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In missione
agire, il carisma educativo di suor Maria che con la sua umanità, la sua personalità, il suo lavoro continuativo e qualitativo ha contribuito a consolidare nella tradizione e ad innovare la nostra scuola.
Se un genitore sceglie l’Istituto Santa Marta –ha proseguito – è perché ha un’idea chiara per la crescita del proprio bambino e noi siamo qua, per portare avanti il progetto della nostra famiglia religiosa, accogliere le persone e aiutarle a crescere secondo la dimensione cristiana”.
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In occasione del novantesimo anniversario, dunque, la direttrice, suor Giovanna, i docenti, le educatrici e tutte le componenti del personale della scuola hanno voluto organizzare una festa che si è tenuta venerdì 17 e sabato 18 giugno 2022 presso la scuola di Querceto. Le due date hanno corrisposto all’esigenza di configurare, attraverso attività di vario tipo, le due realtà umane ed educative presenti all’interno dell’Istituto, quella dei piccoli del nido e quella dei più grandi della Scuola dell’Infanzia.
Un modo per condividere, con gioia e semplicità, quanto la scuola Santa Marta è in grado di proporre ed attuare per una crescita serena e costruttiva di ogni bambino.
“Questa scuola – ha poi precisato Lucia, la coordinatrice – si trova in una posizione meravigliosa, la più amena di Sesto e non è mai stata lontana dalla realtà sestese, dal Comune ed i suoi abitanti, con una costante interazione che rappresenta da sempre la cifra del nostro Istituto.
In questi 90 anni – ha proseguito – abbiamo sempre mantenuto la nostra tradizione, il nostro insieme di valori che fanno la differenza, come l’accoglienza, il servizio, l’amore, la disponibilità ad accogliere la diversità. Tradizione significa dunque conservare e tramandare questi valori mettendo in atto stili educativi all’avanguardia che hanno consentito di far collaborare questa scuola con tutte quelle di Sesto”.
In seguito alla penuria di religiose, sempre più ridotte nel numero, da tempo nella scuola opera la comunità laica. “L’arrivo delle educatrici – ha spiegato la rappresentante Lucia – ha portato un grande arricchimento tra la componente religiosa e laica, continuando a puntare verso l’innovazione, essendo da sempre un istituto cosmopolita con tante suore provenienti da ogni angolo del mondo. Oggi la scuola si prende cura della fascia di età più importante, dal primo anno di età fino all’inizio della Scuola Primaria.
La nostra sfida è dunque quella di portare avanti l’Istituto nel grande equilibrio tra le diverse anime per individualizzare il lavoro nei confronti di ogni bambino ed ogni famiglia e per rispondere a tutte le esigenze che emergono”.
Al termine degli interventi dei relatori è stata intonata l’Ave Maria (Verbum Panis) con la consegna di alcune rose bianche da parte dei bambini della scuola.
Vivi complimenti sono arrivati da Madre Carla che ha ricordato di conoscere bene la realtà educativa apprezzando il costante lavoro che viene svolto dalle suore e da tutti gli attori.
In rappresentanza della Congregazione delle Suore di santa Marta, ha poi consegnato in dono una nuova struttura ludica da installare nell’area verde della scuola.
Un nuovo gioco per offrire giorni pieni di divertimento ai bambini e per aiutare le suore a far “scivolare” via ogni difficoltà con la stessa disinvoltura dei piccoli.
Tutti i relatori della cerimonia hanno ricordato il grande impegno nella storia delle suore che hanno dato la propria vita per costruire e far sviluppare l’istituto scolastico senza misurare le proprie forze.
Un impegno oggi portato avanti insieme al corpo docente della comunità laica, per rendere la scuola, sempre di più, il luogo ideale dove ogni bambino può sviluppare in piena armonia la propria identità.