Mobirama 01/2011 (it)

Page 1

Mobirama Edizione 1/2011

Informazioni per le clienti e i clienti della Mobiliare

In controluce Il piccolo miracolo di Grächen Chi ha salvato la stagione a Georgette Anthamatten Impegno Informazioni su chi ha torto o ragione Uno sguardo dietro le quinte di JurLine con Elvira Greco

PubblicitĂ Cara Mobiliare ... Come nasce uno spot di culto


Indice

In controluce

Ritratto

Pagina 4

Pagina 10

Pubblicità Pagina 12

In controluce Il piccolo miracolo di Grächen

Strategia Non c’è spazio per l’anonimato

Ritratto Informazioni su chi ha torto o ragione

Grazie alla Mobiliare Georgette Anthamatten ha potuto riaprire il suo hotel dopo appena sei settimane da un incendio.

Assistenza personale, responsabile e senza complicazioni - esserci quando serve, la strategia della Mobiliare.

Elvira Greco di JurLine risponde ogni giorno alle chiamate dei clienti che richiedono un parere legale.

Pagina 4

Pagina 6

Pagina 10

Varie Brevi

Pubblicità Cara Mobiliare ...

Vignetta per biciclette; Kinderland; relazione d’esercizio; cauzione d’affitto; chiamata d’emergenza Mobiliare; 125 milioni per i clienti.

Una visita sul set per capire come nasce uno spot TV della Mobiliare.

Pagina 12 Pagina 8 Colofone Editore Mobiliare Svizzera Società d’assicurazioni SA, 3001 Berna, Comunicazione aziendale, Peter Marthaler Redazione Kurt Messerli (km, caporedattore), Patricia Däpp Blättler (da), Claudia Freire (cf), Claudia Puppato (puc), Jürg Thalmann (jt), Tanja Roth (tr), Comunicazione aziendale, Bundesgasse 35, 3001 Berna, tel. 031 389 65 43, fax 031 389 68 57, e-mail mobirama@mobi.ch, Internet www.mobi. ch. I collaboratori di questo numero: Werner Eichenberger (we), Laila Huber (lh) Foto Olivier Maire, Iris Stutz, Christian Brun Traduzioni Servizio di traduzione della Mobiliare Ordinazioni Servizio Marketing Support, tel. 031 389 70 15, fax 031 389 68 77 Ideazione e concezione grafica waveadvertising ag, Lucerna, www.wave.ch Stampa Kyburz AG, Dielsdorf Tiratura 1,3 milioni di copie, esce due volte all’anno in tedesco, francese e italiano © Mobiliare Svizzera Società d’assicurazioni SA Foto di copertina Georgette Anthamatten davanti al suo hotel Walliserhof a Grächen. Foto: Olivier Maire

2 Mobirama 1/2011

Sponsorizzazioni Paléo Festival Dal 19 al 24 luglio 2011 a Nyon si tiene il Paléo Festival e la Mobiliare è uno degli sponsor.

Pagina 15


Editoriale

«Fatti invece di parole!» Gentile cliente, ognuno ha le proprie strategie: i bambini, nel confidarsi fra loro, i calciatori, nel modo di impossessarsi della palla, gli esperti finanziari, nell’investire il denaro, i giocatori di scacchi, nel pianificare le mosse successive. Sicuramente anche lei ha le sue strategie, nella vita professionale come in quella privata.

«Sicuramente anche lei ha le sue strategie personali.»

Le buone strategie sono sempre su misura. Questo vale anche per la Mobiliare. Perché i sistemi strategici garantiti possono anche essere belli sulla carta, ma raramente definiscono una guida per un comportamento corretto. Poiché l’assicurazione si fonda sui rapporti fra le persone, quello che più conta è il comportamento. Essere disponibili per i nostri clienti quando hanno bisogno di noi. Agire in modo responsabile, essere vicini ai clienti e non cercare complicazioni in caso di sinistro: sono questi gli aspetti importanti della strategia della Mobiliare. In altri termini: «Fatti invece di parole!» Soprattutto quando è veramente necessario. Come è avvenuto recentemente a Grächen, dopo l’incendio all’hotel Walliserhof. Grazie al rapido intervento della Mobiliare la proprietaria, Georgette Anthamatten, ha potuto riaprire il suo albergo in tempi brevi. Questa storia mostra che la nostra strategia non è solo scritta sulla carta.

La strategia della Mobiliare non è nuova. Anzi, si fonda sulla continuità. La novità è però che la Mobiliare ha comunicato efficacemente la propria strategia a tutti i suoi 4300 collaboratori. In questo modo alla Mobiliare ognuno sa sempre qual è il contributo personale che deve dare all’assicurazione dal volto umano. La strategia promuove la comprensione e la fiducia reciproche, e questo lo percepite anche voi, come nostri clienti. Continuità non è sinonimo di paralisi, bensì di strategia di lungo periodo con adattamenti conformi ai nuovi tempi. Dove sarà la Mobiliare nel 2020? Nella mia futura veste di presidente del Consiglio d’amministrazione mi occuperò molto dell’orientamento strategico. Le attività operative saranno invece curate dal mio successore Markus Hongler. Ha notato qualcosa di nuovo? Abbiamo rinnovato la rivista Mobirama a partire da questa edizione. È stato dato ancora più spazio alle fotografie, nella consapevolezza che un’immagine dice di più di mille parole. Le auguro una buona lettura.

Cordialmente,

Urs Berger, CEO urs.berger@mobi.ch

Mobirama 1/2011 3


Fokus Georgette Anthamatten ha ritrovato il sorriso. Dopo un incendio nel suo hotel, l’intera stagione invernale sembrava compromessa.

4 Mobirama 1/2011


In controluce Jürg Thalmann Olivier Maire

In controluce Il piccolo miracolo di Grächen

Georgette Anthamatten aveva tutti altri piani per il mese di novembre 2010. La titolare dell’hotel Walliserhof di Grächen intendeva prendersi alcune settimane di riposo prima dell’inizio della stagione invernale e del tutto esaurito delle festività. «Novembre è l’unico mese in cui siamo chiusi», spiega la cinquantenne del Vallese.

Stagione invernale in pericolo Niente riposo, anzi, il 4 novembre, esattamente un mese prima della riapertura programmata, l’intera stagione invernale sembrava compromessa. Quando al mat-

Solo in caso di sinistro si vede quanto vale un’assicurazione! Dopo l’incendio nel suo hotel, Georgette Anthamatten riconosce quanto è stata preziosa la Mobiliare.

tino la proprietaria entrò nell’hotel vuoto, ha subito percepito un odore sgradevole, ma all’inizio non pensava a nulla di grave. Quando però la cortina di fumo ha raggiunto la sala ristorante, ha capito che «qualcosa non andava».

proprietaria rimpiange di non aver installato prima dei segnalatori di fumo nei locali della cantina. Nel frattempo questo intervento è stato eseguito durante la bassa stagione su ordine della Mobiliare.

Gli eventi successivi sono stati molto precipitosi. La proprietaria ha avvertito i pompieri che sono arrivati al «Walliserhof» con un ingente numero di mezzi. A causa del fumo molto denso, all’inizio non è stato possibile stabilire dove si trovava il focolaio. Successivamente è stato dimostrato che un guasto tecnico nel piano interrato aveva provocato l’incendio di un cavo. La

La Mobiliare subito sul posto «Il mio primo pensiero è stato: spero di essere sufficientemente assicurata!» Il cuore dell’hotel, ovvero la cucina, era particolarmente danneggiata. Un collaboratore dell’ agenzia generale del Vallese superiore ha fatto una prima visita già nel pomeriggio. Ha capito immediatamente che questo caso dove-

Fuliggine a perdita d’occhio. Una parte della cantina il giorno dopo l’incendio.

Mobirama 1/2011 5


In controluce CONCORSO

Belfor che il lunedì successivo ha iniziato i lavori di sgombero e pulizia impiegando oltre 30 persone. «Non ho mai visto degli uomini pulire con tanto impegno», afferma la Anthamatten strizzando l’occhio. E da pulire c’era veramente tanto: la fuliggine era arrivata fino al 5° piano; tutte le 25 camere erano danneggiate. Ad esempio è stato necessario lavare tutte le tende, la biancheria da letto e da cucina e sostituire tutti i materassi perché l’odore di fumo era troppo forte. Il danno totale si è avuto invece in cantina dove erano conservate le derrate alimentari e i vini per un valore di circa 200 000 franchi. Le spese di pulizia e i lavori degli imbianchini ammontano invece a più del doppio, ovvero a circa 500 000 franchi.

Rispondete alla domanda del concorso

all’area wellness e una cena con menù

sul tagliando risposta della lettera

di quattro portate.

Fortuna nella sfortuna

d’accompagnamento o su www.mobi.ch/mobirama-it.

2° premio Un iPhone 4GS, 16 GB, senza abbona-

Termine ultimo per la partecipazione:

mento.

17 luglio 2011 3°– 20° premio 1° premio

Una selezione di cioccolato colato

Un soggiorno da sogno presso l’hotel

a mano.

Walliserhof di Grächen per due persone. Il premio comprende tre pernottamenti

21°– 120° premio

in una romantica stanza doppia con tutti i

Un DVD con tutti gli spot pubblicitari

comfort, prima colazione, libero accesso

della Mobiliare.

Georgette Anthamatten parla ora di fortuna nella sfortuna. «L’azienda è stata addirittura rivalutata. Abbiamo sfruttato l’occasione per ammodernare alcuni aspetti a nostre spese.» Ad esempio oggi la cucina dispone di un nuovo soffitto e di un’illuminazione migliore. Inoltre, nel piano interrato sono state installate nuove porte (antincendio) e l’impianto elettrico è stato completamente rivisto.

«Perse solo due settimane»

va essere affidato ad un collega specializzato della direzione di Berna. Il giorno dopo l’ispettore sinistri si è recato sul posto e ha disposto le misure immediate. «Mi sono sentita molto sollevata, il supporto della Mobiliare è stato fenomenale», afferma la Anthamatten. Confortante è stata anche la notizia che la copertura assicurativa era in ordine (vedere riquadro «Sottoassicurazione»).

Fuliggine fino al 5° piano Dopo 24 ore dal primo choc, la proprietaria ha potuto tirare un sospiro di sollievo poiché si è resa conto «che la Mobiliare si occupava di tutta la gestione del sinistro. Per me sarebbe stato tutto troppo complicato». Il giorno dopo l’incendio (venerdì) è stata incaricata la ditta di risanamenti

Le previsioni sulla riapertura dell’albergo all’inizio erano tutt’altro che rosee. «Gli specialisti prevedevano la metà di gennaio.» Il problema erano le disdette dei clienti poiché per dicembre e gennaio l’hotel era già al completo. Questo fatto ha spronato ulteriormente Georgette Anthamatten: la proprietaria e il suo team si sono dati da fare in modo ancora più risoluto. «Abbiamo lavorato al massimo delle forze, praticamente giorno e notte.»

La strategia della Mobiliare: non c’è spazio per l’anonimato Senza storia non c’è futuro. La Mobiliare

impersonali che a volte ci fanno perde-

Anche chi ha stipulato la propria assicura-

li ha entrambi. Essendo un’assicurazione

re solo del tempo? Durante i normali ora-

zione attraverso Internet, usufruisce dello

basata sui principi della cooperativa, pone

ri d’ufficio la Mobiliare non impiega i call

stesso servizio.

un’attenzione particolare alla vicinanza

center, per non trincerarsi dietro l’anoni-

ai clienti e ad una gestione dell’impresa

mato. Chi ha una domanda sulle proprie

Non sono parole vuote

orientata al lungo periodo.

assicurazioni o desidera segnalare un si-

La storia di Georgette Anthamatten di

nistro, si rivolge alla propria agenzia ge-

Grächen dimostra che la Mobiliare vive la

«Per l’italiano scegliere tre.» Musichetta

nerale nella regione e non ad un call cen-

propria strategia. L’incendio sviluppato-

di sottofondo. «Al momento tutti i nostri

ter centrale ubicato chissà dove. In tutta

si nel «Walliserhof» in una notte ha man-

collaboratori sono occupati.» Musichetta

la Svizzera più di 80 agenzie garantiscono

dato all’aria tutti i piani della titolare. In

di sottofondo. «La preghiamo di volere at-

la vicinanza ai clienti, indipendentemen-

questo caso era importante assistere per-

tendere…». Chi non conosce questi siste-

te che si tratti di imprese o privati o che

sonalmente la proprietaria dell’hotel, mo-

mi di risposta automatica? Questi annunci

risiedano a Basilea, Ginevra o Locarno.

strare responsabilità e soprattutto agire

6 Mobirama 1/2011


In controluce La sottoassicurazione non conviene

Georgette Anthamatten e il suo team.

Una somma d’assicurazione corretta evita brutte sorprese in caso di sinistro. E questo non vale solo per i proprietari di hotel. Anche il valore della propria mobilia domestica deve essere sottoposto a verifiche regolari. Infatti, chi è sottoassicurato, anche in caso di danni parziali può trovarsi in spiacevoli situazioni. Macchina del caffè, televisori o anche solo libri e DVD: nel corso degli anni il valore della mobilia domestica aumenta in modo sorprendente. È perciò importante verificare il valore dei propri effetti personali, ogni tre o cinque anni, ed eventualmente adeguare la polizza

L’impegno di tutte le persone coinvolte è stato premiato: un piccolo miracolo, poiché l’hotel ha potuto riaprire le sue porte il 17 dicembre, appena sei settimane dopo l’incendio. «Per fortuna abbiamo perso solo due settimane. Molte famiglie trascorrono da noi la settimana bianca; la stagione invernale è molto importante», afferma la cliente della Mobiliare. Il «Walliserhof» è un’impresa di famiglia. La massiccia costruzione in legno nel centro del

villaggio di Grächen è stata realizzata a metà degli anni Cinquanta; la Anthamatten gestisce ora l’hotel come seconda generazione e alla fine dello scorso anno ha affrontato con successo la più grossa crisi dell’azienda.

assicurativa. Altrimenti si corre il pericolo di essere sottoassicurati. Chi ad esempio è assicurato per 60 000 franchi e possiede oggetti per un valore a nuovo di 90 000 franchi, in caso di danno totale non riceve una cifra sufficiente per sostituire tutto, inoltre anche in caso di danno parziale deve prevedere una riduzione delle prestazioni. E questo in proporzione alla sottoassicurazione, nell’esempio citato di un terzo. Nel

Offerta

caso di un danno di 30 000 franchi Un aiuto nelle situazioni scottanti

l’assicurazione risarcisce soltanto

Ordinate lo spray estintore «Stop Fire» per 15 franchi (incl.

20 000 franchi. Il risparmio sul premio

spese di spedizione e imballaggio) mediante la cartolina di

di circa 90 franchi l’anno in questo

risposta, al numero tel. 0800 66 24 54 o su

caso non conviene.

www.mobi.ch/mobirama-it Ma attenzione: anche la sovrassicuraÈ adatto per estinguere gli incendi nella fase iniziale; ad

zione non conviene. Se il numero dei

esempio in casa o in automobile. «Stop Fire» è facile da

componenti dell’economia domestica

usare e non lascia residui.

si riduce, ad esempio perché i figli vanno a vivere da soli, anche in questo caso conviene verificare la polizza.

Claudia Puppato

in modo rapido e senza complicazioni. I

I tempi cambiano, ma il buono resta

nostri clienti devono percepire che siamo

L’assicurazione si fonda sui rapporti fra

qui per loro non solo in caso di emergen-

le persone. La prestazione viene sempre

za. Ad esempio devono poter trovare un

fornita da una persona per un’altra. Ed è

interlocutore presso la loro agenzia ge-

sempre stato così. Ai tempi della fonda-

nerale locale per tutte le domande. Solo

zione della Mobiliare, 185 anni fa, chi vo-

se la consulenza poggia su solide basi, è

leva stipulare un’assicurazione, si incon-

possibile fornire un aiuto rapido e sen-

trava in trattoria con l’agente. Oggi molte

za complicazioni in caso di problemi. An-

cose sono cambiate, ma quello che resta

che dell’evasione dei sinistri se ne occupa

è la continuità della Mobiliare. Soprattutto

la rappresentanza locale della Mobiliare,

quando si tratta di contatti personali. Per

non una centrale anonima.

questo diciamo che «i tempi cambiano,

La vostra opinione Avete vissuto anche voi un’esperienza positiva con la Mobiliare? Oppure c’è stato un episodio particolare che vi ha fatto arrabbiare? La vostra opinione ci interessa. Maggiori informazioni su www.mobi.ch/mobirama-it

ma il buono resta». Blindtext

Mobirama 1/2011 7


Varie

La vignetta per biciclette va in pensione

Foto: Reuters

Dal 1° gennaio 2012 la vignetta per biciclette farà parte del passato: la relativa legge è infatti stata modificata. A partire da questa data la copertura sarà inclusa nell’assicurazione responsabilità civile privata. In futuro i ciclisti clienti della Mobiliare con un’assicurazione responsabilità civile privata saranno assicurati anche senza vignetta. La copertura si applica automaticamente dal 1° gennaio 2012, non è necessario inviare alcuna comunicazione né pagare supplementi. tr

Gollo racconta una storia d’avventura. Foto: Maik Ast

Kinderland in tournée Il Kinderland Openair sarà di nuovo in tournée quest’estate. La manifestazione è dedicata al movimento, al gioco e al divertimento per tutta la famiglia. Grazi al sostegno della Mobiliare, oltre alle attività di make-up e di bricolage, quest’anno i bambini per la prima volta potranno camminare in equilibrio sui nastri di tessuto nello slackline park. Per grandi e piccini amanti della musica suonerà la band «Ueli und die Kindsköpfe» di Ueli Schmezer. Le avventure di Papagallo e Gollo anche quest’anno inviteranno a cantare e a ballare tutti insieme. Mobirama estrae a sorte quattro pass famiglia per ogni località. Il termine per la partecipazione è due settimane prima della manifestazione (Argovia: una settimana). Partecipazione: per e-mail a events@mobi.ch; per lettera a La Mobiliare, Sponsoring & Events, Bundesgasse 35, 3001 Berna; o su www.mobi.ch/kinderland. Si prega di indicare le seguenti informazioni: località desiderata, numero dei componenti della famiglia e indirizzo esatto. tr Date del tour Domenica, 5 giugno 2011, Argovia, Pferderennbahn im Aarauer Schachen; domenica, 19 giugno 2011, Spiez, Seebucht; domenica, 26 giugno 2011, Briga, Stadtplatz; sabato, domenica, 9 e 10 luglio 2011, Morschach, Swiss Holiday Park; domenica, 14 agosto 2011, Winterthur, Freibad Geiselweid; domenica, 21 agosto 2011, Bischofszell, Hofplatz Ticket Hotline Beatevents 0900 000 334 (CHF 1.–/min) www.kinder-land.ch / www.festikids.ch

Meno danni, più utili Nel 2010 la Mobiliare ha conseguito un risultato eccellente: l’utile è aumentato del 3,8 per cento, raggiungendo i 408,6 milioni di franchi. Hanno contribuito a questo risultato il volume di premi, cresciuto più della media del settore, e il ridotto volume di sinistri. Al contrario di quanto è avvenuto su scala mondiale, la Svizzera lo scorso anno è stata risparmiata da eventi naturali eccezionali. Il risultato finanziario, pari a 310 milioni di franchi, è stato inferiore rispetto all’anno precedente, tuttavia rimane degno di nota in un contesto di difficile valutazione. Partecipano al buon risultato i clienti con un’assicurazione economia domestica (vedere pagina accanto). La relazione d’esercizio può essere ordinata gratuitamente mediante la cartolina di risposta, al telefono 0800 66 24 54 o su www.mobi.ch/mobirama-it

8 Mobirama 1/2011


Varie

Foto: wave.ch

Nuova assicurazione cauzione d’affitto per abitazione privata Un trasloco può costare caro. Spese di trasporto, mobili nuovi e una cauzione d’affitto per la nuova abitazione. In passato chi non si poteva permettere queste spese, doveva rinunciare.

Dal 1° gennaio 2011 la Mobiliare offre ai propri assicurati economia domestica e responsabilità civile privata un’assicurazione cauzione d’affitto per abitazione privata. Se il locatore è d’accordo, l’inquilino non dovrà più pagare un deposito cauzionale in contanti pari a tre canoni mensili. Verserà invece soltanto un premio annuale. Anche i depositi cauzionali precedentemente ver-

Nuove funzioni per la Chiamata d’emergenza L’applicazione Chiamata d’emergenza della Mobiliare è molto utile. Ora, grazie a due nuove funzioni è ancora più semplice da usare, anche all’estero. La Mobiliare è stata la prima assicurazione svizzera ad introdurre un anno fa un’applicazione per le chiamate d’emergenza dagli smartphone. Per ottenere un aiuto rapido in caso di sinistro, l’applicazione contiene tutti i numeri importanti: l’agenzia generale, l’assistenza Mobi24, la JurLine per le informazioni legali nonché i servizi di emergenza svizzeri, come la polizia, i pompieri e l’ambulanza. Ora sono memorizzati anche i servizi di emergenza dei Paesi UE. Inoltre, è possibile integrare la notifica di sinistro con foto, messaggi vocali e testi. Fra tutti coloro che hanno scaricato l’applicazione uno su cinque l’ha utilizzata, trovandola molto utile. L’applicazione è gratuita e può essere scaricata da Internet. puc

sati potranno essere riscattati con questa assicurazione. I vantaggi Le vostre risorse finanziarie non saranno vincolate, il locatore risparmia i costi amministrativi dei conti per le cauzioni; entrambe le parti dispongono di un margine finanziario che può essere utilizzato diversamente; la scadenza breve di un anno con tacito rinnovo conferisce ai clienti della Mobiliare una maggiore flessibilità, in caso la cauzione non fosse più necessaria. lh

Furto, incidente o informazioni legali: l’applicazione Mobiliare offre un aiuto immediato, anche all’estero. Foto: Adrian Moser

Dove trovare l’App Per l’iPhone: attraverso iTunes o direttamente con l’iPhone nell’AppStore, parola chiave «Chiamata d’emergenza Mobiliare». Per gli smartphone Android (vari modelli di HTC, LG, Motorola, Samsung, Sony Ericsson e altri): attraverso Android Market sul proprio smartphone, parola chiave «Emergenza Mobiliare», oppure su www.mobi.ch/mobirama-it

125 milioni per i clienti Grazie alla struttura cooperativa, la Mobiliare può condividere con i clienti i frutti del suo successo. Quando realizza un profitto, ne traggono vantaggio i clienti. Nel 2011 saranno ancora di più che in passato: 125 milioni di franchi verranno versati agli assicurati sotto forma di riduzione dei premi. Beneficiano di questo versamento dal fondo delle eccedenze i privati con un’assicurazione MobiCasa che pagheranno il 20 per cento in meno sui premi. Questi versamenti sono una prestazione speciale della Mobiliare e sono ormai una tradizione che risale agli anni Quaranta. Finora in questo modo sono tornati nelle tasche dei nostri assicurati quasi 900 milioni di franchi. La Mobiliare richiama l’attenzione sul fondo delle eccedenze della cooperativa con grandi pacchi regalo presenti in tutta la Svizzera. lh

Mobirama 1/2011 9


JurLine

Elvira Greco, giurista di madrelingua italiana, fornisce ai clienti le prime informazioni su questioni legali.

10 Mobirama 1/2011


JurLine Werner Eichenberger Iris Stutz

JurLine Informazioni su chi ha torto o ragione

Poco prima delle otto, Elvira Greco arriva sul posto di lavoro alla JurLine di Berna. Saluti fra colleghi, primi rumori di tastiere, melodie di accensione dei PC: nove giuristi si collegano al sistema e il telefono inizia a squillare. Elvira Greco risponde in modo competente e in italiano ad una domanda sull’AVS, riaggancia, apre un dossier e redige un breve protocollo. È una delle quattro collaboratrici di madrelingua italiana.

Diritto del lavoro ai primi posti Le chiamate contemplano l’intera gamma di questioni giuridiche che devono affrontare gli svizzeri nella loro quotidianità. Ai primi posti si colloca il diritto del lavoro, seguito da quello penale, dal diritto delle assicurazioni e delle locazioni. Alcune domande sono ingenue e divertenti, altre invece tragiche ed esistenziali. Il gatto dei vicini ha svuotato il mio laghetto di pesci rossi! Il vicino deve risarcirmi? Nel mio contratto di lavoro c’è una clausola sulla concorrenza, avrò problemi con il capo se vado a lavorare per una ditta concorrente?

Il mio inquilino è sempre in ritardo con il pagamento dell’affitto. Posso buttarlo fuori di casa? In seguito ad un incidente mio figlio è in coma nel reparto di terapia intensiva. Quali sono i successivi passi legali che devo compiere? Ho fatto confezionare delle nuove tende beige per il mio appartamento. Quando sono arrivate, erano bianche. Il fornitore deve ritirare le tende del colore sbagliato? Vivo separato dai miei figli e dalla mia partner. Mi impedisce di fare visita ai miei figli. Come posso fare valere i miei diritti? Informazioni in tre lingue nazionali Molti dei venti collaboratori della JurLine parlano diverse lingue e generalmente rispondono direttamente alle domande. Se le conoscenze dell’italiano non sono sufficienti, i colleghi si rivolgono per esempio ad Elvira Greco che prende la conversazione. «Molte richieste non provengono dal Ticino, ma da molti assicurati di lingua italiana che risiedono nel resto della Svizzera. Spesso riguardano il diritto italiano.»

JurLine, il servizio telefonico di consulenza giuridica della Protekta, compie dieci anni. Uno sguardo dietro le quinte.

Servizio d’informazioni per una prima valutazione Andreas Züger, responsabile JurLine, precisa: «Non siamo un centro di consulenza giuridica, noi forniamo soltanto le prime informazioni: valutiamo la situazione dal punto di vista legale, verifichiamo se un sinistro è coperto, oppure indichiamo gli uffici e le autorità competenti a cui rivolgersi.» Evidentemente il servizio della JurLine soddisfa un bisogno reale: dal primo anno di attività le chiamate si sono quintuplicate.

Per gli assicurati della Mobiliare e della Protekta l servizio della JurLine è disponibile al numero telefonico 0848 82 00 82 o su www.protekta.ch per i clienti con un’assicurazione di protezione giuridica della Protekta oppure per i clienti con un’assicurazione economia domestica, veicoli, viaggi o d’impresa della Mobiliare. Orari: da lunedì a venerdì, dalle 8.00 alle 17.00.

Mobirama 1/2011 11


Pubblicità Jürg Thalmann Iris Stutz

Cara Mobiliare ... Quando un inglese perde i pantaloni a Zurigo

Una visita sul set del nuovo spot «Cara Mobiliare …».

La goffaggine va in scena: le riprese per il nuovissimo spot pubblicitario della Mobiliare.

Anche nel nuovo spot «Cara Mobiliare…» qualcosa andrà storto. Più di 20 persone coinvolte nella produzione la mattina presto hanno preso in ostaggio le scale di un edificio nel distretto 6 di Zurigo. Al centro della scena c’è un giovane, i cui pantaloni non vogliono rimanere al loro posto, scivolano di continuo, rivelando delle belle mutande a fiori. Il poveretto affronta la situazione goffamente. Ha le mani occupate da un televisore ingombrante che vorrebbe riportare incolume al vicino… La scena si ripeterà mille volte fino al tardo pomeriggio. Un’intera giornata di riprese per uno spot di 30 secondi. I requisiti per gli attori degli spot della Mobiliare si assomigliano sempre: «Devono essere simpatici, e bisogna provare compassione per loro», dichiara Philipp Skrabal, capo creativo dell’agenzia pubblicitaria Wirz. La scelta di Alex Russell è stata 12 Mobirama 1/2011

molto azzeccata. «Non sembra uno scemo, ma non è nemmeno un tipo troppo sicuro di sé.»

l’agenzia incaricata del casting aveva fatto recitare ai candidati una scena chiave dello spot. Successivamente l’agenzia e il regista hanno presentato alla Mobiliare i loro preferiti.

I casting in Inghilterra Il regista Ernst Wirz (cfr. intervista a pagina 14) impartisce le sue istruzioni in inglese. «Look desperate, it’s heavy, very heavy!» Russell fa uno sguardo ancora più disperato – la mimica è giusta. È arrivato appositamente da Londra il giorno prima. «I casting si svolgono principalmente in Inghilterra perché in Svizzera la scelta è troppo limitata», afferma Skrabal. «Gli attori sono troppo conosciuti e quindi costosi, oppure non vogliono girare spot pubblicitari, e tutto questo limita la scelta. Inoltre la gente non vuole sempre vedere le solite facce.» Il ventiduenne inglese è stato scelto sulla base di un video;

La Mobiliare come referenza Il capo creativo Skrabal e il suo team hanno avuto l’idea per lo spot; il regista l’ha messa in pratica. «La Mobiliare ha una delle campagne più belle della Svizzera. La sua pubblicità è un modello non solo per il settore assicurativo. Molti sono invidiosi», afferma Skrabal, che è arrivato alla Wirz nel maggio 2010. Il ventunesimo spot della Mobiliare «I pantaloni» segna il suo debutto. «Quando ho lavoravo per altre assicurazioni in passato, ho capito che cosa c’è di speciale nella pubblicità della Mobiliare.» Le aspettative sono molto


Pubblicità

elevate ad ogni nuovo spot. «Sappiamo tutti di cosa si tratta.» La Mobiliare è un’ottima referenza, «per la quale ognuno di noi lavora molto volentieri».

Una ricerca a tutto campo Per trovare l’idea per gli spot numero 21 e 22 (che verranno trasmessi da metà giugno 2011), lo scorso anno hanno lavorato tutti i «creativi» dell’agenzia pubblicitaria Wirz. «Abbiamo lavorato in tre team. Sono già state raccontate molte storie per la Mobiliare; valeva quindi la pena svolgere una ricerca su vasta scala», dichiara il quarantunenne di Zurigo. Alla fine alla Mobilia-

re sono state presentate sei proposte, le due migliori sono state realizzate. I dettagli importanti e divertenti spesso non sono nel copione, «nascono spontaneamente sul luogo delle riprese e in base alla situazione». Lo stesso è avvenuto lungo le scale nel distretto 6 di Zurigo, quando improvvisamente il cavo del televisore è finito fra le gambe dell’attore. Non era però il cavo ad intralciarlo, ma i pantaloni ribelli. «Trovare l’effetto sorpresa è un grande gioco di destrezza. Gli spettatori sanno che qualcosa andrà storto; ma non sanno cosa e perché.» E per portarli sulla strada sbagliata, in questo caso è stato sufficiente un semplice cavo della TV.

Lo spot «I pantaloni» in otto immagini.

Maggiori informazioni sul tema Tutti gli spot della Mobiliare sono su www.mobi.ch/mobirama-it Partecipate al nostro concorso (vedi cartolina di risposta) e vincete un DVD con tutti gli spot pubblicitari della Mobiliare.

Mobirama 1/2011 13


Pubblicità Jürg Thalmann Ernst Wirz Iris Stutz

«I pubblicitari sono come i venditori ambulanti» Dal 1998 gli spot della Mobiliare portano la firma del regista zurighese Ernst Wirz. Il guru della pubblicità svizzera parla di spot, di Roger Federer e Ray Charles. Che cosa serve per un buon spot pubblicitario? Ernst Wirz: L’umorismo è un’arma efficace per coinvolgere lo spettatore in uno spot. La storia deve essere interessante e al contempo divertente. E glielo dobbiamo perché in fondo entriamo in casa sua senza bussare. I pubblicitari sono come i venditori ambulanti, devono riuscire ad entrare in contatto con i clienti. Lei opera di un questo settore da oltre 40 anni ed è uno dei registi pubblicitari di maggior successo in Svizzera. Che cosa sa fare meglio degli altri? Ho un buon occhio che devo alla fotografia. All’inizio lavoravo come fotografo pubblicitario (Wirz collaborava con modelle del calibro di Linda Evangelista, Jerry Hall e Andie MacDowell, n.d.r.) e anche dopo per i miei spot ho sempre dato molta importanza all’estetica. Il connubio fra storie divertenti e belle immagini è uno dei segreti del mio successo. Lei ha fatto la regia di tutti i 22 spot «Cara Mobiliare …». Come si spiega questo successo ininterrotto? Gli spot iniziano sempre allo stesso modo … La gente sa subito che lo spot sarà divertente. Gli spot sono come una buona barzelletta; l’effetto finale non è chiaro all’inizio, il telespettatore deve seguire la storia. Spesso la disavventura è solo accennata, l’ultima immagine viene lasciata alla fantasia dello spettatore. L’idea di fondo non è cambiata dal 1998 … Questa sequenzialità è abbastanza rara. Con questa continuità la Mobiliare ha dato prova di grande coraggio, ma ne è valsa la pena. L’inizio è sempre uguale, «Cara Mobiliare …», perciò è subito chiaro di quale marca si tratta – un sogno per ogni azienda. Quanto contribuisce il regista a questo successo? Non sono un pubblicitario, metto semplicemente a disposizione della pubblicità il mio talento filmico. Non potrei fare nulla senza un buon copione e una storia interessante. Nel mio lavoro per la Mobiliare apprezzo molto il fatto di essere coinvolto subito nelle trattative fra agenzia pubblicitaria e committente. Questo tempestivo coinvolgimento del regista purtroppo non è sempre scontato quando si realizzano degli spot.

In che modo gli spot della Mobiliare la aiutano professionalmente? Sono un’eccezionale referenza; spesso vengo citato per questi spot. Inoltre a volte il «nome Mobiliare», mi aiuta ad ottenere più facilmente le autorizzazioni per girare le scene. Quando i responsabili apprendono che da loro si sta girando il nuovo spot della Mobiliare, sono subito disposti a cooperare. È più semplice fare pubblicità per un’assicurazione piuttosto che per una barretta di cioccolato? Il prodotto è fondamentale. Le assicurazioni sono un caso fortunato: si può raccontare una storia di senso compiuto adatta al prodotto. Nel settore alimentare è molto più difficile; ecco perché questi spot sono tradizionalmente fra i più deboli. In qualità di fotografo e regista ha conosciuto molti VIP. Di quali incontri conserva un ricordo particolare? Essendo un appassionato di tennis, lavorare con Roger Federer è stato per me un onore. Altrettanto posso affermare per l’incontro con il leggendario Ray Charles in occasione di uno spot per la Manor. Di nascosto ho portato con me il saxofono e dopo le riprese gli ho chiesto di fare un duetto. Non sono molti quelli che possono affermare di aver suonato un blues con Ray Charles …

Ernst Wirz Zurighese, 69 anni, negli ultimi 40 anni ha influenzato in modo fondamentale il settore della pubblicità in Svizzera. È stato fotografo di moda e pubblicità e nel 1988 ha fondato la ditta Wirz & Fraefel Productions AG assieme a Stefan Fraefel. Wirz ha vinto premi prestigiosi ai festival degli spot pubblicitari di Cannes, Berlino, Londra e New York. Fra cui quattro Leoni a Cannes, il più importante riconoscimento del settore. Due per gli spot della serie «Cara Mobiliare …».

Maggiori informazioni sul tema Tutti gli spot della Mobiliare sono su www.mobi.ch/mobirama-it

14 Mobirama 1/2011


Sponsorizzazioni Claudia Freire Christian Brun

Paléo Festival La Mobiliare sponsor del Paléo Festival

Quest’anno, per la prima volta, la Mobiliare sarà uno degli sponsor del Paléo Festival a Nyon. L’impegno durerà fino al 2014 e a partire dall’anno prossimo sarà addirittura lo sponsor principale. L’edizione 2011 del Paléo Festival si terrà dal 19 al 24 luglio.

Daniel Rossellat, presidente del Paléo Festival: «Siamo fieri di collaborare con un’impresa che ha una presenza nazionale così solida.»

Per consolidare la sua notorietà nella Svizzera francese, la Mobiliare cercava un partner forte. «Il Paléo è un festival del tutto particolare, come lo è la Mobiliare nel settore delle assicurazioni, e si distingue nettamente dagli altri festival come la Mobiliare dagli altri assicuratori», spiega Klaus Volken, responsabile marketing della Mobiliare. Questa partnership è un vantaggio anche per il Paléo Festival. «Siamo fieri di collaborare con un’impresa organizzata in forma cooperativa e che ha una presenza nazionale così solida», sottolinea Daniel Rossellat, presidente del Paléo Festival. A più di trent’anni dalla prima edizione che

portava il nome di «First Folk Festival» e che riuniva circa 1800 persone nella sala comunale di Nyon, il Paléo Festival è ormai un appuntamento musicale imperdibile in Europa. Nel 1977 il Festival si insedia sui prati di Colovray, sulle rive del lago di Ginevra, che lascia nel 1990 per la pianura dell’Asse, a nord di Nyon. Il Paléo Festival ha registrato una crescita regolare: ogni anno vengono proposti più di 195 concerti e spettacoli ad un pubblico composto da circa 230 000 persone. Da qualche anno il Paléo Festival segna il tutto esaurito dopo appena qualche ora dall’apertura della biglietteria.

L’OPEN AIR PIÙ ATTESO La Mobiliare è ora sponsor del Paléo Festival dal 19 al 24 luglio a Nyon; dal 2012 sarà lo sponsor principale. A più di 30 anni dalla prima edizione, che portava il nome di «First Folk Festival» (1977), il Paléo è diventato una delle manifestazioni più importanti a livello europeo. Lo scorso anno il più grande Open Air della Svizzera ha registrato la presenza di oltre 200 000 spettatori. Programma e informazioni su

ESTRAZIONE A PREMI Partecipate al nostro concorso. Potete vincere due biglietti VIP per sera per il Paléo Festival. www.mobi.ch/mobirama-it

Presenza della Mobiliare durante il Paléo Festival

www.paleo.ch

La Mobiliare sarà presente per tutta la durata del festival, dal 19 al 24 luglio 2011, e installerà un gazebo al centro dell’area. Inoltre estrarrà a sorte due biglietti per ogni serata da destinare ai propri clienti. Mobirama 1/2011 15


W

www.mobi.ch

E di nuovo il momento. I nostri clienti ricevono 125 milioni.

• Partecipazione ai risultati grazie all’ancoraggio cooperativo • Ne beneficiano i clienti con un’assicurazione economia domestica e stabili MobiCasa

75991_210x297_Eisverkauf_A4_i.indd 1

12.04.11 18:10


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.