Deamina Magazine n.7 Ottobre by deaminamagazine

lusso - moda - lifestyle www.deaminamagazine.it

Speciale Moda

COUTURE NEW YORK PARIGI MILANO Lusso

PRINCIPE ALBERTO DI MONACO YACHT CANNES Speciale cinema

Speciale Expo

EXPO MILANO 2015

ANDRES AQUINO

PHOTO: BRUCE BENNETTS

RUTGER HAUER ANNA SAFRONCIK

in copertina

Designer

editoriale

BY GIULIA DEAMINA

Vi presentiamo con orgoglio il nuovo Deamina Magazine. Un numero ricco di grande esclusive internazionali insieme a grandi designers della moda. Milano, New York, Parigi le tre metropoli unite dalla stile,dai grandi brand del fashion system. Come potete vedere, infatti, la copertina Ă¨ dedicata a a Andres Aquino, designer di fama mondiale che spesso riesce a stupire il pubblico con meravigliose collezioni e spettacolari scenografie. Parliamo del lusso, delle grandi aziende e imbarcazioni piu famose al mondo presentate in esclusiva durante lo Yachting Festival di Cannes e Monaco Boat Show con la partecipazione del Principe Alberto Ranieri di Monaco. Lo Speciale Expo Ă¨ dedicato invece ai grandi campioni dello sport. Vi auguriamo una splendida lettura

sommario 03 EDITORIALE

82 SIMON5

06 Fashion Week New York

86 Sannie Carlson

10 Roy Roger’s

88 Aldona Przylypiak

12 Coded

92 Perth, che casinò

14 Fashion Week Londra

94 Copenaghen, dove i ponti sono opere d’arte

16 amfAR 2015

96 D’Auria Hair Designer

17 Chiara Boni

100 Speciale EXPO

18 Fashion Week Milano 28 Cinzia Rocca

N°7 OTTOBRE 2015 BIMESTRALE DI LUSSO, MODA, LIFESTYLE

32 Hyper Room

Editore GIULIA DEAMINA

34 Alta moda Roma

DIRETTORE RESPONSABILE: Michele Laddaga

38 Yachting Festival di Cannes 40 Monaco Yacth Show 42 Salone nautico di Genova 44 CMC Marine 46 Ferretti Yachts 48 Trofeo SuperYachtWorld 52 Gran Galà arte, cinema, impresa 60 J et Privati: volare in suite 64 Rosa Genoni, la moda e la Belle Epoque 66 Matrimoni e Tendenze 68 Senti la passione nelle 50 Sfumature di Grigio 70 Music Summit: da St. Moritz alla Costa Smeralda 72 Constellation Party 74 Tomorrowland: il Paradiso della Dance 78 Premio“Sinfonie D’Autore” 80 Gloria Bennati 4

PROGETTO GRAFICO: ML-Design WEB UP SRL Thomas Robuschi HANNO COLLABORATO: Amalia Rossetti, Ernesto Marciano, Antonio di Trento, Daniele Spadaro, Antonio d’Auria, Greta Amato SI RINGRAZIA PER LA COLLABORAZIONE: Ambasciata italiana del Principato di Monaco, Ufficio stampa Jet Privati, Organizzazione Cannes Yachting Festival, Besa New Design, Monaco Boat Show, Genoa Boat Show, Ferretti Group srl, Princess Yachting International, Expo Milano Spa, Team Group srl, Bros Group srl, Luis Franciacorta, Scavia gioielli, Lombardi immobialiare, Dama Tequila Los Angeles, Urban srl, D’Auria hair design, Ruggero Di Franco MODA: Si ringraziano gli uffici stampa di Couture Fashion Week New York Andres Aquino, Milano Fashion Week, Trussardi, Rosa Genoni, Chiara Boni, VDP, Santoni, Cinzia Rocca, Studio Toricelli, Bally Lawel Clouded World Fashion Show SITI PARTNER E DISTRIBUZIONE: Distribuzione principale Jet privati con 980 aeroporti in tutto il mondo Italia Lombardi immobiliare Show Room HYPER Room Milano Corso Venezia 6, Milano Centri parrucchieri D’Auria Hair Designer Roma - Antonio di Trento Australia Responsabile Comunicazione e Marketing: Ernesto Marciano 5 Roxwell Way, 6064 Pearth Marocco Marakesh, Casablanca Responsabile Comunicazione e Marketing: El Haucin Rabi Lugano Jet Privati Via S.P. Pambio 1, 6900 Lugano Jet Privati.it International Compagnia Aerei a Cyprus e Lugano 980 Aeroporti in tutto il mondo (Emirati, USA, Europa) con sedi di base Cyprus Jet Privati Head office Cyprus Strovolos Center, 2° Floor 204 P.C. 2018 Nicosia (Cyprus ) Stati Uniti New York Los Angeles, Santa Monica Benetone Films Entertainment 1323 15th Street, Santa Monica, CA 90404 DAMA Branding Agency 2619 Wilshire Blvd.Suite 906B Los Angeles, CA 90057 Thailandia Benetone Hillin Entertainment 1323 15th Street, Santa Monica, CA 90404, USA direttore@deaminamagazine.it redazione@deaminamagazine.it

Per festeggiare le donne del mondo, vi portiamo DAMA, la prima Tequila di lusso creata dalle donne per le donne

Los Angeles

Fashion Week NY

Couture Fashion Week New York

COUTURE FASHION WEEK È STATA FONDATA NEL 2005 DA ANDRES AQUINO, DESIGNER DI FAMA INTERNAZIONALE. CFW HA PRESENTATO UNA SERIE DI SPETTACOLI DI ALTA MODA E DI LUSSO A NEW YORK E NELLE ALTRE CITTÀ INTERNAZIONALI. Tanti designers hanno risposto con successo al grande evento newyorkese che si è tenuto nella sala da ballo di Broadway del Crowne Plaza Times Square, nel cuore della città che non dorme mai dal 9 al 12 settembre. 6

Griffe imminente DiDomenico Designer cha ha presentato la sua ultima collezione durante il prestigioso evento. Disegni DiDomenico è stata fondata nel 2009 da Kelsy Dominick come un marchio personalizzato che è stata effettuata solo in boutique di Blacksburg, in Virginia. Curatrice dei disegni per il marchio è la signora Dominick, che mescola ispirazioni culturali senza tempo. L’ultima collezione di DiDomenico design è intitolato “Virtuosa”, ispirata all’interpretazione della Bibbia della donna virtuosa. Attraverso il suo marchio, la signora Dominick trasmette anche un profondo apprezzamento per una vasta gamma di cultura e della moda. Per studiare le fonti di ispirazione della moda, lei viaggia il mondo con una macchina da cucire rustica in cerca di elementi perfetti che rappresentano le diverse culture del mondo. Anche la collezione di Anniesa Hasibuan, disegnata

nesiani impreziositi con i suoi tocchi, firma di pietre lustrini e belle perle. La sua mostra a New York comprende accessori da Surabaya progettista Grazia Liem. Shafira Couture

dalla stella nascente Anniesa Hasibuan, ha fatto il suo debutto al Couture Fashion Week di New York con la presentazione della ultima collezione. Con sede in Indonesia, la signora Hasibuan ha sempre avuto una passione e gusto per la moda. Dopo la progettazione di business e abiti formali per sé stessa, ha trovato che molti amici e clienti che amavano le sue creazioni, e che le hanno dato l’imput di lanciare la sua boutique. La sua carriera di fashion design incomincia nel 2015 dopo un lungo periodo in cui ha mostrato i suoi disegni alla London Fashion Week con una collezione dal titolo “Glitzvaganza”, così come durante l’evento “Ciao Indonesia” a Trafalgar Square a Londra con una collezione chiamata “Sradhha” (che significa “Belief”). La signora Hasibuan è stata felice di partecipare agli eventi di Londra come un mezzo per aumentare l’attenzione internazionale per i suoi disegni. Ha anche mostrato al Ritz Carlton Pacific Place a Jakarta per revisioni di rave. I disegni di Anniesa Hasibuan spesso caratteristica la seta, velluto e broccati e altri tessuti tradizionali indo-

Shafira Couture è stata fondata quasi 25 anni fa dal designer Feny Mustafa, che rimane la forza creativa dietro l’etichetta. La sua visione è stata quella di elevare il patrimonio indonesiano in un marchio vivace e dinamico. Le creazioni sono concentrate principalmente sul mode musulmani, tra cui abbigliamento casual, semi-formale e formale per uomo e donna, così come gli accessori unici con il concetto di “total look” per i suoi clienti. Il marchio è diventato noto per i suoi prodotti di fascia alta esclusivi e un servizio clienti di prima classe venduti attraverso i 22 moderni showroom in 15 grandi città in tutta l’Indonesia, come pure attraverso il suo negozio online. Insieme a Shafira CEO Deny Setiawan, la signora Mustafa sta ora cercando di espandere il marchio a livello internazionale con il tema “Beyond Borders”. Paola Gamero, astro nascente del Peù. I disegni di Paola Gamero sono molto femminili e romantici con un attenzione maniacale ai dettagli. Rica7

Fashion Week NY tute of Technology ed è una stella nascente della moda di New York City. Il suo marchio, firma specializzata in design personalizzati unici e memorabili, ciascuna raccontare la propria storia. Le creazioni distintivi trasmettere un ricco sguardo potente attraverso la mescolanza di materiali, tra lane qualità fine, maglieria, pelli, di seta e pizzo, impreziositi da chiusure unici e abbellimenti. La signora Tormenta trae ispirazione dal richiamo ai castelli medievali e ai legni scuri che li circondano. Architettura ricca, incisioni rupestri e giardini lussureggianti ispirare la scelta dei tessuti. Quando una donna indossa un disegno Lauren Tormenta, sembra potente e indipendente. Il designer indonesiano Diana Putri ha presentato la sua ultima collezione per Diana Couture, un marchio lanciato 7 anni fa ed è cresciuto fino a diventare uno dei marchi di moda di maggior successo a Surabaya, Indonesia. I clienti della società includono mi fatti a mano, gioielli, pizzi e sete presenti nelle sue creazioni, fondate dalle sue esperienze in Europa e hanno lo scopo di evidenziare la delicatezza naturale delle donne. La signora Gamero studiato Business Administration presso l’Università di Lima, in Perù. Il suo gusto personale per la moda motivato il suo viaggio a Milano, dove ha studiato Fashion Design, nonché Moda Immagine e Fashion Styling e Produzione presso l’Istituto Marangoni e dove ha lavorato come assistente backstage Milano Fashion Week S / S 2013. Ha inoltre conseguito la certificazione come Planner Eventi di moda dal Fashion Institute of Technology di New York. PHOTO CREDITS ACCORDINGLYI.E

Lauren Tormenta si è laureato presso il Fashion Insti8

celebrità cinese e coreane. Diana Putri sta cercando di espandersi in un mercato più globale. La sua partecipazione a New York, è un’occasione unica per portare i suoi disegni a un nuovo pubblico con il supporto di Hasanah Carta BNI Syariah. La collezione, intitolata “Garuda”, è ispirata all’uccello Garuda, simbolo della fondazione. La creatura mitica, in possesso di eccezionale agilità e forza, riflette la natura feroce di questa collezione; disegni per una donna forte. In questa collezione, Diana Couture si sforza di trasmettere la maestosità versatile dell’uccello Garuda attraverso varie tecniche tra cui l’uso di broccati, ricami, e l’uso innovativo di tagli al laser. L’obiettivo è quello di bilanciare una collezione ancora feroce chic ispirato l’uccello Garuda in una esecuzione moderna. Attraverso questa raccolta, Diana Couture vuole spiegare le ali e raggiungere un pubblico più internazionale. Tutti riconoscono il simbolo di Ying Yang quando lo vedono, ma non è qualcosa che normalmente si possono vedere indossati su un indumento alla moda. Beh, non fino ad oggi. Cheng Hao, designer di moda che proviene dalla Cina, ha presentato la sua collezione alla settimana della moda Couture. Ognuno dei suoi modelli indossava un abito bianco e nero che ha espresso il simbolo Ying Yang in un modo unico. La modella inizialmente indossa un top Ying Yang e durante il passaggio la parte superiore è diventata la gonna. Il pubblico ha amato il passaggio inaspettato e applaudito prima che la modella potesse aver finito di raggiungere la fine della pista. Alcuni degli altri stili di questa collezione in vetrina top trasparenti, Ying Yang libri

tascabili e persino costumi da bagno. Successivamente Cheng Hao ha presentato una collezione piena di colore. Alcune delle modelle indossavano abiti neri con arcobaleno colorato, mentre un altro modello ha indossato un abito rosso solido con corrispondenti orecchini nappa. Non importa quale vestito è stato presentato, questa collezione ha tenuto sulle spine gli addetti ai lavori. Potete vedere le immagini dalla linea di moda di Cheng Hao sotto. Quando si tratta di stupire il pubblico internazionale, Andres Aquino, organizzatore di Couture Fashion Week, riesce sempre stupire portando nelle passarelle internazionali i grandi talenti della moda.

RON CARR, COUTUREFASHIONWEEK.COM RAUL E., COUTUREFASHIONWEEK.COM SOME TEXT PRIOR TO SHOW ADJUST ACCORDINGLY. KIND REGARDSANDRES AQUINO, PRODUCER- DESIGNERCOUTUREFASHIONWEEK.COM

Fashion Week NY

ROY ROGER’S NUOVA CAMPAGNA BREGJE HEINENN E JANIS ANCENS: MOMENTI QUOTIDIANI DI UNA COPPIA NEWYORKESE

ROY ROGER’S, L’ICONICO BRAND CHE HA FATTO LA STORIA DEL DENIM ITALIANO DAL 1952, PRESENTA LA CAMPAGNA AUTUNNO-INVERNO 2015-16 GIRATA A NEW YORK. Testimonial della nuova stagione sono la ventitreenne olandese Bregje Heinenn (The Lions NY), una delle preferite di Victoria’s Secret, e il lituano Janis Ancens (Elite Milan), già volto di brand internazionali. “Ho scelto New York perché è una città che appartiene al nostro mondo e per il suo essere internazionale. Rappresenta tutto quello che ritengo debba trasmettere il Made in Italy : la capacità di rinnovare senza abbandonare il classico per una chiave di lettura contemporanea”, spiega Guido Biondi direttore creativo del Gruppo Sevenbell La campagna - vista attraverso l’occhio del fotografo anglo-francese Philip Gay - cattura con sofisticata naturalezza l’essenza di una coppia che vive a New York e coglie momenti del loro tempo libero, mentre passeggiano su Park Avenue. Gli scatti permettono di concentrarsi su i protagonisti e su ciò che indossano enfatizzando, nella normalità dei loro gesti quotidiani, la bellezza dei capi che, nel loro connubio tra manifattura classica e contemporaneità, riescono ad esaltare le loro personalità. Creative direction: Guido Biondi, creative director, Sevenbell Group, Vicky Trombetta / DCOLLECTIF Photographer: Philip Gay / 2DM Management Stylist: Benjamin Sturgill Models: Breje Heinenn [The Lions NY] & Janis Ancens [Elite Milan] Production: Laura Motta / 2DM Management Location: Manhattan, NY

Si ringrazia per la collaborazione Studio Maddalena Toricelli 10

Fashion Week NY

Hanno sfilato per la prima volta in Italia tre designer internazionali, in occasione dell’evento promosso da “A CODED WORLD”: PER LA CINA SHELLEY JIN; PER L’TALIA ASG - ANTONINO SALEMI GARIGLIANO; IL SENEGALESE TOUBAB PARIS BY EBANO GALLERY PER L’AFRICA. www.acodedworld.com

Speciale Londra

PROTAGONISTA ALEXANDER WANG LA SFILATA IN STREAMING DI RALPH LAUREN, PROIETTATA SU UNO SCHERMO A PICCADILLY CIRCUS, HA INAUGURATO UFFICIOSAMENTE LA LONDON FASHION WEEK. DA NEW YORK IL POPOLO DELLA MODA SI È SPOSTATO A LONDRA PER ASSISTERE ALLA SECONDA SETTIMANA DELLA MODA IN PROGRAMMA DEDICATA ALLE ANTICIPAZIONI DONNA PRIMAVERA ESTATE 2016. La prima a scendere in passerella, venerdì 18 settembre, è stata la designer britannica Zandra Rhodes.

Per il suo ritorno, dopo 10 anni lontano dalle passerelle, la Rhodes ha optato per una collezione piena di brio, tra il bohemian e lo sportivo. Protagoniste della prima giornata sono state le collezioni primavera estate 2016 di: J. JS Lee, Felder Felder, Eudon Choi, DAKS, Jean-Pierre Braganza, Molly Goddard, John Smedley, Ed Marler, Le Kilt e Manuel Facchini, il designer di Byblos, che proprio a Londra lo scorso febbraio aveva debuttato con la linea che porta il suo nome. Dopo aver presentato la sua collezione primavera estate 2016 in occasione della terza giornata di New York

Fashion Week, e in attesa di scoprire le sue ultime creazioni made in Balenciaga, la sfilata in programma a Mode à Paris, ecco che Alexander Wang è stato protagonista della prima giornata di London Fashion Week con l’inaugurazione del suo primo flagship europeo. Come annunciato si tratta del più grande negozio del marchio in tutto il mondo. Aperto ad agosto il designer ha aspettato la Fashion Week per ospitare nella boutique un cocktail in boutique per poi continuare a festeggiare con un party al Rah Rah Room & The Electric Carousel di Londra. Alla corte di Alexander Wang sono arrivati numerosi ospiti tra cui Ellie Goulding, in un abito rosso scintillante, era tra gli ospiti del negozio, ma non sembra essersi spostato alla Rah Rah camera, dove il rapper Skepta ha dato una performance a sorpresa. Ecco uno dei modelli della collezione primavera estate 2016 presentato alla London Fashion Week da Zandra Rhodes Felder Felder, John Smedley, Molly Goddard, Daks, Eudon Choi, J. JS LEE, Jean-Pierre Braganza. Con la seconda giornata, sabato 19 settembre 2015, la London Fashion Week è entrata davvero nel vivo portando in passerella alcune tra le maison più importati e attese dell’intera settimana della moda inglese. Hanno presentato le loro anticipazioni della moda don-

na per la primavera estate 2016: Mother of Pearl, Julien Macdonald, Sibling, Fashion East, Holly Fulton, Hunter Original, Emilia Wickstead, J.W. Anderson, 1205, Simone Rocha, House of Holland e Gareth Pugh. E se non sono mancate le presentazioni targate Orla Kiely, Nom de Mode, Faustine Steinmetz, Markus Lupfer ecco che a chiudere la seconda giornata della London Fashion Week chi ha pensato l’attesissima la sfilata di Versus Versace. Anthony Vaccarello ha firmato, per la maison capitanata da Donatella Versace, una collezione primavera estate 2016 casual, sportiva, determinata e coraggiosa interpretando dunque tutte le anime del brand. Sedute in prima fila si sono fatte notare in tante, da FKA twigs a Paloma Faith passando per Jourdan Dunn e Irina Shayk ma ad attirare su di se l’attenzione dei fotografi è stata Lottie Moss, la diciassettenne sorella di Kate Moss. Nella terza giornata, protagoniste sono state le collezioni di: Preen by Thornton Bregazzi, Margaret Howell, Jonathan Saunders, Issa, Topshop, Temperley London, Paul Smith, Pringle of Scotland, Vivienne Westwood Red Label, David Koma, Phoebe English, Danielle Romeril, KTZ, Mary Katrantzou, Hill and Friends e MM6.

Speciale Milano

È DI CERTO TRA GLI EVENTI PIÙ ATTESI DELLA SETTIMANA DELLA MODA MILANESE. UN APPUNTAMENTO D’ÉLITE CHE RIUNISCE OGNI ANNO GRANDI STAR. Sabato 26 Settembre, a La Permanente, le stelle della moda, del cinema e dello spettacolo si sono ritrovate in occasione dell’Amfar Milano 2015 per rinnovare ancora una volta l’impegno contro l’HIV/AIDS. Da sempre il sostegno ad amfAR avvicina il mondo della moda e del cinema, motivo per cui tutti i gala Amfar avvengono durante i più importanti festival cinematografici o durante le settimane della moda più seguite. Quest’anno a regalare a Milano il primato italiano nella raccolta fondi per la Fondazione che sostiene la ricerca sull’AIDS, con 1,6 milioni di dollari, sono stati nomi

celebri come Lapo Elkann, Dakota Johnson, Alessandra Ambrosio, Naomi Campbell, Michelle Rodriguez, Remo Ruffini e Heidi Klum. Il premio per l’offerta più generosa, 150mila dollari, è stato aggiudicato da Renzo Rosso che ha portato a casa una Fiat 500 Cabrio completamente personalizzabile. Grande lotta anche per accaparrarsi una corsa a Las Vegas a bordo di un’auto sportiva. Navigatore d’eccezione: Michelle Rodriguez, star di “The Fast and the Furious”.

LA STILISTA FIORENTINA CHIARA BONI HA SCELTO LA CITTÀ DI MILANO PER APRIRE IL SUO PRIMO MONOMARCA IN ITALIA E NEL MONDO DURANTE LA MILANO FASHION WEEK. Lo Store si trova al numero 8 di Via S. Andrea, una delle più prestigiose vie dello shopping del quadrilatero della moda, ed è stato inaugurato durante la settimana delle sfilate Moda Donna di Settembre con un cocktail allietato dalla musica di Andrea Appolloni, DJ rinomato a livello Internazionale per il suo stile unico e inimitabile, al quale hanno partecipato Nancy Brilli, Giorgio Forattini, Tessa Gelisio, Elena Guarnieri, Amanda Lear, Gabriella Magnoni Dompè, Justine Mattera, Barbara Snellenburg

e Natasha Stefanenko, insieme a tanti amici, colleghi ed esponenti della stampa italiana ed internazionale. La boutique ospita le linee Collection RTW e Couture a partire da questa Stagione AI 15/16 è il punto d’incontro per chi ama lo stile Chiara Boni, ispirato alla femminilità di tutte le epoche e tradotto nella contemporaneità delle donne moderne. “L’apertura della nostra prima boutique, nell’anno dell’EXPO, rappresenta un momento molto importante per noi e per il nostro marchio, nonché un’altra tappa del nostro processo di espansione”. dice l’AD Maurizio Germanetti. “Abbiamo scelto la piazza di Milano non solo perché è uno dei cuori pulsanti della moda mondiale ma anche per sottolineare la nostra italianità. Chiara Boni La Petite Robe è un Made in Italy di cui andiamo fieri e non potevamo scegliere altra location per evidenziare questa nostra appartenenza al territorio”. Il design del Flagship Store, curato dagli architetti Marco Bonelli e Marijana Radovic, si presenta morbido e “senza spigoli”, avvolgente come gli abiti de La Petite Robe. I colori predominanti sono l’avorio e il platino, illuminati da un gioco di luci creato da un grande lampadario centrale e mixati alla perfezione senza essere mai protagonisti, così da dare massimo risalto alle collezioni esposte. Peculiarità dello Store è anche un profumo leggero ed elegante, che accoglie piacevolmente la clientela al suo ingresso e l’accompagna nella scoperta della collezione diventando un vero e proprio logo olfattivo. 17

Speciale Milano Milano Moda Donna è l’evento più prestigioso organizzato da Camera Nazionale della Moda Italiana, con i suoi due appuntamenti all’anno e una rete di migliaia di operatori del settore che lavorano al perfetto funzionamento di questa grande manifestazione, le sfilate della collezione donna sono il momento più atteso dal fashion system internazionale. Camera Nazionale della Moda Italiana gestisce e coordina completamente tutti gli eventi ad essa collegati, agevolando il lavoro di showroom, buying-office, uffici stampa e studi di pubbliche relazioni. Milano è la prestigiosa location che ospita più di 170 sfilate e presentazioni promuovendo le maison che hanno reso celebre il Made in Italy nel mondo e supportando i nuovi talenti che fanno del mondo della moda, un ambito in continua evoluzione. In questo scenario affascinante e di assoluta creatività Camera Nazionale della Moda Italiana svolge funzioni essenziali quali la realizzazione del calendario delle sfilate e delle presentazioni, il rapporto con le Istituzioni, l’immagine e la scenografia del nuovo Fashion Hub,l’ufficio stampa e l’ideazione di eventi speciali. Milano Moda Donna con le sue due edizioni annuali: settembre-ottobre (Collezioni Primavera/Estate) e Febbraio-Marzo (Collezioni Autunno/Inverno) rappresenta il più importante punto di incontro fra prèt-à-porter e operatori del settore e regala a Milano un raffinatissimo esempio del perfetto connubio di creatività e organizzazione

DOLCE & GABBANA CELEBRANO I SUONI E LO STILE DI UNA NOSTALGICA ESTATE ITALIANA Stefano Gabbana e Domenico Dolce celebrato tutto italiano - dalla pasta casella stampe e slogan “Italia è amore”, alle attrazioni turistiche come il Colosseo trovato ricamato con paillettes sul corpetto di un abito nero e una gondola ricamata pascolo dell’anca di un modello su un vestito giallo limone. Lo spettacolo chiuso per il tono romantico della “Che is Nobody” come modelli sfilato vestite in mini-abiti con cartolina italiana iconica stampe. MARE E AUTOSCATTI Top a righe, gonne, turbanti di seta e occhiali da sole scintillante evocato l’essenza di una vacanza balneare italiano. Questo è stato accentuato da paillettes ricamate stelle marine e granchi trovati su gonne a matita e un elegante vestito nero su misura. Se la raccolta visto per celebrare la nostalgia e cliché italiano, l’aggiunta di modelli prendendo autoscatti ha portato l’esposizione accuratamente nel giorno moderno. ABBELLIMENTO NATURALE Questa è stata una collezione fondata sul abbellimenti, paillettes raffigurazioni di attrazioni turistiche o la frutta, fiori e pom-poms aggiungendo fiori a fasce, sandali, borse e cuffie. Abiti sono state decorate con i sacchetti di tutte le forme e dimensioni, dai casi di vanità a totes e nero Dolce & Gabbana shopping bags. Questa estate italiana Dolce & Gabbana è un inno al sole, sabbia e naturalmente, lo shopping.

DSQUARED 2 FASHION SHOW “BONDÌ femmine”, strillò Dean e Dan Caten nel backstage di loro DSquared . “Ci vuole un certo tipo di donna, certamente, per essere in grado di tirare fuori questa estate scuba-stretto, gemmato, neon, fluttuanti-gonna (per rappresentare le onde)” così i Dsquared comentano la nuovo collezione. I gemelli avevano cominciato a imparare a fare surf durante l’estate, così preso che come punto di partenza, aggiunto più di uno o due parti nel mix e cavalcato le onde a questo Colorato, era - bombardieri fuzzy aggiunti al costume da bagno cut-out abiti della tonalità primarie, bling quindi stratificato a estate effetto albero di Natale, una discoteca in eruzione su abiti e gonne sotto. Potrebbe non essere un fan, non tutti saranno. Dire chi è? Michelle Rodriguez, che eccitato ha salutato i ragazzi e ha posato per scatti con loro dietro le quinte. Ma non solo, nella passarella Dsquared abbiamo visto sfilare la bellissima top model Alessandra Ambrosio. Una collezione già ornata è stata amplificata con gli accessori. Orecchini fiore di grandezza naturale plastica fluoro erano i nostri preferiti ma i collari stretto girocollo erano un secondo vicino. Tutti in colori interamente artificiale, sembravano gli agitatori che ricevereste se avete ordinato un daiquiri al Club Tropicana.

ETRO MORBIDO E SEDUCENTE Tutto svolazzava da questa stagione Etro con una morbidezza graziosa: boho stampe con un romantico energia sono state tagliate in pieghe e volant per un fascino femminile, folkish. Vestiti lunghi, brividi con vitino legato e scollature con fiorì in morbido volant intorno le scollature - tutto ornato e delicato. REGINA DELLA STAMPA Etro, come i loro cugini di Milano-visualizzando compagni Missoni, sono sempre stati conosciuti per loro lushly arrendate. Così, dovrebbe venire come nessuna sorpresa che questa raccolta è stata impregnata in miniatura florals e disegni tessili riccamente dettagliati che perfettamente hanno complementato il battiscopa balze, maniche su più livelli e generosamente fabbricati pezzi che scorreva giù alla caviglia in una cascata scintillante. Il bomber solitamente influenzato è stato ammorbidito con il trattamento di Etro ed è stato presentato negli stessi tessuti come i vestiti: un incantevole prendere su ciò che è, a questo punto, un fuoco in fiocco. Il tema di gypsy-Victoriana riportata su titolo di stivaletti alti fino al ginocchio con lacci frontali andando tutto il senso alla parte superiore che erano da qualche parte tra vecchia scuola prim e sexed-up-equestre. Anche se la tensione è forse un termine improprio dato la grazia di questa collezione - tra vera signora del XIX secolo e impertinente della Boemia è stata la chiave per tutto, con trasparenti-reggiseno-meno-ness e aperto, scollature rauco-ale-house essendo giocato contro allentato-si adatta e risvolto lungo: petalo-soft. 19

Speciale Milano

ARTHUR ARBESSER PORTA UNA NUOVA ICEBERG IN PASSARELLA “Ho immerso nel nascondiglio, fatto una pazzia su una catena / ora sono Titanic, Iceberg è il mio nome”. Una volta un 90s mainstay hip-hop - di essere menzionati nello stesso respiro come un Coogi maglia e infamously un favorito di Jay-Z - con una storia lunga e in vaso di designer dietro di esso, tra cui Marc Jacobs, questa è stata la prima stagione di Iceberg sotto il directorship di Arthur Arbesser. Voleva concentrarsi su “più autentico DNA del brand: maglieria” ma per aggiungere “una vena di follia, uno spirito giocoso, attingendo la creatività multicolore e il senso dell’umorismo di Enrico Baj, un artista italiano...” Gli impermeabili di lavanda, imbevuti di un rivestimento deliziosamente discutibile, plastica lucida e le gonne di verde e nero scacchiera che erano il più vicino si potrebbe arrivare a indossare un’illusione ottica. Colori metallizzati non sono stati lasciati dal partito, tagliati in argento in sfera da discoteca, pantaloni e una giaccacamicia manica corta che sentivo sia retrò e pertinente. Un particolare risalto è stato un slouchy Bomber blu con la giusta quantità di sheen scivoloso per non parlare dell’upscale bianco salopette con un elegantemente billowy metà inferiore.

JEREMY SCOTT PER MOSCHINO Segnali stradali timbrati swimwear, Disney stile principessa, abiti nei toni acidi del turchese e rosa, abiti da cocktail, cappelli di piuma pom pom, tutto questo è Moschino. Tre gigantesche autolavaggi, tipo strutture ad arco sopra la pista, messi in funzione al suono di Rose Royce di “At The Carwash”. Artisti del calibro di Hollie Maggio Simeoli, Anna RV, Bella Hadid, Binx e Molly Bair ballato attraverso le chiavette di autolavaggio accattivando il pubblico fedele di Scott. Barbie, Looney Tunes, l’orso di Moschino... Dove Scott ci porta sulla sua prossima avventura di Moschino?

JOHN RICHMOND PUNTA SU STAMPE E ART DECO Art Deco e stampe per la nuova collezione di John Richmond che, per la collezione donna della prossima Primavera Estate presentata a Milano guarda agli Anni 20, getta uno sguardo ai 60 e attinge qualche idea dagli anni 70. Un caleidoscopio di immagini dove le stampe dominano, con macchie e strisce geometriche e moderniste. Cady in seta e tulle i tessuti ma è nella pelle dove torna a esprimersi al meglio, tra i classici chiodi e la rete che mette a nudo il corpo e lo illumina di Swarovsky.

Speciale Milano

PHILIPP PLEIN PRESENTA LA SUA VISIONE DI UN MONDO DI ANCA-ROCK IN UNO SPETTACOLO ROBOTICO DI PELLE, MAGLIA DI METALLO E BORCHIE Plein è diventato qualcuno a guardare in termini di visualizzazione stravagante e questa stagione non fa eccezione con Courtney Love aprendo lo spettacolo con una band letteralmente bionico. Passerella di Plein era punk, incontra i-robot con un nastro trasportatore pista girato a sfornare la catena di montaggio di modelli, pronti per essere personalizzati con accessorio consegna droni. #PUNKPLEIN Il tema della collezione era anca-rock, “una fusione di giorno moderno di hip-hop, heavy metal, rock e rap.” Scarpe piatte, giacche biker oversize ed entrambi con borchie. Questi sguardi grassetto abbinati a gonne tutù-ispirato di piume e tulle nero. In pelle è stato il materiale scelto,tagliato in stile gladiatore nastri e cinghie che formato top e gonne, accessori con frange e impreziositi abiti e sandali. TESORO DI GAZZA Aggiungendo un tocco di glamour al punk-Vibe - tessuti d’argento, metallo maglia giaco sagome e un sacco di abbellimenti. Borchie ornato in pelle in tutti i luoghi - giù abiti, risvolti e leggings. Linea di occhiali di plein d’esordio di spacey grigio specchi aviatori anche in primo piano e sono stati consegnati ai modelli di bracci robotici come sono state scattate lungo la pista.

MIUCCIA PRADA PORTA CLASSICI RETRÒ Per lo spettacolo sede di Prada sono stati trasformati in una camera d’ardore dorato che speculare di truccare di Pat McGrath sguardo di un labbro metallico grassetto. Ma il fascino d’oro è stato accoppiato con uno sguardo di androginia, piuttosto che la femminilità accentuata della precedente collezione di Prada. Trucco, labbra tutto al naturale e capelli spinti indietro a parte capelli impomatati sul fronte di modelli del bambino. RINNOVATO CLASSICS Tailleur gonna erano un’azienda preferita nella raccolta con le giacche a forma di scatola e finitura saldamente in vita - sono venuti in una moltitudine di texture tra cui organza, controlli, tweed e pelle di serpente. L’interno coperto di borsa e le paillette ritorno cappotti rifatto in nuove tonalità cromatiche stagionali.

ROBERTO CAVALLI Lo stilista torna alle origini, partendo innanzitutto dall’animalier, strizzando un occhio al floreale, ma anche alle trame grafiche. Una collezione che rispecchia a pieno il mood della maison, e per questo l’ho semplicemente adorata. Gli abiti da sera sensuali e femminili da togliere il fiato. Come ogni stagione Cavalli fa innamorare. Dal gold alla pelle, dalle borchie ai colori saturi come giallo il senape, l’oro e il rame, l’azzurro, il rosso, e il verde petrolio. La collezione è semplicemente in pure stile Cavalli.

Speciale Milano

ETNO-CHIC LA COLLEZIONE DI TRUSSARDI La partenza è un ricordo: le immagini delle passerelle di fine anni Ottanta e inizio Novanta dell’archivio di maison. Tutto si mischia e si indossa a strati. Tanti i gilet proposti con le frange, mentre i blazer sono leggeri come camicie e così pure i camosci. Materiali rustici come rafia, stuoie gessate e rigate, garza e lino vengono trattati con procedimenti hitech in grado di renderli leggeri e aerei quasi fossero seta o plissettati, conferendo un suggerimento di romanticismo. L’effetto è rafforzato dall’alternanza di tonalità neutre fredde e calde: sabbia e grigio elefante, mastice e cuoio, paprika e zafferano. Una sinfonia silenziosa di linee e colori” spiega Gaia Trussardi. Le stampe ricordano maschere e totem tribali e diventano ricamo sugli abiti aderenti o sui pepli-pareo annodati al collo. L’impatto finale è di una leggerezza iper sofisticata. Gli accessori dal forte impatto materico bilanciano la leggerezza. Le borse sono da cacciatore in pelli intrecciate morbide o scatolette rigide in vacchetta o serpente stampato con motivo tribale all over.

VERSACE FASHION SHOW Leopardo stampa che promette di soddisfare chiunque con intermezzi kaki, Versace e la linea intercambiabile di forte e tenui. AMORE DI LEOPARD La stampa leopardo che promette di soddisfare chiunque, ma è stato eseguito con un’aria di sofisticazione. Pensare slathered su jacquard abiti fabbricati, in tonalità tenui di calce e verde kaki – completa con corrispondenti zaino – e le polo con pannelli patchwork leopardo, stampa leopardo. MOMENTO MILITARE Una serie di look tutto kaki - composto da scivola anteriore di spacco, gonne a pieghe con cintura cappotti stile di esercito, mini abiti a maniche corte, e giubbotti di pelle spessa ha dato un momento militare, reso femminile di gambe nude, puro sotto strati, serrature morbide e tacchi torreggianti. STIVALI VERSACE Gli stivali di Versace SS16 erano piuttosto il punto di discussione post-show. Una versione completamente in pelle, gli stivali piattaforma erano serviti a otto pollici di altezza con tacchi angolati e oro hardware in metallo, di essere abbinato a jeans boyfriend e abiti femminili allo stesso modo. Naomi Campbell sensazionale, un accenno di coscia e la fenditura in un meraviglioso abito arancio come sedeva in prima fila allo show di Versace in MFW. Lei è una delle top model più famose del mondo. 24

COSTA-HOPPING DI EMPORIO ARMANI Su misura ed eleganza sono le parole d’ordine di Giorgio Armani, anche per la sua linea di diffusione giovanile Emporio. Le cose hanno cominciato a cool, canna di fucile, toni di grigio taglio in doppio petto e giacche con pieghe-ma-slim pantaloni di corrispondenza così come in un numero di lapelled bel picco ornata con gusto isolati turbinii di paisley. COSTA-LATO CUTEY Le cose riscaldate cromatiche come raccolta spostati in tonalità rame arrugginito e poi in femminile rosa e Rose: super martellata, taglio lungo su misura, un standout mentre un vestito rosa stampato con collo-sciarpa di corrispondenza era cutesy ma affascinante. Non c’erano mancano abiti minuziosamente tagliati con un ondeggiamento ventilato. Il segno più sicuro che questa è stata una collezione per coloro che in climi più caldi è stato l’onnipresenza su misura Bermuda shorts in qualsiasi numero di iterazioni; a volte posto sotto blazer e sfocatura a volte la linea tra breve e gonna, sono venuti con fruscio pieghe ma sono stati presentati anche nei tagli più vicino più sobria in tessuti meravigliosamente tattile.

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FENDI RIDEFINISCE IL SIGNIFICATO DI VINTAGE Karl Largergeld e Silvia Fendi visto entrambi avanti e indietro per la loro collezione di SS16: Tudor-incontra-Edwardian-incontra-moderno .Il motivo chiave di design e il collo alto sposato con grandi maniche che ha dato cosI un atmosfera decisamente vecchio stile. La combinazione è apparso su tantissimi abiti, camicie e persino un bomber in pelle. GREENSLEEVES Voluminosi soffi contribuirono fortemente ad un atmosfera di corte Tudor: spalle, gambe dei pantaloni, aperture manica e scollature erano tutti a pieghe e gonfiato per creare abbigliamento estremamente morbida, molto audace che indossava le sue influenze storiche sulla sua manica. Punto smock - quel metodo di ricamo utilizzata per raccogliere tessuto in modo che si estende e contratti - non solo ai polsini, ma anche il vitino era responsabile di gran parte di questa pienezza antiquata, anche se uno dei pezzi più indossabili, pantaloni di denim, ha reso eccellenti uso di Smock nell’orlo. Nonostante la sua raccolta di tecniche da tempi antichi, questo era ancora una collezione contemporanea. Infatti, forse sua insolita gamma di fonti, reso, ironia della sorte, più progressista rispetto alla maggior parte: la tutina mini perennemente moderna si trovò toccato con quella pieghettatura che si tramuta in qualche ibrido meravigliosamente unica. Altrove, quello che sembrava in pelle intrecciata trovò indossato come un pettorale dell’armatura nel mezzo di una vedova-nero abito, combinato con i sacchetti di corto di floreale, fatta per un fine di temibili e femminile con aria di sfida originale. Quando si tratta di Karl non si puo aspettare a meno.

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IN OCCASIONE DELLA PRESENTAZIONE DELLA NUOVA COLLEZIONE PRIMAVERA/ESTATE 2016, CINZIA ROCCA HA ORGANIZZATO UN EVENTO UNICO DAL SAPORE FESTOSO. Una collezione colorata, fresca, piena di colore e di fantasie, dai tessuti pregiati, leggeri, piacevoli al tatto. Per l’ispirazione Cinzia si è affidata al mondo dell’arte: colori accesi, stampe fluttuanti a disegni floreali che rimandano alle “pennellate” di un quadro. I tessuti tipici di Cinzia Rocca quali lana e angora, cashmere estivo, crepe di lana, acquistano una grande importanza accanto ai tessuti a jacquard coloratissimi o bicolori. Per rappresentare al meglio questa collezione è stato scelto Palazzo Bocconi, col suo splendido patio e giardino, ideale per esprimere un clima di festa che coinvolgerà 28

tutti gli invitati. Ruby Stewart, figlia di Rod Stewart e testimonial per la campagna pubblicitaria AI 15/16 di Cinzia Rocca, è la Special Guest della serata. Si esibirà con una serie di brani tratti dal suo ultimo disco accompagnata da Alyssa Bonagura con la quale formano negli States la girl band The Sisterhood. Il Dj Set è curato dalla Principessa Scilla Ruffo di Calabria, unica nel mixare i giusti brani per l’occasione. Il catering di Lùbar delizierà gli ospiti con le sue squisite granite, arancini e cannoli siciliani. Luci e lampadari con colori scintillanti a forma di foglia, sembrano gioielli sospesi nell’aria. Si ringraziano: Grey Goose per aver offerto agli invitati la sua esclusiva vodka, HOLY la bevanda ricca di vitamine e minerali, purificante e rigenerante, Lauretana per la

personalizzazione delle nuove bottiglie Pininfarina e lampadari Sussi e Biribissi, dal decoro artigianale e pietre semipreziose. Per la stagione primavera/estate 2016 Cinzia Rocca si ispira all’ “architettura” da indossare: caratteristiche dei look sono linearità e proporzioni calcolate. Il classico viene rivisitato con “buon gusto” ottenendo innovazioni senza perdere di vista l’allure minimale. Troviamo ispirazione dal mondo dell’arte: colori accesi, stampe accese a disegni floreali che rimandano alle “pennellate” di un quadro. Accanto ai non-colori tipici dello stile Cinzia Rocca come il blu, il mastice, il taupe, il cammello, la stagione primavera/estate 2016 si apre con una gamma di nuances delicate: l’azzurro pallido, il rosa skin, l’albicocca polveroso. L’estate prosegue con un’esplosione di colori: giallo zafferano, verde lime, giallo limone, military green. Le silhouette sono geometriche ed essenziali dalle linee morbide, lineari, con grande attenzione al comfort. I maxi volumi si ridisegnano, si rimpiccioliscono, si predilige una dimensione più composta. Il capo spalla viene presentato come un capo da indossare sopra piccoli abiti, spesso caratterizzato da una linea ad “A” o a “uovo”. Riferimenti frequenti anche alle linee più maschili per piccoli soprabiti dalla linea a blazer e dal mood più sporty.

Accanto ai tessuti tipici di Cinzia Rocca quali lana e angora, cashmere estivo, crepe di lana, acquistano una grande importanza i tessuti a jacquard coloratissimi o bicolori. Una propensione al “bel vestire”, alla sartorialità, alla ricchezza dei materiali impiegati, alla ricercatezza dei dettagli.

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VDP VIA DELLE PERLE COLORATA, DIVERTENTE E SPENSIERATA. LA COLLEZIONE PER L’INVERNO 2015 DI VDP VIA DELLE PERLE È TUTTO QUESTO E MOLTO DI PIÙ. Protagonista assoluta la maglieria, rivisitata in chiave sperimentale, soprattutto nelle cromie, mai così dinamiche. Proprio a lei è dedicata la nuova capsule collection, VDP Gold, che vede filati preziosi in 100% lana merino tingersi di colori pastello, grazie ad una nuova tecnologia che regala ai capi deliziose sfumature. VDP Collection, invece, trae ispirazione dal goloso mondo della pâtisserie francese, declinato in modo fresco e divertente grazie a stampe e ricami a tema, e a deliziosi bottoni a forma di cup cake. E per finire non poteva certo mancare la linea più sportiva del brand, VDP Club, dove felpe, leggings e cappottini in panno propongono look confortevoli e sempre molto chic!

SANTONI DONNA P/E 16

Glam 70’s! Lo stile come gesto liberatorio, il glamour come espressione di indipendenza. La collezione Santoni p/e 16 ha un carattere opulento e voluttuoso. Tratteggia la figura di una donna affermativa, capace di muoversi con leggerezza in ogni situazione, coerente e cangiante mentre usa la moda per scrivere a grandi lettere la propria storia. Come Paloma Picasso e la sua clique edonista nella New York trasgressiva di Max’s Kansas City e Studio 54.

Atmosfere Settanta, tra bohème e eleganza uptown, percorrono la collezione, la cui unicità è scritta nel savoir faire altissimo degli atelier Santoni. Artigianalità, orgoglio del fatto a mano, uso di materiali eccezionali sono insieme valore e strumento, tradotti in scarpe preziose dalla allure senza tempo. La tensione tra maschile e femminile, il dialogo tra rigore ed eccentricità sono tratto definente. Sandali dai grossi tacchi scoprono sensualmente il piede mentre cingono la caviglia, giocando con la grammatica seducente dei pieni e dei vuoti. Platform decise elevano la figura, mentre la classica doppia fibbia diventa segno riconoscibile sulle slipper bicolori, come sui sandali rasoterra. Lampi metallici illuminano le stringate piatte. Giochi di intrecci, frange, nappe catturano la frenesia danzante del movimento sui sandali che, sensuali, ingabbiano il piede. Pitoni colorati introducono una nota selvaggia sulle scarpe piatte dal gusto mascolino. Tacchi ricamati percorsi da infilature mignon, decori e applicazioni preziose di cristalli su rasi opulenti suggellano la ricerca di sofisticato edonismo couture. Dai cuoi naturali ai bordeaux intensi, dai marroni ai verdi, dai crema ai pastelli, le note cromatiche sono ricche, cangianti, pittoriche. I materiali sono ricercati e preziosi: vitello spazzolato, coccodrillo, pitone, raso.

Giocando con il mix di uptown e downtown, questa stagione Santoni occupa gli interni rarefatti e solenni di Palazzo Bovara trasformandoli in maniera inaspettata. Olivier Zahm, art-director, fotografo e agitatore culturale sempre in bilico tra erotismo e alto concetto, nonché direttore dell’influente magazine Purple, ha creato una serie di film in super 8, giocando con il fascino lo-tech di immagini non digitali per ritrarre le donne Santoni in situazioni di puro glamour alternativo. Lo spazio della presentazione è stato creato dal visionario set designer Simon Costin.

sa n t o n i sh o e s. c o m

Brand e Design

HYPER ROOM NASCE DALL’INTUIZIONE DI CREARE UN INCUBATORE DI IDEE E QUINDI DI AZIENDE CHE REALIZZANO PRODOTTI E OFFRONO SERVIZI INNOVATIVI E DI QUALITÀ MADE IN ITALY NEL SETTORE FASHION, FOOD, FORNITURE, ART E DESIGN. Lo showroom, situato in Piazza San Babila (Corso Venezia 6), è uno spazio di Urban Style con colonne del ’400. L’atmosfera museale permette alle aziende dei diversi settori di esporre i propri prodotti come se fossero espressione delle parti di un’opera d’arte. Grazie alla tecnologia 3D di ultima generazione Hyperroom è l’unico showroom virtuale al mondo in grado di fornire, attraverso un Avatar, una reale customer experience. I clienti, infatti, potranno visionare, manipolare e soprattutto indossare i prodotti all’interno dello showroom virtuale in 3D come in una reale boutique, riuscendo ad usufruire di un prodotto personalizzato e tailor made direttamente online. Il 14 settembre per l’evento d’inaugurazione sono intervenute più di 400 persone: - importanti imprenditori che hanno subito appoggiato il progetto come Michele Alcol della Anton e Mataldesi (Gruppo che si occupa di lavorazioni in acciaio, biocamini e specchiere con acqua che scorre tutto realizzabile su misura e personalizzato in base alle esigenze delle aziende), Simonetta Varnelli della Distilleria Varnelli (dal 1868 nella tradizione liquoristica italiana), Raimondo Guzzini della Braid (arredi da esterni ed interni unici per design, funzionalità e materiali), Alessandro Colombo della Chateau D’Ax, Matteo Marziali della Play Hat (realizzano sneackers personalizzabili con pellami di prima qualità), Chiara Carradori (ideatrice del progetto e titolare del marchio di beachwear Kiskin con gli unici bikini al mondo che permettano al sole di lasciare il tatuaggio solare 32

sulla pelle), Marco Bagalini (il socio fondatore di Hyper Room e titolare del Marchio di abbigliamento Bagalini che nasce come sperimentazione e sublimazione di materiali basici attraverso stampe e lavorazioni nell’intento di superare la tradizionale visione del capo) e molti altri rappresentanti delle altre aziende partner come Ishubra (di Luca Sabbioni con calzature e bracciali in gomma); Sorbatti (antico cappellificio di Montappone dal 1922); Belisario (il più importante produttore dal 1971 del tradizionale verdicchio DOC di Matelica); Castellino (L’azienda Castellino nasce negli anni ’70 quando il fondatore Vincenzo Lombardo di origine siciliane decide di vendere le olive della sua terra di origine nelle Marche, per poi ampliare la gamma con la produzione di altri vegetali sott’olio e sott’aceto in Italia Europa e Usa); infissi Eurolegno, Federica Bellesi (giovane stilista di capi sartoriali con Tessuti e accessori completamenti Made in Italy), Nhero (marchio di gioielli in oro e argento alla portata di tutti ma al tempo stesso esclusivi nati dalla creatività e professionalità dell’orafo Sandro Ramazzotti); Marianna Greco (brand di calzature femminili di lusso che mira a valorizzare un oggetto di moda e design e a trasformarlo in un gioiello, espressione della personalità di chi lo indossa), Poculum (marchio di papillon in vetro nati dall’intuizione di Umberto Tofoni di creare un accessorio originale per uomo e non solo).

Alta moda Roma

AltaRoma, tra Centaure, Hippy, Art Noveau e quella voglia di rinascita

Il gran valore dei giovani stilisti e le proposte potenti di Anton Giulio Grande, Renato Balestra e Sandro Ferrone, esaltano l’edizione 2015

a cura di Antonio DI TRENTO SI È SVOLTA A LUGLIO SCORSO LA VENTISETTESIMA EDIZIONE DI ALTAROMA. NATA NEL 1988 CON L’OBIETTIVO PRINCIPALE DI PROMUOVERE L’HAUTE COUTURE ITALIANA, LA MANIFESTAZIONE CAPITOLINA SVOLGE ANCHE UNA COSTANTE RICERCA DI TALENTI EMERGENTI. Si identifica, inoltre, come una importante vetrina internazionale per laboratori, atelier e progetti di street art. La mission fondamentale resta comunque quella di preservare la tradizione sartoriale italiana, supportando e alimentando il distinto valore del Made in Italy. Il Palazzo delle Esposizioni è stato il nuovo quartier generale che ha ospitato la quasi totalità delle sfilate e non solo, trasformandosi di fatto, per quattro giorni, in una casa, museo, officina e laboratorio della moda. Anche la struttura del programma ha presentato una novità. Tre le sezioni configurate: Fashion Hub, Atelier e In Town. Altaroma Fashion Hub è stata la passerella per progetti di scouting e promozione di giovani talenti. In Altaroma Atelier hanno sfilato e presentato le proprie creazioni le maison di couture che hanno già partecipato alle passate edizioni. In Town ha raccolto le diverse iniziative e attività connesse alla moda. Di sicuro rilievo l’appuntamento “Who Is On Next?” il progetto di scouting ideato e realizzato da Altaroma in collaborazione con Vogue Italia per la ricerca e la promozione di giovani creativi del panorama nazionale ed internazionale giunto alla sua undicesima edizione. Undici anche i finalisti suddivisi in due categorie merceologiche: Ready - to - Wear: Blazé il brand di Corrada Rodriguez D’Acri, Delfina Pinardi, e Sole Torlonia, Giuseppe Di Morabito, L72 Lee Wood, Luca Sciascia, Miaoran di Miao Ran, per gli accessori: Alexander White, Avanblanc di Francesca Calistri, Bams Moda di Ginevra Vitale, Andrea Giordano Orsini e Manuel Romano, Catherine de’ Medici 1533 di Francesca Pisano, Giannico di Nicolò Beretta, Lolita Lorenzo di Carol Oyekunle. I vincitori sono stati, per la categoria accessori, due: Shoewear Nicolò Beretta per Giannico “per l’esuberanza e il senso del colore, sempre con un tocco di ironia”. Per le borse, vince Lolita Lorenzo di Carol Oyekunle, 34

BALESTRA

“che interpreta l’heritage Africano attraverso l’utilizzo di tessuti tradizionali in chiave contemporanea”. Per l’abbigliamento vince il premio Lee Wood per L72 “per la maturità con cui ha presentato la collezione, la reinterpretazione della iconica silhouette anni ’50 in chiave moderna e sportiva”. Per la categoria Uomo il vincitore è stato Vittorio Branchizio. Una menzione speciale è andata a Miao Ran. Branchizio ha presentato una collezione dall’immagine internazionale, che ha messo in luce la sua profonda ricerca e la sperimentazione frutto del background di esperienze professionali. Mentre l’attenta ricerca su materiali e forme è valsa la menzione a Miao Ran. La sezione Atelier, quella più attesa, è di fatto la protagonista della manifestazione. Su Ferrone, Balestra e Grande il nostro focus. L’attrice Rocio Muñoz Morales è stata la musa della sfilata di Sandro Ferrone. Una collezione dominata dai seventies ed ispirata al mondo degli Hippy. Nelle linee, nei tagli e nei colori si ritrovano le atmosfere di un decennio ‘magico’. Il grigio ha caratterizzato la collezione di Renato Balestra. Dal pallido perla, all’argento brillante, al platino, fino all’ematite. Un leit motiv come filo conduttore di una sfilata preziosa e sontuosa che ha voluto così enfatizzare il concetto di vera Alta Moda. Una Alta Moda, quella dello stilista romano, fatta di glamour e ricerca di dettagli che sottolineano il lusso e la tradizione sartoriale. Elementi che si fondano con la praticità e le esigenze della vita “toute la journée”. I tessuti giocano un ruolo fondamentale, combinando un mix tra

LOLITA LORENZO

MIAO RAN

ANTON GIULIO GRANDE

NICOLÒ BERETTA

i morbidissimi rasi e quelli di manifattura più sostenuta. Prevale un tono su tono che origina un effetto di lucido ed opaco, mentre per la sera ad impreziosire le proposte risalta un ritrovato ricamo a “spina di pesce”. L’ispirazione madre che rompe la severità del grigio e dell’argento arriva dalle vetrate dell’art nouveau. Modelli multicolore, abbinati al nero, si inseriscono così a contrasto. Il color platino caratterizza gli abiti da sposa che diventano “leggerissimi”, anche supportati da un effetto “liquido” che scivola nei mille rivoli di tulle, dove si raccolgono leggeri ricami madreperla che delineano una silhouette evanescente e romantica. La collezione haute couture di Anton Giulio Grande si è ispirata alle dame e alle centaure. Lo stilista sceglie per la sua sfilata la Galleria d’Arte Benucci, scrigno di grandi artisti del passato e del presente. Tra sculture di De Chirico e le tele del Tiepolo, in contrapposizione alla contemporaneità di Giacomo Balla, Piero Manzoni e Luca Pignatelli, la moda si scompone e ricompone. Le modelle trasformate in raffinati mimi, attraverso i loro abiti “rianimano” atmosfere, sensazioni ed emozioni di un tempo. Si assiste a piccole pièce tra letti a baldacchino, velluti opulenti e sete d’epoca.

Come in una originalissima macchina del tempo la provocazione della moda e le creazioni di acconciature e trucchi da set cinematografico evocano quel bisbigliare dei salotti e la sontuosità di banchetti vissuta solo nell’immaginario collettivo. Il risultato delle creazioni, in termini tangibili, non è scindibile dai ricordi artigianali della Calabria, terra d’origine di Anton Giulio Grande. Lo stilista, che ancora tesse a telaio e ricama a mano, ha realizzato abiti di pizzo che giocano su tagli e trasparenze che svelano il corpo esaltandone la carnalità. Su queste basi sovrappone e frappone piume di struzzo come anche la mantella color ambra e le piccole giacche. Bustier steccati stile 700 valorizzano fianchi e decolleté, mentre il velluto tessuto a telaio rivisita forme e disegni rinascimentali, impreziosendoli con piume di gallo cedrone a guarnizione dell’orlo e della gorgiera. Le sofisticate code a pavone di taffetà plissettato sono costruite da tante rouches sovrapposte. Le schiene e le gambe si coprono e scoprono in un ondeggiare incessante di frange e cristalli. Lo stilista con questa collezione rafforza e consolida la sua visione della moda tra frammenti di arte e cultura, tra quella genialità e sregolatezza che ne sono da sempre la sua linfa vitale. Tre artisti dell’Alta Moda italiana che hanno presentano per l’inverno 2015/2016 tendenze dissimili, legate però da un comune denominatore: una donna forte, coraggiosa, decisa. AltaRoma si conferma viva e vegeta, e si è chiusa con una standing ovation che ha sancito una caparbia rinascita. 35

lusso

Il Festival Internazionale della nautica da diporto e diventata da alcuni anni il piu importante dei saloni nautici del Mediterraneo La sua leadership in materia di nautica da diporto ne fa un evento imperdibile dopo il Salone di Parigi TUTTI I COSTRUTTORI SON PRESENTI CON ALCUNE NOVITA MONDIALI CHE I MIGLIAIA DI VISITATORI POSSONO SCOPRIRE. AL TERMINE DI QUESTO SALONE VENGONO ORGANIZZATE, PER DIVERSI GIORNI NELLA BAIA DI CANNES, LE FAMOSE REGATE REALI CHE RIUNISCONO VECCHIE IMBARCAZIONI E I PIÙ MAESTOSI VELIERI DEL MONDO. Lo Yachting Festival riunisce ogni anno, nel mese di settembre, i protagonisti della plai38

sance mondiale. Espositori e visitatori, proprietari e futuri acquirenti si danno appuntamento sui due magnifici porti della « French Riviera»: Il «Vieux Port» e il «Port Pierre Canto». Circa 550 barche esposte, in acqua e a terra, dei quali un centinaio presentate in anteprima mondiale: venite a scoprire il primario Salone in acqua europeo. Approfittate dell’opportunità unica offerta dal Festival: prendete il timone di una lussuosa unità e immergetevi nel piacere della navigazione grazie alle prove in mare. Nella Conferenza stampa della confederazione des industrie Cannes,ha presenziato con il benvenuto il Sindaco di Cannes, David Liznarde e la Presidente Yachting Cannes, Colette Sertou. Durante il Salone hanno presenziato diversi luxury brand con party nelle proprie boutique come Philipp Plein nel pieno centro della Croisette, dove ha presentato una piccol imbarcazione edizione limitata firmata Philipp Plein.

Lusso

Le novità internazionali esposte al Monaco Yacht Show 2015

OGNI ANNO ALLA FINE DI SETTEMBRE, UNO DEI PAESI PIÙ PICCOLI DEL MONDO PER AREA OSPITA IL PIÙ GRANDE EVENTO MEGAYACHT SULLA TERRA: IL MONACO YACHT SHOW. Creato nel 1991, lo spettacolo è cresciuto fino a diventare l’appuntamento massimo del lusso per la clientela d’elite internazionale. Il MYS è l’ unica occasione dell’anno per visitare un parco eccezionale di 115 misure di superyacht e megayacht lunghi da 25 a 100 metri, di cui una quarantina di nuovi lanci in prima mondiale, nella cornice glamour di Monaco-Monte Carlo. Sulla banchine, il MYS presenta 500 leader mondiali di aziende nautiche di lusso: costruttori di superyacht, case di brokeraggio, yacht designer, fornitori nautici, Cantieri Refit, produttori e fornitori di servizi di lusso, offerte o delle federazioni del settore e associazioni. Con una presenza media di 34.000 visitatori professiona40

li, decisori aziendali e high net worth da tutto il mondo, il porto iconico Ercole diviene il fulcro internazionale di superyacht affari durante quattro giorni. Durante il quale centinaia di eventi sono organizzati dalle marche a bordo delle imbarcazioni, sulla mostra o in prestigiosi alberghi di lusso di Monte Carlo. Famosa per catering per e fornire solo il meglio, il Monaco Yacht Show ha il privilegio di beneficiare del riconoscimento e il sostegno di Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto II di Monaco. Mercoledì 23 settembre 2015, durante la visita ufficiale di S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco per il Monaco Yacht Show (MYS), Gaëlle Tallarida, direttore generale di MYS e Stephen r. Carter, CEO di infor Group, ha presentato il Principe Alberto II di Monaco Foundation con un assegno pari a 46.000 per la sua azione combattere la deforestazione e il suo programma di legno per sempre patto, sulla Yersin. Il Principe Alberto II di Monaco Foundation è impegnato

a combattere la deforestazione sin dalla sua creazione. La conservazione delle foreste pluviali tropicali consente azioni da intraprendere in tre aree di interesse prioritario della Fondazione: lotta contro i cambiamenti climatici cambiamento, tutela della biodiversità e accesso all’acqua. Dopo uno studio approfondito sulle varie problematiche ambientale generate dal settore yachting, la Fondazione ha scelto di concentrare la propria azione su legno, una componente chiave nella costruzione di yacht. I vari tipi di legno trovato a bordo sono selezionati per le loro qualità tecniche, meccaniche ed estetiche. Teak, mogano, ebano... questi legni tropicali sono usati per i ponti e finiture esterne, nonché per l’arredamento d’interni e mobili. Nel 2010, il Principe Alberto II di Monaco Foundation ha lanciato il patto di legno per sempre con l’obiettivo di aiutare i costruttori di yacht con un approccio di utilizzare legno provenienti da foreste gestite in modo sostenibile. MYS, dovuto la relativa condizione come uno spettacolo di yacht internazionali chiave e con l’obiettivo di coniugare lusso con rispetto per l’ambiente, naturalmente ha deciso di collaborare con la Fondazione. Nel corso degli anni, il programma ha sviluppato e aperto alle professioni legate al mondo dello yachting quel legno uso o un avvocato come progettisti, produttori di mobili e fornitori di legname, con l’obiettivo di istituire una rete. Questa unione di professionisti avranno un effetto leva sulla filiera legno, che comporta un’offerta più ecologica di legno tropicale e rendere super yacht l’ammiraglia ambientale del settore dei trasporti marittimi. La rete di legno per sempre patto ha assunto un impegno di utilizzare e promuovere il legno provenienti da foreste gestite in modo sostenibile. Mercoledì 23 settembre 2015, durante la visita ufficiale di S.A.S. il Principe Alberto II di Monaco per il Monaco Yacht Show (MYS), Gaëlle Tallarida, direttore generale di MYS e Stephen r. Carter, CEO di infor Group, ha presentato il Principe Alberto II di Monaco Foundation con

un assegno pari a 46.000 per la sua azione combattere la deforestazione e il suo programma di legno per sempre patto, sulla Yersin. Il Principe Alberto II di Monaco Foundation è impegnata a combattere la deforestazione sin dalla sua creazione. La conservazione delle foreste pluviali tropicali consente azioni da intraprendere in tre aree di interesse prioritario della Fondazione: lotta contro i cambiamenti climatici cambiamento, tutela della biodiversità e accesso all’acqua. Dopo uno studio approfondito sulle varie problematiche ambientale generate dal settore yachting, la Fondazione ha scelto di concentrare la propria azione su legno, una componente chiave nella costruzione di yacht. I vari tipi di legno trovato a bordo sono selezionati per le loro qualità tecniche, meccaniche ed estetiche. Teak, mogano, ebano... questi legni tropicali sono usati per i ponti e finiture esterne, nonché per l’arredamento d’interni e mobili. Nel 2010, il Principe Alberto II di Monaco Foundation ha lanciato il patto di legno per sempre con l’obiettivo di aiutare i costruttori di yacht con un approccio di utilizzare legno provenienti da foreste gestite in modo sostenibile. MYS, dovuto la relativa condizione come uno spettacolo di yacht internazionali chiave e con l’obiettivo di coniugare lusso con rispetto per l’ambiente, naturalmente ha deciso di collaborare con la Fondazione. Nel corso degli anni, il programma ha sviluppato e aperto alle professioni legate al mondo dello yachting quel legno uso o un avvocato come progettisti, produttori di mobili e fornitori di legname, con l’obiettivo di istituire una rete. Questa unione di professionisti avranno un effetto leva sulla filiera legno, che comporta un’offerta più ecologica di legno tropicale e rendere super yacht l’ammiraglia ambientale del settore dei trasporti marittimi. La rete di legno per sempre patto ha assunto un impegno di utilizzare e promuovere il legno provenienti da foreste gestite in modo sostenibile.

Lusso

Salone Nautico, a Genova lo show del mare “1000 barche e 760 espositori”

APERTA LA 55ª EDIZIONE DEL SALONE NAUTICO, L’EVENTO RISERVATO ALLE BARCHE E TUTTO QUELLO CHE RIGUARDA IL SETTORE MARITTIMO CHE SI PROLUNGHERÀ FINO AL 5 OTTOBRE. TANTI I MODELLI DI IMBARCAZIONI ESPOSTE, CIRCA 1000, ABBINATE AI VARI PRODOTTI CHE SI LEGANO CON L’AMBIENTE NAUTICO. All’inaugurazione, erano presenti il comandante generale delle Capitanerie di Porto ammiraglio Felicio Angrisano, il presidente di Saloni nautici Anton Francesco Alberto42

ni, il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, la presidente di Ucina Carla Demaria e il sindaco di Genova Marco Doria. Il meglio della cantieristica italiana e internazionale in mostra al 55° Salone Nautico di Genova. Un’eccellenza italiana nel mondo - come l’ha definita Carla De Maria, presidente Ucina Confindustria nautica, presentando l’evento ad Expo Milano.Quest’anno, a differenza degli altri anni, l’ambiente appare più sollevato in virtù della crisi economica che, almeno per il mercato nautico, sta lentamente scomparendo dalla scena. Eleganza e prestazioni, lusso e sobrietà, come vivere il

mare in modo unico con il Made in Italy,Azimut presenta Atlantis 43. L’azienda torinese, da anni leader nel settore delle imbarcazioni, ha deciso di portare diverse barche alla kermesse genovese, e quest’anno ha deciso di sorprendere il pubblico di casa .Eleganza, sportività e assetto slanciato, linee armoniose e prestazioni scattanti per il massimo comfort, unite a volumi fuori dal comune: la larghezza dell’Atlantis 43 e le altezze di tutti gli ambienti sono da barca di altra categoria. L’aspetto visivo è da yacht extra-lusso in dimensioni ridotte, gli interni ricordano le geometrie, capaci allo stesso tempo di accogliere e sorprendere, dalle cabine fino al ponte, con 7 posti letto dislocati negli ampi spazi della cabina. La più grande novità a vela è il Brenta 80 D, una barca lunga 24 metri a dislocamento leggero, reattiva e agile, che esordisce a Genova su iniziativa di Michael Schmidt, con un ponte a tre livelli e una cabina armatoriale che occupa più di un quarto della lunghezza disponibile sotto coperta. Il motore è l’AB 145, un imponente scafo lungo 44 metri a V profonda realizzato dai cantieri AB Yachts, in grado di raggiungere una velocità di oltre 42 nodi, in totale assenza di vibrazioni. La vera particolarità dell’imbarcazione è la suite armatoriale dalla quale si può gustare un panorama mozzafiato attraverso l’ampia vetrata posizionata di fronte al letto e alle grandi finestre laterali estese per tutta la lunghezza della cabina. Per gli amanti della vela c’è anche il Grand Soleil 46 LC dove per la prima volta nei suoi 40 anni di storia il Cantiere del Pardo realizza una barca dichiaratamente da crociera. L’Azuree 33C, la nuova imbarcazione del cantiere turco Sirena Marine, con spazi interni completamente modulabili ed intercambiabili in qualsiasi momento dall’armatore. Gli Impression 45 e 40 del cantiere Elan, il cui progettista Rob Humphrey inserisce in un 40 piedi tutti gli elementi distintivi dei deck saloon. I nuovi catamarani da crociera Bali 4.0 e Bali 4.3 Loft dei cantieri Adria Ship, con serbatoi fino a 800 litri di acqua e 400 litri di gasolio, un frigorifero americano per il freddo, le

batterie di grandi dimensioni, il tutto controllato da un touch-screen multi funzione. Il nuovo motore SL 86 firmato Sanlorenzo, un motoryacht in vetroresina da 27 metri con scafo planante a bordo del quale la scala di accesso al flying-bridge superiore è stata inglobata nel salone e, grazie a gradini sospesi tra lastre di vetro, sembra galleggiare come una scultura d’arte contemporanea. O il nuovo 460EXP il cui ponte inferiore ospita un beach-club dotato di bar, sauna, area fitness e una piscina per il nuoto controcorrente. Il nuovo open Frauscher 747 Mirage Air, l’MCY 105 dei cantieri Monte Carlo Yachts, lo yacht d’altura a due ponti 27 SCS della CBoat o il nuovo 640 Maine dei Cantieri Estensi che vanta notevoli prestazioni: circa 2.900 miglia di autonomia a 6 nodi con un consumo di 5 litri/ora per motore. Nel segmento piccola nautica, il Clubman 28 Efb, battello pneumatico a carena rigida di 8,50 metri motorizzato con propulsione entro/fuoribordo Mercury V8 turbo diesel di 370 cavalli. L’MX-12 Gran Sport, un battello a carena rigida in resina epossidica rinforzata in fibra di carbonio, 12 metri, motorizzabile fino a 900 cavalli, che può portare fino a 18 persone. La nuova linea Selva Marine di battelli pneumatici a carena rigida ‘Special Line’ composta da otto modelli da 6 a 9,60 metri.

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CMC MARINE

taglia il traguardo dei 10 anni di attività

NON POTEVA ESSERE MIGLIORE PER CMC MARINE L’INIZIO DELLA NUOVA STAGIONE NAUTICA: FESTEGGIA L’ANNIVERSARIO DEI SUOI PRIMI DIECI ANNI DI ATTIVITÀ E SI PREPARA A UNA DOPPIA PRESENZA AI SALONI INTERNAZIONALI DI MONACO E GENOVA. Al Monaco Yacht Show, in programma dal 23 al 26 settembre, l’azienda parteciperà con un proprio stand nell’area espositiva Darse Sud, stand QS65, con una rappresentativa presenza dei propri sistemi di stabilizzazione e controllo installati a bordo di diversi yacht in esposizione durante lo Show. CMC MARINE A GENOVA Quasi un “amarcord” la settimana seguente, dal 30 settembre al 5 ottobre, al Salone Internazionale di Genova (Pad. B Superiore, stand M12), primo dei saloni internazionali a cui CMC Marine ha preso parte sin dagli esordi e più volte scelto nel corso degli anni per presentare in anteprima mondiale le ultime novità. Tra le prime, nel 2011, la SE Stabilis Electra, primo sistema di stabilizzazione ad attuazione elettrica, che è poi di fatto diventato il prodotto di punta di CMC Marine. A seguire diversi altri prodotti tecnologicamente avanzati, alcuni dei quali coperti da brevetto esclusivo, hanno tutti contribuito a costruire la reputazione di CMC Marine come azienda innovativa, forte e affidabile, qualità che in breve tempo l’hanno portata a essere uno dei principali attori di riferimento nel suo settore. Attualmente l’azienda è in posizione di forte

leadership in Italia, un risultato eccellente se si pensa che nel campo della costruzione di yacht il nostro Paese continua ad essere un’eccellenza produttiva, con share del mercato globale che rasenta il 40%. Forte di una crescita costante che ha visto il fatturato e dimensioni aumentare di anno in anno CMC Marine ha recentemente messo in atto una serie di strategie mirate all’apertura ai mercati esteri, ricompensate con il raggiungimento di una quota di mercato a livello globale pari al 10%, percentuale che sale al 18% se si considera il segmento delle imbarcazioni fra i 22 e i 45 metri.

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FERRETTI GROUP SI PRESENTA AL CANNES YACHTING FESTIVAL CON 21 IMBARCAZIONI DI CUI 6 ANTEPRIME MONDIALI, ANNUNCIANDO ORDINI IN FORTE CRESCITA NEL CORSO DELLA CONFERENZA STAMPA DI APERTURA L’AMMINISTRATORE DELEGATO, AVVOCATO ALBERTO GALASSI, HA PRESENTATO UNA SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI CONSOLIDATI DEI PRIMI OTTO MESI DELL’ESERCIZIO 2015: EBIT E CASH FLOW POSITIVI E UN INCREMENTO DEL 105% DELLA RACCOLTA ORDINI, CHE RAGGIUNGE UN VALORE PARI A 253 MILIONI DI EURO. Cannes, 8 settembre 2015 - Ferretti Group partecipa in grande stile alla 38° edizione del Cannes Yachting Festival, che si svolge dall’8 al 13 settembre 2015 e riunisce presso il Vieux Port e il Port Pierre Canto della cittadina francese tutti i protagonisti della plaisance internazionale. In occasione di questo appuntamento, primo momento d’incontro della nuova stagione nautica per i maggiori gruppi navali e gli appassionati di tutto il mondo, Ferretti Group presenta una prestigiosa flotta di 21 imbarcazioni, di cui ben 6 anteprime mondiali: Ferretti Yachts 550 e Ferretti Yachts 700 di Ferretti Yachts, 76’ Perseo, 88’ Florida e 88’ Domino Super di Riva e Custom Line 108’ di Custom Line. Nella conferenza stampa di apertura del Salone l’Avvocato Alberto Galassi, Amministratore Delegato di Ferretti Group, ha tracciato un primo bilancio dei risultati positivi conseguiti quest’anno, che evidenziano il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi annunciati al mercato in occasione della presentazione delle linee strategiche di sviluppo e di crescita del Gruppo per il triennio 2015-2017 e che puntano sull’ulteriore sviluppo dei core brand in portafoglio. Merito degli investimenti in Ricerca e Sviluppo Prodotto pari a 50 milioni di euro, che stanno supportando il lancio di ben 27 nuovi modelli seriali. 46

“Il nostro Gruppo presenta quest’anno a Cannes 6 novità mondiali, confermando gli impegni assunti, il continuo investimento sui marchi e la profonda focalizzazione sullo sviluppo prodotto. Siamo molto soddisfatti in particolare dei brillanti risultati nei primi otto mesi del 2015, che evidenziano un forte incremento della raccolta ordini, oltre che un andamento positivo del cash flow e dell’EBIT, confermando l’efficacia della nostra strategia di crescita attraverso l’innovazione costante della gamma”, ha dichiarato l’Avvocato Alberto Galassi, Amministratore Delegato di Ferretti Group. Nel dettaglio, al 31 agosto 2015 Ferretti Group ha registrato una raccolta ordini consolidata pari a 253 milioni di euro, in incremento del 105% rispetto a quanto registrato nei primi otto mesi dell’esercizio 2014. A livello geografico, nei primi otto mesi del 2015 il Gruppo ha continuato la crescita commerciale a livello internazionale. In particolare, nell’area Europe - Middle East - Africa al 31 agosto 2015 il Gruppo ha registrato un balzo della raccolta ordini del 187% rispetto ai primi otto mesi dell’esercizio 2014, a ulteriore dimostrazione dell’efficace e puntuale presidio dei mercati “storici” in cui Ferretti Group è da sempre presente. Anche in Asia Pacific, nei primi otto mesi di quest’anno il Gruppo ha conseguito un forte incremento della raccolta ordini consolidata, pari al 96% rispetto al dato registrato al 31 agosto 2014, a conferma della rilevanza strategica di quest’area per l’ulteriore sviluppo prospettico di Ferretti Group. Nelle Americhe, infine, al 31 agosto 2015 la raccolta ordini è aumentata del 20% rispetto al 31 agosto 2014, a riprova di una crescita del Gruppo su tutti i mercati. In termini di peso percentuale di ciascuna area geografica rispetto alla raccolta ordini consolidata, al 31 agosto 2015

l’area Europe - Middle East - Africa ha contribuito per il 59% dei nuovi ordini, le Americhe per il 22% e l’area Asia Pacific per il 19%. Sempre al 31 agosto 2015 Ferretti Group ha, inoltre, conseguito un positivo andamento del cash flow e dell’EBIT rispetto ai primi otto mesi dell’esercizio 2014, a ulteriore conferma della validità della strategia attuata dal Gruppo nel corso dell’ultimo anno.

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Trofeo di Baccarat SuperYachtWorld 2015 IL 2015 BACCARAT SUPERYACHT WORLD TROPHY È STATO PRESENTATO DAL PROPRIETARIO DI YACHT SUPER FRANÇOIS FIAT A BORDO DEL SUO NUOVO, SPLENDIDO 76,6 METRI PIRIOU MV YERSIN AL MONACO YACHT SHOW. Il Premio celebra un’incredibile yacht che è stato creato per l’educazione, scienza e avventura ed è ricco di caratteristiche innovative che riducono al minimo l’impatto sull’ambiente. L’incoraggiamento del Principe Alberto II di Monaco Foundation è stato cruciale per lo sviluppo di questo progetto, che è stato progettato per dare indietro verso gli oceani che sostengano tutti noi. Il cristallo unico trofeo, creato nella tradizione di perfezione dagli artigiani a Baccarat, è stato presentato a François Fiat e il team dietro il yacht di SuperYacht mondo editor Paul Ashton e CEO di Baccarat Daniela Riccardi a bordo Yersin davanti a un raduno di proprietari e capi 48

di industria. “La gestione degli oceani è uno dei più importanti problemi che dobbiamo affrontare nei decenni a venire, e quello François Fiat e Piriou hanno raggiunto con MV Yersin è un esempio per tutti i proprietari circa il valore di pensare creativamente le sfide dell’esecuzione di un 21° secolo superyacht,” ha detto Paul Ashton, editor di World SuperYacht. “Baccarat è orgogliosa di assegnare questo trofeo a François Fiat e Piriou come un omaggio al loro impegno per la sostenibilità, l’esplorazione e formazione delle nuove generazioni, valori che a Baccarat condividiamo appieno”, ha detto Daniela Riccardi, CEO di Baccarat. “Il nostro vero orgoglio, di là delle sfide tecniche e le prestazioni al mare di MV Yersin, è la conferma della nostra comprensione successo di Geneviève e di Francois Fiat sogno e la nostra capacità di tradurre quel sogno in realtà”, ha detto Pascal Piriou, Presidente e CEO di Piriou.

ZEADES rivisita lo chic della Riviera. L’effetto è decisamente contemporaneo: una linea di gioielli ed accessori che uniscono alla sensualità del cuoio l’estetica del design L’avventura ZEADES ha inizio in un luogo tra i più suggestivi, Monte-Carlo, fonte di ispirazione creativa e polo attrattivo del mondo del business e del turismo. La collaborazione tra i soci fondatori nasce da talenti complementari e da una visione comune dei partners: etica del business, desiderio di autenticità e amore per il cuoio. Il primo passo é stato la visita ad una fabbrica di cuoio a Pisa L’atmosfera, la fragranza del cuoio e la sua declinazione in vari colori ci invitarono all’avventura... Materia eccezionale, nata dall’incomparabile savoir-faire dei maestri conciatori transalpini, il cuoio italiano è il marchio di ZEADES, la sua firma

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Volare in suite con un Jet Privato, destinazione Singapore la Manhattan del Pacifico

LA CITTÀ È RIUSCITA A TRASFORMARSI IN UN FIORENTE CENTRO COMMERCIALE E FINANZIARIO, TANTO DA GUADAGNARSI L’APPELLATIVO DI MANHATTAN DEL PACIFICO. I SUOI GRATTACIELI, LA VITA NOTTURNA, I CENTRI COMMERCIALI AVVENIRISTICI LA RENDONO UNA CITTÀ UNICA AL MONDO E LA SINGAPORE BY NIGHT È UN’ESPERIENZA ELETTRIZZANTE. Singapore è una città ricca, vivace e dalle mille contraddizioni: grattacieli di vetro e acciaio assieme alle case coloniali e i templi cinesi dalla forma a pagoda; auto moderne e di lusso accanto ai risciò, nel porto yacht di lusso accanto alle bumboats (barchette in legno tipiche), le abitudini occidentali accanto alle tradizioni etniche e il folclore. Davvero insomma una meraviglia di contrapposizioni e colori. Basta un solo giro in città per rendersi conto che Singapore è fatta di tanti microcosmi ben integrati l’uno con l’altro, come ad esempio i colori e i fumi degli incensi del quartiere indiano a fianco dell’atmosfera da Mille e 60

una notte del quartiere arabo, a fianco ancora del quartiere degli affari, modernissimo, tutti in giacca e cravatta, fa davvero impressione Singapore è una città-stato che si sviluppa su un piccolo territorio formato da 63 isole. Quando si pensa a Singapore non si può fare a meno di evocare un riuscito melting pot di razze e di culture. La chinatown della città è un altro piccolo paradiso, con il classico dedalo di viuzze piene di atmosfera e profumi, pieno di stili architettonici diversi e soprattutto ricco di templi davvero molto belli, come quello di Sri Mariamman e quello di Thian Hock Keng. e poi sulla strada del tempio c’è pieno di shop-houses tipiche e colorate, che fanno mlta atmosfera. Lo skyline della città è dominato dagli svettanti grattacieli del Central Business District in vetro e cemento. Il nuovo quartiere di Marina Bay, creato a sud del Riverside, ospita grandi mall, centri congressi, hotel, ristoranti e locali. Ma ospita anche l’Esplanade Theatres on the Bay, un’avveniristica e flessuosa costruzione fulcro nevralgico della vita culturale di Singapore, dove si organizzano con-

centri commerciali di tutto il mondo. Soggiorno consigliato http://www.marinabaysands.com/ http://www.shangri-la.com/ Per questo volo consigliamo il velivolo Gulfstream 550 (configurazione 14 posti ) Il business jet intercontinentale più venduto al mondo. Il Gulfstream G550, a lunghissimo raggio, è in grado di portare 14 passeggeri direttamente da Manchester a Los Angeles, o da Mosca a Singapore, coprendo una distanza pari a quasi un terzo del globo con un solo pieno di carburante.

certi, spettacoli teatrali e di danza, mostre. Nonostante sia il secondo Paese più densamente popolato al mondo, dopo il Principato di Monaco, Singapore riesce a conservare intatti luoghi di pace e relax, come i Giardini Botanici. La città è il top per gli amanti dello shopping. Se si capita a Singapore durante The Great Singapore Sale, il periodo dei grandi saldi che va da fine maggio a fine luglio, si fanno affari d’oro su abbigliamento, accessori, gioielli, orologi e oggetti d’arredo. Se siete fissati con l’alta moda e le griffe, la vostra prima tappa dovrebbe essere Orchard Road, dove potete trovare la più alta concentrazione di

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ROSA GENONI la moda e la Belle Epoque

RENOIR DIPINGE EN PLEIN AIR E BOLDINI RITRAE LE SUE DAME IN INTERNI PREZIOSI. AI PRIMI FILM MUTI PENSA DI DARE UNA COLONNA SONORA LO STESSO STRAUSS MENTRE SUONA VALZER AL PRATER. ARSENIO LUPIN FA IL LADRO GENTILUOMO E PROUST STA IMMERSO NELLA SUA RECHERCHE. LA BERNHARDT VARCA L’OCEANO PER RECITARE IN AMERICA MA PRIMA SI FA FOTOGRAFARE A PARIGI DAL GRANDE NADAR. SALPA IL TITANIC. E L’EUROPA TUTTA VIVE UNA STAGIONE FEBBRILE, IRRIPETIBILE, DI CREATIVITÀ ARTISTICA E SCIENTIFICA. PRIMA DI ANDARE IN FIAMME. È LA BELLE EPOQUE. In mezzo c’è lei, Rosa Genoni, la nostra stilista milanese, di cui si parla molto all’estero e non abbastanza in Italia, che pensa come liberare la donna dai lacci del busto e delle convenzioni sociali, che viaggia, incontra e veste il bel mondo, fa consulenza d’immagine e sceglie le proprie testimonial, si batte per la pace, studia, studia sempre, e insegna, ma soprattutto crea moda. MODA ITALIANA Ispirata alle nostre radici artistiche e territoriali. “Di che cosa abbiamo bisogno oggi? - si è chiesto Carlo Capasa neo Presidente della Camera Nazionale della Moda Ita64

liana alla conferenza stampa di apertura della Fashion Week 2015 pochi giorni fa a Milano - Di tradizione e innovazione”. “E che cosa devono essere i nostri stilisti se non ambasciatori nel mondo di stile di vita, cultura, ricerca e gusto.” gli ha fatto eco l’Assessore alla Moda e al Design Cristina Tajani. Sembrava evocassero proprio lei, Rosa Genoni, di cui oggi vogliamo raccontare con una mostra documentaria la storia. E trasmettervi l’energia, la caparbietà ma soprattutto il saper fare e intraprendere esaltato da un raro senso del bello. Innato e coltivato. Scommettiamo di farvi scoprire un personaggio, di darvi notizia di alcune sue intuizioni geniali. Vogliamo stuzzicare la curiosità su una biografia a dir poco leggendaria e richiamare la vostra attenzione su particolari sartoriali preziosi, quelli che le hanno fatto vincere il Grand Prix della Giuria all’Esposizione milanese del 1906 e che ancor oggi fanno esclamare “wow” a chi ha la fortuna di ammirare i due suoi capolavori conservati al Galleria del Costume di Palazzo Pitti a Firenze. LA MOSTRA Documenti inediti, schizzi, libri, cimeli e fotografie, carteggi e epistolari di valore storico e politico notevolissimo oltre a manufatti, abiti e accessori dal guardaroba privato di Rosa Genoni costituiscono per un vasto pubblico, e non solo per chi ama e si occupa di moda, un’occasione

UN ACCENTO DA CAPOGIRO Il lusso opposto alla volgarità. Cappelli unici per volti indimenticabili. Omaggio di Doria 1905, in esclusiva per Milano Expo 2015. LA ROSA È Inno profumato a Rosa Genoni e all’allure della Belle Epoque nelle note di rosa bulgara per un perscorso olfattivo emozionante. Omaggio di Ariaprofumata in esclusiva per Milano Expo. imperdibile di aggiornamento e conoscenza. Ad arricchire la documentazione due sorprese preziose: il bozzetto del collier “Maria Stuarda” con il quale il gioielliere Annibale Cusi vinse nel 1906 all’Esposizione Internazionale di Milano il Grand Prix della Giuria, nel quale sono incastonati 15.000 diamanti, e i flaconi profumati dei primi del ‘900 che Giorgio Dalla Villa ha scelto per noi dal suo Museo del Profumo. Attorno, nella sofisticata ambientazione Liberty di Palazzo Castiglioni, gli omaggi di storiche realtà italiane che hanno voluto dedicarle una creazione per la mostra e per Expo Milano 2015. LA GALLERIA DEI PEZZI UNICI Ecco una mostra nella mostra per parlare di un’artista della moda italiana, Rosa Genoni, qui celebrata da creazioni contemporanee. ”È un omaggio alle donne, energiche, volitive, visionarie che chiude un percorso iniziato anni fa con Maria Callas nella tre giorni al Teatro Manzoni e proseguito con l’evento di Palazzo Morando dedicato a Valentina Cortese - spiega Elisabetta Invernici, ideatrice e curatrice della mostra - Bellezza autentica è l’esprit che lega la soprano, l’attrice e la stilista in modo indelebile”. E che qui riprende tono grazie alla partecipazione di quattro “creativi” italiani che omaggiano Rosa Genoni con le loro sorprese di stile. GIOIELLO TENTAZIONE Prototipi preziosi capaci di insinuare bagliori e preziosismi sul corpo della donna. Omaggio di Elianto Gioielli di Bai Studio, in esclusiva per Milano Expo 2015. SEGNALI DI SENSUALITÀ Sono i particolari che esaltano lo stile. Materiali pregiati come fonte di piacere negli accessori glam. Omaggio di Mario Valentino, in esclusiva per Milano Expo 2015.

LE DIVINE DELLA BELLE EPOQUE Progetto di Elisabetta Invernici e Katia Gagliardini realizzato da Katia Gagliardini nel suo atelier di alta moda in omaggio a Rosa Genoni in esclusiva per Milano Expo 2015. Al centro Rosa Genoni. Attorno a lei 9 divine. È suggestivo scoprire il loro stile nell’interpretazione di una installazione diffusa a Palazzo Castiglioni a Milano. Guardarsi attorno sullo scalone d’onore e incontrare le protagoniste della Belle Epoque. “Studio la biografia di questi personaggi da parecchi anni - spiega Elisabetta Invernici, Fashion & Beauty Editor che ha lavorato all’ideazione di questa collezione con la stilista e scenografa Katia Gagliardini - per scoprire il comune denominatore che ne lega le pirotecniche esistenze. Senza dubbio si tratta di donne apertamente eccentriche, anticonformiste, decise a rompere con le consutudini e a porsi in modo nuovo alla ribalita della propria vita e del mondo. Pronte ad andare in scena senza paura. A entrare nella leggenda come ha fatto Rosa Genoni. Ma anche dotate di una precisa visione di bellezza. Katia Gagliardini ha vestito di panni attuali moderne poupet ispirandosi a queste 9 icone. E ne è uscita una sfilata incandescente. In ordine di apparizione l’attrice Eleonora Duse, la cortigiana Bella Otero, la ballerina Isadora Duncan, la spia Mata Hari, la soprano Mizzi Günther, la scrittrice Colette, l’ereditiera Consuelo Vanderbilt, la musa Marchesa Luisa Casati Stampa e la diva Sarah Bernhardt. NOTA A MARGINE. In omaggio all’abito ispirato alla Primavera del Botticelli che Rosa Genoni ha presentato all’Esposizione Universale del 1906 e che le è valso il Grand Prix della giuria Katia Gagliardini presenta la sua interpretazione di Flora. Un abito bouquet che sprigiona tutta la fragranza dei fiori freschi. 65

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MATRIMONI E TENDENZE! L’ORGANIZZAZIONE DEL MATRIMONIO NON È AFFATTO UNA COSA SEMPLICE, SOPRATTUTTO SE VOGLIAMO REGALARE AI NOSTRI OSPITI UNA GIORNATA CHE SIA DAVVERO UN’ESPERIENZA ESCLUSIVA E MEMORABILE L’ULTIMA TENDENZA CHE WEDDING MISSION PROPONE IN FATTO DI MATRIMONI È QUELLA DI ORGANIZZARE UN MATRIMONIO IN CONTATTO CON L’AMBIENTE, PER RAFFORZARE IL NOSTRO LEGAME CON LA NATURA E GODERCI LE SUE MERAVIGLIE E L’ITALIA, CON TUTTI I SUOI SCORCI E PANORAMI TALMENTE BELLI DA TOGLIERE IL FIATO, E UNA TRADIZIONE ENOGASTRONOMICA AMATA IN TUTTO IL MONDO, È UNA META MOLTO AMBITA. 66

di Amalia ROSSETTI

Sempre maggiore è infatti il numero di coppie che scelgono il bel paese per venire a celebrare le nozze, ma sempre maggiore è il numero di italiani che scelgono di osare e proporre ai loro invitati un matrimonio diverso dal solito. Una delle ultime tendenze è quella di sposarsi sul green, così da offrire anche agli ospiti la possibilità di passare il tempo tra una portata e l’altra facendo due buche, o semplicemente una passeggiata immersi nel verde! Se poi la location scelta si chiama Bagnaia Resort Tuscan

Living Golf and SPA, un incantevole luogo immerso nel meraviglioso scenario della campagna senese, capiamo subito che il matrimonio che ci attende sarĂ unâ&#x20AC;&#x2122;esperienza davvero di lusso ed esclusiva. Vogliamo condividere con voi proprio degli scatti realizzati in occasione del matrimonio di Manuela e Filippo, realizzato dalla Event Planner di Wedding Mission Amalia Roseti, che hanno scelto di abbracciare la tendenza green! A presto 67

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Senti la passione nelle Cinquanta Sfumature di Grigio

COVET LOUNGE È ORGOGLIOSA DI ANNUNCIARE LA PARTNERSHIP CHE HA RESO POSSIBILE ESPORTARE IL DESIGN PORTOGHESE AD UN LIVELLO ANCORA PIÙ GRANDE IN TUTTO IL MONDO. Per cogliere appieno lo spirito e lo stile di Cinquanta Sfumature di Grigio, COVET Lounge e il suo concetto lussuoso ed esclusivo è stato scelto per produrre l’arredamento e l’illuminazione del set. Selezionati per rappresentare lo stravagante stile di vita di Christian Grey e il suo gusto milionario, COVET Lounge e i nostri marchi Boca do Lobo, Delightfull, Brabbu e Koket sono stati scelti per ideare e realizzare i mobili per il set del film. L’eleganza e la raffinatezza di ogni pezzo che sarà presentato nel film è eterno e si adatta alla perfezione all’ambiente della storia - dall’avanguardia al dettaglio più femminile, passando attraverso il concetto ispirato alla natura. Il romanzo bestseller di E. L. James, che è stato trasformato in un fenomeno globale, è stato adattato per il cinema, esponendo scene esplicitamente erotiche con elementi di pratiche sessuali che coinvolgono bondage/disciplina, dominanza/sottomissione e sadismo/masochismo. Per illuminare l’appartamento di Mr Grey, Delightfull ha 68

composto il set con la lampada da tavolo Turner e lampada da terra Ike, nella sua collezione vintage. Boca do Lobo sta impostando la credenza Diamond e Pixel Anodized con il suo incredibile e contemporaneo design per un arredamento senza tempo e raffinato. Per un approccio più animalesco e il collegamento del temperamento con la natura, Brabbu presenta il Sequoia Centrotavola e Vellum Luce Parete. Poi, completando il decoro in maniera raffinata, abbiamo Koket che con i suoi pezzi appassionati e altamente auspicabili presenta l’affascinante Burlesque Console e la squisita Hypnotic Chandelier. Il set del lussuoso film riflette e può anche raccontare la storia dell’attrazione tra una persona carina e innocente e un uomo brillante e intimidatorio. I pezzi di COVET Lounge sono una coppia perfetta, una vera e propria storia d’amore per illustrare il moderno stile di vita di Grey all’interno del film più atteso di Universal Pictures. Un modo intenso di Design è creato per l’amore tra mobili unici e illuminazione. Per qualsiasi altra informazione: www.covetlounge.com | info@covetlounge.com

LA MAISON BERETO Fragranze e Candele profumate Ricerca, cultura arte e design. Nasce da qui La Maison Bereto: il nuovo progetto fragranze di Francesca e Leonardo Pinzauti e Maurizio Bonas, risultato di anni di “vissuto” tra i profumi che appartengono alla terre toscane In collaborazione con Michele Marin di Infragranti Parfumeur sono state così create le fragranze per ambienti e per la persona: Belvedere richiama i profumi dei prati e dell’erba appena tagliata Pavillon evoca i profumi di un fiardini pieni di tuberose e gardenie

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MUSIC SUMMIT: DA ST. MORITZ ALLA COSTA SMERALDA

di Dan MC SWORD foto di Goers e Sundroina Pictures

QUEST’ANNO SANKT MORITZ E LA COSTA SMERALDA, L’ANNO PROSSIMO SI PUNTA GIÀ DECISI A NUOVE LOCATION QUALI GLI EMIRATI ARABI E SOCHI, LA PERLA DEL MAR NERO. IL FORMAT MUSIC SUMMIT CRESCE IN MANIERA ESPONENZIALE, SIA NELLA VERSIONE INVERNALE CHE IN QUELLA ESTIVA: IL CONCETTO DI ABBINARE LA HOUSE MUSIC, IL SOUND DANCE PIÙ RAFFINATO PER ANTONOMASIA, A LOCATION DI PREGIO DOVE IL LUSSO REGNI SOVRANO FA DI MUSIC SUMMIT UN AUTENTICO FENOMENO DA MONITORARE CON DOVUTA ATTENZIONE NON SOLTANTO DA PARTE DI MEDIA E SPONSOR, MA ANCHE DA UN’UTENZA DESIDEROSA DI UN TRATTAMENTO A CINQUE STELLE. “SIamo molto soddisfatti delle edizioni 2015 di Sankt Moritz e Emerald Music Summit; grazie al coinvolgimento di 70

diverse location glamour, di istituzioni e sponsor, abbiamo avuto l’opportunità di coniugare il fascino dell’Engadina e della Costa Smeralda con musica ed un pubblico giovane, non soltanto dal punto di vista anagrafico ma anche e soprattutto da quello mentale - spiegano Luigi Monti Arduini e Paolo Bigazzi Alderigi, organizzatori di Music Summit - Un target che sa e vuole scegliere, consapevole che la qualità deve saper soddisfare tutti e cinque i sensi”. Sankt Moritz - La Winter Session di Music Summit si è svolta dal 12 al 15 marzo scorsi, con il coinvolgimento di rifugi in altra quota, le piazze e hall di alberghi più che esclusivi, oltre ovviamente alle discoteche. I momenti clou? Sunset Ritual con Anané e Louie Vega al Quattro Bar, a quasi 2.500 metri d’altezza, il party Pacha all’Alpina Hütte, la one-night Glitter Box by Defected con Simon Dunmore e Joey Negro e gli eventi Three Kings of House (Humphries, Morales e Vega) al Carlton Hotel il party Mi-

nistry of Sound al Kulm. Non resta che attendere la terza edizione, già fissata in calendario dal 17 al 20 marzo 2016. Emerald - La Summer Session di Music Summit ha avuto da subito un eccellente viatico, grazie alla preview svoltasi sabato 25 luglio all’aeroporto di Olbia Costa Smeralda, con il dj set di A.Kraus e la sua sempre apprezzata House in tutte le sue sfumature, dalla deep alla future. I djset negli aeroporti costituiscono una piacevole consuetudine nelle aree lounge di aeroporti e hub di livello quali Ibiza, Londra, Singapore e Dubai; grazie a Music Summit si apprestano a divenire tali anche in Italia. Un party che ha significato un autentico biglietto da visita per prima edizione di EMS, svoltosi da venerdì 31 a domenica 02 agosto in Costa Smeralda con ospiti speciali quali Daniel Miller (Mute Records), Timo Maas e John Jacobsen (Pa-

cha Ibiza on Tour). “La Costa Smeralda ha accolto con grande partecipazione gli eventi delle tre serate del Pepero e Sottovento, con un Timo Maas in ottima forma, il Pacha Ibiza con John Jacobsen che ha suonato due ore in più davanti ad un club stracolmo, e la magia di sua maestà Daniel Miller che ha permesso alla Costa Smeralda di apprezzare al meglio la musica elettronica, ottimamente introdotto da Da Lukas - spiegano Arduini e Bigazzi - Altrettanta energia si è registrata nel pomeriggio di Long Beach con A. Kraus e Luca Giossi, e così come l’ atmosfera e il mood non sono mancati all’ Orange Beach con Da Lukas e Casey Allen, oltre alla splendida vitalità di Loira Linda al Piccolo Pevero Beach, e alla qualità della selezione musicale di Mirko Coppola allo You.” Indiscusso momento club di Emerald è risultato il conferimento dell’EMS Award a Daniel Miller, il creatore della casa discografica di culto Mute Records, nonché autentico mentore dei Depeche Mode. Un vero e proprio premio alla carriera che ogni anno sarà assegnato a personalità eminenti. A chi toccherà nella prossima edizione, prevista da venerdì 29 a domenica 31 luglio 2016?

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CONSTELLATION PARTY IN VILLA REALE A MONZA

MUSICA, ANIMAZIONE, PROIEZIONI TRIDIMENSIONALI E SPETTACOLI MOZZAFIATO, SEMPRE E COMUNQUE ALL’INSEGNA DELL’ELEGANZA. QUESTO E MOLTO ALTRO ANCORA È IL VEUVE CLICQUOT CONSTELLATION PARTY, SVOLTOSI SABATO 5 SETTEMBRE ALLA VILLA REALE DI MONZA, RESIDENZA REALE CAPACE DI ATTRAVERSARE A TESTA ALTA SECOLI DI STORIA. Sabato 5 allestimenti e scenografie l’hanno fatta da padroni: tra gli show preannunciati si sono distinte proiezioni olografiche in 3D, la performance di un’artista in abiti luminosi appesa ad un pallone aerostatico pronta ad 72

di Dan MC SWORD

assumere le sembianze di una cometa sotto la luna, infine teche di vetro con figuranti in costumi scenici sotto una pioggia di stelle. La colonna sonora della serata è stata a curata di Valentina Sartorio, Luca Bertoni, Nic.O e Giancarlo Fisichella, l’ex pilota di Formula Uno che propone un set oscillante tra Edm e Future House. “Veuve Clicquot ama stupire i propri estimatori con eventi unici - dichiara Francesca Terragni, Brand Director Italia Veuve Clicquot - Per questo abbiamo deciso di celebrare uno dei simboli per eccellenza della nostra Maison, la cometa, creando un temporary club esclusivo e ricco di effetti speciali, nella magica cornice di Villa Reale.

Non siamo stati sotto le stelle, saremo tra le stelle”. Veuve Clicquot Constellation Party è stata una serata organizzata per la Maison de Champagne Veuve Clicquot da Roy Group, società lombarda da anni specializzata nella gestione di locali e location di alto profilo, tra cui lo Shed Club di Busto Arsizio, in provincia di Varese, a pochi chilometri di distanza dall’aeroporto internazionale di Milano Malpensa, e nella organizzazione, nella produzione e nella comunicazione di eventi internazionali, sempre accompagnati dalla musica di top dj quali David

Morales, Louie Vega, Tony Humphries, Martin Solveig e Kenny Carpenter. E tra i prossimi appuntamenti Shed, da segnalare l’evento di venerdì 16 ottobre, quando sarà ospite speciale il dj Roger Sanchez, il celeberrimo S-Man autore di remix per icone assolute quali Michael Jackson, The Police, Diana Ross e Jamiroquai. Nel 2003 ha vinto i Grammy Awards nella categoria “Best Remix Recording”, con la canzone “Hella Good” dei No Doubt, così come il suo radio-show Release Yourself viene trasmesso in oltre trenta nazioni. 73

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TOMORROWLAND: IL PARADISO DELLA DANCE di Dan MC SWORD È SEMPRE PIÙ DIFFICILE TROVARE LE PAROLE PER DESCRIVERE UN FESTIVAL COME TOMORROWLAND, CHE ANCHE QUEST’ANNO HA SAPUTO VENDERE IN OTTO MINUTI 180MILA BIGLIETTI MESSI ON LINE A FEBBRAIO, CONFERMANDOSI CON PIENO MERITO UNO DEI RADUNI MUSICALI PIÙ IMPORTANTI AL MONDO, UNA REALTÀ CHE ESULA DALL’AMBITO IN QUANTO TALE DELLA MUSICA DANCE. Da venerdì 24 a domenica 26 luglio il parco di Boom, co74

mune belga con poco più di 17mila abitanti ubicato in provincia di Anversa, ha ospitato l’undicesima edizione di una kermesse che non fa che confermarsi come qualcosa di assolutamente unico. Bastino i suoi numeri a dare - parzialmente - l’idea del fenomeno: sedici stage, 473 artisti, un’area totale di oltre 550mila metri quadrati; 1 milione di birre, 175mila porzioni di patatine e 75mila hamburger consumati dal pubblico presente. Il clima più autunnale che estivo non ha minimamente scalfito l’atmosfera e la magia di Tomorrowland, un au-

tentico parco dei divertimenti musicale con una serie di palchi davvero unici nel suo genere. Quest’anno, poi, l’organizzazione ha davvero voluto fare le cose in grande, basti pensare in particolare all’esibizione della National Orchestra of Belgium, diretta dal maestro Stefan Blumer e che ha eseguito i più grandi successi dance di sempre in chiave sinfonica ed ha presentato la composizione “The Symphony of Unit”, l’inno ufficiale dell’edizione 2015 di Tomorrowland. La presenza di un numero così imponente di dj e performer ha saputo saziare ogni tipo di palato musicale, anche se come sempre le emozioni principali si sono concentrati nel main stage, The Castle of Melodia. Le sue caratteristiche principali? 140 metri di lunghezza e 42 di lunghezza, 1 anno per concepirlo e crearlo, una mese per costruirlo con 100 persone che vi hanno lavorato a tempo pieno ogni giorno, e sessanta container 75

Speciale Musica

che sono arrivati dal Brasile, sede di Tomorrowland Brazil e che si sono poi diretti verso gli Stati Uniti, dove dal 25 al 27 settembre si è svolta l’edizione 2015 di Tomorrowworld. Numeri da fantascienza, numeri che rendono l’idea della dimensione del fenomeno più di tante altre parole. E per tutti quelli che non erano presenti in Belgio o comunque non sono sazi della diretta trasmessa sul web, non possiamo non ricordare l’uscita della compilation 2015 di Tomorrowland, Melodia, un triplo cd firmato da un autentico all stars team, un’autentica line-up da main stage: Armin Van Buuren, Dimitri Vegas & Like Mike, Martin Garrix, Oliver Heldens, Robin Schultz e Steve Angello. Il tutto incastonato in un cofanetto deluxe con finiture dorate, e accompagnato da un photobook di oltre 40 pagine, con le migliori 76

foto delle prime dieci edizioni. La compilation di Tomorrowland è disponibile anche in formato digitale su iTunes ed in Italia esce su JE|Just Entertainment (distribuzione Sony Music). JE|Just Entertainment, etichetta discografica italiana indipendente fondata nel 2003 dal suo A&R Sergio Cerruti, è particolarmente attiva nel mercato della musica elettronica, dance e pop. Un vero e proprio cadeaux da collezione, che non può mancare nella bacheca di chi davvero ama questo mondo, di chi ama davvero il nostro mondo.

http://www.tomorrowland.com

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Premio“Sinfonie D’Autore” - VI Ed. TRIONFO DEL “MADE IN ITALY” IN COSTA D’AMALFI E UN SOSTEGNO AI BIMBI POVERI DEL KENYA

L’ORGANIZZATRICE LUANA FERRAIOLI E LE LUCKY LADIES CARLA TRAVIERSO E ANNALAURA DI LUGGO

MI RIVOLGO ALL’ORGANIZZATRICE DEL PREMIO PROMOSSO DALL’ASSOCIAZIONE CULTURALE LUNE CRESCENTI: LUANA FERRAIOLI “UNA VI EDIZIONE ALL’INSEGNA DEL MADE IN ITALY E DELL’ECCELLENZA ITALIANA NELLA MUSICA, NELLA MODA, NELL’ARTE E NELLO SPETTACOLO IN UNO DEGLI SCENARI PIÙ SUGGESTIVI DELLA COSTIERA AMALFITANA”. Sì. L’Anfiteatro del Porto Turistico di Maiori ha fatto ancora una volta da cornice al Premio “Sinfonie D’Autore” condotto quest’anno da Veronica Maya e trasmesso in Eurovisone Sky. Dopo Amalfi e Positano siamo accolti ormai da tre anni dalla città di Maiori che offre un panorama unico alle nostre telecamere, regalandoci grande calore e affetto da parte del pubblico presente. Tra i premiati l’inconfondibile Voce di Gianluca Grignani, 78

IL PREMIO SINFONIE D’AUTORE E PANORAMICA MAIORI ANFITEATRO

il Maestro Antonello Cascone e il trio di soprani “Le Loving”, il comico Enzo Fischetti e la ballerina Carla Palumbo direttamente dal programma “Made in Sud”, Annalaura di Luggo imprenditrice prestata all’Arte e la cantante Selma Hernandes. OLTRE AGLI ARTISTI PRESENTI DICEVAMO UN VERO E PROPRIO TRIONFO DEL MADE IN ITALY QUEST’ANNO ANCHE IN PASSERELLA. “Sono sorpresa e al contempo soddisfatta del grande interesse da parte degli stilisti e dei vari Brand di Moda di abbandonare le classiche presentazioni e usufruire di questa vetrina per lanciare le loro nuove collezioni. Sicuramente il format prevede un forte impatto mediatico ma credo che la spinta sia dovuta anche alla voglia di uscire da schemi precostituiti e inserirsi in un contesto culturale di più ampio respiro rivolgendosi ad un target diverso. CONOSCIAMO IL TUO IMPEGNO NEL SOCIALE, SAPPIAMO CHE DA ANNI SOSTIENI CON LA TUA MANIFESTAZIONE LA ONLUS “TRAME AFRICANE” E QUEST’ANNO IN PARTICOLARE AVETE RAGGIUNTO UN NUOVO TRAGUARDO. Durante al serata è stata realizzata una lotteria di beneficenza il cui ricavato, servirà ad ampliare il il reparto di maternità e di pediatria e chirurgia del St. Therese Hospital di Kiirua in Kenya. Chi ha l’opportunità come noi di rivolgersi al grande pubblico deve poter lanciare un messaggio di speranza per il prossimo e per me è un’onore sostenere questo tipo di iniziative. I capi unici dai delicati ricami realizzati a mano della storica Mastro Moda Positano hanno aperto la Kermesse con un pizzico di brio sulle melodie partenopee di “O Sole Mio” e “Voce e Notte” intonate della giovanissima Soprano Silvia Sammarco. Giovani anche le tre stiliste Patty Janinine e Isabella che hanno tenuto a battesimo la loro nuova collezione Opera Beachwear in Costa d’Amalfi proponendo una donna sensuale e raffinata, orientata alla leggerezza della “lingerie”anche per la moda mare. Immancabile l’Alta Moda con il brand Italiano Kuea e le anticipazioni 2016, in un mix di eleganza e sinuosità delle forme e un tripudio di colori e fantasie floreali. Chiusura affidata alla Linea Versace 1969 Abbigliamento Sportivo che per il secondo anno consecutivo ha deciso di

presentare la propria collezione a Maiori, seguita dalle telecamere di Fashion Tv, canale di moda internazionale. Una nuova alba dunque per la Moda Italiana decisa ad abbandonare per questa volta la Capitale della Moda per eccellenza preferendo alle canoniche passerelle Milanesi uno scenario naturalistico senza eguali come la Divina Costiera, non a caso proclamata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1997. www.sinfoniedautore.com Credits: Make up & Hair Style Gruppo HM Make up Italy, Official Ph. Cerzosimo, Millestampe.it, I Floral Allestimenti Floreali, Saggese Allestimenti Events.

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Gloria Bennati debutta con “Vortice”, singolo con Marracash SI CHIAMA GLORIA BENNATI, HA 25 ANNI, È NATA A FIRENZE E FA LA CANTANTE. SI PRESENTA CON “VORTICE”, IL SINGOLO D’ESORDIO CHE VANTA UNA GRANDE COLLABORAZIONE, QUELLA CON IL RAPPER MARRACASH. SIN DA BAMBINA HAI AVUTO UNA GRANDE PASSIONE PER LA MUSICA, QUALE È STATO PER TE IL MOMENTO PIÙ EMOZIONANTE? In realtà ne ho molti, ma il momento che mi ha toccato di 80

più è stato quando cantai al matrimonio di mia sorella, mi ricordo che quasi non riuscivoa cantare dall’ emozione. HAI STUDIATO ACCANTO A GRANDI MAESTRI DI MUSICA, COME MARIA. LUISA BETTARINI, FIO ZANOTTI E TANTI ALTRI NOMI IMPORTANTISSIMI DELL SETTORE. QUANTO E IMPORTANTE PER UN’ARTISTA IL RAPPORTO CON IL PROPRIO PRODUTTORE DI STUDIO? Quello che ho capito in questi pochi anni di esperienza

è che il rapporto umano che si viene a creare con il tuo produttore artistico è fondamentale. Quando sei in studio è importante che ci sia fiducia reciproca per lavorare con serenità. Si deve creare un rapporto di amicizia, e devo dire che con Gigi Canu, il mio produttore artistico, è nato tutto naturalmente. Sono stata fortunata. NEL TUO PRIMO SINGOLO”VORTICE” IL SEAT CON MARACHESH, DETTO “THE KING” CON LA PRODUZIONE ARTISTICA DEI PLANET FUNK E I TESTI DI ROBERTO ANGELINI, TI SENTI UNA PRESCELTA PER AVER LAVORATO CON DELLE ICONE DELLA MUSICA? Da artista emergente, non mi sembra vero, non avrei mai pensato di collaborare con artisti del genere. Tutte queste persone mi hanno aiutata ad arrivare dove sono adesso e spero lo faranno anche in futuro. Quello che ho imparato e sto imparando tutt’ora con loro, è un bagaglio culturale che porterò sempre con me. CI PUOI ANTICIPARE SE C’È UN TOUR IN ARRIVO? Adesso sono molto impegnata in studio per concludere i prossimi pezzi. Spero a breve. COME E GLORIA QUANDO NON VESTE I PANNI DELLA MUSICISTA? Sono una ragazza normalissima, a volte insicura ma piena di sogni. Adoro stare con la mia famiglia, con i miei cani e cantare sotto la doccia, penso che le cose che di solito definiamo “semplici” siano il “succo della vita”.

LE TUE PASSIONI? A parte la musica ovviamente, amo leggere, soprattuto romanzi, ogni volta che finisco un libro assaporo appieno il momento in cui lo ripongo nella mia libreria, quasi triste a volte di lasciare una storia che mi ha coinvolto così tanto. Ho inoltre una grande passione per gli animali, ho sette cani è adoro prendermene cura, dargli da mangiare, fargli il bagno e portarli a spasso. PER I NOSTRI LETTORI CI DAI UN LINK PER ENTRARE DAL VIVO NELLA TUA MUSICA ATTRAVERSO I SOCIAL NETWORK. w w w. f a c e b o o k . c o m / p a g e s / G l o r i a - B e n n a ti/884347041625708 https://instagram.com/gloria_bennati/ https://twitter.com/?lang=it Questi sono i social dove potete seguirmi. COSA CONSIGLIERESTI AD UN ARTISTA CHE VUOL INTRAPRENDERE UNA CARIERÀ NELLA MUSICA? Domanda difficile, a volte sono la prima a chiedere consigli, una cosa però l’ho capita, bisogna sempre rimanere noi stessi non cambiare mai per qualcuno che dice di farlo, oppure perché non ci accettiamo, alla gente piace la verità, le emozioni non si posso costruire. Io sono solo agli inizi, spero un giorno di poter are tanti consigli. Si ringrazia per la collaborazione ufficio stampa Greta Amato

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SIM ON5

SIMON SINAGRA (IN ARTE SIMON5) DEEJAY / INTERPRETE E PRODUTTORE, NATO IN ITALIA E CRESCIUTO MUSICALMENTE NEGLI STATI UNITI D’AMERICA. Già giovane ha raggiunto un notevole successo in tutto il mondo, lasciando proprio dal medesimo USA, grazie ad uno spettacolo nella fase che ha offerto che sia diverso da fino rapidamente da tutti gli altri mix nazionale ed internazionale artists. Simon Casa/Electro House e lo fa come che le sue prestazioni “sia più personalizzato” possibile, giocando “vivere” la batteria elettrica, chitarra e tastiera; e per questo motivo che è stato definito dai critici musicali di varie parti del mondo, come il vero “Dj CONCERTO LIVE”, vincendo anche premi più importanti come il BEST DJ YOUNG 2005 e BEST TALENT 2009 - riconoscimenti che hanno contribuito alla sua fama - e lui classificare tra i migliori talenti musicali in tutto il mondo. Per queste ragioni è diventato un protagonista dei club più importanti di tutto il mondo, in città come: Miami (USA), Las Vegas (USA), Los Angeles City (USA), Detroit (USA), New York (USA), Washington Dc (Stati Uniti), Toronto (Canada), Vancouver (Canada), Calgary (Canada), Marsiglia (Francia), Hvar (Croazia), Palma di Maiorca (Isole Baleari), Madrid (Spagna), Barcellona (Spagna), Hamman (Giordania), Zurigo (Svizzera), Lucerna (Svizzera), Berna (Svizzera). Basilea (Svizzera), Kiev (Ukraina), Bratislava (Slovacchia Rep.), Tangeri (Marocco), Vaduz (Rep. Del Liechtenstein), Porto (Portogallo), Lubiana (Slovenia), Bruxelles (Belgio), Bucarest (Romania), Costanza (Romania), Singen (Germania), Roma (Italia), Milano (Italia), Napoli (Italia), Salerno (Italia), Enna (Italia), Catania (Italia), Caltanissetta (Italia), Como (Italia), Reggio di Calabria (Italia), Firenze (Italia), Bari (Ita-

lia), Oristano (Italia), ecc... Ma il valore di console non è solo che segna l’artista; Simon5 Deejay è anche molto apprezzato per le sue produzioni, che per ogni uscita sono totali feedback generali ottimali, e su cui si cerca di “creare” nuovi effetti tali per dare al pubblico che ascolta e segue lui sempre aggiornate e varie musicale producendo assiduously.Simon collabora con artisti provenienti da ogni parte del mondo, dj di / produttore e cantanti come Marti Citron (NO-MERCY), Simon hanno una grande stima di lui, a giudicare i migliori produttori discografici con i quali non ha mai lavorato, Saschali (HIT LAB LABEL & AKON) con ha realizzato il progetto Queste pareti EP su OTB, Michael Monroe che insieme hanno realizzato unico dolce melodia con l’etichetta internazionale BLISS CO REG., già famoso per aver prodotto la Eifell 65 & DJS da MARS, Michael Moog ecc ... in modo da solo citarne alcune! Simon era ricordare anche per la singola impresa RUNAWAY. THA Fleva, un EP di diverso, dove Simon ha voluto inserire i nomi emerso per la lanci remix, in modo da dare visibilità ad artisti di vario calibro. Stimato e rispettato da grandi nomi nel mondo della musica come Paul Van Dyk, Erick Morillo, Todd Terry, Dubfire da Deepdish che considerano questo giovane artista l’inventore di un nuovo modo “per osare la fase” e di al meglio riporto di ogni suono una performance, il tutto per ascoltare e soprattutto observe.Simon è un deejay in continua evoluzione musicale: il suo carisma, la sua energia e il modo in cui appare al pubblico, restituire il suo dj-set con il passare del tempo, sempre più spettacolare e coinvolgente. SIMON, UNA CARRIERA PROROMPENTE NONOSTANTE UNA GIOVANE ETÀ... QUANDO E NATA 83

Speciale Musica la mia, chiesi ai miei di comprarmi una batteria acustica, che arrivò dopo la “meritata” promozione alla scuola superiore!! HAI SUONATO NEL CLUB PIU IN VOGUE DEGLI STATI UNITI ED EUROPA,RACCONTACI LA TUA ESPERIENZA LAVORATIVA NEL MONDO? Mi sono trasferito negli Usa a 20 anni, all’inizio tutto sembrava impossibile, ma piano piano capisci che gli Stati Uniti sono davvero il paese delle opportunità. Da subito ho avuto modo di potermi esibire, mettere in mostra le mie qualità e farmi strada con umiltà e duro lavoro. Negli Usa ho suonato ovunque, pochissimi sono gli stati americani in cui non mi sono ancora esibito. Grazie alla mia popolarità raggiunta oltre oceano per via del mio show, ho potuto anche affermarmi in Europa, partendo dalla mia Italia e continuando in Svizzera, Spagna, Francia, Marocco, Ucraina etc...

LA TUA PASSIONE PER LA MUSICA? Avevo 10 anni quando presi in mano il mio primo strumento musicale, la chitarra classica! Iniziai a prendere lezioni nell’aula magna della mia scuola media... Durai 3 mesi esatti, per poi riprendere da autodidatta e continuare fino ai 14 anni. La chitarra è uno strumento che mi ha sempre affascinato, ma considerato che da piccolo trovavo ogni modo per suonare i piatti di tavo84

OGNI ANNO PARTICIPI AGLI MUSIC CONFERENCE MIAMI, TI STAI PREPARANDO PER L’ANNO PROSSIMO? Il WMC di Miami è ormai parte di me! Sicuramente una delle conferenze musicali più importanti del mondo, dove puntualmente ogni anno partecipo esibendomi in diversi locali ed eventi. È un modo per confrontarsi con altri colleghi e prendersi anche qualche “ora” di relax (non sempre). Per il 2016 sto preparando alcune novità che presenterò appunto durante il periodo del WMC...ma non posso ancora svelarti nulla, ti posso solo dire che ci saranno alcuni featuring molto importanti. HAI LAVORATO CON GRANDI NOMI DELLA MUSICA, RACCONTACI UN EPISODIO DELLA TUA CARRIERA CHE TI HA EMOZIONATO DI PIÙ? Sicuramente il momento che ricordo con un sorriso è

stato conoscere Akon attraverso Saschali, che oltre ad essere una mia carissima amica, ha cantato These Walls, uno dei miei primi singoli. L’ho conosciuto a Los Angeles nel 2009, lui usciva da uno studio di registrazione e Saschali mi disse che avrebbe avuto una sorpresa per me. Si sarebbero dovuti incontrare fuori da questo studio, e fu lì che lo conobbi ed ebbi anche modo di scambiare due chiacchiere con lui e capire che i migliori sono sempre i più umili.

ci di altissimo livello, chiuderò solo 10 date in Europa, niente di più.

QUANTO E IMPORTANTE PER TE LA MUSICA? Se ti dicessi che rappresenta il 50% della mia vita? Perché l’altro 50% lo occupa mia figlia.

I links dei tuoi social network dove tutti i tuoi fans possono vedere le tue prossime date? È incredibile l’evoluzione della tecnologia web e vorrei ringraziare a tutte le persone che mi seguono sempre e attraverso questi links dei miei social possono vedere i prossimi show dove avverano.

COME VIVE SIMON SINAGRA FUORI DAL PALCO SCENICO? Vita assolutamente tranquilla, cinema, sport e soprattutto mi piace viaggiare, magari con amici stretti se si può, ma non sempre purtroppo, non è facile far coincidere le mie giornate off con quelle di altre persone. Mi dedico a mia figlia, amo giocare con lei e passare il mio tempo libero insieme… è anche la mia fonte d’ispirazione! PROGETTI FUTURI? Progetti musicali molto, però Giulia non ti posso svelare nulla in questo momento!! A breve partirà il mio tour chiamato INVICTUS, ispirato al mio radio show mensile, un format concentrato sul mio live set, con effetti sceni-

TI SENTI DI DARE UN CONSIGLIO AI GIOVANI CHE DESIDERANO DI INTRAPRENDERE UN CARRIERA NELLA MUSICA? Di non mollare mai e credere sempre nei propri sogni... che con tenacia e caparbietà quasi sempre riescono a realizzarsi!

SIMON5 web links www.simon5dj.com www.facebook.com/simon5official www.youtube.com/simonsdeejay www.soundcloud.com/simon5music www.twitter.com/simon5page

l’intervista

SANNIE CARLSON

Dopo aver vissuto la sua infanzia in Africa, debutta nel 1994 con il suo primo singolo, Saturday Night, una canzone di genere Eurodance che diventa un grande successo in Europa e non solo, regalando alla cantante una notevole fama. Legati a questo singolo sono anche alcuni record, tra cui quello di essere stata la prima cantante non inglese a debuttare alla posizione numero 1 della classifica britannica dei singoli. Forte di questo successo, l’anno successivo pubblica il suo album d’esordio, Whigfield, che contiene il successo della stagione precedente. Nel gennaio 2011 viene rilasciato il singolo “To Feel Alive” prodotto in collaborazione con Oral Tunerz, mentre a giugno viene annunciato il quinto album di inediti di Whigfield, trainato dal primo singolo “C’est Cool”.

RATO CON GRANDI NOMI DELLA MUSICA. RICORDI NEL PERCORSO DELLA TUA CARRIERA UN EVENTO CHE TI HA EMOZIONATA PROFONDAMENTE? Il fatto che sono stata così fortunata ad arrivare a esibirmi di fronte a migliaia di persone in tutto il mondo per tanti anni è ancora una grande euforia. SEI IN USCITA CON UN NUOVO DISCO? Il mio nuovo singolo “How Long” è il primo lavoro con il mio vero nome el’ho registrato a Londra. Ho avuto il privilegio di lavorare con alcuni grandi talenti musicali. Domenico (Gigi) Canu, uno dei co-fondatori di Planet Funk e con un ragazzo che si chiama Sonny Reeves che è stato la mia ombra in studio per l’anno passato. Credo che abbiamo messo insieme alcuni buoni lavori pop. In più c’è una selezione di remix e di un video che è attualmente in fase di sviluppo.

OGGI LA INTERVISTIAMO UNO SGUARDO AL PASSATO, UN ENORME SUCCESSO INTERNAZIONALE SIN DAL PRIMO SINGOLO NEL 1994, CHE È DOVEROSO RICORDARE “SATURDAY NIGHT” CHE TI HA PORTATA NEI PRIMI POSTI NELLA CLASSIFICA BRITANNICA. TI ASPETTAVI DI RAGGIUNGERE TANTO SUCCESSO? Dal 1994 fino ad ora, ogni volta che ho fatto parte di un progetto come artista dello spettacolo o come scrittrice / musicista,sento le stesse emozioni come se fosse la prima volta. Ma onestamente non ho mai pensatoa tanto successo. I TUOI MAGGIORI SUCCESSI SONO “ANOTHER DAY”, “THINK OF YOU”, “BIG TIME”, “SEXY EYES” E “NO TEARS TO CRY”. HAI ANCHE LAVO-

COSA RAPPRESENTA LA MUSICA PER TE? Per me rappresenta felicità e libertà completa. La musica rappresenta la maggior parte del viaggio della mia vita dalla prima infanzia a oggi. LE TUE PASSIONI? Ho sempre amato lo sport e mi prendo abbastanza cura del mio corpo. Mi piace cucinare per gli amici e mi piace molto ridere. Mi reputo una donna molto solare. PROGETTI FUTURI? Mi piacerebbe collaborare con alcuni grandi Dj del panorama internazionale. www.sanniecarlson.com Si ringrazia per la collaborazione ufficio stampa Greta Amato 87

Aldona Przylipiak

Il Personaggio

Dalla Polonia alle passerelle newyorkesi

ALDONA DOMINIKA PRZYLYPIAK È DI ORIGINI POLACCHE MA VIVE IN ITALIA DA DIVERSI ANNI, INTRAPRENDENDO UN PERCORSO NEL FASHION SYSTEM SIN DA PICCOLA. Un percorso che ad oggi e la dimostrazione che si può raggiungere il proprio sogno unendo le capacita alla vo88

lontà di crescere sempre di più, un background di tante esperienze lavorative nazionali e internazionali insieme a grandi brand e designers del settore come Antonio Marras, Trussardi, Chanel, Blauer, Max & Co, Stefanel, Scervino, Paola Prata e tantissime campagne pubblicitarie nazionali che hanno portato la modella polacca nelle passerelle internazionali sfilando per grandi designers ame-

ricani come Michael Costello, Andres Aquino durante la Fashion Week Newyorkese.

più grande festival di film in Europa. Grande Emozione indossare gli abbiti così amati dalle star di Red carpet.

Oggi le facciamo qualche domanda: È DA DIVERSI ANNI CHE SEI NEL SETTORE DELLA MODA, A CHE ETÀ HAI COMINCIATO FARE LA MODELLA? Sono stata sempre appassionata della moda da quando ero bambina, anche perché sono cresciuta in Polonia con una mamma stilista per quanto momento in Polonia lo permetteva. Ma la mia prima vera esperienza come modella la ricordo molto bene. avevo 18 anni e sono sta contattata per un prima sfilata nel occasione del 50 anni di Scuole di cinematografia a Łódzki, la più importante in Polonia e conosciuta al livello internazionale, sfilata in Teatro con riprese su tutte le TV nazionali... Niente di che per le prime armi.... Agitazione ed adrenalina a mille. Erano 3 minuti più lunghi della mia vita. Ad oggi si puo dire di essere riuscita incoronare un grande sogno sfilando per grandi designers internazionali che hanno vestito tante star, come Michael Costello che veste Beyonce, Andres Aquino e tanti tanti altri

SEI APPENA TORNATA DAGLI STATI UNITI DOVE HAI SFILATO DURANTE LA COUTURE FASHION WEEK DI NEW YORK, COME HAI VISSUTO QUESTA ESPERIENZA? Esperienza fantastica!!! Una di più belle sensazioni a fare parte di un organizzazione così bella e spettacolare come quella Di Andres Aquino. In italia siamo bravissimi nella moda e nello stile ma lo spettacolo, tutto il cinema che va a torno gli Americani sono dei numeri uno. Ho avuto piacere di conoscere le persone meravigliose dalle colleghe al make Up Artist ed art director, tanto da imparare, ogni giorno.

RACCONTACI UN’ESPERIENZA CHE TI E RIMASTA PROFONDAMENTE IMPRESSA Ho avuto il piacere di sfilare per i grandi nomi ma la esperienza più impressionante è stata sicuramente la sfilata di Castello durante Cannes Fashion Festival dove con i suoi meravigliosi abiti siamo uscite dal palazzo del hotel majestic e abbiamo sfilato lungo la croisette durante il

TROVI CAMBIATA LA MODA NEGLI ULTIMI ANNI? Sì certo moda è cambiata molto negli anni. Come è cambiato il nostro approccio alla moda. Ha perso un po’ il suo charm. Le grandi maison non sono più le stesse, manca, secondo me, un po’ di arte e creazione che ci hanno lasciato i grandi con la loro qualità. Purtroppo oggi è il mercato che detta le regole. È un mondo molto legato all’immagine e all’apparenza. Da fuori sembra tutto bello e facile, invece c’è tanta gente che, cominciando da stilisti, sarte, modellisti, ogni giorno lavora sodo, affinché noi possiamo vedere una collezione realizzata e che purtroppo dopo pochi mesi non sara più attuale. Unico momento dove ancora possiamo sognare è il mondo couture. che con suoi belli abiti e creazioni 89

Il Personaggio

Ma la mia più grande passione rimane il viaggio, conoscere la gente nuova, le culture diverse. Per fortuna il mio lavoro me lo permette in parte.

di alta moda ci sorprende e fa innamorare a prima vista. CHI E TUO STILISTA PREFERITO ? Credo che oggi come oggi, nonostante tutte le tendenze che cambiano stagione dopo stagione, cambiano anche i stilisti del momento, ma il mio mito rimarrà sempre Giorgio Armani con il suo grande genio e la semplicità. COME VIVE ALDONA FUORI DEL CONTESTO FASHION? Sono una persona semplice, amo la sport, animali - ho un gatto stupendo, mi piace stare in mezzo la natura. Incontrare le amiche per raccontarsi le news del momento. Anche se in realtà sono sempre di più legata al mondo della moda anche nella vita privata con alcuni progetti che nascono ogni giorno dalla mia iniziativa. Quindi in verità non stacco mai del tutto. QUALI SONO TUOI HOBBY? Oltre la moda adoro andare a cavallo, da poco ho scoperto surfing... ( dovrei trasferirmi in California per praticarlo però...), sciare, nuotare. Mi piace il cinema e la musica. 90

SOGNI NEL CASSETTO ? Affermarsi nel mondo della moda ma con un altro ruolo al di fuori della vita dalla modella. Forse una linea mia, sarebbe un sogno. PROGETTI FUTURI ? Intanto sono in partenza per Parigi per il fashion week. Appena finisce la campagna vendite in showroom dove lavoro da un po’ di anni mi dedico al nuovo progetto di accessori di cui faccio parte. Poi vorrei approfondire i contatti nuovi di New York. Non si sa mai magari potrei ritornare negli USA a breve. COSA TI SENTI DI TRASMETTERE ALLE RAGAZZE ALLE PRIME ARMI ? La cosa più importante da ricordare ogni giorno che essere modella è un lavoro, non un passatempo. non basta essere belle. Per crescere anche in questo lavoro bisogna essere professionali ed umili ogni giorno. Consiglio vivamente a tante ragazze un corso di portamento (come si faceva una volta) è bellissimo essere naturali, ma altrettanto avere la sicurezza ed essere eleganti nella passerella. Ricordare sempre che il nostro ruolo è di presentare nel miglior dei modi gli abiti che stiamo indossando o articoli che stiamo pubblicizzando. La miglior auto promozione è il sorriso e la stima delle persone con le quali si lavora.

Speciale Viaggi

PERTH, CHE CASINÒ L’Australia non è una delle più popolari destinazioni turistiche, proprio per nulla! Come dire non è dietro l’angolo e per giungervi dall’Europa bisogna attraversare mezzo Pianeta LE CITTÀ, SIDNEY, MELBOURNE, ADELAIDE, BRISBANE E PERTH SONO COLLOCATE DALLE AGENZIE SPECIALIZZATE CHE NE STILANO LE GRADUATORIE MONDIALI TRA LE PRIME 10 CITTÀ PIÙ VIVIBILI AL MONDO PER QUALITÀ DI VITA, SERVIZI, URBANISTICA, VERDE PUBBLICO E SICUREZZA. La dolce vita ed il lusso si fondono in una energia magica coi fantastici paesaggi naturali che questo continente offre ai suoi visitatori cornici uniche fatte di straordinari cieli stellati o di lune che si adagiono sull’oceano accarezzandone le impetuose onde o di albe e tramonti che rendono l’idea della potenza colorante ed intrigante del sole. Le collocazioni delle città sono glamour e la gente di qualsiasi classe e ceto sociali è amichevole. Ma non sono questi gli unici motivi che fanno venire voglia di preparare la valigia mollare tutto e scappare qui per sempre o anche semplicemente per una vacanza. Un fatto meno noto anzi direi quasi sconosciuto ai turisti eu-

ropei è la quantità di casinò di lusso che aspettano di essere visitati dagli amanti dello sfarzo, della accoglienza, dell’estetica e perché no dal gioco d’azzardo! In quest’area geografica, del sud est dell’oceano pacifico, così lontana dal mondo occidentale si colloca Perth, la capitale del western Australia, distante 3000 km da sidney ed ha un ruolo trainante per tutta l’economia turistica australiana. Una città vivace ed economicamente ricca, che è conosciuta anche come la capitale più soleggiata dell’Australia con 3.000 ore di sole all’anno. Gode di uno splendido clima mediterraneo, che la rende una meta ideale per godersi lo stile di vita vissuto ‘’all’aperto’’ durante tutto l’anno. La città, non appena sarà terminata la costruzione delle Crown Towers Perth diverrà l’area attrattiva per il turismo lussuoso del sud est asiatico. La Crown Resort ha deciso, col suo impegno finanziario, di intraprendere lo sviluppo dell Hotel a sei stelle per dare a questa città lo

scettro di capitale mondiale del gioco e del lusso. L’Hotel super lussuoso si andrà ad aggiungere all’impressionante capacità recettiva d’elite della Crown Perth. Il nuovo hotel arriva in un momento in cui la capitale e tutto il Western Australia hanno un disperato bisogno di alberghi di lusso aggiuntivi e alloggi a breve termine, per soddisfare le esigenze dei viaggiatori d’affari e turisti, sempre piu numerosi. Con i suoi Resort in stile moderno questo nuovo hotel metterà Perth saldamente sulle mappe mondiali per i turisti alla ricerca di esperienze esclu-

sive. Dopo l’acquisizione di Corona Perth, la “Crown Resorts’’ si è impegnata a modernizzare e ampliare le strutture del complesso per portarlo allo standard di una città del lusso e del divertimento, integrati, di classe mondiale in grado di competere con la concorrenza nel mercato del turismo globale in espansione e sempre alla ricerca di prodotti nuovi e appetibili per soggetti sempre più esigenti! Il Crown Perth, fedele al suo nome, è un luogo dove poter sperimentare un trattamento “regale”. Il suo suo Entertainment complex ne fa una struttura polivalente e completa e con i suoi 29 ristoranti, l’immenso campo di golf, le raffinate strutture sportive, l’immenso casinò, il teatro e le dancig rooms è in grado di fare vivere un fantastico sogno ad occhi aperti. A cura di Ernesto Marciano

Speciale Viaggi

COPENAGHEN,

DOVE I PONTI SONO OPERE D’ARTE COPENAGHEN È UNA CITTÀ VIVA E IN CONTINUA EVOLUZIONE. TRA BUS ACQUATICI E GASTRONOMIA TRADIZIONALE, OFFRE SEMPRE QUALCOSA PER CUI VALGA LA PENA TRASCORRERCI QUALCHE GIORNO. DA QUALCHE SETTIMANA, INFATTI, C’È UNA NUOVA ATTRATTIVA CHE INTERESSERÀ SOPRATTUTTO GLI APPASSIONATI DI ARCHITETTURA E ARTE. IL 22 AGOSTO 2015 È STATO INFATTI INAUGURATO IL CIRKELBROEN, NUOVO PONTE CHE OLTRE A PERMETTERE AI CITTADINI DI MUOVERSI PIÙ VELOCEMENTE, SI PRESENTA COME UNA VERA OPERA D’ARTE DA CUI GODERE DI UNO SPLENDIDO PANORAMA.

Il ponte collega Christiansbro e Applebys Plads, situati sui lati opposti del canale a sud di Christianshavn, e permette di passeggiare o fare jogging senza deviazioni. Un nuovo spazio urbano da vivere progettato dal Olafur Eliasson, artista danese di origine islandese, che si è ispirato a una barca a vela: cinque piattaforme di dimensioni diverse con al centro una lunga asta, che ricorda l’albero maestro. Il Cirkelbroen vuole simboleggiare il senso di

transitorietà, con la stabilità del ponte da un lato e il continuo fluire dell’acqua, che crea la calda l’atmosfera del waterfront, dall’altro. Il ponte si trova nello storico quartiere di Christianshavn, fondato nel 1611 e ancora caratterizzato dalle tipiche abitazioni del diciannovesimo secolo affacciate sui canali. Un quartiere dal carattere bohémien, molto frequentato dagli artisti e sede di prestigiose accademie.

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ANTONIO D’AURIA, STILISTA DEL GRUPPO PARRUCCHIERI D’AURIA HAIR DESIGNER E LEADER NELLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI PER LA CURA DEI CAPELLI E CORPO, PROPONE ACCONCIATURE GESTIBILISSIME ANCHE A CASA AL PUBBLICO FEMMINILE.

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come partner un’azienda che investe tanto sulle novità e la ricerca della qualità da dare nei propri saloni è il parruchiere giusto per affidare la cura della propria persona. Non accontentarti, predendi il meglio.

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Speciale EXPO

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DA MASSIMILIANO ROSOLINO A SARA SIMEONI E GIOVANNA TRILLINI, DA DEJAN STANKOVIC A FABIO GALANTE: A EXPO MILANO 2015 PROTAGONISTI I CAMPIONI DELLO SPORT A Expo Milano 2015 protagonisti i grandi campioni dello sport. Ad inaugurare l’iniziativa ‘Happy Meal Sport Camp’ di McDonald’s, il villaggio dello sport dedicato ai bambini, è intervenuto il nuotatore Massimiliano Rosolino, campione olimpico e plurimedagliato a livello internazionale. Importante anche la presenza del triatleta Alessandro Fabian che si sta preparando per le prossime olimpiadi di Rio 2016. Insieme a loro, grande emozione ha suscita101

Speciale EXPO

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to la presenza di Sara Simeoni, già medaglia d’oro nel 1980 a Mosca nel salto in alto, con tanto di record mondiale e alfiera alle Olimpiadi di Los Angeles nel 1984. Applausi anche per la schermitrice Giovanna Trillini, oro a Barcellona nel 1992 e portabandiera dell’Italia ad Atlanta nel 1996. Ha fatto sicuramente piacere, soprattutto per i tifosi nerazzurri, poter rincontrare il campione serbo Dejan Stankovic, bandiera dell’Inter del “Triplete” e testimonial d’eccezione del football match tra giovani campioni d’Italia e Serbia che si è tenuto presso la Kinder+Sport Area. Dejan si è intrattenuto con i ragazzi, ha firmato autografi e non si è sottratto a fotografie e selfie di rito con i tanti visitatori che l’hanno riconosciuto. In serata, poi, ecco la visita gradita di Fabio Galante, ex calciatore di Inter e Torino e attuale direttore sportivo del Chiasso, squadra svizzera. Galante si è fermato per diverse ore, apprezzando numerosi padiglioni e promettendo di ritornare al più presto per terminare il tour del sito espositivo.

Foto Credits: Expo 2015 / Daniele Mascolo

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IL CAMPIONE DI FORMULA UNO LEWIS HAMILTON: “EXPO? STRAORDINARIO” “Expo Milano 2015? Straordinario”. È questo il commento di Lewis Hamilton, fresco vincitore del Gran Premio d’Italia di Formula Uno, oggi in visita all’Esposizione Universale. Il campione britannico è stato ospite del padiglione della Malesia, nell’ambito di un incontro organizzato da Petronas, major sponsor della Mercedes. Al suo arrivo il pilota è stato accolto dal Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015, Giuseppe Sala, che si è complimentato con lui per la vittoria di Monza. Hamilton, molto curioso, si è voluto informare con Sala in merito alla bellissima avventura dell’Esposizione Universale, alle ricadute economiche, alle opportunità che sta creando l’evento e sul futuro dell’area. Hamilton ha inoltre sottolineato l’importanza di una dieta sana e corretta per un atleta ma ha anche svelato di essere goloso di prelibatezze “tipicamente” italiane: pasta, pizza e gelato. “Amo tantissimo il gelato - ha sottolineato Lewis - e quando sono nel Principato di Monaco appena posso prendo la macchina e in quindici minuti sono in Italia, dove gusto davvero ottimi ice cream”. Successivamente si è intrattenuto con alcuni studenti del Politecnico di 104

Torino, con i quali ha disquisito di particolari tecnici delle macchine da corsa e ha svelato alcuni retroscena relativi ai gran premi: “I più duri? Malesia e Singapore. La vittoria a Monza? Fantastica, un Gran Premio storico e con un pubblico eccezionale”. Chiusura della giornata con la guida di una monoposto per un giro di pista simulato.

UN MESSAGGIO DI SPERANZA E DI PACE: A EXPO LE CELEBRAZIONI DEL NATIONAL DAY DEL LIBANO

“Il nostro padiglione è piccolo e modesto ma siamo fieri di essere qui a Expo Milano 2015”. Così ha dichiarato nel proprio messaggio Alain Hakim, Ministro dell’Economia e del Commercio, capo delegazione in occasione del National Day del Libano, in programma oggi all’Esposizione Universale. “Vogliamo portare un messaggio di speranza e di pace ha aggiunto Hakim - e ringraziamo l’Italia per il supporto che ci ha dato nella partecipazione ad un evento così importante, eccezionale e unico. L’Esposizione Universale è uno dei più grandi eventi di questo inizio secolo”. Il Commissario Generale di Expo Milano 2015, Bruno Antonio Pasquino, nel dare il suo benvenuto alla delegazione libanese, ha ricordato come sia significativa la presenza del Paese: “Il Mar Mediterraneo è la nostra casa, un luogo dove culture e persone condividono una lunga storia, ma anche un futuro comune”. Ospitato all’interno del Cluster del Bio-Mediterraneo, Pasquino ha poi sottolineato un aspetto importante del Paese asiatico: “Il Libano, la cui cucina è la perla del Medio Oriente, mostra a tutto il mondo che il cibo può promuovere il dialogo tra le genti in un contesto di pace, dove la cultura tradizionale e le tecnologie moderne lavorano insieme per assicurare un avvenire migliore”. Dopo la cerimonia ufficiale, la delegazione ha fatto tappa al Padiglione Zero e poi al Cluster del Bio-Med; successivamente ecco il pranzo a Palazzo Italia e nel pomeriggio le visite del Ministro Hakim ai padiglioni di Francia e Iran, tra gli altri.

Il programma culturale proseguirà in serata con la Caracalla Company che proporrà lo spettacolo “Le mille e una notte”: danze e musica orientali per celebrare la vita. 105

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CELEBRATO IL NATIONAL DAY DELLA ROMANIA, “IL GRANAIO D’EUROPA” “SE TUTTE STRADE PORTANO A ROMA, TUTTE LE BUONE IDEE VENGONO DA EXPO MILANO 2015”. CON QUESTE PAROLE IL PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, VALERIU ZGONEA, HA APERTO UFFICIALMENTE LE CELEBRAZIONI DEL NATIONAL DAY DELLA ROMANIA. A fare gli onori di casa, oltre al Commissario Generale di Expo Milano 2015, Bruno Pasquino, il Vice Ministro per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Andrea Olivero, che ha voluto rimarcare i consolidati rapporti di amicizia tra Italia e Romania: “Le relazioni economiche tra i due Paesi sono in forte crescita con un interscambio di 12 miliardi di euro nel 2014, 7% in più rispetto al 2013. L’Italia è il secondo partner commerciale del Paese, dietro solo alla Germania. Tra i settori più promettenti c’è l’agroindustriale, un asset strategico per l’economia romena, in considerazione dell’eccellente qualità del terreno. L’Italia è al primo posto con quasi il 30% del totale dei terreni agricoli romeni posseduti da stranieri. La Romania ha quindi tutte le possibilità per diventare il granaio d’Europa - ha aggiunto Olivero -. Queste grandi potenzialità rendono la vostra presenza all’Esposizione 106

Universale di estrema importanza e testimoniano il ruolo che Bucarest può svolgere nel percorso che porta ad una completa sostenibilità dello sviluppo agricolo”. Il rapporto di vicinanza e stretta collaborazione tra i due paesi è stato ribadito anche da Valeriu Zgonea: “La Romania sostiene lo sviluppo e la diversificazione della cooperazione economica, particolarmente nel settore dell’energia, nell’agricoltura e nel settore bancario. Siamo all’esposizione più importante del pianeta, che rappresenta un luogo di confronto e idee per trovare soluzioni che permettano di vivere in un mondo sicuro e sano. Il nostro dovere è creare le condizioni necessarie per la produzione, lavorazione e distribuzione alimentare equilibrata”. Il programma della giornata è continuato con gli spettacoli di musica e balli tradizionali romeni realizzati dal gruppo “Junii Sibiului” (I giovani di Sibius) e con una serie di incontri dedicati al rafforzamento degli scambi economici: il Forum Business and Investment, organizzato dalla Camera di Commercio e dal Ministero per gli affari esteri della Romania, e il Lombardy Business Day, in collaborazione con Regione Lombardia.

LE CELEBRAZIONI DEL NATIONAL DAY DELLE MALDIVE

DANZATRICI CON ABITI ESOTICI E BALLI FOLKLORISTICI TRADIZIONALI HANNO ANIMATO IL NATIONAL DAY DELLE MALDIVE, CHE OGGI HA VIVACIZZATO EXPO MILANO 2015. A celebrare degnamente l’evento, ecco il Commissario Generale di Expo Milano 2015, Bruno Pasquino, e il Direttore dell’Ente per il marketing e le pubbliche relazioni dello Stato insulare nell’Oceano Indiano, Abdulla Ziyath. “Il cambiamento climatico rende le Maldive un gioiello in grave pericolo - ha sottolineato Pasquino -: trovare un equilibrio con la natura è fondamentale per Paesi che hanno un’altezza minima sul livello del mare. Expo Milano 2015 offre una possibilità unica per sensibilizzare la comunità internazionale su tematiche di così elevata importanza”. “L’oceano ha un ruolo fondamentale nella vita della no-

stra popolazione: le Maldive sono costituite per il 99% da acqua e per il resto da terra - ha esordito Abdulla Ziyath. - È per questo che il tema espositivo ‘Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita’ è fondamentale per noi”. Le Isole dell’Oceano Indiano partecipano a Expo Milano 2015 con un proprio Padiglione all’interno del Cluster Isole, mare e cibo con il tema “La pesca - linfa vitale delle Maldive”. Ed è proprio la pesca, infatti, “la colonna portante della nostra economia, in quanto contribuisce ad oltre un terzo del nostro Pil”, ha aggiunto Ziyath. In seguito alla cerimonia, la delegazione delle Maldive si è recata a Palazzo Italia per la visita e il pranzo ufficiale. Mentre i festeggiamenti sono proseguiti al Cluster delle Isole, con danze e performance culturali, e con assaggi di prodotti tipici dolci e salati, come stuzzichini al tonno e peperoncino o al cocco e zucchero, da accompagnare con un profumato succo d’ananas. 107

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LA THAILANDIA CELEBRA LA GIORNATA NAZIONALE

“LA SICUREZZA ALIMENTARE E LO SVILUPPO SOSTENIBILE SONO TRA LE PRIORITÀ NAZIONALI DELLA THAILANDIA”. Con queste parole Chavalit Chookajorn, Segretario Permanente del Ministero dell’Agricoltura e delle Cooperative thailandese, ha aperto il National Day del Paese a Expo Milano 2015. Alle celebrazioni della Giornata Nazionale ha partecipato la Principessa Maha Chakri Sirindhorn. Ad accogliere, questa mattina, l’intera delegazione sono stati Maurizio Martina, Ministro per le Politiche Agricole, Ambientali e Forestali e Bruno Antonio Pasquino, Commissario Generale di Expo Milano 2015. “La Thailandia - ha spiegato Chookajorn, nel corso della cerimonia dell’alzabandiera - applica la ‘Filosofia del Re della Sufficienza Economica’, una dottrina che enfatizza moderazione, ragionevolezza e prudenza, e che è diventata una fonte di ispirazione per la sostenibilità in ogni ambito della vita”. Entro il 2030 il Paese mira a produrre il 20% dell’energia da fonti rinnovabili, affiancando dunque alla sicurezza alimentare anche quella energetica. Il Ministro Martina, nel suo discorso, ha elogiato le 108

finalità educative del padiglione thailandese sui temi della sostenibilità e dell’innovazione e ha sottolineato i forti rapporti commerciali tra Italia e Thailandia: “Credo che la liberalizzazione degli scambi tra Unione Europea e Asia porterebbe grandi benefici per entrambi i Paesi, soprattutto per il nostro comparto agroalimentare”, ha commentato il Ministro Martina facendo riferimento ad un mercato di 600 milioni di persone. Infine, il Ministro Martina ha rimarcato l’importanza della lotta alla fame, questione al centro del dibattito aperto dall’Esposizione Universale: “L’obiettivo ‘Fame Zero 2030’ - ha spiegato - deve essere raggiunto con l’impegno concreto della comunità internazionale e dei nostri due Paesi”. Le celebrazione sono proseguite con uno spettacolo sul tema “Cultura del suolo e dell’acqua” e una dimostrazione di Thai Boxe con il campione Buakaw Banchamek. La Principessa di Thailandia Maha Chakri Sirindhorn, a capo della delegazione, ha quindi visitato Palazzo Italia, dove il Segretario Permanente del Ministero dell’Agricoltura e delle Cooperative thailandese Chavalit Chookajorn ha firmato la Carta di Milano.

AGRICOLTURA SOSTENIBILE E RICERCA TECNOLOGICA DEL NATIONAL DAY DEL BRASILE

MUSICHE COINVOLGENTI, BALLERINI COLORATI E TANTO “VERDE E ORO” HANNO CARATTERIZZATO IL NATIONAL DAY DEL BRASILE, IN PROGRAMMA A EXPO MILANO 2015. A rappresentare la nazione sudamericana una nutrita delegazione capeggiata dal Ministro del Turismo, Henrique Eduardo Alves, mentre per l’Italia hanno presenziato il Sottosegretario di Stato per le Riforme Costituzionali e i Rapporti con il Parlamento, Ivan Scalfarotto, e il Commissario Generale di Expo Milano 2015, Bruno Pasquino. “La leadership del Brasile nella produzione di beni alimentari - ha sottolineato Henrique Eduardo Alves - è frutto di decenni di lavoro arduo basato su ricerche e sull’intelligenza commerciale. Esportiamo prodotti come i cereali, la soia, la canna da zucchero e il caffè, in tutti i continenti. Per conoscere meglio la notevole diversità agricola del Brasile che presentiamo nel Padiglione all’Esposizione Universale, vi invito a visitare il nostro Paese nel 2016, quando ospiteremo i Giochi Olimpici”, ha concluso il Ministro. “Fra i nostri due Paesi c’è una profonda e lunga amicizia - ha sottolineato il Sottosegretario Scalfarotto -, frutto di un forte legame sentimentale fra i popoli e le culture. La vostra presenza a Expo Milano 2015, in un padiglione rivelatosi particolarmente attrattivo per i visitatori, è in questo senso un esempio felice”. “Con il tema ‘Soluzioni

per nutrire il mondo’ - ha concluso il Sottosegretario - il Brasile mette in mostra la sua capacità di potenziare la produzione alimentare e di soddisfare la domanda mondiale avvalendosi in modo sostenibile di tecnologie avanzate”. Dopo la cerimonia, la delegazione ha fatto tappa a Palazzo Italia per la visita e il pranzo ufficiale. Le celebrazioni sono proseguite nel pomeriggio con gli spettacoli di samba e la parata lungo il Decumano. 109

Speciale EXPO

LE CELEBRAZIONI DELLA POLONIA

“INSIEME POSSIAMO FARE DI PIÙ”: QUESTO IL MESSAGGIO DI JANUSZ PIECHOCINSKI, VICE PRIMO MINISTRO E MINISTRO DELL’ECONOMIA DELLA POLONIA IN OCCASIONE DEL NATIONAL DAY DEL SUO PAESE IN PROGRAMMA OGGI A EXPO MILANO 2015. “Dobbiamo creare nuove forme di sviluppo economico, non attraverso la contrapposizione ma interagendo in maniera sinergia”. Il riferimento è alla cooperazione economica ma anche ai problemi pressanti dell’immigrazione e della solidarietà, tema approfondito anche dal Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Gian Luca Galletti, nel proprio discorso istituzionale: “Abbiamo bisogno di affrontare in maniera coesa, propositiva e incisiva le sfide che si affacciano, che ci pongono davanti a scelte che coinvolgono la nostra umanità. Sono situazioni che richiedono una coerente, determinata capacità di affrontare le gravi tensioni e instabilità internazionali. I valori su cui puntare sono la libertà, la democrazia, la tolleranza e la ricerca della pace”. Entrambi i ministri hanno dimostrato soddisfazione per la collaborazione tra i due Paesi in ambito politico ma anche economico e commerciale: la presenza 110

imprenditoriale italiana in Polonia conta più di 1300 aziende coinvolte in diversi comparti dell’economia, che impiegano circa 90 mila dipendenti. L’Italia è il quinto partner commerciale della Polonia con 17 miliardi di euro di interscambio nel 2014, ha spiegato Galletti, che ha riconosciuto alla Polonia questo risultato: “A 10 anni dall’adesione all’Unione Europea, il vostro Paese si pone come protagonista della fase ripresa economica dell’Europa”. Piechocinski ha voluto porgere i propri ringraziamenti all’Italia: “Gli investimenti diretti hanno portato non solo soldi, ma lavoro e conoscenza”, e ha poi evidenziato anche l’elevata competitività dell’economia polacca, la sesta in Europa, con una crescita del 3,5%. Quale il segreto? “Rispettiamo i nostri partner, pensiamo sia importante condividere il successo, attrarre investimenti stranieri”. Anche i settori agricolo e agroalimentare ha contribuito l’anno scorso con più di 21 miliardi di esportazione, grazie, sostiene il ministro, a validi scienziati e istituti di ricerca ma anche a un cibo molto buono: “I nostri piatti sono riusciti ad accumulare gusti da parti e popolazioni diverse. Vi invitiamo a stare a tavola insieme, con amicizia, stima reciproca”. Le celebrazioni della giornata nazionale proseguono tutto il giorno con le performance dell’Orchestra Militare Polacca, una partita di pallavolo tra squadre giovanili di Italia e Polonia e un concerto di Chopin a cura di Joanna Róewska.

CACAO E LA CULTURA DELLA FELICITÀ SAÕ TOMÉ E PRINCIPE ACCOGLIENZA CALOROSA QUESTA MATTINA PER LA DELEGAZIONE DI SAÕ TOMÉ E PRINCIPE, CHE OGGI A EXPO MILANO 2015 HA CELEBRATO IL SUO NATIONAL DAY. I FESTEGGIAMENTI SONO COMINCIATI CON L’ESIBIZIONE MUSICALE DEI BAMBINI DELLA SCUOLA G. PUECHER DI MILANO, CHE COLLABORA CON LA ONG ALISEI ATTIVA NEL PAESE AFRICANO. DURANTE LA CERIMONIA DELL’ALZABANDIERA, I RAGAZZI HANNO INTONATO GLI INNI D’ITALIA E DI SAÕ TOMÉ, ALLA PRESENZA DEL MINISTRO DELL’ECONOMIA E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE DEL PAESE, AGOSTINHO FERNANDES, E DEL COMMISSARIO GENERALE DI EXPO MILANO 2015, BRUNO ANTONIO PASQUINO.

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Speciale EXPO

Lo Stato del Golfo di Guinea partecipa a Expo Milano 2015 all’interno del Cluster del Cacao e Cioccolato: “Biodiversità, cacao e la cultura della felicità: tutto questo è Saõ Tomé e Principe - ha spiegato il Ministro Fernandes -. Il nostro Paese scommette sulla cultura, sul turismo e sulla pesca. Siamo coscienti che la realizzazione di un modello di vita degna e felice presuppone il passaggio 112

dall’assistenza all’istaurazione di accordi economici che possano contribuire allo sviluppo del Paese - ha affermato il ministro -. In questa prospettiva, Expo Milano 2015 si presenta come un’opportunità importantissima per aumentare gli investimenti esteri, fonte di ricchezza, occupazione e riduzione della povertà”. “La collocazione geografica delle isole di Saõ Tomè e

Principe - ha dichiarato il Commissario Generale di Expo 2015 Pasquino - ha creato una diversità biologica all’interno del Paese che si compone di ecosistemi diversificati, foreste, pianure, savane e paludi. La partecipazione del Paese a Expo - ha aggiunto - ha come scopo principale la presentazione di un progetto pilota che dimostri come sia possibile conciLIARE LA BIODIVERSITÀ E LO SFRUTTAMENTO DEL CACAO, GARANTEndo alla stesso tempo una migliore qualità della vita per la popolazione”. La cerimonia si è conclusa con l’esibizione del gruppo Felipe Santos e con la sfilata sul Decumano animata dagli sbandieratori del Palio di Asti. I festeggiamenti sono proseguiti durante la giornata con spettacoli e uno show cooking al Cluster del Cacao e Cioccolato.

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A EXPO MILANO PROTAGONISTI SUPER MARIO E I TELETUBBIES

A Expo Milano 2015 protagonisti i personaggi più amati dai bambini e ragazzi di tutto il mondo. Ieri i Teletubbies, famosi pupazzi inglesi, hanno invaso il sito espositivo con la loro allegria. Tinky Winky, Dipsy, Laa-Laa e Po hanno reso felici migliaia di bambini, con abbracci e foto ricordo. Dall’inizio del 2016 i più piccoli potranno seguire anche in Italia le loro nuove avventure che andranno in onda su Rai Yoyo. Oggi, invece, i visitatori dell’Esposizione Universale sono stati sorpresi dalla proverbiale simpatia di Super Mario, il più amato personaggio di videogiochi al mondo. Super Mario, che il prossimo 13 settembre festeggerà il suo trentesimo anniversario, ha fatto tappa a Palazzo Italia, dove ha incontrato i bambini e ragazzi in visita a Vivaio Scuola, si è intrattenuto con la mascotte di Expo Milano 2015 Foody, sotto l’Albero della Vita, e ha fatto sosta allo spazio Fab Food sul Cardo, prima di raggiungere il Padiglione del Giappone. Durante il percorso Super Mario non si è sottratto ad un autentico bagno di folla, facendosi fotografare da grandi e piccoli. 114

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