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A. Minardi & Figli

A. Minardi & Figli

Per la prima volta le piante offcinali alla ribalta internazionale di MACFRUT

Spices & Herbs Global Expo: la fliera mette radici

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Si è svolta a Rimini, dal 4 al 6 maggio, la prima edizione del nuovo salone dedicato alle erbe offcinali e alle spezie. La collocazione nell’ambito di una manifestazione come Macfrut, leader internazionale per molte fliere agricole specializzate, ha acceso i rifettori sul prodotto offcinale, le piante e i derivati primari. Grazie all’impostazione di “fera nella fera” l’evento ha preso il via con una identità propria: quella di una manifestazione specifcamente dedicata al comparto delle piante offcinali che mancava in Italia e nel panorama europeo.

Questo è il nostro ambiente, ci dice Andrea Primavera, con un occhio ai padiglioni in allestimento: e non si riferisce solo allo spazio dedicato alla novità dell’edizione 2022, Spices & Herbs Global Expo, ma ai diversi settori delle varie fliere dove produttori provenienti da tutto il mondo si preparano a esporre frutta e verdura da primato, “plant-based products” competitivi a ben vedere non solo sul piano economico e produttivo, ma anche sotto il proflo nutrizionale e funzionale. La presentazione dei vari campioni mondiali di avocado, mele, ciliegie, fchi d’india, kiwi, piccoli frutti è formulata con immagini e concetti futuribili e incentrata non tanto sulle rese, ma a cura di Demetrio Benelli

In alto: riconoscimento di oli essenziali e presentazione di aromatiche spontanee della Sicilia. Qui accanto, alcuni momenti degli “aperitivi aromatici” animati dai due barman Emanuele Fontana e Alex Toti, guidati da Marco Sarandrea. sulle qualità; tutte le soluzioni proposte in tema di servizi tecnici per la produzione, la protezione delle colture, le tecnologie di trasformazione e conservazione sono basate su criteri di sostenibilità e risparmio energetico, di economia circolare, di utilizzo di principi attivi naturali.

Networking professionale, non solo commerciale Questo il contesto nel quale ha preso il via il nuovo salone Spices & Herbs Global Expo: un percorso espositivo dalle erbe aromatiche spontanee dei territori del Sud Italia ai prodotti erboristici di aziende agricole-industriali del Nord e del Centro, dalle spezie biologiche di provenienza regionale italiana certifcata a quelle altrettanto selezionate ma prodotte in Indonesia e nei territori costieri dell’Oceano Indiano, per arrivare alla esposizione e ai momenti dimostrativi di attrezzature e macchinari per la raccolta, l’essicazione e la prima trasformazione. Il criterio che ha animato le giornate di Macfrut è stato quello di incentrare l’interesse di espositori e visitatori non solo sulla contrattazione di mercato ma anche sul confronto professionale riguardo all’innovazione, alle tendenze e alle strategie di sviluppo delle varie fliere. Questo approccio nell’ambito di Spices & Herbs Global Expo si è concretizzato nella realizzazione delle tre giornate del forum FIPPO, l’appuntamento biennale tra tutti gli associati della Federazione Italiana dei Produttori di Piante Offcinali che prevede seminari di aggiornamento tecnico, sessioni di domande e risposte con gli esperti, e momenti di dibattito e di confronto associativo. Valorizzazione della biodiversità e orientamenti della ricerca scientifca applicata tra i temi dei seminari, alternati a momenti di confronto con gli esperti, e alla presentazione dei progetti e delle attività delle aziende associate. Aspetti specifci della caratterizzazione della qualità delle spezie sono stati trattati nei workshop curati da Cannamela,

azienda partner dell’evento per il mercato delle spezie, che ha dato vita allo show cooking dedicato.

Largo ai giovani! Una particolare ventata di novità è venuta dai giovani che hanno gestito le iniziative proposte dalla nostra rivista. Competenze diverse quelle dei ricercatori e degli studenti dell’Università di Padova e quelle dei due giovani barman specializzati nell’uso delle “botaniche” nella mixology: un mix, appunto, da cui sono scaturiti momenti molto divertenti e animati, un vero e proprio scambio di esperienze. Riconoscere gli oli essenziali dal profumo e le erbe dal colore e dall’aspetto non è così semplice, anche professionisti del settore, che ci lavorano tutti i giorni possono prendere abbagli: soprattutto se si deve riuscire a distingere tra essenze di uno stesso ceppo di lavanda coltivato, però in luoghi e su terreni diversi, o se tra le opzioni proposte per riconoscere campioni di oli e droghe si trova anche il nome di una specie che in effetti nel gruppo non c’è. L’area dedicata a questi esperimenti è diventata un punto di richiamo permanente per i visitatori, capaci di trattenersi tra i banchi, le ampolle e la collezione di droghe per delle mezzore. Dare vita a queste prove è stato compito del DAFNAE, il Dipartimento di Agronomia, Animali, Alimenti, Risorse naturali e Ambiente dell’Università di Padova: i test sensoriali sono stati concepiti e sviluppati da Stefano Bona, professore associato al Dipartimento, e sono stati affdati per la conduzione a Maddalena Cappello Fusaro, Francesco Mirone, Anna Perbellini e Francesca Scanferla, tutti e quattro impegnati in progetti di ricerca su diverse piante offcinali. Un’equipe di ricercatori già affatata, a cui si sono uniti gli studenti del Corso di Laurea in Scienze Farmaceutiche Applicate, futuri tecnici erboristi dell’ateneo veneto, guidati in questa esperienza sul campo dalla presidente del corso, Raffaella Filippini. Emanuele Fontana e Alex Toti sono stati invece i due giovani barman che han-

In alto, HPP Italia presenta la tecnologia di pastorizzazione a freddo, adatta ai derivati vegetali, anche in fase liquida, tramite trattamento con elevatissime pressioni. Qui sopra, la preparazione di uno dei test da parte del gruppo di ricercatori e studenti dell’Università di Padova assieme al prof. Stefano Bona. Accanto, la degustazione di un long drink aromatico analcoolico preparato per le colleghe indonesiane.

Renato Iguera

Mauro Cornioli

Il mercato delle droghe erboristiche, potenzialità e criticità nella fase attuale. Il tema della tavola rotonda conclusiva ha messo a confronto rappresentanti delle diverse fasi della fliera. La domanda di offcinali e derivati funzionali è in crescita in tutto il mondo; la struttura della catena del valore, e la diffcile congiuntura, sono i punti da affrontare.

Francesco Novetti

Mauro Brisighello no interpretato la sfda posta dagli appuntamenti serali con gli aperiviti aromatici. Le loro principali proposte sono nate dalla rivisitazione di famosi long drink con l’inserimento di estratti estemporanei ed essenze della tradizione erboristica e liquoristica di Collepardo e dei Monti Ernici, sotto la guida esperta di di Marco Sarandrea. Una sfda vinta anche improvvisando nuove ricette a base di ingredienti scoperti giorno per giorno nella infnita gamma di frutta proveniente da tutto il mondo presente a Macfrut.

E il mercato? Le sfde del futuro Appuntamento fnale dei tre giorni di Spices & Herbs Global Expo è stata la tavola rotonda promossa dalla nostra rivista per discutere le dinamiche che caratterizzano il momento attuale del mercato delle droghe erboristiche, la materia prima fondamentale per tutto il comparto. Ognuno dei componenti del panel di esperti era presente a nome di una specifca rappresentanza associativa:

Andrea Primavera

Alberto Manzo

Renato Iguera e Mauro Brisighello, rispettivamente presidente e consigliere di Assoerbe, Mauro Cornioli, consigliere di Federimpresa Erbe, Francesco Novetti, consigliere di Federerbe, e Andrea Primavera, presidente FIPPO; tutti hanno però voluto portare nel dibattito, aperto dall’intervento di Alberto Manzo riguardo al Decreto Interministeriale appena promulgato, un proprio personale e vissuto punto di vista sul momento particolare che stiamo attraversando: un mercato che vede un crescente interesse a favore dei prodotti naturali in tutti i possibili campi di applicazione, e al tempo stesso affronta una fase storica nella quale si stanno alternando ostacoli sorprendenti, soprattutto perché inattesi. Questa, in estrema sintesi, la dinamica che stiamo vivendo, e nella quale sarà necessario immaginare nuovi scenari per uno sviluppo possibile del comparto. Delineare le strategie per costruirli, ecco l’impegno per il prossimo anno.

Spices & Herbs Global Expo ha preso il via con una forte caratterizzazione internazionale. L’Africa è il continente che si affaccia con maggiore vitalità al mercato internazionale dei prodotti agricoli specializzati, ma anche dall’Asia Centrale (Uzbekistan) e dai Balcani (Serbia e Bosnia Erzegovina) provengono prodotti selezionati. La competizione oggi non è solo sui costi di produzione, ma sopratutto sulla qualità.

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