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Speciale Cannes
MICHAEL COSTELLO FATEMA ISMAELI Speciale New York
ANGELIQUE MONÉT Speciale Expo
EXPO MILANO 2015
in copertina
NAOMI CAMPBELL 1
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editoriale
BY GIULIA DEAMINA
Vi presentiamo con orgoglio il nuovo numero di Deamina Magazine, lusso, moda & lifestyle. Un numero ricco di contenuti internazionali ed esclusivi per regalarVi momenti di lettura piacevoli e interessanti iniziando proprio dalla copertina e il servizio che abbiamo dedicato al compleanno della bellissima top model Naomi Campbell, la Venere Nera delle passerelle. Lo speciale sul Festival di Cannes, passando ai designer piÚ importanti del fashion system internationale, da Los Angeles a New York, da Amsterdam a Parigi ed Emirati Arabi. Si continua poi con interviste esclusive ai personaggi piÚ ambiti del momento nel campo della moda, della musica e del cinema. Ma anche tutti gli appassionati di sport avranno il piacere di leggere sul Grand Prix Monaco di Formula 1, o sul Motomondiale del Mugello di motociclismo e sul Giro d’Italia. Vi auguriamo una splendida lettura
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sommario 03 EDITORIALE
66 Costa Smeralda a tutta House
06 Festival di Cannes
68 Ananéswo rld
08 Daemon Hillin
72 John Jacobsen DJ del Pacha Ibiza
10 Serge Leterrier, produttore francese
74 Sophia Nooshin model
12 in copertina NAOMI CAMPBELL
78 Speciale viaggi: Castiglione della Pescaia
14 amfAR 2015 16 Carolien Ter Linden 18 Fatema Ismaeli 20 Addy Van Den Krommenacker 22 Michael Costello fashion designer 24 Gli abiti da sposa di Jaime Elyse 25 La Maison Anggy Haif 26 Hengki Kawilarang 27 Nancy Vuu, lusso per bambini 28 Sophie Graff 29 Angelique Monét, Ambasciatore alla Cultura 32 Clara Italian Style 34 Speciale Formula 1 GP di Monaco 38 Italian Movie Award 46 Jet Privati: veloci e su misura 48 Ferretti Yachts 52 Speciale MotoGP Mugello 54 Massimiliano Morra , Sex Symbol della tv 56 Giro d’Italia 60 Max Clan Shoes 62 Amalia Roseti, icona di stile 64 il Mics approda a Macao 4
80 D’Auria Hair Designer 84 Speciale EXPO N°6 GIUGNO 2015 BIMESTRALE DI LUSSO, MODA, LIFESTYLE
Editore GIULIA DEAMINA DIRETTORE RESPONSABILE: Michele Laddaga PROGETTO GRAFICO: ML-Design WEB UP SRL Thomas Robuschi HANNO COLLABORATO: Antonio di Trento,Tommaso Martinelli, Marinella Cucciari, Danilo Gioia, Francesco Andrissani, Daniele Spadaro, Ernesto Marciano, Antonio D’Auria, Dan Mc Sword FOTOGRAFI: Mireille Martis, Matthew Allatsatianos SI RINGRAZIA PER LA COLLABORAZIONE: Ambasciata italiana del Principato di Monaco Ufficio stampa Jet Privati Ufficio stampa Cannes Fashion Festival Ufficio stampa Fatema Ismaeli Expo Milano Spa, Sp Management, Team Media Group, Ferretti Group, Dama Tequila Los Angeles, Benetone film, Serge Letterier, Patricia Costanza, Angelique Monét,Ufficio stampa Ducati/Octo Marco Dell’Era. MODA: Si ringraziano gli uffici stampa di Trussardi, Afffair, Tom Rebl, Luca Larenza, Negri Firman Pr And Communication SITI PARTNER E DISTRIBUZIONE: Italia Milano Via Volturno 33, 20124 Altitalia Centri parrucchieri D’Auria Hair Designer Francia Realtymmo Responsabile Comunicazione e Marketing: Marinella Cucciardi 11 Rue Paradis, 06000 Nizza Altimmo 45 Avenue de Grand Bretagne, 98000 Monaco Australia Responsabile Comunicazione e Marketing: Ernesto Marciano 5 Roxwell Way, 6064 Pearth Marocco Marakesh, Casablanca Responsabile Comunicazione e Marketing: El Haucin Rabi Lugano Jet Privati Via S.P. Pambio 1, 6900 Lugano Jet Privati.it International Compagnia Aerei a Cyprus e Lugano 980 Aeroporti in tutto il mondo (Emirati, USA, Europa) con sedi di base Cyprus Jet Privati Head office Cyprus Strovolos Center, 2° Floor 204 P.C. 2018 Nicosia (Cyprus ) Stati Uniti Los Angeles, Santa Monica Benetone Films Entertainment 1323 15th Street, Santa Monica, CA 90404 DAMA Branding Agency 2619 Wilshire Blvd.Suite 906B Los Angeles, CA 90057 Thailandia Benetone Hillin Entertainment 1323 15th Street, Santa Monica, CA 90404, USA direttore@deaminamagazine.it redazione@deaminamagazine.it
Per festeggiare le donne del mondo, vi portiamo DAMA, la prima Tequila di lusso creata dalle donne per le donne
Los Angeles
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Speciale Cannes
NESSUN PREMIO PER I FILM ITALIANI AL FESTIVAL DI CANNES SI È CONCLUSA LA 68ESIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL DEL CINEMA DI CANNES GRANDE DELUSIONE PER I TRE REGISTI ITALIANI PAOLO SORRENTINO CON “YOUTH”LA GIOVINEZZA, MATTEO GARRONE CON IL RACCONTO DEI RACCONTI E NANNI MORETTI CON MIA MADRE NON SI SONO AGGIUDICATI NESSUN PREMIO. La giuria quest’anno era presieduta dai fratelli Coen Rossy De Palma, Guillermo Del Toro, Sophie Marceau che premiano con La Palma d’oro il regista francese Jacques Audiard con il film Dheepan. Quest’anno il manifesto di questa edizione è raffigurata da Ingrid Bergman con grande emozione da parte della figlia Isabella Rosellini che 6
faceva parte della giuria , nata dal matrimonio dell’attrice svedese Ingrid Bergman, e dal regista italiano Roberto Rossellini. Premio come migliore attore a Vincent Lindon per La loi du marché di Stéphane Brizé. Premio come migliore attrice ex aequo : vincono l’attrice statunitense Rooney Mara per Carol di Todd Haynes e la francese Emmanuelle Bercot per Mon Roi di Maïwenn. Il Grand Prix a Laszlo Nemes per il film A Son of Saul. Il Premio alla regia The Assassin del regista Hou HsiaoHsien. Il Premio della giuria è andato a The Lobster del regista greco di Yorgos Lanthimos. Il premio alla migliore sceneggiatura è stato vinto invece dal messicano Michel Franco, regista oltre che sceneggiatore di Chronic. Palma d’oro alla carriera a Agnès Varda, regista, sceneggiatrice e fotografa francese. La Camera d’or è stata assegnata al 28enne colombiano
César Acevedo per La Tierra Y la Sombra. La Palma d’oro del cortometraggio è stata attribuita a Waves ’98 (Libano, Qatar) di Ely Dagher. Premio per la migliore sceneggiatura al regista Michel Franco per il film Chronic. La Palma Queer a Carol di Todd Haynes con Cate Blanchett. Tantissime le star che hanno cavalcato il Red Carpet e applauditi da un pubblico numeroso e da giornalisti e fotografi delle testate più famose. Anche i party più esclusivi non sono mancati, ormai tutti i marchi più prestigiosi amano apparire su questo palcoscenico internazionale. Ogni anno in concomitanza del Festival del Cinema si svolge il Marché du Film è un mercato cinematografico di distributori e produttori di varie nazionalità. Nella parte esterna dove c’è il litorale mare si trova il Village International,dove espongono gli enti nazionali di diversi paesi. A conclusione del Festival di Cannes tutti si spostano a Montecarlo per l’Evento più ambito dell’anno :la Formula 1 che quest’anno si è concluso con la vittoria di Nico Rosbergcon la Mercedes che trionfa sul circuito per la terza volta consecutiva. 7
Speciale Cannes
DAEMON HILLIN CON LA PRINCIPESSA DELLA THAILANDIA
DAEMON HILLIN BENETONE FILMS ENTERTAINMENT È UNA SOCIETÀ DI PRODUZIONE INTERNAZIONALE CON UFFICI A LOS ANGELES E BANGKOK. È STATA COSTITUITA NEL 2011 DA UNA PARTNERSHIP TRA BENETONE FILMS, LA PIÙ GRANDE AZIENDA DI SERVIZI DI PRODUZIONE DELLA THAILANDIA, E DAEMON HILLIN, UN PRODUTTORE CON SEDE A LOS ANGELES NEL 2011 NASCE LA BENETONE FILMS ALLO SCOPO DI SFRUTTARE LE CAPACITÀ DI RIPRESA DI AMERICANI E ASIATICI PER CREARE FILMATI COMMERCIALI PER IL PUBBLICO INTERNAZIONALE. L’azienda ha prodotto quattro film di vari generi, che comprende due progetti diretti da Cameron Romero, figlio di 8
SPECIAL EFFECTS MAKEUP
BENETONE HILLIN ENTERTAINMENT PRESENTS IN ASSOCIATION WITH SHYAMAL PICTURES MILESTONE FILMS ANDEDITED RADIOACTIVEGIANTPRODUCTIONA JAMES CULLEN BRESSACK FILM DIRECTOR OF STARRING CIARA HANNA EMILY O’BRIEN JACKIE MOORE MUSICBY STEVEN R BERNSTEIN COSTUME DESIGNER JAMMARI KHONGSAREERAT BY DANIEL DUNCAN DESIGNER PETER CORDOVA PHOTOGRAPHY SEO MUTAREVIC CO CO-EXECUTIVE EXECUTIVE JERAMIPRODUCED CRUISE ANTHONY JULIO ASSOCIATE PRODUCER MINA JOUKAR PRODUCER NICOLE ETTINGER PRODUCER ABHIJEET SING BAGHEL PRODUCER RAJPAL NARULA DEEPAK SIMHAL AJAY VASU FARID KHAN ALBERT SANDOVAL STORY WRITTEN DIRECTED BY DAEMON HILLIN RACHVIN NARULA KULTHEP NARULA BY JAMES CULLEN BRESSACK BY JAMES CULLEN BRESSACK & TARYN HILLIN BY JAMES CULLEN BRESSACK
icona orrore George Romero, intitolato “Auteur” e “Radicale”, “A Stranger in Paradise” che ha avuto una versione teatrale Made in USA da Freestyle Digital Media, e la produzione recentemente ha concluso il film horror soprannaturale “Pernicious”, diretto da James Cullen Bressack in uscita nelle sale nel 2014. Il 14 gennaio 2014, Benetone Films Entertainment ha annunciato la firma di Gordon Bressack, tre volte lo scrittore Emmy Award-Winning di spettacoli come Pinky & The Brain e Animaniacs, per un film live action, “Oliver Storm e la maledizione del Tesoro di Sinbad”, in programma per la versione 2015. Il film sarà girato interamente in Thailandia, e sarà scritto da Gordon Bressack e suo figlio, James Cullen Bressack. Daemon Hillin ha rapidamente guadagnato una reputazione come produttore indipendente emergente con una comprovata esperienza di produzione di film degni di nota in tutto il mondo.
settore. È fantastico per il nostro business. Noi continueremo ad parteciparvi.
Oggi lo intervistiamo nuovamente dopo aver partecipato al Festival di Cannes.
NON AVETE MAI PENSATO E PRODURRE NUOVI TIPI DI FILM? Siamo sempre alla ricerca di buone storie ben scritte. È tutta una questione di storia per noi, quindi siamo aperti a qualsiasi cosa.
COSA PENSA DEL FESTIVAL DI CANNES? Cannes è un festival straordinario e il mio preferito nel
I FILM HORROR HANNO UN MERCATO INTERNATIONALE MIGLIORE RISPETTO AD ALTRI FILM? I film horror si traducono in tutte le lingue mentre altri generi quasi mai. È una commercializzazione a livello globale. STA LAVORANDO PER UN NUOVO GRANDE PROGETTO, CI VUOLE DIRE QUALCOSA IN PROPOSITO? A dire il vero sto lavorando su due grandi progetti in questo momento. Uno chiamato “Miskatonic”, un film ispiratodiretto da Albert Sandoval. L’altro, di Oliver Storm è “The Curse Of Sinbads”, un film d’azione misto avventura che si svolge in Thailandia. Entrambi hanno un enorme potenziale.
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Speciale Cannes
INTERVISTA ESCLUSIVA AL PRODUTTORE FRANCESE
SERGE LETERRIER traggi - Amarok - Viola Wolf - Il percorso di Lucie - Téakanaké la Kanac - Cambio - Longs Film - The Stranger - Psicotica - Il rifugio TV Mini Series Dante Cimitero - La passeggiata lungo la strada - Il mistero della Ka Zerzura (Riabilitazione del primo volume di memorie Ka) La prossima realizzazione di Next Film Production (cinema PFN) è l’ultimo AMAROK la pianura indiana del nord, un cortometraggio di 20 minuti. COME È NATA LA PASSIONE PER IL CINEMA? Ho una passione per il cinema dal 1980. Mi è venuta quando ho partecipato, per la prima volta al Festival di Cannes di quell’anno. Ricordo ancora il presidente di giuria, Kirk Douglas.
SERGE LETTERIER ORIGINI FRANCESI, NATO E CRESCIUTO A CANNES, IN COMUNICAZIONE, STAMPA ED EDITORIA DA OLTRE 20 ANNI, CON LA CREAZIONE DI AMONG OTHERS E RIVISTE LOCALI GRATUITE NELLA REGIONE RHÔNE-ALPES (FRANCIA), GRAFICO E FOTOGRAFO PER PASSIONE, OGGI È DIVENTATO ANCHE PRODUTTORE, AUTORE CINEMATOGRAFICO E SCRITTORE VANTA TRA LE SUE OPERE DA ROMANZIERE CITIAMO LE “MEMORIE DI KA” E “IL NAUFRAGIO DI SHADDAÏE” CHE USCIRÀ PRORPIO IN QUESTI GIORNI. Proprietario di due riviste online, attualmente sta sviluppando una compagnia cinematografica e televisiva che produce un catalogo ricco di scenari, tra cui: Cortome10
HA FATTO DIVERSI FILM, UN GRANDE SUCCESSO E NUMEROSI PREMI INTERNAZIONALI, A COSA SI ISPIRA QUANDO SCRIVE LA SCENEGGIATURA PER I SUOI FILM? Oggi sono una novità per il mondo del cinema, ma ho intenzione di integrarmi nel miglior modo possibile, al fine di trasmettere messaggi nei miei film o mia serie TV. Io non cerco benefici ma sostegno pubblico. Quando scrivo penso solo alla storia che si sviluppa a poco a poco nella mia testa. La trama è costruita attraverso i personaggi e il loro comportamento. Cerco di dare allo spettatore il massimo. Le mie fonti di ispirazione sono le leggende, la mitologia, i misteri della vita, l’alchimia, la scienza, la metafisica, l’astronomia, le antiche culture e tradizioni. Amarok, il mio prossimo film, è un racconto filosofico cullato dalla saggezza dei nativi americani (Indiani del
Nord America) e, in particolare, i Cherokee... Ho due progetti di lungometraggi, un thriller politico fantastico, con il titolo; “Lo Straniero” e il thriller psicologico “Psicotico” e altri progetti in corso. PARTICIPA A CANNES CON IL TUO ULTIMO FILM. È IMPORTANTE PER UN REGISTA ESSERE PRESENTE ALL’INTERNO DI UN FESTIVAL COSÌ IMPORTANTE COME CANNES? Questo Festival è un appuntamento irrinunciabile. Una vetrina d’eccezione e la possibilità di incontrare il maggior numero possibile di persone in dieci giorni. Quest’anno sarà l’occasione per me per fare molte conoscenze. Mi sto preparando per il prossimo anno con dei cortometraggi e altri progetti per la TV, una serie fantasy “Copertura” e una miniserie comica “Il cimitero di Dante.” CI PARLA DEL SUO ULTIMO FILM, IL RAPPORTO SUL SET CON IL CAST DI ATTORI PER LA REALIZZAZIONE DI UN PRODOTTO PERFETTO. Amarok, non ha molti attori, 4 in totale. Come controfigure per la serie porterò sessanta attori ricorrenti a stagione. Un vero e proprio impianto. È una sfida che spero di poter vincere in due anni. Amo i personaggi e amo gli attori... Per entrare nel loro ruolo e ogni progetto mi sono sempre unito al team. Un sacco di lavoro da fare per decifrare ogni personaggio e meticolosamente descrivono il loro comportamento e le abilità. Un film, per me, è un lavoro di squadra, si tratta di una famiglia che lavora per un solo successo. Sul set deve regnare l’armonia tra gli attori, i tecnici e tutto lo staff di progetto. È la mia visione! HA FONDATO UN GIORNALE CHE PARLA DI ARTE E DI CINEMA. QUAL È L’OBIETTIVO DEL CS ART MAGAZINE? Io sono un professionista della stampa, è più di 20 anni che mi occupo di questo. Ho un altro progetto che dovrebbe attuarsi tra il 2015 e il 2016, quello di una rivista di cinema in stampa, Cinopsys Pocket Mag. La stampa è il mio bisogno è più di una necessità perché i media mi permettono di comunicare i miei film e anche altri successi.
Arthur Penn... Una riscrittura integrata moderna e soprattutto per la società di oggi. Questo film sarà una co-produzione francese/belga. C’È UN PARTICOLARE ATTORE CHE VORREBBE AVERE COME STAR IN UN SUO FILM? Sì, mi piacerebbe lavorare con Bradley Cooper, Scarlett Johansson ed Emilia Clarke. È CAMBIATO IL CINEMA NEGLI ULTIMI ANNI? Penso sia cambiato il modo di fare film. Con un computer non abbiamo limiti. L’uso della tecnologia apre le porte all’impossibile. Una modernità che ci dovrebbe condurre senza eccessi di effetti speciali. IL SUO ATTORE PREFERITO? Sean Connery, uomo di carisma e molto british. Straordinario nel film di Jean Jacques Annaud: “Il nome della rosa”. COME VIVE SERGE LONTANO DAI RIFLETTORI? Sono più di un uomo nell’ombra, non mi piace espormi troppo. Forse è per questo che non sono un attore e ho preferito il ruolo di regista o sceneggiatore. SI DICE CHE PER GLI ARTISTI È DIFFICILE AVERE UNA VITA PRIVATA, COME SI FA A TROVARE L’EQUILIBRIO TRA LAVORO E VITA PRIVATA? Personalmente ho fatto una scelta fondamentale per lavorare in famiglia. Mia moglie è una fotografa, mia figlia minore è up artist e mia figlia più grande si occuperà della nostra società di produzione. CHE CONSIGLIO DAREBBE A UN GIOVANE ATTORE CHE VUOLE PRENDERE LA VIA DEL CINEMA? Mai giocare e lavorare duro. RINGRAZIANDOLA PER IL TEMPO CHE HA SPESO, LA SALUTIAMO CON UNA DOMANDA FINALE. DOVE SI POSSONO ACQUISTARE I SUOI FILM? I film saranno in vendita sul sito di SAS Avanti e disponibili dall’inizio del 2016.
QUALI SONO I SUOI PROGETTI PER IL FUTURO? Il mio futuro progetto, come ho detto in precedenza si basa su due film e due serie televisive. Ho in mente anche la rivisatazione del leggendario film Bonnie e Clyde di 11
In copertina
NAOMI CAMPBELL COMPIE 45 ANNI DA GIOVANISSIMA NAOMI È STATA CHIAMATA, PER LA SUA STRAORDINARIA BELLEZZA, LA VENERE NERA. E ANCORA OGGI A 45 ANNI ANNI COMPIUTI È UNA DELLE DONNE PIÙ AFFASCINANTI DEL MONDO. Nel 1987 Naomi Campbell fu la prima modella nera a posare per la copertina di una rivista internazionale di moda, prima Elle, quindi “Vogue British”. Tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio dei Novanta, Naomi Campbell insieme con Christy Turlington e Linda Evangelista formò la cosiddetta Trinità della moda. Il trio di top model più ammirate, ricercate e meglio pagate dettava legge e Naomi in particolare s’impose 12
anche per la sua vita piuttosto spericolata. In occasione del suo compleanno, il 22 maggio, ha organizzato un party d’eccezione (lontano da occbhi indiscreti) in un lussuosissimo castello a Chateau Saint Jeannet. Qui lontano dalle passerelle delle più stravaganti serate della settimana più fashion di Cannes, sono arrivati ospiti in elicottero per risparmiare la “fatica” del Red Carper. La location era addobbata con due muri di rose rosse, una piscina riempita con enormi palline d’argento e, una vasta selezione di copertine delle riviste sulle quali la festeggiata è stata pubblicata. Accanto a lei un affascinante accompagnatore e gli amici di sempre tra cui Leonardo DiCaprio. Tutto questo con alle spalle le sue 45 primavere. Auguri, Venere Nera.
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Speciale Cannes
APPUNTAMENTO FISSO ANCHE QUEST’ANNO PER GLI AMFAR, IL PARTY ANNUALE DI BENEFICENZA CON L’OBIETTIVO DI FINANZIARE LA RICERCA E LA PREVENZIONE CONTRO L’AIDS. PROPRIO DURANTE LA FITTA AGENDA DEL FESTIVAL DI CANNES, NUMEROSE STAR NON HANNO RINUNCIATO A PRESENZIARE ANCHE A QUESTO APPUNTAMENTO ESCLUSIVO.
Abiti mozzafiato hanno dato vita a un evento all’insegna del glam, tra divertimento e balli scatenati, senza dimenticare l’intento della serata di raccogliere finanziamenti a favore della fondazione. Numerosi gli ospiti d’eccezione, dalle super top model del momento, come Anja Rubik, Kendall Jenner, Gigi Hadid, Adriana Lima, Petra Nemcova e Paris Hilton, alle sempre presenti Sienna Miller, Rita Ora, Diane Kruger, Dita Von Teese e la “nostra” incantevole Isabella Rossellini (foto). www.amfar.org
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PHOTOGRAPHER BRAM HEIMENS / ASA FOTO & VIDEO TEAM
Speciale Cannes
Carolien Ter Linden CAROLIEN TER LINDEN È UNA EX MODELLA CHE HA SFILATO PER I MIGLIORI DESIGNER DI LONDRA, MILANO, PARIGI E NEW YORK. PER IL CANNES FASHION FESTIVAL, HA PORTATO 100 MODELLI PER LA SFILATA INAUGURALE, SCELTI DALLA SUA AGENZIA.
SEI UNA VETERANA DELLA MODA, QUANDO HAI INIZIATO? Sono nel settore della moda come modella da più di 20 anni ormai. 16
SEI ARRIVATA A LIVELLI INTERNAZIONALI, HAI LAVORATO CON MOLTI DEI MIGLIORI DESIGNER INTERNAZIONALI, CHI È IL TUO STILISTA PREFERITO? Sicuramnete il mio amico e designer olandese Addy Van Den Krommenacker. Crea disegni italiani con materiali italiani. OGGI HAI LA TUA AGENZIA DI MODA AD AMSTERDAM “PASSARELLA MODA” E LAVORI CON
PER SELEZIONARE I MODELLI PER UN EVENTO INTERNAZIONALE, QUANTO TEMPO DEVI AVERE A DISPOSOZIONE? Prima di tutto devo ascoltare molto bene ai clienti. Secondo quello che i progettisti preferiscono e tocca poi a me trovare le soluzioni possibili. Significa che devo controllare su Google la storia del designer, guardare i filmati di YouTube, come fanno gli spettacoli, ecc… Dopo tutte queste cose sono pronta a fare le mie proposte. QUANTO È IMPORTANTE IL RAPPORTO TRA UN PROPRIETARIO DI UN’AGENZIA E IL MODELLO? Sto facendo funzionare la mia agenzia con un concetto speciale. Alleno i modelli da solo. Ogni 2 mesi organizzo seminari Masterclass per i nuovi modelli. Questo workshop si divide in 2 parti. Nella prima, i modelli avranno un addestramento passerella da me e nella seconda parte la nostra squadra, truccatori e parrucchieri si alternano a insegnare i “trucchi” del mestiere. Dopo di che i modelli avranno il proprio servizio fotografico effettuato da un fotografo professionista di moda. I modelli devono imparare a muoversi e guardare alla fotocamera. Alla fine possono utilizzare le loro foto per costruire un proprio portfolio professionale, ciò che devono portare ai clienti. Verranno selezionati i migliori modelli per ottenere il loro certificato ufficiale da Passarella Moda.
PHOTOGRAPHER OTTO VAN DEN TOORN
PHOTOGRAPHER OTTO VAN DEN TOORN
IMPORTANTI STILISTI. QUANDO HAI CAPITO DI ESSERE UN VERO LEADER? Grazie alle mia esperienza nel settore come modella, conosco esattamente quello che i progettisti si aspettano dai modelli. Un modello di successo deve essere multifunzionale. Devono essere anche flessibili, gentili coi clienti e avere fiducia in sé stessi. Devono lavoraresodo ed eesere disponibili durante il lavoro dietro le quinte.
LA TUA PRIMA EDIZIONE PASSARELLA MODA MAGAZINE È STATA LANCIATA DURANTE FESTIVAL DI CANNES. COME TI È VENUTA L’IDEA? E QUAL È L’OGGETTO DELLA VOSTRA RIVISTA? Sono venuta con l’idea di costruire una rivista per promuoverla in occasione di eventi esclusivi e di lusso. È lo stesso per me di quando ho iniziato con la mia azienda, costruisco una squadra e compongono artisti, parrucchieri, fotografi, artisti, clienti e sponsor per i nostri eventi. Presentando questa squadra Passarella Moda con un mix di recenti servizi fotografici e sfilate mi è venuta l’idea di mettere tutto in una piccola rivista. Gli inserzionisti sono un mix tra bellezza, moda, cibo di lusso e bevande. Lo si può vedere come una sorta di rivista di promozione della Passarella Moda. La gente così conosce con quali clienti e partner lavoriamo. QUALI SONO I PROSSIMI PROGETTI? Passarella Moda presenterà le proprie sfilate durante tutto l’anno in diverse località. Il prossimo sarà nel porto di Mandelieu una città vicino a Cannes in Costa Azzurra. Curiamo anche il marchio Addy da Addy del nostro cliente & fashion designer olandese Addy Van Den Krommenacker. Abbiamo costruito negli ultimi 4 anni una grande rete in Francia. Per loro stiamo organizzando numerosi eventi. I nostri modelli presenteranno gli abiti durante la cena spettacolo di moda e musica dal vivo. Abbiamo una buona collaborazione con il nostro marchio LOOkX. Mettiamo a disposizione degli ospiti anche seminari di bellezza con questo marchio durante gli eventi in combinazione con la borsa di lusso. I progetti prossimi comunque si rafforzeranno continuando con le nostre passerella di bellezza e laboratori per i modelli, i nostri eventi nazionali e internazionali, il modello di scouting per i progettisti, i modelli del cast per la settimana della moda couture Parigi e New York come abbiamo fatto l’anno scorso. 17
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FATEMA ISMAELI
FATEMA ISMAELI HA RECENTEMENTE SCOSSO IL MONDO CON LA SUA SPLENDIDA COLLEZIONE DI CANNES FASHION FESTIVAL. L’INFLUENTE PROGETTISTA DEL KUWAIT, CHE È ORGOGLIOSAMENTE CONSIDERATA UNO DEI MIGLIORI DESIGNER DEL SETTORE DELLA MODA DELLA REGIONE, HA STUPITO PER LA GRANDE ELEGANZA DELLA SUA COLLEZIONE. Il pezzo forte della collezione è la grande varietà di monili d’oro e gli accessori, che per lo più hanno abbellito le teste delle modelle. Fatema ha reso la collezione indimenticabile. Una vetrina per la sua collezione all’Hotel Majestic Barrière di Cannes, dove ha messo l’accento sulla stile orien18
tale lucido e brillante, che fanno pensare alla bellezza dei paesi arabi. La collezione si è rivelata brillante e classica allo stesso tempo. Questi abiti possono rivelare la bellezza di ogni donna e farla sentire sicura. Fatema fatto un’ottima scelta per combinare abiti moderno e classico stile orientale. Nella collezione la designer ha optato per queste vivaci colori tenui come il bianco, grigio, il giallo così come un appassionato rosso, e bellissime tonalità più scure di colore verde. Alla fine della presentazione, Fatema è salita in passerella in un altrettanto sbalorditivo abito nero con grigi ricami in stile orientale, nonché una cintura d’oro, che ha sottolineato la bellezza naturale del progettista. Fatema Ismaeli è una stilista molto apprezzata da celebrità e membri della famiglia reale. Tra i suoi clienti tro-
viamo Zainab Al Askari, Joelle Bohlok, May Hariri, Pascal Machaalani, Melissa, Miriam Klink, Mayssa Maghrabi, Lamita Franjiye e molti altri.
Ăˆ stata anche presa come fonte di ispirazione per molti altri stilisti che hanno la necessitĂ di utilizzare i migliori tessuti e cristalli originali.
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Addy Van Den Krommenacker
Cerco di tirare fuori il meglio nelle donne pur consentendo loro di essere sé stesse. Parole in questo contesto sono seducente, radiosa, elegante, senza tempo e colorato. L’essenza stessa della femminilità deve essere evocato, per cui l’utilizzatore sente di avere il mondo ai suoi piedi
DONNE DI SUCCESSO E FAMOSE IN TUTTO IL MONDO PORTANO I SUOI ABITI. CON I SUOI DISEGNI ADDY VAN DEN KROMMENACKER SI DISTINGUE PER IL FASCINO. Addy van den Krommenacker è sempre stato interessato alla moda, e utilizzato per disegnare principesse e abiti da ballo din da ragazzino. I suoi primi passi nel mondo della moda sono stati in un negozio di boutique di abbigliamento, dove ha iniziato come rivenditore e più tardi acquirente. Per molti anni, Addy venduto con successo i 20
vestiti da designer internazionali, fino a quando ha lanciato la sua collezione nel 2001. Da quel momento in poi la sua carriera è decollata. DAL FESTIVAL DELLA CANZONE AGLI OSCAR I primi progetti di Addy sono stati mostrati al Beau Monde Fashion Awards nel 2002, e nel 2003 ha lanciato la sua intera collezione di Haute-Couture. Nel 2005 Glennis Grazia indossava i suoi abiti sul tappeto rosso dell’Eurovision Song Festival. La sua fama ha continuato a crescere attraversando i confini internazionali. Nel 2007 gli
top model australiana e pro giocatore di golf, Anna Rawso, l’attrice Carly Acciaio, Henry Ian Cusick. Addy ha anche progettato una serie di abiti da sposa per le celebrità olandesi come la moglie di Louis van Gaal e le mogli dei calciatori di Wesley Sneijder e Joris Mathijsen. Nel 2011 fu nominato cavaliere dell’Ordine di Orange-Nassau, come riconoscimento per la sua splendida opera e incredibile successo. Nello stesso anno la sua collezione è stata esposta al Festival del cinema di Cannes. Nel 2012 la sua collezione ha girato il momdo, da Perth (Australia) a Jakarta, e ancora a Los Angeles per gli Oscar. I suoi abiti sono stati indossati dall’attrice Sofia Milos (CSI Miami) e dalla tre volte vincitrice del Golden Globe, Mary Lou Henner. ALLURE REALE Il vero apice della carriera, tuttavia, avviene dopo aver disegnato l’abito da sposa per la principessa Carolina di Borbone Parma. Sia il velo che l’abito era caratterizzato da ricamo in pizzo cimelio, che era stato originariamente indossato da sua madre, la principessa Irene, il giorno delle nozze circa 50 anni fa. Durante l’inaugurazione del Re Guglielmo Alessandro, il 30 aprile 2013, diversi membri della famiglia reale, come principi Irene, principi Aimee e principi Magarita hanno scelto di indossare una creazione da Addy. Nel 2014 Addy ha deciso di ampliare il suo orizzonte e ha lanciato il suo primo profumo “Red Carpet”. Il profumo è sinonimo di glamour e sensuale, fascino femminile: esattamente come una bella donna che brilla sul tappeto rosso. Red Carpet è stato ben accolto sul mercato olandese con un tripudio. è stato chiesto di presentare la sua collezione al AltaModa a Roma, durante la settimana della moda. La collezione ha ricevuto ottime recensioni dalla stampa internazionale vincendo un premio come “miglior contributo straniero all’evento”. La sua prima collezione prêt à porter è stata successivamente lanciata a Milano e poi in tutta Europa: Kazakhstan, Sarajevo, Montenegro, Belgio e Budapest. La collezione è stata poi ulteriormente in mostra sulle passerelle di Roma e in Sicilia, guadagnandosi un secondo premio di moda. SOTTO I RIFLETTORI Le donne di tutto il mondo adorano i suoi disegni. Tra loro la 21
Speciale Cannes
Michael costello FASHION DESIGNER, CRESCIUTO A PALM SPRINGS, IN CALIFORNIA. LA SUA LINEA DI ABBIGLIAMENTO È STATA PRESENTATA ALLA SETTIMANA DELLA MODA MERCEDES-BENZ E NELLA SETTIMANA DELLA MODA DI LOS ANGELES. CELEBRITÀ COME BEYONCÉ, KESHA, CARMEN ELECTRA E KIM KARDASHIAN HANNO INDOSSATO I SUOI ABITI
Ha disegnato il vestito da sposa di Kim Kardashian e quello di Beyoncé quando è andata al 56° Annual Grammy Awards. Noi l’abbiamo intervistato: CIAO MICHAEL, HAI VESTITO TANTE STAR. QUANDO HAI CAPITO CHE BEYONCÉ AVREBBE INDOSSATO UN TUO ABITO? Non lo sapevo. Assolutamente non me l’aspettavo. Una star come lei ha tutto a portata di mano. Ma lei ha scelto il mio vestito, che e stato sulla pista alla New York Fashion Week dell’8 febbraio e per me è stato fantastico. COME SI È ARRIVATI INSIEME? Ho incontrato il suo stilista, Ty Hunter ai un Golden Globe after-party e mi ha detto che voleva parlare con me di alcune opzioni Grammy. Ero entusiasta, ma sapevo che stava valutando anche altri stilisti quali Elie Saab, Valentino e Donatella Versace. Quindi, a meno di una settimana dall’evento ho ricevuto una telefonata e Ty ha detto che voleva lavorare con noi su qualcosa di speciale. È venuto nel nostro showroom nel centro di Los Angeles e abbiamo iniziato a tirare fuori qualche idea. Tutta la mia sartoria ha vissuto momenti da “Project Runway”. QUANTO È STATO DIFFICILE CREARE UN ABITO PER UNA STAR COME LEI? L’abito è realizzato interamente a mano. Volevo fare qualcosa di veramente speciale, così ho aggiunto una sovrapposta al tessuto per dare l’illusione della pelle. Abbiamo drappeggiato sul manichino e l’orlo è filo crine. 22
SEI CRESCIUTO A PALM SPRINGS, DOVE HAI APERTO IL PRIMO SHOWROOM. HAI ANCHE AVUTO UNO STAGE CON BOB MACKIE, E APPARSO NELLA STAGIONE 8 DI “PROJECT RUNWAY”. Ho avuto la mia prima boutique a Palm Springs per circa 7 anni. Mi sono fatto rapidamente un nome, ho fatto vestiti per Toni Braxton, per i ballerini di Barry Manilow, Mary Bono, Suzanne Summers e Florence Henderson. Ho avuto un momento meraviglioso con Faye Dunaway. Nel 2010 sono andato per la stagione 8 di “Project Runway”. Ha cambiato la mia vita e sono diventato un “eroe” a Palm Springs. Ho fatto lo spettacolo “All Stars” e “Life After Runway”. E nei primi mesi del 2012 ho deciso di trasferirmi a Los Angeles per aprire uno showroom nel centro di Los Angeles. HAI VESTITO UN SACCO DI CELEBRITÀ, TRA CUI PARIS HILTON, MARY J. BLIGE, NICOLE RICHIE, LINDSAY LOHAN, CELINE DION. E L’ALTRA SERASKYLAR GREY E TAMAR BRAXTON. COSA TI INSPIRA DEL TAPPETO ROSSO? Che stai progettando per un momento. È creare la magia da zero. L’ULTIMA COLLEZIONE L’HAI PRESENTATA ALLA NEW YORK FASHION WEEK. A COSA TI SEI INSPIRATO? Mi sono ispirato a New York City (ho tatuaggi di New York su tutto il corpo, sono ossessionato con la città, soprattutto in inverno. Mi piace come tutto è coperto di bianco). La collezione si chiama “Winter Wonderland”. Volevo fare cose belle ispirate dai bianchi invernali.
QUINDI SE LA GENTE VOLESSE COMPRARE IL VESTITO ESATTO DI BEYONCÉ COME POTREBBE FARE? Hmmm… dovrei pensarci. FESTIVAL DI CANNES, UN CATALOGO DAVVERO INCREDIBILE, ABITI SPREPITOSI E MODELLE STUPENDE, COME HAI VISSUTO QUESTA ESPERIENZA? Un’esperienza bellissima e Cannes è una città magnifica sopratutto nel periodo del Festival del cinema con persone che arrivano da tutto il mondo ed essere qui con un nostro show è bello.
DOVE È POSSIBILE TROVARE LA TUA COLLEZIONE, E QUAL È LA FASCIA DI PREZZO? Sul nostro sito ufficiale, ma anche sulla mia pagina di Instagram (MichaelCostello31) si trova tutto. C’è davvero una grande fascia di prezzo. Si parte da 300 dollari, abiti da 995 dollari ma si arriva tranquillamente anche a 65.000 dollari. Quindi diciamo che le mie crezioni sono per una fascia medio-alta.
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Speciale Cannes
Gli abiti da sposa di Jaime Elyse
JAIME ELYSE È LA STILISTA DI ABITI DA SPOSA PIÙ CONOSCIUTA NEL SUD DELLA CALIFORNIA. PER JAIME ELYSE STEPHENS, IL SENSO DELLA MODA È ARRIVATO PRESTO NELLA VITA.
Jaime Elyse Couture più recenti passerelle: New York Fashion Week SS 2015 Settimana della moda di Los Angeles SS 2015
Ha iniziato infatti a cucire all’età di otto anni. Ha trovato un amore per la creazione e la progettazione e rapidamente sviluppato una visione di abbigliamento formale e la passione per l’industria della moda. Jaime Elyse è stata in grado di trovare il suo vero talento nel fashion design. Aveva due mentori, la madre e la sua maestra di cucito. Entrambe le donne hanno condiviso la sua passione e ha incoraggiato la sua educazione. Ha partecipato a tutti i corsi disponibili iniziando a progettare e costruire per i clienti, mentre lei era ancora al liceo. Ha viaggiato verso la West Coast, dove ha iniziato a lavorare all’interno della boutique di Jessica McClintock. Ha studiato moda nella San Francisco Bay Area, dove poi ha iniziato la sua attività. Jaime ha sposato Jonathan nel 1995, e la sua misura abito da sposa è stato il lancio del suo marchio. 24
Settimana della moda di Los Angeles Autunno 2014. Il suo marchio, Jaime Elyse Couture, ha abbellito le pagine di San Diego Stile Weddings Magazine, Grazia Ormond Magazine, Eliza Magazine così come riviste del sud della California locali. Inoltre, gli abiti di Jaime Elyse sono stati presentati in Noi & You Fashion Magazine a Madrid, Spagna facendone un stilista internazionale. È stata anche nominata la Top Designer in Inland Empire nel 2012 e nel 2011 e prima classificata nel 2009 e nel 2008 dalla lista IE calda e Jaime Elyse Couture sono stati presenti sulla rivista sposa copre nove anni consecutivi. Ha vinto il “MyFox” sponsorizzato dalla Fox 11 a Los Angeles, per i migliori abiti da sposa per due anni consecutivi.
La Maison ANGGY HAIF LE CREAZIONI ANGGY HAIF SONO CONCEPITE COME OPERE D’ARTE, UNICHE, COME UNA SORTA DI ICONE ESTETICHE. Le fusioni di culture ancestrali e visioni contemporanee, giocano con i codici della modernità e con il lusso dei migliori materiali e delle migliori lavorazioni. Anggy Haif usa materiali come il cotone Ndop, la seta, la lana e il cashmere mischiato al cuoio, alla corteccia, alla rafia e alle viti. Nonostante il grande interesse nell’elaborazione dei materiali, il suo grande impegno è legato alla salvaguardia dell’ambiente.
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Speciale Cannes
Hengki Kawilarang
IL DESIGNER INDONESIANO HENGKI KAWILARANG HA SCELTO DI PRESENTARE NEL CATWALK FRANCESE PER LA SETTIMANA FASHION DEL FESTIVAL DI CANNES LO STILE INDONESIANO, ABITI ELEGANTI E RAFFINATI DECORATI CON SWAROVSKI.
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UN MARCHIO DI LUSSO PER BAMBINI E RAGAZZI
NANCY VUU HA CONQUISTATO IL CUORE DEGLI AMANTI DELLA MODA BAMBINI E RAGAZZI IN TUTTO IL MONDO. Il marchio ha rivendicato la sua partecipazione e ora troneggia sulle pagine di Glamour UK, di Harper Bazaar UK, e Vogue Italia. Ogni pezzo è meticolosamente creato con la massima attenzione ai dettagli e alla qualità. Una volta fatto, ai capi viene dato un nome pensato attentamente. In meno di un anno, NANCY VUU ha trovato la sua “casa” nel cuore di Beverly Hills, dove troneggia accanto a designer di fama mondiale come Dolce Gabbana, Versace e Armani. Il marchio è stato presente anche a Cannes per vestire i bambini delle celebrità di Hollywood.
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Speciale Monaco INTERVISTA ESCLUSIVA ALL’ARTISTA FRANCESE
SOPHIE GRAFF,
UNA PASSIONE INFINITA PER L’ARTE
COME NASCE LA TUA PASSIONE PER L’ARTE? Fin dalla mia infanzia ho scoperto l’universo artistico e la creazione all’interno dei vari laboratori di lavoro dei vari membri della mia famiglia. Io vengo da una famiglia di artisti: mio nonno Arthur era un pittore, mia nonna Marie Marthe Hessova, designer; mio padre Antoine, artista e mia madre Beatrice Berger, ritrattista. Quindi sono sempre stata un’artista. Dopo i miei studi al Cours Simon, ho deciso di unirmi a mio padre nel suo laboratorio in Alsazia. Mio padre era un esigente perfezionista, mi ha insegnato molte tecniche di lavorazione che ha sviluppato con l’Ecole des Beaux Arts di Parigi (Cesar, Armand, Villeglé Sosno...). Per oltre 20 anni, sono stata in giro per questi artisti e ho appreso le loro tecniche (incisioni metalloproteasi, resine poliuretaniche, pittura...) A COSA TI ISPIRI NELLE TUE OPERE? È grazie alla mia perseveranza che alla fine ho creato pezzi originali. La tecnologia è sempre stata una fonte di appagamento e di incentivazione nel mio lavoro. Ho tenuto il passo con i materiali. I miei lavori sono tutti segnalati alla femminilità. Viviamo in un’epoca di immagini e con le mie opere, denuncio queste donna cliché libera da una interpretazione del gioco. 28
DOVE SONO ESPOSTE LE TUE OPERE? Le mie opere sono state esposte: Volte della Cattedrale di Strasburgo, Galerie Raphael Picard, a Strasburgo Contemporary Art Fair (START), nella finestra dello showroom Monaco Fashion For Floors, Carré Doré Fashion Gallery Art Montecarlo, Monaco, Barclay Nuovo Club... Sono anche parte del Comitato Nazionale Monegasco dell’Associazione Internazionale d’Arte. Grazie per il tempo dedicato, ti auguriamo tanta fortuna!
ANGELIQUE MONÉT AMBASCIATORE ALLA CULTURA Ambasciatore alla Cultura alla Royal Academy dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. Famiglia nobile e il titolo di principessa, ma una passione infinita per il cinema e la beneficenza
ANGELIQUE MONÉT È L’EX SIGNORA NERA DEL SUD CAROLINA. MONÉT HA FREQUENTATO S. AGOSTINO COLLEGE, LAUREANDOSI IN COMUNICAZIONI DI MASSA. È LA PROPRIETARIA E AMMINISTRATORE DELEGATO DI GRETA JOANNE ENTERTAINMENT. ANGELIQUE MONÉT È ANCHE UNICA ATTRICE PALCOSCENICO DEL MONDO E VENTRILOQUIST. Nel 2001 è stata al Theatre Row con il suo one-woman show off-Broadway di Multiplo, è elencata in “A History of Modern Day Ventriloquism” come una moderna ventriloquo. Angelique Monét è anche un cantante e compositore con un album su iTunes intitolato “Non perdere tempo”. Al suo debutto cinematografico come regista con il cortometraggio Bitter Sweet presentato al Festival di Cannes Short Film Corner (SFC). Ha anche iniziato Black Festival Internazionale del Cinema di Hamptons, che ha ospitato sei film nel dicembre 2008, che hanno ricevuto una menzione da Sag Harbor. Durante il festival del 2011 Angelique ha presentato ben 10 film. Nel 2012 ha aperto le sue porte alla comunità Hamptons presentato a Cannes durante Festival. Angelique Monét è la nipote di Theo Walker Mitchell, un ex senatore e primo afro-americano candidato governatore per ricevere nomination da un grande partito (democratico) del 1992. Nel 2012 è stata nominata Ambasciatore Onorario e Addetto Culturale alla Reale Accademia delle Nazioni Unite. BELLA E INTELLIGENTE, PROPRIO COME UNA PRINCIPESSA. MA COME VIVE UNA VERA PRINCIPESSA? Credo che siamo tutti reali all’interno della nostra vita, e tutti uguali. Come trattiamo gli altri è ciò che ci definisce. I nostri diritti di nascita non ci fanno meglio di chiunque altro. Sono i nostri meriti e le azioni che ci definiscono. 29
Speciale Monaco È bello avere riconoscimenti, e avere la possibilità di aiutare gli altri è davvero gratificante. COME RIESCE AD ABBINARE IL MONDO PRINCIPESCO CON UN MONDO ARTISTICO CON EVENTI CINEMATOGRAFICI, DI MODA E DI CARITÀ? È una questione di equilibrio e capire ogni progetto richiede una vita multi-tasking. Sono cantante, ventriloquo e attrice, ma ho anche costruito la mia azienda nel cinema e nella distribuzione, oltre a concentrarmi sugli aiuti umanitari. Così ora ho una società di distribuzione, un festival per l’arte che rientra in quella categoria “senza scopo di lucro”. Aiutiamo gli artisti di tutti i tipi. Ci sono molti individui di talento e se hanno una piattaforma e voce potrebbero essere notati tra le masse. Spero che le mie azioni stiano aiutando. Abbiamo esordito con un film con Danny Glover, Graham Greene, Eric Roberts, Isaiah Washington, e ha lavorato con altri artisti come Gabriel Meiring (che si esibisce per la famiglia reale del Belgio). Inoltre ricordo che ho avuto l’onore di esporre a Johnessco Rodriguez Art Monaco, e lui ospita eventi di beneficenza stellari che abbiamo sostenuto. HA FATTO UN SACCO DI FILM, HA VINTO NUMEROSI PREMI INTERNAZIONALI E NUMEROSI PREMI DI CARITÀ, QUALE ICONA DEL CINEMA CORRISPONDE A LEI? Mi piace la “vecchia Hollywood”, il tempo del cinema muto che io considero l’epoca d’oro. Recentemente ho avuto il piacere di acquisire “Girl from Gods Country”lo scorso Festival di Cannes. Molti non sanno che le donne avevano grandi capacità nella creazione di filmati. Le donne nel cinema che amo sono Dorthy Dandridge, Lena Horne, Elizabeth Taylor, Grace Kelly mentre gli uomini sono Sammy Davis Jr. e Frank Sinatra. A.F.I. COS’È? A.F.I. sta per Artisan Festival International al fine di evidenziare gli artigiani indipendenti come registi, stilisti, artisti fini, performer, che desiderano promuovere la pace e la diversità culturale. Come i nostri antichi antenati usavano la musica e l’arte come la libertà di espressione e per intrattenere gli ospiti importanti che frequentano i nostri affari possiamo incoraggiare la pace, la diversità culturale e l’amore per la cultura attraverso le nostre celebrazioni. Ogni anno abbiamo la nostra iniziativa a Cannes. Al di fuori del festival stiamo organizzando un istituto per bambini in Africa. Le nostre preoccupazioni sono la pace, la giustizia sociale, ambientale / fauna, la conservazione della diaspora e tribù indigene, e la diversità culturale. Abbiamo bisogno 30
CON JOE JACKSON A CANNES WORLD PEACE INITIATIVE
IL MINISTRO DELLA CULTURA IN CAMERUN AMA TUTU MUNA
CHI È IL SUO ATTORE PREFERITO, QUELLO CHE VORREBBE IN UNO DEI SUOI FILM? Ho avuto il piacere di parlare con tutti i miei attori preferiti. Mads Mikkelsen, Terrance Howard, Jean Claude Van Damme. SI ISPIRA QUALCOSA DI PARTICOLARE PER LA SCENEGGIATURA DI UN FILM? Mi ispiro a molte cose, come ad esempio, il soprannaturale. COSA NE PENSA DELLA MODA E DEL CINEMA ITALIANO? VORREBBE VIVERE IN UN PAESE COME L’ITALIA? Ho intenzione di ospitare alcuni eventi a Roma per la Pace. Per quanto riguarda la vita in Italia io amo Milano, Rapallo, e la Toscana. Questa impresa mi permetterà di risiedere qui part-time. di partner e un sostegno per far crescere la nostra organizzazione VIVE NELLA CITTÀ CHE NON DORME MAI, NEW YORK? “I love New York” per la sua vivace e festosa atmosfera. Trascorro la maggior parte del mio tempo in Hamptons dove posso creare, godere la natura, e trascorrere del tempo con i miei animali, un cagnolino e un gattino. Per me New York è stata una grande piattaforma per costruire la mia fondazione… un luogo ideale anche per produzioni teatrali e dei nostri eventi in arrivo.
LA RINGRAZIAMO PER QUESTA MERAVIGLIOSA INTERVISTA E PER IL TEMPO CHE CI HA DEDICATO, SENTE DI VOLER DIRE ALTRO AI NOSTRI LETTORI? Vi ringrazio io, mi piacerebbe dire grazie per il vostro sostegno. Ricordiamoci che possiamo fare qualsiasi cosa abbiamo impostato le nostre menti, e che siamo tutti uguali non importa lo stato, la fama o la fortuna. www.afiworldpeaceinitiative.org www.gretajoanneentertainment.com 31
Speciale Cannes
CLARA ITALIAN STYLE
LO STILE DI “CLARA ITALIAN STYLE”, PERFETTO PER LA DONNA CHE VUOLE VALORIZZARE LA SUA FIGURA E VESTIRE DI CLASSE IN OGNI OCCASIONE, SIA MONDANA CHE QUOTIDIANA, È UNA RIVISITAZIONE DELL’ABITO ANNI ’60 QUANDO L’ELEGANZA ERA MOTIVO DI DISTINZIONE. La classe è fatta di piccoli dettagli: un centimetro in più o in meno, o un particolare aggiunto, fanno la differenza. La mia azienda ha la prete sa di rilanciare la manifattura artigianale italiana con stoffe pregiate esclusivamente made in Italy contro le tante falsificazioni di oggi; un brand che si pone tra le grandi firme e l’abbigliamento di largo consumo per il rapporto qualità-prezzo. Produrre italiano e creare lavoro in un momento di crisi economica è per me motivo di grande orgoglio. Clara Italian Style è la storia di un progetto nato come sogno che la mia passione, il sacrificio, l’entusiasmo hanno reso reale. Ho avuto la soddisfazione di essere l’unica 32
stilista italiana, tra tanti stilisti noti, a fare un defilee a Cannes durante il Festival del Cinema e di salire sul red carpet. www.claraitalianstyle.com
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Speciale GP di Monaco
73ª EDIZIONE DEL GRAND PRIX DI FORMULA 1 DI MONACO
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COME DA TRADIZIONE DELLA FAMIGLIA REALE RANIERI, IL PRINCIPE ALBERTO, INSIEME ALLA MOGLIE, LA PRINCIPESSA CHARLENE DI MONACO HANNO APERTO LA CERIMONIA DEL GRAND PREMIO DI FORMULA 1, QUEST’ANNO SESTA PROVA DEL CAMPIONATO MONDIALE. Un’impresa che non riusciva a nessun pilota da oltre venti anni, ovvero dai tempi di Ayrton Senna: Nico Rosberg su Mercedes ha vinto infatti per il terzo anno consecutivo il Gran Premio di Monaco sul circuito cittadino di Montecarlo, dopo le affermazioni nel 2013 e nel 2014. Per il pilota tedesco - cresciuto proprio nel Principato - si è trattato inoltre della seconda vittoria consecutiva, dopo l’affermazione nel Gran Premio di Spagna, che gli ha permesso di avvicinare ulteriormente in classifica il compagno di squadra/rivale Lewis Hamilton, giunto terzo. E dire che proprio il britannico è stato il vero protagonista della corsa, almeno fino al giro 64. Per Hamilton, dopo gli imprevisti del recente passato, è filato tutto liscio persino ai box durante il pit stop, con il cambio di gomme dalle supersoft alle soft. E sembrava quasi confermarsi la recente tradizione, che nelle dieci gare precedenti in nove occasioni aveva visto trionfare il
pilota partito dalla pole, unica eccezione nel 2008, quando la pole era stata conquistata dal ferrarista Felipe Massa, ma la gara era stata poi vinta dallo stesso Hamilton - poi campione del mondo a fine stagione - su McLarenMercedes. Alla sessantacinquesima tornata, invece, un brutto incidente senza gravi conseguenze durante la lotta per il decimo posto tra il diciassettenne olandese Max Verstappen su Toro Rosso-Renault (fino ad allora protagonista di una brillante gara d’attacco, impreziosita da un bel sorpasso ai danni di Pastor Maldonado sul rettilineo di fronte alla corsia dei box) e il francese Romain Grosjean su LotusMercedes ha portato in pista la Safety Car. Dal muretto hanno richiamato inspiegabilmente ai box la Mercedes numero 44 di Hamilton, che in quel momento aveva circa 25 secondi di vantaggio sul più immediato inseguitore, Rosberg. Dopo la follia della Mercedes, Hamilton ha tentato un difficile assalto a Vettel, non trovando il sorpasso, com’è normale su questo circuito. Come se non bastasse, il pilota britannico si è anche dovuto guardare le spalle a causa di uno scatenato Ricciardo. Il suo compagno di scuderia, Rosberg, quindi, ha preso in mano la gara, ha staccato Vettel e si è preso l’inaspettato primo posto. 35
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Italian Movie Award
ULTIMI POSTI DISPONIBILI PER PARTECIPARE ALL’ITALIAN MOVIE MASTERCLASS 2015, IL PERCORSO CINEMATOGRAFICO GRATUITO DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE ITALIAN MOVIE AWARD ©, DAL 4 AL 12 LUGLIO A POMPEI. IN ANTEPRIMA ALCUNI DOCENTI DELL’EDIZIONE 2015. L’Italian Movie Award © e il Centro Commerciale LA CARTIERA organizzano l’ Italian Movie MasterClass © 2015, percorso cinematografico gratuito tra i più formativi d’Italia. Suddivisa in 9 incontri da 2 ore ciascuno è rivolta a studenti e non, dai quindici fino a quarantacinque anni di età. La MasterClass è la prima in Italia totalmente gratuita. (I partecipanti minorenni dovranno essere necessariamente accompagnati da un genitore, oppure da un accompagnatore maggiorenne che potrà prender anch’egli parte alla MasterClass) I posti disponibili per l’edizione 2015 sono 100. L’iniziativa si fregia delle Medaglie di Bronzo della Presidenza della Repubblica Italiana, del Senato e della Camera dei Deputati; vanta il Patrocinio morale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, di EXPO Milano 2015, della Regione Campania, del Coordinamento dei Festival Cinematografici Campania, l’adesione della Film Commission Regione Campania e la collaborazione con la Scuola Di Cinema Di Napoli, l’Associazione Generale dello Spettacolo Scuola, Mondo Cult Entertainment e Trans Audio Video Srl. 38
La durata totale dell’intera Italian Movie MasterClass © è di circa 18 ore suddivise tra: incontri, lezioni, utilizzo di attrezzature tecniche e proiezioni. I docenti dell’Italian Movie MasterClass © saranno illustri rappresentanti della cinematografia italiana e internazionale scelti dall’IMA ©, docenti universitari, docenti provenienti dalla Scuola di Cinema di Napoli. Lo scorso anno i docenti illustri dell’Italian Movie MasterClass © sono stati: Luca Ward, Paolo Genovese, Valerio Caprara, Gianluca Della Campa, Mario Riso, Nedo Novi, Fabiana Sera, Antonio De Rosa e il direttore artistico e presidente dell’Italian Movie Award © il regista Carlo Fumo. Inoltre i partecipanti hanno incontrato: Alessio Boni, Chiara Francini, Edoardo Leo, Cristiana Capotondi, Biagio Izzo, Salvatore Misticone e il presidente della giuria il Dott. Prof. Antonio Giordano. I partecipanti ammessi all’Italian Movie MasterClass © formeranno la “Student-Jury” che avrà il compito di visualizzare e votare i corti in concorso nella sezione dell’Italian Movie Award © 2015 “Short Social World Competition”. Il percorso formativo si svolgerà dal 4 al 12 luglio 2015 nella città di Pompei (Na), presso la “Sala- Italian Movie MasterClass ©” del nostro main sponsor e co-organizzatore, “Centro Commerciale La Cartiera” in orari serali dalle 18:00 alle 21:00. La sala verrà attrezzata con moderne attrezzature professionali di illuminazione, ripresa, montaggio in collaborazione con la Trans Audio Video Srl che presenterà in anteprima nazionale la nuova CANON
C300 Mark II 4K. Possibili Argomenti Trattati: Storia del Cinema, Regia, Tecniche di ripresa cinematografica , Attrezzature, La Crew e i Reparti, Cinematografia, Montaggio, Suono e Colonne Sonore, Economia Cinematografica, Produzione e Distribuzione, Soggetto e Sceneggiatura, Recitazione, Leggi e Contratti, Analisi del linguaggio Cinematografico, Storyboard, Casting e Formazione, Truffe come riconoscerle, produzione e distribuzione web, direzione artistica, VFX. Al termine verrà rilasciato un attestato di partecipazione all’Italian Movie MasterClass ©, i migliori verranno premiati durante il Festival con dei corsi gratuiti presso la Scuola di Cinema di Napoli ed eventuali altri premi collaterali. L’Italian Movie MasterClass © è valida per l’ottenimento di punti di credito formativi universitari. “Da sempre ho creduto nel futuro, e credere nel futuro significa credere nei Giovani, dare loro opportunità, fidarsi, farli crescere…spesso, purtroppo, con la scusa dei giovani, della formazione e delle opportunità, questi ultimi si ritrovano sfruttati e demoralizzati da un sistema che troppo spesso non crede nelle idee e nella meritocrazia delle giovani menti, costrette ad emigrare, lasciando un vuoto generazionale determinante per l’economia e la crescita di un intero paese. Io, con il mio festival l’ITALIAN MOVIE AWARD, grazie al sostegno del Centro Commerciale La Cartiera di Pompei e la Sogeprim, e grazie a due giovani amici intraprendenti come Piergiorgio Cesaro e Valeria Lubrano Lavadera e alla collaborazione con la Scuola di Cinema di Napoli, da due anni abbiamo dato l’opportunità a molti giovani di credere nel futuro, formarli, seguirli, aiutarli e in alcuni casi trovare loro un lavoro, nel mondo che loro amano e sognano, nel CINEMA. Per questo dalla prossima edizione il vero “motore” del nostro, ma sopratutto del vostro festival sarà ancora la MASTERCLASS cinematografica IMA, vogliamo diventi l’incontro e confronto formativo cinematografico più importante d’Italia, in un’apposita sala-masterclass con le migliori attrezzature e con docenti di indiscutibile livello, come d’altronde lo è stato per l’edizione 2014. Ma sopratutto, anche quest’anno, noi vogliamo che tutto questo, a differenza degli altri e di tutto il resto, sia completamente G R A T U I T O per 1 0 0 S T U D E N T I di tutta Italia, perché fare annunci è facile, ma fare i fatti è tutt’altra cosa!”. IL PRESIDENTE E DIRETTORE ARTISTICO CARLO FUMO DI SEGUITO I DOCENTI GIÀ CONFERMATI PER L’ITALIAN MOVIE MASTERCLASS 2015: VITTORIO SODANO - (Napoli, 1 settembre 1974) è un truccatore italiano. Nel 1996 debutta nel Cinema con il film Prima che il tramonto di Stefano Incerti, per il quale ottiene un riconoscimento per il Trucco e gli Effetti speciali al Festival
CARLO FUMO
di Locarno. Grazie alla notevole conoscenza nel campo degli Effetti speciali di Trucco e nell’applicazione di protesi inizia ad affermarsi nel Cinema Italiano ed Europeo, divenendo truccatore personale di Margherita Buy, Laura Morante, Mariangela Melato e Valeria Golino. Vittorio Sodano è inoltre docente presso diverse Accademie di Belle Arti. Nel 2007 ottiene la sua prima nomination all’Oscar per Apocalypto di Mel Gibson e nel 2010 una per Il Divo di Paolo Sorrentino. ALESSANDRO BENCIVENNI - (Salerno, 1954) è uno sceneggiatore e attore cinematografico italiano Intraprende la sua carriera cinematografica firmando un contratto con il prolifico regista Neri Parenti nel 1986 per la sceneggiatura di Superfantozzi con Paolo Villaggio, Liù Bosisio, Gigi Reder e Luc Merenda assieme al giovane Domenico Saverni e ai già maturi Leo Benvenuti e Piero De Bernardi. Da quell’anno in poi Bencivenni è ufficialmente incluso nel gruppo di Neri Parenti per la sceneggiatura di qualsiasi suo film fino al 1996. Nel 2006 si riunirà sempre al regista del cinepanettone per la sceneggiatura di Natale a New York fino ad oggi con il suo ultimo prodotto: Colpi di fulmine (2013). Oltre a Neri Parenti, Alessandro Bencivenni collaborò anche con il cast della serie televisiva di Don Matteo con Terence Hill e Nino Frassica e con il maestro Mario Monicelli per la stesura de Le rose del deserto (2006). Ha vinto per nove volte le Chiavi d’Oro del successo ed è stato nominato ai Nastri d’Argento per 39
Italian Movie Award Le rose del deserto di Mario Monicelli. È anche autore di numerosi saggi: Visconti (Il Castoro, Milano), Greenaway il cinema delle idee, Hayao Miyazaki il dio dell’anime, Ricordare, sognare, sceneggiare (Le Mani, Recco). Ha insegnato sceneggiatura all’Accademia dell’Immagine de L’Aquila e alla Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Terni. Attualmente collabora con la LUISS ed è docente presso la scuola d’arte cinematografica Gian Maria Volonté. VALERIO CAPRARA - (Roma, 1946) è professore di Storia e critica del cinema all’Università degli studi di Napoli “L’Orientale” e dal 1979 critico cinematografico del quotidiano “Il Mattino” Presidente della Regione Campania Film Commission. Relatore in numerosi convegni internazionali, ha redatto e redige voci di cataloghi, annuari ed enciclopedie (tra cui l’Enciclopedia del Cinema e il Dizionario Biografico degli Italiani Treccani) ed è autore del film Incontro con Dino Risi, 2001, prodotto per la serie Archivio della Memoria della Scuola Nazionale di Cinema. Ha scritto sulle principali riviste specializzate nazionali (da “Bianco e nero” a “La Rivista del Cinematografo”) ed è stato autore testi e conduttore in voce e in video di programmi RAI. Direttore artistico degli Incontri Internazionali del Cinema di Sorrento dal 1983 al 2000, ha curato sezioni del Meeting Cinema e Storia di San Marino e del Giffoni Film Festival. Nel 1985 il Ministero della Cultura della Repubblica Francese lo ha insignito del titolo di Chevalier de
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l’Ordre des Arts et des Lettres. Nell’agosto 2010 stato nominato dalle autorità regionali Presidente della Campania Film Commission. GAETANO CARITO - Tecnico del suono, socio AITS (Associazione italiana tecnici del suono) Membro della giuria David di Donatello e dell’Accademia del cinema italiano. Dal 1968 al 1978 in studi di registrazione ed edizione, ha svolto progressivamente le mansioni di Operatore di cabina, Recordista, Fonico di doppiaggio e Fonico di mix. Dal 1979 in qualità di Tecnico del suono (Fonico di set), si occupa della registrazione della presa diretta nell’ audiovisivo. Tra i premi e riconoscimenti spiccano: 15 candidature al David di Donatello (3 assegnazioni); 16 candidature al Ciak d’oro (2 assegnazioni); 6 candidature al Nastro d’argento (1 assegnazione); 3 candidature al Premio Aits (2 assegnazioni); 1 candidatura al Premio Cinecittà Holding. Oltre a vari servizi filmati, documentari, corti e spot pubblicitari, ha collaborato alla realizzazione della presa diretta di oltre 70 opere tra serie televisive, telefilm e film. Il primo David di Donatello con il film “Il muro di gomma” di Marco Risi. Molti film di natale con Neri Parenti, partendo da “Fantozzi in paradiso”, “Natale a Cortina”, “Natale a Rio”, fino agli ultimi “Colpi di fortuna” e “Ma tu… di che segno sei ?”. Importanti serie TV come “Un’altra vita” (Rai 1) di Cinzia Th Torrini, “1992” (Sky) di Gianluca Jodice, “In treatment” (Sky) di Saverio Costanzo, “La
piovra 8” e “La piovra 9” (Mediaset) di Giacomo Battiato. Lunga la collaborazione con Carlo Verdone con “Posti in piedi in paradiso”, “Io, loro e Lara”, “Grande, grosso & Verdone”,“Il mio miglior nemico”, “L’amore è eterno, finchè dura” e per finire “Compagni di scuola”. Tante nomination è premi lavorando con Marco Bellocchio in “Vincere”, “Sorelle Mai”, “Il regista di matrimoni” “Bella addormentata” e “Buongiorno, notte”. Il sodalizio con Giovanni Veronesi nei fortunati “Manuale d’amore” 1,2 e 3. Premiato con “L’ultimo bacio” di Gabriele Muccino con il quale gira anche “Baciami ancora” e “Ricordati di me”. E poi ancora: “Noi credevamo” di Mario Martone; “Vallanzasca” di Michele Placido; “Indovina chi viene a natale ?” di Fausto Brizzi ; “Selvaggi” di Carlo Vanzina; “Il paradiso all’ improvviso” di Leonardo Pieraccioni; “Malena” di Giuseppe Tornatore; “Dazeroadieci” e “Radiofreccia” di Luciano Ligabue che gli vale un altro David di Donatello; “Romanzo di un giovane povero”e “Ballando Ballando” di Ettore Scola; “Nestore, l’ultima corsa” di Alberto Sordi; “Oci ciornie” Nikita Mikalcov; “Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno” Mario Monicelli. Infine gli inizi con “Di padre in figlio” del grande Vittorio Gassman. GIUSEPPE COZZOLINO - (Napoli, 1967) è docente di Storia del Cinema e Storia delle Comunicazioni di Massa presso l’Università di Napoli (“L’Orientale”, 2001-11, “Suor Orsola Benincasa”, dal 2013). Come scrittore e giornalista specializzato in cinema e fumetti ha scritto su numerose riviste specializzate (L’E-
ternauta; L’Altro Regno; Play Magazine; Amarcord, La Rivista del Cinematografo, M-La Rivista del Mistero) e quotidiani locali e nazionali (“Il Tempo”, “Roma”) e sulle pagine Cultura e Spettacoli de “Il Mattino” di Napoli. È autore dei volumi “Cult Tv - L’universo dei telefilm” (Falsopiano, 2000) e “Planet Serial - i telefilm che hanno fatto la storia della TV” (Aracne, 2004). Ha fondato l’Associazione/Network “Mondo Cult” - con Bruno Pezone - dedita alla promozione del giallo, del thriller e dell’horror fra letteratura, cinema e fumetti (2009). Attualmente produce Corti, Serie, Sit-Com, Esperimenti Sociali per il Web (disponibili sul Canale Mondo Cult Entertainment: www.youtube.com/mondocult2) ANTONIO DE ROSA - Direttore della Fotografia membro A.I.C (Associazione Italiana Autori della Fotografia Cinematografica) e IMAGO (Fondazione Europea Direttori della Fotografia). Nel 2009 insieme a Alessandro De Vivo, Ivano Di Natale e Pierluigi Inarta gira lo shortmovie “The Story of a Mother” il primo corto in Italia ad essere girato con RED ONE. Parte per Londra lo stesso anno è frequenta un Master in “Direzione della Fotografia” con Tutors come Steve Brooke Smith (I Fratelli Grimm, Lara Croft: Tomb Raider). Dopo Londra è la volta di Los Angeles, diventa RED Cameras Specialist “Reducation” nel 2010. Prende parte a numerosi lavori tra short, videoclip e film come Direttore della Fotografia e Operatore e RED Specialist. Nel 2013 è Direttore della Fotografia di: “Love you Mom”
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Italian Movie Award Regia Nicola Cuomo (Commercial contro la Guida in stato di ebrezza);“Distacchi” Regia di Claudio B. Lauri (Teaser trailer per le “4 Giornate di Napoli”); “Canti di Donne” Regia di Riccardo Mignano (Commercial “Contro la violenza sulle donne”);“The Escape” Regia di Alessandro De Vivo & Ivano Di Natale; “Chevrolet” Regia di Alessandro De Vivo & Ivano Di Natale; “PEPSI ¬ Refresh your love” Regia di Alessandro De Vivo & Ivano Di Natale; “The Portraits” Regia di Antonio Zannone. Nel 2014 con il regista Carlo Fumo, dirige la fotografia dello spot “Ferma Il Bullo” campagna sociale RAI e lo spot “Land Of Fires” ispirato al libro del Dott. Prof. Antonio Giordano sull’inquinamento in Campania. Specializzato in Digital Cinema Cameras, Tecnologia 4K and Video DSLR. Ha all’attivo Master in “Sceneggiatura”, “Editing” e “Regia Cinematografica”. GIUSEPPE COLELLA - Presidente del Coordinamento dei Festival Cinematografici Campani - Coordinatore Generale del Napoli Film Festival e responsabile della rassegna Schermo Napoli. Da sempre appassionato di cinema trasforma la sua passione in lavoro formandosi presso il CCG - Centro Culturale Giovanile, la storica associazione culturale napoletana, che per prima organizzò cineforum e retrospettive sui maestri del cinema nonché fu fucina di talenti quali Silvio Orlando e Paolo Sorrentino. Con l’avvento del nuovo millennio viene chiamato insieme ai suoi colleghi a far rinascere il Napoli Film Festival. Coordinatore generale dello stesso dal 2004, dà vita e cura il progetto SchermoNapoli rassegna che all’interno del festival dà spazio ai cineasti campani, i cui lavori vengo poi riproposti nell’ambito di 41° Parallelo, evento che ogni anno il festival organizza a New York per la promozione del cinema italiano. Contemporaneamente a quest’avventura dal 2001 è responsabile della sezione cinema e animazione del Napoli COMICON, Salone Internazionale del Fumetto e dell’Animazione e dal 2012 è tra i realizzatori della rassegna Venezia a Napoli per conto dell’AGIS Campania e della Cooperativa 41° Parallelo. Primo promotore del Coordinamento Festival Cinematografici Campania, all’atto della costituzione nel luglio 2013 ne viene eletto presidente. Nel giugno 2014 è nominato amministratore della SPEC Cinematografica srl che gestisce il Cinema Vittoria di Napoli. Negli anni ha anche collaborato all’organizzazione di spettacoli teatrali e televisivi e a vari festival cinematografici in qualità di giurato.
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CARLO FUMO - Regista, autore e sceneggiatore, Direttore Artistico e Presidente dell’Italian Movie Award © Nasce ad Oliveto Citra (Sa), 6 settembre 1986. Prima di darsi alla regia si dedica per quattro anni alla pittura e al giornalismo. A soli 11 anni vince il Concorso Nazionale di Pittura Estemporanea. A 15 anni, il suo primo corto, “Il Monaco”. Nel 2004 il suo primo film, “Vita, Amore e Destino” che, ultimato nel 2006, viene presentato al Museo Diffuso di Torino con Torino Piemonte Film Commission, Inserito nell’Enciclopedia del Cinema in Piemonte e riceve una lettera di complimenti dalla famiglia Rossellini. Nel 2007 realizza “Vorrei Dipingere il Sole”, corto sociale per l’ASL Salerno. Nel 2008 è la volta di “Scaccomatto”, pulp all’italiana record di visite sul web. Nel 2011 presenta il suo primo libro al “Salone Internazionale del Libro Di Torino” e dalla stessa opera gira in 35mm il prequel del film “Il Regista Del Mondo” con A. Haber, G. Tognazzi, L. Ward, M. Gallo, L.Vitale, N. Rivelli e altri, vincendo 44 premi nel mondo e partecipando alla 65° edizione del Festival De Cannes nel 2012 www.ilregistadelmondo.com. È Presidente della Associazione Italian Movie Group, direttore artistico e ideatore dell’Italian Movie Award www.italianmovieaward.it giunto alla 7° edizione con ospiti del calibro di : Michele Placido, Carol Alt, Valentina Lodovini, Gianmarco Tognazzi, Alessandro Siani, Edoardo Leo, Cristiana Capotondi, Masimo Boldi, Salvatore Misticone, Edoardo De Angelis, Luca Abete,Mrs. Matilda Raffa Cuomo, Rocco Papaleo, Don Luigi Merola, Sergio Rubini, Luca Ward, Mariasole Tognazzi, Chiara Francini, Alessio Boni, Paolo Genovese, Antonio Giordano, Maurizio Casagrande, Biaigo Izzo, Sindey Sibilia, Pietro De Silva, Valerio Caprara. Gioca a calcio per beneficenza nella Nazionale Artisti Tv dal 2008 . Da 6 anni riceve le Medaglie di Bronzo del “Presidente della Repubblica Italiana” del ”Presidente del Senato” e del “Presidente della Camera dei Deputati” per i temi sociali dell’Italian Movie Award. Dal 2014 viene nominato direttore artistico del festival internazionale del corto giovanile “Youfilmaker” www.youfilmaker.org e presidente della giuria al Llapi Film FEST in Kosovo. Gira due spot: “Land Of Fires” per il dott. prof. Antonio Giordano;“Ferma Il Bullo” per la campagna sociale sul bullismo di Mentoring Usa-Italia (in onda su Rai, Mediaset, La7) Nel 2015 realizza due web serie ed è in fase di pre-produzione per un lungometraggio sul tema globale dell’inquinamento ambientale in collaborazione con il ricercatore, autore e scienziato di fama internazionale il Dott. Prof. Antonio Giordano.
ROBERTA INARTA - Direttrice Scuola di Cinema di Napoli. Lauerata in sociologia, fonda nel 2007 la Scuola di Cinema di Napoli, centro di formazione culturale per le arti ed i mestieri del cinema e della televisione, che ancora oggi dirige con successo insieme a Carlo Picone. La “Scuola di Cinema di Napoli”, è un Centro di Formazione per le Arti ed i Mestieri del Cinema e della Televisione presente sul territorio campano da molti anni: una realtà consolidata ed imitata. Le sue proposte formative, hanno lo scopo di preparare gli allievi in maniera accurata ed approfondita e di fornire competenze altamente pratiche grazie a stage e tirocini presso emittenti televisive, case di produzione e testate giornalistiche, al fine di creare un contatto con il mondo del lavoro. Siamo, inoltre, convenzionati con le Università di Napoli. Durante l’anno vengono svolti casting per produzioni cinematografiche e televisive, dedicati ai nostri allievi, che la Scuola segue a 360° con la sua Agenzia per lo spettacolo, alla quale possono iscriversi i nostri corsisti. Sempre impegnata con passione nel promuovere, gestire ed organizzare attività culturali nella sua regione con particolare riguardo al cinema e allo spettacolo, collabora all’organizzazione di molti festival:Italian Movie Award, Social Word film festival , Omovies 2010 e 2011, Valsele International film festival, Corto Nero, Festival Movie 2.0. MARCO BRIGHEL - Direttore Generale Trans Audio Video Group. Trans Audio Video Srl dal 1987 distribuisce e rappresenta in Italia i migliori marchi internazionali nel campo della produzione video professionale, broadcast e cinematografica, completando la propria offerta commerciale con un’attività di consulenza, progettazione e assistenza tecnica pre e post vendita di assoluto valore, sia per i servizi dedicati che per il know-how e le attrezzature disponibili. Grazie all’esperienza e alle competenze maturate in oltre 25 anni di attività, Trans Audio Video è diventata un punto di riferimento nel mercato italiano e internazionale, e può proporre le più sofisticate soluzioni di ripresa, con uno sguardo sempre attento alle ultime novità del mercato, espandendo così la propria attività anche all’integrazione di sistemi di produzione video e cinematografica sempre all’avanguardia della tecnologia. Disponendo di un team altamente qualificato, Trans Audio Video è in grado di fornire tutte le informazioni tecniche e commerciali circa i prodotti rappresentati e le eventuali configurazioni personalizzate. Le due sedi operative di Caserta e Muggiò (MB), unite ad una solida rete di distribuzione, assicurano una capillare presenza su tutto il territorio nazionale, garantendo un puntuale impegno commerciale, di supporto tecnico e di integrazione di sistemi, che coniuga lo standard dell’eccellenza con la necessità di personalizzare ogni soluzione in base alle diverse esigenze di budget e di applicazione. Passione, determinazione, esperienza e professionalità caratterizzano ogni giorno l’impegno di Trans Audio Video per trasformare ogni progetto in un investimento proficuo e in una
esperienza unica ed emozionante. BIAGIO DI STEFANO - Art director freelance, docente e designer al Master di giornalismo dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Biagio Di Stefano si occupa di progettazione grafica a 360°: Logo & Corporate Identity, Advertising, Packaging, Below the Line, Retouch, Illustrazioni, Art-shirt, Web Design, Digital Publishing, Mobile App & User Interface Design, Video Compositing. Art director e designer presso L’Araba Fenice Hotel & Resort SpA e presso Dental Center SpA, ha collaborazioni con il marchio Diabolik®, con il Mentoring USA-Italia e con agenzie di settore in tutta Italia. Vanta la creazione di diverse interfacce grafiche per applicazioni iOS. È Adobe Certified Instructor nei software Photoshop, Illustrator, Flash Catalyst, Flash, Premiere Pro, Encore, Acrobat Connect Pro, Freehand Mx, Authorware. È docente e designer al Master di giornalismo dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e insegna alla Scuola Internazionale di Comics oltre a realizzare corsi multimediali per la Momos Edizioni. Ha lavorato come docente di progettazione grafica presso il Centro Studi Ilas, la scuola di formazione NEGG ed altri Adobe Authorized Training Center. Ha tenuto alcuni laboratori nelle Università di Salerno e di Napoli. Amministratore del portale GraficiCreativi. com, Adobe Community Manager e iOS Developer. FABIANA SERA - Speaker radiofonica, Cantante, doppiatrice e attrice, voice off per soap operas, si definisce una “voce italiana”. Ha lavorato nelle maggiori radio private campane ed in un network nazionale. Collabora con la Rai da 15 anni, come Voce femminile principale di Rai Edu e come Voice off di Un Posto al Sole e La Squadra. Ha doppiato Renee Zellweger, Daryl Hanna e tante altre attrici, ed attualmente sta lavorando ad una serie in onda su Sky.È diplomata in canto leggero, ha studiato teatro e conduzione televisiva e crede in modo assoluto nella preparazione tecnica, necessaria per seminare bene e a lungo termine.Ha creato un format di dizione e public speaking, “Parlarbene”, per abbattere le dighe di cattiva comunicazione nella vita sociale e professionale. È docente di dizione alla Scuola di Cinema di Napoli, nell’ambito del corso di recitazione cinematografica.
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lusso
Jet Privati: Veloci e su misura, ora la vacanza diventa meta ricercata da collezione
UNA VERA SARTORIA DEL VIAGGIO PRIVATO: PROPOSTE COSTRUITE SU MISURA PER CLIENTI CHE AMANO AUTENTICITÀ E ORIGINALITÀ DELLE DESTINAZIONI E CHE RICERCANO NEL VIAGGIARE UN LUSSO FATTO DI EMOZIONI LA CRISI DEI VOLI PRIVATI “BUSINESS” HA INCISO SU QUESTO SETTORE IN MODO CONSISTENTE, TANTO CHE ALCUNI OPERATORI A LIVELLO GLOBALE SIA NEGLI USA CHE IN EUROPA RIFERISCONO DI UNA FLESSIONE DEL GIRO D’AFFARI PARI AL 30%. Ma gli affari tornano a volare anche a bordo degli aerei privati. Dopo un lustro di crescita continua a due cifre seguito poi da una forte frenata nel biennio 2008-2009, il comparto dell’aviazione privata sta tornando a risalire, seppur con moderazione rispetto agli anni del boom che hanno visto il vero crollo nel 2009. Sull’onda di modesti cenni di ripresa tra il 2010 e il 2014 pari al 3,5%, alcune compagnie rilanciano ora questo tipo di viaggio anche per destinazione esclusivamente di vacanza, è il caso di JetPrivati.it che si è ritagliata una nicchia di mercato oltre ad offrire i voli d’affari perno del suo business. Nasce cosi “LEISURE” un brand di Jet Privati con le migliori mete da collezione nel mondo, offriamo spesso ai nostri clienti qualche suggerimento “raffinato” per trascorrere il proprio tempo libero per la scelta del mare, la montagna, la partita speciale di golf, infine lo shopping magari abbinato a un po’ di business. Le destinazioni sono veramente d’elite, abbiamo selezionato i migliori 46
hotels e ristoranti, locali di divertimento veramente al top della gamma, naturalmente abbiamo scelto un partner di eccellenza per affiancarci nelle scelte che si chiama The Leading Hotels of the World. Se quello che cercate è una vera suite d’albergo a bordo di un aereo la risposta è Jetprivati.it. «Volare con un aereo privato personale offre un comfort enorme rispetto ai tradizionali voli di linea, ma si tratta di un servizio su misura per una clientela elitaria e senza problemi di budget Queste le parole di Renzo Pisu– Ceo di Jetprivati.it, il quale vanta una esperienza ventennale nel trasporto aereo internazionale. Code, bagagli smarriti, ritardi. Questi inconvenienti, così frequenti per chi viaggia con i collegamenti di linea, non riguardano quei pochi fortunati che volano con un volo privato personale. I costi di questo tipo di servizio sono molto superiori a quelli di un classico biglietto di business. Chi prenota un volo privato personale, però, può scegliere liberamente l’orario di partenza, e può effettuare l’imbarco in pochi istanti e, a bordo, riceve un trattamento esclusivo. Mettetevi comodi, chiudete gli occhi e rilassatevi. Volare Jet Privati significa avere accesso a un’intera flotta di prestigiosi velivoli super lusso. Dal piccolo corporate Jet da
4 posti fino ad arrivare ai lussuosi long range business jet intercontinentali. Il team di esperti in aviazione privata vi aiuterà ad individuare il velivolo con livello di comfort e in flight devices on-board che sposa al meglio sia le vostre esigenze di relax. Noleggiare un aereo privato non è solo una questione di prestigio, afferma Renzo Pisu Ceo Jetprivati.it –è una formula magica che ottimizza al meglio la risorsa più preziosa il fattore tempo e lo stress che deve saper coniugare il momento per lavorare, per pensare, per godere il massimo relax del viaggio vacanza della propria suite d’albergo tra i cieli. La promessa che Jet Privati offre ai suoi clienti è l’evidente risparmio di tempo rispetto ai voli di linea tradizionali ma anche tutto lo stress d’imbarco che si riduce a meno di 15minuti; il cliente definisce il suo programma di volo, aspetta lo chauffeur limousine service in ufficio o a casa, non perde tempo prezioso per le operazioni d’imbarco e viene accompagnato direttamente a bordo del velivolo con auto privata dove il nostro staff avrà già provveduto alle formalità doganali, passando direttamente da una lounge privata dedicata. Solo il tempo per rullare verso la pista e non vi accorgerete nemmeno di essere già a metà della vostra destinazione. Il team di Jet Privati lavora tenendo sempre presente la differenza che intercorre fra prendere posto su un aereo e godersi un’esperienza di viaggio unica e personalizzata, oltre gli standard di qualsiasi first class delle compagnia tradizionali. L’impegno di Jet Privati è quello di tradurre concretamente la “customer experience”; un servizio realmente “tagliato su misura” per ogni singolo cliente, curando anche i minimi dettagli per il catering di bordo che viene preparato e studiato in base alle esigenze culinarie della nostra preziosa clientela. Jet Privati vola in tutto il mondo con destinazioni nelle più importanti località finanziare e di elite turistica, come Lugano, Monaco, Ginevra, Milano, Parigi, St. Moritz, Costa Smeralda, Cannes, Londra, Dubai, Mosca, Astana, Hong Kong, Singapore, Caraibi, Miami e New York. 47
Lusso
88’ DOMINO SUPER: L’EVOLUZIONE DEL COUPÉ ANTEPRIMA MONDIALE A MONTECARLO PER IL NUOVO MODELLO, EREDE DI UNO DEI BEST SELLER DELLA LINEA SPORTIVA RIVA
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È Super, non solo perché è straordinario, ma anche perché porta nel nome il celeberrimo suffisso che definisce l’evoluzione della specie in casa Riva. Erede di uno dei maggiori best seller della linea sportiva, 88’ Domino Super debutta in anteprima mondiale a metà maggio a Montecarlo, in attesa di essere presentato al pubblico internazionale a settembre, in occasione dell’edizione 2015 del “Cannes Yachting Festival”. “88’ Domino Super ha un compito ambizioso quanto affascinante” - spiega Stefano de Vivo, Chief Commercial Officer di Ferretti Group. “Ben più di un restyling, il nuovo coupé è il frutto di un meticoloso percorso progettuale volto a perfezionare un modello di grande successo, che può vantare una ventina di unità prodotte e vendute in tutto il mondo. I risultati raggiunti si possono ammirare oggi su 88’ Domino Super come su 88’ Florida, che abbiamo l’orgoglio di presentare in occasione dello stesso evento. Questi due nuovi modelli illumineranno la stagione estiva e saranno grandi protagonisti, insieme al terzo nuovo Riva, il 76’ coupé, alla prossima edizione del salone nautico di Cannes, dove avverrà la presentazione mondiale al pubblico.” 88’ Domino Super è uno yacht destinato a definire nuovi standard nel settore in tema di stile, comfort e prestazioni. Lungo 26,70 metri (87,7’) fuori
tutto per 6,30 metri (20,8’) di larghezza massima, nasce dalla collaborazione tra Officina Italiana Design, lo studio guidato da Mauro Micheli e Sergio Beretta che firma l’intera gamma Riva, e la Direzione Engineering Ferretti Group. Sin dal primo sguardo l’imbarcazione conquista per il profilo filante e aerodinamico, esaltato anche dall’originale tonalità dello scafo, un grigio scuro ribattezzato “London Grey”. Questa nuova scelta cromatica caratterizza anche alcuni dettagli della coperta e crea un affascinante contrasto col grigio chiaro (“Moon Grey”) della sovrastruttura. A questa novità si aggiungono altre importanti scelte stilistiche che sottolineano il valore di questa evoluzione: - il nuovo sun deck esalta la sportività dell’imbarcazione offrendo al contempo ulteriore comfort agli ospiti; - la stazione di comando all’aperto, traslata a centro barca e molto raccolta nelle dimensioni, lascia spazio a un ampio sofà a prua; - la grande finestratura unica a scafo, caratterizzata da un disegno molto aggressivo, punta, come una freccia, da centro barca fino ad estrema prua. La piastra in acciaio inox col logo Riva, incastonata proprio a metà della vetrata, è il dettaglio che suggella questo capolavoro; - l’area di poppa rivisitata completa il senso di dinamicità dello yacht. Le importanti dotazioni tecniche di cui è arricchita si coniugano sapientemente con il look sportivo e offrono ulteriore comfort agli ospiti, rendendo estremamente agevoli le operazioni tecniche. “Dinamismo e luminosità. Per restare colpiti dalla velocità e rilassarsi osservando la bellezza della natura. A questo penso nel descrivere 88’ Domino Super” - afferma il designer Mauro Micheli. “Una prima impressione a cui si aggiunge la soddisfazione per tutte le soluzioni con cui, noi di Officina Italiana Design e i progettisti di Riva e Ferretti Group abbiamo perfezionato un modello già tanto apprezzato. Penso alle eleganti tonalità dello scafo e ai sofisticati giochi cromatici fra chiari e scuri nel decoro esterno come negli interni. Ambienti esaltati dalla luce naturale che li pervade. Soluzioni che mi emozionano, e che non vedo l’ora di vedere in mare, habitat naturale dello yacht.” 49
Lusso Anche la sala macchine è stata riorganizzata, installando alcuni apparati principali nelle zone più agevoli da raggiungere. Sono accorgimenti frutto anche della costante collaborazione fra cantiere, comandanti ed equipaggi che in questi anni hanno gestito gli 86’ Domino prodotti, e che sono stati parte attiva del costante perfezionamento che oggi si concretizza nel nuovo 88 piedi. Il pozzetto si raggiunge dalla spiaggetta tramite alcuni comodi scalini sui fianchi della poppa. È un vero e proprio salotto all’aperto, caratterizzato da un grande divano/ chaise longue a “C”, oltre il quale un divano fronteggia il tavolo da pranzo. Alcune sedie pieghevoli da esterno, contenute nella base del tavolo, permettono di far accomodare fino a 6 ospiti. L’allestimento è completato a sinistra da un mobile basso con lavabo, dove si trova l’accesso per la zona equipaggio. A dritta invece, sotto la scala per salire al sun deck, un altro vano contiene l’icemaker e uno storage dove, su richiesta, può essere installata la stazione di comando per le manovre d’ormeggio da poppa.
AREA DI POPPA E POZZETTO Già dalla zona poppiera si notano sostanziali interventi che portano comfort agli ospiti e graditi vantaggi all’equipaggio. La spiaggetta di poppa, interamente movimentabile e immergibile, concede un comodo punto d’appoggio per prepararsi a tuffarsi in acqua e risalire a bordo, oltre a rendere estremamente facile il varo e l’alaggio del tender, grazie anche alla base inclinata del garage. 50
PONTE PRINCIPALE Oltre la porta vetrata si accede agli interni del ponte di coperta, organizzati in successione in living, dining e plancia. Il salone è un open space con visuale privilegiata sul mare, perfetto esempio dell’inconfondibile stile Riva. Il mix accurato di essenze, pellami e acciaio inox lucido, arricchito dal sistema d’illuminazione al Led, caratterizza il decoro a bordo, sia nel ponte principale sia negli ambienti sottocoperta. Spiccano ricercate proposte come il palissandro rigato, un’essenza scura percorsa da venature rossastre, che abbinata agli inserti in cuoio color ghiaccio (“Ice White”) oppure scuro, crea sorprendenti contrasti che vestono la barca di un’eleganza classica e raffinata, esaltata dalla luce proveniente dalle finestrature continue a murata e dal parabrezza frontale. Il living è arredato a sinistra da una coppia di divani fronteggiati da un terzo divano a dritta, tutti in pelle “White Artic Sea” e firmati Knoll, abbinati a cuscini decorativi Hermes e Dedar. Un coffee table in pelle scura e acciaio completa l’arredo. Proseguendo a sinistra si trova la zona pranzo: il grande tavolo in cristallo e pelle è dotato di un piano che può traslare verso il centro, consentendo di far accomodare fino a 8 persone nelle sedie in pelle “Donald” di Poltrona Frau. A dritta due mobili bassi accolgono stoviglie e cristalleria. La zona a prua è stata modificata rispetto al predecessore. La plancia di comando trasferita a dritta ha permesso di installare uno storage a mezz’altezza, che separa le due scale che conducono rispettivamente in cucina, a sinistra, e sottocoperta, al centro. Questo spostamento ha consentito anche una nuova soluzione per il parabrezza, sostenuto da un montante centrale, mentre a dritta della plancia è installato un finestrino elettrico simile a quello di un’autovettura. La stazione di pilotaggio con due sedute è nascosta alla vista da una parete a tutt’altezza con lo schermo TV, dotato di meccanismo elettrico che la rende orientabile verso la zona
pranzo. La riorganizzazione della prua ha comportato anche il parziale restyling della cucina, su piano mezzanino e accessibile direttamente anche dal camminamento esterno di sinistra. Priva di cielino, beneficia della massima luminosità, offerta sia dalla finestratura a scafo sia dal parabrezza. PONTE INFERIORE Scesa una prima rampa di scale ci si trova nella lobby, che conduce a prua alle tre cabine ospiti, mentre a dritta, verso poppa, una porta si apre su una seconda rampa di scalini che porta alla suite armatoriale, a tutto baglio a centro barca. L’ambiente, estremamente arioso e sapientemente illuminato dalla duplice finestratura a scafo e dagli oblò, a dritta è arredato da un mobile basso e da una zona vanity/ scrittoio. L’arredamento è completato da elementi freestanding che possono essere scelti dallo stesso Armatore. A sinistra si trova il letto matrimoniale, fronteggiato dallo schermo tv a parete. Alle spalle della cabina, e accessibili da un disimpegno a dritta del letto, si trovano il bagno armatoriale e l’ampia cabina armadio, a cui si aggiungono due ulteriori moduli armadio, nello stesso disimpegno e a prua, di fianco agli scalini. Il bagno padronale, caratterizzato da scelte decorative all’insegna di un design evoluto, prevede una coppia di lavabo Capannoli con rubinetterie Ritmonio, posizionati frontalmente ai servizi. La doccia sulla sinistra, separata da vetrata in cristallo, ha pareti nero lucido e pavimento in corian bianco. Le tre cabine ospiti - tutte con bagno e doccia separata godono di grande luminosità grazie alla nuova finestratura a scafo. Le due ospiti sono rispettivamente a dritta e a sinistra della lobby. La prima prevede letti singoli, mentre la seconda ha un letto matrimoniale sliding. A estrema prua si trova la cabina Vip, allestita con doppio armadio guardaroba. La zona equipaggio di 88’ Domino Super, alle spalle della suite armatoriale e con accesso diretto alla sala macchine, è organizzata in due cabine con letti a castello, colonna con lavatrice e, su richiesta, asciugatrice, zona cucina fronteggiata da dinette, con alle spalle il bagno.
potenza di 2435 Mhp, che permettono di raggiungere i 38 nodi di velocità massima e i 34 ad andatura di crociera. La motorizzazione opzionale è una coppia di MTU 16V 2000 M94, con potenza che sale fino a 2638 Mhp. Questi propulsori spingono lo yacht fino a 40 nodi, mentre la velocità di crociera tocca i 35 nodi (dati preliminari). Per offrire il massimo del comfort anche in rada, 88’ Domino Super installa su richiesta due stabilizzatori Seakeeper, a poppa dei motori Per agevolare le manovre d’ormeggio, è possibile installare una seconda elica a poppa, oltre a quella di manovra a prua. Riva - Ferretti Group http://www.ferrettigroup.com
SUN DECK E ZONA DI PRUA Il DNA sportivo di 88’ Domino Super è esaltato dal nuovo ponte sole. Una grande dinette a “C” a pruavia fronteggia la consolle di comando esterna, posizionata centralmente e quindi in posizione privilegiata per comandare l’imbarcazione. Ampi spazi per il relax si trovano a poppa, grazie a un sun pad centrale. Un ulteriore spazio per gli ospiti, in assoluta privacy, è sulla tuga a prua dello yacht grazie a una dinette fronte marcia con tavolo da pranzo e un ampio sun pad centrale. MOTORIZZAZIONE E PRESTAZIONI Le prestazioni del nuovo coupé Riva sono al vertice della categoria. L’imbarcazione installa nella versione standard una coppia di propulsori MTU 16V 2000 M93, dalla 51
Speciale Moto GP
Lorenzo trionfa al Mugello Iannone sul podio davanti a Rossi CHE CADE E SI RITIRA. RITIRO ANCHE PER ANDREA DOVIZIOSO.
IL GRAN PREMIO D’ITALIA VA A JORGE LORENZO, DOMINATORE ANCHE AL MUGELLO E ORA A SOLI SEI PUNTI IN CLASSIFICA DA VALENTINO ROSSI. IL “DOTTORE” ARTIGLIA COMUNQUE UN TERZO PODIO FONDAMENTALE DOPO UN DIFFICILE AVVIO. DAVANTI A LUI È EROICO ANDREA IANNONE, SECONDO DOPO UNA FEROCE LOTTA CON MARQUEZ. WEEKEND PER DIMENTICARE PER LO SPAGNOLO DELLA HONDA, 52
Lo spettacolo al Mugello comincia sin dalla partenza, quando le Ducati sverniciano Lorenzo e si portano al comando, ma al maiorchino bastano poche curve per prendersi la testa della corsa, poi conservata fino al traguardo. Modalità “martillo” inserita per lui, ma alle sue spalle lo spettacolo è accesissimo. Marquez, partito dal 13° posto, già alla staccata della prima San Donato è sesto dopo una frenata ritardatissima. E al termine del primo giro sale addirittura al quarto posto alle spalle di Lorenzo e delle Ducati. Qualche problema per Rossi, nono e attardato a inizio gara ma autore dell’ennesima, inesorabile rimonta del suo campionato 2015. Mentre alle spalle di Lorenzo infuria la bagarre tra un tonico Pedrosa, le Ducati di Iannone e Dovizioso e uno scatenato Marquez, il campione di Tavullia recupera una posizione dopo l’altra fino a riportarsi nel gruppetto in lotta per il podio. Al 12° giro la rimonta è completata e Pedrosa raggiunto.
FABIO SBIANCHI CEO OCTO
La prima grossa delusione della domenica, per il pubblico italiano, arriva due tornate dopo: Dovizioso rallenta di colpo e torna ai box. Un problema alla corona della ruota posteriore gli stava procurando fortissime vibrazioni, tanto da costringerlo al ritiro. Ma non è finita: al 17° giro si ritira infatti anche Marquez. Troppo aggressivo lo spagnolo, che nella battaglia con Iannone perde la sua Honda e finisce nella ghiaia. Praticamente in contemporanea Rossi passa anche Pedrosa e sale al terzo posto. I suoi attacchi a Iannone però sono rintuzzati dall’abruzzese, che resiste fino al traguardo. Buoni piazzamenti anche per Michele Pirro, 8° alla sua prima corsa stagionale, E Danilo Petrucci 9°. Due punticini anche per l’Aprilia, con Alvaro Bautista 14°. Ritiri per Aleix Espargarò e Crutchlow, entrambi caduti in maniera spettacolare ma per fortuna senza danni fisici. Nella classifica del mondiale Rossi va a 118 punti ed è ancora primo, ma Lorenzo ora vola a quota 112 e inizia ad alle spalle di Dovizioso bel balzo in avanti di Iannone,
quarto a 81. Marquez resta a 69. I Testimonial dell’area Octo sono stati i due attori gia noti al pubblico di Canale 5 nella fiction televisiva “IL PECCATO E LA VERGOGNA” con Gabriel Garko e la bellissima Manuela, si tratta di Massimiliano Morro e la bellissima Adua Del Verno, prossimamente in una nuova serie televisiva con Garko, in quanto l’azienda mondiale OCTO è uno dei partner. DIETRO LE QUINTE CON I PILOTI: Danilo Petrucci e Yuri Hernandez che simpaticamente hanno risposto alle nostre domande: DANILO PETRUCCI COME HAI VISSUTO QUESTA ESPERIENZA DI MOTO MONDIALE A MUGELLO? È un’esperienza bellissima oltre un campionato importante. Finito il Mondiale a Mugello ci prepariamo per un’altra gara altretanto importante. YURI HERNANDEZ: È LA TUA PRIMA VOLTA IN ITALIA NEL MONDIALE AL MUGELLO? COME VIVI QUESTO MONDIALE? Non è la prima volta in Italia, ci sono già stato precedentemente, Mugello è un circuito importante per tutti noi piloti, e questa è una gara importante al di là di chi vincerà, e la vivo molto serenamente”. 53
Speciale Moto GP
MASSIMILIANO MORRA , SEX SYMBOL DELLA TV a cura di Tommaso MARTINELLI
È UNO DEGLI PERSONAGGI PIÙ AMATI E RICHIESTO DELLO STAR-SYSTEM ITALIANO, MASSIMILIANO MORRA. L’ATTORE, LANCIATO DA FICTION MEDIASET DI SUCCESSO COME “PUPETTA-IL CORAGGIO DELLA VERITÀ”, SI È RACCONTATO A DEAMINA MAGAZINE, NEL CORSO DI UN INCONTRO ORGANIZZATO A MUGELLO, NELL’AMBITO DEL MOTOGP2015, DA OCTO TELEMATICS, LEADER INDISCUSSO NELLA FORNITURA DI SERVIZI E SISTEMI TELEMATICI PER IL MERCATO DELL’ASSICURAZIONE E DELL’AUTO, ATTRAVERSO LA “OCTO BOX” INSTALLATA SU OLTRE 3 MILIONI DI VEICOLI IN ITALIA E OLTRE 400 MILA IN TUTTO IL MONDO. 54
MASSIMILIANO, COME NASCE LA TUA PASSIONE PER LA RECITAZIONE? Sono sempre stato un appassionato di recitazione, di conseguenza oggi, lavorare come attore, rappresenta una sfida vinta, consapevole che per continuare a raccogliere i risultati sperati, debba ancora studiare per poter migliorare. NEL GIRO DI POCHISSIMI ANNI SEI DIVENTATO UNO DEI VOLTI DI PUNTA DELLA FICTION ITALIANA. Aver fatto parte del cast di fiction importanti come Furore-Il vento della speranza, Pupetta-Il coraggio della veri-
a stretto contatto con Stefania Sandrelli, che considero un mostro sacro della recitazione. E GABRIEL GARKO, INVECE? Gabriel è una persona eccezionale, un meraviglioso punto di riferimento perchè dotato di talento e di bellezza interiore oltre che esteriore. Da Gabriel c’é sempre tanto da imparare e sono felice di averlo incontrato lungo il mio percorso professionale. CHE EFFETTO TI FA ESSERE CONSIDERATO UNO DEI NUOVI SEX-SYMBOL? Indubbiamente mi fa un grande piacere, visto che si tratta pur sempre di un complimento. Ma preferisco di gran lunga quando il pubblico mi ferma per la strada, magari per dirmi che sono un bravo attore. tà, Il peccato e la vergogna e tante altre mi inorgoglisce particolarmente. Questo, perchè, si è sempre trattato di fiction di elevatà qualità, come se fossero dei film per il grande schermo suddivisi in più puntate. TRA I TUOI PROSSIMI IMPEGNI C’È ANCORA UNA FICTION CHE PROSSIMAMENTE ANDRÀ IN ONDA SU CANALE5. Confermo. S’intitola Non è stato mio figlio e a recitarvi ci sarà un cast davvero stellare. Da Gabriel Garko a Stefania Sandrelli fino a pd Adua Del Vesco. SUL SET DI QUESTA FICTION CHE ARIA SI RESPIRAVA? Un clima fatto di tanta armonia e voglia di sostenersi reciprocamente. Non nascondo l’emozione per aver recitato
IL TUO SOGNO NEL CASSETTO? Sfondare sul grande schermo dopo aver continuato a raccogliere soddisfazioni in televisione. Una bella pellicola di spessore, in questo momento, é uno dei desideri che spero possa trasformarsi, un giorno troppo lontano, in una meravigliosa realtà. UN’ULTIMA CURIOSITÀ: QUAL È IL TUO RAPPORTO CON IL MONDO DELLA MOTO? Nel corso di un incontro organizzato da OctoTelematics, nell’ambito del MotoGP2015 a Mugello, mi sono trovato particolarmente bene e a mio agio tra le modo, visto che, sin dalla più giovane età, sono stato incuriosito da questo settore. Una passione che mi è rimasta e che, non appena riesco a ritagliarmi un po’ di tempo libero, continuo a coltivare. 55
Speciale Giro D’Italia
La corsa più dura del Mondo nel paese più bello del Mondo IL GIRO D’ITALIA CON LO SPECIALE DI BIKE SHOW TV CONDOTTO DA DANILO GIOIA HA SEGUITO LA CORSA ROSA DAL PRIMO GIORNO PARTENDO DA SAN LORENZO AL MARE A SANREMO ATTRAVERSANDO L’ITALIA FINO AD ARRIVARE A MILANO NELLA PASSERELLA FINALE E NELLO SPETTACOLO DEL GRANDE PUBBLICO PRESENTE A FESTEGGIARE L’ARRIVO DEI PROTAGONISTI di Danilo GIOIA
IL GIRO D’ITALIA, UN EVENTO UNICO IN ITALIA E IMPORTANTE NEL MONDO, UNA CORSA CHE È UNA FESTA TRA LE STRADE E LE VIE D’ITALIA, DOVE LA GENTE, GLI APPASSIONATI CHE ASPETTANO ORE E ORE AL BORDO DELLA STRADA PER VEDERLI PASSARE VELOCEMENTE IN POCHI MINUTI. Tutto si colora di rosa, gli addobbi realizzati dal pubblico, i bambini che aspettano il passaggio, la carovana che anticipa il passaggio dei corridori, la grande folla dei passaggi sulle mitiche salite e agli arrivi. 21 tappe di folla alle partenze e agli arrivi, il fantastico paesaggio con la storia e i prodotti tipici di ogni località che ci offre e la cartolina unica del nostro paese. Il pubblico che può ammirare, farsi foto, autografi e magari un ricordo di questi Campioni che regalano spettacolo ed emozioni ogni giorno, attacchi, scatti, fughe, cadute, crisi, un emozione via l’altra lungo i 3.486 km di questa fantastica Gara e la possibilità di vedere da vicino il proprio Campione. 56
Una gara amata non solo dagli italiani in gara ma anche da tanti campioni del pedale che lo preferiscono al Tour de France, vedi Philippe Gilbert uno dei più grande nelle classiche, Campione del Mondo e vincitore di due splendide tappe al Giro 2015 che non nasconde il suo amore e la sua passione per il Giro d’Italia. In questa edizione il Giro d’Italia ha avuto il suo dominatore ma anche delle conferme importanti per il ciclismo italiano futuro nelle corse a tappe e per le vittorie di tappa, Alberto Contador si è confermato uno dei più grandi corridori di corse a tappe della storia, con la vittoria del 2015 porta a 7 vittorie ufficiali nei grandi giri il suo palmares, 2 Giri d’Italia, 2 Tour de France, 3 Vuelta Espana calcolando che gli sono stati tolti 1 Tour e 1 Giro. Le conferme per l’Italia del ciclismo in questo Giro sono tante, da Sasha Modolo che vince due tappe allo sprint, Formolo che vince sul traguardo di La Spezia in solitaria, il ritorno alla vittoria di Ulissi a Fiuggi, il giovane Boem che vince a Forli e infine le due splendide vittorie di Fabio Aru che hanno acceso i tifosi, Cervinia e Sestriere. Una corsa partita dalla riviera ligure con una cronosquadre sulla bellissima pista ciclabile che porta da San Lorenzo al Mare alla città dei fiori Sanremo, qui a cantare questa volta sono stati i ciclisti con le loro bici. La prima settimana tra liguria e toscana è stata subito accesa dai leader per la classifica generale, ogni momento buono per attaccare e cercare di mettere in difficoltà il proprio avversario, un percorso nervoso e difficile quello ligure dove non ci si può distrarre e non bisogna farsi
sorprendere, arrivano le vittorie della Orica-Green Edge nella cronosquadre, la splendida volata a Genova di Elia Viviani e un grande numero della giovane promessa del ciclismo italiano Davide Formolo a La Spezia con arrivo in solitaria. All’Abetone primo arrivo in salita importante vediamo il primo duello tra Contador e Aru ma siamo solo agli inizi, nella seconda settimana la sfida si accende anche sui traguardi per pochi secondi, un gioco psicologico per il proprio avversario, i primi cedimenti di uno dei favoriti Erigoberto Uran Uran e i dubbi su Richie Porte e l’uscita di Domenico Pozzovivo per una bruttissima caduta in discesa nelle 5 Terre. Il Giro d’Italia è una gara che nasconde insidie in ogni tappa, dove il trabocchetto, la foratura, la caduta possono far cambiare la gara, Uran perde sulla prima salita e non riesce a entrare in gara, il Team Astana invece cresce compatto e controlla la gara sin dall’inizio, noi corriamo con loro per realizzare ogni giorno lo Speciale Giro di Bike Show per varie televisioni italiane, interviste per la BBC e lo Speciale Bike Meteo per meteo.it e Video Mediaset. Impegnativo anche per il nostro Team con le mie inter-
viste, le riprese di Nicolò e i comunicati di Valentina, un lavoro di Team giornaliero per realizzare qualcosa di diverso e raccontare il giro con i protagonisti e tutti i colori della corsa rosa. Abbiamo anche noi le nostre difficoltà come i corridori in gara, le difficoltà di inviare le puntate ogni giorno a fine tappa per poterle mandare in onda, oltre a noi una squadra di persone che lavora per le linee internet e chi lavora per mandare in onda le puntate. Ma la gara continua, il Giro d’Italia dura tre settimane, con soli due giorni di riposo con 21 tappe, la strada è ancora molto lunga e dopo l’arrivo all’Abetone partendo da Montecatini Terme incominciamo a scendere verso il sud costeggiando la riviera toscana fino ad arrivare a Castiglione della Pescaia, tappa per velocisti dove all’arrivo causa un fotografo del posto troppo all’esterno delle transenne colpisce un corridore impegnato nella volata, Colli del Team Nippo-Fantini che cade disastrosamente a terra, sono momenti di paura e un immagine davvero forte quella del braccio girato per la frattura, ma nella caduta cadono anche uomini di classifica e tra questi Alberto Contador che subisce un colpo pesante alla spalla, si pensa a un possibile ritiro ma lo spagnolo tiene duro e giorno per giorno migliora e non molla un secondo ai suoi avversari, il Pistolero vuole far vedere la classe e che al Giro è venuto per vincerlo, e cosi il cambio di maglia rosa tra Aru e Contador inizia anche con volate per gli abbuoni, anche pochi secondi possono essere importanti, non siamo ancora arrivati alle salite mitiche e importanti ma il Giro è una guerra giorno dopo giorno, nella sfida esce dai giochi Porte non in perfette condizioni e dopo numerosi errori tattici e di squadra, Uran anche lui in grande difficoltà ma entra in gioco un altro corridore del Team Astana Michel Landa in grandissima forma e non pronosticato. Sta per terminare la prima parte di questo giro d’Italia con il primo giorno di riposo, finalmente un ritmo più tranquillo e dopo le vittorie del mitico Paolo Tiralongo a San Giorgio del Sannio e di Ulissi a Fiuggi realizziamo uno speciale a Civitanova Marche con il Team Astana di Fabio Aru, Landa, Tiralongo, Rosa e in spiaggia con il Ds del Team Etixx Davide Bramati. Un giorno tranquillo che serviva ai corridori, si incomincia a risalire l’Italia e puntare le montagne, le Dolomiti e le salite storiche, arriviamo in Romagna dove vince il giovane Boem dopo una lunghissima fuga a 5, a Imola nel circuito di F.! vince Zakarin della Katusha e da li via ver57
Speciale Giro D’Italia
so Vicenza dove cè un traguardo bellissimo all’Abbazia e dove a mettere la firma sulla vittoria è un corridore di grandissima classe come Philippe Gilbert. Ormai le montagne sono vicine e cè solo la cronometro individuale di Valdobbiadene con un tempo freddo e piovoso in un Giro che fino a questo giorno a riservato quasi sempre il bel tempo. A Valdobbiadene vince Kirienka ma Contador con una grande crono si riprende la maglia rosa che era sulle spalle di Aru. Dopo la crono ecco arrivare le montagne, le dolomiti con il primo arrivo in salita a Madonna di Campiglio, località storica dove il giro non arrivava più dai tempi del grandissimo e amatissimo Marco Pantani che i tifosi portano sempre nel cuore, ci si aspetta Contador o Aru ma a vincere è un grande Landa proprio attaccando all’ultimo Km, 58
Contador e Aru si controllano e studiano. Il giorno dopo altro tappone importante cè l’arrivo all’Aprica con la scalata del Mortirolo nel finale, una gara accesa dove non mancano i momenti per attaccare, Contador fora e l’Astana attacca prima del Mortirolo, il Pistolero si fa guidare fino ai piedi della mitica salita e qui fa un numero dei sui recuperando i 50 secondi di ritardo da Aru e staccandolo rimanendo con Landa che alla fine attaccherà e staccherà Contador andando a vincere e realizzando un doppietta importantissima. La corsa è accesa i tifosi sono entusiasti della sfida tra Aru e Contador e la sorpresa Landa, ci sono tappe più tranquille all’apparenza ma come dicevamo al Giro mai distrarsi e cosi dopo l’arrivo a Lugano con altra bellissima vittoria di Modolo si va a Verbania con una salita nel finale dove vede protagnista Gilbert per la vittoria di tappa dopo una fuga con un gruppetto di corridori e l’attacco a sorpresa di Alberto Contador che con l’aiuto di Heysedal guadagna più di un minuto su Aru e Landa. Dopo questa tappa ecco due arrivi importanti in salita, anche noi vediamo l’arrivo di Milano che si avvicina, però prima cè Cervinia e Sestriere con un Contador che sembra inattaccabile. Tappa di Cervinia località storica anche per il grande Mike Bongiorno e imponente panorama per questo arrivo, si attende Contador o Landa ma con grinta e rabbia Fabio Aru realizza una spettacolare vittoria, si pensa che Contador stia controllando la corsa visto il grande vantaggio in classifica, poi il giorno dopo ci sarà l’arrivo a Sestriere con la scalata di cima Coppi al Colle delle Finestre salita durissima con lo sterrato. Siamo al tappone finale con Contador sempre in rosa ma Aru si è avvicinato, si pensa al controllo da parte del corridore spagnolo ma invece attaccano ancora gli Astana con Landa, Aru ed è la prima volta che si vede un Contador in difficoltà, riesce a conservare la maglia rosa ma sull’arrivo di Sestriere e Fabio Aru a mettere la firma su una spettacolare gara e a entusiasmare i tanti tifosi accorsi sul percorso e all’arrivo. Manca solo la passerella da Torino a Milano per Expo 2015, il pistolero ha messo in bacheca il suo secondo Giro d’Italia, una vittoria voluta e ottenuta più della sfortuna e delle cadute, abbiamo la conferma di avere un altro corridore per il futuro delle gare a tappe come Fabio Aru che sale sul secondo gradino del podio e una sopresa bellissima quella di Landa. Ma a Milano a festeggiare non saranno solo i tre protagonisti della generale ma saranno anche Giovanni Visconti migliore scalatore in Maglia Azzurra, Giacomo Nizzolo vincitore della maglia Rossa classifica a punti e ancora Aru con la maglia bianca dei Giovani. Per noi di Bike Show Tv un esperienza bellissima, un lavoro di squadra importante e per me una grande soddisfazione, era dal Giro d’Italia del 1990 quello vinto da Gianni Bugno che non partecipavo al Giro in modo completo, be li da corridore qui da inviato per le televisioni, in modo diverso ma la passione e l’amore per la bici è sempre quello. E non cambierà mai.
Parigi
MODEL: CAROLIEN TER LINDEN FOTO: COLOURFULLPHOTO MIREILLE MARTIS
Durante la settimana della moda di Parigi, l’ambasciatrice del marchio francese DAMA™ Tequila, Patricia Constanza, richiede tempo per coordinare un servizio fotografico per DAMA™ Tequila. Una pubblicità a piena pagina per il numero di primavera di www.theLosAngelesFashion.com. LA Fashion Magazine è una rivista on-line con sede a Los Angeles, California. “Il marchio DAMA è noto per la sua unicità, il suo grande gusto creato appositamente per il pubblico femminile”. “DAMA Tequila è la prima tequila di lusso creato da donne per le donne... e gli uomini la amano”. La bottiglia è assolutamente stupenda e non vede l’ora di vedere in ristoranti e locali notturni più caldi di Milano questa estate. Su ogni tavolo il tocco è perfetto, di lusso, chic e alla moda…
Cosa possono chiedere di più le ragazze? PATRICIA CONSTANZA
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Lusso
MAX CLAN SHOES Percepire, interpretare, realizzare
www.maxclan.it
L’ ’ATTRICE NANCY BRILLI
a cura di Antonio DI TRENTO IL SUCCESSO DI UN BRAND DI MODA FEMMINILE PASSA INEVITABILMENTE DALLA CAPACITÀ DEGLI STILISTI DI COMPRENDERE LE NECESSITÀ QUOTIDIANE DELLA DONNA, OGGI PIÙ DI IERI. SONO PASSAGGI CHE VANNO COMPIUTI CON DEVOZIONE E SENZA DISTRAZIONE ALCUNA. Questa è l’unica, grande, responsabilità di chi cerca di creare originalità. Il marchio Max Clan nell’anno 2006 è entrato in modo vigoroso nel vasto mercato delle scarpe femminili, e lo ha fatto rimarcando scientemente la “dottrina” di cui sopra. Questo grazie soprattutto al background professionale della proprietaria, la giovane imprenditrice Kasia Zurakowska. Kasia, di origini polacche, ha un passato da modella, che ha certamente segnato e rafforzato la sua già personale conoscenza degli incipit della moda. Esperienze che, l’imprenditrice, evoca costantemente nella realizzazione dei modelli del presente. Le sue collezioni sono l’insieme di un’attenta visione dello stato dell’arte della moda imperante e delle esigenze ‘tous les jours’. Parola d’ordine: bello ma comodo. In questi dieci anni quindi Max Clan si è dedicata a questa mission, senza 60
tralasciare l’aspetto commerciale. Da subito l’azienda si è organizzata per la vendita indiretta verso negozi plurimarche e successivamente realizzando degli store monomarca. Nel mentre, migliaia di piedi hanno sfilato sulla passerella ricoperti da modelli che hanno piacevolmente sorpreso e conquistato le clienti. Un successo che ha gratificato gli sforzi, ma che allo stesso tempo ha indicato responsabilità nel continuare a rendere reali i sogni, le volontà e le esigenze della donna. A corollario di tutto questo, nel corso degli anni, molte star del mondo dello spettacolo italiano come, Claudia Gerini, Rossella Brescia Nancy Brilly, Simona Molinari, Barbara Chiappini, Alessia Mancini e Angela Melillo, per citarne alcune, hanno indossato modelli firmati Max Clan. Modelli scelti anche da produzioni televisive e cinematografiche. Quattro le sedi di Roma, e poi una a Taormina, Avellino, Vicenza, Albano, Tivoli, Frascati, Ostia e Gent in Belgio. Inoltre il marchio è presente in alcuni multibrand italiani, e in Grecia, Spagna, Svizzera e Polonia. Prossime aperture a Caserta, Lecce, Lussemburgo. Le più prossime aperture saranno concentrate sul FlagShip Store nella Capitale e Punto Vendita a Milano.
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Lusso
AMALIA NELL’ATELIER DI ALESSANDRA RINAUDO. FOTO GIULIANO DELL’UTRI
AMALIA ROSETI
È un’icona di stili e tendenze, ed è anche una delle più famose wedding blogger presenti sul panorama italiano, il suo blog www.weddingmission.it è infatti una delle realtà più seguite in rete: stiamo parlando di Amalia Roseti, e oggi vi mostriamo i preparativi del suo matrimonio
LA SUA VITA SI DIVIDE TRA LONDRA E L’ITALIA, MA È PROPRIO NEL BEL PAESE CHE HA SCELTO DI CORONARE LA SUA STORIA D’AMORE CON IL MANAGER DELLE STAR, STEFANO PUGNALI. La coppia pronuncerà il fatidico sì e si scambierà gli anelli, realizzati da Damiani, nella meravigliosa cornice del lago d’Orta Domenica 31 Maggio, un luogo caro alla coppia, ricco di fascino e romanticismo. Festeggeranno poi con parenti ed amici presso Villa Pestalozza, una meravigliosa villa d’epoca, circondata da un 62
ridente giardino, ricco di fiori e colori, che si perde nell’orizzonte del lago. Sarà un matrimonio all’insegna del made in Italy, dello stile e dell’eleganza. Gli sposi hanno infatti scelto due maestri della sartorialità italiana per la realizzazione dei loro abiti: Amalia indosserà una creazione di Alessandra Rinaudo, designer conosciuta a livello internazionale, che riesce sempre ad interpretare alla perfezione i desideri delle spose; indosserà poi le meravigliose calzature Penrose, una versione elegante per la cerimonia, e una sneaker durante il ricevimento, per dare al suo look un effetto glamour chic! A curare il suo look, proprio come si conviene ad una star, ci sarà il make-up artist Luigi Rizzello, che segue Amalia da ormai più di dieci anni. Stefano invece, si è messo nelle esperte mani di Luca Paolorossi, che con orgoglio e onore porta avanti la sartoria di famiglia presente da diverse generazioni. Durante il ricevimento gli ospiti saranno deliziati dalle creazioni gourmet proposte da Nicolini Banqueting, re-
AMALIA CON LUCA PAOLOROSSI E STEFANO PUGNALI. FOTO MICHELE DELL’UTRI
VILLA PESTALOZZA
alizzate con i migliori prodotti della tradizione italiana! Anche le bollicine saranno rigorosamente made in Italy, Luis Franciacorta Emotion Cantina Le due Querce! Ovviamente non mancherà la confettata: Amalia e Stefano hanno scelto di offrire ai loro ospiti, le prelibate praline realizzate in diversi gusti da Conti Confetteria. La giornata sarà accompagnata da musica suonata live dalla Black&White Band “Live Musical Entertainment” di Alfredo Cavagna, che allieterà gli invitati nei momenti più conviviali, e li coinvolgerà con il suo ricco repertorio accompagnandoli in danze e divertimenti fino a sera. Un matrimonio ricco di stile, dove le sapienti creazioni del flower design Fabio Bergo di Teak unite al percorso olfattivo realizzato dal Dr. Vranjes, impreziosiranno una location già perfetta ed elegante, rendendo assolutamente unico ed indimenticabile questo matrimonio! Non ci resta che fare le nostre congratulazioni alla coppia per questo importante traguardo! 63
Speciale Musica
il MICS approda a Macao a cura di Francesco ANDRISANI IL MICS DI MACAO IN CINA SI È APPENA CONCLUSO E SI TIRANO LE SOMME DI QUESTA IMPORTANTE KERMESSE CHE HA COINVOLTO NIGHTCLUBBERS E AGENZIE LEGATE AL MONDO DELLA NOTTE IN ASIA. In una cornice splendida come quella del Venetian Hotel in partnership con il Gaming International Tradeshow e G2EASIA e MICS hanno totalizzato oltre 10.000 visitatori nelle 3 giornate 19/20/21 Maggio. Il mondo del nightclubbing e dell’entertainment musicale in Asia comincia ad interessare e si registrano eventi di una certa importanza.
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MICS ASIA è stato motivo di incontro tra operatori del settore per sviluppare nuovi ed interessanti progetti. Non solo agenzie, proprietari di clubs ma anche aziende del food e beverage e service audio/luci hanno potuto esporre durante i 3 giorni. Non sono mancate le serate organizzate al Club Cubic, tra i primi 10 clubs in Asia, e che hanno fatto ballare un pubblico internazionale di oltre 3000 persone. Il concetto innovativo che MICS propone ha avuto un tale successo che insieme a REED EXHIBITION saranno lieti di invitarvi alla prossima edizione nel 2016. Non solo Macao quindi, anche Hong Kong è sempre più interessata verso il mondo della musica elettronica e dei grandi eventi. Alcuni Dj’s internazionali e performers cominciano ad avere nei loro calendari serate nei clubs in Asia e in Cina in particolare. Un mondo nuovo tutto da esplorare dove la musica che fa da elemento aggregatore ancora una volta dimostra, se mai ce ne fosse bisogno, che non esistono barriere e confini. Anche questa è MUSICA. A1Agency e Francesco Andrisani sempre attenti alle nuove tendenze e all’espansione in nuovi territori non potevano mancare ad un appuntamento così importante.
di Dan MC SWORD I CENTO MIGLIORI LOCALI DEL MONDO? LI STABILISCE OGNI ANNO LA TOP 100 CLUBS DELLA RIVISTA INGLESE DJ MAG, CHE A PRIMAVERA PROPONE I SUOI MAGNIFICI CENTO, COSÌ COME A NOVEMBRE ANNUNCIA LA TOP 100 DJS POLL, OVVERO I CENTO MIGLIORI DJS AL MONDO. La Top 100 Clubs ha raccolto ben 400mila voti: presenti locali di trentadue nazioni differenti, comprese nazioni insospettabili quali India, Cina, Filippine e Vietnam. Cinque i club italiani presenti: Tenax Firenze (99esimo), Guendalina (49esimo), Altromondo Rimini (44esimo, new entry, nella prima foto), Duel:Beat (39esimo) e Cocoricò (16esimo). La vittoria è andata al brasiliano Green Valley (nelle foto 2 e 3) che ha avuto un testimonial d’eccezione nel calciatore Neymar del Barcellona, davanti allo Space di Ibiza, campione primo classificato nel 2014 e all’Hakkasan di Las Vegas. Il Green Valley è forte di un contesto unico, ubicato in un’arena a cielo aperto all’interno di una foresta tropicale, dove da anni si succedono i migliori djs del mondo: Hardwell, Guetta, Fatboy Slim e Guetta su tutti. Per tutti i deejays rappresenta un punto d’arrivo suonarci, così come un vero clubber dovrebbe almeno una volta nella vista visitarlo. Inaugurato nel 2007, è cresciuto rapidamente, emblema di uno stato da tutti definito il nuovo paradiso della musica elettronica, come del resto certifica la prima edizione brasiliana del Tomorrowworld, svoltosi nelle scorse settimane a cavallo tra aprile e maggio. Più che una discoteca, un autentico villaggio globale, caratterizzato dalla presenza di un lago gigantesco, un ristorante-pizzeria, una boutique che vende il merchandising del locale e dove è a disposizione addirittura un servizio di parrucchiere. Persino Forbes, la rivista economico-finanziaria più conosciuta al mondo, se n’è accorta e ne ha scritto quale emblema di movimento che sembra davvero non avere mai voglia di fermarsi. 65
Speciale Musica
EMERALD MUSIC SUMMIT: Costa Smeralda a tutta HOUSE di Dan MC SWORD
DA VENERDÌ 31 LUGLIO A DOMENICA 02 AGOSTO LE MIGLIORI LOCALITÀ DELLA COSTA SMERALDA SONO PRONTE AD OSPITARE LA PRIMA EDIZIONE DI EMERALD MUSIC SUMMIT, UN FESTIVAL CHE RAPPRESENTA L’AUTENTICA VERSIONE ESTIVA DEL SANKT MORITZ MUSIC SUMMIT, MANIFESTAZIONI CHE HANNO IL RARO PREGIO DI CONIUGARE LOCATION D’ELITE CON LA MUSICA HOUSE DI QUALITÀ. L’ULTIMA EDIZIONE DI SMS, IN PARTICOLARE, HA OSPITATO FESTE UFFICIALI DI BRAND ASSOLUTI QUALI DEFECTED/GLITTER BOX, PACHA IBIZA, MINISTRY OF SOUND E ARTISTI QUALI SIMON DUNMORE, JOEY NEGRO, LOUIE E ANANÉ VEGA E SARAH MAIN, GIUSTO PER NOMINARNE ALCUNI. Emerald Music Summit coinvolge le migliori spiagge smeraldine, i locali e gli hotel top della Costa Smeralda, con un calendario che prevede diversi appuntamenti gratuiti, in modo da coinvolgere più pubblico possibile. Tra i party confermati, è già possibile annunciare quello del Pacha di Ibiza, con il dj resident John Jacobsen, già 66
presente al Sankt Moritz Music Summit dello scorso marzo. Il Pacha va considerato il locale più famoso al mondo, un autentico network presente il tutto il mondo (recentissima la sua apertura a Macao), con un calendario estivo che prevede sempre i migliori e le migliori serate del pianeta. Tra le note di merito di EMS, quella di aver saputo coinvolgere ed attenzionare le istituzioni locali, quali il Comune di Arzachena e gli Assessorati al Turismo e alle Politiche Giovanili. A suggellare il tutto, l’assegnazione dell’Emerald Music Award 2015, che verrà conferito ad un personaggio in rappresentanza di una struttura in grado negli anni di conferire un contributo fondamentale alla music industry. Appuntamenti come EMS hanno il raro pregio di creare un’autentica community legata alla dance ed al clubbing, sulla falsariga di quanto da anni si verifica in tutto il mondo, soprattutto in location estive come Ibiza e Mikonos, mete turistiche di riferimento per chi vuole coniugare scenari da urlo con il sound che come pochi altri al mondo sappia rendere magiche ed irripetibili ogni tramonto e ogni serata.
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Speciale Musica
ANANÉSWORLD di Dan MC SWORD UN AUTENTICO OMAGGIO AD UNA CANZONE SENZA TEMPO E AD UN’ARTISTA PER LA QUALE AGGETTIVI E DEFINIZIONI, ANCHE I PIÙ ENFATICI, SUONANO COMUNQUE RIDUTTIVI. QUESTO E MOLTO ALTRO È “PAROLE PAROLE – ORIGINAL MIX” DI ANANÉ VEGA, IN USCITA SU VEGA RECORDS E DISPONIBILE DA MARTEDÌ 26 MAGGIO 2015 IN TUTTI GLI STORE DIGITALI. Il singolo di Mina “Parole Parole” fu pubblicato nel 1972 e da allora è stato interpretato e rivisitato in tutto il mondo, basti pensare alle versioni di Alain Delon, Dalida, Gigi d’Agostino, Amanda Lear e Akiko Nakamura. Ananè lo reinterpreta con nuove strumentazioni, con il coinvolgimento di pianoforte e violini e ovviamente la sua voce. Il risultato? Melodia e ritmo che rendono la canzone adatta sia per le atmosfere diurne che serali, con l’accompagnamento di un video ulteriore omaggio di Anané a Mina.
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Speciale Musica Originaria dell’isola di Capoverde, Anané è dj, cantante e songwriter. Ha all’attivo oltre 50 uscite discografiche, e con le sue etichette Nulu Music e Nulu Electronic intende concentarsi su Afro House, Deep House e Deep Tech: proprio in questi giorni esce infatti la compilation NuLu Movements Vol. I, sedici tracce contenenti i migliori successi Nulu, selezionati da Anané e mixati da Manoo e focalizzati sulla Afro House, grazie al contributo di tante sonorità ed artisti provenienti dall’Africa. Un nuovo ma allo stesso tempo classico modo di interpretare la musica che più di ogni altra caratterizza sia il mondo della dance che quello del clubbing. ANANÉ, DESCRIVICI IL TUO DJSET PERFETTO. “Il dj set perfetto si realizza grazie al pubblico e alle sue mani in alto e che balli tutta la notte la mia musica. Rice-
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vo l’energia dalla pista e la ritrasmetto potenziata con il mio set. Non amo soltanto suonare la musica, amo tantissimo ballarla!”. PREFERISCI FARE LA DJ O CANTARE? “Non scelgo mai una soltanto di queste due dimensioni artistiche, mi considero molto fortunata a poter esercitare entrambe. Attualmente in tante serate i fans mi chiedono di cantare le mie canzoni; un vero piacere ed un vero onore mettere dischi e cantare nello stesso momento!” TU AMI DAVVERO L’ITALIA. UN AMORE RICAMBIATO. IL TUO ULTIMO DISCO “PAROLE PAROLE PAROLE” È QUELLA CHE GLI AMERICANI CHIAMANO LA PISTOLA FUMANTE! “Un grande classico, una canzone senza tempo di una
cantante, Mina, per la quale non esistono aggettivi adeguati per esaltarne la grandezza. La mia versione vuole essere un omaggio ad un artista immensa, un progetto che mi ha coinvolto tantissimo nella sua realizzazione: ho pensato di lasciarne intatta la sua essenza oserei dire classica con l’aggiunta di un tocco dance. Un’esperienza fantastica ed eccitante al tempo stesso�. www.ananesworld.com www.nulumusic.com
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Speciale Musica
JOHN JACOBSEN DJ del Pacha Ibiza di Francesco ARTISAN
John Jacobsen è un DJ produttore Resident del Pacha Ibiza. John ha fatto i remixes per personaggi come Shakira, Bob Marley, Alicia Keys, Alejandro Sanz, Pitbull, Dennis Ferrer, Thomas Gold, Umek, DONS, David Penn e molti altri. Ha suonato nelle maggiori capitali mondiali: New York, Mosca, Londra, Berlino, Dubai, Handle, Sousse(Tunisia), Il Cairo e Milano. Le sue produzioni hanno raggiunto negli ultimi anni le più alte posizioni nelle classifiche di vendita pubblicate dalle etichette discografiche più importanti al mondo quali Sony BMG, Warner, Universal, Ultra, Defected, Spinnin e altre ancora. NOI L’ABBIAMO INTERVISTATO: 72
foto: Bernat ALMIRALL
CIAO JOHN, QUANDO E DOVE HAI COMINCIATO A FARE MUSICA? Ho iniziato quando avevo 12 anni, per 2 anni aspettavo ogni venerdì per acquistare un vinile in un negozio di dischi della mia zona e la mia prima serata è stata alla fine dei corsi a scuola prima della scuola superiore”. IN QUALE TOP CLUB HAI SUONATO? Ho in mente molti momenti di diversi clubs in tutto il mondo ma uno dei migliori in assoluto è l’Hospital Club “Khabarovsk-Russia” un piccolo club ma con bellissima gente, staff professionale e un’atmosfera fantastica. Uno dei migliori nella mia carriera”.
COSA CI DICI DELL’ESTATE 2015? La mia estate sarà veramente piena di impegni. È la mia sesta stagione al Pacha Ibiza e quest’anno suonerò ogni sabato con Bob Sinclar dove ci sarà anche Paris by Night. Tra l’altro parteciperò ad un festival in Italia a Casale Monferrato a fine agosto. A QUALI DJ’S FAI RIFERIMENTO? Amo e ho un grande rispetto per molti Dj’s e produttori, ma è molto difficile rispondere a questa domanda...” IL REMIX DI DENNIS FERRER HA CAMBIATO LA TUA CARRIERA? Sì, questo remix ha cambiato la mia vita di 360 gradi perché questo progetto aveva differenti punti. Primo tra tutti Dennis Ferrer è un “eroe” dell’House Music, secondo è uscito su Label Defected e Pacha Recordings e terzo, il mio remix è stato suonato da Axwell, Chuckie e molti altri importanti Dj’s.
NUOVI TALENTI? È difficile perché le nuove tendenze arrivano in modo massiccio e così nuovi talenti. Mi piacciono Piem&Vidaloca, sono dei miei grandi amici e hanno un grande talento. Inoltre mi piace il duo italiano Fullscreen che si sta affacciando alla scena musicale internazionale. LA TRACCIA CHE TI PIACE DI PIÙ? Ho 3 canzoni che avrò suonato milioni di volte: Age Of Love di Jam&Spoon, Hale Bop di Dritterraum e Sweet Dreams degli Eurythmics. Un saluto a tutti i lettori dal Pacha Ibiza. 73
Sophia Nooshin
Il Personaggio
NATA A LONDRA, UNO SGUARDO UNICO CHE LA CONTRADDISTINGUE DALLE ALTRE MODELLE, SOPHIA È SPESSO PARAGONATA A AUDREY HEPBURN. Già all’età di tre anni la madre la portò alla sua prima lezione di danza. Ha continuato ad allenarsi al Ballet Rambert prestigiosa scuola e diplomata in Danza presso 74
l’Istituto di Istruzione superiore di Roehampton. Tuttavia amici e familiari hanno insistito affinché provasse a fare la modella e dopo gli studi è andata a Londra in un’agenzia. Sophia è specializzata in Couture / Haute Couture / Eveningwear / Sposa e Fashion. Ha sfilato in tutto il mondo, tra cui a Londra per la settimana della Moda, a New York
per la Fashion Week, per la settimana della moda in Pakistan e al Cannes Fashion Festival. Alcuni dei designers internazionali per i quali Sophia ha sfilato: Elena Antoniades, Rizwan Beyg, Sonya Battla, Charles Svingholm, Lourdes Atencio, Andres Aquino, Dee Izmail, Rachel Elbaz, Gatti Nolli Couture, Zeleb Londra, Mascara Collection, Save The Queen, Fatema
Ismaeil, Jaime Elyse Couture, Augusta Jones, Suzzanne Neville, Andrew Principe Gioielli, lea- Ann Belter Spose, Yaki Ravid ltd e molti altri. Ultimamente ha partecipato anche come comparsa in alcuni film e serie tv tra cui: ENTRAPMENT, ME PRIMA, testimone silenzioso, TETLEY BIRRA, il direttore di notte e WOODY. 75
Il Personaggio Per me l’Italia è la prima al mondo per la moda! Uno dei paesi leader nel design e la moda è sempre stata una parte importante della vita e della società. Gli italiani sono ben noti per la loro attenzione nel vestire bene, I Love This! Sono stata a Milano per la settimana della Moda ho visto il Versace, Armani e Cavalli. È stata un’esperienza straordinaria. Lo stile italiano è caratterizzato da un lusso sobrio e moderno. PROGETTI FUTURI? A settembre sarò a New York poi andrò a Dubai verso la fine dell’anno per fare alcune sfilate. Ho alcuni progetti interessanti anche per l’inizio del prossimo anno ma per ora non mi voglio sbilanciare. PER ESSERE UNA MODELLA DEVI AVERE CERTI REQUISITI GIUSTO? Per fare la modella prima di tutto devi seguire l’alimentatore. Per esempio, se si vuole fare Fashion l’altezza minima è di 5 piedi 8,5-9 e verso l’alto, una figura snella con una bella passeggiata e per essere fotogenico! Poi è necessario avere un buon agente perché un buon agente è la persona che conosce il mercato. Può anche inviare a molte agenzie le tue foto in modo da far crescere il proprio portfolio. Nel suo tempo libero si allena regolarmente per mantenersi in forma. Ama la Zumba e i balletti classici, andare al cinema e al teatro. COME HAI INIZIATO A FARE LA MODELLA? Molte persone dicevano che avrei dovuto provarci quando facevo la ballerina così un giorno il mio ragazzo ha mandato le mie foto in un’agenzia a Londra e mi hanno chiamata subito. Avevo 21 anni. VIVI A LONDRA, MA HAI LAVORATO PER MOLTISSIMI DESIGNER INTERNAZIONALI. CHI È IL TUO PREFERITO? Mi piace Luis Civit per gli abiti da sera, ma per gli abiti da sposa mi piace il libanese Elie Saab, il cui stile è una fusione unica di cultura occidentale e orientale. TI PIACE LA MODA ITALIANA? 76
COSA SUGGERIRESTI A UNA RAGAZZA CHE VUOLE INTREPRENDERE LA PROFESIONE DI MODELLA? Quello che vorrei dire è necessario conoscere il mercato e quindi è possibile inviare le foto all’agenzia giusta che soddisfa il vostro look specifico. Quindi è necessario conoscere la differenza tra una moda e il modello commerciale per esempio. E poi è importante anche aggiornati con le nuove tendenze. La cosa positiva sarebbe prendere alcune lezioni di ballo per avere una buona postura e l’eleganza per quando si fa la sfilata. Ma soprattutto direi che è necessario essere in grado di capire quali lavori accettare e quali no. Non sempre quello che viene proposto è adatto alla vostra professionalità. Ringraziamo Sophia, se volete approfondire la sua conoscenza questo è il suo sito: www.sophianooshin.com
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Speciale Viaggi
È CASTIGLIONE DELLA PESCAIA LA LOCALITÀ PIÙ BELLA D’ITALIA IL MARE PIÙ BELLO D’ITALIA È A CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. LO DICE LA GUIDA BLU 2015, PRESENTATA A EXPO 2015. LA GUIDA, A CURA DI LEGAMBIENTE E TOURING CLUB ITALIANO, È INTITOLATA IL MARE PIÙ BELLO ED È DEDICATA A 16 LOCALITÀ MARINE E 6 LACUSTRI CHE HANNO RICEVUTO LE 5 VELE DI LEGAMBIENTE. SI TRATTA DI COMUNI CHE HANNO SCELTO DI PUNTARE SULLA QUALITÀ PER SUPERARE LA CRISI SCOMMETTENDO SULLA BUONA GESTIONE DEL TERRITORIO E SU SERVIZI D’ECCELLENZA. “Le località premiate oggi a Expo rappresentano l’eccellenza italiana nel senso più alto del termine”, spiega Angelo Gentili, responsabile turismo di Legambiente, augurandosi che la guida possa essere lo stimolo per cambiare le politiche di gestione verso la sostenibilità. Al top delle località marine c’è Castiglione della Pescaia (GR), seguita da San Vito lo Capo (TP), da Pollica Acciaroli e Pioppi (SA), Posada (NU), Vernazza (SP), una delle Cinque Terre, Otranto (LE), Domus de Maria (CA), Capalbio (GR), Meledugno (LE), Baunei (OG), Maratea 78
(PZ), Bosa (NU), Polignano a Mare (BA), new entry per il 2015, Rocella Jonica (RC) e Camerota (SA). Tra le isole minori, a fare da 16a località, è Santa Marina Salina (ME), la prima e l’unica isola a raggiungere il traguardo delle 5 vele. Il Tirreno si aggiudica dunque in maggior numero di vele, seguito dalla Sardegna, con 4 località premiate, e la Puglia con tre.
La Spiaggia delle Rocchette è situata a circa 7 chilometri da Castiglione della Pescaia, nei pressi della piccola frazione balneare omonima, affacciata sulla costa tirrenica maremmana. Si tratta di una spiaggia di sabbia dorata incastonata all’interno di un paesaggio selvaggio e suggestivo ed è una tra le più famose di tutta la riviera. Il litorale è lungo centinaia di metri ed è orlato da selvagge scogliere rocciose di colore rosso scuro. La spiaggia è ben attrezzata, ma presenta anche lunghi tratti completamente liberi. Il mare è cristallino e straordinariamente trasparente, con fondali sabbiosi e digradanti, ideale per nuotare e fare il bagno. È raggiungibile dalla località delle Rocchette a piedi, lungo un sentiero che termina sulla costa rocciosa, proseguendo poi verso un promontorio: in direzione del versante opposto del promontorio si troverà la spiaggia.
Cala Violina è una suggestiva caletta della Maremma che si apre nel cuore della Riserva Naturale delle Bandite di Scarlino. La caletta, non molto ampia, è racchiusa tra due promontori ed è caratterizzata da una sabbia bianca finissima e da un mare molto trasparente. La particolarità che la rende unica e che le dà il nome consiste nei suoni che la spiaggia emette quando viene calpestata da chi l’attraversa, in assenza di fonti sonore di rilievo. Questo effetto è percepibile nei periodi di bassa stagione, visto il grande affollamento del luogo nei fine settimana e durante la stagione estiva. Ciò non deve tuttavia scoraggiare i più curiosi, visto che il luogo, ben esposto e protetto dai venti freddi settentrionali, consente di trascorrere piacevoli ore al sole anche in inverno.
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Beauty&class
ANTONIO D’AURIA, STILISTA DEL GRUPPO PARRUCCHIERI D’AURIA HAIR DESIGNER IN COLLABORAZIONE CON LA DOTT. SOLARI LEADER NELLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI PER LA CURA DEI CAPELLI E CORPO, PROPONE ACCONCIATURE GESTIBILISSIME ANCHE A CASA AL PUBBLICO FEMMINILE. Pettinature piene di colori dai famosissimi shatusc ai nuovi effetti bronde. Tonalità che rispecchiano la stagione del sole della voglia di divertirsi e vivere al meglio sé stessi. Antonio alla propria clientela consiglia tagli che valorizzano i lineamenti del proprio viso abbinando sempre colori con effetti di luce, non sempre la classica tinta con effetto uniforme. Perché dal parrucchiere si va per cercare l’esclusività, e sopratutto consigli per la cura del capello a casa o durante le vacanze. Esponendo i capelli al sole alla salsedine, tutti noti come un deterioramento del capello se non si provvede a curarli. Perciò la consulenza di un professionista che ha come partner un’azienda che investe 80
tanto sulle novità e la ricerca della qualità da dare nei propri saloni è il parruchiere giusto per affidare la cura della propria persona. Non accontentarti, predendi il meglio.
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lusso - moda - lifestyle
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Speciale EXPO
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IL PADIGLIONE VINO È GIÀ DIVENTATO UN LUOGO CULT DELL’EXPO IL MINISTRO MARTINA INAUGURA UFFICIALMENTE “VINO - A TASTE OF ITALY” IL PRIMO PADIGLIONE DEDICATO AL VINO NELLA STORIA DELL’ESPOSIZIONE UNIVERSALE. I numerosi ospiti hanno brindato con gli spumanti Trentodoc accompagnati da una degustazione di prodotti di Casa Ferrarini. E sull’abbinamento enogastronomico si è incentrato anche il primo incontro del Comitato Scientifico del Padiglione dal titolo “Il vino nella tradizione gastronomica italiana”. Il Museo del Vino Lungarotti ha messo a disposizione reperti archeologici di recipienti per bere il vino, appartenenti a tutte le epoche. Aperto il 1° maggio, è diventato già un luogo cult dell’Expo 2015, il Padiglione “VINO - A Taste of Italy”, il
primo dedicato alla produzione vitivinicola nella storia dell’Esposizione Universale, è stato inaugurato ufficialmente alla presenza del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, Maurizio Martina. «Siamo la patria della biodiversità anche a livello vitivinicolo con quasi 500 varietà di uve registrate e proprio per questo abbiamo voluto un padiglione dedicato al vino italiano in Expo - dichiara il Ministro Maurizio Martina. Questo prodotto rappresenta una metafora perfetta della capacità italiana di reagire alla crisi e di vincere la sfida globale. Se pensiamo al percorso fatto dagli Anni 80 ad oggi capiamo appieno la potenza dell’esperienza vitivinicola italiana, che oggi vale oltre 14 miliardi di euro con più di 5 miliardi di export. Basta ascoltare le reazioni affascinate dei visitatori che scoprono dentro “Vino - A taste of Italy” storia, tradizione, innovazione di questo 85
Speciale EXPO
mondo attraverso i cinque sensi. C’è in mostra tutta la forza del vino, il legame tra saper fare e bellezza dei paesaggi viticoli, tra innovazione e sguardo al futuro. C’è in mostra l’Italia». Il Padiglione, realizzato dal Mipaaf con VeronafiereVinitaly seguendo le linee di un Comitato Scientifico nominato appositamente, è una installazione dell’architetto Italo Rota e racconta la storia del vino italiano, di Enotria, le radici e la profonda cultura che caratterizza questo prodotto di eccellenza dell’agricoltura italiana. Una storia fatta di conoscenza, di coraggio, di sapienza e duro lavoro; una storia, in primis, di amore per la terra, curata, alimentata, nei secoli protetta e custodita e che il Museo del Vino Lungarotti a Torgiano ha contribuito con il proprio prestito a raccontare, attraverso reperti archeologici di recipienti per bere il vino, appartenenti a tutte le epoche: da brocche e contenitori di oltre duemila anni fa, passando per esemplari rinascimentale settecenteschi, fino alle libere interpretazioni di artisti e designer novecenteschi e contemporanei. Rispondendo a EXPO2015 “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, il Padiglione del Vino mette in mostra davanti al mondo l’unicità e l’ineguagliabile biodiversità vitivinicola italiana da preservare, su cui costantemente lavora l’intero comparto con impegno. A testimonianza di tale missione comune il Padiglione ospita l’esposizione del progetto VIVA, The Italian style 86
to measure and to improve the sustainability performance in vineyard and wine production realizzato dal Ministero dell’Ambiente in collaborazione con importanti produttori provenienti da tutta Italia. Il padiglione VINO - A Taste of Italy, attraverso le 1.400 etichette esposte nell’Enoteca del Futuro racconta così un patrimonio unico di 594 vitigni, di cui ben 544 autoctoni. Dietro ad ognuno di questi esiste una storia che va conosciuta per comprendere e apprezzare ogni singolo vino, ed è questa cultura che la Vinitaly International Academy con le sue attività formative porta nel mondo da tempo, e che ora che il mondo si riunisce a EXPO2015 condivide con i visitatori tra iniziative e eventi speciali. Con l’inaugurazione di oggi si intensifica anche il programma ufficiale dei numerosi appuntamenti che animeranno il padiglione. “Il vino nella tradizione gastronomica italiana” ha aperto questa mattina il ciclo “Sei Viaggi nell’Italia del Vino”, curato dal Comitato Scientifico, presieduto da Riccardo Cotarella, per approfondire le principali tematiche legate al comparto, dalla produzione alla scienza, dalla salute alla sostenibilità, fino alle prospettive per il futuro. A condurre l’evento importanti critici, esperti e editori accompagnati dagli chef stellati Heinz Beck e Niko Romito. I numerosi ospiti hanno brindato con gli spumanti Trentodoc accompagnati da una degustazione di prodotti di Casa Ferrarini.
Il calendario proseguirà con la presenza ufficiale della Regione del Veneto che inaugurerà il proprio spazio nell’Enoteca del Futuro e l’inizio di un altro interessante ciclo, curato da Paolo Massobrio e Marco Gatti: “La Giostra dei Wine Bar” che ha l’obiettivo di far comprendere l’importanza anche per il business di far leva su conoscenza e cultura. Venti appuntamenti che ogni lunedì presenteranno con le degustazioni in terrazza i migliori wine bar italiani selezionati dal Golosario, dagli intramontabili ai più innovativi. In programma anche numerosi appuntamenti realizzati con il supporto di Civiltà del Bere e Gambero Rosso, che verranno segnalati nel corso della manifestazione attraverso il sito www.vino2015.it. Il Padiglione “Vino - A Taste of Italy” è un progetto che Vinitaly ha potuto realizzare su commissione del MIPAAF grazie ai suoi cinquant’anni di storia. È il punto di arrivo di decenni di esperienza maturata nel raccontare al mondo l’unicità del nostro comparto, sia a Verona che nei Paesi che costantemente tocchiamo con le nostre attività internazionali. Lo abbiamo però vissuto anche come un punto di partenza perché ci ha permesso in questi ultimi mesi, durante la promozione del padiglione stesso nell’ambito delle tappe di Vinitaly International, di rafforzare il messaggio e l’immagine di un’Italia che funziona e che ha prodotti, conoscenze e competenze esclusive da offrire
al mondo. Un messaggio che continueremo a portare in modo incisivo oltre confine durante tutto il periodo dell’Esposizione Universale, a partire dal prossimo giugno a New York e subito dopo a Chicago, afferma Ettore Riello, presidente di Veronafiere. Il Padiglione è stato pensato proprio per parlare al pubblico che poco conosce questo meraviglioso mondo, soprattutto straniero, più lontano da noi non solo geograficamente ma anche come approccio e cultura. E se, come più volte abbiamo detto e condiviso, la conoscenza è elemento fondante anche per la crescita corretta e sostenibile del comparto in termini di business, metteremo a frutto nel corso di EXPO2015 anche tutte le importanti attività che abbiamo svolto nel tempo per portare delegazioni di operatori straniere in visita, così che quello stesso messaggio di biodiversità e qualità che portiamo loro costantemente possa passare anche attraverso la più che mai scenografica e incisiva cornice di “Vino - A Taste of Italy”» conclude il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani.
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Speciale EXPO
PRESENTATA A PIANETA LOMBARDIA LA 42ª MOSTRA DELL’ARTIGIANATO OSPITE D’ECCEZIONE IL SEGRETARIO NAZIONALE DI CONFARTIGIANATO CESARE FUMAGALLI
PRESENTATA PRESSO LO SPAZIO PIANETA LOMBARDIA DI EXPO MILANO 2015, LA 42ª MOSTRA DELL’ARTIGIANATO, ALLA PRESENZA DI MARCO GALIMBERTI, PRESIDENTE DI CONFARTIGIANATO COMO, DANIELE RIVA, PRESIDENTE DI CONFARTIGIANATO LECCO, MARUSKA NAVA, PRESIDENTE DEL COMITATO PROMOTORE DELLA MANIFESTAZIONE, E ROBERTO GALLI, VICEPRESIDENTE DI LARIOFIERE. GRADITO OSPITE DELLA CONFERENZA, IL SEGRETARIO NAZIONALE DI CONFARTIGIANATO CESARE FUMAGALLI, IMPEGNATO ALL’ASSEMBLEA NAZIONALE DI CONFARTIGIANATO. 88
Storica vetrina per le eccellenze artigiane d’Italia, la 42ª Mostra dell’Artigianato di Erba si configura quale punto d’incontro privilegiato fra la domanda e l’offerta di un prodotto “su misura”, nell’intento di valorizzare il know-how di una tradizione consolidata ma messa a dura prova da un momento economico sfavorevole e da un crescente processo di standardizzazione che sembra lasciare poco spazio alla creatività dei maestri artigiani. Da sempre sensibile alle esigenze dei suoi affiliati, Confartigianato Como e Lecco, insieme al Centro Espositivo Lariofiere, organizza quest’anno, dal 24 ottobre al 1° novembre, un Salone dedicato al tema del “fare con cura”, accogliendo espositori provenienti da tutti i settori
dell’universo artigiano: dall’arredamento all’alimentare, dalla moda alle nuove tecnologie, con condizioni di partecipazione agevolate per le imprese artigiane riconducibili all’area Benessere e all’area Natale. Grazie agli oltre 42.000 visitatori annui, la Mostra dell’Artigianato rappresenta un’occasione unica per promuovere la propria realtà imprenditoriale su un territorio culturalmente vivace e dalle notevoli potenzialità economiche, culla ideale per nuove idee di business e relazioni commerciali dalle prospettive incoraggianti. Allo scopo di agevolarne la visita, il Salone è stato suddiviso in aree tematiche corrispondenti ai principali filoni espositivi, a partire da quello del legno-arredo, particolarmente legato alla tradizione mobiliera di qualità della Brianza comasca e monzese. Complice un’atmosfera all’altezza dei grandi showroom, con allestimenti ricercati, giochi di luce sapientemente studiati per impreziosire ogni singolo elemento e ambientazioni di forte impatto emozionale, l’area dedicata al mobile affianca proposte di arredamento moderno e dal design innovativo a soluzioni per una casa più classica o, al contrario, più incline a recepire gli input delle nuove tecnologie. Confermato anche per il 2015, dopo il successo riscontrato nella scorsa edizione, il servizio “su misura”, che prevede la consulenza professionale gratuita e personalizzata di un team di architetti e designer in grado di assecondare le richieste del cliente più esigente, a cui saranno proposte soluzioni d’arredo originali ed innovative, in linea con le preferenze individuali. Forte di una vocazione tessile particolarmente radicata sul territorio, che annovera storicamente il Distretto di Como quale polo di prim’ordine nella produzione della seta e quello di Lecco quale leader nella realizzazione di tessuti per l’arredamento, la Mostra dell’Artigianato proporrà un’Area Moda, nella quale saranno promosse e valorizzate l’abilità sartoriale e artigiana, ingrediente indispensabile all’affermazione del “made in Italy” nel panorama mondiale. Il progetto espositivo condurrà il pubblico in un viaggio conoscitivo attraverso tessuti, abiti da boutique, gioielli, calzature e accessori, tutti caratterizzati dal marchio delle maestranze artigiane. Per il secondo anno consecutivo la Mostra dell’Artigianato riproporrà inoltre l’Area Benessere, all’interno della quale saranno ospitati i professionisti dell’estetica e dell’acconciatura, nell’ottica di una crescente valorizzazione di un settore tanto sottovalutato quanto fondamentale nell’universo artigiano: nei nove giorni del Salone, i visitatori saranno guidati in una vera e propria SPA in cui sarà possibile sperimentare in prima persona trattamenti di bellezza, cosmetici e prodotti specifici, sempre sotto la supervisione di professionisti del settore. Considerato il periodo pre-natalizio in cui si svolgerà la Mostra dell’Artigianato, si è pensato ancora una volta di riservare una particolare attenzione all’Area Regalo, uno spazio tematico che intreccia il percorso esperienziale fatto di giochi, animazioni e laboratori per famiglie, a quello più commerciale, nel quale saranno esposti addobbi natalizi per arredare la casa, preparare la tavola
e confezionare un menù delle feste all’altezza delle aspettative degli ospiti più esigenti. L’estrema varietà di manufatti artigiani presenti al Salone permetterà ai visitatori di acquistare regali natalizi originali e ricercati, spaziando dalle ceramiche agli accessori in pelle, fino ai vasi in vetro soffiato. Al Salone lariano, che quest’anno andrà in scena proprio nella settimana conclusiva dell’Esposizione Universale di Milano, le eccellenze agroalimentari tipiche di tutte le regioni d’Italia troveranno spazio nell’Area Food, in cui saranno organizzati percorsi di degustazione e viaggi sensoriali orientati ad una maggiore conoscenza della materia prima e dell’abilità di trasformazione artigiana in prodotto d’eccellenza. Punto di forza del Salone, che cerca di rinnovarsi di anno in anno andando incontro alle nuove richieste del mercato globale, sarà l’Area Nuove Tecnologie, in cui saranno illustrati i più moderni strumenti tecnologici al servizio delle aziende impegnate nel processo di digitalizzazione: accanto ai moderni sistemi di comunicazione web 2.0, verrà mostrato il funzionamento delle stampanti 3D e dei dispositivi telefonici di ultima generazione con applicazioni utili allo studio, a lavoro e al tempo libero. All’interno dello spazio dedicato alle nuove tecnologie, saranno infine rappresentati progetti innovativi rivolti alle imprese artigiane ed esempi di realtà imprenditoriali che hanno individuato nel processo di aggiornamento tecnologico il fulcro della loro attività, da affiancarsi naturalmente alla tradizionale manualità tipica del “Made in Italy”.
DOVE: Centro espositivo Lariofiere - Erba (CO) QUANDO: dal 24 ottobre al 1° novembre ORARI: Sabato ore 10.00-22.30; domenica ore 10.00-20.00; giovedì e venerdì ore 10.00-22.30; tutti gli altri giorni ore 15.00-22.30. INGRESSO: Biglietto intero 4 euro I Biglietto ridotto 2 euro (oltre i 65 anni di età) Ingresso omaggio per i bambini fino ai 10 anni. PROMOZIONI FAMIGLIA: 8 euro per famiglie composte da 2 genitori+1 figlio di età inferiore a 18 anni 10 euro per famiglie composte da 2 genitori + 2 figli di età inferiore a 18 anni. 89
Speciale EXPO
I GLADIATORI SFILANO SUL DECUMANO PER LA MOSTRA “MOVEAT EXPO” I GLADIATORI ALLA CONQUISTA DI EXPO MILANO 2015. CHI HA FATTO VISITA OGGI ALL’ESPOSIZIONE UNIVERSALE NON HA POTUTO NON AMMIRARE LA COLORITA PARATA DI LOTTATORI, IMPERATORI, SENATORI E DANZATRICI DELL’ANTICA ROMA, APPRODATI ALLA STAZIONE FERROVIARIA RHO-PERO EXPO A BORDO DI UN FRECCIAROSSA ARRIVATO DIRETTAMENTE DALLA CAPITALE. I figuranti del “Gruppo storico romano”, tutti vestiti con costumi dell’epoca, dopo aver inscenato balli e lotte, hanno partecipato all’inaugurazione della mostra, promossa da Ferrovie dello Stato, “MovEat Expo. Le vie del cibo: dalla Roma antica all’Europa moderna”. Si tratta di un affascinante percorso interattivo tra reperti, immagini, mappe e scritti che testimonia l’attenzione al cibo e alla nutrizione nella Roma antica. All’evento hanno partecipato l’Amministratore di FS Italiane, Michele Mario Elia, il Commissario Unico Delegato del Governo per Expo Milano 2015, Giuseppe Sala, il Commissario Generale del Padiglione Italia, Diana Bracco, e Paola Filippini, responsabile della Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’area archeologica di Roma. “Lo spazio espositivo di Fs - ha detto Michele Mario 90
Elia - non deve limitarsi ad essere un’agenzia dove fare i biglietti, ma vuole anche diventare un luogo di incontro con il cibo, tema fondamentale dell’Esposizione Universale. Ecco perché abbiamo pensato agli alimenti e ai prodotti della terra di duemila anni fa e a come venivano trasportati lungo gli itinerari dal Medio Oriente, dall’est e dall’ovest, dal sud verso il nord. Tutti percorsi che esistono ancora e sono corridoi ferroviari”. E se la mostra stupirà i visitatori in quanto, come ha ricordato Paola Filippini, “la gente può vedere e toccare ricostruzioni e interagire con pannelli multimediali”, Giuseppe Sala ha voluto rimarcare l’attenzione sull’importanza del trasporto pubblico per accedere al sito espositivo: “Noi abbiamo sempre detto di utilizzare i mezzi pubblici per venire a Expo Milano 2015, sino ad oggi la gente ha risposto in maniera positiva. A giugno ci aspettiamo molti frequentatori stranieri che raggiungeranno il sito con il treno e quindi le ferrovie registreranno un ulteriore incremento di viaggiatori. Insomma, il sistema funziona e tutto questo dimostra, ancora una volta, che alla gente l’Esposizione Universale piace parecchio”. Chiusura con Diana Bracco: “Al giorno d’oggi è diventato molto piacevole spostarsi con i mezzi pubblici, l’Italia è molto bella e si presta a essere scoperta, anche e soprattutto viaggiando in treno”.
IL MONTENEGRO CELEBRA IL SUO NATIONAL DAY
SI È TENUTO IL 21 MAGGIO ALL’ESPOSIZIONE UNIVERSALE, IL NATIONAL DAY DEL MONTENEGRO. L’INNO NAZIONALE MONTENEGRINO HA APERTO LE CELEBRAZIONI DEDICATE AL PAESE. Alla cerimonia sono intervenuti il Presidente della Repubblica di Montenegro Filip Vujanović, il Commissario Generale di Expo Milano 2015 Bruno Pasquino, il Commissario Unico di Expo Milano 2015 Giuseppe Sala e il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maurizio Martina. Il Montenegro è presente nel Cluster del Bio-Mediterraneo con uno spazio espositivo di 250 metri quadrati. “Si tratta di una presenza significativa - ha spiegato il Commissario Generale Pasquino - perché sviluppa temi cruciali come quelli della sostenibilità e dello sviluppo
agricolo, nonché quello della lotta contro lo spreco alimentare”. Il rapporto tra Italia e Montenegro è antico e sempre più saldo: “Il 26 maggio - ha ricordato Pasquino - il Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella è andato a Podgorica: questa occasione ha segnato un momento fondamentale delle nostre relazio ni”. Il concerto del chitarrista Miloš Karadagli, altri eventi musicali e la visita al Padiglione Italia hanno completato la Giornata Nazionale del Montenegro. 91
Speciale EXPO
ALENA SEREDOVA MADRINA DEL NATIONAL DAY DELLA REPUBBLICA CECA
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UNA MADRINA D’ECCEZIONE PER IL NATIONAL DAY DELLA REPUBBLICA CECA A EXPO MILANO 2015. PER TUTTA LA GIORNATA IL PAESE È STATO PROTAGONISTA DELL’ESPOSIZIONE UNIVERSALE, GRAZIE A CONCERTI E MOMENTI DI INTRATTENIMENTO, CUI HA PARTECIPATO LA SHOW GIRL CECA ALENA ŠEREDOVÁ. La giornata si è aperta davanti all’Expo Centre, con la cerimonia dell’alzabandiera, sulle note dell’inno nazionale italiano e di quello ceco. All’appuntamento sono intervenuti il Commissario Generale di Expo Milano 2015 Bruno Pasquino, il Ministro per lo Sviluppo Regionale Karla Slechtova, il Direttore Generale dell’ente pubblico del turismo Monica Palatkova, l’Ambasciatore della Repubblica Ceca in Italia Petr Burianek. Il Commissario Generale Pasquino ha espresso ammirazione per il risultato del lavoro
svolto dal Padiglione della Repubblica Ceca: «È un’opera architettonica luminosa e aperta ai visitatori che offre uno spaccato della ricca tradizione del Paese, nel campo della produzione agricola e alimentare». I festeggiamenti sono proseguiti con numerosi appuntamenti fuori e dentro il Padiglione collocato lungo il Decumano, nelle vicinanze dell’ingresso ovest Triulza - Fiorenza. Artisti circensi si sono esibiti in evoluzioni a ritmo di musica; i bambini hanno potuto assistere alla versione “musical” della tradizionale fiaba ceca Rusalka. Il pubblico è stato poi invitato a scoprire come viene prodotto il burro e ad ascoltare la musica generata dalle piante. Nel pomeriggio, Alena Šeredová ha introdotto la sfilata di moda della stilista ceca Beata Rajská, riportando l’attenzione dei presenti sull’importanza dell’acqua, elemento tematico del padiglione: “È un progetto cui abbiamo lavorato due anni - ha spiegato - : l’ho visto crescere da zero, dalle prime costruzioni”. 93
Speciale EXPO
TANGO, PERCUSSIONISTI E IL GOLOSO DULCE DE LECHE PER IL NATIONAL DAY DELL’ARGENTINA ne Universale”. Non è una scelta casuale quella di festeggiare il National Day dell’Argentina all’Esposizione Universale il 25 maggio. È il giorno in cui nel 1810 ebbe inizio la Rivoluzione di Maggio, che portò all’indipendenza del Paese nel 1816. “Pur essendo una nazione giovane, siamo riusciti a costruire un’identità solida e riconosciuta nel mondo - ha sottolineato Martín Lettieri. La nostra presenza a Expo Milano 2015 si sta rivelando un vero successo, visto che nei primi 25 giorni il numero di visitatori ha raggiunto quota 160 mila, superando tre volte le nostre aspettative”. Dopo la parte ufficiale, gli argentini hanno proposto ai visitatori alcune sorprese davvero gradite. A cominciare dall’esibizione, lungo il Decumano, del famoso gruppo di percussione El Choque Urbano, conquistando tutti con la dinamicità e l’allegria dei propri ritmi. La delegazione quindi ha fatto tappa al Padiglione dell’Argentina per un brindisi e un assaggio del dolce tradizionale, il dulce de leche, e anche per seguire lo spettacolo di tango di Alfredo Piro e la sua orchestra. Successivamente ecco la visita a Palazzo Italia e il pranzo ufficiale.
ESIBIZIONI DI TANGO, SPETTACOLI DI PERCUSSIONISTI E DEGUSTAZIONI DEL GOLOSO DULCE DE LECHE HANNO CARATTERIZZATO I FESTEGGIAMENTI PER IL NATIONAL DAY DELL’ARGENTINA, PRIMO PAESE DEL CONTINENTE AMERICANO A CELEBRARE L’EVENTO. La giornata si è aperta con il classico alzabandiera, con le note degli inni nazionali italiani ed argentini, momento istituzionale al quale hanno partecipato, tra gli altri, il Commissario Generale di Expo Milano 2015, Bruno Antonio Pasquino, e il Vice Commissario del Padiglione del Paese sudamericano e Direttore Nazionale di Promozione Economica Internazionale del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Argentina, Martìn Lettieri. Nel suo discorso introduttivo, Bruno Pasquino ha voluto ricordare il legame profondo che lega l’Italia e l’Argentina, “per i nostri connazionali una terra mitica, un Paese lontano ma dove poter realizzare i propri sogni. Oggi possiamo parlare di una super potenza agricola che sta interpretando al meglio le tematiche legate all’Esposizio94
LA PRINCIPESSA LALLA HASNA PROTAGONISTA DEL NATIONAL DAY DEL MAROCCO I festeggiamenti sono proseguiti con numerosi eventi fuori e dentro il Padiglione. Fitto anche il calendario degli appuntamenti della Principessa, che dopo un’apparizione ai padiglioni della Francia e del Giappone ha particolarmente apprezzato la mostra permanente a Palazzo Italia. La sua visita e Expo Milano 2015 si è conclusa con un pranzo ufficiale proprio presso il ristorante della struttura italiana.
MUSICHE TRADIZIONALI E CANTI BERBERI HANNO ACCOLTO LA PRINCIPESSA LALLA HASNA, SORELLA DEL RE MOHAMMED VI, INDISCUSSA PROTAGONISTA DEL NATIONAL DAY DEDICATO AL MAROCCO. La giornata si è aperta davanti all’Expo Centre, con la cerimonia dell’alzabandiera, sulle note dell’inno nazionale italiano e di quello marocchino. Presenti, oltre il Commissario Unico Delegato del Governo per Expo Milano 2015, Giuseppe Sala, anche il ministro dell’Agricoltura marocchina, Aziz Akhannouch, e l’ambasciatore in Italia Hassan Abouyoub. Ad introdurre l’evento è stato il Commissario Generale di Expo Milano 2015 Bruno Antonio Pasquino: “Il Marocco ha creduto sin da subito alle tematiche e al significato dell’Esposizione Universale. Il Paese negli ultimi anni ha conosciuto un notevole sviluppo economico, dimostrando di essere una nazione aperta, moderata e in grado di favorire il dialogo interreligioso. Il Marocco rappresenta sicuramente un esempio per tutte le realtà nordafricane e un partner ideale per l’Italia in ambito economico, commerciale e sociale”. Il Commissario Generale Pasquino ha espresso ammirazione per il risultato del lavoro svolto dal Padiglione del Marocco: «Si tratta di una struttura che sta ottenendo un notevole successo tra i visitatori, capace di ricordare i paesaggi marocchini ed evocare odori e profumi tipici». La Principessa Lalla Hasna ha voluto ricordare che “La partecipazione del Marocco a Expo Milano 2015 dimostra con forza il nostro impegno in seno alla comunità internazionale per mettere la propria esperienza al servizio del progresso dell’uomo. Con la partecipazione all’Esposizione Universale ribadiamo la volontà di contribuire agli sforzi in atto per raggiungere un obiettivo fondamentale, vale a dire garantire un’alimentazione sana ed equilibrata per tutti”. 95
Speciale EXPO
UNA MARCIA PER L’AFRICA DAY
UN GIORNO DEDICATO AL CONTINENTE AFRICANO E ALLA SUA STRAORDINARIA RICCHEZZA CULTURALE. EXPO MILANO 2015, OGGI, HA FESTEGGIATO L’AFRICA DAY. L’INIZIATIVA, PROMOSSA DA ANGOLA E ZIMBABWE – PAESE QUEST’ULTIMO CHE DETIENE LA PRESIDENZA DELL’UNIONE AFRICANA -, HA VISTO LA PARTECIPAZIONE DEI PAESI AFRICANI PRESENTI ALL’ESPOSIZIONE UNIVERSALE. “Dobbiamo trasformare questa giornata in un momento di approfondimento sul tema della sicurezza alimentare - ha spiegato il Commissario Generale del padiglione angolano e presidente dello Steering Committee dei Commissari Generali di Expo Milano 2015, Albina Assis Africano, in apertura della giornata -. È per noi un dovere dare alla nostra gente più risorse per sostenere le politiche nazionali, volte a combattere la fame e la povertà e migliorare la qualità della vita dei nostri popoli”. La direttrice del Padiglione dello Zimbabwe Constance Zhanje, intervenuta in rappresentanza del Commissario Generale del Paese, ha sottolineato il ruolo che l’Unione Africana può svolgere in tal senso nonché il ruolo importante che riveste la donna africana per la sicurezza alimentare. La partecipazione dell’Africa a Expo Milano 2015 è molto interessante e di valore. Basti pensare che 7 delle 18 Best Practices vincitrici del bando internazionale per la selezione delle “migliori pratiche” in ambito di sostenibilità alimentare e ambientale, promosso dal programma Feeding Knowledge, sono state attuate in Paesi africani. “Il 6 luglio - ha annunciato stato il Direttore Generale del Padiglione Italia Stefano Gatti - premieremo questi progetti, qui all’Esposizione Universale”. Lo scorso 18 maggio, inoltre, Expo 2015 S.p.A. ha lanciato in collaborazione con Eni (Official Partner for Sustainability Initiatives in African Countries) il bando di concorso “Energy, Art & Sustainability for Africa”. L’obiettivo è raccogliere e finanziare delle proposte per l’ideazione di eventi culturali che saranno realizzati 96
all’interno del sito espositivo dal 12 al 27 settembre 2015. “Grazie a questa iniziativa - ha spiegato Gatti - il continente africano sarà ulteriormente valorizzato, attraverso convegni, seminari, talk show e spettacoli che arricchiranno l’esperienza dei visitatori nel sito espositivo, in aggiunta agli eventi dei National Day già previsti nel corso del semestre”. Momento centrale della giornata è stato rappresentato dalla “Marcia dell’Africa” che dal Padiglione dell’Angola si è spinta fino allo spazio di Sao Tomè e Principe, nel Cluster del Cacao e Cioccolato, in un percorso tra musica e danze tradizionali. Al festoso corteo si sono uniti i ragazzi della scuola media Puecher di Milano che si sono esibiti in un concerto sul decumano. Incontri, degustazioni, canti e danze sono proseguiti per l’intera giornata sia all’interno del Cluster dei Cereali e Tuberi - nel padiglione dello Zimbabwe - sia al Padiglione dell’Angola, dove questa sera si terranno cinque concerti.
DANZE E CANTI PER IL NATIONAL DAY DELL’ERITREA
È IN UN TRIPUDIO DI COLORI CHE, QUESTA MATTINA, SI È APERTO IL NATIONAL DAY DELL’ERITREA. DONNE, UOMINI E BAMBINI IN ABITI TRADIZIONALI HANNO INTONATO CANTI TIPICI, DANDO COSÌ IL VIA ALLE CELEBRAZIONI DELLA GIORNATA NAZIONALE DEL PAESE IN EXPO MILANO 2015. I festeggiamenti sono iniziati davanti al Media Centre sulle note degli inni nazionali, italiano ed eritreo, con la cerimonia dell’alzabandiera. Hanno preso parte all’appuntamento il Ministro del Governo Locale dell’Eritrea S.E. Woldemicael Abraha Angemicael, il Commissario Generale di Expo Milano 2015 Bruno Antonio Pasquino e il Commissario Unico 97
Speciale EXPO delegato del Governo per Expo Milano 2015 Giuseppe Sala. “Abbiamo apprezzato la scelta dell’Eritrea di partecipare al Cluster delle Zone Aride - ha dichiarato il Commissario Generale Pasquino. Expo Milano 2015 è una vetrina di grande rilievo per presentare le migliori soluzioni sul fronte della sicurezza alimentare e della sostenibilità ambientale. E l’Eritrea ha da dire molto su questi temi, grazie alla sua esperienza nell’uso intelligente delle risorse idriche”. Entusiasta e coinvolgente la partecipazione della comunità eritrea di Milano, oggi in Expo Milano 2015 anche per celebrare la Festa dell’Indipendenza nazionale che cade proprio il 24 maggio. “Expo Milano 2015 ha spiegato il Ministro del Governo Locale dell’Eritrea S.E. Woldemicael Abraha Angemicael - è una straordinaria piattaforma per condividere esperienze e best practices. Il tema ‘Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita’ riflette la sfida principale su cui il nostro Paese è impegnato da tempo: trovare soluzioni per contrastare la scarsità di acqua”. Al termine della cerimonia, danzatori e musicisti hanno percorso il decumano fino a raggiungere il padiglione dell’Eritrea, all’interno del Cluster dedicato all’Agricoltura e alla Nutrizione nelle Zone Aride. Qui, show cooking e degustazioni hanno accolto i visitatori, invitandoli a scoprire piatti e specialità tipiche. La delegazione eritrea, guidata dal Ministro S.E. Woldemicael Abraha Angemicael, ha fatto visita a Palazzo Italia, dove ha incontrato il Commissario Generale del Padiglione Italia Diana Bracco.
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