alles ist fiktion • traumnovelle
Each culture develops its own stories, its own myths, that we should strive to identify and question. Humans are cultural animals, and architecture is a cultural product. Birth of a nation The Peoplés Hall is an unrealised project by the nazi Third Reich architect Albert Speer. Its aim was to inscribe Germania in the long course of history. For this, Speer put forward his theory of ruins, asserting that, even thousands of years after the collapse of the Reich, these buildings would testify to the greatness of this empire. This project belongs to a long tradition of nascent nations inventing their history, inventing their fictions. In order to write this fiction, Speer draws his inspiration from classical architecture almost as if a few columns were enough to bring to life an eternal people. Slovenian philosopher Slavoj Zizek in his Perverted Guide to Ideology uses Beethoven’s 9th Symphony Ode to Joy to illustrate works which have supported very different, even contradictory, fictions. Ode to Joy was played at Hitler’s birthday as well as during communist rallies. Today, it is the official hymn of the EU and was lately used at Emmanuel Macron’s investiture. According to Zizek, this piece is able to maintain its unity despite these contradictory readings because it withholds a deep contradiction of its own, embodied by a Turkish March which appears unexpectedly at the end of the piece.
ne è quella del progresso, che si suppone faciliti un futuro migliore per l’umanità. Grazie a Latour e altri studi culturali, ora sappiamo che non esiste una verità universale. Ogni cultura sviluppa le sue storie, i suoi miti, che dovremmo cercare di identificare e mettere in discussione. Gli esseri umani sono animali culturali e l’architettura è un prodotto culturale. Nascita di una nazione La Sala del Popolo è un progetto irrealizzato dell’architetto del Terzo Reich Albert Speer. Il suo obiettivo era quello di iscrivere la Germania nel lungo corso della storia. Per questo, Speer avanzò la sua teoria delle rovine affermando che, anche migliaia di anni dopo il crollo del Reich, questi edifici avrebbero testimoniato la grandezza di questo impero. Questo progetto appartiene a una lunga tradizione di nazioni nascenti che inventano la loro storia, che inventano la loro finzione. A tal proposito per scrivere questa finzione, Speer trae ispirazone dall’ architettura classica quasi come se bastassero poche colonne per dar vita a un popolo eterno. Il filosofo sloveno Slavoj Zizek nella sua Guida perversa all’ideologia usa la Nona sinfonia Inno alla Gioia per illustrare opere che hanno supportato finzioni molto diverse, persino contraddittorie. Inno alla Gioia è stato eseguito durante il compleanno di Hitler e durante le manifestazoni comuniste. Attualmente, è l’inno ufficiale della UE ed è stato recente-
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