CTRL magazine #44 - Natta come un cavallo

Page 1



N

A

T

T

A

Bergamanent #06 - Un’interpretazione di Leone Belotti / Calepio Press

Chioma selvaggia, occhi verdi, era la minorenne più erotica del campus. Appena conosciuta ti chiedeva scopiamo? Poi dipendeva dalla risposta che davi. I suoi avevano fatto i soldi con le cucine di formica, fin da bambina in fabbrica aveva respirato fumi di poliuretano-silicone, e già alle medie aveva i seni espansi. Diceva cose come: mi fanno schifo le foglie, gli insetti, la pioggia, le lumache. Oppure: adoro il moplen, il plexiglass e la vimpelle. Aveva una passione insana per la plastica e la chimica, e per questo si era iscritta al Natta. Voleva viaggiare nel futuro. Abbiamo troppa energia per limitarci a questa vita, a questo corpo. Indimenticabile, la risposta da Mc Enroe a un Ca- rabiniere che ci aveva fermati: mai avuto problemi con le droghe, signorina? No, mi sono sempre trovata benissimo. L’avevo soprannominata “Natta come un cavallo”. Aveva tutti 8 in pagella, ma era stata bocciata per il 4 in comportamento. La motivazione era questa: la stazione treni e bus era proprio davanti al polo scolastico Esperia-Natta-Galli-Geometri, ma assurdamente l’ingresso era dall’altra parte. Invece di fare 3 chilometri a piedi 2 volte al giorno, come facevano gli altri 3000 studenti, lei scavalcava muro di cinta e binari. La mossa del cavallo, la chiamava, lo scarto creativo che scompagina l’ordine del gioco. Questo muro serve a inculcare sottomissione nei figli dei lavoratori. L’anno prossimo lo faccio saltare. Il sottopassaggio era in progetto dal 1963, ma ci sono voluti 50 anni, e il mitico sindaco Bruni, lo sventraberghem, per vederlo realizzato.

Incredibilmente, dopo 30 anni che non la vedevo, qualche mese fa l’ho incontrata proprio lì, nel sottopasso della stazione. Assomigliava a Charlotte Rampling. Tornava da un convegno vegano. Aveva cambiato prospettive a 360°, dunque in fondo non era cambiata. Servono idee per salvare il pianeta. Bisogna lanciare il premio Natta. Il premio Nobel ha rotto le palle. Mi mostrò un barattolo di vetro con dentro della muffa viola. I miei funghi mi disse. Li nutriva con unghie, capelli, croste del naso, cerume delle orecchie, tutta roba sua. In questo modo mi riconosceranno. Una volta cadavere, spiegò, li avrebbe indossati e i funghi l’avrebbero bio-degradata in modo totalmente ecologico. Sai quanto inquinano i cadaveri? E le ceneri? Abbiamo pochi anni per salvare il pianeta. Cambiando discorso, le ho chiesto: ti ricordi il nostro primo incontro? Certo, scienziato! Una festa in tavernetta, a Martinengo, doveva essere il 1983, lo stereo sparava i Boney M. Io indossavo un’orribile cravatta di pelle, e cercavo il bagno, col Martini bianco caldo in mano. Lei usciva dal bagno, strafatta. Era la prima volta che la vedevo. Tenendomi aperta la porta del bagno, mi aveva detto: ciao sfigato, scopiamo? Da fighetto del Lussana, permaloso, avevo risposto: ho le mie cose. E lei, senza scomporsi: che problema c’è scienziato? Facciamolo dietro. N.d.r. Giulio Natta (Porto Maurizio, 26 febbraio 1903 – Bergamo, 2 maggio 1979) Premio Nobel per la chimica nel 1976, è l’uomo che inventò la plastica.



Fiera di San Matteo Fiera di San Matteo

9 edizione o, Branzi - 27/28/29 Settembre 2013 d Enogastronomia Percorsi formativi ed(BG) informativi ca del settore Caseario, Percorsi formativi edformativi informativi Percorsi ed informativi Cultura,del Turismo ed Enogastronomia settore Caseario, del settore Caseario, a o) e Mostra SAGRA DELLA 9 edizione Zootecnica Cultura, Turismo edTurismo Enogastronomia Cultura, ed Enogastronomia bre 2013 e Mostra Zootecnica e Mostra Zootecnica Come i Ristoranti (Bergamo ) TARAGNA BRANZIPOLENTA della Valle Brembana (Bergamo )(Bergamo) BRANZI 20-Percorsi 21-22 Settembre 2013 BRANZI interpretano formativi ed informativi Come i Ristoranti

Fiera di San Matteo

Fiera di San Matteo

CLUB ALPINO ITALIANO Unione Bergamasca delle Sezioni e Sottosezioni

OROBICA

20- 21-22 Settembre 2013 la polenta taragna della Valle Brembana del settore Caseario, 20- 21-22 Settembre 2013 Come i Ristoranti interpretano orobica Cultura,Turismo ed Enogastronomia della Valle Brembana la polenta taragna e Mostra Zootecnica Agriturismo Alle Baite CRA - MAC

Unità di ricerca per la maiscoltura

Esposizione, degustazione e venditainterpretano prodotti tipici orobica Via Rivioni snc - BRANZI - Cell. 338.2113930 Polenta tipici Dalla faticaMenuDalla la polentaPolenta taragna ) faticaTaragna Orobica con abbinamenti Agriturismo taragna orobica Alle Baite BRANZI Dalla faticae dalle(Bergamo Via Rivioni - BRANZIal - Cell. 338.2113930 mani dei disncmanzo ginepro Percorso “Lacasari... strada dei vini”, con degustazioni vini e birre artigianali e dalle mani dei casari... Come i Ristoranti orobica con bocconcini Polenta taragna orobica e dalle dei casari... 20-mani 21-22 Settembre 2013 il formaggio. con bocconcini di manzo al ginepro ilIntrattenimento formaggio. “Gli Alègher” diBrembana Dossena Ristorante Corona della Valle il formaggio.Latte, caglio, fuocoLatte, Latteria Sociale Casearia e arte.caglio, fuoco e arte. AgriturismodiViaAlle Baite Branzi San Rocco,Ristorante 8 - BRANZI - Tel.Corona 0345.71042 interpretano Latte, caglio,Nei fuoco e arte. Via Rivioni snc - BRANZI - Cell. 338.2113930 secoli, la splendida nobiltàla splendida nobiltà Via San Rocco, 8 - BRANZI - Tel. 0345.71042 Come i Ristoranti Polenta taragna orobica Nei secoli, Polenta taragna orobica la polenta taragna Polenta taragna orobica di timo Nei secoli, ladelle splendida nobiltà con coniglio arrosto al profumo cose semplici... della Valle Brembana delle cose semplici... bocconcinistorico di manzo al ginepro con coniglio arrosto al profumo di timo orobica conBitto delleDalla cosefatica semplici... interpretano e dalle mani dei casari... Ristorante BranziBranzi Ristorante Ristorante Agriturismo Baite Corona il formaggio. la polentaAlle taragna Via Umberto I,Via 23Umberto - BRANZI 0345.71121 I, 23- -Tel. BRANZI - Tel. 0345.71121 Rocco, 8 - BRANZI - Tel. 0345.71042 Via Rivioni snc - BRANZI -Via Cell.San 338.2113930 Polentaorobica taragna orobica Latte, caglio, fuoco e arte. Polenta taragna orobica Polenta taragna orobica Polenta taragna orobica con fantasia di carni e cacciagione

L Ca

Latteria Sociale Casearia di Branzi

Consorzio Formai de Mut

Latteria Sociale Casearia di Branzi

dell'Alta Valle Brembana

Nei secoli, la splendida nobiltà delle cose semplici...

Latteria Sociale Casearia di Branz Conso

Ph MATTEO ZANGA

Latteria Sociale Casearia di Branzi

dell'

Consorzio Formai de

Consorzio Formai de Mut

dell'Alta Valle Bremba

dell'Alta Valle Brembana

Agriturismo Alle Baite Via Rivioni snc - BRANZI - Cell. 338.2113930 Ristorante Corona

Pizzeria Il Caminetto Ristorante Branzi Pizzeria Il Caminetto

Polenta taragna orobica Piazza Vittorio Veneto - BRANZI - Tel. 0345.71517 Formai de Mut0345.71121 Via Umberto I, 23 - BRANZI - Tel. con bocconcini manzo al ginepro Polenta taragnadiorobica Polenta Piazza Vittorio Veneto - taragna BRANZI -orobica Tel. 0345.71517 dell'alta Valle Brembana - DOP con coniglio arrostoPolenta al profumo di timo orobica e grigliata di carne taragna

dell'Alta Valle Brembana

Ph MATTEO ZANGA

Consorzio Formai de Mut Via San Rocco, 8 - BRANZI - Tel. 0345.71042

Polenta taragna orobica Ristorante Corona con fantasia di carni e cacciagione e grigliata di carne Via San Rocco, 8 - BRANZI - Tel. 0345.71042 Ristorante Branzi Ristorante da Bettina TICO BOR Speciale menù bambini

Latteria Sociale Casearia di Branzi Consorzio Formai de Mut

Polenta orobica Via Umbertotaragna I, 23 - BRANZI - Tel. 0345.71121

AN

G

Via Ripe - BRANZI - Tel. 0345.71008 Come i Ristoranti Polentada taragna orobica Ristorante Bettina Pizzeria Il Caminetto con fesa funghi porcini della Valle Bremba Via Ripe - BRANZI - Tel.ai 0345.71008 Speciale menù bambini Ristorante Branzi Piazza Vittorio Veneto BRANZI - Tel. 0345.71517 P I - Polenta T L F taragna orobica interpretano Via Umberto I, 23 - BRANZI - Tel. 0345.71121 IT DIF Ristorante La Gerla Polenta taragna Aorobica conÀ fesa aiViafunghi porcini Pizzeria Il Caminetto Polenta taragna orobica Isola, 5/a -la ISOLApolenta DI FONDRA - Tel. 0345.70011 Cooperativa taragna e grigliata di carne con fantasia di carni e cacciagione Piazza Vittorio Veneto - BRANZI - Tel. 0345.71517 Donne di Montagna Polenta taragna orobica accompagnata Speciale menù bambini Polenta taragna orobica da bocconcini di cervo in salmì, Ristorante La orobica Gerla e grigliata di carneRistorante da Bettina

dell'Alta Valle Brembana

OR

-

Latteria Sociale Casearia di Branzi

ORNICA

Ph MATTEO ZANGA

con fantasia di carni e cacciagione con bocconcini di manzo al gineproarrosto Speciale menù bambini con coniglio al profumo di timo Speciale menù bambini

CLUB ALPINO ITALIANO Unione Bergamasca delle Sezioni e Sottosezioni

dell'Alta Valle Brembana

A

US

OS

Consorzio Formai de Mut

U RA L E

con coniglio arrosto al profumo di timo Polenta taragna orobica con fantasia di carni e cacciagione

O

cappello del prete brasato e porcini,

ViaIZIsola, 5/a - ISOLA DI FONDRA - Tel. 0345.70011 Pizzeria Il Caminetto U R I O GE R Via Ripe - BRANZI - Tel. a guarnire mini cestino al sesamo MA 0345.71008 Agriturismo Allenero Baite PolentaV taragna orobica accompagnata Piazza Vittorio Venetoda - BRANZI - Tel. 0345.71517 Ristorante Bettina di mirtilli rossi - Cell. 338.2113930 Via Rivioni snc - BRANZI Polenta taragna orobica con composta CRA - MAC

Unità di ricerca per la maiscoltura

ORNICA -

NE

O CI AZI O

U OR

ON

ORNICA -

Donne

TICO BORG AN

AS

TICO BORG AN

US

A SS

A

US

Latteria Sociale Casearia di Branzi

URALE OR

ORNICA -

OS

OS

I - O NL U S

URALE OR

da bocconcini di cervo in salmì, Polenta taragna orobica P con fesa ai funghi porcini e grigliata di carne Polenta taragna orobica PITA L IFF cappello del brasato e porcini, LI T À D I F F con bocconcini di manzo alITAginepr Laprete Locanda dei Cantù I TÀ D Cooperativa con fesa ai funghi porciniCooperativa RO Piazza Vittorio Veneto,Aal 3 - CARONA 0345.77044 a guarnire mini cestino sesamo- Tel.nero Donne di Montagna - O BG NC Donne di Montagna - Ornica a gricola Agr itur ist d O B C n ORG da Bettina OBELLO TI i ca ie i en Ristorante RistoranteCasearia La Az Az AN Latteria SocialeGerlaPolenta taragna orobica Ristorante Corona con di Branzicomposta di mirtilli rossi Via Ripe - BRANZI - Tel. Gervasoni Onlus Ristorante La0345.71008 GerlaAssociazione Maurizio

Polenta taragna Via Ripe - BRANZI - Tel.orobica 0345.71008

Via Isola, 5/a - ISOLA DI FONDRA - Tel. con0345.70011 cinghiale in umido Via San Rocco, 8 - BRANZI - Tel. 0345.71042

Bitto storico Polenta taragna orobica Polenta taragna orobica accompagnata

Polenta taragna orobica Via Isola, 5/a - ISOLA DI FONDRA - Tel. 0345.70011 A

US

A

-

ORNICA

US

-

A

A

A

US

OS

ie Coop. Donne di Az

Az

Consorzio Tutela Valcalepio

Consorzio Formai de Mut

US

ORNICA -

A

ORNICA

ORNICA -

U RA L E

Unità di ricerca per la maiscoltura Bergamasche

Latteria Sociale Casearia Casearia di Branzi

BREMBO SKI

OR

US

BREMBO SKI

con salsiccia e funghi La Locanda dei Polenta taragna orobica conCantù cinghiale in umido Agrì di Valtorta BITTO STORICO Albergo Carona Ferdy Ferdy Ferdy e grigliata di carne OS

Ferdy

U RA L E

e Sottosezioni

Cooperativa Donne di Montagna - Ornica

dell'AltaConsorzio Valle Brembana Operatori Turistici

TA L F Parco delle Orobie ITÀ DIF Consorzio Agrì Turistici di P I Valtorta ParcoOperatori delle Orobie Consorzio del Bacino Imbrifero TA L Cooperativa F Latteria Sociale ITÀ DIF Consorzio Formai de Mut BITTO STORICOMontano Bergamasche Donne di gricola Agr itur i di Branzi Vittorio Valle Brembana Piazza Veneto, 3 dell'Alta - Montagna CARONA - Tel. 0345.77044 Latteria Sociale s nda A

Consorzio del BacinoCRA Imbrifero - MAC

PI CLUB ALPINO ITALIANO Montano Agrì di Valtorta TUnione F A LI TÀ Bergamasca delle Sezioni D IF

BREMBO SKI VALLE

Consorzio Formai de Mut

Albergo La Locanda dei CantùCarona

COMUNITÀ MONTANA VALLE BREMBANA

OR

COMUNITÀ MONTANA BREMBANA

Comune di Branzi

Comune di Branzi BITTO STORICO

OS

Provincia di Bergamo

Provincia di Bergamo

COMUNITÀ MONTANA VALLE BREMBANA

URALE OR

COMUNITÀ MONTANA VALLE BREMBANA

BREMBO SKI

Latteria Sociale Consorzio Casearia di Branzi Operatori Turistici

US

ORNICA -

OS

Bergamasche Comune di Branzi

OS

Parco delle Orobie

Consorzio del Bacino Imbrifero Montano Provincia di Bergamo

URALE OR

OS

con il patrocinio di:

URALE OR

NTANA NA

La Locanda dei Cantù

PI Ferdy con fesa ai funghi porcini TAtaragna Polenta LI TÀ D I FF orobica accompagnata coniglio arrosto al profumo di Albergocon Carona da bocconcini di cervo in salmì, Cooperativa da bocconcini di cervo in salmì, a Agr itu22 - CARONA gri-colCARONA Piazza VittorioVia Veneto, - Tel. 0345.77044 Angelo Bianchi, - Tel. 0345.77125 a A3 a Agri col a Agr i tur r ist t u r is a Agricola Agr iDonne a Agri col a Agr i tur i st i ca i en d i end tic di Montagna - Ornica i ca i en d i end Az Az cappello del prete brasato e Polenta porcini, a Ristorante Labrasato Gerla cappello del prete e porcini, Az Az taragna orobica Branzi Ristorante Polenta taragna orobica Consorzio Formai de Mut Isola, 5/a -mini ISOLAcestino DI a FONDRA Tel. 0345.70011 aViaguarnire al -sesamo nerocestino guarnire mini al sesamo nero dell'Alta Valle Brembana con salsiccia funghiI, 23 - BRANZI - Tel. 0345.71121 ViaeUmberto TICO BORG TICO BORG con cinghiale in umido AN N A Polenta taragna orobica accompagnata con composta di mirtilli rossi con composta Ferdy Polenta taragna orobica Ferdy Ferdy Ferdy di mirtilli rossi de Mutin salmì, da bocconcini diFormai cervo dell'alta Valle Brembana - DOP con fantasia Ristorante K2 di carni e cacciagione PI TA L F cappello del pretedei brasato e porcini, La Locanda Cantù I TÀ D I F Via Foppelle, 42Speciale - FOPPOLO - Tel. 0345.74105 menù bambini PI Consorzio TA L F Cooperativa ICO BOR T a guarnire mini cestino al sesamo nero I TÀ D I F N Tutela Valcalepio Piazza Vittorio Veneto, 3 CARONA Tel. 0345.77044 G Parco delle Orobie Consorzio del Bacino Imbrifero Via Angelo Bianchi, 22 - Orobie CARONAorobica - Tel. 0345.77125 Donne diicMontagna olTaICAOgBrOitRuG- Ornica gr i turA Provincia Bergamasche Branzi Parco delle taragna Consorzio del Bacino Imbrifero Polenta a AdigrBergamo a Agri col a AMontano r istComune diCooperativa AN d d i s n n t e e Bergamasche i ca i caPiazzarossi i i conAAgrzcomposta di mirtilli Vittorio Veneto,NTIC3O B-ORMontano CARONA - con Tel. 0345.77044 orobica Az icola Agr itaragna costolette di cervo eIlpinoli Donne di Montagna - Ornica Polenta G Pizzeria Caminetto t ur is A da Polenta taragna orobica t ic z i en a Agricola Agr itur ist a Acon i ca i en d cinghiale inPI umido Az Vittorio Veneto Polenta taragna orobica Piazza - BRANZI - Tel. 0345.71ien tic Consorzio Formai de Mut Montagna

TICO BORG AN dell'Alta

Valle Brembana

Consorzio Operatori Turistici

Cons Va

Co

dell'Alta Valle Brembana

Consorzio Operatori Turistici

Az

Consorzio Tutela Valcalepio

icola Agr itur

Ferdy Fonte dell'Alta Valle Brembana

LAVORAZIONE MARMI PREGIATI

isti

st

i ca Consorzio Operatori Turistici

PIETRE ANTICHE

d a Ag r

ca

NE

OLIGOMINERALE i col a Agr i tur da Agr i sti ca zi en

-

ORNICA

dell'Alta Valle Brembana

SKI

Ferdy

A

US

I TA

ACQUA MINERALEBREMBO NATURALE

O CI AZI O

i en

Ferdy Sonzogni z i en

l a AgrValle gri codell'Alta i turBrembana a AFonte is i end OLIGOMINERALE t i c a Az

LITÀ DIFF

Coop. Donne di Montagna

con salsiccia e funghi Via Angelo Bianchi, 22 - CARONA - Tel. 0345.77125 Via Ripe - BRANZI - Tel. 0345.71008

Polenta taragna orobica Albergo Carona Polenta taragna orobica Polenta taragna orobica Via Angelo Bianchi, 22K2 - CARONA - Tel. 0345.77125 con costolette di cervo e pinoli Ristorante con fesa ai funghi porcini con salsiccia e funghi A SS

Consorzio Operatori Turistici

OLIGOMINERALE

ACQUA MINERALE NATURALE

a

I - O NL U S

BREMBO SKI

Fonte dell'Alta Valle Brembana

Consorzio Formai de Mut

icola Agr itur d a Ag r i

U R I Z I O GE R V MA

ON

BREMBO SKI

BREMBO SKI

Casearia di Branzi

Agrì di Valtorta Polenta taragna Segreteria Organizzativa: Via Roma,6 - BRANZI (Berga Via Angelo Bianchi, 22(Bergamo) -orobica CARONA-Telefono - Tel. 0345.77125 349.6298451- 0345.71074 - Fax 0345.70039 Ufficio Stampa: telefono 347 P

i col a AgSegreteria Organizzativa: Via Roma,6 - BRANZI r i tur i da Agr sti c STORICO ACQUA MINERALE NATURALE Formai de Mut Consorzio BITTO a dell'Alta Valle Brembana

en LatteriaziSociale A di Branzi Casearia

OS

i ca

AS

A

a Agricola Agr itur ist

U RA L E

MINERALE NATURALE Unione Bergamasca Sezioni eACQUA Sottosezioni

d z i en

OR

Ristorante K2 Albergo Carona con cinghiale inStampa: umido Segreteria Organizzativa: Via Roma,6 - Branzi (BG) -Tel. 349.6298451- 0345.71074 - Fax 0345.70039 - Ufficio 347.9956383 - 338.2571965 -da www.fierasanmat Polenta taragna orobica Via Foppelle, 42- -info@fierasanmatteo.it FOPPOLO - Tel. 0345.74105 Ristorante Bettina CLUB ALPINO ITALIANO

Fonte dell'Alta ValleConsorzio Brembana

RO

NC

Operatori Turistici B

OLIGOMINERALE G

OBELLO -

Associazione Maurizio Gervasoni Onlus

A A Segreteria Organizzativa: Via Roma,6 --Ufficio BRANZI (Bergamo) -Telefono 349.62984510345.71074 - Fax 0345.70039 -- info@fierasanmatteo.it Ufficio Stampa: telefono- 347.9956383 Segreteria Organizzativa: Via Roma,6 - BRANZI (Bergamo) -Telefono 349.62984510345.71074 - Fax 0345.70039 - Via Stampa: telefono 347.9956383 - 338.2571965 - e-mail: info@fierasanmatteo.it - www.fierasanmatteo.it Segreteria Organizzativa: Via Roma,6 - Branzi (BG) -Tel. 349.62984510345.71074 Fax 0345.70039 - Ufficio Stampa: 347.9956383 - 338.2571965 www.fierasaPolenta taragna orobica Foppelle, 42 - FOPPOLO - Tel. 0345.74105

Segreteria Organizzativa: BRANZI (BG) - Via Roma, 6 - Tel. 349.6298451 -Ristorante 0345.71074 Segreteria Organizzativa: Via Roma,6 - Branzi (BG) -Tel. 349.6298451- 0345.71074 - Fax 0345.70039 - Ufficio Stampa: 347.9956383 - 338.2571965 - info@fierasanmatteo.it - www.fierasanmatteo.it La Gerla Ristorante K2 con costolette di cervo e pinoli Ferdy Fax 0345.70039 - e-mail:Ferdy info@fierasanmatteo.it - www.fi erasanmatteo.it Ristorante K2Via Foppelle, 42 - FOPPOLO - Tel. 0345.74105 Polenta taragna orobica accompag

Segreteria Organizzativa: Via Roma,6 - Branzi (BG) -Tel. 349.6298451- 0345.71074 - Fax 0345.70039 - Ufficio Stampa: 347.9956383 - 338.2571965 - info@ asanmatteo.it0345.71074 - www.fierasanmatteo.it 9.6298451- Fax 0345.70039 - Ufficio Stampa: 347.9956383 - 338.2571965 - www.fierasanmatteo.it Ferdy Ferdy- info@fierasanmatteo.it con salsiccia e funghi Polenta taragna orobica

Via Isola, 5/a - ISOLA DI FONDRA - Tel. 0345

BREMBO SKI

Via Foppelle, 42 - FOPPOLO - Tel. 0345.74105

Polenta taragna orobica

Polenta taragna orobica

da bocconcini di cervo in salmì,


Bergamo Scienza 2013 La scienza è noiosa. Quando parla uno scienziato non si capisce una fava. E quando andavo a scuola avevo sempre il debito in fisica. Però a Bergamo Scienza ci vado: perché capisco – più o meno – tutto. Perché c’è musica, cinema, teatro. Perché se il mio professore mi avesse parlato così di scienza, forse avrei fatto lo scienziato. Perché domenica 20 ottobre si mangiano gli insetti.

I laboratori permanenti saranno fruibili in vari luoghi della città per tutta la durata della manifestazione.

Sabato 5

9:00 Green temporary Lab (SHOW COOKING) Inizio laboratorio interattivo "La cucina del cuore" 16:00 Pink temporary Lab Porta S. Agostino (MEDIA) SPA(E) CIOUS: dinamiche di esperienze individuali e collettive di memoria, spazio e durata (anhe alle 17.00)

Consultate il programma completo con i restanti 193 eventi, lo trovate su www.bergamoscienza.it

9:30 Green temporary Lab (SHOW COOKING) inizio laboratorio interattivo "La cucina del cuore" Via Monte Sabotino 2° Città Bassa (anche alle 10.30 e 11.30) 21:00 Auditorium piazza Libertà (MOVIE) La grande abbuffata proiezione film

Lunedì 7

Martedì 8

Domenica 6

11:00 Pink temporary Lab (MEDIA) SPA(E)CIOUS: dinamiche di esperienze individuali e collettive di memoria, spazio e durata (anche alle 12.00, 16.00 e 17.00) 15:00 Teatro Sociale (CONFERENZA) I numeri e il loro uso

10:00 Casa del Giovane (TEATRO) Colori e caratteri: il fascino di un mestiere - spettacolo teatrale sul mondo della grafica. Riservato alle scuole

Mercoledì 9

21:00 Auditorium (MOVIE) Tampopo


Giovedì 10

15:30 Università di Bergamo S.Agostino (CONVEGNO) Start Cup Bergamo - idee d' impresa in gara (anche alle 17:30) 16:30 Università di Bergamo S.Agostino (LAB) Geometria tra le pieghe: costruire e stupirsi con gli origami

21:00 Auditorium (MOVIE) La cuoca del presidente (Les saveurs du palais) - proiezione film

20:45 Auditorium Nembro (CONFERENZA) Abitare minimo: il bivacco come cellula abitativa

Sabato 12

14:30 Teatro Sociale (CONFERENZA) Designing Connections with Federico Casalegno (MIT) 16:30 Teatro Sociale (CONFERENZA) Senseable Cities and citizens con Carlo Ratti (MIT) 18.30 Teatro Sociale (CONFERENZA) Il bosone di Higgs e la nostra vita con Fabiola Gianotti (CERN) 21:00 Casa Dalmine (CONCERTO) Viaggio nell'immaginario sonoro contemporaneo Michael Nyman music for films

Domenica 13

11:30 Teatro Sociale (CONFERENZA) L'effetto placebo: breve viaggio tra mente e corpo 21:00 Basilica S.M. Maggiore (MUSIC) Viaggio nell'immaginario sonoro contemporaneo

Venerdì 18

Venerdì 11

10:00 Kilometro Rosso (CONFERENZA) Giulio Natta: Vita e Scoperte di un grande Scienziato

Giovedì 17

Lunedì 14

21:00 Auditorium (CONFERENZA) L'ambiente e l' uomo: dialogo tra un ingegnere e un filosofo. 21.00 Basilica S. M. Maggiore (MUSIC) Viaggio nell'immaginario sonoro contemporaneo - M. Malit

Sabato 19

15:00 Teatro Donizzetti (CONFERENZA) Gli orti botanici e il futuro: dalla da flora all'urbanizzazione delle masse 16:45 Auditorium (MOVIE) Piovono polpette - proiezione 17:00 Teatro Donizzetti (CONFERENZA) Privacy e controllo informazioni Collegio Sant' Alessandro (CONFERENZA) Fate il nostro gioco 19:00 Auditorium (CONFERENZA) E se la cotoletta parlasse?

Domenica 20

9.00 Luoghi vari (LAB E CONFERENZE) Nutriamoci di scienza: giornata dedicata alla cucina. La città si riempie di officine creative sull'alimentazione di oggi e di domani 10:00 Teatro Donizzetti(CONFERENZA) iFoodies: Dal Km zero al Km vero 11:30 Auditorium (TALK SHOW) La cucina molecolare: tutti ne parlano ma nessuno sa cos' è 18:00 Piazza Dante (MUSIC) Eat the beat. La terza edizione dell’esibizione di gruppi che presentano brani inediti sul tema dell’alimentazione. 6 band sul palco. With NeverLab 18:30 Auditorium (CONFERENZA) C'è un insetto nel mio piatto: degustazione prodotti strani.


Settembre

20:00 Pozzo Bianco (SUPERFOOD) Tradizione Italiana. Piatto Tipico + Birra media = 10€ 20:30 Teatro Serassi (BENEFICENZA) Associazione Libera presenta lo spettacolo: "Mafie in Pentola". 21:00 The Rocker Pub ex Ryan (DJ SET) Rock TV crazy. Auditorium Piazza Libertà (LAB80) “Apache” di T. Peretti 21:30 O’Dea’s (TRIBUTE) 4ub in concerto - tributo agli U2 22:00 Cielo (DOWNTEMPO DEEP TECH) resident dj Andrea Roberto. Edoné (TRASH DANCE) Notte Rosa by G9 dj set 23:00 Juice club (ELECTRO) Recordings Showcase with Dani Vescovi. 23.30 Under Music Club (INDIE ROCK) “Panic” opening party - djset Ingresso 5/10€ + promo drink

Giovedì 26

19:30 Beach Bar (SUPERFOOD) Hamburger night! 150 gr di carne di manzo da degustare in oltre 15 panini differenti. Se ordini lo Stratos a 10 piani e lo mangi tutto in un’ora, è gratis! 20:30 Alekos bar Stezzano (WINE & FOOD) Degustazione spumanti piemontesi + buffet. 10 euro, 3 calici. By Terredavino 21:00 Mamo’s (LOVE FINDER) Single party. 21:15 Ca del Fasà (ACOUSTIC) Concertini semi improvvisati in meno di 30 mq! 22:00 O’dea’s (ALCOOL B-DAY) Guinness e Jack Daniels b-day. NIck + Bob dj set

Venerdì 27


Sabato 28

18:30 Domus di Lucina, Casa Angelini (ART) Contemporary Locus - Tony Florentino. Fino al 27 ottobre. Per info: contemorarylocus.it Nella foto: Casa Angelini, Bergamo 2013

23:00 Daho Club (INDIE ROCK DJSET) Borderline presenta: "Hallelujah" the great opening Amigdala (DRUM N BASS TRAP) Breaking Bass Aquadrop & The Golden Toyz 5 euro. Barabba / Palosco (TECHNO/ MENTAL) Acid Assoult 3! Live set by: Mkn. Special guest vikkei from holland 00:30 Grizzly / Foppolo (DJ SET) New School Party

Domenica 29

9:30 Città alta (RUNNING) Mezza maratona agonistica dei mille (21 km) + Eco&free run (6 km). Partenza dalla Fara. 14:00 Branzi (SUPERFOOD) Sagra della polenta taragna + BMX freestyle contest. Special Guest Ale Barbero. 14:30 Calusco d’Adda (PALIO) La Bora: il palio delle contrade. 18:00 Cielo (HOUSE RETROWAVE) Resident dj Francesco the Lizard 19:00 O’dea’s (JAZZ) Swingin’Trio + aperitibuffet 20:45 Calusco d’Adda (PALIO) La Bora: sfilata Inaugurale con le 7 contrade. 22:00 The Rocker Pub ex Ryan (POWER ROCK) Black Banana in concerto. CPG / Melzo (HELL YEA RADIO FEST 4.0) Forty Winks + Los Fuocos + Left Behind Edoné (TECHNO DEEP HOUSE) Leftfield! Franco Limone + Glds + Da’at 22:30 Live Club (TRIBUTE) Max Pezzali / 883 tribute band + NosNop events dj. 12 euro. 23:00 Koko’s club (ELECTRO/DUBSTEP/ TECHNO) VialeRossiProject w/ Blatta & Inesha (Dim Mak, Bad Life) ingresso 15 euro.

Lunedì 30

22:00 www.facebook.com/ctrlmagazine (?) (C)inema (T)rouvé | Le (R) arità del (L)unedì #17


Ottobre

Martedì 1

21:00 Mamo’s (CANTA TU) Karaoke. ingresso libero. Auditorium Piazza Libertà (LAB80) “La grande bellezza” di P. Sorrentino

Mercoledì 2

20:00 Pozzo Bianco (SUPERFOOD) PozzoBurgers day. Hamburger + Birra media = 10€ 21:00 ASD Ananda (FITNESS) Presentazione Scuola di riflessologia professionale triennale e amatoriale. 21:30 Druso Circus (JAZZ) Django’s Roots. 5 euro + tessera.

Giovedì 3

18:30 GAMEC (ART) Inaugurazione mostre. Luciano Fabbro + David Maljkovic + Invernomuto (Mert Art*Science Award). Nella foto: Luciano Fabro Quale equilibrio,

19:30 Beach Bar (SUPERFOOD) Hamburger night! 150 gr di carne di manzo da degustare in oltre 15 panini differenti. Se ordini lo Stratos a 10 piani e lo mangi tutto in un’ora, è gratis! Edoné (PHOTO) Mostra fotografica “Summer Frames” l’ultima estate di Edoné vista dagli occhi di Titti e Giò. 20:00 Dcaffé ( DJ SET) Andrea de Sabato From RTL 102,5 Mamo’s (LOVE FINDER) Single party Vini & Spiriti (WINE) Aperitivo con il produttore: Fattoria Casalbosco - Toscana 20:30 Auditorium Piazza Libertà (LAB80) “To Be or Not To Be Vogliamo vivere!” A seguire: “Scrivimi fermo posta” 21:15 Ca del Fasà (ACOUSTIC) Concertini semi improvvisati in meno di 30 mq! 21:30 Cielo (NUJAZZ) Zerogravity with John Biancale 22:00 Druso Circus (PUNK ROCK) Fuori Tempo Limite + Last Caco’s Slice. Ingresso con tessera. 22:15 Officina 43 / Castel Rozzone (CANTAUTORI) Rosso Garibaldi in concerto – Genova . storie di canzoni e cantautori.

Venerdì 4

20:00 Pozzo Bianco (SUPERFOOD) Tradizione Italiana. Piatto Tipico + Birra media = 10€ Amigdala (INDIE) Fried Night Rumhoney (UK) – Ellis’ Sunburns + Bond Street + Bootchie (dj set) 21:00 Pegherfest Bratto (FOLK ROCK) Piccola Orchestra Karasciò. ASD Ananda (FITNESS) Primo incontro sul massaggio sonoro “Bagno di gong”. Cadenza mensile.


21:00 Dcaffé (TRIBUTE) Capofortuna in concerto - tributo a Rino Gaetano. The Rocker Pub ex Ryan (DJ SET) Rock TV crazy 21:30 La locanda di Alice (ACOUSTIC) Riki Cellini + Valerio Baggio. Druso Circus (PSYCO ROCK) Sakee Sed. 5 euro + tessera. Live Club (RAP) Gué Pequeno O’Dea’s (TRIBUTE) Riders on the storm - tributo ai Doors. Bloom Mezzago (AVANT GARDE JAZZ) Reut Regev’s r*time 22:00 Cielo (DOWNTEMPO DEEP TECH) Resident dj Andrea Roberto. Edoné (ROCK STONER) Road of Kicks + Mustang Live 23:00 Juice club (ELECTRO) Cuttin’headz / New York with Martinez Brothers Skin Fantasies (REGGAE) Ink Club: I-tress, The Bulldozer Sound from BergamoReggae 23:30 Clash Club (DEEP HOUSE) Dtape presenta: Pandora #01 - dj: La Rabona + Wedo + Derfranke

Sabato 5

9:00 Green temporary Lab (SHOW COOKING) Inizio laboratorio interattivo "La cucina del cuore" 12:00 Piazza vecchia (ARTE) Giornata del Contemporaneo. Inaugurazione mostra “Piero Cattaneo: la costruzione della forma tra disegno pittura e scultura”. Fino al 10 novembre.

19:00 Skin Fantasies (!!!) Thrashin'ink 2013. Live: La Crisi + The Great Saunites 21:30 Druso Circus (BLUES) Robi Zonca 5 euro + tessera 22:00 The Rocker Pub ex Ryan (GLAM ROCK) Jolly Power in concerto. Cielo (NUJAZZ NUDISCO) Selezione di Vinili a cura di Bruno Bolla. CPG / Melzo (LIVE) Baraonda + Mc Chef & Dj Cook + Fuck Edoné (PARTY) Welcome Erasmus Party! Dj Tax + dj Pog In collaborazione con AEGEE 22:30 Live Club (ZARRO DJ SET) Zarro night with Marco Ravelli + Pap n’Skar. 18 euro 23:00 Primastella (REGGAE) Bergamoreggae is Vito War. ingresso 9 euro Daho Club (DUBSTEP/DNB/ELECTRO) Black Hole Opening Party. ingresso 12 euro Clash Club ( RAP TRAP ELECTRO) Sabotage Opening Party w/ ENSI & DJ 2P. 10/14 euro. Amigdala (DUB ROOTS) Dub Club! Rankin Delgrado – Mr Dill. 5 € Under Music Club / Seriate (ECLECTIC ELECTRONIC) Stay Calmo - The Party - musica che fa tribulare! Djset by: Gipsyguy, Pigro on Sofa + special art guests Canedicoda & Ale Orthographe


Domenica 6

Skin Fantasies (!!!) Dalle 13.00 a notte: Tattoo walk in day + shop + live screenprintiing + skate area + live music by: De Crew + dj set by: dj Edo, dj Sit Job, John Terrible! 09:00 Bergamo centro (MARATONA) Partenza della 107a edizione del "Giro di Lombardia" 10:30 Biblioteca di Seriate (ART) Inaugurazione della mostra: "De Rerum Natura", Erminio Maffioletti. A cura di Enrico De Pascale 18:00 Cielo (HOUSE RETROWAVE) Resident dj Francesco the Lizard 19:00 O’dea’s (DEEP HOUSE) Joel deap + aperitibuffet 19:30 Dcaffé (BUSKERS) Spettacolo con artisti di strada 20:00 Amigdala (BLUES) Live Night / European Blues Challenge. ingresso con cena 15 € ingresso 5 € 21:30 Druso Circus (POP ROCK ITALICO) La Banda del Druso. Ingresso con tessera

22:00 Il Revisionario / Brescia (ELETTRONOISE) Lafidki, from Paris

Mercoledì 9

22:00 www.facebook.com/ctrlmagazine (?) ( C)inema (T)rouvé | Le ( R) arità del (L)unedì #18 il Revisionario / Brescia (ROCK'80) Grave Babies from U.S.A.

20:00 Live Club (PROGRESSIVE METAL) Shadow Gallery. 25 euro in cassa Pozzo Bianco (SUPERFOOD) PozzoBurgers day. Hamburger + Birra media = 10€ 21:00 Mamo’s (ASTROLOGY) Cartomamos - lettura gratuita tarocchi Dcaffé (TALENT) Crazy Talent Show with Teo e Stefano di Rock TV 21:15 ASD Ananda (FITNESS) Presentazione corso di massaggio olistico “la magia del tocco” 21:30 Druso Circus (JAZZ) Antonio Faraò Trio. 10 euro + tessera

Lunedì 7

Martedì 8

20:30 Vecchio Tagliere di Nese (FOLK POP) Ila&the happy trees in trio 21:00 Mamo’s (CANTA TU) Karaoke. Ingresso libero Edoné (GAMES) Torneo di Risiko by RCU Le Mura di Bergamo

Giovedì 10

19:00 Oktoberfest/ Sotto il Monte (BEER) Cucina tipica + birra Mullerbrau + musica tipica bavarese 19:30 Dcaffé (DJ SET) Andrea de Sabato From RTL 102,5 →



19:30 Beach Bar (SUPERFOOD) Hamburger night! 150 gr di carne di manzo da degustare in oltre 15 panini differenti. Se ordini lo Stratos a 10 piani e lo mangi tutto in un’ora, è gratis! 20:00 Pozzo Bianco (BEER) Degustazione di birre norvegesi con la Compagnia del Luppolo. Prenota 035.232755 Vini & Spiriti (WINE) Aperitivo con il produttore: Birrificio B94 - Puglia 20:45 ASD Ananda (CORSO) Scuola professionale biennale per operatore ayurvedico. 21:00 Mamo’s (LOVE FINDER) Single party 21:15 Ca del Fasà (ACOUSTIC) Concertini semi improvvisati in meno di 30 mq! 21:30 Druso Circus (BLUES) Blues Touch. 5 euro + tessera. Cielo (JAZZ) Claudio Angeleri Originals 22:15 Officina 43 / Castel Rozzone (ROCK ’70) Thunderin, Bananas – Deep Purple Tribute 23.00 Bitte / Segrate (TECHNO BITTE) Martyn + Delta Funktionen. Prevendita 10€

Venerdì 11

18:00 Bergamo Centro (!) Mercatanti 2013. Rassegna di prodotti tipici europei. 19:00 Oktoberfest/ Sotto il Monte (BEER) Cucina tipica + birra Mullerbrau + musica tipica bavarese 20:00 Bloom Mezzago (HEAVY METAL) Pentagram + Tons + Veracrash + Solomacello Dj Set. 18 euro. Pozzo Bianco (SUPERFOOD) Tradizione Italiana. Piatto Tipico + Birra media = 10€ The Rocker Pub ex Ryan (DJ SET) Rock TV crazy

20:00 Amigdala (ROCK N ROLL) Vintage Roots Jumpin’Night - Backseat Boogie + Andy Fisher dj Set 21:00 Live Club (METAL PUNK ROCKABILLY) Volbeat + dj Micha Chainsaw.:30 euro. Dcaffé (ACOUSTIC ROCK) Rongalli Stefano Galli & Teo Roncalli Pub 2001 / Bergamo centro (!!!) The Soul Cavern #1 - Vinyl quality for music lovers. 1st guest: Pigro On Sofa. Nella foto: la bat-caverna sotterranea di Soul Cavern

21:30 Druso Circus (FOLK ROCK) Pan del Diavolo. 6 euro + tessera. O’Dea’s (TRIBUTE) War Machine in concerto - tributo agli AC/DC. 22:00 Il Revisionario / Brescia (NONDANCE) Low Sea, from Ireland Cielo (DOWNTEMPO DEEP TECH) Resident dj Andrea Roberto. Edoné (DANCE) Tower Power Ignoransa Dance with dj Aga + Dj Torquat aka Donza 23:00 Skin Fantasies (ELECTRO) Ink Club presenta: “Esotica” nuovo appuntamento mensile con la musica elettronica italiana e internazionale. Primi ospiti: Stefano Murgia e Eva Riot Pacì Paciana (DUB-DUBSTEPJUNGLE) In Bass We Trust -1st of the season: Jopparelli + il Baro + Prepio + King Irie + Giulia Spallino + Rsj


23:30 Under Music Club (DEEP HOUSE) Bauhaus Party w/ Dirty Channels + Boski ingresso 10 euro/ donna omaggio. Juice club (ELECTRO) Bellaciao / la Terra with Ralf Daho Club (ELECTRO) Elettronica sperimentale. ingresso 12 euro.

Sabato 12

Bergamo Centro (!) Mercatanti 2013. Rassegna di prodotti tipici europei. 19:00 Oktoberfest/ Sotto il Monte (BEER) Cucina tipica + birra Mullerbrau + musica tipica bavarese 22.00 No Problem / Fontanella (TRIBUTO NIRVANA) Courtney Lovers 21:30 Druso Circus (ROCK) Vipers Tributo ai Queen. 5 euro + tessera 22:00 Live Club (GLITTER 80’S) Teo e le Veline Grasse The Rocker Pub ex Ryan (SLEAZE ROCK) Beverly Killz in concerto. Cielo (NUJAZZ SOUL FUNK) Selezione di Vinili a cura di Paolo Fedreghini (nella foto)

22:00 CPG / Melzo (ALTERNATIVE ROCK) Le Capre a Sonagli + Silence, Exile and Cunning + Venere Bloom Mezzago (ROCK) The Last Fight + Plastic Made Sofa + RockTV crazy Night DJset Edoné (FUNK ROCK) Bergamo Sottosuolo presenta: Ornaments + New Katana Theory Leggi l'intervista a pagina 32 Pika Club / Verona (50'S-60'S) Twist and Shout - Grand Re-opening! 23:00 Amigdala ( ELECTRO) Laserblast GSUS (B). Ingresso in lista 8 € Barabba / Palosco (BASS'N'SOUL) Wedfloor: Jopparelli dj set 23:30 Daho Club (INDIE ROCK DJ SET) Borderline presenta: "Louder than Bombs" Bond Street + Daniel Verzeroli + Timo

Domenica 13

Bergamo Centro (!) Mercatanti 2013. Rassegna di prodotti tipici europei. 18:00 Cielo (HOUSE RETROWAVE) Resident dj Francesco the Lizard 19:00 O’dea’s (!) Piero “The juxebox” Filoni + dj set e festa Jägermeister e Lugana. In palio degustazioni con visita alle cantine Provenza in Lugana Oktoberfest/ Sotto il Monte (BEER) Cucina tipica + birra Mullerbrau + musica tipica bavarese Keller (CONFUSION HAPPY HOUR) Aperitivo con dj-set a cura del colletivo Confusion:: 19:30 Dcaffé (BUSKERS) Spettacolo con artisti di strada. 20:00 Amigdala (BLUES) Live Night Ronnie Jones & The Nite Life. Ingresso con cena 15 € - ingresso 7 €. 21:30 Druso Circus (!!!) Serata flamenco. Ingresso con tessera.


Lunedì 14

22:00 www.facebook.com/ctrlmagazine (?) (C)inema (T)rouvé | Le (R) arità del (L)unedì #19

Martedì 15

21:00 Mamo’s (CANTA TU) Karaoke. Ingresso libero. Edoné (GAMES) Torneo di Risiko by RCU Le Mura di Bergamo

19:30 Beach Bar (SUPERFOOD) Hamburger night! 150 gr di carne di manzo da degustare in oltre 15 panini differenti. Se ordini lo Stratos a 10 piani e lo mangi tutto in un’ora, è gratis! 20:00 Dcaffé (DJ SET) Andrea de Sabato From RTL 102,5. Vini & Spiriti (WINE) Aperitivo con il produttore: Az.ag. Giavitto - Colli Orientali del Friuli 21:00 Mamo’s (LOVE FINDER) Single party Edonè (TEATRO) "Specchi" della compagnia Tae Teatro 21:15 Ca del Fasà (ACOUSTIC) Concertini semi improvvisati in meno di 30 mq! 21:30 Druso Circus (POP FOLK) Arcane of Souls. 5 euro + tessera. Cielo (JAZZ SWING) CDpM Big Band with Humberto Amesquita & Sergio Orlandi. 22:15 Officina 43 / Castel Rozzone (FOLK) L’america di Odette in concerto

21:30 Druso Circus (PROGRESSIVE ROCK) Naked Truth - Bassista dei King Crimson. 5 euro + tessera.

Mercoledì 16

20:00 Pozzo Bianco (SUPERFOOD) PozzoBurgers day. Hamburger + Birra media = 10€ 21:30 Druso Circus (JAZZ) Latina Turner. L’Energia del Latina Jazz. 5 euro + tessera.

Giovedì 17

Venerdì 18

20:00 Pozzo Bianco (SUPERFOOD) Tradizione Italiana. Piatto Tipico + Birra media = 10€ Amigdala (INDIE) Fried Night Sula Ventrebianco - Phantorama - Bootchie - Com’on 21:00 Mamo’s (PARTY) Happy birthday Mamo’s. 14 anni insieme! The Rocker Pub ex Ryan (DJ SET) Rock TV crazy DCaffè (SOUL & REGGAE) Shame&Skandal 21:30 O’Dea’s (TRIBUTE) Jersey Devil Band in concerto - Tributo a Bruce Springsteen. 22:00 Live Club (ROCK) Death SS.


22:00 Zenzero / Romano di L. (ROCK & BLUES) Cold Shot Cielo (DOWNTEMPO DEEP TECH) Resident dj Andrea Roberto. Bloom Mezzago (PROGRESSIVE ROCK) Ozric Tentacles. Ingresso 15 euro. Edoné (RAP) Freestyle Rap Battle By Teste Complesse Crew + showcase: Lord Madnes (Roma) 22:30 Skin Fantasies (DUB/ROOTS/SOUL) Tropicalismi: Mind & Nature Dub Family + Jopparelli 23:00 Juice club (ELECTRO) Secret Special Party! Oslo / Saved Rec with Federico Molinari 23.30 Under Music Club (INDIE ROCK) “Panic” a foggy day. djset. ingresso 5/10€ + promo sui drink.

23:00 Amigdala (DRUM N BASS TRAP) Breaking Bass. 5 euro 23:30 Daho Club (TECHNO/DEEP/TECH HOUSE) Dalmen Calling (criminal party + mostra di Marco Poli aka Pox) ingresso 12 euro. Clash Club ( RAP TRAP ELECTRO) SABOTAGE Party Hard. 10/14 euro.

Domenica 20

10:00 Palaincontro Cenate Sotto (GOURMET) Fiera “Cenate… con gusto”. Prodotti tipici e artigianato locale. Imperdibile mostra di trattori. 14:00 Centro Storico di Martinengo (!) Palio dei Cantù + Corsa degli asini

Sabato 19

19:00 Centro Storico di Martinengo (PRE-PALIO) Merendì del Palio. 21:30 Druso Circus (ROCK) Stickyfingers. 5 euro + tessera. 22:00 The Rocker Pub ex Ryan (ROCK N ROLL PUNK) The Pintons + Punkrockers High Cielo (NUJAZZ LATIN) Selezione di Vinili a cura di Gerardo Fristina. Menez / Martinengo (PUNK ROCK) Samoan Night: Baraonda CPG / Melzo (GHOST AGENCY & PROGETTO CERVO) Direct Hit! (USA) + Low Dèrive + Shitake (DE) + Latente La Proposta / Ponte S.P. (COVER) Le Giannissime. Tributo femminile a Gianna Nannaini. 22:30 Live Club (ZARRO DJ SET) Zarro night with Special Guest 23:00 Latte + / Brescia (LIVE+DJ) “Sparta nel Bosco” Aucan + Washme brushme + Stay Calmo Barabba / Palosco (TECHNO/ MENTAL) Acid Assoult: Live set by Noize Slavery

18:00 Cielo (HOUSE RETROWAVE) Resident dj Francesco the Lizard 19:00 O’dea’s (PARTY) First class passenger 19:30 Dcaffé (BUSKERS) Spettacolo con artisti di strada. 20:00 Amigdala (BLUES) Live Night Sid Sings (UK). ingresso con cena 15 € - ingresso 5 €. 21:00 Keller (FUNKY/ROCK) Chester e i non li conosco



Lunedì 21

21:00 ASD Ananda (FITNESS) Corso di 7 lezioni di training autogeno (rilassamento) AUDITORIUM DI PIAZZA LIBERTÀ (LAB80) “Il gattopardo” di Luchino Visconti 22:00 Il Revisionario / Brescia (ROWJAZZ-CORE) Mombu www.facebook.com/ctrlmagazine (?) (C)inema (T)rouvé | Le (R) arità del (L)unedì #20

Martedì 22

21:00 Mamo’s (CANTA TU) Karaoke. ingresso libero. Edoné (GAMES) Torneo di Risiko by RCU Le Mura di Bergamo Auditorium Piazza Libertà (LAB80) “Sta per piovere” di H. Rashid

Mercoledì 23

20:00 Pozzo Bianco (SUPERFOOD) PozzoBurgers day. Hamburger + Birra media = 10€ 21:00 Mamo’s (ASTROLOGY) Cartomamos - Lettura gratuita tarocchi. Auditorium Piazza Libertà (LAB80) “Sweetie” di Jane Campion 21:30 Druso Circus (JAZZ) Øra. 5 euro + tessera.

20:00 Beach Bar (SUPERFOOD) Hamburger night! 150 gr di carne di manzo da degustare in oltre 15 panini differenti. Se ordini lo Stratos a 10 piani e lo mangi tutto in un’ora, è gratis!

Giovedì 24

20:00 Dcaffé ( DJ SET) Andrea de Sabato From RTL 102,5 Mamo’s (LOVE FINDER) Single Party Edoné (BEER) Monchof, Keller ed Eku Pils con spillatura a caduta da botti in rovere

21:15 Ca del Fasà (ACOUSTIC) Concertini semi improvvisati in meno di 30 mq! 21:30 Druso Circus (BLUES) Midnight Breakfast. 5 euro + tessera. Cielo (JAZZ) Ermanno Novali 4et with Emilio Maciel. 22:15 Officina 43 / Castel rozzone (BLUES) Cava Blues Band

Venerdì 25

20:00 Pozzo Bianco (SUPERFOOD) Tradizione Italiana. Piatto Tipico + Birra media = 10€ Amigdala (REGGAE SKA) Shanty Town + dj Henry. 21:00 The Rocker Pub ex Ryan (DJ SET) Rock TV crazy DCaffè Bianco (TRIBUTE) Back to Amy - Tributo a Amy Winehouse. Vecchio Tagliere di Zanica (!) Jazz-club Bergamo presenta: “Giovani cantanti jazz in gara” Auditorium Piazza Libertà (LAB80) “The Spirit of '45” →


21:30 Druso Circus (INDIE) Plan de fuga. 5 euro + tessera O’Dea’s (TRIBUTE) Clairvoyants Tributo agli Iron Maden 22:00 Live Club (TRIBUTE) New metal Tribute night: Slipknot + System of a down + Rammstein Cielo (DOWNTEMPO DEEP TECH) Resident dj Andrea Roberto Edoné (REGGAE) Bergamo Reggae Full Crew 23:00 Daho club (HIP HOP) Serata Hip Hop con Inoki (Rap Pirata) (contest freestyle mc della zona, dj set, guest) Skin Fantasies (PSHYCEDELIC GARAGE) All tomorrow's parties + L.A. dose 23:30 Under Music Club (DEEP HOUSE) Bauhaus Party w/ DColoppio + Roby Esse b2b Fab ingresso 10 euro/ donna omaggio Juice club (ELECTRO) Recordings Showcase with Dani Vescovi

Sabato 26

10:00 Centro Medico Ananda (FITNESS) Giornata di trattamenti e consulti olistici 15:00 Centro Culturale Nembro (WORKSHOP) Presentazione di “E’arrivato l’autunno”: corso di orticoltura, frutticultura e giardinaggio 21:00 Teatro Sociale (B DAY) Tanti auguri Teatro Prova! 30 anni insieme. Su prenotazione

21:00 Vecchio Tagliere di Zanica (!) Jazz-club Bergamo presenta: “Giovani cantanti jazz in gara” Arci Barrio / Campagnola (!) Teatro Precario: "Lavoro pronto cassa", spettacolo di teatroforum. “Teatro non è solo un evento – è la vita! Attori siamo tutti noi. E cittadini sono coloro che non si accontentano di vivere in società, ma la trasformano.” 21:00 Auditorium Piazza Libertà (LAB80) “Match di improvvisazione teatrale: Bergamo vs Pisa” 21:30 Druso Circus (TRIBUTE) Capofortuna - tributo a Rino Gaetano. 5 euro + tessera. 22:00 Live Club (TRIBUTE) Asilo republic - Tribute a Vasco Rossi. The Rocker Pub ex Ryan (TRASH METAL) Methedras in concerto. CPG / Melzo (ROCK) Seditius + CIBO + Socs Skin Fantasies (!) Speciale “Altra Civiltà” video productions. Lastbeachstudio vdj set, Laramie-stoner rock (+ guest) e musica per fumatori d’oppio dj set Bloom Mezzago (UNDERGROUND) Beat Acrobatique vol 6. Maskk + Skeeme + Zeemo. Ingresso 3 euro. Cielo (NUJAZZ ASIAN) Selezione di Vinili a cura di Giovanni Santucci. Edoné (INDIE PSHYCO) The Exhibition Night: Sonic Jesus + Adele e il Mare 23:00 Amigdala (HIP HOP) Red CUP hip hop party. Ingresso in lista 8€ Barabba / Palosco (DJ SET) Gipsy Guy (from L.A. Dose / Stay Calmo) 23:30 Daho Club (INDIE ROCK DJ SET) Borderline presenta: "She Bangs The Drums" Gaia (London Loves) + Sticks&Stones + Frankie&Flo


Domenica 27

Fontanella (PAESE APERTO) Sagra Paesana + Expo, mercatino antiquariato, enogastronomie... 18:00 Cielo (HOUSE RETROWAVE) Resident dj Francesco the Lizard 19:00 Live Keller (TRIBUTE) Aperitif + live con i Disco Labirinto (Subsonica Tribute Band) O’dea’s (PARTY) First class passenger 19:30 Dcaffé (BUSKERS) Spettacolo con artisti di strada. 20:00 Amigdala ( BLUES) Live Night Rockin Johnny. ingresso con cena 15 € - ingresso 7 €. 21:30 Druso Circus ( TRADITION) Rembetes del mondo - musica popolare greca

21:00 Auditorium Piazza Libertà (LAB80) Buon Anno Sarajevo” di Aida Begic 21:30 Druso Circus (JAZZ) Classical jazz quartet. 5 euro + tessera.

Giovedì 31

18:30 Sala alla porta di Sant’Agostino (ART) Inaugurazione della mostra “Relazioni Reciproche” processo di creazione collettiva condivisa. 19:30 Beach Bar (SUPERFOOD) Halloween party! Festa in maschera 20:00 Bigio / San Pellegrino (!) Birrificio Via Priula e Compagnia del Luppolo presentano: "Hallowbeer, il lato scuro della birra" 20 scure da tutto il globo, on tap & pump

Lunedì 28

20:00 Bloom Mezzago (PROGRESSIVE ROCK) Arcane Roots + Blitz Kids. Ingresso 16 euro. 22:00 www.facebook.com/ctrlmagazine (?) (C)inema (T)rouvé | Le (R) arità del (L)unedì #21

Martedì 29

21:00 Mamo’s (CANTA TU) Karaoke. Ingresso libero. Auditorium Piazza Libertà (LAB80) “Mezzogiorno di fuoco” di Fred Zinnemann

Mercoledì 30

20:00 Pozzo Bianco (SUPERFOOD) PozzoBurgers day. Hamburger + Birra media = 10€ 21:00 Dcaffé (TALENT) Crazy Talent Show with Teo e Stefano di ROCK TV

20:00 Pozzo Bianco (SUPERFOOD) Halloween dinner - menù speciale a base di zucca! Dcaffé (DJ SET) Andrea de Sabato From RTL 102,5 Amigdala (BLUES) New Orleans Voodoo. Alligators Nails – Blueside V.S. Tom Waits + Dr Feelgood (Virgin Radio). 5 euro. 21:00 Mamo’s (LOVE FINDER) Single party 21:15 Ca del Fasà (ACOUSTIC) Concertini semi improvvisati in meno di 30 mq! →


21:30 Druso Circus (PUNK TRIBUTE) Halloween with Lobotomies - tributo ai Ramones. 5 euro + consumazione. O’Dea’s (HARD ROCK) Halloween night party con i Bulldog 22:00 The Rocker Pub ex Ryan (HARD ROCK) Kiss 12 + dj set by dj Nera Cielo (ITALIAN JAZZ) Saya 5et Edoné (DJ SET) Cattivissimo party! Dj Pog & Dj Tax ft Epo The Thaker La Proposta / Ponte San Pietro (SYNTH POP) Alternative 80's halloween party. dj set by confusion:: 22:15 Officina 43 / Castel rozzone (CELTIC) Hanami trio in concerto 23:00 Koko’s club (ELECTRO/DUBSTEP/ TECHNO) VialeRossiProject Halloween Party! 12/15 euro. Daho club (TECHNO/DUBSTEP) Halloween party (Dalmen Calling + Black Hole) 12 euro Clash Club ( RAP TRAP ELECTRO) Monsters of Sabotage - Halloween Party. 10/14 euro. Barabba / Palosco (DRUM'N'BASS) Infected funk. Special halloween sound: live set Jungle warfare 23:30 B:Music (HIP HOP DJ SET) Hip Hop Halloween Night Betta Work B**** Live Club (DJ SET) Halloween party the exorcist 40th anniversary with MRX cover rock.

Novembre

Venerdì 1

Bigio / San Pellegrino (!) Birrificio Via Priula e Compagnia del Luppolo presentano: "Hallowbeer, il lato scuro della birra" 20 scure da tutto il globo, on tap & pump 20:00 Pozzo Bianco (SUPERFOOD) Tradizione Italiana. Piatto Tipico + Birra media = 10€ Amigdala (INDIE) Fried night Lowfi - Edless - Botchie - Com’on. 21:00 Live Club (HARD ROCK) The Darkness. 35 euro. 21:30 Druso Circus (BLUES) The Cyborg. 6 euro + tessera. O’Dea’s (TRIBUTE) Uprising in concerto - Bob Marley tribute 22:00 Cielo (DOWNTEMPO DEEP TECH) Resident dj Andrea Roberto. Bloom Mezzago (SOUL) Charles Bradley & His Extraordinaries. Ingresso 20 euro. Edoné (FOLK ROCK) Green Like July. Presentazione del nuovo album: “Build a Fire”. CPG / Melzo (NO-COVER) Hell Yea Music contest. Band emergenti! 23:30 Under Music Club (INDIE ROCK) “Panic” fluorescent adolescent. djset. 5/10€ + promo sui drink.

Sabato 2

Bigio / San Pellegrino (!) Birrificio Via Priula e Compagnia del Luppolo presentano: "Hallowbeer, il lato scuro della birra" 20 scure da tutto il globo, on tap & pump 10:00 Auditorium Polaresco (TEATRO) Tavola Rotonda per Teatranti con Rita Frongia e Claudio Morganti


21.00 Auditorium Piazza Libertà (LAB80) “Match di improvvisazione teatrale: Brescia vs Roma” 22:00 Csa Pacì Paciana (REGGAE&FUN) Festa del raccolto 2013 - Dalla Jamaica sul palco: Protoje 7 €

Edoné (ROCK) Movie party! Point Break VDJ dj set. 23:00 Amigdala (DUB ROOTS) Dub Club Dread lion Hi Fi meet Jah Station. 7 euro. Barabba / Palosco (…) Special Party! TBA

Domenica 3

Bigio / San Pellegrino (!) Birrificio Via Priula e Compagnia del Luppolo presentano: "Hallowbeer, il lato scuro della birra" 20 scure da tutto il globo, on tap & pump 18:00 Cielo (HOUSE RETROWAVE) Resident dj Francesco the Lizard 19:30 Dcaffé (BUSKERS) Spettacolo con artisti di strada. 20:00 Amigdala (SWING) Live Night Big band. Ingresso con cena 15€ - ingresso 5 €. 21:00 Assago Forum (HARD ROCK) Queens of The Stone Age. Unica data italiana. 33 euro + prevendita DA UNA I TUOI EVENTI MAN PER COMUNICARE CTRLMAGAZINE.IT MAIL A: REDAZIONE@


C.S.C. Anymore

Programma iniziative

2013-2014 Corsi

per bambini, ragazzi e adulti

Ti aspettiamo per una lezione di prova gratuita! Associazione CSC Anymore via Don L. Palazzolo 23/c, 24122 Bergamo telefono: 035224700 – fax: 035232615 danza@cscanymore.it – www.cscanymore.it

ph. Photo Studio UV

hip hop contaminazione video dance contemporanea modern danza classica indiana approccio ludico alla danza danza di ricerca corsi open per insegnanti pilates gyrokinesisÂŽ yoga prenatale yoga dinamico fat burning


MUSICA: Voi ch’ ascoltaste, in rime sparse il sound urbano, scordaste veramente il caso sul divano? Voi che sbagliaste, trovaste l’underground italico e indiano.

26 » Intervista a Bugo 31 » Bass Line: Niños du Brasil

33 » Urban Sound: N.K.T. + Caso NEW! 36 » Addetti ai lavori: Cover Band


Io sono il numero uno Bugo

26

Intervista a cura di Giacomo Agosti e Piero Giostra. Foto di Fed’oro Raviolo. Videointervista su www.vimeo.com/ctrlmagazine

Bugo sta seduto per terra a Parco Sempione, fuma il sigaro e ammicca all’ex giovane che lo segue con la telecamera da dodici anni. Lo circondano tutti, gli sorridono tutti, lui spalanca la bocca e gli occhi da bambino e un poco si compiace, un poco si trattiene e infine si rimette a cercare altri volti. Risponde alle nostre domande poi, poco dopo, salta ad da una parte all’altra del palco cantando ai Milanesi “mi sono rotto i coglioni” ed altre false banalità.


Ti aspettavamo al Nuovissimo Canzoniere Italiano al Magnolia il primo settembre: perché non c’eri? Perché non mi hanno invitato, devi chiederlo a loro il perché (ci pensa). In realtà non è vero: mi hanno invitato 10 giorni prima della data. Io gli ho detto: “ragazzi perché mi invitate 10 giorni prima? Vi manca qualcuno?” Non voglio fare la ruota di scorta di nessuno, non l’ho mai fatto. Io sono molto spontaneo e sincero, e spero che la gente apprezzi anche quando magari sono un po’ duro. Però per me se inviti una persona dieci giorni prima, e il festival è già stato organizzato da due mesi non sei serio: ho da fare, ho degli impegni. Secondo me non si fa così...però cazzi loro! Poi come può esistere un nuovo canzoniere italiano senza Bugo? La nuova canzone d’autore italiana l’ho portata io: anche se questo suona presuntuoso, un po’ è vero. Quindici anni fa non si parlava di cantautori: c’erano i gruppi, i Subsonica, gli Afterhours, tutti gruppi che io amavo, però mancava una svolta nella canzone d’autore, che partisse da Rino Gaetano, Buscaglione, Tenco, Celentano...tutte cose di rottura. E dopo 10 anni lanciano il nuovo canzoniere italiano: cos’è sta roba? I miei 8 dischi sono il nuovo canzoniere italiano! Del nuovo cantautorato italiano chi ascolti? Io ascolto tutti. Sono un gran polemico, mi piace tirare frecciatine perché non sopporto il concetto di comunella che è molto tipico italiano. Questi personaggi si trovano insieme, si fanno i sorrisini per fare i festivalini... io non voglio entrare in questa dinamica. Secondo me, bisognerebbe agire in un altro modo. Detto questo io Dente lo adoro, è un grandissimo. L’ho conosciuto nel 2007, ha aperto un sacco di miei concerti. Brunori mi piace. Colapesce mi piace! Io definisco cantautori anche I Cani.

Mi piace anche i Dimartino. Prima ho fatto una mossa di presunzione, perché è vera – perché io sono il numero uno! – però questi ragazzi mi piacciono veramente. E come mai al Milano Film Festival? Sono qui a Milano perché c’è un regista, Andrea Caccia, che sta lanciando un progetto di crowdfunding per terminare un film-documentario – “Ora respiro” – che sta preparando su di me. Io faccio uno show case e dopo il mio concerto Andrea presenterà un po’ il film. Non è la tua prima volta come attore. In “missione di pace” interpreti il ruolo del soldato Quinzio. Non l’ho mai chiesto al regista, ma credo che il personaggio di Quinzio sia un po’ tagliato su di me. Il regista era un mio grande fan, io non lo conoscevo personalmente. Quando ci siamo conosciuti per la prima volta alla fine del 2009 mi aveva contattato per scrivere la colonna sonora del film; poi al bar mi ha detto “cazzo, no tu devi fare una parte in ‘sto film! Hai la faccia giusta” lui aveva in mente un personaggio così. Secondo me, essendo un mio fan probabilmente sapeva che io avevo imparato a suonare la chitarra al militare. Mi sono trovato bene e mi piacerebbe molto replicare come attore, in qualcos’altro. E il regista ha detto anche che ero bravo. Ero bravo perchè stavo attento, mentre molti attori che erano professionisti cazzeggiavano, doveva sempre richiamarli! In “Missione di pace” hai firmato anche la colonna sonora; dovendo comporre appositamente per un film, hai affrontato un nuovo approccio compositivo o ti è venuto naturale?


Non so se era un nuovo approccio compositivo. Io ho iniziato a scrivere le musiche dopo un mese che mi ero trasferito in India - io abito in India dall’agosto del 2010. Il regista mi mandava gli spezzoni del film e io lavoravo di spezzone in spezzone. Mi è piaciuto molto. Poi mi ha anche distratto un po’: l’India è un posto molto difficile, e i primi mesi dovendo lavorare a questa cosa, me la vivevo anche bene. Perché l’India? E com’è la tua vita in India? La mia vita in India è uguale a qua. Solo che i miei amici là non sono italiani, ma soprattutto indiani. Vivo lì perché mia moglie ha avuto un’opportunità di lavoro: io ho sempre desiderato vivere all’estero, nonostante ami l’Italia; ma non è che uno va a vivere all’estero perché odi l’Italia. Quindi per amore di mia moglie ho deciso d’imbarcarmi in questa avventura. Ci abito da 3 anni, la mia vita ha degli alti e dei bassi: è molto diversa dalla vita italiana. Un’intervista come questa in un parco, là si potrebbe fare una volta all’anno, perché o fa sempre caldo o c’è la pioggia. Ci sono solo due mesi che sono più o meno così: ottobre e marzo. Però attenzione: c’è tanto da fare anche là. E poi è tutto in crescita, c’è un entusiasmo che noi abbiamo un po’ perso. C’è da imparare anche in un posto difficile, sicuramente. Credo che mi sia servito. In un’intervista avevi indicato il viaggio come uno dei rimedi per combattere la miopia... E così, è sempre stato così. Anche cambiare genere tra un disco e un altro è un modo di viaggiare. Poi ci sono artisti – mi viene in mente Bruce Springsteen – che più o meno fanno sempre il solito album: lui fa rock classico, va bene così, non sto dicendo che sbagliano e che io sono il più bello, io sono sicuramente il più brutto.

A me piace cambiare prospettiva: so che questa cosa destabilizza i miei fan, quando faccio un disco c’è sempre un’onda di reazione abbastanza forte. Io abituo le persone in un modo, faccio un disco diverso e uno dice “cazzo Bugo noi volevamo un’altra canzone come “C’è crisi!” Però se avessi fatto dischi tutti uguali ci sarebbe stato qualcuno che si sarebbe lamentato di questo. In questa esigenza di rinnovamento stilistico, quali sono state le tue influenze principali? Credo ogni volta il rapporto che avevo con la mia vita. Uno se legge tutti i miei testi ci trova la storia di una persona, un libro.

Io credo di avere un problema di personalità, sinceramente. Ma non è una cosa malata, sono talmente reattivo nei confronti di quello che mi succede dentro, coi fan, o con le critiche e gli elogi, che ho bisogno di cambiare completamente prospettiva.


Sei un artista eclettico, non solo all’interno della musica. Hai spesso sconfinato anche nel mondo della fotografia, dell’arte visiva. Sono un seguace del metodo Cattelan - potrei dire - o di Boetti, Piero Manzoni Sei un concettuale? No mi sta sul cazzo anche il concettuale! (ride) Non sono molto bravo nelle cose pratiche; non sono neanche un gran musicista, però mi piacciono le idee. Perciò cerco di svilupparle e realizzarle: che siano scultura, una performance, delle fotografie. Il 22 settembre inauguro uno dei progetti più grossi che ho fatto finora, un’opera pubblica a San Giuliano Milanese, che rimarrà pubblica per un anno. Sarà una sorpresa totale. Il 2 agosto hai spento 40 candelini: come hai vissuto l’ingresso negli anta? Non me ne frega niente. Secondo me si è tutto sfalsato di 10 anni. Chi si sposa si sposa più avanti, si esce di casa più avanti, i cantanti avranno successo a 60 anni! Ma poi guarda Conte, guarda De Gregori, Dylan, Mick Jagger. Paul McCartney ad esempio è uno che non ho mai ascoltato molto, lo sto scoprendo adesso: lui alla sua età sul palco sembra ancora un ragazzino, è pazzesco, dà la merda a tanti ventenni che ci sono in giro, ha una leggerezza incredibile...io devo imparare da quella gente lì.

Ci si fa tante menate alla Manuel Agnelli e invece bastano due cazzate molto semplici. La vita è molto semplice.

Ti cito: “eccomi infine oltre il confine, non so cosa farò, ma mi arrangerò”. Cosa vuoi fare da grande? Non lo so. Questa è una grandissima domanda. Devo confessarti che dopo 13 anni mi chiedo se continuerò a fare il musicista, ma non perché non lo voglia fare, perché il momento è veramente molto particolare per la musica, anche da un punto di vista economico. Se i dischi non si vendono, se i concerti sono gratuiti, il mio lavoro di 20.000 o di 50.000 euro per fare un disco chi me li paga? È questo il punto. Quindi mi chiedo: cosa farò da grande? Me lo chiedo veramente. Non lo so, non dipende da me. Dipende dalla gente, se comprerà i miei dischi. Spero che il mio entusiasmo continui ad arrivare ai fan, e io fra 20 anni sarò qui a parlarti come adesso, magari con la barba un po’ più bianca Facciamo un gioco Bugo: trasformati un attimo in tua mamma, che vogliamo intervistare lei. Ecco la domanda: cosa pensi dell’arte di tuo figlio? Seriamente parlando devo dire che mio figlio ha sempre voluto essere libero e io non ho mai ostacolato mio figlio, anche se a volte ci ha fatto tribolare, soprattutto quando bigiava. Aveva il record novarese: 26 giorni ha bigiato una volta. Mi hanno chiamato quelli della scuola:

“Suo figlio è 26 giorni che non viene a scuola”. Nonostante questo episodio, io sono contenta perché mio figlio sta facendo quello che vuole. So che per lui è difficile, ma gli voglio bene. Però deve tagliarsi la barba, perché a me non piace! Lo invecchia!


* € 10

Nuova gestione, vecchio stile

*ogni giorno: Pranzo cheap *ogni mercoledì: Pozzo-Burgers Day *ogni venerdì: Tradizione Italiana

035.232755 www.alpozzobianco.it Via Porta Dipinta, 30 B

lun 18:30-01:00 mar-mer-dom 12-15 / 18:30-01:00 gio-ven-sab 12-15 / 18:30-03:00


Niños du Brasil & Roberto Baggio Bass Line a cura di Pigro On Sofa

Amico che sfogli sul gabinetto questa copia di CTRL sicuramente avrai notato, viste le tue competenze nelle lingue del Sud America, che Ninos e Du Brasil nella stessa frase cozzano tra di loro. Non preoccuparti, lo sai che i musicisti sono artisti e agiscono e basta; alla fine un nome del cazzo è un nome del cazzo e una rosa è sempre una cazzo di rosa anche con un altro nome (come diceva quel diavolaccio di Shakespeare).I Ninos du Brasil sono composti da tre desaparecidos del Veneto e sono una delle cose più belle venute fuori dalla crisi italiana, un mixage di musiche globali unico nel suo genere. Il loro suono è potente e unico, una miscela di rum di contrabbando, musica elettronica, batucada brasiliana, samba e noise. I loro show sono già divenuti leggenda: pubblico in visibilio, tamburi distrutti e locali trasformati in carnevali hardcore.

Il gruppo è composto da Nico Vascellari, uno degli artisti più chiacchierati e controversi della sua generazione, apprezzatissimo dalla superstar dell’arte Marina Abramovic e da Nicolò Fortuni (degli Smart Cops) e da Riccardo Mazza (A Flower Kollapsed). La colonna sonora perfetta per quei rigori ad Usa 94 quando contro il Brasile codino Baggio perde tutti i punti Buddha e spara la palla sulla traversa. Al posto di piangere, doveva bucare tutti quei palloni maledetti dalla macumba delle donne brasiliane e bruciarli in mezzo al campo. Esci di casa e compra subito “Muito N.D.B.”: è il loro primo disco uscito su Tannen Records. Al momento stanno registrando il secondo album e stanno concludendo il loro tour. Se avete occasione guardatevi qualche loro live su youtube, non sia mai che passino vicino a casa vostra.

Ipse Dischi Artista

Etichetta

Ipse dixit

Oneohtrix Point N... R Plus Seven

Album

Warp

StarsOnFortyFive

Bitty McLean

The Taxi Sessions

Taxi/Silent river

Prepio I-trees

Charles Bradley

Victim of Love

Daptone

Jopparelli

Ricardo Tobar

If i love you

Desire

Derfranke


Urban Sound 32

Primizie musicali locali

New Katana Theory A cura di Alessandro Monaci & Piero Giostra

Birra, zen e New Katana Theory. L’intervista cammina sul filo dell’equilibrista, sospeso fra vecchie e nuove identità. Forti di un bell’entusiasmo e di esigenze di rinnovamento, i ragazzi ci spiegano di avere le idee chiare, dei binari da percorrere e musica da farci sentire. 12 Ottobre live (at) Edonè

Perché “N. K. T.” ? Abbiamo sondato il nostro immaginario: siamo legati alla cultura orientale e ci siamo fatti un trip su questa filosofia di vita. Cercavamo delle parole che suonassero bene musicalmente. Anche i titoli dei brani devono avere groove; solo a pronunciarli non viene voglia di fare headbanging? Nell’ultimo pezzo dell’Ep ho sentito le influenze dei “guitar shredder” Una sfuriata a 300 all’ora ci sta! Tre minuti così fanno cadere le palle, ma nel momento giusto funziona, è un pugno in faccia. Un po’ di pelle d’oca viene.

Si percepisce anche una sorta di collage di diverse idee. É difficile ovviamente dare continuità al pezzo, questa cosa nell’Ep si sente. I brani sono i primi che abbiamo composto tre anni fa. Poi è arrivato il secondo chitarrista, e con lui abbiamo riletto tutto. É il testamento dei Katana Theory. Ma ora ci sono i New Katana! I nuovi brani sono molto diversi. Ci si concentra più su cose minimal, con atmosfere più aperte e questa componente dell’elettronica, soprattutto per quanto riguarda la batteria. Non c’è più il riff che cambia sempre, ma rimane lo stesso giro armonico, variando le dinamiche e i suoni.


Il bassista si è schiuso al delay, con suoni distorti e aperti. Ci siamo avvicinati a tante realtà che esistono adesso di gruppi come i Verbal. Parlate di post rock. É un atteggiamento che rompe che cosa? Nel passato c’erano diversi nuclei che venivano relativamente microsviluppati e che venivano assemblati. Il tutto stava nel generare un’atmosfera, quindi un giro, quindi un beat con un altro. E cercare la relazione tra tutti questi. Adesso ci sono uno o massimo due nuclei. E sono loro ad espandersi a macchia d’olio trovando il loro equilibrio. In questo processo pensate di creare uno spazio per l’improvvisazione?

Crediamo di no. Ci piace avere la struttura della canzone già bella stabilita, da raggiungersi dopo numerosi tentativi ed elaborazioni. Detto questo, se in un punto c’è spazio per un piccolo solo perché no, ma col contagocce. I soli sono lasciati a discrezione del momento nei live. Cosa cercate di trasmettere? Questo è difficile da spiegare. Come le parole hanno un effetto specifico su di noi, così i suoni. Crediamo che in questi anni la sensibilità del pubblico sia aumentata, e che quindi sia sempre più possibile far parlare solo la musica (e tu, pubblico, ti senti più sensibile? N.d.R.). A tanta gente i pezzi nuovi hanno ricordato delle colonne sonore, perché vengono evocate delle immagini. Sono atmosfere che possono ribaltare a livello emotivo i piani di quello che stai vedendo.

Caso - La linea che sta al centro Recensione a cura di Piero Giostra

Caso è Andrea Casali, un nostro concittadino nato all’ombra delle montagne e ispirato dalla Morla come tutti noi, ma forse con un qualcosa in più: egli è infatti un cantautore. Mestiere difficile quello, mestiere in crisi e dall’eredità pesante, che in pochi hanno saputo rinnovare nonostante i molti (troppi) tentativi. In questo viluppo di parolieri e animi gentili, Caso si inserisce da ex batterista punk hardcore, ora autore con tre dischi all’attivo e una chitarra suonata come se fosse una batteria. “La linea che sta al centro” è il suo terzo lavoro, e l’ho ascoltato per bene: ad un certo punto ho capito che disco e musicista sono, in un certo senso, come i Rhapsody Of Fire. Non me ne vogliano a male Caso e i Rhapsody, scrivo così perché un disco come questo non ammette purtroppo pareri che non siano manichei. In Caso, proprio come nei Rhapsody, ti riconosci, ti identifichi, ti esalti; oppu-

re ti giri dall’altra parte. Musicalmente, il Nostro ha confermato nel disco un impatto scarno: la chitarra percussiva costruisce giri armonici più che inflazionati e la voce difende con energia ed efficacia l’identità che sta dietro al microfono, mentre in alcuni pezzi (“Fino agli alberi sottili”, “Motore”, “Orsa Minore”) si aggiungono anche basso e batteria, e ciò rinfresca molto il sound, fino a raggiungere risultati interessanti (“Orsa Minore”). In realtà sono le liriche a contare in questo disco, ed è qui che a parte alcuni momenti decisamente coinvolgenti (“Fino agli alberi sottili”) emergono i limiti del Caso, autoreferenziale e spesso disposto a grattar via solo la superficie. L’ironia e la passione traspaiono vivacemente, ma si sente la mancanza di un elemento impersonale, disinteressato: quel misterioso evento lirico che permette al reale d’esprimersi attraverso colori inusitati.


PIEMONTE - Collegno - Moncalieri - San Mauro Olgiate Olona - Rescaldina - San Giuliano Milane Padova - Vicenza • EMILIA ROMAGNA - Bologna -


o - Rivalta • LOMBARDIA - Corsico - Curno ese - Sesto San Giovanni • VENETO - Mestre Ferrara • LAZIO - Fiumicino - Romanina - Torresina


Specchio dei miei brani 36

Addetti ai lavori a cura di Alessandro Monaci

Parliamo di teatro. Questo secondo me sono i tributi: spettacoli in cui si fa credere, a persone non appassionate di concerti, di vedere un musicista noto. Se vi mischiate agli ascoltatori troverete curiosi, coppiette e, rispetto ad un concerto “coltoâ€?, molti meno alcolizzati e qualche ragazza madre in piĂš. Vorrete essere come GG Allin quando noterete molti occhi ma poche orecchie. Ne discuto con solo chi essi vedono: il frontman. Se non vi piacciono prendetevela col pubblico.


Franco Ricci aka Vasco (Blascover)

Ho sentito che ultimamente Vasco e Ligabue stanno scendendo come seguito. Dipende dai contesti. In quelli grossi sono ancora quelli che tirano di più: un tributo a Vasco ti raddoppia la gente anche a feste che di loro hanno una media di 2000 presenze. Anni fa andavi anche in posti minori e riempivi all’inverosimile, ora meno. Forse s’è saturato l’ambiente con troppe tribute band uguali: Vasco, Liga e Queen. Come vedi il pubblico mediamente? Dipende sempre dalle circostanze. Dove c’è tanta aggregazione il pubblico ha risposte spettacolari: sembra di essere ad un concerto vero. Se sono quattro gatti invece tendono a starsene nel proprio. La tipologia è vastissima, come il pubblico di Vasco insomma: dal ventenne ai sessantenni. Fanno molte richieste, a volte anche fuori luogo. Non si rendono conto che quando vado sul palco la scaletta è già impostata. Ti arrivano biglietti per dedicarne una a qualcuno ecc... E s’arrabbiano pure se non le fai!

E cosa richiedono? Nel senso, se suonaste “Walzer di gomma” il pubblico lo capirebbe? Assolutamente no. Vogliono i soliti 10-15 singoli. Praticamente tutte le tribute band mettono sul loro sito la scheda tecnica. Chi fa pezzi propri in genere si limita ai contatti. Te la chiederebbero comunque, tanto vale metterla subito in evidenza sul sito. Sembra eccessiva, ma è il minimo indispensabile. Dobbiamo riprodurre l’artista che forse in Italia è il numero uno in fatto di spettacolo, per risultare credibili dobbiamo avere un minimo di palco e luci. E come mai vi serve un “camerino posteriore con entrata in retropalco”? Se durante la serata si necessita di cambiarsi. O se c’è un assolo lungo 5 minuti dove la mia presenza sul palco è inutile. È importante. Non averlo ti mette in difficoltà nella più banale delle


situazioni. Se fosse dalla parte opposta del palco noi dovremmo passare in mezzo alla gente già vestiti da scena prima di salire. Non è bello che il pubblico ti veda già. Perché? Non lo vedo logico. Ed è bello che lo spettacolo resti lì dove deve essere: sul palco. Le tribute band hanno una cattiva fama fra gli addetti ai lavori. Spesso i loro componenti sono descritti come spacconi altezzosi. Verissimo. Ho conosciuto tantissima gente che veramente aveva una superbia talmente elevata da superare di gran lunga il personaggio originale. Secondo te a cosa è dovuta? Credo dipenda dal carattere della persona, da quanto uno è portato,

appena fa qualcosa di positivo, a mettersi su un piedistallo. Qui il rischio è che c’è molto riscontro del pubblico. In ambito tribute band il frontman tende talmente tanto ad immedesimarsi in un personaggio che ad un certo punto crede di essere lui. Succedono queste cose assurde. Dipende da che testa c’hai. Io non ho mai creduto di essere il Blasco. Anzi, cerco anche di metterci del mio, non scimmmiottare solo. E non hai la voglia di portare in giro pezzi tuoi? Col primo gruppo (‘95) la cosa c’era. La pigrizia che è venuta fuori dopo è “dov’è che suoni? Chi ci dà spazio?” Ti devi accontentare sempre. Il problema è cosa vuoi fare con la musica. Vuoi divertirti e avere la soddisfazione di fare musica propria o fare molte date e guadagnare anche? Dipende sulla bilancia cosa pesa di più.

Lorenzo Bergamelli aka Ligabue (Ligastory)


Come hai iniziato a fare il cantante? Ho iniziato con la mania di “Karaoke” di Fiorello: i locali iniziavano a imitarlo e io andavo lì per divertimento. E ho scoperto di riuscire a imitare molto bene Ligabue. Il mio approccio con la musica è stato quello. Nel 2006 inizio con questo progetto di creare una tribute band che potesse risultare credibile a delle feste, locali ecc... Avete suonato con Max Cottafavi (chitarrista di Ligabue) e il pubblico non se lo filava minimamente. Mi è sembrata un po’ strana come cosa. Credo che Max non sia un musicista commerciale. È un bravo chitarrista, ma non è lo strappamutande della situazione. Non ha molto appeal sul pubblico, in particolare quello femminile (perché lo sappiamo che esse guardano molto anche l’aspetto fisico e il carisma del musicista). Max è un’ottima ala destra. È bravo, ma non lo filano perché non lo riconoscono. Cosa ne pensi del fatto che i musicisti che suonano con Ligabue, che hanno musicato i brani che al pubblico piacciono, per vivere debbano girare con le tribute band? Questo perché il musicista è un lavoro dove non si guadagna un cavolo. Riuscire a portare a casa qualche quattrino è buona cosa. Poi si divertono, stanno in mezzo ai giovani, stanno sul palco. Lo farei anch’io fossi in loro, invece che lavorare 40 ore alla settimana per lo stipendio che prendiamo! Comunque le tribute band mediamente sono pagate di più di chi fa musica propria. Probabilmente sì, però noi siamo legati al Liga. Quello che fa lui dobbiamo farlo anche noi. Non abbiamo libertà d’espressione artistica vera.

Saliamo sul palco e facciamo il Liga nel migliore dei modi. La nostra gratificazione è limitata. Il nostro lavoro è poi legato a quanta gente porti. Dal momento in cui non ti segue più nessuno sei morto. Quello è comune a tutto l’ambiente, purtroppo. Un artista che fa musica propria ha più gratificazione e meno rimborso spese. Ma sempre di rimborso spese trattasi. L’anno è fatto di 365 giorni, se tu per un mese riesci ad avanzare da questo un po’ di soldi poi però cosa fai per gli altri undici? Ti dico il trucco del vero guadagno del musicista: mangia e si diverte gratis. Non paga i 20€ di discoteca o di pizza. M’aveva stupito quanta gente metta “mi piace” vostra pagina. Fossi un fan di un cantante lo farei al suo profilo, non a quello di una tribute band. Lui è inaccessibile, come fai a comunicare con Luciano Ligabue? Invece il suo “sosia”, tempo che scende dal palco e s’asciuga i capelli, è lì. Pensa, mi chiedono l’autografo! Per scelta lo faccio solo ai bambini, perché non voglio deluderli. A un adulto dico piuttosto di farci una foto insieme. Noi copiamo un mito e quindi siamo dei piccoli miti. Non ti è mai venuta la curiosità di fare qualcosa di tuo? Ho scritto pezzi miei, ma non mi piacciono tanto quanto quello che scrivono Ligabue, Vasco, Battisti ecc... Sono troppo più bravi. Quindi preferisco fare i tributi a chi è veramente più bravo di me e che scrive in un modo magnifico. Ci vuole umiltà. Magari in futuro sarà diverso, per ora preferisco così. Non fai tributi perché pensi che il rock sia morto? No, anzi. In giro ci sono tante cosa da ascoltare. Molte anche belle.


ti

Fu s

ti

a

ara ep pr

ca d

er

fnati - c’è l’okto ti raf ber fes tv en it

e

ut

p a*

a pa l

*P er

t u tt

d o il m e s e birra a c a

uta


CULTURE: “I libri sono una bella cosa a modo loro, ma sono un ben misero surrogato della vita.” (cit. *********)

42 » Le cit. invisibili: Kafka a Gandino NEW! 44 » Humus: Vado a cambiarmi 46 » Fantamarketing: GDM + AE NEW!

48 » Wunderkammer: Morte e funghi NEW! 50 » Teatro: Trent'anni di Prova 52 » Cinema: Sacro GRA


La digestione di Kafka Le cit. invisibili a cura di Nicola Feninno. Foto di Lorenzo Gaspari #Libri #Viaggi #Narici #CorsaDelleUova #FilastroccheSconce #CrocchetteDiPatate

Ogni volto – anche il più puro/grazioso/erotico – è mostruoso. Per dimostrartelo prenderò un bebè. Inquadra il suo viso. Liscio/burroso/sorridente: la vita non ci è ancora passata sopra con l’aratro delle abitudini dei brufoli e delle rughe. Bene: stringi l’inquadratura. Si vedono solo le narici. Zooma ancora. Entra in una narice. Buio. Ambiente ventoso. Peli come imponenti stalattiti appiccicaticce e oscillanti. Caduta di muco dal soffitto. Zooma ancora. Le vedi le enormi crocchette di patate allungate che fluttuano scoordinate e minacciose? Sono batteri. Mostruoso.

Il luogo: Gandino (BG) – 24km da Bergamo Il racconto: F. Kafka, Davanti alla legge – tempo di lettura: 2/3 minuti

Su questo torno dopo. Vado con ordine; questo articolo è composto di due metà: da una parte un luogo, dall’altra un racconto. Quello che farò sarà unire le due metà, mescolare, impastare, rimescolare e così via, poi vediamo cosa ne esce. Tutto nasce così: vado a Gandino con un libro di Kafka.

Mi siedo al Caffè Centrale. Voglio inventarmi una nuova forma di turismo: ti scegli un posto e un libro. Non un libro che parla proprio di quel posto: sarebbe come mettere un sugo di pomodoro sui pomodori. Puoi scegliere una storia breve, una di quelle che leggi in pochi minuti e ti rimbalza dentro molto più a lungo.


Il bello è che poi puoi camminare, parlare con la gente, spiare dentro le finestre e quella continua a rimbalzare: in quel modo la digerisci meglio, la trasformi. E si trasformano anche i luoghi intorno, che poi è l'unico modo che abbiamo di assimilare la realtà. Al Caffè Centrale ordino una spinata: una schiacciata di mais che fanno solo qui. In piazza ci sono una dozzina di persone, sembrano tutte nel salotto di casa, indaffarate a fissare il solito mobilio: il bicchiere, la fontana, le mattonelle numerate della corsa delle uova. Sulla prima c'è un 1 scolpito, dopo un metro il 2, poi il 3, il 4 e così via, fino al 100, una piastrella numerata ogni metro. Dal mio tavolo le vedo bene. “Davanti alla legge c'è un guardiano. Davanti a lui viene un uomo di campagna e chiede di entrare nella legge. Ma il guardiano dice che ora non gli può concedere di entrare”. Il racconto inizia così. Un incipit inesorabile che promette una stronza scarna spietatezza. Mi piace. Alla corsa delle uova si partecipa in due: uno corre da Gandino a Fiorano al Serio, e ritorno – poco più di 12km – l’altro percorre solo quei 100 metri: il problema è che su ogni mattonella c’è un uovo, che l’atleta deve raccogliere e portare alla base. Naturalmente, un uovo alla volta: così i 100 metri diventano 10.100 maledetti metri. Quando leggi Kafka non misuri quanto sia interessante, o sconvolgente. È il racconto che misura te. Lo rileggi e ti misura di nuovo: come quando tuo padre ti segnava l’altezza sulla parete della cucina. Ma può essere che il segno sia più in basso dell'ultima volta. La storia prosegue: l’uomo di campagna attende davanti al guardiano, per giorni e anni. La porta della legge è aperta, ma non entra. Il guardiano non è arcigno, più che altro è sottile come un’autoconvinzione. Instilla nell’uomo il timore verso i guardiani delle porte successive. Così l'uomo attende, maledice, urla poi “rimbambisce e siccome studiando per anni il guardiano conosce ormai anche le pulci del suo bavero, implora anche queste di aiutarlo e di far cambiare opinione al guardiano”.

In punto di morte ha un’illuminazione; così sussurra: “Tutti tendono verso la legge, come mai in tutti questi anni nessun altro ha chiesto di entrare?”. La risposta del guardiano chiude il racconto: in un paio di righe c’è materiale per decine di romanzi. Andate a cercarvi il finale. Mi alzo. Pago. Percorro le mattonelle, un numero dopo l’altro; se dovessi tornare ogni volta al punto di partenza impiegherei più di un’ora. Intanto Kafka rimbalza: la legge ha tutto un altro valore nella cultura ebraica; noi romanticoni occidentali possiamo tradurre con felicità, per facilitare la digestione. Più cammino e più Kafka si mischia con i numeri sulle mattonelle, con la spinata, con Mario che mi viene incontro dall’altra parte della strada zoppicando sul bastone, bestemmiando contro le macchine che non la smettono di passare, che crede che io sia dell’Eco di Bergamo, che mi trascina nel bar di fiducia a prendere un amaro e ad ascoltare le sue filastrocche porno-senili. Si mischiano e rimbalzano: le pulci sul bavero del guardiano, l’amaro, l’uomo di campagna immobile che implora le pulci che sempre più s’ingrandiscono, le uova, le filastrocche sconce. E alla fine arrivano anche i battericrocchette-di-patate, quelle nella narice del bebè. Ne inquadro uno e zoomo. Il batterio si trasforma in palle enormi di protoni e neutroni con gli elettroni che ci girano intorno senza tregua. Distese di vuoto tra i protoni e gli elettroni. Tutto sembra così precario. Si resta immobili. Sembra di essere finiti in mezzo all’universo. Lasciatemi citare: Non esiste, io sospetto, frontiera, almeno nel senso che noi siamo abituati a pensare. Non ci sono muraglie di separazione, né valli divisorie, né montagne che chiudano il passo. Probabilmente varcherò il limite senza accorgermene neppure, e continuerò ad andare avanti, ignaro. (Dino Buzzati, I sette messaggeri) Googlandum: Paradossi di Zenone


Vado a cambiarmi 44

Humus - from London a cura di Mara D’Arcangelo #Londra #Traslochi #Biciclette #CartellaRossa #ScommessaDiPascal

AVVERTENZA Questo mese Humus, per circostanze urgenti e inevitabili, tradirà l’unico principio che ha cercato di guidare la scrittura della rubrica dal suo inizio: non parlare esplicitamente dei fattacci miei. Forse potreste spendere meglio 5 minuti del vostro tempo o forse no, vedete voi.


L’inizio dell’anno è a Settembre. Gennaio è, in verità, un fantoccio ebbro di champagne e buoni propositi, solo quando ti bacia la malinconia dell’ultimo sole ti risvegli dall’assopimento. L’arietta frizzante del primo giorno di scuola ritorna a cadenze costanti tutta la vita e la bambina che, nella foto sul balcone di casa, sta impettita con la sua cartella rosa e gli occhi coraggiosi sei ancora tu. Anche se ora vuoi solo cercare di non inciampare tra le parole Londra, bicicletta, università, idee. Ogni volta che iniziamo qualcosa di nuovo è tutto un guazzabuglio di emozioni, perché dobbiamo guardarci dentro e capire a che punto siamo e dove stiamo andando. Quanti di noi sono disposti a farsi queste domande? Tanti quanti sono disposti al cambiamento, quello vero che comporta dei rischi, perché se va male non c’è nessuno a pararti il culo, cadi e ti fai male. Il cambiamento è la versione laica della scommessa di Pascal. Non servono prove razionali, bisogna avere fiducia e scommettere tutto su se stessi: se vinci, vinci tutto e se perdi perdi tutto. La posta in gioco è in fondo quello in cui credi di più, che spesso oggi è molto più importante dell’ esistenza o meno di un Dio. Non ci sono compromessi e non scommettere è comunque una scelta, con in più la macchia della viltà. Ci sono momenti in cui pensi di spaccare il mondo, la metamorfosi è la tua carta vincente, ti apre tutte le porte, ti fa parlare tutte le lingue. Scommetti, sei un giocatore d’azzardo, quasi un’esteta alla Kirkegaard, in bilico con l’adrenalina in corpo e la presunzione di poter scegliere di non scegliere, per tenersi aperta ogni possibilità. Sei diventato la loro immagine e forse non ti riconosci neanche più. Poi a volte succede che, un bel giorno mentre stai percorrendo impavido il tuo binario, immerso nei tuoi piani per conquistare il mondo, un lampo, un profumo, un bacio, un calcio, un suono, una parola, insomma qualcosa, che non sapevi di aspettare, ti sconvolge la vita e il tuo castello di confortevoli certezze crolla: in mano hai solo sabbia e una lettera d’offerta per il tuo sogno di sempre,

che scopri essere solo carta. Ho sempre pensato di essere una che con il cambiamento ci va a braccetto, una che non ha paura di buttarsi. Poi arriva un certo John che ti dice: “Life is what happens to you while you’re busy making other plans” ed eccolo lì il treno che deraglia. Il cambiamento lo guardi in faccia e precipiti nel vuoto di non voler scegliere, immobile cerchi di avvalerti del diritto di non rispondere alla tua vita, che esige, come al solito, più di quello che puoi dare. Che cosa esigono nove mesi a Londra? Nuovi spunti per vecchi propositi: fondi di caffè e start up, bike for life, progetti di secret garden - tutte cose di cui parlerò in questa rubrica ma anche e soprattutto gestire lontananze e piogge costanti. Chiunque si dica pronto al cambiamento o ha raggiunto la pace dei sensi o è un bugiardo (anche in buona fede): il cambiamento è sempre una fase di passaggio, un movimento verso qualcosa che si vuole raggiungere, chiamatelo come volete, io lo chiamo senza paura di retorica felicità, perché di quello si tratta. Corri, cambi, ti evolvi tutta la vita e poi ad un certo punto trovi quello che stavi cercando o ti resta solo la morte? Per non ricadere nella logica dell’esteta, forse il punto focale sta nella consapevolezza del cambiamento. Cercare di costruire quel fragile equilibrio che ti permette di procedere senza aspettative ma con intenzioni, senza rimorsi ma con coraggio, proprio come la bambina della foto sul balcone. Io a quella bambina, in realtà, ancora non ci somiglio, ma ci sto lavorando. Ecco, che cosa vuol dire questo mese Humus? Non saprei, come premesso sono riflessioni che se siete arrivati fin qui forse qualcosa vi hanno smosso. Magari perché state per iniziare qualcosa di nuovo o avete paura di farlo o ancora forse, volete tornare sui vostri passi ma vi vergognate, perché sa di sconfitta quando invece è solo coraggio di ammettere che già avevi tutto quello di cui hai bisogno. Dal mese prossimo Humus riprenderà regolarmente nella versione from London, almeno fino al prossimo cambiamento.


Fantamarketing 46

Fantascienza applicata all’impresa a cura di Leone Belotti #CiVorrebbeUnNemico #ViaggiAntinozze

Il progetto di ricerca “Fantamarketing” nasce nel 2011 per iniziativa di Pierlugi Lubrina e Leone Belotti dall’idea di contaminare il genere più immaginifico di letteratura (fantascienza) con il genere più terra-terra di relazione (business plan per nuove imprese). In questa panoramica presentiamo alcuni progetti specifici sul tema “disagio della persona” ideati da Pier Luigi Lubrina, prodotti da Calepio Press e pubblicati sul blog Bamboostudio.

Gente di merda

• Field: social network (a-social network) • Name: GDM (Gente di Merda) in alternativa: BL (Black List) • Idea: sito-bacheca per rintracciare e condividere nemici, inimicizie, antipatie, allergie etc • Filosofia dell’a-social network: molti nemici, molto onore • Example: Anna Rossi (foto, 345 nemici): È nemica di: Cristina Parodi, Adolf Hitler, Fabrizio De Andrè, Mourinho, Belen, papa Ratzinger e Fabio Fazio È allergica a: Nutella, melanzane, Arbre Magique, barbabietole, RaiTre, 4Salti in padella, Chanel n.5 (icone) non ha simpatia per: i marchi Audi, Hogan, EsseLunga, ContoArancio, Geox, Apple (icone) Detesta: i viaggi in India, i centri benessere, le enoteche con cucina, il poker on line

Non sopporta: gli psicologi, i creativi, gli animalisti, i vigili urbani, i palestrati, È nemica personale di: Carla Bianchi (perché mi ha rubato il fidanzato) il tappezziere Sergio Rota (perché mi ha fatto pagare uno sproposito e ha lavorato male) il rag. Diego Torri (perché mi ha tolto il fido in banca) etc… • Modalità d’implementazione: a) gli amici dei tuoi nemici, diventano tuoi nuovi nemici b) i nemici dei tuoi amici, diventano tuoi nuovi nemici • Top list italia (ipotetica): 1) Silvio Berlusconi, 18 milioni di nemici 2) Beppe Grillo, 11 milioni di nemici 3) Bruno Vespa, 9 milioni di nemici 4) Maria de Filppi, 7 milioni di nemici 5) Giorgio Napolitano, 5 milioni di nemici


Agenzia extra-matrimoniale

• Field: servizi alla persona • Name: AE (Agenzia Extramatrimoniale) Starting: 87% dei matrimoni finisce in divorzio entro 5 anni – quando ci si separa ci si ritrova soli a ricominciare tutto da capo – occorre una liturgia positiva per esorcizzare-superare il trauma • Project: agenzia di servizi extramatrimoniale, per uscire con gioia dal matrimonio, in grado di offrire una serie di servizi integrati: • Servizi di prima accoglienza: AE attiverà dei servizi di prima accoglienza, attivi 24h, per traumatizzati gravissimi (es: quando torni a casa e trovi tua moglie/tuo marito a letto con carne altrui, dove vai a dormire?) > AE disporrà di un residence dotato di tutor resident per l’accoglienza urgente. Convenzioni: AE stabilirà convenzioni con le asl per la sovvenzione pubblica di servizi socialmente utili (prima accoglienza, sostegno psicologico, gestione della prole, etc) e convenzioni con professionisti per facilitare la risoluzione di problemi logisticieconomici Banchetto extranuziale: da tenersi nel giorno in cui si celebra il divorzio/separazione > l’agenzia invita vecchi amici, amiche, separati, divorziati, singles, Lista extranozze: perché è proprio quando ci si separa che serve tutto > lavatrice, la-

vastoviglie, piatti, posate, televisione, letto, divano, forno microonde, frullatore, moka, lampada, posacenere Viaggio di antinozze: con amici complici e amiche birichine, in località esotiche antinozze, su mezzi antinozze (pulmino-camper, barca a vela) Controindicazione: c’è il fondato pericolo che proprio nel corso del banchetto o del viaggio antinozze il malcapitato ci ricaschi Antivirus: il pericolo più grande, per un soggetto traumatizzato, è “cadere dalla padella alla brace”, ovvero cascare ai piedi della prima spalla lacrima-accogliente > il soggetto viceversa deve seguire un periodo di cura-convalescenza la cui durata minima è proporzionale alla durata della relazione da cui si esce nella misura di 1/10: es: per un matrimonio durato 10 anni serve 1 anno di convalescenza-singolitudine; per una relazione di 1 anno è sufficiente 1 mese. • Tutor: Nel periodo di convalescenza il soggetto, affiancato da un tutor, dovrà, avere relazioni di breve durata: a questo scopo sarà dotato di documento medico che ne attesta l’invalidità a relazioni durature. La figura del tutor, assimilabile all’insegnante di sostegno per diversamente abili, aiuterà il soggetto anche nelle questioni pratiche (trovare casa, questioni burocratiche, legali, etc).


La morte ti fa fungo 48

Wunderkammer a cura di Marta Dall’Agnola #Morte #Tuta #Funghi #Ecologia #HeavyMetal #RaccoltaDifferenziata


“Deteriorated flesh used as top-soil, to replenish and nourish seeds” cantavano i Carcass nel 1991; una ventina d’anni dopo, sullo sfondo death metal dei testi della band inglese, si apre invece lo scenario di una più spettacolare forma del moderno ecologismo tanto in voga. Nuove forme di ritualità ridescrivono la morte, e l’annessa sepoltura, all’interno di un più coerente ciclo naturale; fedeli al concetto per cui “dalla terra vieni e alla terra tornerai” nascono metodi alternativi per inserire l’esistenza postmortem in un eterno contatto con la natura. Perché la Morte torni ad essere effettivamente una fase del ciclo vitale si affermano iniziative quali quella della Bios Urn, ovvero quella di un’urna biodegradabile contenente il seme di un albero (a scelta) in cui le proprie ceneri costituiscono le condizioni di fertilità per il germogliare e il crescere della pianta che ci sostituirà una volta sepolti. Non diversamente un concetto molto simile è portato avanti dalla biologa svedese Susanne Wiigh-Mäsak, impegnata nello studio di un nuovo metodo di trattamento dei cadaveri che permetta di agevolare la trasformazione dei corpi in compost utile alla composizione del terreno.

Lo stile di vita moderno, si sa, trasforma i nostri corpi in piccole spugne chimiche inzuppate di conservanti, corpi che, oltre a questo, vengono anche preservati per tradizionale pratica di sepoltura con l’utilizzo di agenti tossici quali la formaldeide, e da ultimo sotterrati (emanando, come prevedibile, una certa quantità di tossine dannose all’ambiente). Consapevole di questi procedimenti, dal 2008 a questa parte, la Lee ha cominciato a coltivare speciali tipi di organismi (in particolare funghi) che si nutrono di materia organica morta o in decomposizione e che ne filtrano le scorie tossiche. In parole spicce: ogni giorno un pezzo d’unghietta, pellicine morte e simili amenità. La Mushroom Death Suit (che esteticamente riproduce il disegno del micelio) è la tuta progettata dall’artista statunitense con lo scopo di consegnare il proprio cadavere come, letteralmente, materiale di digestione dei propri funghi funerari.

Su questa scia d’allegro ecologismo s’inserisce anche l’”Infinity Burial Project” dell’artista americana Jae Rhim Lee; un’ulteriore proposta di approccio trendy alla pratica dell’inumazione: in questo caso si fa affidamento alla normale attività dei funghi saprofiti.

La decomposizione così concepita, oltre che a proporre un nuovo punto di vista su un tabù moderno come quello della morte, ci restituirà invece all’ecosistema in una forma sostenibile e naturale. Altro che raccolta differenziata.


Un, due, trent’anni Prova! 50

Una tazza di té-atro a cura di Claire

I Trent’anni si celebrano una sola volta nella vita. Ed è questo il tempo di auguri per il Teatro Prova, che festeggia i suoi con un ricco programma di eventi e manifestazioni. Ma Teatro Prova cos’è? Si tratta di una Cooperativa che dal 1983 gestisce il teatro San Giorgio e svolge un’attività di promozione, nonché produzione e creazione, di spettacoli teatrali per bambini, giovani e famiglie. Ma non solo. Teatro Prova è anche corso professionalizzante per attore e sinonimo di rassegne e di animazione nelle scuole e negli ambiti più diversi (psichiatria, pediatria, carcere e case di riposo). Professionisti nel Teatro Ragazzi, questo è il modo (e le date) con cui si è deciso di celebrare la sua storia. Si inizia il pomeriggio del 21 settembre all’insegna di Una giornata con Giulio Coniglio e la sua creatrice Nicoletta Costa; segue il 22 settembre con Pimpa cappuccetto rosso e

infine il 28 settembre con Storie di fiori e principesse: tre date di spettacoli, laboratori, giochi, incontri e…merenda per tutti! Sempre il 21 settembre, ecco la Notte Bianca Teatrale per ragazzi dai 14 ai 20 anni: una notte lunghissima (dalle 20 alle 9) dedicata alla creazione di un evento teatrale e…colazione insieme! Ma la Festa non è solo teatro e spettacoli è anche flashmob a sorpresa per le vie del centro; una mostra, dove ad esibirsi sono i costumi, gli oggetti di scena, le foto e le locandine degli spettacoli; un cd con una selezione di fiabe lette da attori e una tshirt per grandi e piccini. E, perché no: un calesse motorizzato (Piaggio) in giro per la città. Il tutto si concluderà il 26 ottobre presso il Teatro Sociale con la serata di festeggiamenti vera e propria. Se amate il teatro, che siate attori o semplici passanti, entrate e, a polmoni pieni e all’urlo di “tanti auguri Teatro Prova!”, provate a spegnere più candeline possibili.


Sabato 21 Settembre

Una giornata con Giulio Coniglio

Teatro San Giorgio · Bergamo

Un pomeriggio da trascorrere con Giulio Coniglio e la sua creatrice,

Nicoletta Costa, tra spettacoli, giochi e incontri! Per bambini dai 2 anni

22 Settembre LA PIMPA Domenica

Teatro Gavazzeni · Seriate

Il mitico personaggio di Altan viene a trovarci per festeggiare e giocare con il nostro pubblico!

Per bambini dai 2 anni

Sabato

28 Settembre

Storie di Fiori e Principesse Teatro San Giorgio · Bergamo

Una giornata per vivere e conoscere le nuove proposte di Teatro Prova, ascoltare storie e improvvisarsi attori!

Per bambini dai 4 anni

TEATROPROVA.COM INFO E PRENOTAZIONI 035.4243079

Sabato 26 Ottobre

ore 21.00 · Teatro Sociale · Bergamo Alta

GRANDE FESTA dei 30 ANNI di Teatro Prova Una serata di divertimento e spettacolo con ospiti a sorpresa per festeggiare insieme il nostro compleanno!


Sacro GRA 52

Cinema e altre eresie a cura di Dario Incandenza

Esistono cammini senza viaggiatori. Ma vi sono ancor più viaggiatori che non hanno i loro sentieri. (G. Flaubert) Il Grande Raccordo Anulare, noto con l’acronimo GRA, è l’autostrada urbana più estesa d’Italia, un non-luogo di passaggio che circonda Roma “come un anello di Saturno”. Su questo cammino ci vivono in molti, incastonati ai margini della capitale. Gianfranco Rosi, documentarista sensibile e anomalo, decide di vivere per tre anni girando in camper attorno al Raccordo, setacciando la geografia umana che abita vicino alle entrate e alle uscite del G.R.A. e ritrovando diversi personaggi in cerca d’autore: un pescatore di anguille, un botanico ossessionato, un nobile decaduto, un paramedico al lavoro, un principe che affitta la sua villa kitsch per set di fotoromanzi, senza contare transessuali, prostitute e ragazze immagine, tra greggi di pecore e fosse comuni. Come se il cinema fosse già inscritto nella realtà (e

non viceversa), Rosi filma un campionario di varia umanità, cinematografica di per sé, oscillando dal grottesco al drammatico, dal farsesco al contemplativo, e, ispirandosi a Le città invisibili di Calvino e a un’idea dell’urbanista Bassetti, svela alcuni degli infiniti mondi nascosti nelle pieghe di qualsiasi periferia cittadina. La sfida, dice Rosi, “è spingere più in là la barriera tra finzione e documentario, dare sempre meno informazioni, di cui oggi siamo pieni”. Si punta così a dare risalto all’elemento umano, non informando “quantitativamente” ma raccontando i luoghi attraverso le singolarità che li abitano. Girato in sostanziale solitudine per meglio entrare in intimità con i propri personaggi, Sacro GRA non è solo l’ennesimo canto a un emblema della romanità già trattato da Moretti e Fellini (in Roma), ma è anche un intenso viaggio da fermo, tra la deriva psicogeografica e il road movie con piaghe da decubito. Ed è il primo documentario della storia, per giunta italiano e indipendente, a vincere il Leone d’Oro a Venezia.

Il precedente: L’ingorgo (1979) di Luigi Comencini Il libro: Le città invisibili di Italo Calvino Il disco: Arab on Radar – Yahweh or the Highway


EXTRA: Lei (non) ti ama. Lui (non) ti ascolta. Venere (non) ti sorride. (Non) e’ il momento giusto per mangiare e viaggiare... (Non) sono onesto.

55 » 10 posti in cui non andrai mai: Museo degli amori finiti (7/10) 56 » Pornografie alimentari: Non aprite quella dispensa NEW!

59 » Trippa Advaisor: Frattaglie NEW! 61 » C’è gente che dicono (e scrivono) 62 » Oroscopo?: Or’o scopro 64 » Una striscia di Daw



#7: 55

Museo degli amori finiti 10 posti in cui non andrai mai a cura di Emilio B. www.emiliowasthere.blogspot.com

Mi chiamo Emilio e sono un incauto, e tu vieni con me in 10 posti in cui non andrai mai.

In Croazia, c’è il museo più interessante che abbia mai visitato. Gli altri musei non reggono il confronto, a parte il Toilet Museum a Kiev. Si chiama Museum of Broken Relationships. Non ci sono stato perchè qualcuno me l’ha consigliato, ma perchè lo conoscevo già. Del resto io sono io: non ho la fortuna di essere voi e leggere me che vi spiego cose. Il museo espone “pezzi” donati da ex innamorati. Ogni oggetto esposto ha una targhetta con una breve descrizione: luogo e durata della storia d’amore + spiegazione. Alcune di queste vignette sono scherzose, altre ben più profonde, e costringono il visitatore ad un’attenta ri-

flessione. Ad esempio, un pezzo consiste in una giarrettiera bianca. La didascalia recita: “primavera-autunno 2008. questo mi è stato regalato al primo mesiversario, non l’ho mai indossata. Se l’avessi fatto, forse la nostra relazione sarebbe durata di più”. L’esempio opposto è rappresentato da una chiave (nella foto). La didascalia recita: mi hai parlato d’amore e fatto piccoli regali ogni giorno: questo è uno dei tanti. La chiave del cuore. Mi hai fatto perdere la testa, solo non volevi dormire con me. Ho capito quanto mi amavi soltanto quando sei morta di AIDS”. Andate a visitarlo. Poi mi ringraziate con calma.


Non aprite quella dispensa 56

Pornografie alimentari a cura di Maddalena Ramolini Illustrazione a cura di Oro

Facciamo un gioco. Tutti voi avrete, nelle vostre calde e accoglienti case, un posto dove riponete con cura scorte di derrate alimentari, nel caso fortuito in cui le previsioni di catastrofi nucleari paventate oggidì si realizzino, prima o poi. Dentro sembra tutto a posto, vero? Le scatolette impilate ordinatamente una sopra l’altra, il latte a lunga conservazione, lo spuntì al tonno che nessuno mangia più ma che tutti compriamo ancora per ricordarci di quando eravamo bambini, il fogliettino anti-tarme impiccato dietro l’antina, che tutti dicono figurati se ci sono le tarme io non le ho mai viste e poi quando riapri dopo due giorni ci trovi su l’equivalente della spiaggia di Rimini al 15 di Agosto. Tutto tranquillo, tutto nella norma – così sembra. E se invece vi dicessi che proprio lì, nella vostra innocua dispensa, si nascondono in realtà abissi di turpitudine e gorghi di depravazione che non hanno eguali? Ecco, per voi, la prima puntata delle pornografie alimentari!


Il ragù pronto Star

(1) La prima testimonianza di ragù pronto è stata ritrovata incisa su una stele etrusca, vergata per mano della moglie di un aruspice: poco prima, divinando il fegato di alcuni corvi del malaugurio, al nostro era venuto in mente di utilizzare tutto quel ben di Tinia per scopi ben più terrestri. Purtroppo, però, la sorte fu avversa e la sventurata moglie dimenticò di aggiungere la cipolla alla lista degli ingredienti. L’ira del dio, noto amante dell’ortaggio, fu tale che nei secoli a chiunque si azzardi a cucinare un ragù pronto vengono istantaneamente tolti dieci secondi di vita e cinque punti dalla patente. Le gallette di riso biologiche

(2) All’apparenza innocue e sapide, le gallette di riso biologiche sono in realtà un oscuro alimento la cui preparazione è inspiegabile secondo le leggi della fisica e della chimica terrestri. La soluzione all’enigma è semplice: si tratta di un manufatto di origine aliena, prodotto da un robot sito al centro della terra, che sforna circa duecento miliardi di gallette al secondo. Il turpe obiettivo degli alieni è di far sì che in ogni casa ci sia almeno una confezione di gallette di riso biologiche: una volta avvenuto questo, tutte le gallette si attiveranno simultaneamente permettendo la colonizzazione aliena e la vittoria di Renzi alle elezioni. La salsa per le patatine tacos

(3) Questa salsa deve essere maneggiata con guanti ignifughi da altoforno e non deve mai venire a contatto con gli occhi. È stata inventata da uno scienziato pazzo che ha spostato la sua residenza a San Marino, con lo scopo di formare un esercito di zombie pronto a marciare sulla Terra: la salsa contiene infatti un enzima capace di azzerare le attività sinaptiche del cervello

umano, rendendo chi ne fa uso in tutto e per tutto simile a uno zombie. Si trattava inizialmente di un progetto governativo poi abbandonato: lo scienziato, caduto in disgrazia, ha deciso di portare comunque avanti il progetto coi propri mezzi. Il chinotto

(4) Mutuato da una formula alchemica dell’oscuro Paracelso, il chinotto possiede in potenza la possibilità di trasformare qualsiasi cosa in carta da parati. Per far sì che ciò non accada, bisogna sorbirlo stando su un piede solo come le gru, strizzando l’occhio destro con le dita della mano sinistra incrociate dietro la schiena. Se non si segue questa procedura, la gola e l’esofago si ricoprono di carta da parati che poi toglierla è un casino e bisogna chiamare per forza l’imbianchino che lui sa come fare. Le barrette al cioccolato e cereali

(5) In realtà sono emissarie di una specie aliena pronta a colonizzarci a suon di riso soffiato: se le mangi ti si aprono tanti piccoli periscopi nell’esofago che monitorano quante volte pronunci la parola “eventualmente”. Gli alieni usano questo dato per costruire complicati algoritmi su quanto gli esseri umani siano capaci di utilizzare il pollice opponibile. La pizza surgelata Ristorante

(6) In incognito sotto vari nomi all’estero, specialmente nella sua versione “tonno”, una parola che di primo acchito non fa paura...e invece. Una sola pizza Ristorante contiene il fabbisogno calorico dell’intero Burkina Faso. Per riprendere possesso della capacità di intendere e di volere dopo una pizza Ristorante occorrono trentasei ore, di cui sedici in ginocchio sui ceci, e la visione coatta di almeno tre puntate di “Uomini e Donne”.



We really really really love trippa! 59

Trippa Advaisor a cura di Buzz Cattaneo

Tutto si mangia! Sangue, orecchie, interiora. Ok, la vescica no, ma in alcuni paesini del Portogallo è ancora tradizione gonfiarla, ricavandone un pallone, per far giocare i bimbi nei giorni di festa. Fiotti di sangue ad ogni passaggio, assolutamente da vedere!La maggior parte dei bergamaschi fra i 25 ed i 35 probabilmente ricorda di aver sentito nonni o anziani zii parlare del giorno della macellazione del maiale: “copá l’ porsél” . Con un piccolo sforzo ci si potrebbero anche ricordare le espressioni estasiate dei parenti che ne parlavano. Sì perché uccidere il maiale era un evento che riuniva la famiglia, che portava la gioia dell’abbondanza: più importante di Natale, Pasqua, anniversari e mondiali di calcio messi assieme. Mi sono sempre trovato a mio agio nei ristoranti; ho assaggiato il “Dripping di pesce” di Marchesi, la zuppetta di pomodoro ed ostriche del “Pirata” e anche un paio di creazioni di Alain Ducasse. Ma discendo da generazioni di gastronomi bergamaschi e nessun piatto, nessun sapore, per quanto complesso, equilibrato e completo, potrà mai darmi la stessa gioia e soddisfazione di un buon piatto di frattaglie. Probabilmente i primi odori che hanno intriso la mia memoria ne sono i colpevoli:

erano gli odori del retro bottega della vecchia gastronomia di nonno. Odori forti, che facilmente darebbero fastidio anche a molti adulti, ma che al mio naso vergine sembravano così carichi di scoperta e senso di tranquillità. I prosciutti che sudavano la stagionatura, formaggi forti e dalle esalazioni pungenti, deliziosi reietti accumulati in un angolo per non infastidire gli altri cibi così fighetti. Colatura di alici, strutto, carne sapientemente appesa a frollare. E ancora fegato, reni, polmoni, palle di toro e mammelle di vacca; musetto coda e zampe in insalata condite da un filo di limone. Come su di un nastro magnetico la prima registrazione influenzava tutto quanto veniva sovrascritto, così probabilmente è successo con quegli odori ed i miei gusti. Trippa Advaisor sarà questo: un viaggio tra ricordi e scoperte gastronomiche, fatto di sapori ed ingredienti che ai più faranno storcere il naso, di suggerimenti su dove e cosa andare a mangiare per provare qualcosa di diverso. Non vogliatemene vegetariani, ma questa rubrica non farà per voi. Ps: La vostra nonna ancora prepara vecchie ricette di frattaglie? Se volesse invitarci a provarle ne saremmo contentissimi! Scrivete a redazione@ctrlmagazine.it


ELAV

birraelav.com

17

diversi tipi di birra

IL BELLO DELL’USATO

fb: ilbellodellusato

700

mq d’esposizione di modernariato, design e vintage

Elavamo immobili ® In piedi da sx a dx: Alessandro e Mauro 1 Sotto in piedi: letto offerto da IL BELLO DELL’USATO , partner del IV° NASCONDINO WORLD CHAMPIONSHIP 2 Negli stomaci di Alessandro e Mauro: BIRRA ELAV , sponsor I° BEERUN CUP 1) Via Don Mazz, 18 (Gorle) — 2) Via Autieri d’Italia (Comun Nuovo)


C’è gente che dicono Rubrica di filosofia contemporanea a cura di Gros

Mi è talmente dimagrito che i tatuaggi che c’aveva sui bracci ci sono andati sui mani. (Ezio M. sul misterioso dimagrimento di Max Pezzali) Battisti ridacci i soldi della SIAE, fascio di merda! (Cornoltis live.) La mancanza di autostima è inversamente proporzionale alle insalatone che mangi. (Gianni M. e le sue massime sulla vita) Abito vicino a casa. (Anna P. confusa dal caldo.) Calabria che sorpresa! (Ezio M.)

Contusa e felice. (Federica S. stato Facebook) Hey Fire! spegnimi sta ziggy. (Marco L. ad un pompiere di Verona) Se la figa fosse pane, morirei di fame. (Bruzzi si rende conto di una situazione reale) Sono tutti manager su linkedin. (Paolo B. Stato di facebook) Non le farei tirar fuori le tette nemmeno per la premiazione della categoria B. (Max.P commenta una bellezza brianzola)

C’è gente che scrivono


Oroscopo? Or’o scopro... 62

A cura di Gilles Deluso

Dritta del mese: Il 20 settembre ritorna diretto il retrogrado Plutone, domiciliato in questi anni nel Capricorno. In vista, profonde trasformazioni per le strutture del potere, dell'economia e della Chiesa, mentre a livello individuale s' incoraggia l'esplorazione dell'inconscio, le conversioni lente e graduali e la realizzazione di progetti smisurati. Dateci dentro con la meditazione e preparate la lista delle vostre ambizioni. Il segno del mese (la caduta delle foglie) e l’opposto del mese (il germoglio primaverile) Ariete L'opposto del mese “Persino la consapevolezza della mia fallibilità non mi evita di commettere errori. Ma solo cadendo posso rialzarmi.” (V. Van Gogh, nato il 30/03/1853). O dell'energia istintiva, creatrice e conquistatrice. Il tuo astrogovernatore è Marte, dio della guerra, dell'autodeterminazione, del desiderio sessuale e della forza virile. Consiglio del mese: “Les amants réguliers” di Philippe Garrel (nato il 06/04/1948), imponente inno sulla ribellione senza approdo e sull'amore liberato. Toro Uno degli psicoeffetti di Saturno avverso potrebbe farti sentire messo da parte, allontanato e rallentato da ritardi, distanze e scadenze. Eppure, come diceva Rossellini (nato l'8 maggio), “restare ai margini è un privilegio, non uno scopo”. Approfittane per guardarci dalla giusta distanza. Gemelli Il grande Eduardo, gemellino, diceva che il teatro (ma potrebbe valere anche per la vita)

non si fa con la tecnica, ma con la fantasia. È ciò che più segna la differenza tra te e quegli aridi tecnofili dei Vergine, tuoi amici/nemici situati all'opposto dello Zodiaco. Dimostra loro (e a te stesso) l'urgenza della fantasia, anche in questi tempi di crisi. Cancro Prima di uccidersi con un colpo di pistola al cuore, il cancerino George Eastman, pioniere della fotografia, dettò questo breve messaggio: “Ai miei amici: il mio lavoro è compiuto. Perché attendere?” Ma l'ossessione dell'attesa è finita, ora che Saturno è in Scorpione e il benefico Giove è con te. Non spazientirti e non darti limiti, ti aspetta un anno di progetti e plurime realizzazioni. Leone Con un vigoroso Marte nel segno fino al 15/10, t'incoraggiamo a prendere il volo di energia e determinazione. Se hai poi bisogno di una frase-guida per il tuo autunno, basterà citarti Kubrick, che diceva, da vero Leone, di non aver mai interpretato la morale della storia di Icaro come "Non volare troppo in alto", bensì come "Dimentica la cera e le piume, e costruisci ali più solide".


Vergine Schönberg, applicatore del metodo dodecafonico e tuo compare di segno, soleva dire che se è arte non può essere popolare (e viceversa). Quando gli chiesero se fosse lui il famoso compositore, rispose: “Qualcuno doveva pur esserlo. È toccato a me.” È vero, sei il segno delle etichette e dei fardelli autoimposti, ma per quest'autunno prova a ridurre al minimo categorizzazioni e rigidità. Rilassarsi e aprirsi al mondo non significa tradire il metodo, o perdere il controllo. . Bilancia Il segno del mese “Si corre lo stesso rischio a credere troppo e a credere troppo poco. ” (D. Diderot, nato il 5/10/1713). O dell'equilibrio morale, del fascino (sin)estetico e dell'eleganza intellettuale. Il tuo astro-governatore è Venere, sensuale patrona delle arti e della bellezza. Consiglio del mese: “Deserto rosso” di M. Antonioni (nato il 29/09/1912), canto di pure forme contro l'eclisse dei sentimenti. Scorpione Lo scorpionico John Keats scriveva di sé: “La mia immaginazione è un monastero e io sono un monaco.” Eppure, con il tris di alleati (Mercurio, Venere e Saturno) che ti ritrovi in questo periodo, ti consiglierei di aprire tutti i pori e portoni, nei contatti e nel lavoro: non chiuderti in convento, libera inventiva e sentimento. Sagittario Venere, dall'8 ottobre nel segno, incrementa fiducia e spirito d'avventura, già presenti in dosi non trascurabili nel più fanciullesco dei segni zodiacali. Ma per l'autunno vi si invita ad essere meno saputelli, diffidenti il giusto e ancor più (tiratori) franchi,

tenendo presente il sagittariano Twain: “I bambini e gli sciocchi dicono sempre la verità. La conseguenza logica è ovvia: gli adulti e i saggi non la dicono mai.” Capricorno Questo mese consigliamo di ascoltare l'ostico e frastagliato I canti del Capricorno del tuo simile Giacinto Scelsi, uno dei padri della musica microtonale. E di riflettere su un aneddoto che lo riguarda: a quanto pare Scelsi era tanto ossessionato dal numero 8 che finì per morire l'8/08/88. Non seguire il suo esempio e sventa le tue fissazioni per tempo, se non vuoi che diventino realtà. Acquario “La verità non sembra mai vera.” Parola dell'acquariano Simenon. Vero, ma il tuo incorreggibile relativismo non incontrerà molti favori a breve. Con un Marte nell'opposto Leone, e un Saturno eruttante dalle profondità dello Scorpione, ti converrà misurare azioni, affermazioni e convinzioni sulla ruvida realtà. Solo così ti guadagnerai una bella pausa invernale su quelle nuvole in cui vivi già tutto l'anno. Pesci “Bisogna essere molto forti per amare la solitudine.” È un verso di di Pasolini, Pesci doc, e ammicca alla forza del segno, la sua distanza dal resto del genere umano. È per questo considerato il segno degli artisti, dei poeti, degli alienati e degli emarginati. Ma la verità, Pesci, è che non hai bisogno di obbedire a tutti questi stereotipi. Non permetterti di rinchiuderti nel luogo comune del romantico, artistoide e un po' matto. Esci dal ruolo che pensavi fosse costruito per te, e tentane cento altri. Tra le altre cose, infatti, i Pesci sono anche il segno dell'infinito


I Fumetti a Bergamo Via Quarenghi, 46/C Bergamo www.nuvoleshop.com


#44

2013

CTRL Magazine Via Bono, 43 - 24100 Bergamo www.ctrlmagazine.it redazione@ctrlmagazine.it 035.0342249 Editore: Matteo Postini matteo@ctrlmagazine.it Direttore: Nicola Feninno nicola@ctrlmagazine.it Redazione: Emiliano Azzoni, Chiara Brembilla, Mara D'Arcangelo, Luca Gallo, Gionata Giardina, Lorenzo Gaspari, Susanna Marchini, Alessandro Monaci, Michele Nozza, Oro, Gianluca Piretti, Dario Stefanoni, John Terrible. Progetto Grafico: Studio temp

Hanno scritto e collaborato: Giacomo Agosti, Antonio Amodeo, Leone Belotti, Davide Berardi, Emilio Bertuletti, Jacopo Biffi, Francesca Bolazzi, Dario “Buzz” Cattaneo, Nicola Carrara, Gabriele Cella, Sergio D’Adda, Marta Dall’Agnola, Luca Gibertini, Andrea Gorrini, Gros Grossetti, Alberto Guerrini, Jopparelli, Giovanni Lussana, Simone Montanari, Giorgio Moratti, Diego Nava, Francesco Previtali, Maddalena Ramolini, Federico Ravasio, Dimitri Sonzogni, Luca Viganò. Registrazione del Tribunale di Bergamo N° 2/08 in Data 24/01/08 Informazioni - Pubblicità: T: 349.1680619 CTRL magazine

Indirizzario Amigdala: V.le Lombardia (Trezzo) B: Music: Via P. Il Vecchio, 49/A Beach Bar: Via Palma il Vecchio 18/a Barabba: SS Ogliese, 572 (Palosco) Bloom Mezzago: Via Curiel Ca del Fasà: Via Colleoni (Città Alta) Cafè de la paix: Via Polaresco, 15 Cantiere Cucina: Via B.go S. Caterina, 5 Centro Ananda: Via A.Maj, 10/I Cielo: Via Provinciale, 58 (Dalmine) Clash Club (Ex Ego): Via Baschenis CPG: Via Augusto Erba, 5 (Melzo) Cuore.Tv: Via Venezia, 14 - Grezzago Daho Club: Viale Mariano, 60 (Dalmine) Dcafè Bianco: Via Macellerie, 10 Druso Circus: Via Galimberti, 6b Edoné: Via Gemelli Keller: Via Bergamo (Curno)

Latte +: Via G.Di Vittorio, 38 (Brescia) Lio Bar: Via Togni, 43 (Brescia) Live Club: Via Mazzini, 58 (Trezzo) Mamo's: Via Baschenis, 13/A Menez Music: Via Torino, 4 (Martinengo) O'Dea's: Via Borgo Palazzo, 211 (Seriate) Officina 43: Via dante, 43 (Castel Rozzone) Pozzo Bianco: Via Porta Dipinta, 30 Pub 2001: Via S. Alessandro, 100 Revisionario: Contrada del Carmine, 10c (Brescia) Rocker Pub: Via Sorte, 9 (Barzana) Skin Fantasies: Via Carducci, 4 Twentyseven: Via del Chioso, 1 (Mozzo) Under Music Club (Ex Koko’s): Via Nazionale, 93 (Seriate) Vini & Spiriti: Via Paglia, 19 Zenzero: Via Balilla, 66 (R. di Lombardia)


RITAGLIA I BUONI SPECIALI !

La Carta che ti serve.

www.multi-consult.com

PROmOzIO NI wE B

Visita il sito:

giovanicard.it

2013

giovanicard.it

È un’iniziativa per i giovani tra i 15 e i 25 anni dei comuni di: Almenno San Bartolomeo, Ambivere, Arzago d’Adda, Azzano San Paolo, Bergamo, Bonate Sopra, Brembate, Brusaporto, Calvenzano, Casazza, Chiuduno, Cologno al Serio, Comun Nuovo, Curno, Dalmine, Gorlago, Lallio, Levate, Medolago, Mozzo, Orio al Serio, Osio Sopra, Osio Sotto, Pedrengo, Ponte San Pietro, Ponteranica, San Paolo d’Argon, Sarnico, Scanzorosciate, Seriate, Sorisole, Stezzano, Torre Boldone, Treviglio, Treviolo, Ubiale Clanezzo, Urgnano, Verdellino, Verdello, Villa d’Almè, Villa di Serio. In collaborazione con Ascom e Confesercenti. Partner dell’iniziativa:




Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.