Pubblicazione mensile on line gratuita su tendenzenautiche.net e isuu.com
Giugno 2017 - Numero 13
Benvenuti al Luxury Hotel
Costa Smeralda Piano da 120 milioni di euro, Quatar Holding scommette ancora sulla Sardegna NAVY STARS
Marinasarda e Arbatax ecco il progetto Latitude IL VIAGGIO: TENDENZE NAUTICHE VI PORTA A VALENCIA
2
www.tendenzenautiche.net
Contact +39 0789 91850 - + 39 3349938171 info@whynotrestaurant.com - www.whynotrestaurant.com Via Spargi, 2 - Liscia di Vacca - PORTO CERVO
www.tendenzenautiche.net
Sommario 19
4
L’ editoriale di Gianluigi Basilietti
Strategie Ue e deficit italiano
I
ncentivare le strade del mare perché il trasporto marittimo diventi sempre più attrattivo per passeggeri e merci. Lo dice l’Unione europea che lo ha ribadito nel recento incontro dei 28 ministri competenti in Lussemburgo, a sostegno della Dichiarazione de La Valletta. E fin qui nulla da eccepire. Ma in Italia sarà mai possibile attuare un piano simile? Ad oggi la risposta è più no che sì e questo per un deficit infrastrutturale che il Belpaese può “vantare”, suo malgrado, in fatto di porti, ferrovie e strade che conducono agli scali navali. Se per raggiungere questo o quel porto si devono percorrere strade impossibili, è difficile immaginare un’autostrada del mare su cui muoversi con facilità? E la situazione dei porti, alcuni esclusi, non è che sia tanto migliore. Il piano dell’Ue va benissimo, a patto che si sposi con una nuova visione infrastrutturale italiana che permetta di mettere a regime una sinergia compiuta tra mare, rotaia e strada. Il giorno che avverrà il nostro Paese sarà senza dubbio un Paese più moderno e attrattivo. Ne saranno felici turisti e viaggiatori, ma soprattutto la classe imprenditoriale.
10
12
14
21 Direttore responsabile Gianluigi Basilietti Società editrice BC srl Hanno collaborato Tatiana Scarinci, Barbara Ferrari, Alexandra Vincis, Francesca Rizzi
Grafica O.G. Registrazione Tribunale Tempio Pausania 21 Marzo 2011 Residenza società Sottopiazza Porto Cervo 07021 Porto Cervo (OT)
3
4
www.tendenzenautiche.net
Costa Smeralda, pronti 120 milioni per restare al top Mario Ferraro, ad di Smeralda Holding, cala un piano quadriennale che coniuga ambiente e nuovi servizi
B
di Gianluigi Basilietti
andiere blu, mega yacht già in primavera e una nuova visione in continuità con il passato. Nelle aspettative e nei progetti di Smeralda Holding l’estate che stiamo già vivendo rimarrà negli annali delle cose da ricordare con nostalgia e soddisfazione. Di sicuro le premesse ci
sono tutte, ma andiamo per gradi. Cominciando dalle bandiere blu che ogni anno il Fondo internazionale per l’educazione ambientale assegna alle spiagge italiane più belle, meglio tenute e con i servizi migliori. Tra queste spiccano sei “perle” della Gallura: Porto Cervo, Porto Rotondo, Portisco, Palau, Santa Teresa di Gallura e Cala Gavetta.
www.tendenzenautiche.net
Paradiso Un tratto meraviglioso della Costa Smeralda. A destra Mario Ferraro, amministratore delegato della Smeralda Holding
Un riconoscimento che dà prestigio alla Sardegna e in particolare a un tratto di mare unico al mondo come la Costa Smeralda. L’amministratore delegato del gruppo Smeralda Holding, Mario Ferraro, da due anni al vertice della società che controlla le proprietà del fondo sovrano del Qatar in Sardegna, spiega come si arriva a conquistare le bandiere blu: “È il risultato di un’attenta politica della Marina di Porto Cervo volta a garantire standard di qualità del servizio molto elevati, affiancati a procedure e sistemi attenti alla tutela del mare e della fauna marina”. Tutela dell’ambiente e servizi glamour, un combinato perfetto che permetterà a Porto Cervo di acquisire anche una nuova dimensione, dove a fare la differenza sarà sempre più la qualità e in tal senso la linea indicata da Ferraro è stata chiara fin dal primo momento. Una dimensione che vuole essere sì ancora capace di attrarre star e vip da tutto il mondo, ma anche di offrire un suo lato “giovane” che si possa sposare alla perfezione con le nuove tendenze che riconducono alla natura, al paesaggio, al rispetto per ciò che ci circonda.
“
5
Gli attuali livelli di domanda annunciano un bilancio ancor più soddisfacente del 2016 e il sistema Costa Smeralda offre attrattive incomparabili. La Qatar Holding è arrivata in Sardegna nel 2012 con entusiasmo, ma è difficile mantenerlo senza la possibilità concreta di valorizzare l’investimento
6
www.tendenzenautiche.net
A proposito di vip, già in primavera le acque della Costa Smeralda sono state solcate da grandi yacht, come racconta l’amministratore delegato del gruppo Smeralda Holding che controlla la Marina di Porto Cervo: “Abbiamo già avuto presenze importanti in banchina, è la prima volta che arrivano yacht di grandi dimensioni già nel mese di aprile”. In tanti hanno avuto modo di ammirare a Porto Cervo lo splendido Dilbar, il gigayacht da 156 metri del magnate uzbeco Alisher Usmanov. Ma anche “A”, lo yacht a vela più grande del mondo disegnato da Philippe Stark. Arrivi che inducono Ferraro a una riflessione quasi semplice: “Gli attuali livelli di domanda annunciano un bilancio ancor più soddisfacente del 2016. Il sistema Costa Smeralda offre attrattive incomparabili”. Ma l’ad non si lascia nemmeno sfuggire l’occasione per ricordare che “un ulteriore vantaggio per chi approda con un charter in uno dei nostri 650 posti è quello di rifornire al netto di accise sul carburante”. Insomma, non solo si arriva in uno dei posti più incredibili del Mediterraneo e non solo, ma si può approfittare anche di alcune accortezze (finanziarie) che non guastano mai. Se Bandiere blu e arrivi di yacht sono il presente da raccontare, Smeralda Holding guarda al futuro e lo fa puntando a un piano strategico che con un investimento di 120 milioni, da implementare a partire da quest’anno per poi procedere nei successivi quattro anni, che si focalizzerà a valorizzare l’offerta oggi esistente, creando un
nuovo design per le camere dei 4 hotel e aggiungendo le componenti che oggi non sono presenti: spa, scuole di cucina; inoltre una diversificazione dell’offerta dei 20 ristoranti e bar del gruppo, il tutto con nuovi concept e chiamando anche nuovi brand della ristorazione internazionale, come Nobu e Novikov. Altra novità: i beach club nelle spiagge più belle della Costa Smeralda. Tutti progetti che serviranno ad allungare la stagione, nelle settimane scorse Mario Ferraro, in audizione davanti alla commissione Governo del territorio ha infatti sottolineato: “Per competere con altre località come Costa Azzurra e Capri, che hanno una stagione di 8-9 mesi l’anno, è necessario diversificare e ampliare l’offerta” precisando anche la necessità di avere “un quadro normativo chiaro e comprensibile. La Qatar Holding è arrivata in Sardegna nel 2012 con entusiasmo, ma è difficile mantenerlo senza la possibilità concreta di valorizzare l’investimento”. Contemporaneamente anche il Consorzio Costa Smeralda (di cui Ferraro è vice presidente) sta portando avanti importanti novità: un grande progetto di adeguamento delle infrastrutture dell’area per migliorare sia la fruibilità che l’accessibilità e i servizi. Per la stagione 2017 è stata inuagurata la prima fase del progetto di pedonalizzazione del villlaggio di Porto Cervo, una passeggiata che collega il centro con la spiaggia di Porto Paglia. E’ un segno tangibile dell’inizio di una nuova stagione per la Costa Smeralda.
www.tendenzenautiche.net
Vip e progetti Porto Cervo in una veduta aerea e dalla banchina al calare della notte. Nella foto a sinistra, in alto, il grande yacht Dilbar che è arrivato in primavera
7
8
www.tendenzenautiche.net
YOUR BEST
YACHT CHARTER IN COSTA
SMERALDA SINCE 1964 Yacht Charter
BbO O K I N G O F F I C E S Porto Cervo: Sottopiazza Porto Cervo – Costa Smeralda (OT) Cala di Volpe 'HVN Ŋ +RWHO 6ZLPPLQJ SRRObbbbb Yacht Charter
Romazzino: Desk Bungalow – Romazzino Hotel beach
Ph +39 (0)789 92 475 Mob. + 39 339 8268946 Fax +39 (0)789 92 441 booking@marinasarda.it www.marinasarda.it
www.tendenzenautiche.net
Costa Smeralda, Sardinia The Island of Longevity
Cervo Hotel
destinationcostasmeralda.com / costasmeraldavillas.com
Elegant, warm and inviting, Cervo Hotel is the heart of Costa Smeralda’s most exclusive village, Porto Cervo. The hotels’ restaurants and bars offer the chance to savour the essence of the ‘piazzetta’ life: the legendary marina, the glamorous boutiques and world-famous events. hotelcervocostasmeralda.com
Hotel Cala di Volpe
Hotel Romazzino
Hotel Pitrizza
Stretching out over the bay like a timeless village, seemingly sculpted by the wind, a hotel of essential elegance immersed in the colors and scents of nature and the sea. A world apart, a five-star legend. caladivolpe.com
Between emerald waters and a verdant tropical garden lies Hotel Romazzino, an enchanted Mediterranean paradise on a lengthy beach of the finest sand. The essence of unrivalled indulgent relaxation. romazzinohotel.com
Like a precious gem in a unique setting, luxurious and exclusive, the Pitrizza is a hidden refuge of natural beauty, with breathtaking views of the bay and a swimming pool carved out of rock. pitrizzahotel.com
From crystal-clear tourquoise water, pristine beaches and untouched nature to healthy Mediterranean cuisine, ancient tradition and culture: the Costa Smeralda has it all. Discover the exclusive Sardian destination and take your first steps toward a longer life.
9
18:24
10 www.tendenzenautiche.net
In acqua tre grandi barche, yacht e gommoni
PASSEGGIATA SUL MARE CON LATITUDE
L’ad Francesco Serra
D
Dopo Porto Cervo con Marinasarda, Navy Stars dà vita a un nuovo servizio passeggeri da Arbatax L’ad Serra: sono delle crociere personalizzate
a Porto Cervo ad Arbatax sulla rotta di Latitude. Navy Stars raddoppia, oltre ai servizi di noleggio e charter offerti con Marinasarda nel cuore della Costa Smeralda, adesso è presente anche nella marina di Arbatax con un nuovo ed esclusivo servizio: “organizziamo delle vere e proprie crociere personalizzate di un giorno, portando i nostri passeggeri a scoprire gli angoli più suggestivi del nostro mare di Sardegna, ci spingiamo a nord fino alle grotte del Bue marino”, spiega il nuovo amministratore delegato Francesco Serra. Da metà maggio è già in acqua “Rais del Golfo”, una splendida barca in grado di trasportare fino a 200 persone e da metà luglio Navy Stars metterà a disposizione di viaggiatori e turisti altrre due imbarcazioni: “Martina” e “Imperatrice” con260 e 320 posti. “Ai nostri clienti vogliamo offrire un servizio unico ed esclusivo nel suo genere - spiega Serra - che si traduce in un viaggio non prestabilito, ma dettato dalla giornata e dalle circostanze che possono favorire o sconsigliare alcune rotte. Questo vuol dire che durante la navigazione, se le condizioni lo consentono, possiamo ad esempio assecondare le richieste dei turisti a bordo visitando un tratto di
costa piuttosto che un altro, oppure decidere di fermarci in una cala invece che un’altra per poi ritornarci in un secondo momento. Il tutto - aggiunge l’amministratore delegato - per soddisfare al massimo le esigenze e le richieste dei nostri clienti e soprattutto per far vivere loro un’esperienza unica nel nostro mare di Sardegna”.
CONTATTI LATITUDE NAVY STARS www.navystars.it tel: +39 0782 696306
MARINASARDA www.marinasarda.it tel: +39 0789 92475
www.tendenzenautiche.net
Progetto Latitude In alto la barca “Rais del Golfo” che già sta portando a spasso centinaia di amanti del mare. Qui i gommoni in vendita o noleggio
11
Le partenze sono quotidiane, tutti i giorni il “Rais del Golfo” salpa da Arbatax alle 9, per far ritorno verso le 18.30. “Quando entreranno in servizio anche le altre due imbarcazioni differenzieremo gli orari e speriamo di riuscire, quanto prima, a implementare anche alcuni servizi a bordo”, dice ancora Serra. Sono in corso le procedure per poter preparare anche pasti a bordo, nell’ottica di una accoglienza sempre mogliore dei passeggeri. Ma il progetto Latitude non finisce con le tre grandi barche. “Ad Arbatax, forti anche dell’esperienza maturata ormai a Porto Cervo con Marinasarda, abbiamo deciso di mettere in mare anche uno splendido yacht, a disposizioni di chi ama un’escursione più esclusiva”, racconta l’amministratore Serra. E non è ancora tutto. Navy Stars ha deciso di puntare anche sui gommoni, sia per quanto riguarda il noleggio che la vendita, “grazie alla collaborazione che abbiamo allacciato con il gruppo Ranieri International, leader nel segmento gommoni”, spiega Serra. Insomma, l’estate 2017 potrebbe essere quella giusta per la consacrazione del progetto Latitude, che è già una splendida realtà.
12 www.tendenzenautiche.net
“Andiamo” con Baglietto
E’ uno yacht da 48 metri varato nei cantieri de La Spezia e garantisce un’area abitabile di 340 metri quadrati: ecco tutte le caratteristiche tecniche
S
i chiama “ Andiamo” l’ultima costruzione di Baglietto. Uno yacht di 48 metri e sotto le 500 tonnellate (nella foto) varato nel cantiere de La Spezia che ha uno scafo dislocante in acciaio e alluminio e porta la firma dello studio Francesco Paszkowski Design che ne ha curato sia gli esterni che gli interni, questi ultimi in collaborazione con l’architetto Margherita Casprini. Le linee esterne rappresentano l’evoluzione del modello dislocante di 46 metri che appare oggi così rinnovato, riconoscibile negli stilemi classici della tradizione Baglietto ma con ampio spazio all’innovazione. Questa si rende evidente soprattutto nella timoneria “rovesciata” a prua che amplia la visibilità dal ponte di comando e nella nuova e moderna poppa che offre un grande beach club alle spalle del garage. Grandi volumi e vivibilità, qualità tipiche delle imbarcazioni Baglietto, rappresentano la caratteristica principale anche di questo progetto che può contare su 340 metri quadrati di area abitabile. Un’altra importante caratteristica è data dalle aree esterne, ampie e spaziose. In particolar modo, il ponte sole offre 140 mq interamente dedicati alla convivialità e alla vita all’area aperta, includendo una grande piscina a sfioro con cascata, un’area pranzo servita da bar, barbecue e grill e un’ampia zona prendisole a prua. Un’ulteriore zona
pranzo esterna trova posto sul ponte superiore mentre due terrazze si aprono ai lati della grande cinema room a centro barca, sempre su questo ponte. Gli interni sono di stile contemporaneo e di grande effetto grazie all’uso di materiali preziosi come l’onice e l’ebano lucido. A centro barca, elemento portante dell’imbarcazione, un’importante scala a chiocciola rivestita in cuoio che collega i 3 ponti. Anche questa imbarcazione Baglietto può contare, inoltre, su un layout classico con il ponte inferiore destinato agli ospiti che trovano alloggio in cinque cabine. La cabina dell’armatore invece è situata a prua del ponte principale ed include una dressing room e doppi servizi per lui e per lei. Sempre su questo ponte anche il salone principale con zona conversazione e area pranzo a cui si accede dal pozzetto di poppa tramite una importante porta scorrevole. “Andiamo” è equipaggiato di due motori Mtu 12V4000M63 che consentono una confortevole velocità massima di 16 nodi ed una velocità di crociera di 12 nodi. Estremamente all’avanguardia la timoneria totalmente integrata fornita da Telemar.L’imbarcazione è classificata con la massima classe Lloyd’s Register of shipping ed in conformità con le normative Mca. Lo yacht partirà a breve per la crociera estiva nelle più belle coste del Mediterraneo e sarà presentata in anteprima mondiale ai prossimi saloni di Cannes e Monaco.
www.tendenzenautiche.net
13
Il gioiello Riva, dopo Hong Kong, debutta nel Principato di Monaco
100’ Corsaro si presenta all’Europa
D
ebutto europeo per l’ultimo capolavoro Riva, in occasione del Gran Premio di Monaco di Formula 1. La cornice sempre incantevole del Principato ha fatto da sfondo a 100’ Corsaro, dopo il grande successo riscosso lo scorso aprile ad Hong Kong, in occasione della sua prima mondiale. Il nuovo flybridge di Riva è stato presentato ad armatori ed appassionati, suscitando immediatamente l’entusiasmo riservato ai capolavori del mare che emozionano al primo sguardo. 100’ Corsaro è il nuovo, entusiasmante capitolo nella storia di un marchio leggendario che nel 2017 celebra i 175 anni dalla fondazione. Erede degli storici modelli Riva, è una sintesi perfetta di comfort, prestazioni, stile e sicurezza. Le sue maestose dimensioni si combinano armoniosamente con la sportività del design, caratterizzato da un profilo filante, colori metallizzati nelle tonalità scure e ampie superfici in cristallo. Riva 100’ Corsaro nasce dalla collaborazione fra Officina italiana design, lo studio fondato dal designer Mauro Micheli insieme a Sergio Beretta, che disegna in esclusiva l’intera flotta Riva, il Comitato strategico di prodotto, guidato dell’ingegner Piero Ferrari, e il Dipartimento engineering Ferretti Group.
14 www.tendenzenautiche.net
Valencia, viaggio nella città della luce di Francesca Rizzi
IL CLIMA, LE ATTRAZIONI E LE SPIAGGE DA SOGNO SONO GLI INGREDIENTI CHE FANNO DELLA COMUNITA’ VALENCIANA UN LUOGO PERFETTO DA VISITARE IN OGNI STAGIONE
www.tendenzenautiche.net
C
onosciuta come “città della luce” per la sua luminosità e il clima soleggiato, Valencia è la terza città della Spagna per importanza e numero di abitanti. Oltre 300 giorni all’anno di sole e inverni temperati, rendono questo luogo visitabile in ogni stagione. Non è un caso se i valenciani dicono di loro stessi di essere “coccolati dal clima”. La città è ricca di cultura e tradizioni, come testimonia il centro storico medievale arricchito da quartieri in stile Liberty. Bagnata dal Mediterraneo, possiede una spiaggia cittadina tra le più grandi d’Europa, un porto marittimo dove si sono tenuti il trofeo più famoso della vela, la Coppa America, e il gran premio di Formula Uno e vanta un vasto complesso artistico-architettonico, la Città delle Arti e delle Scienze, nel quale sorge anche l’Oceanografico più grande d’Europa. Nel centro storico medievale, che conserva due porte della vecchia cinta muraria, Torres de Serrano e Torres de Quart, si erge la cattedrale, curioso esempio architettonico che ingloba quattro stili differenti: romanico, gotico, barocco e rinascimentale e dove si crede sia custodito il Santo Graal, il calice che Gesù Cristo utilizzò durante l’ultima cena. Tra tutte le chiese presenti, degna di nota è la recentemente ristrutturata chiesa di San Nicolas, conosciuta anche come “la Cappella Sistina valenciana”, che presenta vari cicli di affreschi dei quali circa 2000 metri quadri sul soffitto.
15
16 www.tendenzenautiche.net
Arte e mare In apertura, la Città delle Arti e delle Scienze. Sotto, da sinistra: la costa valenciana, il porto di Valencia e la spiaggia El Portitxol a Jávea
A pochi chilometri dal centro storico e rimanendo all’interno della città, si trova un lunghissimo litorale sabbioso: la playa de la Malvarrosa, la playa de Las Arenas e la playa de la Patacona, raggiungibili facilmente in bicicletta, autobus o tram. Il litorale continua verso sud con la playa El Saler e la playa Pinedo e verso nord con Port Sa Playa. La più frequentata è senza dubbio la Malvarrosa, per comodità e presenza di servizi. Qui, vicino al porto, durante il periodo primaverile ed estivo, strutture balneari, ristoranti, discoteche e pub animano la zona. I particolari colori e la luce della spiaggia l’hanno resa il soggetto principale dei quadri del famoso pittore Joaquín Sorolla. All’interno della città scorreva fino agli anni Cinquanta il fiume Turia, il cui corso fu deviato a seguito di una drammatica inondazione. Sul vecchio letto di quel fiume sorge oggi il parco più grande di Valencia, El Jardín del
Turia. Lungo oltre dieci chilometri, è il polmone della città. Coi suoi campi da rugby, calcio, atletica, parchi giochi e altre attrazioni, è il luogo perfetto per passeggiare, fare sport o semplicemente evadere dalla routine di una città che conta circa 800mila abitanti. Qui troviamo anche il Bioparc, un moderno giardino zoologico che ospita la fauna proveniente da ogni angolo dell’Africa. Ma la vera attrazione si trova nel lato opposto del parco, ed è la Città delle Arti e delle Scienze. Progettata dall’architetto valenciano Santiago Calatrava, è un complesso di impronta scientifico-culturale per tutta la famiglia, che occupa circa due chilometri del vecchio alveo del fiume. Diversi edifici, la cui forma si ispira alla vita marina, compongono questo spazio che proietta il visitatore nel futuro. Uno degli edifici, El Palau de les Arts Reina Sofía, ospita l’Opera di Valencia che da ottobre a novembre offre una pro-
grammazione di concerti, zarzuela o balletto. Il museo delle Scienze Principe Felipe è la principale attrazione per i bambini. L'Hemisfèric, cinema digitale 3D, con un enorme schermo concavo di 900 metri, avvolge gli spettatori. Ma non si può visitare la Ciudad de las Artes y de las Ciencias senza fare tappa all’Oceanografico. Con sette zone marine differenti, nell’acquario più grande d’Europa si possono ammirare 45mila esemplari di 500 specie diverse. Valencia, città conosciuta anche per una vita notturna molto movimentata, è comoda da visitare: chilometri di piste ciclabili la attraversano da Nord a Sud e la conformazione pianeggiante la rende facilmente percorribile. E, durante la visita, perchè non approfittare della secolare tradizione culinaria che rende la città spagnola famosa in tutto il mondo. A metà mattina, nel momento conosciuto come almuerzo, i bar della città si riempiono
www.tendenzenautiche.net
di persone che mangiano panini caldi o freddi, in spagnolo bocadillos, farciti con tanti ingredienti, fin dove l’immaginazione può arrivare. Il tipico “bocadillo” valenciano è il Chivito: arista di maiale alla griglia, bacon, insalata, pomodoro, maionese e uovo all’occhio di bue. A Valencia si può trovare del pesce buonissimo, la carne di toro, ma a rendere questa città veramente famosa è la vastissima varietà di risi, tra i quali il piatto più famoso è la Paella. Nota per i turisti: se volete gustare la Paella originale la ricetta è pollo, coniglio, fagioli verdi piatti e fagioli bianchi. Il riso, che proviene da una lunghissia tradizione valenciana, si coltiva nell’Albufera, il lago più grande di Spagna e una delle zone umide più importanti della penisola iberica. E’ proprio qui, infatti, che si possono provare tutte le migliori ricette a base di riso: Arròs a Banda, Arròs al forn,
Arròs Negre e, naturalmente, la Paella. Dopo mangiato una rilassante gita in barca attraverso la riserva naturale, vi porterà ad ammirare le tonalità rossastre e dorate di un magico tramonto sulle acque. Lungo tutto il litorale della Comunità valenciana, di oltre 500 chilometri, si incontrano numerosi paesi con spiagge incantevoli. Poco più di 100 chilometri a sud di Valencia, separate dal monte Montgó, Jávea e Denia sono mete con spiagge da sogno. La Granadella, El Portitxol, Cala Blanca e Cala del Francès sono alcune delle più famose a Jávea. A Denia mangiare una buona Fideuá a Las Marinas o a Las Rotas è un’emozione da non perdere. Una combinazione di mare e monti rende tutti i paesi di questa zona uno spettacolo visuale, dove degustare l’ottimo pesce nelle terrazze dei bar a picco sul mare, grazie al folklore dei pescatori.
17
Il grande festival de Las Fallas
V
alencia è una città di lunga cultura e tradizioni. Tra le più famose, da non perdere, è il grande festival de Las Fallas, dal 15 al 19 marzo. Cinque giorni di festa e follia: 800 effigi di cartapesta a tematica satirica, realizzate da artisti specializzati, alcune di oltre 40 metri, popolano Valencia. Durante la festività bande musicali, fuochi d’artificio e palcoscenici danno vita e colore alla città. Entrate a far parte nel 2016 del “Patrimonio culturale immateriale dell’umanità” secondo l’Unesco, le sculture vengono bruciate l’ultima notte di festa, dando vita a dei giganteschi falò.
18 www.tendenzenautiche.net
www.tendenzenautiche.net
19
Nelle acque di tutto il mondo oltre 150 milioni di tonnellate Il Paese che ne disperde di più è la Turchia, terza l’Italia
Mare di plastica
I
l Mediterraneo sempre più mare di plastica. Un dossier presentato di recente a Davos, in Svizzera, all’apertura del Forum economico mondiale ha di nuovo puntato l’attenzione sulla situazione di estremo allarme per i mari di tutto il mondo che raccolgono oltre 150 milioni di tonnellate di materie plastiche. Ebbene, tra le acque più inquinate ci sono quelle del Mediterraneo dove, stando all’Agenzia ambientale delle Nazioni Unite (Unep), ogni giorno finiscono qualcosa come 731 tonnellate di rifiuti in plastica. Senza un cambio di rotta, avvertono gli esperti, questa cifra potrebbe raddoppiare entro il 2025. Il Paese che ne disperde di più in mare è la Turchia (144 tonnellate al giorno), seguita da Spagna (125) e Italia (89,7). Il problema più grosso per il “mare no-
strum” è rappresentato dalle microplastiche, frammenti di meno di 5 millimetri che si trovano soprattutto nei cosmetici e nei prodotti per l’igiene personale ma che possono anche essere il risultato del deterioramento di rifiuti più grossi. Spesso non la vediamo ma è comunque pericolosa: danneggia la flora, provoca il soffocamento e la menomazione di animali marini e in più, ingerita dai pesci, finisce nei nostri piatti. In alcuni punti, la concentrazione di microplastica a largo delle nostre coste è tra le più alte al mondo - persino maggiore di quella del Pacifico che ospita la Great Pacific garbage patch - con una media di 1,25 milioni di frammenti di plastica a chilometro quadrato, contro i 335mila del Pacifico. La distribuzione di microplastiche nel
Mediterraneo non è omogenea: il punto peggiore, secondo uno studio condotto dall’Istituto di scienze marine del Consiglio nazionale delle ricerche di Lerici (Ismar-Cnr) è nel tratto compreso tra la Corsica e la Toscana (10 chili di microplastiche per ogni chilometro quadrato) mentre quello migliore a nord-est della Puglia e a largo delle coste occidentali della Sicilia e della Sardegna (due chili di microplastica per ogni chilometro quadrato). In acqua sono stati trovati inquinanti di tutti i tipi, polietilene, poliprpilene, poliammidi, vernici e persino biopolimeri, teoricamente biodegradabili. A peggiorare la situazione c'è il fatto che il Mediterraneo è un mare chiuso: una particella potrebbe avere un tempo di permanenza anche di mille anni. Chiara l’urgenza di strategie per risolvere il problema.
20 www.tendenzenautiche.net
E TU? NATO DALLA MAGICA MATITA DI ROBERT TRENT JONES, IL PEVERO DETIENE UN RECORD ANCORA IMBATTUTO SULL'EUROPEAN TOUR: IL VINCITORE DELL'OPEN D'ITALIA DEL 1978 , IL SUD AFRICANO DALE HAYES, VINSE CON 5 COLPI SOPRA IL PAR DOPO I 4 GIRI REGOLAMENTARI.
ACCETTI
LA SFIDA? Costa Smeralda
W W W. G O L F C L U B P E V E R O . C O M
www.tendenzenautiche.net
21
pagina a cura di FRANCESCA RIZZI
Odyssea, la nuova piattaforma dei dati integrati sul Mediterraneo
I
“eSailing Cup”, in Sardegna la prima regata reale e virtuale
L
a eSailing Cup è il primo evento velico che ha previsto una parte reale e una parte on line. Nella prima fase, da febbraio ad aprile, tramite un’app mobile, i partecipanti si sono sfidati in un gioco che simulava la regata e che ha decretato i finalisti. Le finali, invece, si sono svolte in mare nello stesso luogo dove era ambientato il gioco. La prima edizione delle finali della eSailing Cup si è svolta dal 26 al 28 maggio nel mare di Villasimius, nel sud della Sardegna, nell’area Marina Protetta di Capo Carbonara ed è il primo evento velico che unisce le regate virtuali alle regate reali. Il torneo virtuale è durato fino al 10 aprile 2017 e al termine del periodo si è stilata la classifica dei finalisti in tre categorie: cadetti 6 -12 anni, juniores 13 - 17, senior oltre 17 anni. Dopo una prima giornata annullata per troppo vento, il secondo e il terzo giorno il levante ha offerto condizioni ideali. La manifestazione è stata organizzata dalla Lega Navale Italiana sezione di Villasimius in collaborazione con la Federazione Italiana Vela.
“Fido” al mare con i padroni e le vacanze non sono più un problema
P
er chi possiede un cane e vuole andare al mare, le vacanze non sono piú un problema. Il numero di spiagge dog-friendly in Italia è in costante aumento e alcune regioni come la Sardegna, l'Emilia Romagna e la Toscana ne contano ormai a decine. Una delle prime ad essere aperte in Italia è stata la spiaggia “Bau Village”, in
località di Albisola Marina, in Liguria, dove si trova un vero paradiso per il vostro cane. Fido in queste spiagge avrà la possibilità di stare sotto l’ombrellone, fare il bagno in mare dove è consentito, divertirsi con percorsi di agility pensati su misura per lui, utilizzare docce e piccole piscine per rinfrescarsi e avere a disposizione acqua e croccantini.
l progetto internazionale Odyssea sarà una piattaforma unica per i dati sul Mediterraneo e userà modelli oceanografici e specifiche app. L'obiettivo è quello di creare una piattaforma di dati integrati provenienti da database già esistenti gestiti da istituzioni pubbliche, enti di ricerca e università. Finanziato dall'Unione Europea con 8,4 milioni di euro (programma Europeo per la ricerca e l’innovazione Horizon 2020), il progetto durerà quattro anni e mezzo e renderà i dati più facilmente accessibili per tutti gli utilizzatori, come amministrazioni locali e comunità scientifica internazionale.
Salpa Msc Meraviglia, la nave da crociera più grande d'Europa
E
’ in mare dal 4 giugno Msc Meraviglia, la nave da crociera più grande mai costruita in Europa. Consegnata il 31 maggio nei cantieri francesi STX di Saint-Nazaire e inaugurata con una festa il 3 giugno, la Meraviglia misura 171.598 tonnellate di stazza lorda e ha una capacità di 5.714 passeggeri e oltre 1500 di equipaggio su 315 metri di lunghezza. Ci sono voluti tre anni di progettazione e 26 mesi di costruzione con 50 mega-blocchi e 35.000 tonnellate di acciaio. All'interno 12 ristoranti, 20 bar e lounge e 4 piscine.
22 www.tendenzenautiche.com
Costa Smeralda: Homes that inspire beautiful lifestyles
#welivecostasmeralda
Finest Real Estate Porto Cervo · Piazzetta degli Ulivi, n° 3 Phone: +39 0789 941 83 PortoCervo@engelvoelkers.com
Olbia · Corso Umberto I, n° 69 Phone: +39 0789 278 60 Olbia@engelvoelkers.com
www.engelvoelkers.com/sardinia