CTRL magazine N° 9 - 56 pagine by CTRL magazine

Crash - Test of - Rush - Lambs #9

DICEMBRE 16 Dic. - Paolo Benvenuti Intervista al regista (p.10 & p.26) 18 Dic. - Amigdala Volt w/Touane - Berlin listening noise (p.11) 19 Dic. - Castello Colleoni Neverland è solo Neverland (p.12) 31 Dic. - The Last Ballet 12Volt & We Are The Gang (p.15)

Vai ai rave? - Sì ma ho capito che sono fuori tempo massimo per questo tipo di cose... la qualità sonora dei rave sta perdendo. Ma poghi? - No perchè sono concentrato ad ascolatre ...poi sono i punk che pogano. (Continua a pagina 2)

Numero 9 - DICEMBRE 2009 ctrlmagazine.it / redazione@ctrlmagazine.it 349.1680619 / 380.4359777 -Calendario 7…15 -Gran Cafè Suite 22 -Giuliano Palma 23 -Velvet 24 -The Last Ballet 25 -PoeticBoom 26 -Brindiamo in lingua 27 -Paolo Benvenuti 28…33 -Teatro Vivo 35 -Libri&Musica 36…37 -Trastulli 38…41 -Film 42 -The spectacular 43…51 -Indirizzario 54

REDAZIONE: A.Gorrini (Dir. resp.) F.Chiaro, Scande, A.Pappalardo, F.Bolazzi, A.Arnoldi, S.Trevisan, A.Previtali, S.Vailetti, M.Postini (Editor) HANNO COLLABORATO: A.Gambuzza, C.Borra, M.Riva, G.Spallino, N.Brescianini, A.Guerrini, F.F. Baruzzo, Rockisland.it PROGETTO GRAFICO: Temp STAMPA: Tipografia Signorelli TIRATURA:15.000 copie

In copertina: francesco “Noya”, 26, Computerista Cosa hai fatto il 09.09.2009 alle nove di mattina? - Ero sul treno, all’altezza di Vignate. Da buon informatico pensi che il computer possa cambiare la vita delle persone o il contrario? - Può facilitare per alcune cose ma una macchina è una macchina ed è l’uomo che deve decidere; io resto comunque abbastanza dipendente. Qual è la tua perversione informatica? - Non è che ne abbia, ma mi piace usare il computer per fare musica per esempio; non solo per toccarmi... Pensi che la musica perda uscendo in digitale? - No anzi... per letto e sentito dire ormai il musicista di livello guadagna solo con i live e l’uscita digitale serve a promuovere l’artista. Come è nato il tuo rapporto con la Drum’n’Bass?- Suonavo la batteria da piccolo; inizio 2000, ero in macchina con un amico che aveva una compilation Drum’n’Bass e sentendo queste ritmiche spezzate non ho potuto fare a meno di voler approfondire la cosa. Da giovane cadevi ballando Drum’n’Bass? - No ma una volta mi sono addormentato in un cono di un subwoofer in una festa a Londra... giornate difficile alle spalle. Parentesi CTRL: cosa vuol dire questa sigla per te? - Quando penso a Control non posso fare a meno di pensare a Copia Incolla (CTRL + C) ma potrebbe star bene... (2 min di attesa, ndr) Cambiare Tutto Restando Liberi. Dove trovi l’ispirazione per creare una musica così spezzettata? - la semplicità è tutto: sono sul treno, mi viene un motivetto canticchiando e lo registro al volo sul cellulare... Dove sogni di suonare prima o poi nella vita? - Stoccarda, Berlino... in realtà il posto più figo è la Russia... posti emergenti.. paesi post-comunisti. Cosa sei disposto a fare pur di realizzare un tuo sogno? - Sono una persona molto razionale, tendo ad ascoltare me stesso ma se dovessi farlo a tutti i costi abbandonerei tutte le mie certezze, la sicurezza di un lavoro, di una casa, degli amici e, anche se amo profondamente Bergamo, potrei valutare di andarmene. Intervista a cura di: Matteo Postini - Fotografia: Francesco Chiaro

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DICEMBRE 10

gio

15:15 - Caffè Letterario (FOOD) Cosa si mangiava in Europa quando non c’erano né pomodori né patate né polenta? 20:00 - UD (BRITISH) The Tube - Il meglio della scena musicale britannica - Rytual Pub (TEATRO) Art Way - Mattia Baldis presenta “Il mondo attraverso gli occhi di un bergamasco” 20:30 - Bar del Colle (FOOD) Bourguignon!! Carne fritta e salse a go go! 15€ - Biblioteca Tiraboschi (INCONTRI) “L’estetica e il gusto musicale del ‘900” con il musicologo Filippo Palermo 21:00 - Conca Verde (CINE) Progr. d’Essai “Ricky” di François Ozon - Auditorium P.zza Libertà (CINE) LAB 80 “La pittura animata di Aleksandr Petrov” di Aleksandr Petrov 4,5€ 21:30 - Paprika (ROCK) Mercurio Cromo + Sand Castle - Xel (COVER) Smooth Criminal - Michael Jackson Tribute 22:00 - Ryan Pub (ROCK) Arkadia - Acoustic cover ’80-‘90 - Damn (ALTERNATIVE ROCK) Molto_Flow live presenta Enamira - Druso Circus (GIPSY) Musiche Manuche by Hot Club Gadjé - Cafeteria (CANTAUTORALE) Ila & the Happy Trees - Amigdala Theatre (SOUL) The Heavenly Melodies 8€ 22:30 - Ego (EASY) “Egoista” - dj set by Roby Dox 23:00 - C.S.A. Pacì Paciana (DJ SET) Dj Edo - Soul Train

VEN

10:00 - P.zza Pontida (BIO) BioBerg - Il mercatino dei prodotti biologici 18:00 - Otto/Dieci (FUNDRAISING EXPO) “My Name Is Help” 100 schiscette per l’Africa - Ambito operazione “Adotta un Asilo” 18:30 - NAG Contemporary 2 (art) Maurizio Bolognin pres. “Di Danze” 20:00 - Varadero Jazz Cafè (JAZZ) KeeWay Trio in concert 20:45 - Villa Milesi - Lovere (VIDEO) Proiezione di “Orsi che ballano sul fuoco” di G.Danesi 21:00 - Auditorium P.zza Libertà (CINE) “Chi vuole, vada; Chi non vuole mandi” di Tony Sbarbaro 4,50 € - Bar del Colle (PARTY) Swap Party - Vecchi vestiti da scambiare? - Caffè Letterario (HINDUSTANA) Suoni Sognanti dal Nord India

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- Auditorium Largo Roentgen (TEATRO) Parole Note presenta “Un caro immaginare” - Circolo Vizioso Villongo (ROCK) Sick Tamburo aka ex Prozac+ - Baroni Cafè (FUNK JAZZ) La Viola - Duende - Mazzucconi 22:00 - Damn (ROCK COVER) Supalivbe on Friday - Jarrez - Amigdala Theatre (LIVE) Nena - Superdry - The Waves 5€ - Keller (METAL) Nemesis Inferi - Atmosfere di misteri - Velvet (CANTA TU) Serata Karaoke, fuori la voce - Xel (COVER) 2 Mondi - Tributo a Lucio Battisti - Druso Circus (LIVE) Giulia Acoustic Trio - Cafeteria (ROCK’N’ROLL) Dj set con Vinnie Barbarino - Paprika (JAZZ) Tino Tracanna esplorazione del “possibile musicale” 7€ - Agorà Polaresco (ROCK’n’ROLL) Banda Fratelli from Cuneo - Live (DANCEHALL) Sun Sound System in Danchall 12€ - Ryan Pub (HEAVY ROCK) Rhyme cover band 23:00 - Ego (!!!) BGY College Night - Laurea in Bisboccia internazionale! - C.S.A. Pacì Paciana (HIP HOP) Gente Strana Posse + Dj Malatesta + Drawing Dog 00:00 - Shiva (CLUB) Revival 70\80 & House

sab

09:00 - Auditorium P.zza Libertà (BOOKS) La Coop. Ruah presenta con l’ecologista Pierre Rabhi il libro: “Tra Migrazione ed Ecologia delle culture.” www.cooperativaruah.it 15:30 - Coffee’n’Television Concept store (XMAS MARKET) Cheap Market! 19:30 - Agorà Polaresco (!) Festa Silenziosa by Ente Nazionale Sordomuti 20:00 - Il Bopo (EXPO) L’azione sia sorella del sogno” di Cristina e Enri - UD (DJ SET) Serate Deejay per tutti i gusti! 20:45 - Gospel Ritmo Divino (GOSPEL) Heavenly Melodies from USA Gandino Basilica di S.ta Maria Assunta 21:00 - Auditorium Largo Rontgen (TEATRO) CUT presenta: “Lavori in corso” - Caffè Letterario (!) Rusties - Semi unpluged con Jada Salem - Il Bopo (KLEZMER) Caravan Orkestar - Auditorium Lallio (FOLK) M. Serraglio “Danze popolari con Laifolk” 21:30 - Castello Colleoni Solza (!) Mariposa + Dario Antonietti - Km 33 (TEATRO DIALETTALE) “Natale in casa Colombo” 5€ 22:00 - Ryan Pub (METAL) Aleph - Black metal band - 30 e lode (POP) Ricky Cellini in Adelante Tour 2009 - Cafeteria (R’N’B) Dj Adel and Guests - Agorà Polaresco (REGGAE) I-Trees Sound + Guallo + Big Foot Sound meets Vocalamity - Druso Circus (BLUEGRASS) Mismountainboys - Country Style!

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- Keller (ROCK GLAM METAL) Chathouse - Live (ROCK) Queen Tribute with Merqury Band 12€ - Paprika (ROCK) Plc - Cover inedite e originali 3€ - C.S.A. Pacì Paciana (ELECTRO) Sherlock Barman + Gemini 22:30 - Amigdala Theatre (PSYCHOBILLY) Kamikaze Queens & Dr Feelgood Fowleasy - Damn! (HIP HOP) BG’S Team meets Don Diego 23:30 - Ego (DONNE E MOTORI) Dj Posi Live 13€ - “Voglio farmi la DJ!” - Daho (VINTAGE MUSH UP) We are the gang - The revolution art club 00:00 - Shiva (CLUB) R&B e house music

dom

10:00 - Brumano Valle Imagna (FOLK) Mercatini di natale ai piedi del Resegone 16:00 - New Artemisia Gallery (EXPO) Personale di Roberta Nozza 17:00 - Teatro Donizetti (LETTURA) Santa Lucia e la neve - Lettura animata 18:00 - Bar del Colle (ELECTRO) Minimal Aperitiv con Wistan Dj 19:00 - Amigdala Theatre (!) Sunday Night live maghi, comici, ricchi premi e cotillon! - Il Bopo (LIVE) The Cornoltis - “Pota, sono di Bergamo!” 19:30 - Agorà Polaresco (JAZZ) Tommaso Landro Live + degustazioni prodotti tipici veneti 21:00 - Druso Circus (TEX/MEX COUNTRY) Mario Jack Placidi - C.S.A. Pacì Paciana (CINE) Napoleon Dynamite - USA 2004 - Auditorium Largo Roentgen (TEATRO) Teatro d’Occasione in “Anna Cappelli” - Circolo Vizioso (JAM NIGHT) Sircol open space - Damn (ROCK BLUES) “Rednek” Blues Band anni 70 /80

mar

16:00 - Viamoronisedici (EXPO) Grafiche d’autore www.viamoronisedici.it 19:00 - Baioni Cafè (HAPPY HOUR) Aperitivo con Dj Vale_nte 20:00 - UD (DRINK & SPEAK) Brindiamo in lingua! 21:00 - Conca Verde (CINE) Programmazione d’Essai “Mio fratello è figlio unico”di Daniele Luchetti - Agorà Polaresco (RELAX) Serata Ti…Sana! - Cineteatro del Borgo (CINE) “Le 13 rose” di E. Martìnez Làzaro - Auditorium P.zza Libertà (CINE) LAB 80 - “Le memorie sono fatte di questo” di A.Valtellina e B.Cattaneo 4,50 € 21:30 - Al Vecchio Tagliere (BLUES) Il blues di Roby Zonca Band - Paprika (LIVE) Assaggi Musicali by Ass. Musicaragazzi 2€ - Druso Circus (ROCK) Onirika Rock band 22:00 - Velvet (!!!) Ultimo Erasmus Party della stagione - Stay Tuned!

- DICEMBRE -

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mer

17:00 - Palazzo Provincia (MOSTRE) La Natività nei Capolavori dell’Acca demia Carrara - “Lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia” 18:00 - Teatro Tascabile (LAB) Castigat Ridendo Mores info@teatrotascabile.org 19:00 - Agorà Polaresco (!) Mettiti in gioco: carte, dadi, “la Play” 21:00 - Conca Verde (CINE) Programmazione d’Essai “Motel Woodstock” di Ang Lee - Ego (JAZZ) Jazz Masters - Gospel & Duke - Paprika (!) I mercoledì della Ste - Mojito Party - Circolo Vizioso (!) Concorso Waka Jawaka2 - Auditorium P.zza Libertà (CINE) ”Puccini e la Fanciulla” di Paolo Benvenuti. Lavorò con Rossellini / s’arrabbiò per Pasolini / ma qui parla di Puccini / e dei suoi guai malandrini / con una bella fanciulla / di cui non gli importa nulla / ma che usa e assai trastulla / finché il lago le fa culla. (PAG. 26) - Il Bopo (JAZZ) Provocazione Musicale di grande Jazz 21:30 - Druso Circus (ROCK BLUES) Nico & Cico live on stage - Spazio Anarchico Underground (MALPENSATA) Proiezione “Mahloul” Viaggio in Palestina, un documentario prodotto da Gary Breckett, con la partecipazione del regista 22:00 - Cafeteria (PARTY) Face2Face Party Night! L’unico, il solo, l’originale!

gio

15:00 - Galleria Manzoni (EXPO) Leonardo Genovese - Fotocromi 18:00 - Bar del Colle (MAGIC) Madame Cecile e i suoi tarocchi - 4 free! - Cheers (PHOTO) Art Way - Laura Piazzoli : “Soprattutto l’ombra” 20:00 - UD (BRITISH) The Tube - Il meglio della scena musicale britannica - Caffè Letterario (BOOKS) L’On. Antonio Di Pietro presenta il suo ultimo libro “L’Evoluzione della Specie” 21:00 - Conca Verde (CINE) Progr. d’Essai “Motel Woodstock” di Ang Lee - Circolo Vizioso Villongo (CORTI) Proiezioni a cura di S. Michele 22:00 - Ryan Pub (!) Elasticriot live band - Cafeteria (LIVE) Elena Vittoria on stage - Damn (ROCK) Molto Flow presenta Mams plus Guests - Druso Circus (JAZZ) Bluesonar - Paprika (BLUES) Jake Walker: Astral Week - From New York 6€ - Keller (METAL) Diatriba - Amigdala Theatre (LIVE) Snowy White Blues Project 20€ 22:30 - Ego (EASY) “Egoista” - dj set by Roby Dox ft Khandy

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- ENJOI EDIZIONI -

ven

10:00 - P.zza Pontida (BIO) Bioberg - Il mercatino dei prodotti biologici 20:45 - Gospel Ritmo Divino (GOSPEL) Robin Brown & The Triumphant Delegation - Chiesa San Fermo e Rustico 21:00 - Auditorium P.zza Libertà (CINE) LAB 80 “Furia nel deserto” di Lewis Allen - Baioni Cafè (PSICHEDELIC) Pink Side - Tributo ai Pink Floyd - PalaCreberg (DANZA) R. Paganini in “Io ho appena 50 anni” - Caffè Letterario (BLUES) Billy Heroin Honky Tonk Duo - Circolo Vizioso Villongo (ROCK) Volts - Tributo agli AC/DC 21:30 - Km 33 (TEATRO) Spettacolo di improvvisazione di Teatribù 22:00 - Druso Circus (ROCK) Osvaldo Ardenghi e I Superflui - Paprika (JAZZ) Kim Murrey - Italian meeting n°2! 6€ - Agorà Polaresco (LIVE) Club Sombrero - Omaggio a Rino Gaetano - Cafeteria (PARTY) Country Rock Party! Wheels Fargo & Nightingale - Xel (LIVE) Fabio Supernova in concerto - Damn (HIP HOP) BG’S Team in free style session - Ryan Pub (HARD ROCK) Crazy Devil live band - Live (HEAVY METAL) Sebastian Bach 25€ - Dandy Music & Lounge (PARTY) Party ufficiale Hello Kitty 23:00 - Amigdala Theatre (ELECTRO) 12 volt party - Touane - Persona Rec from Berlin 6/8€ Touane’s dancefloor-oriented, il suo sound porta l’impronta delle “funky series” su 12 pollici. Ha ricevuto attestati di stima da dj ed amanti della musica di tutto il globo, da quando ha cofondato con Stewart Walker la Persona Records nel 2004. Un espatriato a Berlino, dove ha potuto seguire l’evoluzione dell’elettronica contemporanea trovando l’habitat perfetto per accrescere la sua arte. Adatto a grandi e piccini. - Ego (PARTY) School Disco Party from UK - Occhio al dress code! 23:30 - C.S.A. Pacì Paciana (REGGAE) Top Cat & General Good

sab

16:00 - P.zzo della Provincia (TRADICIONAL) Hevia e la musica Navideña 17:00 - TTB(LAB) Quando le Statue Danzano - info@teatrotascabile.org 20:00 - Urban Center (ARTWAY) Evento finale con Dj set ed Expo till 2pm! - UD (DJ SET) Serate Deejay per tutti i gusti! 20:30 - TTB (TEATRO) Angikam - Teatro/danza classico indiano - Teatro Donizetti (PROSA) Giorni Felici di S. Beckett 21:00 - PalaCreberg (TEATRO) Maurizio Crozza in “Fenomeni” - Bar del Colle (DJ SET) Yollj Dj Free sound Party! - Auditorium Largo Roentgen (TEATRO) Matè presenta: “Non ci capiremo mai - elogio al numero due”

- CONTINUA -

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21:00 - Il Bopo (TEATRO CANZONE) Teatro canzone di Gaber by A.Mancus 22:00 - Amigdala Theatre (LIVE) Teo e le Veline Grasse 5 € - Velvet (CANTA TU) Serata Karaoke, fuori la voce! 22:00 - Castello Colleoni Solza (LIVE) Ettore Giuradei + Tablo “Neverland” non dovrebbe esserci e invece c’è… eccome! Con una scaletta che farebbe invidia a tutti gli MTVdays messi assieme, offre al gentil pubblico del castello di Solza una sfilza di autori pescati dal panorama più innovativo e underground italiano. Un occhio anche al programma parallelo al “bloom” di Mezzago… i Diaframma si avvicinano!! - Agorà Polaresco (DJ SET) Radio X plays Russian Roulette! - Cafeteria (DJ SET) MMP night! - Prince, Madonna & Jackson - Paprika (POP) Per una £ira - Tributo a Lucio Battisti 3€ - Damn (ROCK) Saturday Rock Fever Live + Franke Rock dj set - Keller (COVER) Kisskonfusion - Tributo ai Kiss - 30 e lode (ROCK) Royal Garden live band - Druso Circus (SOUL FUNKY) Chester e I Non Li Conosco 22:30 - Live (!) Matrix night @ Live Club - Ego (PARTY) Basket Night - Red passion.. la festa continua! - Daho (VINTAGE GARAGE) We are the gang - Screamin’ Lord Gazza

dom

15:00 - Museo A.Bernareggi (ISTALLAZ.) Ferrariofreres - Ascesi e Caduti 16:00 - Palazzo della Provincia (SWING) The Fabulous Boogie Boys ft. Sarah Warren 18:30 - Caffè Letterario (INCONTRI) Flexicur che? Figure precarie a confronto 19:00 - Bar del Colle (REGGAE) Capitan Albi presents… - Il Bopo (COVER) Piccolissimo Complesso - Joplin, Nina Simone 20:00 - Agorà Polaresco (DRUM) Drum Circle - Percussioni jam session 20:45 - Gospel Ritmo Divino (GOSPEL) The Friendly Travelers - Grignano 21:00 - Circolo Vizioso Villongo (!) Grande festa di chiusura natalizia - C.S.A. Pacì Paciana (CINE) Orgazmo - USA 1997 - Damn (ROCK) Tributo ai Perl Jam - Druso Circus (ROCK) 3 Wild Drops - Sessione acustica 22:00 - Amigdala Theatre (!) Serate Mondane Senza Pretese 5€

mar

15:00 - Atelier Bruno Vaerini (DESIGN) Tavoli 2008-2009 di B.Vaerini 20:00 - UD (DRINK & SPEAK) Brindiamo in lingua! 20:30 - Gospel Ritmo Divino (GOSPEL) Bregada Berard Chiesa Spinone al lago

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20:30 - Seminario Vescovile - Concerto di Natale con JW Orchestra 21:30 - Al Vecchio Tagliere (JAZZ) Food Chain in Jazz - Paprika (BLUES) Rara reunion della mitica Bang Blues Band 2€ - Druso Circus (ROCK) Nena 22:00 - Ego (FESTA DI NATALE) Happy Music Happy Xmas!

mer

15:00 - Traffic Gallery (EXPO) Hotel d’Hiver di Karin Andersen 19:00 - Agorà Polaresco (!) L’Agorà si mette in gioco - Carte, dadi, “la Play”! 19:30 - UD (DRINK & FOOD) Cena a tema 20:00 - Gospel Ritmo Divino (GOSPEL) Kay Foster Jackson Palazzetto di Grone 21:00 - Teatro Donizetti (GOSPEL) Benedict Gospel Choir - Agorà Polaresco (RELAX) Serata Ti…Sana! - Caffè Letterario (LIVE) Food Chain “esplosivo/impulsivo/inaudito” - Il Bopo (JAZZ) Trio - Scat Vibes! - Auditorium Largo Rontgen (LETTURE MUSICALI) “Homenaje e Mercedes Sosa” 21:30 - Druso Circus (FUNKY) Asse Neutro 21:45 - UD (BLUES) “S” concerto di Natale - M.Trevisan e M. Dall’Ago 22:00 - Amigdala Theatre (TRIBUTE) Ottocento Fabrizio De Andrè Tribute 8 € - Setai (XMAS PARTY) Face2Face di Natale - Free entrance in lista facebook www.facebook.com/face2face.party

gio

20:00 - UD (BRITISH) The Tube - Il meglio della scena musicale british 21:30 - Damn (ROCK) Surf Rooock party whit Molto Flow records 22:00 - Druso Circus (FOLK) Dinamo FolkRock band 22:30 - Ego (EASY) “Egoista” - dj set by Roby Dox 23:00 - Cafeteria (BRINDISI) Brindisi di Natale con spumante e panettone!

ven

10:00 - P.zza Pontida (BIO) Bioberg - Il mercatino dei prodotti biologici 22:00 - Live (REGGAE) X-mas Clash Vol. 5 con I-Tal sound - Keller (!) Rocks Box Christmas Party - Druso Circus (JAM SESSION) Panettone Session - Open stage - Xel (LIVE) 5° Elemento - Party band del divertimento! - Velvet (CANTA TU) Serata Karaoke, fuori la voce 23:00 - Sabbie Mobili Evolution (REGGAE) Bergamo Reggae night! 00:00 - Shiva (CLUB) Revival 70\80 & House

- BUON NATALE -

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sab

19:00 - Bar del Colle (TRASH) Xmas Day After con Pink Violence Squad 19:30 - Agorà Polaresco (REGGAE) Shanty Sound + Capitan Albi + Mighty Dogs - Special guest: Hardens Street Dream 20:00 - UD (DJ SET) Serate Deejay per tutti i gusti! 22:00 - Paprika (JAZZ) Kind of Quartet - Mina & Battisti portrait 3€ - Cafeteria (FUNKY) Funky Coffee Night - Dj Cattaneo e Berry - Keller (LIVE) Sleepin’Flames’ - Damn (COVER) James Brown whit James Funky groop - Druso Circus (ROCK) Fulvio Monieri Band - Rock a 360° 22:30 - Live (ROCKSTEADY) The Rocksteady Festival Giuliano Palma & NYSJE 15€ (Articolo pag.23) 23:00 - Amigdala Theatre (DUB) Dread Lion Hi Fi meets Riseandshine & JahLion 10€ 23:30 - Ego (COMMERCIAL HOUSE) Merry Xmas Night By Donne e Motori 00:00 - Shiva (CLUB) R&B e house music

dom

17:00 - Teatro Donizetti (TRADITIONAL) I Rataplam in Fila Balà Fila Cantà 18:00 - Bar del Colle (DUBSTEP & FUSION) Dj Ardimann ai controlli! 19:00 - Amigdala Theatre (!) Sunday Night Live - Aperitivo by Roncalli 5 € 20:00 - Agorà Polaresco (VERY LIVE) Karaoke Night 20:45 - Gospel Ritmo Divino (GOSPEL) Key Foster Jackson e Giovanni Guerretti - Chiesa di Cazzano S.Andrea 21:00 - Teatro Civico Dalmine (TEATRO) Pandemonium Teatro presenta: “Racconto di Natale” - www.pandemoniumteatro.org - C.S.A. Pacì Paciana (CINE) Super Nacho - USA 2006 - Damn (ROCK) Alternative rock on stage

lun

20:45 - Gospel Ritmo Divino (GOSPEL) Ginger Brew e Alberto Varaldo - Auditorium P.zza Libertà (CINE) LAB 80 - “Gangster in agguato” di Lewis Allen 4,50 €

mar

20:00 - UD (DRINK & SPEAK) Brindiamo in lingua! 21:00 - Auditorium P.zza Libertà (CINE) LAB 80 - “I Gangsters della quinta avenue” di Reginald Le Borg 4,50 € - PalaCreberg (TEATRO) Manuel Frattini in “Robin Hood” 21:30 - Al Vecchio Tagliere (LATIN FUNK) I Bogarose, Groove anni ’60 -‘70 - Druso Circus (ROCK) Ragomitamelo

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mer

17:30 - Auditorium P.zza Libertà (CINE) LAB 80 - “Johnny Cool messag gero della morte” di William Asher 4,50€ 19:00 - Agorà Polaresco (!) L’Agorà si mette in gioco - Carte, dadi, ‘la Play’ 20:45 - Gospel Ritmo Divino (GOSPEL) The Anointed Voices of Praise 21:30 - Druso Circus (LIVE) Coffee Orchestral - Cover e pezzi propri 21:00 - Auditorium P.zza Libertà (CINE) LAB 80 - “Contrabbando a Shan gai” di Edwin L.Marin 4,50€ - Oratorio di Ponte S.Pietro (FOLK) Stygeins - Festa Aria di Danze - Il Bopo (LIVE) Jam session di fine anno

gio

20:00 - T. Donizetti (OPERETTA) Al Cavallino Bianco - teatrodonizetti.it 21:00 - PalaCreberg (TEATRO) Mago Forest in “Mister Forest Show” 21:30 - Damn! (FESTA) Capodamn!nno - Cena più party (327-8199021) 22:30 - Ego (PARTY) BGY Silvester Night by Serate Inernazionali New year’s Eve con Erasmus & Ryan Air Crew - Druso Circus (DJ SET) Black Seat Boogie - Rockabilly till morning! - P.zzetto Valnegra (1000watt) …Ci sono cose che se non le vedi... 23:00 - Amigdala Theatre (UFO) 12 Volt meets Coffee’n’Television 15€ Per un unica notte, la più lunga...Due delle realtà più interessanti e fresche del panorama bergamasco si alleano per un party memorabile. Dentro e fuori le mura del teatro multi-mediale, conosciuto ai più con il nome di Amigdala, preparatevi ad un viaggio sensoriale, eclettico e senza precedenti: “The Last Ballet” (pag.25) - Live (PARTY) Party di Capodanno con RAD 1 - info 340/3096983 - Cafeteria (PARTY) Capodanno in Cafeteria - www.cafeteria38.com 24:00 - Agorà Polaresco (!!!) Festa di Capodanno - 80’s Vs 90’

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GENNAIO DUEMILADIECI



VEN

10:00 - P.zza Pontida (BIO) Bioberg - Il mercatino dei prodotti biologici 20:00 - UD (!) Very Happy Hour 20:45 - Gospel Ritmo Divino (GOSPEL) Joyful Gospel Singers 21:00 - Auditorium P.zza Libertà (CINE) Amori e altri crimini di S. Arsenijevic

sab

20:00 - UD (DJ SET) Serate Deejay per tutti i gusti! 22:00 - Agorà Polaresco (DJ SET) Dj Set night (?????) - Druso Circus (ROCK BLUES) UmaUma band - Velvet (CANTA TU) Serata Karaoke, fuori la voce 22:30 - Amigdala Theatre (SOUL) Giobia - Freak CarlosHenry dj set 7€ 00:00 - Shiva (CLUB) R&B e house music

dom

20:45 - Gospel Ritmo Divino (GOSPEL) Henno de Rose 21:00 - Amigdala Theatre (LIVE) Polpastrelli Night - Free entrance! 21:30 - Druso Circus (!) Mexcales - Duo acustico… Musica da Osteria

mar

20:00 - UD (DRINK & SPEAK) Brindiamo in lingua! 20:45 - Gospel Ritmo Divino (GOSPEL) Piccola Orchestra Apocrifa Centro Sportivo Azzano S.Paolo 21:30 - Druso Circus (COVER) Politik - Coldplay cover band 22:00 - Amigdala Theatre (ROCK) The Vipers - Live Queen Tribute 5€ 23:30 - Ego (COMMERCIAL HOUSE) Festa della Befena by Donne e Motori

mer

15:00 - Elleni Galleria d’arte (EXPO) Jorunn Monrad www.galleriaelleni.it 19:00 - Agorà Polaresco (!) L’Agorà si mette in gioco - Carte, dadi, ‘la Play’ 20:30 - T. Donizetti (BANDA) Concerto dell’Epifania. New Pop Orchestra 21:30 - Druso Circus (BLUES) Rain Train - Rock Blues Band

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GIO

20:00 - UD (BRITISH) The Tube, Il meglio della scena musicale britannica 21:30 - Damn (ROCK) Molto Flow records live 22:00 - Druso Circus (ETNO JAZZ) Xaudang Trio 22:30 - Ego (EASY) “Egoista” - dj set by Roby Dox

ven

10:00 - P.zza Pontida (BIO) Bioberg - Il mercatino dei prodotti biologici 19:00 - Polarexpo (EXPO) “Davanti a… SILENZIO” Mostra di artisti emergenti 21:30 - Castello Colleoni Solza (LIVE) Marco Iacampo e Claudia is on the sofa - Agorà Polaresco (LIVE) Song Writers - ElenaVittoria, Ila, Nima, Emyl 22:00 - Ryan Pub (ROCK) Violet Live Rock Band - Paprika (JAZZ) Last Way In - In bilico tra classico e moderno! 3€ - Druso Circus (ROCK) Mr Rain in acustico 22:30 - Damn (TRASH) Progetto Radio X party 23:00 - Amigdala Theatre (ELECTRO) 12 Volt - Rudolf from London 6/8€ - Live (BASS) Planet Bassline 100% with Xample & Lomax 10€ - Ego (!!) BGY College Night - Laurea in Bisboccia internazionale! 00:00 - Shiva (CLUB) Revival 70\80 & House - liste Daniele 348\1857647

sab

20:00 - UD (DJ SET) Serate Deejay per tutti i gusti! 20:45 - Gorno (TEATRO) “Tép de Teàter” - Comm. “Ol mort in cà!” della compagnia teatrale “La Sfongada” c/o Sala Comunità 21:30 - Castello Colleoni Solza (LIVE) Amerigo Verardi + Controluce 22:00 - Paprika (ROCK) Dreamland - 80’s Cover Band 3€ - Druso Circus (ROCK) Adieu Christiana 22:30 - Amigdala Theatre (PARTY NIGHT) Sunny Boys - Haway! Haway! 5€ - Damn (FUNKY) Dance all night in funky style! 23:30 - Daho (VINTAGE ECLETTICO) We are the gang Suburban revolution art

dom

19:00 - Amigdala Theatre (!) Sunday Night Live - Aperitivo sbrago n° 3! 5€ 20:00 - Agorà Polaresco (DRUM) Drum Circle Percussioni aperte al pubblico! 21:30 - Druso Circus (ROCK) Lana on stage!

- GENNAIO -

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…I BANDI d¥ DJ CEMBRE I. ONDA D’ARTE Esponi al Polarexpo; Scadenza 10 Gennaio;

¥. PREMIO DI NARRATIVA BERGAMO Partecipa alla giuria giovani; Scadenza 15 Gennaio;

J. Mellow Mood propone “NEGLI OCCHI DI... GENERAZIONI A CONFRONTO” Concorso fotografico; Scadenza 16 Dicembre;

Tutte le informazioni sul sito: www.giovani.bg.it

Caffetteria Bistrot Pasticceria Cocktails

Gran CafĂ¨ Suite Viale Papa Giovanni XXIII, 66 Bergamo (BG) info@suitebergamo.it

Bergamo volta pagina

GRAN CAFè SUITE viale Papa Giovanni 66 www.suitebergamo.it

Cose ne direste di un locale che apre alle 4 del mattino e chiude alle 2 del mattino seguente? Proprio lì, nel cuore della città. Un locale che ha la volontà dichiarata di rendere viva la notte sulla promenade più classica di Bergamo? Si comincia dai vassoi di croissant (avvistamenti accertano la loro presenza già prima dell’alba) per quelle colazioni pre-piumone/post-nottata che tanto ci mancavano e che fanno sempre un po’ estate! Poi le serate aperitivo… e che aperitivo! Tutti i giorni buffet pantagruelici che accompagnano la vasta selezione di rhum e whisky pregiati ma anche umili calici di bianchino. Ambiente giovanile, un team di lavoro dinamico e gentili, cosa vuoi di più? Musica dal vivo? Ci sarà anche quella! Avremo a breve la programmazione dei prossimi eventi. Un pomeriggio, un po’ per caso un po’ per desiderio, decido di fare merenda al Gran Café. Lo stupore, il piacere, l’eleganza di una mousse alla nocciola con caramellato all’amaretto e della fine, gustosa, cioccolata fondente serviti in vassoietti multi coppa, mi lasciano stupita di tanta attenzione per i particolari… e di tanta bontà; certe cose mi fanno pensare che esistono buone scuse per giustifi care la mia golosità. Chiacchieriamo coi ragazzi ed ecco la cosa davvero nuova. Arriva in dicembre, a Bergamo, il famoso “Panino Giusto” e ad ospitare il brand è proprio Gran Café Suite. Tranqulli, non stanno tornando di moda i paninari! Sicché, per chi di voi che ancora non conosca, è arrivato il momento di sapere. Da 30 anni “Panino Giusto” è il lunch style di moltissime persone in tutto il mondo: Tokyo, Barcellona, Milano, Istanbul ed ora anche Bergamo. Insomma qualche segnale di globalizzazione in più per la città dai mille tabù. L’occasione per tutti quelli che a pranzo hanno poco tempo ma non rinunciano mai a trattarsi bene, oppure la possibilità di scoprire che c’è un mondo oltre l’antonomasia del crudo e fontina. Una selezione “infinita” di panini, ma non solo: primi piatti, zuppe, dessert: tutto rigorosamente da selezione di prodotti naturali. Olio extravergine Umbro, prosciutti selezionati e marchiati a fuoco “Panino Giusto”, Aceto balsamico di Modena e vini prodotti da agricoltura biologica certificata, perfino le salse vengono preparate direttamente nel locale perciò bando ai barattoli di vetro da supermercato e spazio ai nuovi classici! F.

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- GRAN CAFÈ SUITE -

THE BLUESBEATERS LIVE

Live di Trezzo - 26 Dicembre

Più di vent’anni fa cantava rocksteady nei Casino Royale, poi insieme a loro tra gli Ottanta e i Novanta ha sguazzato in lungo e in largo per l’underground italiano, dallo ska, all’elettronica, al dub, al rap sia con Aliosha, che con La Pina. Poi è tornato al ritmo in levaDomanda: Come si re, suo primo amore. Ha radunato chiamava il cane che, una manciata di amici tra cui Bunapparso anche tra i ringraziamenti nel na degli Africa Unite e ha tolto la booklet del primo cd polvere da grandi classiconi della canzone italiana e internazionale, della sua carriera, è sempre al rileggendoli in chiave ska. La ricet- fianco di Giuliano Palma? Mandaci la risposta ta di Giuliano Palma ha funziona- to, tanto che con i suoi Bluebeaters a redazione@ctrlmagazine.it e se nati quasi per scherzo da oltre die- sarai il primo potrai vincere 2 biglietti per la serata del 26 ci anni continua a far ballare tutta dicembre. Italia e lo farà anche la notte di Santo Stefano al Live Club di Trezzo. Ma prima che arrivi Giuliano The King Palma, non aspettatevi un gruppetto spalla qualunque: sul palco ci sarà una super band che arriva dagli States ed è formata da musicisti di altri grandi formazioni in levare, dai Toasters, agli Skatalites. Si chiamano New York Ska Jazz Ensemble. Quando suonano pigliano il jazz di John Coltrane o Duke Ellington e gli cuciono addosso un vestitino sonoro ska-rocksteady che è un piacere per le orecchie ed è perfetto per scaldare le ginocchia in attesa dei Bluebeaters. Godeteveli, meritano tanto quanto i Bluebeaters. Fidatevi. Ve lo dice una che era convinta di essere la groupie numero uno dell’intoccabile Giuli e che ancora adesso ha tra i cd due copie prima edizione di The Album vendute solo online. E una ancora sigillata. La rivincita dei Nerd. Suri

- THE BLUEBEATERS -

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C’è chi crede che il karaoke sia fuori moda e che il capodanno in piazza sia solo un evento per sfigati, ma siamo qui per dimostrarvi che non è cosi. Velvet’s Party Velvet, via Camozzi 12

Prendete coscienza intanto che ad Akihabara, il tecnoquartiere di Tokyo, non canta nessuno se non ha le scritte che gli scorrono davanti agli occhi e che capodanno sarà uguale ovunque ma se ti trovi a Piccadilly Circus ti senti comunque più figo. Ora, Bergamo non è né Tokyo né Londra, ma se sei un londinese in erasmus a Bergamo e credi che l’unico giorno utile della settimana sia il Martedì -quando puoi rimorchiare signorine svedesi all’erasmus party del Velvet, offrendogli in cambio ripetizioni perchè sei madrelingua- ricordati allora che dopo aver passato il capodanno in piazza la notte la puoi finire alla festa del tuo localino di fiducia a quattro passi dal centro. Cosa e chi ci sarà non c’è dato sapere, per ora l’unico dato certo è che la baraonda continuerà fino alle cinque del mattino e rintanarsi nel privè sotterraneo è il miglior rimedio contro il gelo di questi giorni… e poi dei party del Velvet non si è mai lamentato nessuno, musica e beveraggi scorrono sempre a fiumi. Se invece tu sei quel giapponese che sente la mancanza di Tokyo, per il karaoke rimangono sempre tutti gli altri fine settimana, perciò… Happy New Year. Scande

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- VELVET -

THE LAST BALLET Amigdala - 31.12.2009

Già nel VII secolo i pagani delle Fiandre festeggiavano il passaggio al nuovo anno: si sbronzavano,mangiavano un sacco di cose e forse facevano anche delle orge (no questo l’ho aggiunto io),ma un bel giorno un certo Sant’Eligio disse : “A Capodanno nessuno faccia empie ridicolaggini quali l’andare mascherati da giovenche o da cervi, o fare scherzi e giochi, e non stia a tavola tutta la notte né segua l’usanza di doni augurali o di libagioni eccessive. Nessun cristiano creda in quelle donne che fanno i sortilegi con il fuoco, né sieda in un canto, perché è opera diabolica”.

Ecco,in realtà questo tizio non ci conosceva ancora e soprattutto non era al corrente del party che 12 volt,in collaborazione con we are the gang,stava organizzando per quest’anno: tanto per cominciare i tizi vestiti da giovenche fanno un sacco ridere,secondo poi ci garbano le libagioni eccessive e se aggiungi la line up in programma...bhè sant’Eligio fortuna che sei già morto!! Ai piatti, per tutta notte con BUZZ, COFFEE.N.TELEVISIØN, WINSTAN, WEDO & CELLA, in un accomodante excursus eclettico tra suoni Vintage, analogici con annesso un pic nic nel sottobosco della techno. Ladies and Gentlemen, Boys and Girls

WE GONNA MAKE YOU SWEAT! PREVENDITE 15.00 incl. drink and breakfast presso Coffee.n.televisiøn shop, via S.bernardino 22 (bg) e: Thelastballet@gmail.com t: 348.9292429 - 3493888505

- THE LAST BALLET -

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Un “non-concorso” poetico:

PoeticBoom PoeticBa PoeticBoom via baioni 5E — 24121 bergamo T +393456621823

IL FREDDO Il tuo sguardo assopito sui miei polsi nudi seduta tra i rami spogli di una betulla respiro gelidi addii mi inganna il grido lontano di un violino e il ricordo di uno sbadiglio in una notte di pieno sole Chiara

POETICBOOM Lasciatevi trasportare dalla vostra mente, sciogliete la vostra mano, quel che scrivete si sente, non è una voce da lontano; continua il “non concorso” poetico, che premierà la poesia più bella da voi composta. Non dovete fare altro che spedirci una mail (redazione@ctrlmagazine.it) o passare da Baboom e attaccare le vostre rime in bacheca. Il tema per il mese di novembre sarà l’ultima notte (ultimamente...)

BRINDIAMO IN LINGUA UD

La prima volta che ho sentito parlare della serata “Bryndiamo in lingua” di UD ho subito pensato che un’ex erasmus in perenne crisi nostalgica come me non poteva perdersela. La formula è semplice: drink, buffet sostanzioso e insegnanti madrelingua con cui fare due chiacchiere. Al mio arrivo mi spiegano che i tavoli french-speaking sono solo su prenotazione, ma che Juliet del tavolo british sarà felice di parlare con me. Sacrebleu! Conscia del mio inglese pastore-sardo-level, confido nello spritz e prendo posto. Juliet e i ragazzi del tavolo sono gentili, ma la conversazione è un po’ impacciata, complici le immagini di Inter-Barcellona che sfilano sulla parete di fronte. Dal tavolo accanto invece, quello dell’americano Ryno, arrivano sonore risate. La svolta arriva con il secondo spritz: il mio inglese è grezzo uguale, ma mi si scioglie la lingua e tutto è più facile. Quando esco da UD sono leggermente alticcia ma soddisfatta: Lo sapevate che rucola in inglese si dice rocket? Come razzo. Utile, nel caso vi trovaste a dover comprare verdura in Inghilterra! Bryndiamo in lingua è tutti i martedì da UD dalle 20 alle 21.30. Sab

- UD -

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Senza dubbio uno dei più interessanti e rigorosi cineasti italiani, Paolo Benvenuti, compie da vent’anni un’opera di ricerca sulla storia, l’arte e la tradizione toscane. Dopo i primi cortometraggi, lavora con Straub e con Rossellini. Negli anni settanta, camminando per le colline intorno a Pisa, scopre per caso il “teatro del maggio”, forse la tradizione più antica e preziosa della cultura contadina toscana. Inizia così un percorso personalissimo che lo influenzerà profondamente, fino alla recente “trilogia dell’identità” (“Il bacio di Giuda”, “Confortorio” e “Gostanza da Libbiano”, quest’ultimo Pardo d’Oro a Locarno). Il 16 dicembre verrà presentata in anteprima all’auditorium la sua ultima fatica: “Puccini e la fanciulla”. la prima volta negli anni settanta e dove poi ha conosciuto questi attopaolo benvenuti No no ri straordinari che niente di tutto quehanno partecipato sto. Tra un film e con me a una “mel’altro passano aldea” e con loro e meno quattro o coi loro figli oracinque anni… fig 1. Paolo Benvenuti mai sta girando a a Che cosa Le è rimasto ogni anno un film dell’esperienza con Straub e Huilnuovo. Per quanto riguarda let, dal punto di vista personale e da il mio lavoro, da lui ma soquello cinematografico? prattutto da Danielle ho impb Mah.. dal punto di vista personale un’amicizia che parato il modo di organizzadura ancora oggi, nel sen- re... dietro ogni loro film c’è so che Jean-Marie da or- un grosso lavoro di organizmai più di dieci anni prati- zazione, di studio, di prepacamente i suoi ultimi film razione, che è poi quello che li gira nel paesino di Buti anch’io utilizzo quando facdove io l’ho accompagnato cio i miei film. Innanzitutto come sta? sta lavorando su una nuova sceneggiatura? andrea arnoldi

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- PAOLO BENVENUTI -

E dell’esperienza con Rossellini invece? pb Con Rossellini è stata un’esperienza completamente diversa. il mio vero maestro, se si può parlare di maestri, è Rossellini più che Straub, nel senso che con Straub c’è stato più che altro un rapporto di scambio, mentre da Rossellini io ho imparato il metodo, soprattutto il lavoro sull’inquadratura. Rossellini è quello che mi ha dato la chiave, mi ha detto come si fa. Quando io gli chiedevo come si fa a decidere dove va messa la macchina da presa ogni volta che si gira un’inquadratura, mi ha spiegato che ogni soggetto può essere ripreso da infiniti punti di vista ma ce n’è uno solo giusto: bisogna trovarlo. Quello che dà allo spettatore il maggior numero di informazioni, e poi spesso, anzi sempre, quel punto di vista è anche il più bello. La bellezza è un dono che la realtà ti dà nel momento in cui l’hai osservata dal punto di vista più ricco di significati. aa

E a proposito di pittura, Lei ha spesso parlato di pittura e rappresentazione, accostando il “teatro del maggio” di Buti alla pittura bizantina e alle pale d’altare quattrocentesche... pb Beh questo sono stati loro in qualche modo a suggerirmi questo particolare... Quando sono arrivato al teatro di Buti, alla “medea”, non avevo minimamente riflettuto sul fatto aa

che quel teatro aveva queste caratteristiche, sono stati loro a farmelo vedere, loro mi hanno mostrato come si rappresentava il “teatro del maggio”. Quando l’ho visto rappresentato, quando ho visto questi personaggi muoversi sulla scena ho capito che le regole compositive che loro applicavano nella messa in scena erano esattamente le stesse della messa in scena pittorica della pittura rinascimentale e anche di quella gotica, perchè le pale d’altare dove si vede la madonna al centro e i due santi ai lati riproduce una composizione molto precisa appoggiata sull’asse verticale dell’opera, e nel teatro di Buti succede la stessa cosa: se c’è un personaggio che entra da destra sicuramente arriverà un personaggio da sinistra e si fermeranno rispetto all’asse centrale del quadro uno a destra e uno a sinistra, seguendo delle precise direttive spaziali che ricordano la prospettiva quattrocentesca. Oltretutto il punto di vista per osservare questo teatro è un punto di vista basso, nel senso che la persona è seduta per terra. Per cui mettendo la macchina da presa nel punto in cui ci sono gli occhi di una persona seduta il tipo di prospettiva che si ottiene è una prospettiva leggermente dal basso rispetto all’orizzonte, tale che ricorda le pale d’altare del quattrocento.

...e poi c’è stata una cosa curiosa perchè sono andato a spulciare il morandini e ho trovato quest’affermazione riguardo a “confortorio”: “è un’opera [...] sostenuta da una fotografia ispirata alla pittura fiamminga e caravaggesca”. Insomma non è un caso che Lei nasca pittore ancora prima che regista, vero? pb Il mio problema è che faccio film storici e nel momento in cui ricostruisco un’epoca storica in maniera filologicamente corretta utilizzando ambienti, scenografie, volti, abiti, oggetti, per ricostruire tutta quell’epoca, e addirittura anche il linguaggio, il modo di parlare, il “verbo”, mi pongo anche il problema dello sguardo di quell’epoca. Se faccio un film ambientato nel cinquecento, “Gostanza da Libbiano” per esempio, il tipo di inquadrature che andrò a fare nel mio film si rifarà alla pittura toscana della seconda metà del cinquecento, e si può addirittura riconoscere il pittore a cui mi sono appoggiato per ricostruire proprio quello spazio, quel modo di parlare. Dietro ogni mio film c’è una riflessione sul tipo di pittura risalente a quell’epoca e anche in quella zona geografica. Questo è il mio problema: ricostruire lo sguardo di quell’epoca, e questo si può fare solo partendo dai pittori, che sono coloro che più hanno riflettuto sul concetto di sguardo. Il modo di guardare dei pittori di quell’epoca in qualche modo è lo sguardo di quell’epoca. a a E di questo Lei ne ha parlato anche con Dario Fo all’epoca de “Il Cantamaggio”... pb Dario diceva che i pittori non si ispiravano alla realtà ma si ispiravano alla sacra rappresentazione, aa

che era poi una forma di teatro. Per cui secondo Dario Fo i pittori quando ricostruivano queste pale d’altare o quelle figure nelle sculture -questo discorso lo faceva descrivendo le formelle della porta di Bonanno Pisano del duomo di Pisa- non riproducono la realtà ma riproducono il teatro. Questo mi ha colpito particolarmente perchè è come un gioco di scatole cinesi in cui il cinema che è una forma di rappresentazione si rifà alla pittura che è una forma di rappresentazione del teatro che è una forma di rappresentazione della realtà... Nelle ultime Sue opere, invece, sembra quasi che contestazione e ricerca storica si uniscano in una ricerca della verità, o meglio delle verità. Non per niente “Gostanza da Libbiano” è tutto centrato sulla pluralità soggettiva della verità... pb La verità è una cosa ridicola, un concetto astratto che non significa assolutamente niente. Io cerco delle possibili interpretazioni di fatti, delle possibili letture che hanno un punto di partenza individuale e soggettivo. Anzi, sono contro coloro che costruiscono prodotti cinematografici che si dichiarano portatori di verità. “Salvatore Giuliano” di Francesco Rosi, per esempio. Ma il suo film è considerato talmente potente dal punto di vista cinematografico che si è sostituito alla verità storica, e questa è una frase scritta da un critico dell’Unità... aa

Da Crespi? Da Crespi, esatto... Allora, un film che si sostituisce alla verità storica per me è una bestemmia. Un altro aa pb

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esempio è il film di Carmine Gallone lose per il potere dominante, sono su Puccini del 1951, dove l’episodio eversive. Bisogna usare tutti i mezzi che io racconto in “Puccini e la fanper avere un pubblico che non penciulla” viene narrato in questi termisa, e i mezzi sono quelli della televini: la ragazza s’era innamorata folsione e del cinema, soprattutto dellemente del maestro, il la prima, che guarda a maestro s’era rifiutato e caso è l’oggetto di maslei per delusione s’è afsimo controllo e di masfogata nel lago di Massimo dominio da parte saciuccoli. Perchè apdel potere dominante. punto quando il cinema si sostituisce alla stoa a Quindi anche il Parria produce questi bedo d’Oro a Locarno non gli effetti. In fondo nei aiuta tanto...non serve miei film sostengo che assolutamente a niente. nel momento in cui c’è Infatti il mio sgabuzzino un conflitto tra dominaè pieno di questi bellisfig 2. Giacomo Puccini ti e dominanti cadono le simi oggetti inutili. Non maschere e si vede il vero volto del c’è nessuno che si sta battendo per dominato e del dominante, e spesso difendere il cinema d’autore in Itasi scopre che il dominato è un eroe. lia. ...esiste ancora il cinema d’autore in Italia?! a a E quale sarà la sua prossima opepb Mah... sono talmente fuori dal giro ra? Ha già un’idea? che non vado al cinema da trent’anpb Quando troverò i soldi te lo potrò ni, vedo pochissime cose e... Ogni dire. Non è difficile fare un film, è tanto vedo delle piccole perle che difficile trovare i soldi per farlo. Somi danno fiducia e speranza sul fuprattutto per fare cinema come voturo, ma sono cose rare... Una cosa glio farlo io, per cui è praticamendi un giovane che mi ha colpito parte impossibile. Eppoi siccome si vuol ticolarmente qualche anno fa è stadimostrare che un cinema come il to “Il dono” di Michelangelo Frammio non interessa al pubblico, non si martino... l’ho trovato molto bello... distribuisce, è impossibile distribuirNiente a che vedere con questi film lo senza condizionamenti... è lì che di cui parlano ora e che tutti gridano il potere del dominante usa la masal capolavoro tipo “Il divo” o “Gosima attenzione nel controllo del morra” sono proprio una roba che prodotto. Perchè l’Italia è un Paese io abolisco. Sono talmente lontano dove è in atto da molti anni oramai da questo tipo di operazione che... una dittatura mediatica per cui c’è guarda, non m’interessa, ecco. Preuna grandissima attenzione al proferisco leggermi un bel libro… dotto che deve arrivare al pubblico, che dev’essere un prodotto che non a a Ma rispetto a “Il dono” per crei pensiero, riflessione, che non esempio, cosa L’ha colpita così? sviluppi la fantasia e l’immaginaziopb Un grande rigore e una grande aune, perchè queste sono cose pericotenticità nel rapporto con il mondo

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che stava filmando. E in effetti c’è un punto di contatto forte, perchè anche lì la civiltà e quella contadina e gli attori sono persone del posto... addirittura il protagonista è il nonno del registasì sì, ho trovato il suo film straordinario. Comunque lo sguardo che ha sulla realtà è uno sguardo pulito, non contaminato, mentre basta accendere la televisione e qualunque inquadratura, anche quella più apparentemente innocente, è pornografica. Ha lo stesso atteggiamento della battona che ti guarda invitante per andare a scopare con lei: le inquadrature che escono dalla televisione italiana, nazionale e privata, è questo, e tutti i film che io vedo cercano di assomigliare a quella televisione, da cui mi sento respinto. Comunque ti pregherei di fare una cosa, se assisterai all’anteprima: controllare che lo proiettino con il formato giusto. Io giro in 4:3, che è il formato della vecchia televisione. Se il LAB80 me lo distribuisce in 16:9 mi tagliano le teste e i piedi dei personaggi. Questo è un discorso a cui tengo moltissimo, per due motivi: prima di tutto perchè tutti i miei film sono in 4:3 e io giro soltanto in 4:3, e invece i distributori vogliono proiettare a schermo lungo… come se io andassi agli uffizi, prendessi un quadro di Raffaello e segassi un pezzo di sopra e un pezzo di sotto perchè non mi sta nella cornice... L’altro motivo del 4:3, in questo film in particolare, è che essendo una storia ambientata nel 1908-1909, quando il cinema era appena nato, a quel tempo i fratelli Lumière giravano sempre in 4:3, per cui è ancora più giusto... e se me lo proiettano in 16:9 mi fanno incazzare

IL TEATRO VIVO 2009/2010 Introduzione al teatro contemporaneo Corso di Alti Studi Teatrali XI edizione DICEMBRE •Sabato 5 - Ore 17.00 LA SPOSA E LA CAVALLA •Mercoledì 9 - ore 20.30 IL COMPORTAMENTO RIDISEGNATO •Mercoledì 16 - ore 18.00 CASTIGAT RIDENDO MORES •Sabato 19 - ore 17.00 QUANDO LE STATUE DANZANO •Sabato 19 - ore 20.30 ANGIKAM FEBBRAIO •Giovedì 4 - ore 20.30 SENZA POLVERE SENZA PESO •Dal 5 al 7 TRASMISSIONE ORALE DELLA POESIA E USO DEL MICROFONO •Mercoledì 10 - ore 18.00 ODIN STORIES •Sabato 13 - ore 17.00 L’IDEA COME SEME NEL PROCESSO COMPOSITIVO DI GIUSEPPE VERDI •Mercoledì 17 - ore 18.00 CINEMA E TEATRO NON SI INCONTRANO MAI SE NON ALL’INFINITO •Mercoledì 24 - ore 18.00 DA RADHA A GIULIETTA INFORMAZIONI E ISCRIZIONI: Teatro tascabile di Bergamo T. 035.24.20.95 - 320.55.77.069 info@teatrotascabile.org www.teatrotascabile.org La partecipazione agli incontri ed agli spettacoli di Teatro Vivo è gratuita (tranne per il laboratorio “Trasmissione orale della poesia e uso del microfono”) Si consiglia di prenotare. Gli incontri si terranno p.sso la sede del TTB, Ex-monastero del Carmine, P.zza Mascheroni, ang. V.Boccola, Città Alta Bergamo.

TEATRO VIVO Teatro Tascabile di Bergamo

La rassegna “Il Teatro Vivo”, introduzione al teatro contemporaneo, organizzata dal TTB – Teatro Tascabile di Bergamo – Accademia delle forme sceniche e promossa dal Comune di Bergamo – Assessorato alla cultura, giunge quest’anno all’undicesima edizione. Il tema, all’interno del quale le diverse forme d’arte, dal cinema alla musica, dal teatro alle arti figurative e alla letteratura, si intrecciano e si esprimono confrontandosi in occasioni aperte a tutti, è più che mai affascinante e di vasto richiamo: Teatro e Mutamento. Il Teatro Tascabile, fondato nel 1972, da sempre opera sia a livello internazionale che locale, facendosi al contempo promotore, attraverso iniziative appositamente dedicate, dell’incontro tra artisti e studiosi di fama mondiale da una parte e la città di Bergamo dall’altra. Questo si realizza in diverse occasioni nell’ambito de “Il Teatro Vivo”, (tenete d’occhio il calendario!) nei mesi di dicembre 2009 e febbraio 2010: conferenze, laboratori, dimostrazioni di spettacoli ad ingresso gratuito che non si riducono ad essere eventi riservati agli addetti ai lavori, quanto piuttosto occasioni per tutti di incontrarsi, avvicinarsi, discutere, ricevere nuovi stimoli, pensare ai possibili modi di mutamento dell’arte e del mondo attraverso l’arte. In altre parole definirei “Il Teatro Vivo” un’occasione per Bergamo di farsi solleticare la curiosità e di partecipare attivamente al processo di mutamento artistico attuale. Marta

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Jack The Smoker

Caso

V.ITA (TRB RECORDS)

Dieci Tracce (Vinile + DVD)

— In una recente intervista lo stesso Jack ha definito questo cd come un lavoro “onesto”, dove il rap italiano trova finalmente la sua giusta collocazione. Un cd per far capire che, nel mezzo tra l’hiphop da “attivista sociale lamentoso” e quello “tamarro da club”, c’è gente vera che sente il bisogno di parlare realmente e di problemi concreti. V.ita: a mio avviso il migliore prodotto 2009 targato Ita! Per info e ordini: ordini@jackthesmoker.com

— Dieci Tracce ha già qualche mese, ma Caso presenta (11 Dic, Auditorium P.zza della Libertà) il suo vinile prodotto da “Red cars go faster”, il che è già apprezzabile con Udite! Udite! – allegato il DVD di Andrea Zanoli prodotto da LAB 80 Film. Che dire, i testi sono eccezionali, è uno dei pochi che sa usare l’italiano per esprimersi e ti arriva, ti arriva tutto, ti si riversa dentro e per quanto sia discutibile la qualità del suono è un CD che da 27enne bergamasca e non, sento mio e lo sento vicino (anche il vicino mi sente quando lo canto).

Freddy Fred

Ale Gambuzza

BANGARANG!

JULIAN CASABLANCAS

BANGARANG! (EP)

PHRAZES FOR THE YOUNG (CD)

— Tucucu. Cargo. Sandwitch. Protoparapseudo. Sette di vendetta. Rufio. Questo è quanto: sei brani, un ep ben progettato, molto ben suonato e autoprodotto. Quattro musicisti, nonché backing band di Bugo, con una ironica e profonda voglia di sperimentare, tra psichedelia, drum’n’bass, passando attraverso funk e rock. Come testimone di un energico live, si può solo dire una cosa: assolutamente da provare!

— Julian Casablancas, frontman degli Strokes, spazia con questo suo esordio solista in territori inesplorati dalla band newyorkese, ricorrendo ad arrangiamenti eccentrici, libero dal monopolio delle chitarre presente nel gruppo. Phrazes For The Young ha il merito di rivelare il talento, la fantasia e l’angoscia di un uomo da sempre nascosto dietro la sua aura di rockstar più cool del pianeta.

Giulia Spallino

Gio Cassavetes from Rockisland.it

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Privatizzate l’acqua (Noi privatizzeremo l’accento sardo)

Facciamo tante cose con l’acqua.

Michael Jackson ci faceva le battaglie con i gavettoni, io ci pulisco i pomodori, quasi tutti ci laviamo, cuciniamo, innaffiamo con questo fluido che io amo più del mio ragazzo. Ricordo che l’acqua viene anche bevuta, ricordo che senza acqua si muore. Privatizzare l’acqua è come privatizzare i neuroni che ci servono per ragionare, come privatizzare i miei capelli molto belli, come privatizzare una conversazione con Francesco Chiaro, come privatizzare le sopracciglia di Matteo Postini, come privatizzare il blu (forse l’han già fatto), come privatizzare l’ossigeno che respiriamo, come privatizzare l’accento di mia madre. È come dire : “Da domani tutti coloro che hanno l’accento sardo potranno vendere a società private quello che dicono.” “Mamma, trovo questi spaghetti molto buoni” “Grazie, mi devi un euro” “Non capisco perché devo darti un euro” “Perché hanno ceduto il mio accento sardo ad una società svizzera, insomma mi hanno privatizzato l’accento, ora sono due euro” “Scusa, ma non ha senso” “In che mondo vivi? Tre euro.” “Mamma, anche tu, non dovevi farmi questo.” Il sipario si chiude con io che piango mentre cerco degli spiccioli in tasca..A parte gli scherzi, privatizzare l’acqua è la cosa più stupida che ho sentito dopo l’ultima volta che ho visto Una pallottola spuntata. È diabolico pensare di vendere un bene comune a delle società private che hanno come scopo ultimo il profitto privato. C’è una bellissima puntata (L’acqua alla gola) di Report della stagione 2006/2007 che preannuncia ciò che potrebbe avvenire in Italia con la privatizzazione dell’acqua. Il servizio migliora in alcuni luoghi d’Italia, sì, ma i prezzi no. I prezzi saliranno vertiginosamente, nei luoghi della penisola dove ciò è già avvenuto sono aumentati anche del 3.300 per cento. Ora la gestione dell’acqua è affidata al comune, che può permettersi di andare in pari coi costi, se non in perdita. Certo, non è solo una questione di costi, è una questione morale. Alcuni beni non devono essere privatizzati mai. Per fare qualcosa visitate http://www.acquabenecomune.org/ Adele

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- PRIVATIZZATE L’ACQUA -

Nero, cremoso e da leggere con Cura

M N

C Se ti fan pagare anche l’acqua del rubinetto, puoi sempre nutrirti di Free Magazine e oltre a CTRL prova anche carte e inchiostri differenti ! L’arte oggi sembra essersi stancata di stupire lo spettatore e se per alcuni aspetti è un bene dopo anni di shock art, per altri questo annoia parecchio (almeno me). Le proposte dei galleristi danno pochi stimoli e la biennale non è stata da meno, ma in tutto ciò la vera novità di oggi è l’esplosione delle riviste gratuite, i “free magazine” che sbocciano nei campi fioriti dell’arte come erbe infestanti ma affascinanti e che non solo si pongono come mezzi di comunicazione, ma aprono spazi espositivi, diventano agenzie, insomma, fanno il bello ed il cattivo tempo dell’arte. In poco tempo ne sono nati, almeno quattro validi, per contenuti e formato grafico. Un tempo fu Nero, pioniere di qualcosa che ancora non era prevedibile, era l’ottobre 2004 e senza alcuno scalpore il primo free magazine che mixava un - FREE MAGAZINE E ARTE -

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interessante contenuto artistico, musicale e culturale con un format da fanzine ciclostilata venne distribuito per le strade della capitale, guadagnandosi numero dopo numero attendibilità e rispetto. Ma se Nero almeno fino alla ribalta patinata di oggi non otterrà mai una divulgazione soddisfacente, Mousse riuscirà in poco tempo a diventare onnipresente. Il primo numero della rivista milanese esce nel maggio 2006 e copre a malapena la provincia del capoluogo, ma in otto numeri riesce a conquistare l’Europa, il resto è storia recente. Nel 2009 nascono tra Milano e Roma altri due Free Mag dedicati all’arte contemporanea, che almeno nella vocazione puntano a raggiungere e superare i loro antagonisti, sono Kaleidoscope, nato da una costola rotta di Mousse e Cura. Ora, quattro sono, ma quale è meglio? Tra i due magazine milanesi Mousse, numero dopo numero è cresciuto in pagine e articoli diventando sempre migliore ma purtroppo anche sempre più illeggibile nella sua totalità. Il che vuol dire, che si è costretti a guardare le foto per scegliere cosa ci piace di più a meno che tu non sia il correttore di bozze, ma il formato newspaper rimane sempre il più intrigante. Kaleidoscope guadagna punti sui contenuti e nella scelta di proporre rubriche che si ripetono numero dopo numero, anche se i testi in italiano allegati in un fascicolo a parte sono una scelta poco condivisibile per noi italiofoni convinti. Personalmente, nella noia dell’arte contemporanea degli ultimi mesi il formato scelto è la coltellata finale, attenti a non confonderlo con Donna moderna! Per i due romani invece la scelta è diversa, i contenuti ruotano per entrambi intorno all’arte cercando però un’interdisciplinarietà che li rende più fruibili dallo spettatore e sicuramente più outsider, insomma non sono dei mattoni. Nero ha sempre pensato tanto alla musica e questo è un pregio se sai cosa proporre. Cura è un neonato che promette bene, contenuti culturalmente elevati e articoli brevi, arte ma anche moda, e si fa leggere volentieri. Be, sceglierne uno solo per me è impossibile ma la cosa che vi posso garantire è che dopo aver sfogliato e risfogliato i quattro magazine più volte, Nero rimane il solo di cui non c’è un alternativa, perciò Deep to Black e tra gli altri, scegliete voi o pigliateli tutti.

www.neromagazine.it • www.thekaleidoscope.eu www.curamagazine.com • www.moussemagazine.it Scande

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- FREE MAGAZINE E ARTE -

ODISSEA

Mi rendo conto che molti di noi per colpa del banco,il giogo delle giovani coscienze, non hanno avuto un buon approccio con questa storia millenaria, ma vi assicuro che affrontandola di spontanea volontà vi si aprirà davanti con una leggerezza che non vi sareste aspettati. Sono convinto che la forza di volontà sia il nucleo di tutta la storia: la volontà del costante Odisseo di tornare a casa, nella terra dei padri, nonostante Ciclopi, maghe dai riccioli belli, splendide regine dalla pelle bianca e quant’altro i numi possano inventarsi, cerchino in tutti i modi di ostacolarlo. La storia è un continuo viaggio, dove le parole scorrono, si ripetono e si alternano in formule a noi strane, ma insieme familiari; una bellissima danza che non cessa mai di raccontare attraverso immagini semplici ma potenti, antiche. P.S. La traduzione è ottima nell’ultima ed. dell’Einaudi. Franco

- RECENSIONI -

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I A cura di Andrea Arnoldi

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A SERIOUS MAN (Fratelli Coen) Con un occhio allo schermo e uno in retrospettiva, ci si accorge fin dalla prima sequenza che i due fratellini stanno continuando la loro ricerca proprio dove l’avevano lasciata prima della parentesi Mc Carthy (ma anche qui ci sarebbe da discuterne...). Ancora una volta sono il corpo e gli spazi i reali punti-chiave dell’opera. Non per niente tutto inizia con un “viaggio” all’interno di un orecchio (vi ricordate lo scarico del lavandino in “Barton Fink”?) ...per non parlare della richiesta d’aiuto in ebraico incisa sui “denti del non-ebreo”. Il corpo dell’”uomo serio” è in fondo lo stesso di Barton Fink e di Mr. Hula-Hop, molle ed elastico, capace di rimbalzare giù dal tetto senza rompersi e allo stesso tempo di far rimbalzare lontano tutto ciò che gli capita nella vita reale, teso verso il suo unico obiettivo: parlare con il rabbino dei rabbini (Dio?). Anche la casa è la stessa dell’universo Coen: pareti vive, rumori continui (l’aggeggio con cui il fratello si pulisce continuamente il sangue), interferenze, segnali (l’antenna che non funziona); non è un caso che la vista dall’alto del tetto faccia assumere una nuova prospettiva …e sia anche il punto di svolta del film.

◆ FRANCESCA (BOBBY

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PAUNESCO) Accantonate le polemiche promussolini che sinceramente più aria fritta di così si muore, questo piccolo gioiello della “nouvelle vague” romena risplende per quello che è. Paunescu è più politico e più “incazzato” del connazionale Cristian palma d’oro Mungiu –lo dico senza meriti, essendo Mungiu il regista che più stimo in questi ultimi dieci anni di cinema europeo-, ma proprio questa rabbia purtroppo va a discapito dell’estetica dell’immagine, che viene un po’ abbandonata a se stessa. Mi spiego meglio: se in Mungiu, per esempio, la macchina a mano rincorre i personaggi donandoci quelle immagini ansimanti e claustrofobiche che rendono l’abbandono del punto-macchina una scelta estetica che rafforza e dà il senso ultimo all’intero film (e parlo anche dei contenuti, non solo della forma), qui il rumore dell’immagine non riesce a riempire gli spazi e a dare una compattezza all’opera. Il film appare così frammentato in sequenze slegate, anche se, prese una per una, non si può non prendere atto del coraggio e dell’originalità delle loro immagini. “francesca” risulta così una piccola odissea (proprio ora mentre scrivo penso che anche Omero lavorava a sequenze slegate) in cui lo sguardo dell’altro e il nostro –parlo da spettatore italiano, di sicuro un danese non lo vive così- si mostrano per quel che sono: immagini frammentate che non trovano conciliazione. M

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the spectacular (Lo Spettacolo)

A cura di Catherine Borra

A. Flying Trapeze È impossibile descrivere quale sia il motivo che porta una persona o un’altra a ricercare (o ritrovarsi) nell’esperienza dei suoi 5 minuti di celebrità. Come è pure impossibile definire con precisione quale sia l’insieme di elementi a reagire con il cervello umano per creare un mito. Non si possono mai definire i limiti dell’ordinario, perchè si è sempre impegnati ad oltrepassarli.

C. Fargo Yeah [ Tutti i ‘sì’ re-

B. Ufo in Belgium chased by air force F16’s [ Una coppia di

volte ] Non c’è nessun tipo di coor-

caccia militari insegue un UFO, all’inizio degli anni ‘90 ]

A metà del 20° secolo, Carl Gustav Jung predicò che il nostro mondo moderno avrebbe subito una curvatura notevole rispetto ai secoli precedenti. Una nuova era. Gli uomini allora avrebbero assemblato diverse divinità da rincorrere, e sarebbero sorte nuove storie in cui credere.

citati in Fargo, dei fratelli Cohen, 1996 ] Quindi, l’uomo do-

vette inventarsi un nuovo genere di supereroe. Degli esseri temerari alle prese con l’ordinario, nella vana speranza di affermazione. D. Reenactment #33: Fargo [ Un video di Brandon Hardesty, un ragazzino americano che reinterpreta frasi importanti di film famosi. Il suo canale su youtube è stato visualizzato 2788887

dinata che regoli il verso del successo, nessuna regola da seguire. L’idea di novità addirittura sembra troppo polverosa. Quindi si ricicla, si ripensa, si reinterpreta. E. Mister Lonely Trailer by Harmony Korine [ Il trailer per Mister Lonely, di Harmony Korine, dove il sosia di Michael Jackson si innamora della sosia di Marilyn Monroe ] Un po’ ci si

( cit.: Flying Saucers - a modern myh of things that we see in the sky )

perde. Sono gli abissi di adesso, romantici senza tempo e senza storia.

A. Flying Trapeze http://www.youtube.com/watch?v=a73PWRJC5bc B. Ufo in Belgium chased by air force F16’s http://www.youtube.com/watch?v=7-5-Qh7HFGg&feature=related C. Fargo Yeah http://www.youtube.com/watch?v=TF3z-j8o39I D. Reenactment #33: Fargo http://www.youtube.com/watch?v=3z7O _ VZ9zN4&NR=1&feature=fvwp E. Mister Lonely Trailer by Harmony Korine http://www.youtube.com/watch?v=5ufN1RxFu-4

[ita]

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A. Flying Trapeze It’s impossible to describe what takes one person or the other to seek or stumble on their 5 minutes of celebrity. As much as it’s impossible to define with exactitude what it is that reacts with a man to make a myth. You can never define the limits, because you cross them all the time. B. Ufo in Belgium chased by air force F16’s [ A pair of military airforce planes chase a UFO, in the early ‘90s ]

Half way through the 20th century, Carl Gustav Jung predicated that our modern world was undergoing a radical curve. A new era. Men would have different gods to chase, and would mould other stories to believe in. (cit.: Flying Saucers - a modern myh of things that we see in the sky)

C. Fargo Yeah [ All the ‘yeas’ played in Fargo, directed by the Cohen brothers, 1996 ] Thus,

man had to imagine a new kind of superhero. Some fearless beings battling with the ordinary, vainly hoping to gain affirmation. D. Reenactment #33: Fargo [ A video by Brandon Hardsty, a young American boy who reinterprets important passages from famous films. His Youtibe channel had been visited 2788887 times ]

There is no coordinate regulating the trends of success, no rule to follow. The idea of the new itself sounds far too dusty. So we recicle, rethink, reinterpret. E. Mister Lonely Trailer by Harmony Korine [ The trailer for Mister Lonely, directed by Harmony Korine, where Michael Jackson’s doppleganger fall’s in love with Marilyn Monroe’s doppleganger ] Sometimes you get lost. They

are the abysses of the now, romanticisms outside from plot and time.

[eng]

-E-

dalle 23 fino a stratardi stavolta

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