9 minute read

Imprese meccatroniche e 4.0

Una ricerca promossa da Confindustria Trento e realizzata dall’Università di Trento, con la collaborazione di ProM Facility, fotografa il quadro complessivo della quarta rivoluzione industriale in Trentino.

di VALENTINA FORRER, ALESSANDRO ROSSI ed ERICA SANTINI, Università di Trento

IL PANORAMA nel quale le im- alla cosiddetta quarta rivoluzione industriale (nel seguito Industria prese si trovano oggi a competere è 4.0 o abbreviato in I4.0) sul territorio trentino. Un dato piuttosto caratterizzato da scenari di svilup- confortante è quello relativo alla percentuale di imprese che adotpo e crescita incerti. Alla crescente tano tecnologie I4.0, circa l’80%. Ad oggi le tecnologie I4.0 adottaturbolenza competitiva e instabili- te maggiormente dalle imprese della filiera meccatronica trentina tà dei mercati, si è aggiunto di re- sono le tecnologie legate all’integrazione di componenti cosiddetti cente il fenomeno della pandemia smart, i quali permettono lo scambio di informazioni in maniera da Covid-19 che ha messo sotto automatizzata. Il 64% dei rispondenti afferma infatti di adottare scacco interi mercati, industrie e tecnologie relative alla categoria Internet of Things e il 63% alla canazioni. Uno studio del World Eco- tegoria cloud computing. Tra i rispondenti alla survey la categoria nomic Forum sottolinea tuttavia più diffusa è quella legata alle tecnologie dell’informazione, che come le imprese che in maniera mette assieme soluzioni per la raccolta, la memorizzazione e l’analungimirante hanno investito in lisi dei dati in tempo reale. Naturalmente queste ultime (analisi), tecnologie digitali mostrino una rispetto alle prime (raccolta), richiedono un certo grado di avanzamaggiore robustezza e resilienza mento tecnologico e competenze accumulate ed infatti presentano nell’affrontare lo shock pandemico. una percentuale di adozione inferiore (circa il 30% rispetto a oltre Per capire quindi la capacità del si- il 60% del campione). stema manifatturiero e industriale Ma cosa dire del prossimo futuro? In merito all’intenzione delle locale di affrontare la crisi, è quin- imprese ad investire nei prossimi 3 anni in tecnologie I4.0, esse di utile indagare anche quanto le esprimono nella survey la volontà di voler continuare a integrare imprese stiano investendo per la nei loro processi produttivi tecnologie smart. In particolare, guartrasformazione digitale dei loro dando nel dettaglio alle categorie di tecnologie che sembrano esprocessi produttivi, organizzativi sere maggiormente di interesse per le imprese del campione, la die di relazione con il mercato. Nel rezione sembra essere quella di rafforzare lo scenario già presente. caso della filiera meccatronica tren- Infatti, come si evince dalla Figura 1, circa la metà delle imprese tina, grazie a una survey basata su meccatroniche programma di continuare a investire in componenun campione rappresentativo di ti e sensori con capacità di raccolta e scambio di informazioni imprese appartenenti alla filiera automatizzata e ad elaborazione autonoma dei dati (il 52% e il 48%, meccatronica trentina, promossa rispettivamente), oltre che in servizi di cloud computing e analisi da Confindustria Trento e realizza- dati (circa il 48%). Nonostante alcune tecnologie, come per esempio ta dal Dipartimento di Economia i robot industriali, l’additive manufacturing, i materiali avanzati e Management dell’Università di e la microelettronica, possano risultare significative per una mecTrento, con la collaborazione di catronica d’avanguardia, solo una contenuta porzione di imprese ProM Facility di Polo Meccatroni- dichiara di avere in programma di investire in queste soluzioni nel ca, oggi è possibile comprendere prossimo futuro. Tecnologie chiave dell’ I4.0 dotate di grandi pomeglio il quadro complessivo della tenzialità, come ad esempio l’intelligenza artificiale e la realtà virdiffusione delle tecnologie relative tuale o aumentata, sono anch’esse nella prospettiva di una ristret-

ta percentuale di imprese del macrosettore della meccatronica trentina (14% e 12%, rispettivamente). In generale, queste tecnologie rappresentano delle opportunità significative al fine di ridurre i costi di produzione e rendere i processi più automatizzati. A tal proposito, il territorio si caratterizza come un ottimo ecosistema di supporto e molti sono gli attori che favoriscono l’innovazione, il trasferimento di conoscenze e abilitano alla diffusione di tecnologie I4.0, quali l’Università di Trento, la Fondazione Bruno Kessler, il Polo Meccatronica e il laboratorio di prototipazione e trasferimento tecnologico ProM Facility. Dall’analisi del DEM emerge che avere rapporti ed utilizzare laboratori di trasferimento tecnologico e sfruttare i servizi di prototipazione per lo sviluppo dei prodotti, ha un effetto positivo sull’utilizzo di tecnologie relative alla contemporanea trasformazione digitale da parte delle imprese. Un altro punto di rilievo che emerge dall’analisi si riferisce alla conoscenza di iniziative a base locale volte a sensibilizzare e favorire l’adozione di tali tecnologie. La maggior parte dei rispondenti (75%)

Componenti con capacità di raccolta/scambio informazioni automatizzata Integrazione di sensori e analisi ed elaborazione autonoma dei dati Servizi di cloud, analisi di dati e data storage Robot industriali per processi manifatturieri Prodotti o servizidi analisi big data Analisi dati in tempo reali ("digital twin") Processi di additive manufacturing / 3D printing Materiali avanzati Microelettronica Robot cooperativi con interazione uomo-macchina Intelligenza artificiale Interfacce interattive basate su realtà virtuale o aumentata Nanotecnologie Biotecnologie Neurotecnologia

Sì No Non sa / non risponde

Figura 1 – Categorie di tecnologie I4.0 in cui le imprese pianificano di investire nei prossimi 3 anni (in percentuale).

In Trentino si sanificano anche le cabinovie

Si chiama “Pure as snow” la prima macchina compatta “made in Trentino” per la sanificazione delle cabinovie: in meno di due secondi disinfetta aria e superfici sfruttando il “giro morto” tra l’arrivo della cabina in stazione e la sua ripartenza. Progettata dall’impresa Elettromeccanica Adige, con sede a Rovereto, è tra le idee innovative sostenute dal bando “PMI Covid” finanziato dalla Provincia autonoma di Trento e gestito da Trentino Sviluppo. Il disinfettante usato, individuato con il supporto dei ricercatori dell’Università di Trento, è in grado di resistere fino a una temperatura di dieci gradi sottozero. Dopo i primi test a Livigno e sul Cermis, in Val di Fiemme, la macchina è oggi utilizzata da Funivie Pinzolo, a servizio delle piste aperte per gli atleti degli sci club. Ma già si ipotizzano ulteriori campi di utilizzo, per la sanificazione di spazi chiusi come autobus, celle frigo e mercati ortofrutticoli. L’azienda ha avuto il patrocinio e il supporto di Anef, l’Associazione nazionale degli impianti a fune: “Come associazione di categoria sempre vicina e attenta all’innovazione tecnologica - spiega la presidente Valeria Ghezzi – Anef ha manifestato il suo interesse nel voler sostenere questo macchinario, che potrebbe diventare uno strumento utile a garantire la sicurezza dei lavoratori e turisti che utilizzano gli impianti di risalita e in particolare grazie all’eventuale utilizzo di un prodotto altamente innovativo, permetterà di disinfettare senza tossicità gli ambienti delle cabine e delle funivie.

mostra una bassa conoscenza delle iniziative provinciali volte a promuovere l’innovazione e l’adozione di tecnologie e competenze riconducibili al paradigma I4.0 e solo il 15% dichiara di aver utilizzato tali aiuti, tra cui si annoverano i finanziamenti erogati dalla Legge 6/1999, il seed money e i voucher per l’I4.0 della Camera di Commercio di Trento. Nonostante la scarsa conoscenza di iniziative provinciali a favore dell’I4.0, le imprese meccatroniche locali dimostrano la volontà e la prontezza ad investire in tecnologie digitali, ora come nel futuro. Sempre dalla survey emerge infatti la domanda di formazione legate all’I4.0: il 45% delle imprese si dichiarano interessate a corsi, in particolare rispetto alle tematiche dell’intelligenza artificiale. Incrociando questo dato con la bassa propensione ad investire nel prossimo futuro in intelligenza artificiale (il 60 per cento delle imprese non intende investire in tale tecnologia), potremmo pensare che la resistenza derivi soprattutto dalla mancata conoscenza del relativo valore della tecnologia stessa. In un contesto come quello trentino, costituito quasi interamente da piccole e medie realtà industriali, la situazione dell’integrazione delle tecnologie per l’I4.0 appare comunque buona, con prospettive di continuità anche nel prossimo futuro. In generale, emerge lo sforzo congiunto tra enti pubblici e privati nel muoversi in maniera coordinata in direzione dell’attuale trasformazione tecnologica, nonostante gli effetti di tale sinergia siano tuttora in fase di delineazione. Una maggiore consapevolezza da parte delle imprese delle misure presenti sul territorio e offerte dalle istituzioni locali a favore della transizione digitale potrebbe dare impulso alle imprese a investire e avvantaggiarsi delle opportunità che tali artefatti potrebbero disvelare, sia a livello individuale che sistemico. Alla luce di ciò, quanto analizzato finora getta solo le basi per comprendere gli sviluppi futuri in termini di trasformazione digitale delle imprese del territorio, lasciando aperti ancora molti interrogativi circa il supporto che tali tecnologie possono e stanno dando nell’affrontare le sfide aperte, anche alla luce dell’attuale crisi pandemica.

Una squadra di specialisti al servizio della tua azienda

Assicura Broker, società nata nel 2007 appratente al Gruppo Cassa Centrale – Credito Cooperativo Italiano, offre il servizio di brokeraggio assicurativo a favore di oltre 700 aziende, banche, cooperative. Lo staff della sede di Trento composto da 18 persone, cura quotidianamente con minuziosa attenzione l’evoluzione dei rischi conseguente sia alle modifiche normative, che alla trasformazione del contesto in cui operano le nostre Aziende trentine. La capillarità della diffusione delle banche aderenti al nostro Gruppo ci premette di offrirVi i nostri servizi direttamente nel vostro territorio. Questo nostro impegno è ripagato dall’apprezzamento che ci dimostrano i nostri Clienti che, anno dopo anno, ci confermano la loro fiducia e ci consentono di poter vantare un tasso di retention superiore al 95%. Forti dell’esperienza maturata in Trentino, abbiamo deciso di esportare il nostro modello a livello nazionale attraverso l’apertura delle filiali di: Udine, Padova, Brescia, Bologna e Cuneo. Assicura Broker è il Tuo consulente assicurativo, che ti segue passo dopo passo nel tuo business.

Nello specifico, Assicura Broker, cosa può offrire alla Tua azienda?

•Analisi e la valutazione dei rischi anche tramite sopralluoghi, per individuare le migliori soluzioni per specifiche necessità assicurative e che reggano alla prova del sinistro. •Verifiche tecnico-economiche delle polizze dal punto di vista dell’adeguatezza, congruità e costi. •Confronto di proposte di primarie

Compagnie di assicurazione del mercato italiano che estero, al fine di trovare la giusta collocazione delle coperture assicurative e quindi la soluzione più adeguata al

Cliente. •Un team di professionisti che prov-

vedono alla gestione del Vostro portafoglio, sia sotto il profilo amministrativo (avvisi di scadenza, incasso dei premi, regolazioni premi, disdette), che tecnico, con un costante e tempestivo adeguamento delle coperture in relazione alle variazioni dei rischi e alle nuove esigenze. •Un team di legali interni che Vi assiste nella gestione dei sinistri, dalla verifica dell’evento, alla denuncia del sinistro e successiva apertura della pratica presso la Compagnia assicuratrice, dialogando con i periti e con i consulenti incaricati dalle varie Compagnie.

A chi si rivolge Assicura Broker?

Possiamo offrire una consulenza assicurativa a tutte le aziende che operano nei vari settori merceologici; individuando per le singole richieste, le migliori risposte del mercato assicurativo.

Perché scegliere Assicura Broker?

La nostra forza sta nella voglia di cooperare con il cliente, mettendo a disposizione l’esperienza e la solidità che abbiamo costruito nel tempo grazie alla fiducia accordataci dai nostri clienti.

Dove ci trovate?

Ci puoi contattare per il tramite della tua Cassa Rurale o direttamente a: Via Segantini, 23 38122 Trento (TN) Tel. +39 0461 277000 e-mail: aziende@assicura.si www.assicura.si

This article is from: