CTRL magazine #32

#32 — Free Fun Magazine

VENTI 338 E AL FINO NO G 10 GIU

BERGONZONI: È COME IL GOVERNO SAKEE SED: IL SUONO DELL' SENZA L'INVERNO MANISCALCHI OLTRE TROMBA (MACAO) A PIEDI NUBI

Mick Jagger was born in Dartford

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A.

VERBAL – “Verbal” Bergamo, Aprile 2012

B.

SAKEE SED – “A Piedi Nubi” Bergamo, Maggio 2012

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I dischi dei migliori gruppi locali disponibili da maggio presso Legami Concept Store - Largo Rezzara 4/6 (p.za Pontida) – Bergamo

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CTRL Magazine #32

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Questioni di seme Il seme è nomade. Lo porta il vento.

Si disperde, non perde l'identità, identico a se stesso fiorisce sempre diverso.

Non ha casa. Né documenti. Il seme è il caso che si posa e crea radici. Non ha cieli, ama la terra.

Vaga come i pianeti, come i profeti nel deserto, in silenzio.

Apre varchi nel cemento, nel frastuono.

Il seme sarà un fuscello. Sarà un alberello.

Poi sarà un albero vero con i suoi fiori, con i suoi frutti, con la corteccia e la resina e la chioma e tanti rami e uno di quei rami sarà un bastone, che picchierà il cane, che morderà il gatto, che mangerà il topo, che al mercato mio padre comprerà.

CTRL magazine vía Bono, 43 - Bergamo tel. 035.0342249 www.ctrlmagazine.it Like us on FB: CTRL Magazine — Per informazioni e/o pubblicità chiama 349.1680619 o scrivi a: redazione@ctrlmagazine.it — Direttore: Matteo Postini — Coordinatrice: Francesca Bolazzi — Webmaster: Andrea Gorrini — Caporedattori: Andrea Arnoldi, Scande — Redazione: Francesco Chiaro, Alberto Dall'Ara, Mara D'Arcangelo, Nicola Feninno, Luca Gallo, Gianluca Piretti, Micaela Vernice.

— Hanno collaborato: Elenia Beretta, Nicoletta Brescianini, Gio Cassavetes, Buzz Cattaneo, Monelle Chiti, Pamela Del Curto, Frandicys, Linda Gandolfi, Gionata Giardina, Gros Grossetti, Alberto Guerrini, ORO, Sarah P-Espenon, Adele Pappalardo, Marco Poli, Francesco Previtali, Alice Rota, Dario Stefanoni, TBS, Elia Zupelli.

— Progetto grafico: Studio Temp — Stampa: Artigrafiche Mariani & Monti — Registrati al Tribunale di Bergamo con numero 2/08 decreto del 24/01/08 — Enjoi Edizioni

Maggio Giovedì 10 19:00 Shake Bar (RAP) In Loving Memory of Adam Yauch aka Mca "Tribute Night".

Powered by Sabotage 12/15€ 19:30 Tsunami (HAPPY HOUR) Aperitivo con Tam Project 20:30 Auditorium Modernissimo (INCONTRI) Serata conclusiva di "Presente Prossimo" con R.Montanari Al Gigianca (MUSIC & FOOD) Mangiastorie - Massimo Zamboni Teatro Donizetti (PROSA) "Donka. Una lettera a Cechov" di D.F.Pasca Creberg Teatro (LIVE) Pino Daniele 21:00 Circolino Malpensata (FOLK & MORE) Mircanto in concerto Agorà Polaresco (GIOVANI MUSICI) Sale Prova on Stage - 9 band selezionate dallo staff delle sale prove a turno per 3 serate. Concorso per giovani musicisti Conce Verde (CINE) "The Artist" di M.Hazanavicius Sala Civica Almè (TRIBUTE) Billy Holiday Tribute night Paprika (MUSICA E POESIA) Anime Fuori fa tappa al Paprika! - free!

Cine Teatro del Borgo (CINE) "Miracolo a le Hevre" di A.Kaurismaki Cà del Fasà (BOOKS & MORE) Scambio libri e live music

La galleria 27AD presenta: A Protective Suit for the Blind Hero, l’ottavo capitolo (curato da Cinzia Benigni) è parte di un progetto che racchiude lavori accomunati da un concetto condiviso, la ricerca sull’impronta. Un’esposizione e una performance (2 Giugno / h.17.00) che, in linea con gli ultimi lavori di Davide Allieri proseguono la creazione di personaggi carismatici. Questa volta sarà il turno dell’eroe cieco che, per la prima volta, si mostrerà al pubblico cercando uno scambio vivo e diretto.

Sarà compito dello spettatore creare una narrazione a ritroso, partendo dai resti intorno a sé.

21:30 Druso Circus (JAZZ) Three in One Trio - contr. ist. 5€ 22:00 Keller (ACOUSTIC) Black Phoenix

Venerdì 11 16:00 UniBG Via Pignolo (BOOKS) Presentazione "La Collera della Casbah" di F.Massarelli 18:00 Caffè Letterario (REGGAE) Bob Marley Tribute by Papis e Zorro 18:30 Galleria 27AD (EXPO) Project Room: D.Allieri - A Prospective Suit for the Blind Hero

"Dandy" (precisino Impression VI) Stampa a colori, 2011 20:00 Bigio l'Oster (FOOD) Evento gastronomico contro la depressione - Zuppa di Fosso

20:00 Discoteca Scacco Matto (MOTO) 2° Scooter Rally Lombardo by Rodemate, Lebowsy, Pregiati e Brianza 20:30 Auditorum Modernissimo (BLUES) Guy Davis in concerto 15€ Cineteatro Gavazzenti (TEATRO) Raccolti per Strada di Teatro Prova Teatro Donizetti (PROSA) "Donka. Una lettera a Cechov" di D.F.Pasca Biblioteca Mozzo (BOOKS) Il Futuro della Memoria - Incontro con la scrittrice bergamasca Giusy Quarenghi 21:00 Scuola Media Nembro (CORSI) Corso Giocoleria di Operai del Cuore Arena Civica Brembate Sotto (TRIBUTE) Morning Sun - Elisa night Il Bopo (BLUES) Dulco & The Horriblues Edicola Colle Aperto (!) Berghem Ghost Tour - alla scoperta notturna dei luoghi meno conosciuti della città alta 10€ Creberg Teatro (COMICI) Pucci e Pintus Live Show 21:30 Arcibloom (ROCK POP) Mezz'Ora d'Aria in concerto Ta' si (DJ SET) Fratelli Morbidezza dj set night 22:00 Agorà Polaresco (ROCK & MORE) Il Garage Ermetico + Matteo Trevisan Edoné (RAP) Doppia K "Era dell'acquario" con Klaudia2k e Joe Cagliostro Paprika (CONCORSI) Finalissima Paprikantando 2012 - 3€ Druso Circus (BEAT) Le Muffe Koko's (REGGAE) Remember Bob Marley night Bloom Mezzago (!) God Save The Bloom - Punkreas + Derozer + Vallanzaska & Others - free!

22:30 Live Trezzo (REGGAE) Tarrus Riley Bob Marley Celebration Day 15€ Amigdala Theatre (ROCK & MORE) Glass Cosmos + Daisy Chains + Bond Street dj set 5€ C.s.a. Pacì Paciana (D&B) Kind of Bass 23:00 Circolo Get Up (HIP HOP/DUBSTEP) Sabotage The Island - Dargen D'Amico + Lvca & Dj Edo 12/15€ 23:30 Juice Club (HOUSE ELECTRO) Space Ibiza - Remo + Dani Vescovi dj Ego Club (DJ SET) Bgy Friday Night

by Serate Internazionali Universitarie

Sabato 12 Villa d'Adda (!) Soap Kayak Race Banza! Gara con canoe di cartone. free! info www.soapkayakrace.it 15:00 Parco De Gasperi Torre Boldone (!)

Festa di Primavera - Ghiaccio 9 + Whylife + Silentrain e molti altri - fino alle 23!

16:30 Shots Gallery (INCONTRI) Il Ciclo Workshop - Dialoghi sulla fotografia 17:00 Agorà Polaresco (INCONTRI) Medici Senza Frontiere - Testimonianze e attività dell'ente 20:00 Maite (BLUES) Bluesaway in concerto 20:30 Il Bopo (EASY POP) Lova Lova Love Teatro Donizetti (PROSA) "Donka. Una lettera a Cechov" di D.F.Pasca 21:00 Arci Bloom (RAP) Doppia K "Era dell'acquario" con Klaudia2k e Joe Cagliostro + La Bottega del Ciarpame + Plaste from Bg's Team Parco Comunale Levate (AFRO) Happy B-day Frogland con Sabbie Evolution Ryan Pub Barzana (QUIZ) Il Cervellone Caffé Letterario (DJ SET) Black & White night 21:30 Ta' si (DJ SET) Fratelli Morbidezza dj set night 22:00 Amigdala Theatre (TRASH) Teo & The Fat Soubrettes 7€ Edoné (ROCK MORE) Bergamo Sottosuolo - The Tunas + Pecora + La Nevicata dell'85 Druso Circus (FUNK) Jamiroquasi Tributo a Jamiroquai Street Bier Fest Spirano (FOLK ROCK) Mucho Vileda in concerto - The Female band!

Agorà Polaresco (JUNGLE) Urban Jungle Night - Djambé e cocktails!

Arci Bonate Sopra (TRIBUTE) Malibu The Hole night Paprika (ROCK) Alex Suardi Trio 4€ 22:30 C.s.a. Pacì Paciana (REGGAE) Speriamo che sia femmina! Pushman ls Big Foot Sound 5€ Latte Più (PARTY) Frisco Party - 10 anni per la Frisco Family!

23:00 Live Trezzo (DJ SET 90'S) Zarro Night Zarro inside 18€ 23:30 Daho Club (♣) We Are The Gang Brown Barcella + Pigro on Sofa

Domenica 13 Brivio (!) Soap Kayak Race - Jump!

Gara con canoe di cartone - free! info www.soapkayakrace.it 08:00 Nembro (BIKE) Passaggio per le vie del paese della gara ciclistica Felice Gimondi 17° edizione 09:00 Casa Natale G.Donizetti (LAB) Dentro la Voce - Incontri di approfondimento verso una didattica integrata del canto 15:00 Castello Pagazzano (CANTAUTORI INTERNAZIONALI ) In Fondo All'Anima con Peppe Voltarelli in concerto + degustazione prodotti locali e visita del castello 10€ 15:30 Teatro Sociale (TEATRO CIRCO) "Donka.

Una lettera a Cechov" di D.F.Pasca 17:00 Il Bopo (TRIBUTE) Omaggio a Billie Holiday Caffè Letterario (TANGO) Te' Tango con Stefania y Andrea 18:00 Bloom Mezzago (BOOKS) Presentazione del libro "Sviluppi Incontrollati - Bloom Crocevia Rock" 20:00 Agorà Polaresco (TV ON AIR) Polar Tv In Aria -" Il cibo nel mondo nell'anno 2012" Maite (JAZZ) B-Day Duende Jazz Trio 21:00 Paprika (CLASSICA MODERNA) I Quattro Tempi 4€ Edoné (!) Nuovi Suoni Live - alla sua decima edizione - concorso per band emergenti 22:00 Druso Circus (ROCK'N'ROLL) Street Gang Rock cover band Hangar 73 (TRIBUTE) HellDorado Negrita night Amigdala (BLUES) Alligator Nail 7€

Lunedì 14 20:30 Bibl. Don Milani Bonate (INCONTRI) "Scopriamo la pet teraphy" con V.Cicaloni 21:00 Druso Circus (JAZZ) Alessandro Lombardo meets Liutauras Janusaitis - contr. ist. 5€

Martedì 15 19:30 Tresoldi via Petrarca (JAZZ) Tresoldi Jazz con Close Jazz Trio 20:00 Conca Verde (CINE) Cinefilosofia "Un'altra giovinezza" di F.F.Coppola - Incontro con M.Dotti 20:30 Vecchio Tagliere Nese (JAZZ & MORE) Fabio Turchetti Trio 21:00 Auditorium P.zza Libertà (CINE) Le Notti Bianche con Buffet in Piazza 21:30 Druso Circus (FUSION) Mp Trio Metheny & Pastorius tribute Cafeteria (DJ SET & MORE) University of Missouri Welcome Party by Serate Internazionali

Mercoledì 16 20:30 Caffè Letterario (TANGO) "Primi Passi" - Tango Saloon con Musicalidad y Abrazo con S. Sonzogni e A.Possenti 21:00 Conca Verde (CINE) "Shame" di S. McQueen Agorà Polaresco (GIOVANI MUSICI) Sale Prova on Stage - 9 band selezionate dallo staff delle sale prove a turno per 3 serate. Concorso per giovani musicisti 21:30 Druso Circus (TRANS ROCK) Verbal in concerto Il Bopo (JAZZ) Marco Rottoli 4tet Flat

Giovedì 17 20:30 Al Gigianca (MUSIC & FOOD) Mangiastorie presenta Cristiano Godano Maite (MAGIA) Show di magia con Mago Linus, Mago Vincent e Offar Loto 21:00 Circolino Malpensata (TRIBUTE) G.Piretti & friends - Battisti night Cineteatro Verdi Bonate (CINE) Miracolo a le Havre di A.Kaurismaki Cà del Fasà (BOOKS & MORE) scambio libri e live music

21:00 Castello di Solza (!) Anime Fuori - Musiche sulle poesie dal carcere - live: The 5 Graceful Boys + The Doplers + Sandcastle + Elektro Domestix + Nerea Creberg Teatro (IDIOTS) I Soliti Idioti Comico Psichedelico Tour Conca Verde (CINE) "Shame" di S. McQueen Edoné (SKA) Serata ArtWay + SugarCandy Mountains in concerto TTB (CINE) P.Assaggi di cinema "Tototruffa '62" dopo il film buffet napoletano al ristorante Da Mimmo 21:30 Jam (INDIE ROCK) Seta di Porpora + Violaspinto in concerto Agorà Polaresco (PIANO) Bambinate a cura di Valerio Baggio con Carlo Skizzo e Lorenzo Nava de La Scatole delle Idee Paprika (GIOVANI MUSICISTI) Music Wall 2012 promosso da Feedback Music Senza Far Rumore Fest (PUNK ROCK) Linea 77 + Cidodici in concerto Druso Circus (JAZZ) Double Feel Jazz Trio - contr. ist. 5€

Venerdì 18 16:00 Sentierone (STREET ARTIST) Christiane Jessen-Richardsen - Performance di street art

L'Asfalto si squarcia sotto i nostri piedi e mondi altri, nuovi, sorprendenti, si aprono agli occhi degli spettatori. L'artista Christiane Jessen-Richardsen rivoluzionerà la percezione dello suolo urbano creando, con le sue opere d'arte di suggestiva illusione, spazi verdi nei quali la natura diventa protagonista… e voi con lei.

Il progetto "Pensa in Verde" Quattro giardini immaginari per quattro città immaginarie toccherà, dopo Bergamo, anche Brescia, Monza e Padova - More info sul web e Fb @ AbEnergie

Un'opera di Christiane Jessen-Richardsen 21:00 Maite (JAZZ & MORE) Luca Casati Trio Spazio Estro (EXPO PERFORMANCE) Identità di G.Regallo Palazzo della Provincia (MUSICA) Into the Music 3° edizione Cineteatro Verdi (TRIBUTE) Francesco "Caro Amico Ti Scrivo" - Tributo a Lucio Dalla Scuola Media Nembro (CORSI) Corso di Giocoleria a cura del gruppo teatrale Operai del Cuore Cine Teatro Zanica (MUSICAL) "Freddie, the musical" - Mercury e i Queen 21:30 Teatro Sociale (DANZA) Serata di Gala con Raffaele Paganini Arci Bloom (BLUES) Yo Mama Blues Rockers Club Palazzolo (SKA) Askatasuna Funky Social Ska Ta' si (ALTERNATIVE ROCK) Crash Dive 22:00 Amigdala Theare (LIVE NIGHT) Thee Big Holy in concerto 5€ Edoné (RAP) Freestyle Battle by Teste Complesse + Dj Erion Senza Far Rumore Fest (PUNK ROCK) Derozer + Cornoltis Paprika (JAZZ) Gigi Ciffarelli Trio 7€ Agorà Polaresco (ROCK'N'ROLL) Sakee Sed presentano "A Piedi Nubi" il nuovo disco. Leggi l'intervista a pagina 26-29 Bloom Mezzago (PUNK POP) The Lemonheads performing "It's a "Shame" about Ray" 15€ Live Trezzo (REGGAE) Bounty Killer 20€ 23:00 Get Up (INDIE ROCK) Panic Closing Party: Dj set - promo all night 23:30 C.s.a. Pacì Paciana (DUB) Prince Healer meets Young Warrior from Uk Daho Club (FROM FEMALE VINTAGE TO BAD GIRLZZ HIP-HOP, MASH UP & MORE)

We Are The Gang - Pupa e Scintila The Show

Sabato 19 15:00 Bloom Mezzago (RAP) Rap's Attac - Colle der Fomento + Kaos + Giudafellas + Night Skinny + Aliens 10€ 16:00 Lovere (ART) Lovere Art - percorso espositivo d'arte tra i cortili, i portici e gli angoli del borgo medievale 19:00 Vie del centro (!) Street Parade 2012

"Essere giovani ma nello stesso tempo desiderosi di un rapporto maturo con la città".

Questa è la dichiarazione di intenti della Street Parade 2012 che per una notte farà di Bergamo la città dei giovani.

La parata itinerante di musica e divertimento attraverserà le vie del centro ricordandoci che gli spazi non sono solo il passaggio di strumenti di lavoro, ma anche una possibile manifestazione di nuova energia - fresca, e aperta al cambiamento dei tempi.

Pronti a "essere giovani"?

19:30 Caffè Letterario (EXPO) Personale di Cinzia Mistro + live Viola Vetteruti e T.Tuccella 20:00 Maite (CANTAUTRICI) Carmencita & The Ramadogs 21:00 Palazzo della Provincia (MUSICA) Into the Music 3° edizione Caffè Letterario (DJ SET) Black & White night 21:30 Il Bopo (ENGLISH ROCK) Dust in concerto Ryan Pub Barzana (QUIZ) Il Cervellone Ta' si (ROCK BLUES) The Bluesaway live 22:00 Senza Far Rumore Fest (ROCK & MORE) Bud Spencer Blues Explosion + Gea Paprika (ROCK BLUES) Wood Idea 4€ Druso Circus (POP ROCK) Still Crazy on stage Edoné ( DJ SET) Dj Wise & Bomba Selecta Amigdala Theatre (!) Special Event…

22:30 Live Trezzo (90'S) Gigi D'Agostino in concerto 17€ 23:00 Amigdala Theatre (D&B / ELECTRO) Numa Crew + GunFinga + Mother Inc. Hosted by Dread Lion Hi Fi + Gunfinga 23:30 Gallery Treviolo (DJ SET & MORE) Chiusura stagione Donne&Motori Audrey Hepburn night

Domenica 20 16:00 Lovere (ART) Lovere Art - percorso espositivo d'arte tra i cortili, i portici e gli angoli del borgo medievale 18:00 Bloom Mezzago (ELECTRO SET) Natural Jumping - Live bands & Djs + Worker evento Art Play di artigianato e creatività 20:30 Agorà Polaresco (VERY LIVE) Gara di Karaoke a squadre 21:00 Arcibloom (CANTAUTORI) Stefano Venturini in concerto 21:30 Senza Far Rumore Fest (REGGAE) Mellow Mood + Realize + Fronte Crew Druso Circus (JAM SESSION) Duende Birthday

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Lunedì 21 15:00 Polaresco (CALCIO) Agorà Polare League - Inizia il torneo di calcio a 5 del Polaresco - Primo premio 700€ 21:30 Teatro Donizetti (WORLD) Premio Takunda - Serata organizzata da Cesvi con G.Bregovic, C.Parodi, C.Bisio e molti altri ospiti. Articolo a pagina 49 Bloom Mezzago (GRUNGE) Mudhoney 20€

Martedì 22 19:30 Tresoldi via Petrarca (JAZZ) Tresoldi Jazz con Jazz Tales 20:30 Vecchio Tagliere Nese (70'S) Morlotti e Zanchi - Canzoni d'autore negli anni 70 Caffè Letterario (BOOKS) "Introduzione a Darwin" di T.Pievani 21:00 Conca Verde (CINE) "Albert Nobbs" di R.Garcia Druso Circus (GIOVANI MUSICISTI) Wall Sound Contest promosso da Feedback music Agorà Polaresco (EMERGENTI) Nuovi Suoni Live - 3 band a confronto Creberg Teatro (LIVE) Fiorella Mannoia - Sud, il tour.

Audit.Pzza Libertà (CINE) P.assaggi di cinema "Lettera da una sconosciuta" di M.Ophuls - buffet a cura di Ol-fà di Osio Sotto 22:00 Ego Club (DJ SET & MORE) University of Missouri Break Party by Serate Internazionali

Mercoledì 23 20:30 Caffè Letterario (TANGO) "Primi Passi" - Tango Saloon con Musicalidad y Abrazo con S. Sonzogni e A.Possenti 21:00 Conca Verde (CINE) "Albert Nobbs" di R.Garcia

21:00 Cine Teatro del Borgo (CINE) "Emotivi Anonimi" di J.P.Eméris Agorà Polaresco (GIOVANI MUSICI) Sale Prova on Stage - 9 band selezionate dallo staff delle sale prove a turno per 3 serate.

Concorso per giovani musicisti Agorà Polaresco (EMERGENTI) Nuovi Suoni Live - 3 band a confronto 21:30 Druso Circus (COVER) Mr.Tambourine Man - Bob Dylan B-day 22:00 Bloom Mezzago (POP ITALIANO) Analogy 10€ Csa Pacì Paciana (PUNK) Bergamo Sottosuolo presenta: Kina + Titor + Infarto. 5€

Giovedì 24 20:30 Auditorium Modernissimo (BLUES) David Bromberg + Veronica Sbergia 15€ (Leggi la recensione su veronica nella rubrica Urban Sound a pag. 57) Al Gigianca (MUSIC & FOOD) Mangiastorie presenta Cristina Donà Prenotazione obbligatoria al numero 035 5684928 Ink Club (DJ SET) We Are The Gang easy party @ Skin Fantasies w/Bond Street djs 21:00 Edoné (MUSICA E POESIA) AnimeFuori - Musica e poesia dal carcere Circolino Malpensata (BLUES'N'ROLL) Dulco & The Horriblues Porta Sant'Agostino (JAZZ E POESIA) Jazz Club Bergamo present P.Russo + F.Porfido - Da Leopardi a Garcia Lorca a ritmo di jazz Conca Verde (CINE) "Albert Nobbs" di R.Garcia Cine Teatro del Borgo (CINE) "Emotivi Anonimi" di J.P.Eméris Cà del Fasà (BOOKS & MORE) Serata di scambio libri, musica da vivo e una selezione di birre di qualità TTB (CINE) "Totò, Fabrizi e i giovani d'oggi" 21:30 Birra Rock Live Villa D'adda (AFRO) Dj Borgo & Sabbie Mobili Evolution 22:00 Druso Circus (JAZZ) Antonio Fusco Sextet: Suite for Motian - contributo istituzionale 5€

Venerdì 25 20:00 Maite (ACOUSTIC) Cani da Trifola 21:00 Cortile Salesiano Treviglio (ROCK) Bepi & The Prismas - free!

Cin Cin Bar (ACOUSTIC) Seta di Porpora Castello di Solza (TRIBUTE) Ottocento - Omaggio a De André Centro Giov. Parada Osio Sotto (ROCK) Festival del Rumore Bianco Ghiaccio 9 + guests 21:30 Teatro Sociale (DANZA) "Me" di S.Atzori con M.Messina e S.Perdichizzi Rockin' Ghisalba (PUNK & MORE) Madddog + Antefatti Ta' si (DJ SET) Mr Chaki and his vinyl night - Rock Electro!

22:00 Druso Circus (TRIBUTE) Europe night Paprika (MUSICA E ARTE) Fluido Ligneo - trasposizione sonora di opere non musicali 6€ Agorà Polaresco (ROCKABILLY) 3 on The Tree + Plutonio 113 Edoné (GARAGE ROCK) The Exhibition The Doggs + Brother in Law Amigdala Theatre (DJ SET ELECTRO) SoundGram + Cadmo & More 7€ 23:00 Get Up (RAP DUBSTEP) Sabotage Closing Party - Best of the season 23:30 Juice Club (HOUSE ELECTRO) Ralf Bellaciao + Dani Vescovi dj

Sabato 26 16:00 Castello Di Solza (MUSIC AND STORIE) Dulco Granoturco: C'era una volta un cappello - Storie cantate da bambini e non più bambini!

19:00 C.s.a. Pacì Paciana (SPORT) Giornata delle palestre popolari - cena 10€ + serata trash con Pink Violence Squad 20:00 Maite (ACOUSTIC) Candapaié on stage 20:45 Arena Presezzo (JAZZ) PrimaveraMusica presenta Luca Casati Quartet 21:00 Lo Spirito del Pianeta Chiuduno (WORLD) Concerto di Carlos Nunez dalla Galizia Caffè Letterario (DJ SET) Black & White night

21:00 Teatro Faragera D'Adda (TEATRO) Compagnia Sperandeo in "Andy e Norman" Blupuro Bar (REGGAE) Saturday Night reggae fever: Panda Sound Ls Shanty Ls Qb 21:30 Keller (DOOM/STOONER METAL) Cauchemar + Black Oath + Caronte Ryan Pub Barzana (QUIZ) Il Cervellone Arcibloom (60'S) We Are Back Original Rock anni 60 Ta' si (RAP) Born To Rap night 22:00 Notte Bianca Ghisalba (TRIBUTE) Giannissime in concerto Zenzero Romano di L. (INDIE ROCK) ABWNN. Vedi recensione a pagina 57 Agorà Polaresco (70'S) Grande Festa Lebowski - Tutti in accappatoio e ciabatte Magazzino 47 Brescia (BG TOP) Verbal + Sakee Sed + Bancale Rockin' Ghisalba (SKA PUNK) NoRelax + Ashpipe + Baraonda BeerPunk Bloom Mezzago (!) Anneke Van Giersbergen 20€ Edoné (DJ SET) Erasmus Party - Dj pog + Dj Tax ft. EpoTheThaker 22:30 Koko's (EX FIORENUDO) VialeRossiProject: The Ultimate Saturday 12€ Live Trezzo (DJ SET 90'S) Zarro Night , zarro inside! 18€ 23:30 Ego Club (DJ SET & MORE) Bgy Illegalissimi Flower Party Daho (LAST PARTY) We Are The Gang The Last with very special guests

Domenica 27 16:00 Rockin' Ghisalba (POP & ROLL) Fo' de co + NoScrape + SniperDogs 20:00 Maite (FLAMENCO) Aperitivo Sivigliano + Duo Flamenco con la Banda del Capu 20:30 Auditorium Modernissimo (BLUES) Jorma Kaukonen + Rusties - 20€ 21:30 Druso Circus (JAZZ) Jazzcocks Jazzfunk Trio - contr. ist. 5€ Rockin' Ghisalba (PUNK ROCK) Left Behind + Black Banana Birra Rock Villa D'Adda (TRASH) Teo e Le Veline Grasse in Fucktotum tour 22:30 Vinile 45 Brescia (USA - VICE RECORDS) We Are The Gang - Black Lips live

E C atEl.V03E5R25D1339 C OiON a | M 65 E li, iN C aMO - Via Matt

Film/documentari sulle espressioni artistiche

bERg

ore 21.00 ingresso 5 euro

Il teatrodanza di Pina Baush attraverso lo sguardo di Wim Wenders e il percorso di scoperta del linguaggio del corpo di un gruppo di giovani danzatori guidati dallo Wuppertaler Tanztheater.

Herzog e Bansky: Dalla pitture rupestri, alla Street Art. 29-30-31 maggio 2012 pina in 3d di Wim Wenders 5 giugno 2012 dancing dreams - sui passi di pina Bausch 12-13-14 giugno 2012 caVe oF Forgotten dreams in 3d 19 giugno 2012 eXit through the giFt shop

di Anne Linsel, Rainer Hoffmann

di Werner Herzog

di Banksy www.sas.bg.it

Lunedì 28 20:30 Bibl. Don Minzoni Bonate (INCONTRI) "Leonardo, l'uomo che visse nel futuro" con P.Moschini Maite (BOOKS) Chiusura prima stagione scambio libri - 5 minuti per uno - Collettiva reading @ Book Crossing Night 21:00 Birra Rock Live Villa D'Adda (TRIBUTE) Ottocento - Serata De André 23:00 Amigdala Theatre (DUB) Dread Lion Hi Fi meets Obf + Vibronics Madu 10€

Martedì 29 18:00 Caffè Letterario (FOOD) La cucina vegana - degustazioni 18:15 P.zza Matteotti (BIKE) Ottava Critical Mass di Bergamo

Giovedì 31 19.00 Auditorium del Polaresco (!) Per amore o per Forza 20:00 Daragi (DJ SET) Avangard Dj Set evening 21:00 Circolino Malpensata (ROCK BLUES) Cucine Scs in concerto Cineteatro Verdi Bonate (CINE) "Domani torno a casa" - docu film per Emergency di F.Lazzaretti e P.Santolini Lo Spirito del Pianeta Chiuduno (!)

Serata iniziale del festival dei popoli del mondo - Medieval Barbes live Cà del Fasà (BOOKS & MORE) scambio libri e live music 22:00 Druso Circus (JAZZ) Cdpm Big Band Guest Guido Bombardieri - contr. ist.

5€ Birra Rock Live (TRIBUTE) Riff/Raff Ac/Dc night

19:30 Tresoldi via Petrarca (JAZZ) Tresoldi Jazz con RevLovers 20:30 Vecchio Tagliere Nese (BLUES) BluesAway in concerto 21:00 Conca Verde (CINE) Visioni d'artista "Pina 3D" di W.Wenders 21:30 Druso Circus (ROCK FUNK) Lorenzo Melchiorre Trio Birra Rock Live Villa D'Adda (ROCK & MORE) Dark Silence + Jerry Moovers

Mercoledì 30 14:00 Thomas Brambilla Contemporary Art (EXPO) Collettiva Blind Hole 20.30 Teatro Tascabile (!) Per amore o per Forza 21:00 Conca Verde (CINE) Visioni d'artista Pina 3D di W.Wenders Agorà Polaresco (HAND SPORT) Torneo di Calcio Balilla - 5€ a coppia 21:30 Druso Circus (ROCK) Paolo Manzolini

Il calendario continua (1~10 Giugno) a pagina 18

The Blank

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ARTDATE 2012 The Blank Bergamo Contemporary Art organizza Artdate: oltre trenta eventi di arte contemporanea tra visite di studi d’artista, importanti collezioni private, luoghi inediti, inaugurazioni in gallerie, conferenze, performance, visite guidate e una grande festa finale.

La partecipazione agli eventi di Artdate dà diritto a timbrare e collezionare il proprio Art Passport con i timbri realizzati degli artisti che si trovano in tutte le sedi della manifestazione.

A conclusione delle tre giornate The Blank organizza un aperitivo nella nuova residenza, The Blank Residency e una festa al Dopolavoro Ferroviario.

Per tutte le info: www.theblank.it

Venerdì 1 17.30 Accademia Carrara Piazza G. Carrara 82/d, Bergamo Inaugurazione: Museum. Giovani artisti riflettono sulla collezione Carrara 18:00 Ex Oratorio di San Lupo (Museo Bernareggi) Via San Tomaso 7, Bergamo Inaugurazione: Via Crucis, Ferrario Freres 18:00 ~ 21:00 Collezione Fausti * Visita su prenotazione (tel. 338 13 52371 mail: associazione@theblank.it )

18:00 Temporary Black Space Via Mayr 2, Bergamo Human Bike. A cura di E.Panza - A.Anghileri Percorsi ciclabili tra i luoghi di Artdate Partenza curva sud dello stadio Info: www.humanbike.tumblr.com www.t-blackspace.com 18.30 Ars Arte + Libri Via Pignolo 116, Bergamo Inaugurazione: E. Battello e A. Di Palo. A quattro mani 21:00 ~ 23:30 Studio Visit Artisti D. Allieri, Via Moroni 6, BG F. Agustoni, Via Broseta 9, BG

Sabato 2 10:00 ~ 12:00 Collezione Traversi * Visita su prenotazione (tel. 338 13 52371 mail: associazione@theblank.it ) 11.00 Basilica Santa Maria Maggiore Piazza Duomo, Bergamo Alta Inaugurazione: Ogni cosa a suo tempo: Navid Nuur | Alis/Filliol A cura di S. Raimondi e M. Zanchi 10:00 ~ 19:00 Temporary Black Space Via Mayr 2, Bergamo Human Bike. A cura di E.Panza - A.Anghileri Percorsi ciclabili tra i luoghi di Artdate 19.00 arrivo dell’artista L.Scarabelli presso TBS Info: www.humanbike.tumblr.com www.t-blackspace.com 15:00 ~ 16:30 Collezione Casarotto * Visita su prenotazione (tel. 338 13 52371 mail: associazione@theblank.it ) 16.00 Thomas Brambilla Via Casalino 25, Bergamo Conferenza su Anatoly Osmolovsky In corso: Blind Hole 16.00 Shots Gallery Via Piazzetta del Santuario dell'Addolorata 2/d, Bergamo Incontro con C. Colombo In corso: Cesare Colombo. Riflettere sulla luce 17:00 ~ 18:00 Galleria 27AD Via Broseta 27, Bergamo Performance: Precision Impression VIII, The tailor’s armor.

In corso: Davide Allieri. A protective suit for the blind hero 18.00 Elleni Via Broseta 37 - 41, Bergamo Inaugura: Gian Paolo Tomasi. In art we can 18.00 Viamoronisedici Spazioarte Via Moroni 16/a, Bergamo Inaugurazione: Angela Di Palo. Altrove 18.00 Spazio Estro Via Zambonate 33, Bergamo Inaugurazione: Elena Monzo. Onda fredda 21:00 ~ 23:30 Studio Visit Artisti M.F. Tassi, Via Garibaldi 24, BG M. Bettineschi, Via S. Antonino 7, BG 21:30 Temporary Black Space Via Mayr 2, Bergamo Inaugurazione progetto Human Bike presso la sede TBS con possibilità di accedere in bicicletta + live music Info: www.humanbike.tumblr.com

Domenica 3 09:00 ~ 12:30 Studio Visit Artisti D. Casari, Via C. Alvaro 3, Verdellino O. Giaconia, Via Berlinguer 13, Villa D’Almè (BG) E. Ciceri - G. De Lazzari A. Paci - F. Pedrini, Via XXV Aprile 4, Stezzano (BG) 10.00 Istituto Bartolomeo Colleoni Via Bartolomeo Colleoni 11, Bergamo Alta Contemporary locus 1 - Huma Bhabha, Francesco Carone A cura di P. Tognon, P. Vischetti 13.00 Ristorante A Modo Viale Vittorio Emanuele II 19, BG Menù con presentazione di: The Blank Art Passport * Pranzo su prenotazione (20€ - 035 210295) 16:00 Temporary Black Space Via Mayr, 2, Bergamo Human Bike. A cura di E.Panza - A.Anghileri Merenda del ciclista Percorsi ciclabili tra i luoghi di Artdate Info: www.humanbike.tumblr.com www.t-blackspace.com 15.00 GAMeC presenta Bergamo Alta, sedi varie Arte povera in città: visita guidata della mostra, partenza da Piazza Vecchia 17.00 Spazio Polaresco Via del Polaresco 15, Bergamo Inaugurazione: Baratt’arti e a seguire concerto di Ettore Giuradei 17.30 Studio Vanna Casati Via Borgo Palazzo 42, Bergamo Proiezione videoclip Mario di Mario Scudeletti In corso: Mario Scudeletti. CONOSCER- VI- CILI- TI- MI (e un altro alter ego) 19.00 – 20.30 The Blank Residency Via Quarenghi 50, Bergamo Aperitivo con l’artista in residenza Remco Torenbosch 21.00 – 23.30 Festa ARTDATE Dopolavoro Ferroviario, Pz.le Marconi 12, BG Finger food a pagamento e Elettronica sperimentale live con Yonatan Rukhman 22.00 Concerto per solisti: di F. Berta 22.30 Elettronica sperimentale live e tornei di biliardo con A. Calculli, F. Centurelli, G. Marino

Giugno Venerdì 1 TBS Temporay Black Space (!) Human Bike Info: www.humanbike.tumblr.com

L’1, 2 e 3 giugno, la sede di Temporary Black Space ospiterà il progetto Human Bike. Un'officina, un luogo d'incontro aperto a tutti, in cui si potrà accedere in bicicletta.

Nello spazio, verranno convogliati diversi interventi artistici tra cui i lavori di: Christian Frosi, Giancarlo Norese, Francesco Pedrini e Luca Scarabelli. Human Bike costituirà inoltre una serie di itinerari ciclabili tra i luoghi di Artdate. A cura di E. Panza e A. Anghileri

22:00 Moonasterock (DRUM'N'BASS) Lnripley + The Sismik System 22:30 Live Trezzo (TRIBUTE) Gods Of Tribute - Metallic, Ac/dc & more 23:30 C.s.a Pacì Paciana (DRUM'N'BASS) Delta9 presenta: Delta9 Recordings Cd 001 Launch - 27 LP - 5€

Sabato 2 10:00 Sentierone (!) Festival Dell'ambiente Bergamo prima edizione 17:00 Agorà Polaresco (TEATRO) Per Amore o Per Forza - maratona teatrale fino alle 7.00 del mattino 19:30 Il Bopo (TEATRO ITINERANTE) Erbamil presenta "C'è una Strada nel bosco…" - Partenza passeggiata notturna teatrale e musicale 5€ 21:30 Ryan Pub Barzana (QUIZ) Il Cervellone Ta' si (!) Manetti Live 22:00 Festa Rock Urgnano (TRIBUTE) Le Giannissime in concerto Festa della Birra Barzana (DJ SET) VialeRossiProject on tour - free!

Birra Rock Live Villa D'Adda (SUPERBAND) Antani Project Moonasterock (REGGAE) Lion D + Ras Teweld with the Livity Band opening: Adda Hi Fi 23:00 C.s.a. Pacì Paciana (RAP) Fukasino presenta Katzma (Deda ex Sangue Misto) + Winstan & Randy Watson

Domenica 3 10:00 Sentierone (!) Festival Dell'ambiente Bergamo prima edizione 20:00 Ca Matta (TEATRO ) Erbamil presenta "Sogno di una notte di mezza estate" Spettacolo teatrale itinerante 21.00 Castello di S. Vigilio (!) Per amore o per Forza

10:00 Sentierone (!) Festival Dell'ambiente Bergamo prima edizione 11:30 Ex Monastero di Valmarina (LAB) Erbamil presenta Sostenibile Eco Laboratori in stile eco-compatibile 15:00 Selvino (RALLY) 29° Rally delle Prealpi - fino alle 18 prove speciali 21:00 Druso Circus (ROCK) Rockin' loud

21:30 Ta' si (ACOUSTIC) Frank Awa & Macchia Caffè Letterario (LIVE) Dario & Iris

21:30 Agorà Polaresco (CANTAUTORI) Ettore Giuradei in concerto

22:00 Edonè (ROCK) Sakee Sed con il nuovo album "A piedi nubi tour"

22:00 Moonasterock (HIP HOP) Salmo

Lunedì 4 20:00 Lo Spitiro del Pianeta Chiuduno (LAB) Laboratori artigianali nell'accampamento / La notte dei tamburi 21:30 Moonasterock (ROCK) Mosca nella Palude + Flith in my Garage

Martedì 5 20:30 Caffè Letterario (BOOKS) "La Scienza non ha bisogno di Dio" di E.Bonicelli 21:00 Conca Verde (CINE) Visioni d'artista - "Dancing Dreams, sui passi di Pina Bausch" di A.Linsel 21:15 Lo Spirito Del Pianeta (WORLD) Gruppo tradizionale scozzese + seminario danza Alaska 21:30 Moonasterock (REGGAE) Serata in memoria di Paolo - Mr. Bombcat & Seti and Kinki Reggae

Mercoledì 6 21:00 Druso Circus (ROCK) Cato in concerto 21:30 Moonasterok (ROCK) Seed'n'Feed + Latente 22:00 Lo Spirito del Pianeta Chiuduno (DANZE) Seminario del gruppo Saor Patrol Scozia + Conferenza sulla cultura Azteca

Giovedì 7 21:00 Sbirrando Festival (ROCK & MORE) Spread + Aderenza Migliorata Circolino Malpensata (REGGAE SOUL) Awa Ft Frank & Macchia Live Trezzo (ROCK) Puddle Of Mud unica data italiana 23€ 21:30 NochinFest Bolgare (TRIBUTE) Ottocento in concerto - De André Moonasterock (SKA) The Orobians

Venerdì 8 21:30 NochinFest Bolgare (ROCK) Daisy Chains + We Are The Gang dj set 22:00 Druso (TRIBUTE) Malibu - Hole night Sbirrando Festival (ROCK ) Lou Dalphin Circolo Magnolia (ROCK PUNK) Shandon - Reunion Tour 2012 Moonasterock (FOLK) La Zurda apre lo spettacolo di Bim Bum Band 22:30 Traffic Festival Torino (!) James Blake + XX (Unica data italiana) 23:00 Setai Garden (DJ SET & MORE) University of Missouri Goodbye Party by Serate Internazionali

Sabato 9

V illa D'Adda (!) Soap Kayak Race - Jump! Gara con canoe di cartone. partecipazione gratuita info www.soapkayakrace.it 21:00 NochinFest Bolgare (REGGAE) Good Vibe Style + Bergamoreggae dj set Ryan Pub Barzana (QUIZ) Il Cervellone 22:00 Sbirrando Festival (ROCKABILLY) The Backseat Boogie + Ub Dolls.

Leggi l'intervista a pagina 30-33.

Servizio navetta gratuito.

22:30 Traffic Festival Torino (DANCE) Orbital

Domenica 10 14:00 NochinFest Bolgare (BEACH) Torneo di Beach Volley e laboratori di giocoleria con Caggio Clown 20:30 Lo Spirito del Pianeta Chiuduno (WORLD) Presentazione dell'assemblea dei popoli indigeni del mondo 21:00 NochinFest Bolgare (BLUES) Travelling Orchestra - Blues Brothers Druso Circus (ROCK) Melosushi Sbirrando Festival (DJ SET '50) Dj.Ste + Roberta e i Negroni 21:30 Moonasterock (CROSSOVER) Cidodici + Hell Shall Rise

Celebration XVII dal 7 al 17 Giugno

Festa della Birra & Musica dal Vivo

Giugno G 7 Spread • Aderenza Migliorata V 8 Lou Dalfin S 9 The Backseat Boogie • UB Dolls D 10 Dj.Ste • Roberta & i Negroni M 12 Jerry Moovers • RocKrash M 13 Imago Mortis • Dejanira G 14 Chaos Physique • Gotto Esplosivo V 15 Anansi S 16 Daniele Tenca • Cek D 17 Kapunizer Bier Band I Sabati e le domeniche dalle 18.30 alle 21.30 - Spettacolo con animazione per bambini

Calusco d’Adda Per maggiori info: www.sbirrando.it

Bus Navetta!

Sabato 9 & Sabato 16 Giugno: In collaborazione con: BUS TURISMO S.A.S.

Non fare l'incosciente, salva la vita e la patente Possibilità di prenotare gratuitamente il trasporto andata/ ritorno per la festa telefonando al numero: 366.2792293

Linea A

Linea B

Linea C

Capriate

Brembate Sopra

Carnate, Vimercate

Brembate

Ponte San Pietro

Bernareggio

Filago

Presezzo

Verderio

Madone

Terno d’Isola

Osnago

Bonate Sotto

Sotto il monte

Cernusco

Chignolo D’Isola

Carvico

Merate

Bottanuco

Villa d’Adda

Robbiate

Medolago

Mezzago

L’utilizzo del servizio vi darà diritto a 1 Euro di sconto sulla prima consumazione Tutte le sere: Griglieria, Pizza, Bar, Paninoteca e… tanta patata.

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Alessandro Bergonzoni

Per chi conosce Alessandro Bergonzoni basta il nome a suscitare sorriso, interesse, curiosità e piacere. Per chi ancora non lo conoscesse non basterebbero le parole che qualcuno, conoscendolo, potrebbe riferire. Non basterebbero e sopratutto non sarebbe il caso di non toccarlo con mano; Bergonzoni bisogna farselo presentare di persona... ma purtroppo la carta stampata non ha ancora questo potere (we coming soon...)

Invano, abbiamo fatto un tentativo per presentarlo a chi già e a chi non ancora lo abbia incontrato almeno una volta...riconoscendo di essere davanti ad un maestro nel senso più ampio, di “mah...estro!”, del caso. Le domande che sono nate sono state divise per materie e è stato un intenso e poi reale, metateatrale, oltrediaframmatico, pallavolistico, puntuale, antipleonastico, costruttivo, incisivo, molare e in una parola totale incontro con l'artista.

Alessandro Bergonzoni è la filo-logo-comico-sofia, e per chiunque dovrebbe essere il prossimo attore che si sceglie di andare a vedere a teatro.

Premessa — Come vedi il confronto tra differenti generazioni: in che modo un uomo che supera gli-anta può parlare a dei giovani sotto gli -enta?

Uno sopra gli anta deve parlare ai sotto gli enta. E il modo dovrebbe essere dettato dall’idea che solo da loro potranno nascere nuovi governanti, legislatori, medici, malati, politici. Quindi è necessario diritto dovere e piacere, gettare il ponte al più presto possibile.

Educazione — Ho sentito il discorso di due ragazze che parlavano dell'importanza dell'insegnamento alle nuove generazioni perché saranno loro a salvare la terra, ad esempio dal problema dell'inquinamento. Qual è la prima cosa che deve sapere un figlio?

Che un padre è prima che un educatore un narratore. Certo l’esempio è pur sempre un cardine, ma questo cardine deve essere radicato nell’idea di racconto di tutta la complessità possibile e dei vari collegamenti che ci sono tra economia, natura, giustizia, corpo, arte, trascendenza, paura, ecc.

Sociologia — Un conoscente si trova costretto a fare un lavoro che non lo soddisfa e che non condivide, al punto di contraddire,

qualche volta, la sua etica per quella del suo ruolo. Non deve rischiare il posto o deve rischiare e basta? Deve cambiare etica o cambiare lavoro?

Se mi permetti un filo di retorica, ma utile, non dovrebbe esistere lavoro che non coinvolga energia, benessere, gioia e incanto, ma data l’epoca si devono costruire compromessi ma non offese all’intelligenza, alternative ma non vendite morali, riconversioni ma non dimenticando la bellezza minima di un progetto.

Sociologia 1A — Lucia è delusa dagli esiti e dalle forme delle manifestazioni di critica: quale dovrebbe essere la pro-testa da tenere sulle nostre spalle?

Di primaria importanza è la manifestazione interiore, lo sciopero interiore. La protesta personale intima, poi, capito quanto puoi cambiare tu, devi trasformarti e scendere in piazza, e far sì che ogni individuo che ha fatto la propria ricerca possa unirsi ad un altro individuo che ha fatto la stessa cosa. Non basta più una bandiera per unire.

Psicologia 1 — Più di qualcuno mi dice di non avere fantasia o di non essere portato per qualcosa. Io suggerisco che la fantasia si accresce se si coltiva. È così anche per te?

Come si fa?

L’immaginazione, il fantastico, il metafisico e il surreale richiedono una larghezza di sguardi e uno scavo tale che possono portare anche all’esasperazione e al perdersi. Sta a noi farne un vero e proprio mestiere ulteriore e non un passatempo per divertirsi o divertire soltanto o per un gioco fine a se stesso. Chiamasi anche poetica.

Sociolinguistica — I rapporti sociali passano dal linguaggio e il linguaggio cambia, velocissimo. Il fatto che il mio migliore amico, che da anni viveva fuori città e che finalmente è tornato, mi dice che anche il mio modo di parlare è diventato ambiguo e indefinito, mi deve preoccupare?

Il dire non è mai solo forma ma è anche sostanza. Il come dirlo non è solo stile ma un codice che può aprire agli altri lo sconosciuto, i misteri, l’oltre, l’altrove e non solo lo slang, i modi di dire o la comunicazione in senso stretto.

Si tratta di conoscenza, di metter in moto meccanismi del pensiero prima che saper usare congiuntivi, abusare di sms, o altre forme maledette da social-network.

Media — La maggior parte delle mie conoscenze coltiva le proprie amicizie attraverso i social network. Tutti usano internet per vedere film, ascoltare musica, fare ricerche e non solo.

Questo strumento arricchisce davvero oppure no? È una questione solo di modalità d'uso?

Magari fosse una questione di modalità d’uso (anche se alcuni ce la fanno). Tutto questo serve soprattutto per rimandare e travisare l’incontro vero con anime, cervelli e corpi e non serve che a rendere virtuale nel senso peggiore quello che dovrebbe essere fondamento, forza e profondità.

Psicologia 2 — A. ha lasciato B. Lui è convinto che lei fosse la donna giusta, o che comunque gli avesse cambiato la vita. Ora A sta con C, e C era amico di B. Tu cosa diresti a B? E se C fosse stato uno sconosciuto?

Di ascoltare meno cantanti da strapazzo italiani.

Sociologia 2 — Per me, anni di imparità tra i sessi dovrebbero portare non all'attuale “stato di parità”, ma ad una disparità che restituisca il torto subito alle donne. Se sei d'accordo, come si potrebbe tradurre questo pensiero, in concreto? È sempre una questione d’arte e di poetica: ma che cosa abbiamo letto, guardato, sentito, fatto, venduto, per dover faticare così tanto a cercare una condizione alta e altra d’amore o di conoscenza, di giustizia o di libertà.

Cosa possiamo fare? Diventare altro senza aspettare un eroe di

turno che ci sostituisca: l’esempio dobbiamo diventare noi.

Psicologia 3 — Ho sognato la mia bisnonna con dei lunghi capelli castani e un volto affaticato. Lasciava dietro di sé 5 euro piegati a ventaglio, e se ne andava senza guardarmi né dirmi niente: come lo posso interpretare?

Qual è il tuo rapporto con la mistica o “l'onirica”?

Finché continuiamo a confondere sogni con bisogni non nasciamo mai. Finché non distinguiamo tra new age e spiritualità, tra mistero e scaramanzia,

le meraviglie dell’onirico e dell’oltre non ci daranno il senso o la bellezza di quello che meritano e di quello che meritiamo. Non ci si deve accontentare solo di quello che esiste.

Giornalismo — Che domanda ti viene in mente se ti chiedo di formularne una sviluppando l'acronimo CTRL? Creare Trovare Raccogliere Levitare: è possibile che abbiamo bisogno sempre di una domanda per risponderci?

A cura di Luca Gallo

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Sakee Sed Venerdì 18 Maggio (at) Agorà Polaresco

Cominciano a suonare per incazzatura e dopo un anno e mezzo di rock “tostissimo e sanguinario” sentono il bisogno di esplorare altri strumenti e sonorità.

E' allora che nascono i Sakee Sed (la family).

Il primo album “Alle Basi della Roncola” era quasi un acustico, fatto di nuove armonie che la scorsa estate li aveva portati in giro per tutta Italia facendoceli subito apprezzare (a noi e pure a Rolling Stone!). Tornano, con una nuova formazione e un ultimo lavoro: “A Piedi Nubi”.

Un disco ricercato, per quanto loro stessi lo definiscano “istintivo”.

— Partiamo quindi dal nuovo disco, che sembra essere qualcosa di particolare. Come nasce e dove porta?

Marco - Lo scorso anno stavamo finendo il tour per “Alle basi della Roncola” e avevamo già un bel repertorio pronto. L'idea era cercare di riportarlo subito e renderlo simile ai live elettrici che nascevano quasi naturalmente.

Poi c'è stata la scelta importante di costruirci un nostro studio, il TunnelWood Studio. Siamo entrati in registrazione in modo piuttosto serio, per cui sono stati rivisti alcuni tempi, gli arrangiamenti; la grossa differenza sta negli strumenti e nelle sonorità, sentirete, molto particolari. In quello stesso periodo si è completata la formazione Sakee Sed, anche se i ragazzi purtroppo non hanno partecipato alla creazione del disco… a parte Carra! (il bassista) Gianfu - ... che c'è sempre!

Marco - Devi vangare l'orto?

Carra c'è!

— ... e gli altri? com'è questa nuova formazione?

Jonathan – L' adesione al progetto Sakee Sed è nata dopo la conoscenza personale, che è molto importante secondo me, poi sia io che Guido, negli anni, siamo stati praticamente a tutti i concerti dei Sakee Sed! (Jonathan e Guido sono chitarra e percussioni del gruppo) Gianfu - Molte cose partono da Ghezzi, giri, arrangiamenti, poi ognuno di noi ci mette il suo.. e comunque è importante ricordare che Carra c'è da sempre!

— Come mai è così importante questo vostro TunnelWood Studio?

Marco - Nel momento in cui ho dovuto scegliere “cosa” costruire per registrare, mi è subito venuto in mente il legno, gli alberi, lo stesso materiale di cui sono fatti molti strumenti insomma.

Da li è nato il progetto dello studio, lo abbiamo disegnato e con manodopera nostra l'abbiamo costruito.

La prima ricerca è stata quella di registrare su bobina e ho scoperto che ci vuole una certa sapienza nel farlo e del tempo per acquisire le conoscenze.

Il digitale ci ha comunque dato una mano. C'è stata tutta una scelta di dinamica complessiva del disco; la take con la bobina è quella, dall'inizio alla fine.

— Siete sempre piuttosto sarcastici sia nei confronti del mondo della musica che dello spazio sociale in cui vivete, di certi "massimi sistemi" insomma… quanto c'è di vero e quanto è un atteggiamento?

Marco - A: hai a che fare con dei bergamaschi e già il rapporto è duro!

B: Quello che mi chiedo e quello che ho pensato prima di fare questa intervista è stato: "cazzo, dovrei prepararmi una parte e venire qui e fare il figurone di quello che sa anche spiegarla questa cosa". Poi mi dico " che cazzo me ne frega di spiegarlo? c'è già la musica che facciamo che dice tutto”, penso che altre cose siano chiacchiere. Mi piacerebbe parlare di fronte a un panino, in modo informale, é li che escono un sacco di cose interessanti. La musica è una cosa molto intima, non di commercio e parlar di musica è una cosa difficile, riesci a farlo davvero con poche persone e non in 5 minuti di domande per promo.

Che poi il parlato e il suonato sono comunque due mondi diversi. Mi ricordo Bob Corn che disse: “Ho imparato dagli Afterhours a dire sempre la stessa cosa ai concerti” e va così, ci si impara una parte.

A volte non può andare così.

Se c'è la giornata in cui sono “scazzato” parlare è una cosa

impossibile, con l'intervistatore, con la mia ragazza o con Gianfu.

Non te ne frega un cazzo di raccontare, e forse non hai nemmeno nulla da dire. Mi sento molto dalla parte del suonato, sai il nostro mondo quasi autistico...

— Senti, e della prestigiosissima Appropolipo Records che vi produce cosa mi dici?

Marco - È un'etichetta. Fondata l'altro ieri! Siamo distribuiti e ci hanno detto: “Serve un'etichetta” e noi: “Ok, Appropolipo!”

Gianfu - ...facciamo il logo?

Marco - Si ok. Il polipo. Strabello! Fatto! (ridono) — Molte sono le persone che vi supportano nel lavoro che sta dietro la band. Che rapporto avete con i "back office" del music business?

Marco - Non penso che etichetta, management o tutto quello che riguarda la musica siano necessariamente dei “più”, penso però sia fondamentale che qualcuno ti dia una mano sapendo fare quello che fa con interesse reale.

Quello che conta è il progetto e come lavori. Se ti piace quello che fai, si lavora bene, se si lavora solo perché ti è capitato “quel gruppo lì” e devi, allora il risultato sarà una cagata. Noi finora ci siamo trovati bene con chi ci da una mano.

— … Come Alessandra Beltrame, che si occupa di tutto i vostri video giusto? (l'ultimo è uscito il 9 Maggio per il singolo "A.S.M.A. Los Angeles"

Gianfu - Ale è parte della famiglia. Abbiamo tutti un po' la stessa indole, scherzosa, divertente e lei è davvero bravissima a fare quello che fa!

— Che titolo è “A Piedi Nubi”?

Gianfu - Abbiamo fatto il tour lo scorso anno quasi sempre a piedi scalzi, in qualsiasi posto, anche i più improponibili. I piedi si facevano sempre più neri, da li si continuava a dire “piedi nubi, piedi nubi, piedi nubi” e così…

Marco - C'è chi ha i piedi nubi perché ce li ha sporchi, c'è chi li ha nubi perché davvero ce li ha nelle nubi. Tutto il disco sviluppa un discorso semplice e diretto dove il messaggio è chiaro, è un po' la precarietà in cui viviamo.

Piedi che non sono più attaccati alla terra e quelle 9 canzoni sono 9 piccole cose che succedono nel mondo e raccontano del perché siamo su queste nubi. In più nemmeno quella terra dà grosse

soddisfazioni e sulle nubi pure è un gran casino, tutti in bilico, instabili.

Può essere anche molto bello, dipende dalle nubi, dipende da come le vedi. Diciamo che se hai i piedi sulle nubi e il vento ne sposta una da una parte e una dall'altra cosa succede? Ti rompi le gambe.

— Quest'estate? In giro per lo stivale?

Ci sono alcune date a Maggio e una serie di programmazioni sono già chiuse. Di certo usciremo un po' da Bergamo, sono due anni che i festival qui li facciamo tutti e sai è giusto, anche per i bergamaschi, altrimenti diventa: “cosa fai venerdì?” “Sakee Sed” “Ah bello!” “e settimana prossima?” “I Sakee Sed”… eh che coioni!

A cura di Francesca Bolazzi Fotografie di Frandicys

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UB Dolls Sabato 9 Giugno (at) Sbirrando – Calusco d'Adda

Quando ci hanno chiesto di intervistare le UB Dolls abbiamo subito pensato che fosse pane per i nostri denti: quattro ragazzacce come si deve, che sanno fare muovere i culetti al pubblico durante i live e soprattutto con delle scarpe bellissime.

Avendo una passione sfrenata per le bad girls e soprattutto per l'immaginario da cui provengono, è stato un piacere scoprire i loro altarini...

— Pupa: Quando in un gruppo di 4 elementi ci sono quattro cocche così bene assortite mi viene da chiedere se sia un gruppo studiato a tavolino o un amicizia di vecchia data divenuta passione, qual'è il vostro caso?

Jeky Kalashnikov: Noi U.B.Dolls siamo una miscela di amicizia di vecchia data e di fortuna: c'è un legame stretto di anni e anni, un'amicizia nata precedentemente sempre grazie alla musica e un amore a prima vista!

Barracuda Betz: Si, esatto,

quindi nessuno studio.. era destino! In pratica io e Jeky siamo state fedeli compagne di scuola e poi di musica, con lei ho iniziato a suonare circa 7 anni fa; e anche con Rambo Lulù ho condiviso altre esperienze di gruppi. Ci mancava però la voce..e amici ci hanno presentato Cantarella Nanà..e ci siamo subito innamorate della sua voce portentosa! ormai sono più di 4 anni che suoniamo insieme e che condividiamo la nostra grande amicizia.

— P: Noi prima di un djset ci mettiamo 5 o 6 ore per cotonarci la cofana, voi quanto ci mettete a prepararvi prima di un live?

BB: Eheh io a dir di tutte sono la più lenta!! Ma diciamo che il mio è solo altruismo..non ti puoi distrarre un attimo che si piazzano davanti allo specchio del backstage e mi tocca aspettare il mio turno!

JK: È vero! Però ormai siamo abilissime nel “mestiere”! Abbiamo maturato delle tecniche organizzative che ci permettono di non andare nel pallone quando ci dicono “avete 10 minuti per prepararvi..”! Ci è capitato di prepararci in sgabuzzini di 2 mq, bagni pubblici, cucine, in furgone, al freddo, al buio, senza specchio, con odore di fritto, di tutto e di più e ora in 10 minuti riusciamo a compiere la metamorfosi.

— P: Se vi chiedessero di scegliere una sola,unica canzone da ascoltare in loop per il resto della vita, quale sarebbe?

BB: Per come sono fatta non potrei mai limitarmi ad ascoltare

solo una canzone nella vita, mi uscirebbe poi dalle orecchie! Ascoltare canzoni diverse, meglio ancora di generi differenti, credo sia una delle cose più appaganti e stimolanti per un musicista e la sua crescita.

JK: Proprio non saprei… troppa scelta!! Di sicuro qualcosa di rilassante.. Ultimamente prediligo il silenzio durante tutta la settimana, i suoni e il rumore li tengo per il weekend!

Cantarella Nanà: Sono perfettamente d’accordo con Jeky!

Rambo Lulù: “Lulù swing” dei Rekkiabilly…bravi questi baresi!

— P: La versione di Jessica Simpson di "These boots are made for walking" è una grande cagata. La vostra è più bella dell'originale, perchè?

RL: Probabilmente è la grinta che ci mettiamo e che caratterizza i nostri pezzi. Ormai questa canzone è stata fatta e rifatta da chiunque, ci siamo buttate anche noi nella mischia e ne è uscita fuori questa versione un bel po’ più accattivante.

— Scintilla: Il vintage è stato nuovo una volta, dicono, quindi quello che portano ora i comuni mortali è vintage in potenza, oppure il vintage è solo quello che va dai '20 ai '60 del secolo scorso?

E voi vi sentite vintage dentro oppure solo fuori?

Ma soprattutto si è vintage o ci si limita a vestire e cantare vintage?

CN: Noi siamo assolutamente vintage solo dentro! Delle nonnine dentro abiti attillati! Il vintage è uno stile che adoriamo ma non ci rappresenta, siamo delle superwomen rock'n'roll! Noi ci vestiamo con riproduzioni di abiti anni 50 in stile rockabilly.. mescola in una padella antiaderente il vintage, le pin-up, il country, un pizzico di calze a rete, tatuaggi, tacchi a spillo, fiocchi, corpetti e mise leopardate ed ecco una cenetta a base di..

U.B.Dolls!

— S: Spesso si chiacchiera della diatriba live vs dj set giocando con il controverso verbo "suonare", voi cosa ne pensate? Gli unici artisti sono i musicisti o anche i dj?

CN: Dj, strumentisti, cantanti e ballerini.. siamo tutti una grande famiglia: artisti! Usiamo la musica come mezzo di comunicazione per liberarci dalle nostre tensioni e far divertire la gente! Gli sportivi della notte! Comunque ci sono dj e dj.. il verbo “suonare” lo meritano i dj che, mixando e scratchando, compongono medley da togliere il fiato!

— S: Esiste ancora il femminismo secondo voi? se esiste come si sviluppa nel duemilaetredici? E parlarne è femminista o maschilista? Noi non ci pensiamo, siamo superiori a qualsiasi maschio, quindi il problema è risolto.

BB: Eheh come hai ragione Scintilla!! Diciamo che ci è capitato a volte che ci sottovalutassero

o addirittura che ci discriminassero.. ma tendenzialmente bisogna ammettere che quando andiamo a suonare ci trattano sempre come delle regine!

CN: Ma Scintilla, 4 pupe come noi che scaricano e caricano strumenti per 2 piani di scale e viaggiano in tutt’Italia a bordo di un furgone, hanno bisogno di battersi per i loro diritti?

— S: Io credo che Kim Deal sia la più grande donna di sempre perché suona il basso col plettro. Voi avete delle icone femminili di riferimento oppure credete che le icone non servano e che siano semplicemente dei disegni su legno e carta?

BB: Io ammiro molto la voce e la grinta di Imelda May e di Patricia Day degli Horror Pops.. pur essendo abbastanza differenti! anche se devo ammettere di non essere una molto legata alle icone.

CN: Io amo Shania Twain!! Una strafiga con una tutina leopard!

Man I feel like a woman! Yeah! Che stile e che classe! A parte gli scherzi, di idoli musicali ne ho molti, anche molti uomini a dire il vero..

Johnny Cash e June Carter... una coppia da mille e una notte!

JK: Anch'io non ho mai avuto un mito vero e proprio da seguire, niente personaggi per i quali mi strappavo i capelli e che avrei voluto impersonificare. Restando però nel mondo musicale femminile ammiro molto personaggi come Siouxsie Sioux, Grace Slick, Janis Joplin e Suzi Quatro. Grandi anche le Bangles!

Immagine tratta da "1000 Pin-Up Girls" by Taschen

RL: Le mie icone femminili sono nonna Wanda e zia Nives, due arzille vecchiette montenegrine che mi hanno cresciuta e che negli anni ‘30, nei loro anni d’oro, erano cabarettiste: zia Nives pianista e nonna Wanda cantante..assai simili alle vecchiette del film swing “Appuntamento a Belleville”, che in onore a loro mi sono tatuata!

— Pupa & Scintila: grazie ragazze, adesso che siamo amiche del cuore metteremo qualche vostro pezzo durante i djset e vi penseremo.

A cura di Pupa & Scintilla

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Phenomenal

Ăˆ come la torre senza il re

Torre Galfa, circa 1960

Girava voce per la città della liberazione di un luogo da parte dei lavoratori dell'arte di Milano (Macao), ma fino a sabato 5 maggio nessuno sapeva dove fosse e nessuno si poteva immaginare che sarebbe stato un grattacielo di 33 piani nel pieno centro di Milano, proprio in faccia al Pirellone.

La sensazione che si ha avuto entrando è stata: “Pura follia”.

Si era in circa 200 persone che hanno iniziato ad esplorare in larghezza e, wow, in altezza l'immenso palazzo, trovando cimeli abbandonati e ammirando un paesaggio che a Milano è difficile da immaginare. Abbandonata da oltre un decennio e bonificata dall'amianto nel 2008, la torre Galfa si presentava come un enorme scheletro da riempire. In poche ore è arrivata la stampa locale e nazionale e tanta tanta gente, culminata in una festa affollatissima nonostante la pioggia tropicale.

Il Macao (così da sabato 5 maggio viene chiamata la torregrattacielo) è da inserirsi in un anno di liberazioni culturali inaugurate con il teatro Valle e il Cinema Palazzo di Roma, il Sale Docks di Venezia, il Teatro Coppola di Catania, l'Asilo della Creatività e della Conoscenza di Napoli e il Teatro Garibaldi Aperto di Palermo.

Tutte queste realtà hanno aiutato operativamente e moralmente i lavoratori dell'arte a rendere possibile un'impresa davvero incredibile.

Il giorno dopo, il 6 maggio, l'assemblea era gremita di gente del mondo dell'arte, del design,

della comunicazione, della stampa, del no-profit, del movimento, della musica e tutto quello di cui vive la città. Facce diverse, da estrazioni e mondi che raramente prima si erano trovate insieme sotto lo stesso ideale. Improvvisamente quel grattacielo, che solo 24 ore prima sembrava un gigante abbandonato, è diventato un luogo calamita delle migliori menti di Milano, stanche di produrre ricchezza in una città che nel mondo dell'arte e della cultura restituisce, per lo più, disumanizzazione e precariato.

La torre Galfa, appartenente al gruppo Ligresti (uno dei più grandi speculatori del nostro paese) è ora il simbolo di un nuovo modello di gestione della cultura e, credo e spero, anche economico.

Se volete seguire le vicende vi consiglio, prima di tutto, di fare un giro nella torre, l'atmosfera e l'energia che si respirano meritano sul serio (i piani più alti sono raggiungibili solo nei momenti calmi della giornata) e, se ne avete voglia, di collaborare attivamente in base alle vostre competenze (c'è bisogno anche di molta manovalanza, nel caso).

Inoltre Macao è molto attivo online: — facebook.com/macaomi — twitter.com/MacaoTwit — wmacao.tumblr.com Per trovarlo, il grattacielo è a 3 minuti da Stazione Centrale, tra Via Galvani e Via Fara.

A cura di Adele H.

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Sold out

Skrillex

Sonny John Moore (at) Elita Festival - fotografia di Luca Fumi

I veri protagonisti di questa storia sono i pregiudizi, le onde energetiche e l'annosa questione: quanto c'è di sacro e quanto di economico nell'uomo?

Il mio pomeriggio pre-Skrillex è costellato di dubbi, pensieri, aspettative fallico infantili (leggasi: bimbominchiose) e pregiudizi internettiani. Oltreoceano, il 24enne californiano Sonny John Moore, in arte Skrillex, viene osannato come il re-genio della dubstep e allo stesso tempo, non si contano le quintalate di web-detrattori che lo dipingono come il re degli elettro bimbi minkia. Certo la sua immagine ufficiale richiama l'archetipo dell'emo-fan

dei Tokio Hotel: tintarella color latte, occhialoni nerd con espressione un po' evanescente di chi si affaccia all'adolescenza per la prima volta.

Recentemente, la sua collaborazione con i Korn ha sollevato un vespaio: chi ha sentito dissacrata la musica rock, imbastardita dall'elettronica e chi invece ha ammirato il coraggio dei due artisti di intraprendere strade nuove, forse ancora polverose, sicuramente fumose e alcoliche.

Con questi turbini in testa, giungo al Live presto. Subito si capisce che l'organizzazione logistica, curata dal locale e dall'Elita Festival, è di primissimo livello, come si

conviene ad una star internazionale. Entro e il tendone nero comincia ad alzarsi. Ne approfitto e mi fiondo sotto il palco, sospinto da un branco di adolescenti in botta di ormone e faccio-la-foto-con-l'iphone. Dopo circa 20 minuti (ore 23), intuisco la malparata: nemmeno una traccia di una delle due “spalle” che dovrebbero aprire l'Artista. Faccio due conti e mi dico che, se va bene, dovrò stare in attesa ancora un'ora e più. La calca pressa, io fuggo e lascio a un paio di 18enni nerboruti in pseudo-gita scolastica il tanto agognato posto in prima fila.

Da quel momento, ogni avvicinamento a meno di 50 metri dal palco si dimostrerà impossibile.

Mi accaparro un divanetto e ci dormo sopra. La mia trance viene interrotta dal primo dei due dj che apre. Mi bastano dieci minuti per avere il dubbio che qualcosa non quadra. Il tiro del dj andrebbe bene alla festa di laurea di mio cugino.

Intanto la folla cresce e il Live si riempie piano. Al secondo dj d'apertura, il dubbio si fa certezza: anche lui sembra un selecter da festa-difine-anno-delle-medie, il pubblico cresce e con lui l'impazienza.

I pezzi “mosci” dei due ragazzi in apertura lasciano intendere che, forse, gli ordini della produzione erano di tenere basso il tono, per lasciare esplodere il Protagonista in tutto il suo splendore.

Mentre si fa strada in me l'idea di Skrillex-bufala, succede l'incredibile. Dopo un coro di “scemo – scemo” al povero dj, d'un tratto l'atmosfera si fa rarefatta, la tensione si infila nelle vene.

Il Live fa il botto. Arriva Skrillex.

Tutto il resto è solo la vaga rimembranza di un viaggio ipnotico, spinto dall'incredibile onda che dal pubblico monta potente, s'impenna e si infrange sulla consolle come su uno scoglio, sulla cui sommità Skrillex, come il Cristo di Rio con le braccia al cielo, sembra convogliare tutta l'energia per rispedirla, amplificata, di nuovo alla folla. E tutto ricomincia. Non so dire quanti “pomponi” (=moti dell'anima) Skrillex mi abbia tirato. Rimango frastornato dalle sue danze indiavolate e il suo isterico girare manopole, pigiare pulsanti, cliccare il touch-pad. “Il Cristo” fuma come un turco, e vedere il fumo che gli esce dalla bocca, fa pensare davvero a una creatura fantastica, un folletto shakespeariano, o una chimera mitologica. Improvvisamente mi “risveglio” in macchina, fuori, insieme ai primi chiarori dell'alba.

La folla in delirio, la religiosità primordiale, l'estasi, la fusione... più che un concerto: un rito. Ho pensato ai concerti di Jim Morrison, alla Festa della Luna, alle pietre di Stonehenge.

Il concerto costava 40 euro.

Anche a questo ho pensato.

Quanto c'è di Skrillex in Skrillex? E chi lo sa. Di sicuro lui adesso sarà chiuso nel suo avveniristico tour bus a lasciar giù le sue diottrie davanti al macbook, mentre compone una nuova colonna sonora per la sua ennesima messa e il suo manager conta i soldi.

A cura di Gialnu run into the Disco

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Ad personam

From Berghem to Mongolia Prendete due vecchie Fiat Panda. Sistemate gli ammortizzatori. Montate un portapacchi. Attaccate qualche adesivo sulla carrozzeria. Gli zaini – mi raccomando – non troppo ingombranti: portate solo lo stretto necessario. Bene, ora siete pronti. Il tragitto prevede: Austria, Germania, Repubblica Ceca, Polonia, Ucraina, Russia, Kazakistan, Tagikistan, Kirghizistan, poi di nuovo in Kazakistan, infine Mongolia. Arrivo previsto: Ulan Bator.

A Calusco d’Adda è una normalissima giornata di primavera. C’è il sole ma non fa troppo caldo. Incontro Diego, Daniele, Massimo, Manuel e Pasquale in un normalissimo bar. Sono curioso di sentire come si fa ad andare in Mongolia con una Panda, e soprattutto perché.

Ci sediamo ad un tavolino all’aperto, ordiniamo una birra.

Mi spiegano che il nome del team l’hanno scelto insieme: BergaMatti.

Mi parlano delle gomme migliori per le strade impossibili della Mongolia, dei soldi per mangiare, per la benzina, per dormire, dei soldi che probabilmente qualche funzionario della dogana ucraina proverà a scucirgli.

Lottiamo per un mondo meno noioso: questo è lo slogan di The Adventurists, l’agenzia che ogni anno organizza il Mongol Rally, una gara non competitiva in cui i partecipanti devono raggiungere, a bordo delle loro utilitarie, la capitale mongola Ulan Bator; l’obiettivo non è arrivare primi, ma riuscire ad arrivare. Dal 2004, anno del primo rally, gli equipaggi che si sono ritirati sono circa il 30 per cento. E ritirarsi può voler significare restare con l’auto in panne in un paese dal nome impronunciabile. Gli organizzatori, nel loro sito, sono chiari: non si tratta una visita organizzata per pensionati al campo base dell’ Everest, l’avventura è vera, le incognite e i pericoli anche.

Il cameriere intanto ci porta delle pizzette da stuzzicare. Loro mangiano poco, hanno la bocca impegnata a raccontare le attese, i dettagli, le paure.

Le pizzette le mangio quasi tutte io; quando si mettono a elencarmi le tappe previste dalla loro rotta, inizio a mangiarmi anche le mani per l’invidia: passeranno per Samarcanda. È strano anche solo pronunciarne il nome – Samarcanda – mentre si beve una birra a Calusco, affacciati sulla provinciale.

Passeranno per il Pamir, tra strade che s’inerpicano fino a quattromila metri, incorniciate da vette di settemila; loro parlano e io m’immagino i rumori delle vecchie Panda che rimbalzano tra le altezze di quei ghiacciai.

Passeranno attraverso il lago di Aral, che un tempo era uno specchio d’acqua vasto quanto l’intero nord Italia e oggi è un deserto di sale, con tanto di moli e porti sul nulla e navi che in mezzo a quell’immenso nulla sono rimaste incagliate: una trovata dei sovietici, che decisero di deviare il corso degli unici due affluenti del lago per favorire la coltivazione di cotone.

Penso a quelle navi ferme in mezzo al sale e mi viene da ridere, una risata un po’ triste a dire il vero.

Il tempo di viaggio previsto è di circa cinque settimane. Tredicimila chilometri.

Abbiamo finito le birre. Ne ordiniamo un'altra. Sulla strada di fronte a noi scorre il solito traffico di tutti i giorni, gente che torna dal lavoro soprattutto. Buon viaggio ragazzi! Chissà cosa si beve in mezzo alle steppe della Mongolia?

A cura di Nicola Feninno

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Scampagnate International

Per la stessa ragione del viaggio Festa Gitana di Saintes Maries de la Mer Distanza da Bergamo: 659km Il sacro e la follia si assomigliano molto. Come se avessero una radice comune, oscura, che affonda da qualche parte nelle pieghe della civiltà. Una radice intrisa di tragedia ed euforia; euforia e tragedia inspiegabilmente mescolate, come in una melodia balcanica.

Festa gitana

C'è un luogo nel cuore dell'Europa più evoluta, in cui la religione, la festa delirante e la musica s’impastano ed esplodono per due giorni e due notti, ininterrottamente, ogni anno: Saintes Maries de la Mer. Un posto stupendo, in mezzo al delta del Rodano: il fiume rallenta, si scontra con la terra, si spezza in centinaia di bracci d’acqua che finiscono per confondersi

col mare. Tra il fiume e il mare restano impigliati strani silenzi, antiche tradizioni e una flora e una fauna uniche. I gitani di ogni parte d’Europa – rom, manouche, sinti – si raccolgono qui ogni anno, il 24 e 25 maggio.

Il programma è sempre lo stesso: s’inizia il 24 con la processione della statua di Santa Sara e il suo ingresso in mare.

Le origini del rito affondano nella leggenda della santa nera, protettrice delle genti del viaggio, scampata alle persecuzioni a bordo di una zattera e approdata proprio su queste spiagge. Al termine della processione, il fiume di nomadi rompe gli argini: scende la notte e si accendono i fuochi; qualcuno estrae una vecchia chitarra dalla custodia, qualcuno una fisarmonica o un violino. Il fiume umano porta con sé detriti, stracci di storie antiche passate di bocca in bocca, roulotte iper-accessoriate, oro e patacche, tutto mischiato senza ordine e senza rispetto.

Tutto travolto nello scorrere dei giorni e dei viaggi senza una meta.

I rom rubano, delinquono, i rom parlano un impasto di lingue che è tutte le lingue e nessuna insieme, i rom raccontano e tacciono, tacciono anche l’immane tragedia del loro sterminio nei campi nazisti.

Non li riusciamo a comprendere.

Nella folla si scorgono vecchi che pregano, capannelli di uomini che discutono qualche affare, giovani ubriachi, squadre di poliziotti francesi. Ogni anno si scorge la chioma canuta di Ricardo Baliardo, detto Manitas de Plata, 91 primavere sulle spalle: il chitarrista che incantò Picasso e Brigitte Bardot; anche Bob Dylan giunse qui per ascoltarlo, e qui scrisse One More Cup of Coffee, uno dei suoi pezzi più inspiegabilmente belli.

La festa si conclude il 25 maggio con la benedizione del mare, che intanto continua a infrangersi sulla spiaggia, con tutti i suoi poetici riflessi e i suoi detriti.

Ricardo Baliardo, 1969

Un consiglio per pochi: da Saintes Maries de la Mer prendete la strada sterrata che porta alle saline di Giraud: intorno a voi scorgerete una trama creata dall’incontro tra il fiume, la terra e il mare.

Piantate una tenda e dormite su uno di quei lembi di sabbia. Al mattino sarete gli unici spettatori di un’impareggiabile alba (occhio al flusso delle maree!)

Un consiglio per tutti: potreste perdervi per mesi in Camargue, trovando ogni giorno qualcosa di affascinante. Noi vi consigliamo Aigues-Mortes, un borgo cinto da mura trecentesche. Sulle viuzze si affacciano ostelli e botteghe di artisti locali; se avete buon occhio troverete anche degli ottimi posti per mangiare bene senza spendere un capitale.

A cura di Nicola Feninno

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sa, cor , e d ibri ke ici ( nd bi agli b a o i g r to g d a Be r to b eropo hotel leg No o a r so sp Tra da/pe e pres mia t o t r n e e l ic uto nsf Tra na bic ti/in a seg ida Con our gu T

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Ambiente

Muovi il curriculum Preparate il curriculum gente!

E mi raccomando la foto con l'orecchio in vista. (*) In occasione del Festival dell'Ambiente che si svolgerà dal 1 al 3 giugno sul Sentierone, l'associazione omonima e il nuovo periodico “green” BergamoSostenibile promuovono un' occasione da non perdere: l'incontro tra i giovani e le imprese legate all'economia verde. Ci sarà un gazebo gestito dagli studenti dell'Istituto Natta che, con il coordinamento di una figura professionale dell'agenzia Quanta, raccoglieranno i curricula di tutti i ragazzi (laureati e non) che vedono nell'ambito “green” un possibile futuro professionale.

I curricula verranno poi distribuiti alle imprese bergamasche che si occupano di sostenibilità nei vari settori, le quali provvederanno alla selezione dei profili più adeguati alle loro esigenze.

Funzionerà un po' come gli annunci per trovare l'anima gemella.

Come dimenticare le ore di Storia passate a discutere con la vicina di banco se Marta R., 45 anni, dolce, solare e ottima cuoca, stesse meglio con Roberto, 53 anni, semplice, sincero e buon gustaio, oppure con Daniel, 39 anni, sportivo, ottimista e disponibile per due chiacchiere, un caffè e poi chissà... Già, chissà, in fondo si tratta solo di libera concorrenza e comunicazione: la legge della

domanda e dell'offerta si combina con la rete di contatti creata dagli annunci, ma chi assicura l'equilibrio sul mercato? E poi si può davvero costruire un' “economia dei sentimenti” alla Adam Smith?

Se qualche dubbio sulla riuscita di una relazione amorosa tra la nostra Marta e i due pretendenti resta, è invece interessante vedere come lo schema domanda-offerta generi scintille nel lavoro. Scontato? Forse no, viste le pile di curricula che giacciono ammucchiati nei cassetti delle agenzie interinali: cosa si sente?

Il fragore delle macchine che tritano la carta (*) Niente incontri al buio, quindi, durante il Festival dell'Ambiente, ma un filo diretto tra domanda e offerta. Chissà che tra Luca, 25 anni, laureato in Ingegneria ambientale, e l'impresa “green” tal dei tali non scoppi l'ammore e … anche un contratto magari.

(*) Wisława Szymborska, 1986, Gente sul ponte,“Scrivere il curriculum” A cura di Mara D'Arcangelo

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Soup de Théâtre Social

Premio Takunda 2012 “Ha la pelle color cioccolato. I suoi occhi sono scuri, come il caffè. Sono perle che brillano. Il suo sorriso è fatto di stelle. Illumina il cuore di chi lo guarda.”

Takunda è nato il 9 Maggio 2001.

Il suo nome, in lingua shona, vuol dire “Abbiamo vinto”.

Takunda è il primo bambino dello Zimbabwe nato sano da madre sieropositiva grazie al progetto del Cesvi “Fermiamo l'Aids sul nascere”.

A lui, Cesvi ha dedicato il Premio Takunda, appuntamento che torna anche quest'anno per premiare gli esempi di impegno più innovativi e di cooperazione internazionale espressi da organizzazioni, singoli o imprese.

In questa edizione, il Premio sarà dedicato al tema dei Diritti dell'infanzia e alla lotta contro lo sfruttamento del lavoro minorile.

L'evento è parte della più ampia campagna internazionale di sensibilizzazione “Stop Child Labour - School is the best place to work” che Cesvi sta portando avanti in

Italia in collaborazione con Alliance 2015 e grazie al sostegno della Commissione Europea.

Lunedì 21 maggio alle 20:30 al Teatro Donizetti.

Una serata di premiazione e riflessione ma anche di intrattenimento.

Ospiti: Goran Bregovic in concerto con la sua Orchestra per Matrimoni e Funerali, Claudio Bisio, Lella Costa e Cristina Parodi.

Per info? www.cesvi.org Per i biglietti? bisogna prenotare! chiamando i numeri: 02.37050345, 392. 9135821 o scrivendo a: premiotakunda@immaginazioneventi.it

A cura di Mica Fotografia di Giovanni Diffidenti

Cinema / Lo stato delle cose

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Morti di fame

Hunger di Steve McQueen

Hunger Steve McQueen

Anno: 2008

Era il maggio di 31 anni fa quando Bobby Sands, militante dell'Ira, morì di inedia nelle carceri inglesi. Estrema conseguenza di uno sciopero della fame protratto fino allo spasimo, la sua fine segnò un modello radicale di rivolta: dopo di lui, altri uomini affamarono a morte il proprio corpo, in risposta al rifiuto della giustizia britannica di dar loro lo status di prigionieri politici. Considerati dal governo Thatcher come criminali comuni, quegli stessi uomini erano già ricorsi alla protesta corporale,

incrostando i muri della cella con i propri escrementi e inondando i corridoi del carcere della propria urina. Ed è a partire dal corpo e dai suoi bisogni primordiali che McQueen, videoartista al suo primo lungometraggio, costruisce un solenne atto di resistenza, ritraendo la lenta agonia di Sands in un'opera brutale e lacerante, fatta di piaghe e di urla, di rigore grafico e di tensione morale. Il corpo, in Hunger (datato 2008, ma distribuito solo ora in Italia), non è che l'ultimo strumento di lotta politica, residuo di una libertà ormai terminale.

Ombra e ossessione della breve filmografia di McQueen, il corpo si staglia al centro di un'estetica che è già stile, in grado di fondere cinema

e videoinstallazione, fotografia livida e scultura carnale. È body art in forma di film, referto clinico di un uomo martoriato e martirizzato, consumatosi letteralmente nel nome di un ideale politico. Ma non è solo l'attore-feticcio Fassbender a scarnificarsi progressivamente, in una performance estrema che richiama l'essiccazione cadaverica di Bale in L'uomo senza sonno.

Come il “suo” Bobby Sands, anche il film, crivellato di ellissi e frantumato in dettagli, sfida i limiti della propria forma (tra cinema e videoperformance) e si asciuga gradualmente, azzerando verbosità e ridondanze. E se la contestualizzazione latita, le parole non sono da meno. Senza le pretese dell'affresco storico e con un solo dialogo a scalfire, in 16 minuti di dolorosa precisione, il silenzio fin lì dominante, Hunger offre innanzitutto uno spaccato concreto e sensoriale di quegli eventi (McQueen dice di aver voluto mostrare «quello che si vedeva, si ascoltava, si annusava e si toccava»). Anche per questo è un pugno allo stomaco di proporzioni devastanti, perchè sa tradurre il livore politico in materia palpabile, tangibile e bruciante.

Il minestrone Sergio Citti

Anno: 1981

Dall'elegante invettiva di un videoartista si passa alla fiaba di un cantastorie anarchico, che tra le pellicole dedicate alla fame è forse la più bella e poetica di sempre.

Cambiano i toni e i registri, ma anche qui, come in Hunger, la fame è insieme forza sovversiva e discrimine tra umano e disumano, metafora-principe grazie a cui il politico può richiamarsi all'atavico (e viceversa). Così Citti, in uno dei capolavori segreti del nostro cinema, vede in essa la lente ideale per leggere una società governata dalla diseguaglianza e dalla sopraffazione. Disegnando una parabola magica e bislacca sulla fame dei poveri, Citti racconta di un gruppo di reietti, convinti, con Cervantes, che la fame sia «il miglior condimento al mondo». Nella sua epica cinetelevisiva lunga 3 ore, s'immagina infatti il viaggio picaresco di una comitiva di affamati (con un cast non meno bizzarro: Benigni, Citti, Davoli, Giorgio Gaber, Giampiero Galeazzi...), portandoli ad avventure e incontri surreali, mentre il solo e unico motore narrativo del film (il suo MacGuffin, direbbe Hitchcock) resta la (vana) ricerca di cibo. Quando l'impossibilità di sfamarsi prende derive fantastiche, inducendo allucinazioni e costringendo i poveretti a riscoprire il potere del sogno e dell'immaginazione, esplode la sovversione naif, effimera ma gioiosa, di burattini in mano al Fato, figurine ossessionate dalla fame come lo erano le maschere della Commedia dell'Arte. Ma lì si cela anche la critica, spontanea e verace, di una società feroce e classista, che nega ai meno abbienti l'impulso primario a essere umani.

A cura di Dario Stefanoni

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Arte

Cosa pensi quando non capisci?

Fotografia di Niccolò Parsenziani

La vera bellezza di Macao è la solidarietà, intesa come consapevolezza di vivere insieme al corpo degli altri.

A questo punto, la composizione di meri elementi visivi nell’arte diventa solo accessoria?

Quando l’entusiasmo e la bellezza capovolgono lo status quo, la macchina burocratica può andare in tilt e cambiare in modo permanente?

La riappropriazione di spazi dismessi, per riempirli di contenuto culturale, può essere una pratica quotidiana?

La pratica artistica collettiva riesce a dare visibilità a tutte le personalità coinvolte?

Può esistere la bellezza senza selezione?

A cura di Temporary Black Space

M ^ C ^ O – Torre Galfa Milano Dal 5/5/2012 – speriamo per sempre

Record & Release

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Miami Nights 1984 Turbulence

Premessa: il disco fa schifo.

Però, oltre alle prevedibili overdosi synth-poppa c’è di più: ovvero il coraggio di un produttore falegname con la casetta in Canadà (aka Mike Glover), che non s’accontenta di pettinarsi con pomate fosforescenti per tamarri cabriolet spallina larga tipo “Tiger 42”.

Giacché, nell’ordine: mette su una label chiamata Rosso Corse Records; la interfaccia a furia di Lamborghini color porpora; e infine la piantona su costellazioni retrò all’urlo “music cars fashion lifestyle”, spianando progetti succedanei tipo 80’s Stallone (!!!).

C’avesse messo di mezzo pure qualche vaginella maggiorata, probabilmente avrebbe sbancato il jackpot machista. Così, invece, tocca accontentarsi solo di coccoloni al cuore depotenziati.

1983 Pontiac

E poveri di sensibilità: rampantismo martini-disco svuotato della poesia “da bere”, a firmare dodici tracce fotocopiate senza ritegno e – soprattutto – rispetto dei più anziani.

Ve ne salvino Dio, la dignità edonistica del mocassino bianco e il divino Sonny Crockett.

Eliade Zupelli

Jack White Blunderbuss

Nashville nel cuore, montagne di Lp nel cervello e una scarica elettrica nelle vene: con questi elementi Jack White ha costruito il suo archibugio, il suo giocattolo musicale finalmente personale e senza vincoli dati da batteriste mediocri o talentuosi compagni di band. A pochi mesi dalla fine dei White Stripes, il cantante ha trasferito armi e chitarre in Tennessee per distillare in tredici pezzi una miscela fatta di riff zeppeliani, blues, pianoforti, Gibson acustiche, influenze swing e jazz.

Compatto e perfetto nella prima metà, Blunderbuss si concede nella seconda parte momenti di gioco e sperimentazione che lo rendono meno rigoroso ma più divertente e coraggioso. Sixteen Saltines e Freedom at 21 sono la forza, Hip (Eponymus) Poor Boy e Love Interruption sono la dolcezza; ma è quando gli ingredienti si mescolano a un'atmosfera epica (Hypocritical Kiss, Weep Themselves to Sleep) che Jack raggiunge la perfezione della sua formula.

AA/VV Bangs & Works vol. 1 & vol.2

La Planet Mu, etichetta inglese sempre attenta alle nuove frontiere sonore, butta fuori una doppia compila di questo chiaccheratissimo nuovo fenomeno musicale chiamato: Footwork e Juke; un mix stravagante di ghettotech, hip hop nichilista e jungle minimale = una texture spezzata, ripetitiva e selvaggia.

Gio Cassavetes - Rockisland.it

Vessel Standard LP

Vessel e' lo pseudonimo di Sebastian Gainsborough (Seb, aka Rei, aka Flexible ape), un esule ma brillante bedroom composer, un t-rex che ascolta della "home-listening abba" nelle lande paludose del clubbing, scansando senza ritegno incestuosi fossili che riaffiorano. Un computer può rivelarsi nella sua inutilità quando Vessel non pensa ai parametri, al classicismo banale ed ortodosso, ma torna ad un fresco approccio elettro-acustico, entra nelle viscere di un sample, nell'intricata astrazione della struttura sonora e cerca in tutti i modi l'emancipazione da etichette e sottogeneri, frutto dell'obsolescenza contemporanea.

Marco Pox

Footwork

L'effetto che ha fatto sulle orecchie più attente è lo stesso che 6-7 anni fa provocò "la dubstep" cioè "cazzo che bombe a mano è sta roba". L'effetto che fa sulle orecchie meno attente è lo stesso che 6-7 provocò " la dubstep " cioè "ma come cazzo si balla questa musica". Quello che è successo, purtroppo, alla dubstep è risaputo.

Pigro On Sofa

Urban Sound

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Doppia K 11 Maggio Edoné

Ho sempre pensato che il rap sta ai '90 come il blues ai '20. Musica da ghetto, nata dal basso per gridare in alto tutta la rabbia e l'orgoglio del popolo che sta sotto.

Per questo storco il naso, quando vedo bluesmen tutti infighettati con chitarre da migliaia di euro fare tournée in locali chic. Per questo sento i brividi quando vedo rapper farsi testimonial di marchi d'abbigliamento o riempire palazzetti di adolescenti griffati che si sbronzano e si impasticcano.

Il Doppia K di "Epicentro", mixtape che segna il ritorno dopo una lunga pausa riflessiva, spinge una musica “povera”, un tratteggio realistico e polemico dell'establishment corrotto e amorale che ci governa e controlla. Con il nuovo lavoro, "Era dell Acquario", il tiro sembra essersi un po' addolcito. Il sound è più ricercato, meno grezzo. Forse la nascita di un bimbo e la dolcezza di una bellissima famiglia hanno aperto nuovi orizzonti? Fatto sta che il disco del nostro MC orobico viaggia bene, si lascia ascoltare e ri-ascoltare e rimbalza in testa, come un loop.

Da segnalare le infinite collaborazioni con artisti e musicisti noti e meno noti della scena locale, che con il bravo Doppia K trovano terreno fertile e intrallazzi montanometropolitani di sicuro effetto. Chi si sbatte e non se la mena, merita il nostro supporto.

We like it.

Gianlu

Veronica Sbergia 24 Maggio Auditorium Modernissimo

Se in questi tempi di ritorno al cool anni '80, tra paillettes e disco-sound, gli unici in grado di farci rivivere i radiosi anni '20 erano stati Caro Emerald prima e Woody Allen con il suo Midnight in Paris poi, lei, Veronica, con volo diretto

PanAm ci accompagna in prima classe attraverso curiose rielaborazioni dei migliori pezzi country, blues e swing che solo a fischiettarle hai voglia di infilarti un Valentino e acconciarti come Greta Garbo.

Ah, l'America l'America…

Torniamo a Veronica. Dischi all'attivo? 4. Pistoia Blues? Ce l'ha, e pure una serie di partecipazioni a festival di livello internazionale che la metà dei musici del viril sesso delle nostre parti si sognano!

Diverse le collaborazioni negli anni e semper fidelis il buon Max De Bernardi che, da lustri, la accompagna alla chitarra resofonica (& more) in questa sua avventura artistica. Al Modernissimo di Nembro, il 24 maggio, suonerà in opening act a David Bromberg, non proprio l'ultimo dei musicisti bluegrass d'oltreoceano. Ei fu amico e strumentista di Bob Dylan. U.s.a. andata e ritorno!

F.

ABWNN 26 Maggio Zenzero Romano di Lombardia

Perfettamente in linea col frenetico, caduco stile di vita moderno, i componenti della ABWNN (a band with no name) a diciassette anni hanno già all’attivo un video, un disco - "Sweet Irene” - già caricato su Youtube , una distribuzione (JimmyBreaksAll) e, immagino, tanta voglia di firmare autografi.

Encomiabile è dunque l’immane sforzo di autopromozione/produzione che hanno sostenuto questi giovani; la loro devozione alla causa è notevole. Sul piano concreto degli arrangiamenti, il materiale senza dubbio riflette la poca esperienza della band, ma traspaiono freschezza e energia. Indie rock ispirato esplicitamente dal sound britannico alla Arctic Monkeys e Kasabian, sicuramente non ancora a posto ma sui binari giusti. Basta non avere troppa fretta di arrivare.

Gionata Giardina

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Rubrica di filosofia contemporanea

C'è gente che dicono "Baby sallo hai necessità di fallo."

(Paola coi suoi consigli ad un'amica) Scriveró un libro.

(Annalisa su Facebook) Se è solo figure io lo leggeró!

(Cri, in risposta) Mi fa male il collo... eh, sti problemi con la cervice… (wrong anatomy)

Chi ha orecchie per orecchiere intenda!

(Andrea, il dislessico dei Pink is Punk) Sono in para per i guai come il paraguay che li si spara per il pane o per un panerai.

(Capolavoro di Marracash)

Favolizioso!!!!!

(Espressione poco virile durante il Salone del Mobile) Non importa quante le usi, certe parole non smettono mai di sorprenderti.

(Un Bacio Perugina con una frase figa mai?)

Marracash

Ma quella è fuori come un balconing!

(Federica parlando di una stalker) Sesso droga adis (known genius su un muro a Bergamo)

Un Bacio Perugina

Appena torno a casa prendo la Anto e la sadomizzo.

(Sbrauser che sentiva la nostalgia di casa) Chi vuoi che glielo dabbia.

(Max, un intellettuale di sinistra impegnato nel sociale)

Se l'ignoransa gavesseu e foje, saressimo tutti all'ombra.

(Flavia, status su FB) Te menti sapendo di mentine... (ignoranza) C'era della non sapevazione.

(Ila che se la parla in altoatesino) A cura di Gros

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10 usi per...

L'aceto Finalmente posso parlare di aceto e presentare la mia idea per un sequel del Codice da Vinci.

L'antico simbolo alchemico dell'aceto era una piccola coppa da laboratorio (l'aceto era la base per tutte le reazioni chimiche conosciute attorno al 200 a.C.).

Col tempo il simbolo si è modificato in una scacchiera da gioco del tris con quattro pallini (percentuali di acqua ed aceto per renderlo bevibile), ed infine in una croce.

Il vino di duemila anni fa era aceto, non effettivo vino come lo conosciamo oggi e veniva infatti bevuto diluito con acqua (le percentuali del simbolo).

Ora, parlando di Cristianesimo, abbiamo: 1- Simbolo coppetta a.k.a. il Graal 2- Simbolo croce = Cristo 3- Vino, Sangue di Cristo, in realtà aceto.

4- Stazione della via Crucis dove Lon­gino (quello della lancia nel costato) porta da bere l'aceto a Gesù -> Riportare in vita Gesù col suo stesso sangue bevuto la sera prima NB: Il centurione romano Longino è venerato come Santo dalla Chiesa Cattolica. Fino a qui è tutto vero; ma a questo punto la mia idea di film si basa su un'antica tradizione di Mastri Acetai (discendenti di Longino) che conservano gelosamente da millenni la ricetta originale dell'aceto bevuto da Cristo durante l'ultima cena. L'ultimo discendente (a sua insaputa, ovviamente) dei Mastri Acetai è una degustatrice di aceto del Gambero Rosso interpretata da Rihanna.

Rihanna muore subito (perché la odio tantissimo), ma non prima di aver coinvolto Tom Hanks in una indagine volta a scoprire il mistero della smorfia sul volto di Gesù nell'ultima cena di Leonardo (un bicchiere di aceto farebbe fare la smorfia schifata a chiunque). Tom Hanks non solo risolve il caso scoprendo che un ragioniere albino dell'Opus Dei ha ucciso Rihanna perché in Vaticano odiano l'aceto, ma trova anche il di lei figlio, scomparso, che rimane ultimo vero discendente dei Mastri Acetai di Longino e che (siccome nei film le passioni sono genetiche) lavora in un vigneto in Toscana. A onor del vero però, condire l'insalata e darmi idee per film dal cast stellare, non sono gli unici due possibili usi per l'aceto.

A voi allora i fantastici 10 usi D.I.Y.: 1

Uccide le erbacce: Vialetto pieno di crepe con piantine che se la sciallano come fossero le padrone della strada?

Qualche goccia di aceto le sistemerà per sempre.

2 Rimuove le macchie di deodorante Col primo caldo la tua camicia presenta aloni di deodorante sotto le ascelle? Una soluzione 50/50 di acqua ed aceto spruzzata nei punti critici prima del lavaggio risolverà il problema.

3 Ammorbidente Già che metti a lavare la camicia, aggiungi mezza tazza di aceto bianco al bucato e tutto risulterà morbido e con colori brillantissimi.

4 "Stop eh con le formiche!

Oooh che carine le formiche con le loro file organizzatissime per entrare in casa tua e rubarti il cibo… le balle! carine un tubazzo!

Vai di aceto sul loro percorso e smetteranno di rubarti i panini. In più, annullando con l'aceto la scia che lasciano come segnale per le altre formiche, avrai risolto il problema definitivamente.

Ndr: Però sono carine davvero.

Non uccidere quelle che trovi in casa, raccoglile con un foglio e portale fuori.

5 Rimedio per il mal di gola Qualche gargarismo con mezzo bicchiere di aceto e, grazie alle sue proprietà disinfiammanti, potrai leggere questo articolo a piena voce alle formiche in casa tua prima di sbatterle fuori.

6

Anti Acido Lattico Ti sei iscritto in palestra, come me, da una settimana e l'acido lattico ti sta uccidendo? Piccoli impacchi di aceto sulle zone più doloranti faranno da lenitivo.

7 Anti singhiozzo Non ci crederete, lo so, ma un cucchiaio di aceto vi farà passare il singhiozzo.

8 Antiruggine Piccoli oggetti in metallo coperti di ruggine? Fateli bollire in una pentola piena di aceto. La ruggine sparirà! Poi però sciacquateli bene o l'aceto rimasto farà più danni della ruggine.

9 Neutralizza le spezie Cibo troppo piccante o speziato? Un goccio di aceto annulla le spezie.

10 Fungicida Piede d'atleta? Micosi delle unghie? Per prima cosa un bel pediluvio disinfettante a base di aceto; in secondo luogo, cambia piscina.

A cura di Buzz Cattaneo

Oroscoppio

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Pesci

Ariete

Toro

Gemelli

Granchio

Leone

Vergine

Bilancia

Scorpione

Sagittario

Capricorno

Acquario

Tonno Insuperabile

20 Feb. ~ 20 Mar.

What else?

Ariete

21 Mar. ~ 20 Apr.

Milano indìce anche per quest'anno le Cartoniadi... La zona della città che si distinguerà per l'efficienza nella raccolta della carta riceverà un grosso assegno. Esalta, con il gioco, la tua eccellenza.

Per esempio: “non gettar la carta al lardo, che la sprechi da cretino!”

Toro

21 Apr. ~ 20 Mag.

Il passo che corre tra un ghiacciolo al limone con uno stecco di legno ed uno con un tubo di liquirizia del 14 è quello da compiere. La rinascita creativa è la dinamica da seguire per stupire chi vi crede già seduti. Un toro di liquirizia fa venire l' acquolina in bocca.

Gemelli

21 Mag. ~ 21 Giu.

Chi più di te può coglie la se­ parazione tra Io ed Essere?

Io: come dimostrazione a noi stessi e agli altri della propria unicità.

Es­sere: come dato di fatto dell'esi­ stenza. Non esagerare con le introspezioni...

Confronta il tuo Io/Essere con quello degli altri.

In altre parole: fai tornare a casa L'Essi...

Granchio

22 Giu. ~ 22 Lug.

Caro Granchio, la scelta di un nuovo nome ti comporta una certa nostalgia. Dietro al tuo nome comune di Cancro si nascondevano ingiuste discriminazioni e le stelle consigliavano cambiamenti.

Ho solo preso la palla al Granchio.

So che mi comprenderai.

Cordialmente.

Astrologo comune.

Leone

23 Lug. ~ 23 Ago.

Qualcuno parla di voi. Una nota emittente radiofonica spiegava come i felini abbiano preferenze chiare in fatto di alcoolici: soltanto Whisky! La spiegazione sarebbe semplice ed è esplicita in un noto spot pubblicitario sulle loro abitudini alimentari: “i gatti scelgono whisk...”.Ti ho torbato?

Vergine

Sagittario

Se è ancora l'avventura uno dei tuoi caratteri ereditari, spezzo una saetta in favore del Woofing (non Wafers). Esistono molte aziende agricole, in tutto il mondo, che offrono delle interessanti condizioni di soggiorno per i woofers che le visiteranno. Non si tratta di vacanze, si tratta di esperienze.

24 Ago. ~ 22 Set. Capricorno

In maggio le margherite cambiano lingua. Nessun fiore ripete all'infinito “M'ama o non m'ama...”

Se ti ama lo sai anche tu... Pensa concretamente se sia il caso di diventare “mamma", o "non mamma”.

Libera l'amore. Sicuro fino all'ultimo petalo.

Bilancia

23 Set. ~ 22 Ott.

“Alcuni ragazzi di una scuola superiore hanno superato il gradimento delle università in corsi di formazione privati. Le lezioni impartite dai giovani a degli studenti universitari sono piaciute più dei corsi accademici.” Questa notizia è inventata... Rendi giustizia al suo onesto messaggio.

Scorpione

23 Nov. ~ 21 Dic.

22 Dic. ~ 20 Gen.

Avete solo bisogno di-sognare.

Le matite saranno le vostre mani, i colori le vostre emozioni, i pennelli... (porcelli!)

Acquario

21 Gen. ~ 19 Feb.

Perdersi in un bicchiere d'acqua può apparire naturale per un acquario... L'intelligenza fluida resta la principale delle vostre caratteristiche. Ancora una volta affrontate tutti gli sguardi su di voi, alla goccia.

23 Ott. ~ 22 Nov.

“Siate puri come le colombe e astuti come i serpenti”. Questa è sintetica, ma è venuta da Dio.

A cura di Luca Gallo Supportato da Ca del Fasà (Città Alta)

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Indirizzario di alcuni luoghi a calendario

ABC — Agorà Polaresco: Via Polaresco, 15 — Al Gigianca: Via Broseta, 113 — Alt: Via G.Acerbis, 14 (Alzano L.do) — Amigdala Theatre: V.le Lombardia (Trezzo) — Anima e Corpo: Via Ramanino, 1 (Cavernago) — Arcibloom: Via Gorizia, 17 — Ars Arte e Libri: Via Pignolo, 116 — Bigio L'Oster: Via Santuario d'Altino (Albino) — Birra Rock Live: Villa D'Adda SP166 — Bloom Mezzago: Via Curiel — Blu Puro Bar: Via Gaudenzi, 6 — C.s.a Pacì Paciana: Via Grumello, 61 — Caffè Letterario: Via S.Bernardino, 53 — CDA Caffè Degli Artisti: Via S.Tomaso, 70 — Casa Natale Donizetti: Via B.go Canale, 14 — Castello di Solza: Via Camozzi, 9 (Solza) — Cineteatro del Borgo: Via Borgo Palazzo, 51 — Circolino Malpensata: Via Luzzatti, 6 DEFGHIJ — Daho Club: Viale Mariano, 60 (Dalmine) — Daragi: Via G.Cesare, 2 — Druso Circus: Via Galimberti, 6b — Edoné: Via Gemelli — Ego Club: Via Baschenis, 9 — Fiera dei Librai: Sentierone di Bergamo — Galleria 27ad: Via Broseta, 27 — Galleria Fumagalli: Via Paglia, 28 — Gamec: Via S.Tomaso, 53 — Get Up: Via Bianzana, 46 — Hangar 73: Via G. Galilei, 2 (Orio al Serio) — Hit Club: Via A. Bonfanti – Centro Galassia — Il Bopo: Via Concordia (Ponteranica) — Jam: Via Lombardia, 20 (Nembro) — Juice Club: Via Ghandi, 34 (Treviolo)

Nel prossimo numero: Il fenomeno del bike polo.

"Aspettando Born Loser festival... primitive sound for primitive people"; da Londra il mitico "Field day" e da Torino il "Traffic Festval".

Ma è solo l'inizio…

KLMN — Keller: Via Bergamo (Curno) — Koko's: Via Nazionale, 93 (Seriate) — Latte +: Via G.Di Vittorio, 38 (Brescia) — Live Club: V. Mazzini, 58 (Trezzo sull’Adda) — Lo Spirito del Pianeta: Centro Polifunzionale (Chiuduno) — Magnolia: Via Idroscalo (Segrate) — Maite: Via del Lazzaretto, 2 — Monasterock: Parco del Monasterolo (Vaprio d'Adda) — Nochin Fest: Parco Nochetto (Bolgare) O P Q R ST — Paprika Jazz Club: Via Bergamo, 3 (Dalmine) — Ryan Pub: Via Sorte, 9 (Barzana) — Sbirrando Festival: Via dell'Assunta, 243 (Calusco) — Senza Far Rumore Fest: Centro Sportivo (Cisano Bergamasco) — Setai: Via Portico, 21 (Orio al Serio) — Shake Bar: Via B.go Santa Caterina, 30 — Spazio Estro: Via Zambonate, 33 — 'ta sì: Via Madonna del Pianto (Albino) — Teatro Creberg: Via Pizzo della Presolana — Teatro Donizetti: Piazza Cavour, 15 — Teatro S.F. Neri: Via Vittoria, 12 (Nembro) — The Dome: Via Case Sparse, 15 (Nembro) — Traffic Gallery: Via S.Tomaso, 92 — TTB Teatro Tascabile: Via Colleoni, 2 — Tzunami: Via Statuto, 19 UVW XY Z — Ubu Bar: Centro Sportivo (Azzano S.Paolo) — Vecchio Tagliere Gaverina: Gaverina, Località Faisecco — Vecchio Tagliere Nese: via Marconi, 69 (Alzano Lombardo) — Viamoronisedici: Via Moroni, 16 — Vinile 45: Via del Serpente, 45 (Brescia) — Xel Seriate: Via Levata, 18 (Seriate)

EEDIZIONE DIZIONE 22012 012

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