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Oggi diciamo grazie alle suore di Viareggio

Sono venuta da Pisa, dove mi trovo in un Pensionato Universitario, per unirmi a tutti voi: bambini, famiglie, insegnanti, amici, nuovi responsabili della Scuola, per dire il nostro grazie a questa Comunità delle suore di S. Marta che ha operato con tanta generosità, corresponsabilità e attenzione ai bambini.

Abbiamo partecipato alla Santa Messa solenne, ravvivata dai canti e dalle preghiere dei bambini della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria in un clima gioioso e di grande partecipazione. Il parroco Don Luca ha coinvolto tutti col suo entusiasmo e la sua creatività. Al momento della Consacrazione ha chiamato intorno all’altare tutti i bambini della Scuola dell’Infanzia: è stato un momento commovente per tutti.

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Permettetemi ora questo ricordo personale. Il mio legame e amore a Viareggio risale agli inizi di questa scuola, al 1962. Ero novizia, mi trovavo da qualche mese a Genova, nella scuola costruita lo stesso anno di questa di Viareggio.

La scuola inizia il 5 ottobre e la Superiora della casa, Madre Leonarda, mi affida una classe: la 5^ elementare.

Sono stata con i bambini tutta la mattina, a mezzogiorno arriva la telefonata della Madre Generale, Madre Ignazia Ongaro, che dice alla Superiora: -Accompagna Suor Anita a Viareggio, al Varignano, da suor Melania che era la superiora della casa. E così ho iniziato qui l’anno scolastico in una seconda elementare di 30 bambini che ricordo tutti ancora; suor Melania insegnava in prima con altrettanti bambini e abbiamo lavorato intensamente e gioiosamente sempre.

Non è finita lì la mia collaborazione a Viareggio: ogni anno, terminata la frequenza all’Università Suor Melania chiedeva in aiuto la mia presenza per la colonia estiva al mare e così per 5 anni ho fatto questa bella esperienza con Suor Alfonsina e suor Rita, perciò grande è davvero il mio legame a Viareggio. Quello che notavo in tutto il personale docente religioso e laico era la volontà di prendersi cura e custodire i piccoli, sempre con l’atteggiamento della tutela e della protezione e col desiderio della promozione dei diritti dei bambini. Tutte le suore della Comunità collaboravano in questo, anche chi non era della scuola si prendeva a cuore ogni bambino, come hanno continuato a fare fino ad oggi suor Luciana, suor Donata e suor Marietta, rimaste al S. Marta in aiuto, a loro perciò tutta la nostra riconoscenza. Diciamoglielo con un grande battimano.

I bambini sempre al centro: è sempre stato il loro solo impegno.

Il Papa S. Giovanni Paolo II diceva: “La Chiesa ha sempre attribuito particolare importanza alla Scuola Cattolica che, mentre coordina l’insieme della cultura umana con il messaggio evangelico, promuove non solo i bambini ma anche efficacemente il bene della città e del quartiere, preparando i soggetti a diventare sale, fermento, guide future”.

Le suore hanno continuato a vivere intensamente il nostro carisma di accoglienza e di servizio con tanta attenzione ai bambini, ai

1° Giugno 2022

più fragili, nel rispetto della di gnità di ogni persona. Il loro è stato un servizio efficace ed ap prezzato, ma ora le risorse sono venute meno: le suore invec chiano, si ammalano, mancano le vocazioni, per cui l’emergen za ha costretto la Congregazio ne a provvedere, a malincuore, alla riduzione delle opere. Vogliamo ancora riconoscere tutto il bene apostolico che è stato fatto qui al Centro Didat tico S. Marta in tanti anni dal 1962 al 2022 con amore, com petenza, professionalità da me ritare gratitudine da parte dei genitori perché hanno portato avanti nei bambini una forma zione completa: culturale, uma na e cristiana. Ci troviamo ad una svolta nella storia della no stra Congregazione e facciamo tanti auguri ai responsabili, agli insegnanti che continueranno l’attività scolastica con senso di appartenenza e col carisma di accoglienza e di servizio delle suore di S. Marta.

Dio sta facendo un’opera nuova che verrà continuata con la corresponsabilità e la collaborazione di tutti. È importante modellare questa realtà scolastica tenendo presente i bisogni di oggi e del quartiere, perciò con apertura vera e realistica la scuola continuerà ad essere un dono prezioso per il territorio, prestando attenzione alle famiglie che ci hanno scelto e ci hanno dato fiducia.

Al termine della Santa Messa Don Luca ha chiamato via via quelli che desideravano esprimere la gratitudine alle suore per la loro presenza a Viareggio. Sono intervenute perciò le maestre, le mamme, i papà, la prima maestra assunta agli inizi della scuola, che ha raccontato tutta la sua esperienza con i bambini e il bellissimo rapporto con le suore. Il Signore continuerà a benedire quest’opera che abbiamo molto amato e continueremo ad amare.

Nel dire grazie alle nostre carissime suore: suor Luciana, suor Donata e suor Marietta che sono ancora rimaste in aiuto e a tutte le suore della Comunità già destinate altrove si uniscono a noi i nostri Superiori che conoscono profondamente tutto il bene che è stato fatto nella scuola, che hanno sempre apprezzato e valorizzato.

Tanta è stata la commozione che si leggeva negli occhi di tutti, adulti e bambini, nei tanti abbracci dati alle suore con immenso affetto sincero. Un fiore disegnato dai bambini insieme alle maestre con la scritta “Fai fiorire il bene” è stato donato a tutti come messaggio e impegno lasciato dalle carissime suore.

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