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Far volare gli ITI
formazione Far volare gli ITI
Confindustria Emilia Area Centro lancia il progetto per il miglioramento delle strutture scolastiche
di MT C ostruire un’immagine positiva dei percorsi di istruzione tecnica delle scuole, migliorando anche gli ambienti dove studiano i ragazzi rendendo gli edifici sicuri, funzionali e dotati di laboratori e materiali adeguati. È lo spirito alla base di “Far volare gli ITI”, il piano presentato lo scorso 11 settembre da Confindustria Emilia Area Centro e promosso nell’ambito del progetto di valorizzazione della cultura tecnica e d’impresa S. e T. - Scuola e territorio “Istruzione tecnica: la scelta che rifarei”, lanciato lo scorso anno d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna. All’iniziativa hanno aderito dodici Istituti Tecnici dei territori di Bologna, Ferrara e Modena (Aldini Valeriani Sirani e Belluzzi Fioravanti di Bologna, Giordano Bruno di Budrio, Bassi-Burgatti di Cento, Copernico-Carpeggiani di Ferrara, Alberghetti di Imola, Ferrari di Maranello, Fermi e Corni di Modena, Montessori-Da Vinci di Porretta Terme, Volta di Sassuolo e Levi di Vignola), per un totale di quasi 12 mila studenti coinvolti, che hanno presentato progetti per un valore complessivo di 500 mila euro. L’azione nasce dalla convinzione che inserire gli studenti in ambienti confortevoli, accoglienti e forniti di strumentazioni tecnologicamente avanzate sia importante per dare una immagine positiva agli Istituti Tecnici Industriali, ma anche dal
Riccardo Maiarelli, vicepresidente Confindustria Emilia, Stefano Versari, direttore generale Ufficio Scolastico Regionale E-R, Alberto Vacchi, presidente Confindustria Emilia, Tiziana Ferrari, direttore generale Confindustria Emilia e Valter Caiumi, vicepresidente Confindustria Emilia punto di vista di una corretta educazione alla cittadinanza e del coinvolgimento dei giovani, affinché sviluppino un senso di appartenenza verso la scuola da cui nascerà il rispetto nei confronti dell’ambiente in cui sono inseriti. I progetti dovranno ora essere adottati e finanziati, attraverso attività di fundraising e micro-funding, dalle aziende associate che potranno usufruire di importanti benefici fiscali sotto forma di credito d’imposta (pari al 65% per le erogazioni effettuate nel 2017 e del 50% per quelle disposte nel 2018). A gennaio 2018, poi, Confindustria Emilia Area Centro integrerà l’ammontare dei contributi raccolti dalle imprese raddoppiando le risorse fino ad un tetto massimo di 200 mila euro. L’avvio dei progetti è previsto per febbraio 2018, mentre “l’obiettivo è andare in classe a settembre del prossimo anno con parte del lavoro già conclusa”, come ha spiegato il direttore generale di Confindustria Emilia Area Centro, Tiziana Ferrari. “La promozione della formazione tecnica è l’obiettivo più sfidante dei prossimi anni per la nostra Associazione. Nell’ultimo anno abbiamo notato un’inversione di tendenza, i ragazzi sono tornati a scegliere i percorsi tecnici, ma non basta: l’offerta è ancora inferiore rispetto alla domanda”, ha spiegato il presidente di Confindustria Emilia Area Centro, Alberto Vacchi, aprendo la conferenza stampa in via San Domenico alla quale sono intervenuti anche
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i vicepresidenti Valter Caiumi e Riccardo Maiarelli. Un dato confermato anche dal direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, Stefano Versari, che ha sottolineato: “In tutta l’Emilia-Romagna si diplomano ogni anno 15.000 studenti tra tecnici e professionali: molti proseguono gli studi, ma in 5.000 trovano lavoro entro un anno dal diploma, un numero, però, che non basta a coprire il
IIS Giordano Bruno - Budrio
Automazione ed Innovazione (Cod. C3) Obiettivo: Potenziamento e ampliamento del nuovo indirizzo di automazione e robotica con nuove dotazioni strumentali e tecniche in grado di garantire agli allievi una preparazione di alto livello e all’avanguardia con obiettivi specifici. Budget richiesto €. 20.200 Cod. Fisc. 80074410376
IIS Belluzzi Fioravanti - Bologna
Aula laboratorio a geometria interna variabile (Cod. C3) Obiettivo: Trasformare il modello trasmissivo della scuola caratterizzato dall’erogazione della lezione dalla cattedra verso modalità di apprendimento attivo, anche con l’ausilio di simulazioni, giochi didattici ed attività hands on. Budget richiesto €. 28.000 Cod. Fisc. 91337340375
IIS M. Montessori - L. Da Vinci - Porretta
Digitalizzazione aule e ampliamento parco macchine nel laboratorio macchine utensili (Cod. C3) Obiettivo: Ripensare l’approccio didattico con la digitalizzazione delle aule, in modo che la tecnologia possa contribuire a rendere più stimolante ed efficace l’apprendimento, e allo stesso tempo incrementare il parco macchine nel laboratorio di Macchine Utensili. Budget richiesto €. 30.000 Cod. Fisc. 80071330379
IIS Alberghetti - Imola
Facciamo spazio ai periti (Cod. C2) Obiettivo: Adeguare i locali della scuola per accogliere le nuove classi prime in aumento. Budget richiesto €. 85.000 Cod. Fisc. 02103431207
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IIS Aldini Valeriani - Sirani - Bologna
Nuova sala docenti “G. Sedioli” (Cod. C2) Obiettivo: Dotare le Aldini di una nuova sala docenti da 300 posti. Creare uno spazio a disposizione dei partners per la convegnistica. Creare un nuovo spazio di aggregazione per il quartiere. Budget richiesto €. 100.000 Cod. Fisc. 02871181208
IIS N. Copernico - A. Carpeggiani - Ferrara
Industri-amo la scuola 4.0 (Cod. C3) Obiettivo: Introdurre gli studenti alle tecnologie abilitanti della smart factory migliorando strutture, ambienti, laboratori e attrezzature in funzione di didattiche innovative che orientino gli studenti all’utilizzo di tecniche di problem solving per far emergere il pensiero critico e la creatività. Budget richiesto €. 30.000 Cod. Fisc. 93082990388
ISIT Bassi Burgatti - Cento
Potenziamento laboratorio macchine a CNC (Cod. C3) Obiettivo: La finalità del progetto è quella di integrare la formazione e le competenze degli allievi del corso di meccanica e meccatronica, per la programmazione delle macchine a controllo numerico. Budget richiesto €. 50.000 Cod. Fisc. 81001250380
IIS A. Volta - Sassuolo
Grafica digitale e photoshop (Cod. C2) Obiettivo: introdurre gli studenti all’apprendimento delle metodologie digitali per l’innovazione e per una didattica all’avanguardia che risponda alle esigenze più volte evidenziate dal mondo produttivo del distretto. Budget richiesto €. 20.000 Cod. Fisc. 93038930363 turn over e la richiesta delle aziende”. Codice IBAN per effettuare la donazione:
IT40H0100003245348013362600
Per info: www.confindustriaemilia.it/farvolaregliiti
I 12 progetti
ITIS Enrico Fermi - Modena
Rinnovo strumentazione laboratori Corso Elettronica e realizzazione di un laboratorio di informatica (Cod. C1) Obiettivo: Aumentare la disponibilità della strumentazione per le esercitazioni di laboratorio e la disponibilità di spazi laboratoriali. Budget richiesto €. 63.000 Cod. Fisc. 94138800365
IIS A. Ferrari - Maranello
Sviluppo e controllo di un drone (Cod. C2) Obiettivo: Il progetto consiste nell’utilizzo di un drone utilizzato come strumento di apprendimento trasversale-disciplinare per tutti gli indirizzi il cui scopo, mediante anche lo sviluppo di casi pratici, è l’apprendimento di robotica, automazione e tecniche di volo. Budget richiesto €. 12.000 Cod. Fisc. 93038910365
IIS Primo Levi - Vignola
Industry 4.0 scuola, competenze (Cod. C2) Obiettivo: Analizzare, seguendo una didattica laboratoriale le caratteristiche essenziali degli azionamenti moderni che risultano sempre di più sintesi di dispositivi meccanici, elettromeccanici e di elettronica di controllo gestiti via software. Budget richiesto €. 11.028 Cod. Fisc. 94058180368
IIS F. Corni - Modena
Potenziamento sussidi tecnologici (Cod. C2) Obiettivo: Promuovere una didattica interattiva fondata sull’uso delle nuove tecnologie. Budget richiesto €. 15.000 Cod. Fisc. 94177210369
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