000 € 58.282.000 € 56.362.000 € 75.715.000 € 76.591.000 € 18.026.000 € 18.358.000 € 64.563.000 € 63.570.000 € 32.083.000 € 30.838.000 € 417.364.000 € 394.487.000


} COMPETITIVITà ED EFFICIENZA I dati sopra riportati si riferiscono a medie aziendali, tuttavia gli esercizi annuali non sono sempre correttamente confrontabili tra di loro in quanto cambia la composizione del fatturato a seguito dello sviluppo. (I dati non comprendono l’Area d’affari Bluticket). 2012

2011

2010

rapporto:

• ricavi caratteristici • pasti erogati ricavo per pasto Andamento costo del lavoro diretto (€/h) Produttività (pasti venduti/ore lavorate) Produttività (ricavo orario medio) Andamento prezzo acquisto materia prima Andamento inflazione ISTAT (media annua)

€ 425.068.000 76.088.404 € 5,58

€ 417.364.000 € 394.487.000 75.737.000 61.859.738 € 5,50 € 5,57

€ 17,89 7,89 44,01

€ 17,61

€ 17,21

7,9

7,79

43,52

43,4

1,20% 3,00%

3,20%

-1,00%

2,80%

1,50%

Redditività Gli indici di redditività sono sostanzialmente stabili ed è migliorato il rapporto debiti/patrimonio. 2012

indici finanziari liquidità primaria liquidità secondaria indici di rotazione rotazione rimanenze rotazione crediti rotazione debiti indici reddituali R.O.E. (Redditività del capitale proprio) R.O.I. (Redditività del capitale investito) R.O.S. (Redditività delle vendite) indici di solidità indice di indebitamento tasso di copertura degli immobilizzi

2011

2010

47 1,01 1,04

1,02 1,06

1,00 1,04

18,41 127,57 126,55

18,54 128,75 122,52

20,02 125,03 124,43

0,17

0,13

0,13

0,06

0,06

0,06

0,04

0,04

0,04

3,06 1,04

3,52 1,06

4,15 1,02


} fiscalità Risorse versate allo Stato, alle Regioni e agli Enti locali 2012 € 2.986.823 € 2.108.536 € 4.573.985 € 9.669.344

2011 2.710.720 2.116.635 5.626.541 10.453.896

2010 2.871.536 1.522.669 4.577.282 8.971.487

INPS INAIL Totale CONTRIBUTI

€ 35.594.697 € 1.578.449 € 37.173.146

35.128.866 1.628.205 36.757.071

28.161.514 1.195.607 29.357.121

Totale generale

€ 46.842.490

47.210.967

38.328.608

IRES Tasse varie IRAP Totale TASSE

} Bilancio consolidato Conto economico consolidato riclassificato a valore aggiunto Per utile informazione ai soci di seguito si riportano anche i dati relativo al conto economico e patrimoniale del bilancio consolidato. Le società che fanno parte dell’area di consolidamento sono: Desio Food spa, Risto4 srl, Circostanza srl, CIR Golden Rest Bulgaria, Esedra Belgio, CIR food USA. Ricavi netti

48

Costi esterni Valore aggiunto Costo del lavoro Margine operativo lordo Ammortamenti, svalutazioni ed altri accantonamenti Risultato operativo Proventi diversi Proventi e Oneri finanziari Risultato ordinario Componenti straordinarie nette Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito Reddito (perdita) netto

2012 € 485.622.824 € 271.613.803 € 214.009.021 € 185.111.718 € 28.897.303 € 15.671.821 € 13.225.482 € 5.446.826 -€ 581.798 € 18.090.510 € 2.669.496 € 20.760.006 € 7.677.985 € 13.082.021

2011 € 475.533.131 € 269.391.824 € 206.141.307 € 179.819.629 € 26.321.678 € 16.040.767 € 10.280.911 € 6.577.455 -€ 1.054.866 € 15.803.500 -€ 847.185 € 14.956.315 € 7.799.522 € 7.156.793

Variazione € 10.089.693 € 2.221.979 € 7.867.714 € 5.292.089 € 2.575.625 -€ 368.946 € 2.944.571 -€ 1.130.629 € 473.068 € 2.287.010 € 3.516.681 € 5.803.691 -€ 121.537 € 5.925.228

Principali dati patrimoniali riclassificati del bilancio consolidato

Capitale netto investito

2012 € 112.908.148 € 187.426.694 € 149.629.387 € 37.797.307 € 30.908.630 € 119.796.825

Mezzi propri e indebitamento finanziario netto

-€ 119.796.825

Capitale immobilizzato Attività d'esercizio a breve termine Passività d'esercizio a breve termine Capitale d'esercizio netto Passività a medio lungo termine

2011

€ 125.784.533

Variazione € 9.385.738 € 2.280.208 € 14.433.771 -€ 12.153.563 € 3.219.883 -€ 5.987.708

-€ 125.784.533

€ 5.987.708

€ 103.522.410 € 185.146.486 € 135.195.616 € 49.950.870 € 27.688.747


politiche sociali e di servizio ...La produzione di ricchezza rappresenta il mezzo per migliorare i prodotti e i servizi, la cultura dell’alimentazione e la qualità di vita nella società in cui opera...


Premessa L’iniziativa della Cooperativa nei confronti dei soci è volta a motivare ed aggiornare le ragioni della loro adesione, rafforzando l’identità e rispettando i diritti, i doveri e i vantaggi dell’essere socio. Inoltre, l’impegno di CIR food è teso ad affrontare le sfide del mercato con comportamenti coerenti alla propria identità cooperativa e ai valori che la ispirano. Da oltre un decennio CIR food ha investito sulla ricerca di un nuovo “patto societario” nel quale si concretizzassero, aggiornate, le aspirazioni e le motivazioni dell’agire cooperativo. La definizione della Missione Sociale e della Vision Aziendale, la stesura del Bilancio Sociale, la capitalizzazione realizzata con l'emissione di azioni per socio sovventore, l'adozione del regolamento interno per i soci lavoratori, l'erogazione gratuita ai dipendenti di azioni per soci sovventori, e, da ultimo, l’assegnazione del ristorno ai soci cooperatori, sono tra i passaggi più significativi di questo costante percorso di rinnovamento. Un percorso che ha portato CIR food a diventare una cooperativa di lavoro a mutualità prevalente, con le motivazioni già espresse in altra parte del presente bilancio sociale. Il senso di responsabilità dell’impresa cooperativa nei confronti del mercato, è più alto di ogni altra forma imprenditoriale, in quanto la produzione di reddito è destinata, oltre che a garantire "lo scambio mutualistico", anche a rafforzare il patrimonio a disposizione delle future generazioni: ne deriva la necessità di unire la patrimonializzazione materiale (la ricchezza) all’eticità dei comportamenti (il rispetto delle leggi) e alla formazione costante dei nuovi cooperatori.

50

Per garantire la giusta redditività della cooperativa, indispensabile al futuro della stessa, CIR food, nel corso degli anni, ha implementato diversi sistemi di certificazione volontari che hanno dato vita ad una politica di sostenibilità integrata, per poter raggiungere performance di servizio sempre più elevate, garantendo al tempo stesso il rispetto per l’ambiente e le risorse naturali, la protezione della salute delle persone, la soddisfazione del cliente e del personale stesso, il sostegno all’occupazione e l’impegno nella responsabilità sociale.

} qualità, sicurezza e ambiente CIR food, nel corso degli anni, ha implementato queste certificazioni volontarie: Sistema Qualità - UNI EN ISO 9001: Sistema Salute e Sicurezza sul Lavoro - BS-OHSAS 18001: Sistema Ambientale - UNI EN ISO 14001: Sistema di Responsabilità Sociale – SA 8000: Sistema per la Sicurezza Alimentare - UNI EN ISO 22000 Sistema di Autocontrollo - UNI 10854 Attestazione di idoneità alle norme di produzione biologica - REG CE 834/07. Nel corso del 2011 CIR food ha ottenuto anche la seguente certificazione: Sistema per la Rintracciabilità nelle filiere agroalimentari - UNI EN ISO 22005 Il Gruppo CIR food si avvale inoltre, per la distribuzione della maggior parte delle materie prime alle cucine, di una piattaforma centralizzata: la piattaforma distributiva Quanta Stock and Go Srl. Questo fondamentale partner del gruppo è in possesso di Sistemi Certificati per la gestione della Qualità (UNI EN ISO 9001), dell’Ambiente (UNI EN ISO 14001), e della Rintracciabilità nella filiera agroalimentare (UNI EN ISO 22005). Nel corso del 2012 è stato portato a termine il progetto di Integrazione dei Sistemi HACCP, SICUREZZA e AMBIENTE: è stato infatti redatto il Manuale Sicurezza e Prevenzione, e lo stesso è stato applicato presso tutte le unità produttive.


Il Manuale Sicurezza e Prevenzione soddisfa la normativa vigente in campo igienico sanitario, di salute e sicurezza sul lavoro, e ambientale e ne integra la gestione per i seguenti aspetti. Documentazione • Procedure e modulistica integrate per i vari Sistemi, incluso il Sistema Qualità e Ambiente. • Sezioni a moduli, che consentono la personalizzazione del documento rispetto alle condizioni specifiche di ogni unità produttiva. Gestione del sistema • Integrazione degli audit, dei riesami del sistema e del gruppo di lavoro. • Unifica distribuzione ed aggiornamento dei documenti. Formazione • Integrazione dei moduli formativi per HACCP e SICUREZZA, per una maggior efficacia della formazione. • Utilizzo della piattaforma informatica per la Formazione a Distanza. Costi qualità Costi di laboratorio (analisi effettuate) Ufficio prodotto territoriali (costi vari) Sistemi certificati (costi vari) di cui Costi per la certificazione

2012 € 593.000 11.212 1.521.000 € 462.000 € 43.000

2011 € 680.000 12.331 € 1.382.000 € 493.000 € 53.400

Ispezioni e sanzioni n° ispezioni ASL/NAS n° campionamenti ASL/NAS n° ispezioni interne Totale Sanzioni amministrative rapporto sanzioni subite / ispezioni (%)

2012

2011

N° fornitori certificati

Risultati raggiunti

691 226 1.268 2.185 41 5,9 (41 su 691) 2012 523 su 1700 213 su 500 no food 310 su 1200 food

2012 2011 -Diffusione in tutte le aree - Emissione Manuale Sicurezza del Manuale Sicurezza e Prevenzione: integrazione e Prevenzione. procedure sui temi Sicurezza Alimentare, Qualità, Ambiente - Realizzazione e Sicurezza sul Lavoro. e sperimentazione dei moduli formativi per l’aggiornamento - Ottenimento certificazione integrato in materia di Sicurezza ISO 22005: Rintracciabilità nella Alimentare e sul Lavoro, erogati filiera agroalimentare presso mediante piattaforma per la Centro Pasti Leonessa. Formazione a Distanza. - Mantenimento certificazioni -Mantenimento certificazioni volontarie già in essere. volontarie già in essere.

2010 € 545.000 8.141 € 1.026.000 € 465.000 € 66.525 2010

686 647 196 162 1.437 962 2.123 1.771 29 30 4,2 ( 29 su 686) 4,6 (30 su 647) 2011 457 su 1500 213 su 500 no food 244 su 1000 food

2010 433 su 1500 213 su 500 no food 220 su 1000 food

2010 - Elaborazione procedure, documentazione e implementazione del sistema salute e sicurezza per ottenere la certificazione secondo la norma BS OHSAS 18001:2007. - Mantenimento certificazioni volontarie già in essere.

51


L’ambiente è il nostro capitale naturale Salute e benessere sono motori di dinamismo e di progresso per la società nonché determinanti imprescindibili dello sviluppo economico. Con queste consapevolezze, CIR food ha intrapreso un percorso di sostenibilità, per la realizzazione di un servizio che ha il suo centro nella persona e nel rispetto dell’ambiente. Tutti gli investimenti in questo ambito non sono solo voci di spesa, ma investimenti per il benessere collettivo: non può esistere un pasto sano, senza un ambiente sano e solo con queste due variabili esiste un pasto sostenibile. Acquisti sostenibili CIR food, quale azienda di ristorazione, in materia di acquisti tiene conto dei principi di gestione del ciclo di vita e sceglie i fornitori seguendo le linee del green public procurement (GPP): • sceglie prodotti provenienti da agricoltura sostenibile, ad esempio agricoltura biodinamica, biologica, integrata; • sceglie prodotti prestando attenzione alla biodiversità, ad esempio utilizzando solo prodotti di stagione e a varietà tradizionale/locale garantendo la sopravvivenza delle diversità biologiche e genetiche delle materie prime agricole; • sceglie prodotti provenienti dal mercato equo-solidale; • acquista prodotti locali o che valorizzano la cultura locale e la tradizione. Ad esempio tra i vari prodotti si possono scegliere i prodotti certificati dop (denominazione di origine protetta), igp (indicazione geografica protetta), stg (specialità tradizionale garantita), pat (prodotti agroalimentari tradizionali), intesi quali patrimoni culturali locali, gastronomici ed economici da conservare; • privilegia, dove possibile, i fornitori locali in modo da consentire la riduzione della filiera e la riduzione degli impatti ambientali e consentire lo sviluppo della comunità locale; • realizza iniziative a sostegno delle Cooperative di Libera Terra, inserendo nei menu prodotti provenienti dalle terre confiscate alla mafia. 52

Formazione Esegue una costante formazione agli addetti sulle procedure organizzative per l’adozione di un corretto comportamento da adottare per la sicurezza ambientale e del lavoratore. Orienta il personale a comportamenti verdi. Freebeverage Quando possibile adotta erogatori di bevande (acqua, succhi, bevande gassate) in luogo delle bevande confezionate; questo consente la riduzione della quota di rifiuti come imballi. Prodotti per la sanificazione CIR food ha eseguito un’attenta selezione di tutti i detergenti/disinfettanti, tra cui la maggior parte a basso impatto ambientale, per i quali ha redatto nuovi piani di sanificazione con tempi, dosi e modalità di utilizzo per consentire laddove non vi siano dispositivi automatici, un corretto impiego degli stessi. Esegue una costante formazione sui prodotti chimici, razionalizzandone l’uso tra gli operatori. Controlla periodicamente le lavastoviglie per la verifica di adeguati dosaggi dei sanificanti e il rispetto delle temperature nelle fasi di lavaggio. Rifiuti CIR food riduce la quota di rifiuti in differenziabili, scegliendo packaging compostabili/biodegrabili/ riciclati o riciclabili. Ove possibile è attiva la raccolta differenziata. Buon samaritano Accogliendo la legge 155/2003 (cosiddetta del Buon Samaritano) che ha l’obiettivo di prevenire e ridurre il flusso di rifiuti in discarica ed al contempo migliorare l’assistenza alle persone svantaggiate, in diversi appalti CIR food effettua il recupero dei pasti non consumati e successivamente ridistribuiti ad associazioni Onlus e strutture caritative convenzionate sui territori. Il servizio di recupero avviene nel rispetto di sicurezza, igiene, integrità e appetibilità di quanto ritirato. A seconda della provincia, il servizio viene effettuato grazie alla collaborazione con associazioni come Last Minute Market o Siticibo.


Attrezzature Adotta attrezzature ad alto rendimento che consentono una riduzione dei consumi energetici: lavastoviglie, forni, brasiere ecc… Effettua le manutenzioni periodiche per mantenere efficienti ed adeguate le attrezzature. Esegue nei locali individuati un monitoraggio dei consumi al fine di individuare tempestivamente eventuali anomalie e ridurre inquinamento e sprechi. Energie da fonti rinnovabili: pannelli fotovoltaici e solari Utilizza impianti per la produzione di energia da fonte alternativa e promuove la riduzione del consumo delle risorse non rinnovabili. Automezzi a basso impatto ambientale Inserisce mezzi di trasporto, a basso impatto ambientale (a metano, elettrici, bifuel). Organizza il trasporto dei pasti, razionalizzando le consegne e i percorsi più brevi nell’ottica della riduzione dell’inquinamento. Progetti ecosostenibili locali Esegue una attenta progettazione dei nuovi locali con caratteristiche ecosostenibili e predispone interventi di riqualificazione energetica quali, interventi sull’involucro, interventi sulla componente impiantistica, interventi per la riduzione dei carichi estivi, interventi sulla componente illuminotecnica. Di seguito si riportano i principali obiettivi ambientali 2012 RISORSE ECONOMICHE (€)

OBIETTIVI GENERALI

AZIONI

Riduzione consumi energetici

Nella sostituzione o acquisto di forni almeno il 50 % di forni dovrà essere ad alto rendimento rispetto al totale di forni acquistati Nella sostituzione o acquisto di lavastoviglie almeno il 15 % dovrà essere ad alto rendimento rispetto al totale di lavastoviglie acquistate Formazione e informazione del personale di sede centrale e territoriale verso comportamenti verdi

raggiunto: cartelli informativi

€ 700

Riduzione carta

Formazione e informazione del personale di sede centrale e territoriale verso comportamenti verdi

raggiunto: cartelli informativi

€ 200

Riduzione inquinamento veicolare

Adozione veicoli commerciali a minor impatto ambientale: 70 % di veicoli commerciali sul tot. sostituiti o acquistati. Adozione autoveicoli a minor impatto ambientale (Euro 4, Euro 4 con FAP, Euro raggiunto (le sostituzioni/acquisti eseguiti sono stati 5, metano, elettrici): > 80 % autoveicoli sul tot. sostituiti o acquistati da al 100% con veicoli a minor impatto ambientale) CIR food > 100 % veicoli commerciali sul tot. sostituiti o acquistati presso i siti ISO 14001

Monitoraggio consumi Via Nobel (RE)

Regolazione dell'impianto di riscaldamento/ condizionamento in funzione di un sensore esterno che regola tramite un algoritmo la temperatura raggiunto del fluido per riscaldamento/condizionamento degli ambienti interni e l'accensione e spegnimento delle caldaie.

STATO DI AVANZAMENTO raggiunto: il 95% di forni acquistato è ad alto rendimento. raggiunto: il 43% di lavastoviglie acquistato è ad alto rendimento

€ 250.000 € 10.000

€ 550.000

€ 3.000

Riduzione consumo energia elettrica prelevata dalla rete, perché autoprodotta con sistema Riduzione consumo fotovoltaico presso CP Ospedaletto (PI) di energia elettrica Confronto consumi en. elettrica (kW/h a pasto) CP Ospedaletto (PI) anno 2011- 2012, dopo installazione pannelli fotovoltaici

raggiunto: l'acquisto di en. elettrica dalla rete è la metà del totale dell'energia elettrica consumata

investimento e mantenimento del sistema

Innovazioni sostenibili CP Malavolti (MO)

Work in progress: investimenti che proseguono per tutta la durata dell'appalto di ristorazione scolastica di Modena 2012-2015

€ 389.000 primo anno di appalto

interventi per la riduzione degli impatti ambientali

53


} servizi al cliente La complessità dell’attuale contesto di mercato ha portato negli ultimi anni ad una profonda trasformazione delle strategie di marketing aziendale: l’esigenza di far coesistere gli obiettivi di crescita con la necessità di ridurre le spese, affiancata dalla presenza di consumatori sempre più consapevoli, hanno spinto le aziende a superare i concetti tradizionali di soddisfazione e fidelizzazione verso la ricerca di soluzioni innovative e partecipative, in grado di avvicinare sempre di più l’offerta alle reali esigenze della clientela. In questo nuovo scenario CIR food ha posto al centro la relazione tra impresa cooperativa e cliente, attraverso un approccio customer-centric in cui quest’ultimo assume il ruolo di un vero e proprio collaboratore nella realizzazione di progetti condivisi e personalizzati. Avendo CIR food come obiettivo primario quello di divulgare una corretta cultura dell’alimentazione e migliorare le abitudini di consumo dei propri clienti, puntando ai propri elementi distintivi che rimandano al concetto di responsabilità, quali: • l’impegno verso la diffusione di un’adeguata cultura alimentare, • il valore della passione e della trasparenza, • gli aspetti di qualità, professionalità e sicurezza garantiti nel servizio, • l’attenzione alla tutela ambientale costruisce relazioni complete e stabili con i propri pubblici di riferimento, implementando principalmente queste tre specifiche azioni:

54

• informare: comunicare ai clienti in modo trasparente le principali novità aziendali e le corrette abitudini alimentari tramite strumenti online (newsletter, portali web, ecc) e off line (eventi, progetti, concorsi, opuscoli, carte servizi, libri, ecc.); • conoscere: raccogliere le opinioni, comprendere ed anticipare le principali esigenze dei clienti nella fase di ascolto per intraprendere azioni di miglioramento dei servizi; • coinvolgere: stimolare la partecipazione attiva dei clienti per la costruzione dei progetti. I clienti richiedono sempre più un servizio di qualità, veloce, puntuale e personalizzato. Ricercano semplicità, affidabilità ed efficacia con molta più attenzione verso il benessere e la salute. Non soltanto la qualità dei menù può fare la differenza per migliorare la qualità della vita, ma anche gli ambienti in cui si consumano i pasti hanno un ruolo importante. Per questa ragione CIR food si occupa con attenzione dell’atmosfera delle sale di ristorazione, curando gli arredi e i decori per una maggior accoglienza e sicurezza. Nel 2012 i costi per il miglioramento del comfort dei locali sono stati di 375.000 € I principali progetti realizzati, di seguito elencati, puntano proprio a raggiungere la massima soddisfazione dei nostri clienti: • studio, progettazione e realizzazione di un nuovo format redazionale per l’house organ di CIR food Carte in tavola, spedito ad oltre 9.000 contatti di CIR food, tra cui soci, clienti e stakeholders; • studio, progettazione e realizzazione campagna di sensibilizzazione per la riduzione degli sprechi e delle inefficienze presso tutti gli uffici CIR food; • studio e realizzazione di un nuovo sito per promuovere la divisione buoni pasto Bluticket; • studio e implementazione della piattaforma NFC Bluticket, con cui è possibile pagare il proprio pasto con il telefonino; • attivazione di un servizio informatizzato di mensa scolastica a Pontecagnano Faiano (SA). Si tratta di un sistema rivoluzionario che consente ai genitori di gestire in maniera rapida e semplice il sistema di pagamento del servizio mensa: i tradizionali ticket sono infatti stati sostituiti da carte ricaricabili denominate Bimbo Card; • collaborazione alla sperimentazione di un progetto per il controllo della qualità del cibo servito nelle mense scolastiche del Comune di Massa. Il sistema, denominato Kalos, fornirà online informazioni corrette e scientifiche alle famiglie circa le proprietà nutrizionali dei pranzi serviti a scuola; • studio e realizzazione di nuovi decori per le sale mense della ristorazione scolastica; • studio, progettazione e realizzazione di un book per la ristorazione aziendale; • studio e realizzazione dell’immagine della sala mensa Tetrapak di Modena; • realizzazione di un sito web per Trentino Trasporti per la visualizzazione del menu del giorno e delle caratteristiche del servizio di ristorazione;


• apertura di due pubblici esercizi a marchio RITA all’interno dell’Ospedale Cona di Ferrara; • ristrutturazione del ristorante self service e dello snack bar RITA ai Portali di Modena;

• apertura del ristorante self service interaziendale RITA Terreverdi a Corniano di Bibbiano (RE); • ristrutturazione e apertura di un ristorante interaziendale RITA Valtorta presso il centro direzionale Valtorta a Milano; • studio, progettazione e realizzazione dell’iniziativa commerciale nei locali RITA “Alla scoperta dei prodotti DOP e IGP” • promozione nei pubblici esercizi di iniziative periodiche legate alle tradizioni e alle tipicità gastronomiche italiane (stagioni nel piatto, i regionali, ecc); • attività di ristrutturazione e rebranding di locali commerciali, centri pasti e mense aziendali; • realizzazione di nuovi strumenti per promuovere l’immagine istituzionale (video e prodotti a marchio); • costante e capillare azione di informazione ed educazione alimentare rivolta non solo agli utenti ma a tutta la comunità locale, con incontri ed iniziative con genitori, amministratori locali e cittadini e attraverso la produzione di opuscoli e carte servizi; • studi di ricerca e indagini di mercato sul riposizionamento dell’immagine aziendale e dei brand commerciali; • indagini di customer satisfaction presso le nostre gestioni; A maggio 2012 CIR food con tutta l’Emilia si è trovata ad affrontare un dramma non prevedibile: gli effetti di un terremoto che ha messo in ginocchio il nostro territorio. Da quel 20 maggio CIR food è stata impegnata per mesi non solo alle verifiche sui propri edifici, ma anche in quelli dove noi operavamo (cucine ospedaliere, centri pasti, cucine scolastiche, ristoranti self service e mense aziendali). Ci siamo adoperati affinchè ai nostri clienti non venissero meno i nostri servizi: in attesa della riapertura delle nostre strutture si è continuato a servire pasti prodotti dai nostri centri di cottura più vicini alle aree colpite oltre a produrre pasti per gli ospiti delle tendopoli allestite e per la Protezione Civile; a Mirandola, centro particolarmente colpito è stato aperto un ristorante self service in un container, proprio di fronte al nostro ristorante temporaneamente inagibile. Da fine settembre pian piano le nostre strutture sono tornate alla normalità, se di normalità si può parlare.

} educazione alimentare CIR food investe, storicamente, una rilevante quota di risorse umane, progettuali, economiche e tecnologiche per promuovere una cultura della sana alimentazione. Tra le molteplici iniziative finalizzate all’educazione alimentare svoltesi nel 2012 spiccano:

CONVEGNI E INCONTRI • “Mens(A) Sana. Ristorazione sostenibile nelle scuole” – Convegno organizzato da Pentapolis con il contributo di CIR food, con l’obiettivo di stimolare una discussione e la realizzazione di un Manifesto di buone pratiche per tracciare un indirizzo centrato sulla salubrità e sostenibilità del settore. Nel corso del convegno sono stati presentati i dati di una ricerca Nomisma sui consumi alimentari in differenti fasce di età. • “Ristorazione 2012” - CIR food è intervenuta all’appuntamento biennale dei professionisti della ristorazione moderna. A portare il proprio contributo ai convegni la partecipazione di Ivan Lusetti, Presidente CIR food e di Massimo Iori, chef CIR food. • “L’agricoltura del territorio verso il 2020” - Ivan Lusetti, Presidente CIR food, ha portato il suo contributo al convegno organizzato dall’Assessorato all’agricoltura del Comune di San Damiano d’Asti per capire quale sarà il futuro dell’agricoltura. • “Alimentazione e salute: nutrirsi per crescere” - Serata pubblica organizzata dall’Assessorato Istruzione del Comune di Carate, dalla Commissione mensa e da CIR food per parlare di obesità, sovrappeso, disturbo del comportamento alimentare e malattie metaboliche legate ad una alimentazione scorretta ed ad uno scorretto stile di vita. • “Crescendo con gusto” - A Capannori (LU) incontri formativi rivolti ai genitori di bambini di nidi e scuole sul tema: mangiare bene e consapevolmente aiuta la salute e facilita la convivenza sostenibile.

55


PREMI • “Menzione speciale Premio Innovazione Sostenibile al Pan de Re” - l’iniziativa promossa nel 2011 da CIR food in collaborazione con l’Assessorato Agricoltura della Provincia di Reggio Emilia che consiste nel distribuire le pagnotte PAN DE RE ai bambini delle scuole primarie del comune di Reggio Emilia ha ricevuto la menzione speciale al Premio Innovazione Sostenibile, concorso organizzato dai Giovani Industriali di Reggio Emilia. Il Pan de Re (pane dei re o pane di Reggio Emilia) nasce, infatti, da una filiera produttiva sostenibile tutta reggiana di soli tre soggetti: agricoltori, molitori e panificatori ed è prodotto con materie prime naturali.

PROGETTI • “Sanpei” - progetto di ricerca del CNR-IBA (Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Biologia Agroambientale e Forestale) finanziato anche da CIR food, che ha come obiettivo generale la valorizzazione di specie di acquacoltur biologica autoctone e adatte al consumo dei bambini nell’ambito della ristorazione scolastica; sperimenta l’inserimento del pesce fresco e biologico proveniente da allevamenti nazionali all’interno di alcune mense scolastiche di Roma. Nel corso dell’anno scolastico, circa 400 alunni e insegnanti hanno mangiato spigole, orate e cefali biologici provenienti da mari italiani. I risultati della ricerca permetteranno di capire le ricadute e la replicabilità dell’operazione.

INIZIATIVE

56

• “Menu vegetariano” - In occasione della Giornata dell’Acqua il 22 marzo abbiamo servito ai ragazzi delle scuole materne ed elementari di Fiorenzuola (PC) un menu fatto interamente di piatti di origine vegetale, la cui produzione comporta un minor impiego di acqua rispetto ad altri alimenti. • “Meno sale più salute” - CIR food ha aderito alla settimana mondiale per la riduzione del consumo di sale promossa dal SINU (Società Italiana di Nutrizione Umana) dal 26 marzo al 1 aprile. • “Primavera bio” - CIR food ha aderito alla campagna nazionale di promozione e informazione sul biologico promossa da AIAB (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica), in collaborazione con ALPA, CTM Altromercato, Legambiente. • “Cibus 2012” - CIR food è tra le aziende che hanno accettato l’invito di Presal, azienda produttrice di sale iodato protetto, a partecipare al Cibus Pianeta e Nutrizione (Parma, 7-10 maggio) per testimoniare come sia possibile produrre cibo con attenzione alla prevenzione e alla salute. • “Trieste Next” - CIR food ha partecipato dal 28 al 30 settembre al Salone “Trieste Next” e per tutta quella settimana menu speciali sono stati serviti nelle scuole triestine per scoprire le eccellenze del territorio attraverso piatti sani e “sostenibili”. Parola d’ordine: a misura di bambino! • “Fruitylife” - Dal 8 al 21 ottobre CIR food ha aderito in tutti i ristoranti self service a marchio RITA alla campagna informativa europea dell’Associazione Alimos, per informare i consumatori italiani, francesi e tedeschi sulla bontà e salubrità di frutta e verdura europee e sulla garanzie di tutta la filiera ortofrutticola. • “Merenda sana” - Iniziative promosse da diversi comuni tra cui, il Comune di Modena e il Comune di San Giorgio Richinvelda (PN) in collaborazione con CIR food per comprendere l’importanza di una corretta alimentazione quotidiana, che assicuri al corpo tutti gli elementi nutritivi di cui necessita, distribuiti nei diversi pasti giornalieri. • “Mangiare bene senza glutine” - Per rispondere al sempre crescente numero di persone intolleranti al glutine sono state organizzate in diversi Comuni, tra cui Follo (SP) e Scandicci (FI) in collaborazione con CIR food, iniziative rivolte a bambini e adulti di sensibilizzazione e approfondimento di questa problematica. • “Cibi equi e solidali” - CIR food prepara pranzi a base di prodotti equo e solidali per gli alunni dell’istituto comprensivo di Cormons (GO). • “Gocce di salute” - Sulle tavole del servizio di ristorazione scolastica del Comune di Vicopisano (PI) compare l’olio extra vergine di oliva di Vicopisano, utilizzato come condimento a crudo dei piatti di ogni giorno. CIR food ha scelto un prodotto prezioso del territorio, ancora più “speciale” perché ogni bottiglia ha ben attaccata al collo un documento di riconoscimento che accompagna l’olio dalla sua origine fino al piatto. • “I love colazione” - Iniziative in diversi comuni, tra cui Capannori (LU) e Monza sull’importanza di una corretta e bilanciata colazione al mattino, che consente anche di somministrare frutta come regola quotidiana per la merenda scolastica. • “Piramide Alimentare” - Strumento informativo su una corretta alimentazione abbinata ad una costante attività fisica per promuovere un sano ed attento benessere.


• “Il benessere a 5 colori” - quaderni scolastici e pannelli decorativi da esporre in sale di ristorazione di mense aziendali e scolastiche con lo scopo di rendere più colorato ed accogliente l’ambiente, comunicando allo stesso tempo l’attenzione alla salute e al benessere. • “L’alimentazione a scuola - Piccola guida del mangiare sano”, “Il Biologico”, “Dop e Igp”: opuscoli rivolti alle famiglie. • “Totem informativi” per le scuole che comunicano la piramide alimentare e i principi di una corretta alimentazione. Inoltre vengono inserite schede informative nutrizionali e questionari per rilevare la soddisfazione e raccogliere consigli sul servizio. • “www.ilgiornaledelcibo.it”: il portale edito da CIR food, continua ad essere un ottimo strumento per condividere con appassionati del mangiare bene il valore gastronomico della cucina italiana.

} cultura E solidarietà CIR food, coerentemente alla propria missione sociale di cooperativa basata sulla promozione dei valori di solidarietà e centralità della persona, nel 2012 ha contribuito fattivamente a diverse iniziative culturali e solidaristiche. Di seguito le principali:

FIERE • “Salone del gusto di Torino” - CIR food ha partecipato al Salone del gusto di Torino con un laboratorio gastronomico in collaborazione con l’istituto Internazionale di Torino. Inoltre Ivan Lusetti è intervenuto al convegno Terra Madre per presentare l’esperienza di ROC New York, organizzazione nata dai sopravvissuti delle torri gemelle, per farsi portavoce della sostenibilità dei diritti e delle condizioni di lavoro di chi opera nella ristorazione americana. Esperienza che CIR food conosce molto bene, essendo una tra le cooperative italiane sostenitrici del progetto.

PREMI • “SAP Forum” - Chiara Nasi, Vicepresidente CIR food partecipa al SAP Forum, evento dedicato all’innovazione. CIR food ha vinto per il secondo anno consecutivo il premio SAP Quality Award Italia. SAP è la piattaforma scelta da CIR food per avere un sistema di controllo di gestione che permette un sistema previsionale automatico per il calcolo di alcuni costi e gestendo in modo evoluto e puntuale più di 1.000 oggetti di pianificazione.

PROGETTI • “Pubblicamente a tavola” - prosegue anche nel 2012 la campagna di sensibilizzazione di CIR food denominata Pubblico Mangiare che ha l’obiettivo di fare chiarezza sulle dinamiche che determinano menu e costi del mangiare pubblico, coinvolgendo tutte le parti della filiera, dai fornitori ai nutrizionisti fino ai consumatori. L’auspicio è di portare rinnovamento al settore, favorendo il risparmio di risorse a beneficio della qualità del servizio. Qualità che spesso non si trova nell’utilizzo di prodotti costosi, ma in una ristorazione sana, sicura ed equilibrata con ingredienti sicuri e certificati. Tutto ciò allo scopo di raggiungere un compromesso di sostenibilità applicato alla ristorazione collettiva in grado di rispettare i tre asset: ambiente, salute e convenienza. • “Campagna Qualità e Innovazione” - Anche nel 2012 CIR food ha aderito alla campagna promossa dal Gruppo Galgano, una delle più affermate realtà italiane di consulenza e formazione manageriale. L’iniziativa, premiata dal Presidente della Repubblica che le ha conferito la Medaglia Presidenziale, è nata con l’obiettivo di coinvolgere le aziende italiane nel testimoniare il ruolo strategico che qualità e innovazione giocano nell’economia italiana.

INIZIATIVE • “Scuola digitale” - progetto del Comune di Mantova finanziato da CIR food e Coop Nordest per favorire l’informatizzazione dell’attività didattica. • “21 Marzo Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie”. Anche nel 2012 in occasione della giornata della memoria delle vittime di mafia abbiamo distribuito in alcune sue gestioni delle province di Ferrara, Bologna, Modena, Reggio Emilia, Gorizia e Vicenza, prodotti di “Libera Terra”. Proprio sulle terre confiscate alla mafia le Cooperative Sociali “Libera Terra” producono prodotti tipici locali, frutto del lavoro di chi si impegna in favore della legalità e giustizia sociale.

57


• “Fotografia Europea” - CIR food partner della prestigiosa kermesse di Reggio Emilia giunta alla settima edizione. Tema del 2012 Vita Comune. Immagini per la cittadinanza. • “Le favole tra Secchia e Panaro” - Libro che raccoglie 10 favole selezionate tra tutte quelle arrivate dalle scuole primarie di Modena e provincia che hanno partecipato all’iniziativa promossa dalla provincia di Modena, con anche il contributo di CIR food, per coinvolgere i bambini nella scoperta e valorizzazione del territorio. • “Amici della biblioteca” - CIR food aderisce ad un progetto triennale di sostegno alla cultura attraverso la promozione di iniziative organizzate dalla Biblioteca di Reggio Emilia. • “Aperitivi al buio” - nell’ambito dell’iniziativa “Dialogo nel buio” CIR food ha contribuito alla preparazione di aperitivi per stimolare i sensi del gusto, del tatto, dell’olfatto e dell’udito. Un modo diverso di vivere la magia del buio nel percorso sensoriale proposto a Genova dall’Istituto David Chiossone. • “Bellacoopia” - concorso promosso da Legacoop riservato agli studenti delle scuole secondarie di primo grado per la redazione di progetti imprenditoriali innovativi in forma cooperativa al fine di favorire lo studio e la conoscenza del pensiero e delle pratiche relative al modello d’impresa cooperativa. Il concorso viene fatto sia in Liguria che in Emilia Romagna. • Prosegue anche nel 2012 l’iniziativa “La Mensa degli Occhi” nelle sale di ristorazione presso gli ospedali di Baggiovara e Sassuolo in provincia di Modena. Con questo progetto CIR food intende andare oltre all’aspetto strettamente gastronomico e nutritivo dei suoi servizi mensa valorizzando l’ambiente dei locali di ristorazione, attraverso le suggestioni evocate dalle immagini degli autori protagonisti.

EVENTI

58

• Sponsorizzazione del Congresso Nazionale di Cittadinanza Attiva “Italia: punto e a capo. Costruzione, Innovazione, Fiducia” • Sponsorizzazione Assemblea Internazionale Città Slow: CIR food ha curato la cena per l’incontro delle delegazioni delle città aderenti a Città Slow. • Sponsorizzazione Festival della mente: il primo festival in Europa dedicato alla creatività ha visto protagonisti a Sarzana dal 31 agosto al 2 settembre 57 relatori tra filosofi, neuroscienziati, scrittori, artisti, musicisti, psicoanalisti, storici, attori e registi, italiani e stranieri. • Sponsorizzazione del tradizionale Concerto del 1° maggio in Piazza San Giovanni a Roma organizzato dai sindacati CGIL, CISL e UIL.

SOLIDARIETà • “Una partita da campioni per i terremotati” - Sostegno alla Nazionale Italiana Sindaci Onlus, che organizza partite di calcio su tutto il territorio nazionale a sfondo benefico. Quest’anno la raccolta fondi è stata destinata in particolare a progetti di legalità e alla solidarietà per le vittime del terremoto in Emilia. • Sostegno all’Associazione Annulliamo la distanza onlus, attraverso il contributo al progetto “Adotta un punto nascita in Congo” per garantire l’assistenza alle donne in gravidanza, al momento del parto e nelle fasi iniziali della vita del bambino. • Sostegno alla Comunità di S. Egidio. • Sostegno all’Associazione Compagnia del Cibo Sincero. 2012

2011

2010

Erogazioni liberali (solidarietà, beneficenza, pacchi natalizi ai soci dip., ecc.)

€ 551.163

€ 499.633

€ 422.891

Sostegni a iniziative territoriali (sportive, culturali ed educative) e sponsorizzazioni

€ 202.420

€ 266.611

€ 280.421


} PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITÀ ISTITUZIONALI 2012

2011

2010

N° assemblee (di cui):

20

18

26

- Assemblee sezioni soci e dipendenti per il budget - Assemblee separate per consuntivo, elezioni organi, emissioni azioni, ecc. - Assemblea generale dei delegati

11 8 1

8 8 2

10 14 2

Partecipazione dei soci alle Assemblee di budget Dall’esercizio 2010 si riportano le presenze dei soli soci cooperatori (dipendenti) e dei soci sovventori aventi diritto al voto. Per le sezioni soci nelle quali si tengono più assemblee, si riportano i soci presenti nelle varie Sedi. Soci Soci cooperatori sovventori

sezione soci

406 196 119 179 120 115 186 441 1.762

Reggio Emilia Modena Ferrara Mantova Milano Liguria Roma Eudania Totale

tot. presenti 2012

132 102 0 4 0 3 0 0 241

538 298 119 183 120 118 186 441 2.003

tot. soci area 1.217 1.176 561 410 536 347 668 1.026 5.941

% soci coop presenti 2012 33 17 21 44 22 33 28 43 30

% soci coop presenti 2011 33 16 17 27 20 21 31 41 27

% soci coop presenti 2010 30 18 24 30 20 33 25 25

Partecipazione dei soci alle Assemblee di bilancio Si riportano le presenze alle assemblee separate di bilancio nel 2012 dei soci cooperatori (dipendenti) e dei soci sovventori aventi diritto al voto. Soci cooperatori sezione soci Reggio Emilia Modena Ferrara Mantova Milano Liguria Roma Eudania Totale

Soci sovventori

presenti deleghe presenti deleghe 326 170 113 82 114 88 144 362 1.399

72 90 59 41 73 62 46 316 759

109 59 1 0 0 1 1 0 171

26 14 0 0 0 2 0 0 42

tot. presenti 2012 533 333 173 123 187 153 191 678 2.371

tot. soci area 1.217 1.176 561 410 536 347 668 1.026 5.941

% soci coop. 2012 33 22 31 30 35 43 28 66 36

% soci coop. 2011

% soci coop. 2010 37 25 30 39 34 42 29 46 35

34 18 27 43 29 38 30 31

59


} attività informativa ai soci La rivista, la cui tiratura è in continuo aumento (37.000 copie annue), viene indirizzata ai soci, alle strutture gestite, ad Enti ed Associazioni, ai Comuni per i quali svolgiamo un servizio, ad aziende di ristorazione e alla stampa di settore. La rivista si rivolge ai soci CIR food (cooperatori e sovventori) e ai soggetti con i quali la Cooperativa intrattiene rapporti (clienti pubblici e privati, organizzazioni sindacali, economiche e sociali). Nei numeri dell’anno si è dato particolare risalto ad approfondimenti sullo scenario economico generale e del settore ristorazione, sul ruolo della cooperazione, sulle strategie aziendali, sullo sviluppo, sulla valorizzazione delle risorse umane e sulle iniziative rivolte alla solidarietà ed alla mutualità. La rivista è, poi, il mezzo appropriato per divulgare l’attività delle Sezioni soci, il budget, il bilancio consuntivo ed il bilancio sociale. 2012 ATTIVITA' PUBBLICISTICA Rivista “Carte in Tavola” Pubblicati 4 numeri nel corso dell’anno ATTIVITA' INFORMATIVA Riunioni Comitati di Sezione Soci Giornate-presenza dei componenti Costo Contenuti

2011

2010

€ 39.015

€ 34.213

€ 46.788

37 281

37 367

34 348

€ 52.943 € 74.201 Attività Attività sociali, sociali, bilanci, bilanci, revisione revisione regolamenti regolamenti

€ 38.758 Attività sociali, blianci, progetto fusione CIR food Eudania

60

Oltre alle riunioni degli organismi sociali, si svolgono regolarmente riunioni a carattere informativo nelle aree territoriali riservate al personale e, di conseguenza, ai soci dipendenti.

} iniziative sociali Numerose sono le attività riservate ai soci e ai loro familiari organizzate anche nel 2012 dai comitati soci, tra queste: • Diverse gite sociali delle sezioni soci, in parte sospese per devolvere le spese stanziate alla sottoscrizione pro-terremotati; • visite guidate a contenitori artistico culturali di primaria importanza, quali gli Uffizi, il Teatro Pavarotti e la mostra di Picasso al Palazzo Reale di Milano. • vari corsi di cucina in tutte le sezioni soci; • laboratorio didattico per i figli dei soci a Modena al Palazzo dei Musei; • 2 adozioni a distanza (sezioni soci di Milano e Ferrara/Padova); • serata di teatro dialettale con raccolta fondi pro terremotati (Sez. soci di Reggio Emilia); • due borse di studio alle migliori pagelle dei figli dei soci (Sez. soci di Reggio Emilia); • contributo in generi alimentari al Villaggio della Speranza in Tanzania (Sez. soci Eudania); • preparazione pacchi natalizi con associazione disabili (Sez. soci Ferrara-Padova).


Inoltre di seguito segnaliamo le convenzioni attivate nel corso del 2012:

Convenzioni con esercizi commerciali

Convenzione con Mutua Nuova Società

Costo di funzionamento Ufficio Soci

2012 - 85 negozi a Reggio E. - 5 negozi a Ferrara - 3 negozi a Genova - Varie attività a Roma - 20 negozi a Milano

2011 - 85 negozi a Reggio E. - 5 negozi a Ferrara - 3 negozi a Genova - Varie attività a Roma - 20 negozi a Milano

2010 - 85 negozi a Reggio E. - 5 negozi a Ferrara - 3 negozi a Genova - Varie attività a Roma - 20 negozi a Milano

2012 oltre 150 centri medici convenzionati in tutte le sedi territoriali e centrale medica nazionale per i soci sovventori

2011 oltre 150 centri medici convenzionati in tutte le sedi territoriali e centrale medica nazionale per i soci sovventori

2010 oltre 150 centri medici convenzionati in tutte le sedi territoriali e centrale medica nazionale per i soci sovventori

costo € 12.000 Ufficio con n. 1 risorsa in organico al 50%

costo € 12.000 Ufficio con n. 1 risorsa in organico

costo € 12.000 Ufficio con n. 1 risorsa in organico

costo € 35.313

costo € 60.000

costo € 64.901

} SOTTOSCRIZIONE STRAORDINARIA ASSOCIR PRO TERREMOTATI In seguito ai terremoti che hanno colpito l’Emilia e la provincia di Mantova nel maggio 2012, Associr ha dato vita ad una sottoscrizione straordinaria per aiutare i soci CIR food terremotati nella ricostruzione. Si è iniziato con la trattenuta volontaria di un’ora di lavoro, poi sono seguiti contributi individuali di soci che, in modo spontaneo, hanno voluto donare qualcosa in più ed i proventi di cene di natale, lotterie ed iniziative varie delle sezioni soci. In totale e’ stata raccolta la cifra di € 76.830, tutta erogata a 26 soci lavoratori di CIR food residenti in comuni colpiti dal sisma, ovviamente in varia misura, in proporzione all’entità del danno subito.

} rapporto con le organizzazioni Progetti CIR food è presente, attraverso un suo rappresentante, nel Consiglio di Amministrazione di BOOREA e partecipa ai progetti che vengono promossi. BOOREA è uno strumento della Lega delle Cooperative di Reggio Emilia a cui è stato conferito un patrimonio immobiliare e mobiliare al fine di ricavarne proventi da destinare ad attività solidaristiche. BOOREA è una “cooperativa di cooperative” che agisce, di fatto, come una fondazione. Promuove esperienze cooperative in America Latina, nei Balcani e in altri paesi; sostiene progetti educativi, sanitari, culturali e sociali in Italia e in zone svantaggiate del mondo.

61


Tavolo di confronto tra Cooperativa e Organizzazioni imprenditoriali e sindacali Si tratta di una Comissione informale costituita dai rappresentanti delle Organzzazioni imprenditoriali e sindacali: è operante nelle province di Reggio Emilia e di Modena e si riunisce periodicamente, su invito di CIR food, per esaminare e discutere i prezzi che l’azienda intende applicare alle imprese convenzionate. è una significativa e rara esperienza di concertazione con i rappresentanti degli utenti organizzati, sulle varie problematiche che concorrono a determinare i più congrui prezzi di mercato: è un esempio concreto di trasparenza e un modo preciso di costruire e mantenere rapporti di mercato corretti.

Contributi al movimento cooperativo Si tratta di un importo consistente, calcolato in base al fatturato aziendale, che i soci mettono a disposizione del movimento cooperativo, e ripartito per i vari territori nei quali la cooperativa opera secondo indirizzi decisi dagli organi di direzione delle centrali cooperative alle quali CIR food aderisce: Legacoop, Confcooperative, AGCI. è un importante impegno dei soci al mantenimento della struttura associativa nazionale e territoriale; un indicatore concreto di appartenenza ed identità. Al di là dei servizi che la struttura associativa può e deve garantire alla cooperativa, e dunque dei costi per il loro mantenimento, occorre sottolineare che la specificità dell’impresa cooperativa è quella di appartenere, condividendone e contribuendo con le idee e con i fatti a determinarne le sorti, ad un movimento di dimensioni nazionali ed internazionali. La qualità dei comportamenti imprenditoriali e sociali di un’impresa cooperativa è, anche per questo, doppiamente impegnativo, in quanto ricade direttamente sui propri soci, ma anche sull’insieme del movimento e su milioni di altre persone. CIR food ne è ben consapevole ed opera con coerenza nel pieno rispetto non solo delle leggi ma anche dei valori e delle regole della cooperazione. 2012

62

Contributi versati alle Centrali cooperative % contributi sul fatturato

580.000 0,12

2011 565.000 0,12

2010 543.000 0,14

Il carattere unitario di CIR food, il proprio “stile” aziendale, l’attenzione alle problematiche sociali, la convinzione con la quale opera per rendere i servizi e l’immagine dell’azienda sempre più riconoscibili come prodotti dell’etica cooperativa, sono comportamenti che contribuiscono al rafforzamento del ruolo e dell’immagine della cooperazione.



Pubblicazione stampata su carta ecologica CYCLUS OFFSET; carta naturale totalmente riciclata, senza utilizzo di cloro nè di sbiancanti attivi.

Stampa: Tipolitografia L’OLMO soc. cop. soc. Montecchio Emilia (RE) Maggio 2013


www.cir-food.it


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.