Mobirama 01/2013 (it)

Page 1

Mobirama Edizione 1/2013

Informazioni per le clienti e i clienti della Mobiliare

Miracolo blu Peter Zemp ha dominato l’inondazione Ticino La Mobiliare cresce Apparecchi uditivi Come assicurare l’high-tech per l’udito


Indice

Mobirama Edizione 1/2013

In controluce Dopo l’inondazione: le acque del Blausee tornano blu 6

Pagina 6

Paléo Festival La sicurezza è un elemento indispensabile Pagina 10

Concorso In palio fantastici premi! 10

Pagina 11

Consigli utili Come assicurare correttamente l’high-tech per l’udito 12

Pagina 12

Ticino La Mobiliare cresce anche nella Svizzera italiana Pagina 13

Colofone Editore Mobiliare Svizzera Società d’assicurazioni SA, 3001 Berna, Comunicazione aziendale, Peter Marthaler Redazione Kurt Messerli (km, caporedattore), Patricia Däpp Blättler (da), Claudia Freire (cf), Claudia Puppato (puc), Jürg Thalmann (jt), Tanja Roth (tr), Manuel Inderbitzin (mi), Comunicazione aziendale, Bundesgasse 35, 3001 Berna, tel. 031 389 65 43, fax 031 389 68 57, e-mail mobirama@mobi.ch, Internet www.mobi.ch. Collaboratori di questo numero: Werner Eichenberger (we), Valérie Wäber (vw), Silvan Gertsch Foto Iris Stutz, Pierre Descombes, Glenn Michel, Markus Steiner, Andreas Blatter, Keystone, istockphoto.com Traduzioni Servizio di traduzione della Mobiliare Ordinazioni Servizio Marketing Support, tel. 031 389 70 15, fax 031 389 68 77 Ideazione e concezione grafica wave-advertising ag, Lucerna, www.wave.ch Stampa Kyburz AG, Dielsdorf Tiratura 1,2 milioni di copie, esce due volte all’anno in tedesco, francese e italiano © Mobiliare Svizzera Società d’assicurazioni SA

Foto di copertina Il direttore Peter Zemp al Blausee. Foto: Iris Stutz

2 Mobirama 1/2013


Editoriale

Puntare sui valori cooperativi Gentile cliente,

«140 milioni ritornano ai clienti sotto forma di sconto sui premi.»

essendo una cooperativa, la Mobiliare funziona diversamente: non siamo costretti a massimizzare il nostro profitto, possiamo ottimizzarlo. E poiché non abbiamo azionisti alle nostre spalle, manteniamo delle riserve elevate per i tempi peggiori. Per questo motivo la Mobiliare, rispetto al volume dei premi, ha il più alto capitale proprio di tutto il settore assicurativo. Questo conferisce molta sicurezza sia agli assicurati che a noi. Inoltre, quando lavoriamo bene, i nostri clienti possono festeggiare. Ogni anno condividiamo con loro i successi della nostra impresa. Attualmente 140 milioni di franchi tornano ai clienti sotto forma di sconti sui premi (pagina 15).

effetti climatici nell’area alpina, finanziata dalla Mobiliare. I frutti di questa ricerca vanno a beneficio di tutta la collettività. La Mobiliare mette a disposizione i dati relativi ai danni causati da eventi naturali e poiché in Svizzera un’economia domestica su tre è assicurata con noi, questi dati hanno un’importante rilevanza statistica. Vogliamo continuare a puntare sui nostri valori cooperativi. Abbiamo recentemente incrementato il fondo per i progetti di prevenzione con 10 milioni di franchi. E in futuro intendiamo impegnarci anche nel settore dell’abitazione e della coabitazione per la collettività. L’obiettivo è quello di creare maggiore sicurezza per tutta la popolazione svizzera.

Ma come cooperativa possiamo fare ancora di più: ad esempio con un fondo speciale sosteniamo dei progetti di prevenzione contro i pericoli naturali, partecipando in tutta la Svizzera alle spese per gli interventi di protezione contro le piene, gli smottamenti o le valanghe. Un impegno per la società (pagina 9).

Le auguro una piacevole lettura.

Lo stesso avviene con la cattedra dell’Università di Berna per la ricerca sugli

Markus Hongler, CEO ceo@mobi.ch

Cordialmente,

Mobirama 1/2013 3


News

Più protezione giuridica privata La Mobiliare ha ampliato la propria offerta per la protezione giuridica: le novità riguardano anche i diritti della persona e il diritto matrimoniale. Il nuovo pacchetto speciale «Protezione giuridica privata Plus» è l’unico del suo genere sul mercato svizzero e comprende prestazioni in settori del diritto finora non assicurabili. Alcuni esempi: Diritti della persona / protezione giuridica in Internet Quando è necessario proteggere o ristabilire la propria reputazione in Internet o su altri media. Gli immobili sono richiesti: ora la Mobiliare offre anche un fondo d’investimento.

La Mobiliare istituisce una propria direzione dei fondi In futuro la Mobiliare offrirà direttamente i propri fondi d’investimento. I clienti potranno approfittare della pluriennale esperienza della Mobiliare nell’amministrazione dei patrimoni. All’inizio dell’anno la Mobiliare ha assunto la direzione del MobiFonds 3a e per la metà dell’anno avvierà il rimpatrio dei MobiFonds Select 20, 50 e 90. Attualmente i tre fondi Select sono ancor strutturati in base al diritto lussemburghese e sono gestiti da un partner esterno. In primavera la Mobiliare ha inoltre istituito un fondo immobiliare svizzero, destinato ad investitori istituzionali, come ad esempio le casse pensione. Il MobiFonds Swiss Property ha riscosso molto successo: le sottoscrizioni hanno ampiamente superato il volume massimo di 450 milioni di franchi. Ulteriori informazioni: www.mobi-am.ch

Matrimonio e unione domestica registrata Quando una coppia divorzia e desidera stipulare una convezione di divorzio o richiedere una mediazione. Protezione giuridica del committente Quando un committente della costruzione ha controversie giuridiche con l’impresa incaricata, gli artigiani o gli architetti. Diritto pubblico edilizio Aiuto per difendersi da ricorsi contro il permesso di costruzione, ma anche per presentare ricorsi contro i progetti edilizi dei vicini. Diritto successorio In caso di controversie fra eredi. Ulteriori informazioni presso la propria agenzia generale o su www.protekta.ch.

Festa federale della lotta svizzera La Mobiliare è «partner reale» della Festa federale della lotta svizzera e delle tradizioni alpigiane che si terrà a Burgdorf dal 30 agosto al 1° settembre. All’evento, che si tiene ogni tre anni, sono attesi 100 000 visitatori al giorno.

L’orologio con il vecchio logo della Mobiliare funziona ancora. Foto: Markus Steiner

Un orologio senza tempo Per la sua attività di intermediario assicurativo fra il 1917 e il 1942, Dominik Lüönd ha ricevuto questo orologio tascabile Longines. A Rothenturm (SZ) ha svolto l’attività di agricoltore, segretario comunale, ufficiale dello stato civile, controllore della qualità per macellerie e anche di agente locale della Mobiliare. Recentemente, il figlio Josef Lüönd-Gunz ha fatto restaurare questo orologio; un prodotto di qualità che funziona ancora oggi.

4 Mobirama 1/2013

Solidamente legata al territorio, popolare, tipicamente svizzera: queste caratteristiche della lotta svizzera si adattano bene anche alla Mobiliare. Lealtà e tradizione sono altri valori comuni, dove però il termine «tradizione» non è sinonimo di «antiquato» o «sorpassato», ma rappresenta la trasmissione dei valori della società e un atteggiamento responsabile nei confronti dell’eredità culturale. A Burgdorf, si prevede che verranno superati tutti i record: la più grande arena sportiva della Svizzera potrà accogliere fino a 52 013 spettatori. In totale, su un’area di 70 ettari sono attesi 100 000 visitatori al giorno! Fra tre anni la Festa federale tornerà nella Svizzera francese, a Estavayer-le-Lac. Ulteriori informazioni su www.esaf2013.ch. Tradizionale e ancora moderna: la lotta svizzera si adatta bene alla Mobiliare. Foto: Andreas Blatter


News

Il Paese dei Ragazzi Openair per la prima volta in Ticino. Foto: p.g.c.

Il Paese dei Ragazzi Openair per la prima volta in Ticino Il Paese dei Ragazzi Openair anche quest’estate sarà in tournée in tutta la Svizzera, da giugno a settembre, e per la prima volta anche in Ticino. Venerdì 19 e sabato 20 luglio 2013 il Paese dei Ragazzi apre le sue porte sul Lungolago di Locarno. La Mobiliare partecipa come sponsor per la quarta volta. In occasione della decima edizione i visitatori potranno trovare numerose attività per tutta la famiglia: dai «classici» come i corsi di trucco per bambini, i clown, i percorsi di gioco e il bricolage, fino al

castello gonfiabile e alle numerose attività ludiche che favoriscono il movimento dei bambini. In qualità di sponsor la Mobiliare intratterrà i visitatori con attività sul tema degli animali. Anche la decima edizione offrirà tutto ciò che sta a cuore ai più piccini. Per vedere il filmato dell’edizione dello scorso anno, è sufficiente leggere il codice QR con lo smartphone. Ulteriori informazioni e le date attuali del tour si trovano su www.mobi.ch/kinderland.

Sconto alla Concordia

Cartoni gratuiti per il trasloco

I clienti della Mobiliare possono ora sottoscrivere le assicurazioni complementari della Concordia a tariffe agevolate.

Cartoni gratuiti per il trasloco destinati ai giovani fino a 26 anni.

Siete già assicurati presso la Concordia contro la malattia o desiderate farlo? Dall’inizio di quest’anno i clienti della Mobiliare usufruiscono di uno sconto sulle assicurazioni complementari che può arrivare fino al 40 per cento. L’ammontare dello sconto dipende dal numero di assicurazioni che il cliente ha con la Mobiliare. Se desiderate approfittare di questo vantaggio, rivolgetevi alla vostra agenzia generale, che provvederà a calcolare il livello di sconto e ad informare l’ufficio competente della Concordia. I clienti non ricevono automaticamente lo sconto, poiché per motivi di protezione dei dati le due società non si scambiano le informazioni sui clienti. La Mobiliare e l’assicuratore malattia e infortuni Concordia da gennaio 2013 propongono reciprocamente ai propri clienti i rispettivi prodotti. La collaborazione intende apportare un valore aggiunto ai clienti fedeli di entrambe le imprese.

Vostro figlio andrà a vivere da solo o sta pianificando un trasloco? La Mobiliare regala ai clienti di età massima di 26 anni dieci cartoni per il trasloco, a condizione che abbiano già un’assicurazione mobilia domestica con la Mobiliare. Anche i nuovi clienti di meno di 26 anni che stipulano un’assicurazione mobilia domestica possono usufruire di questa iniziativa. Gli interessati possono informarsi presso l’agenzia generale nelle loro vicinanze o compilare il modulo di contatto online su www.mobijeunes.ch. Si consiglia di ordinare tempestivamente i cartoni. L’iniziativa è valida fino ad esaurimento delle scorte.

La Mobiliare regala i cartoni per il trasloco ai giovani clienti. Foto: p.g.c.

Mobirama 1/2013 5


In controluce Al Blausee dopo la piena è tornato il sereno. Davanti il proprietario Max Lienhard, dietro il direttore Peter Zemp.

Piene Il sereno dopo la tempesta In situazioni critiche è possibile fare affidamento sulla propria assicurazione? Una visita a Max Lienhard e Peter Zemp, rispettivamente proprietario e direttore della Blausee SA. Venti mesi fa questa località turistica è stata colpita da un’inondazione.

Kurt Messerli

Iris Stutz

Peter Zemp, il direttore della Blausee SA, preferirebbe dimenticarsi del quel lunedì 10 ottobre 2011. Tuttavia, ha ancora ben presente quei momenti drammatici, vissuti a soli due mesi dall’assunzione dell’incarico di direttore. Durante il pomeriggio i collaboratori avevano predisposto i sacchi di sabbia per difendersi dall’acqua che era uscita dagli argini dopo le abbondanti nevicate e piogge. Il fango ricopriva il campo giochi accanto all’hotel e arrivava fino al lago. A parte lo smarrimento del cellulare di un collaboratore, all’inizio i danni furono limitati. Poi però Zemp fu chiamato al telefono da un collaboratore del negozio situato nei pressi del parcheggio sulla strada principale Frutigen-Kandersteg. L’acqua stava arrivando da tutte le parti, disse il collaboratore. Era corso fuori, ma l’acqua in negozio raggiungeva già un metro. Alcune persone nel parcheggio erano state circondante dalla massa d’acqua. Senza che Zemp avesse dovuto chiamarlo, poco tempo dopo un elicottero della Rega riusciva ad evacuare queste persone con un argano. «Il salvataggio in Svizzera funziona», afferma. La calma nonostante l’inondazione Alle ore 21 telefonò al proprietario della Blausee SA, che era in ferie in Italia. La 6 Mobirama 1/2013

prima preoccupazione di Max Lienhard fu l’incolumità delle persone, ma per fortuna nessuno era in pericolo. Decise comunque di tornare in patria. Ma poiché il trasporto auto del Lötschberg era sospeso, riuscì a raggiungere il Blausee solo il mercoledì successivo percorrendo varie deviazioni. Al mattino si rese conto che il danno era enorme. Nonostante l’hotel fosse pieno, gli ospiti non ebbero problemi. Al contra-

«Il salvataggio in Svizzera funziona.» Peter Zemp, direttore

rio: «Il personale è stato molto gentile e si è rivelato molto resistente allo stress nonostante l’inondazione intorno alla struttura! Sono riusciti a mantenere la calma», scrisse una cliente di Stans il 13 ottobre su un portale di valutazione degli hotel. Acqua dal tunnel Le trote bio invece furono gravemente compromesse. Da oltre un secolo in quest’area è presente un allevamento di pesci; dal 2001 di trote bio. Dal tunnel Mitholz le masse di acqua e fango percorre-

vano la strada in discesa e attraversando il parcheggio arrivarono ai laghetti dell’allevamento. Zemp stima che siano morti 440 000 pesci, la metà dell’allevamento. Molti laghetti erano pieni di fango, legno, rifiuti e pesci morti, tutti gli impianti elettrici, le pompe e i filtri erano fuori uso. Ancora oggi la Blausee SA subisce le conseguenze dell’evento: molti dei giovani esemplari di 22 mesi sarebbero stati pronti per la vendita quest’estate. In una situazione di questo genere si può fare affidamento sull’assicurazione? Sì, conferma Lienhard. Ha fatto molto di più che pagare. L’ispettore sinistri Peter Bill si è recato sul posto subito dopo l’inondazione e ha organizzato gli interventi immediati, ad esempio quelli per l’alimentazione di corrente dei laghetti non utilizzati. Ha inoltre disposto rapidamente un primo pagamento parziale a favore della Blausee SA. «Per un’attività alberghiera e gastronomica con oscillazioni stagionali la liquidità è importante», afferma il proprietario Lienhard. «Ho capito anche che l’assicurazione mi aveva consigliato bene e che posso fidarmi.» Poco prima dell’inondazione l’agente generale Beat Klossner aveva adeguato le somme dell’assicurazione con il cliente. Per questo motivo l’impresa non era sottoassicurata. Fino ad oggi la Mobiliare ha pagato più di 2 milioni di franchi per questo sinistro.


In controluce

Mobirama 1/2013 7


In controluce

Hanno potuto contare sull’assicurazione: Max Lienhard e Peter Zemp con l’agente generale Beat Klossner.

La Kander rinaturalizzata Il 10 ottobre 2011 il livello della Kander nel giro di poche ore raggiunse quasi il massimo storico. Presso Hondrich, vicino a Spiez, la portata del fiume aveva raggiunto un valore che si registra solo ogni cento anni. Il corso del fiume, in parte fortemente canalizzato, nei prossimi decenni dovrà essere rinaturalizzato e quindi offrire una migliore protezione contro le piene.

«L’ispettore sinistri ha reagito rapidamente e senza formalità.»

La piena colse di sorpresa Peter Zemp che era diventato direttore due mesi prima. Tutti gli accertamenti e i lavori sono

Max Lienhard, proprietario

so Conteccoiparte! Par

Pagina

11

costati molto tempo ed energia. Ciononostante oggi, come Max Lienhard è di nuovo di buon umore e pieno di idee. «Grazie alle misure realizzate tempestivamente – come i nuovi scarichi nel negozio e il consolidamento degli argini – siamo più sicuri che prima dell’evento», afferma il direttore. La piena ci ha offerto nuove opportunità. Durante la visita svolta nel marzo 2013 la Kander scorre tranquillamente dietro il campo giochi del Blausee. Gli argini sono stati innalzati di due metri. In inverno, per otto settimane i sommozzatori hanno ripulito il lago, affinché potesse mantenere il fascino delle acque blu e profonde.

Ulteriori informazioni sul tema

Dal 2009 la Blausee SA appartiene a Max Lienhard, ex CEO dell’Hess Group, precedente proprietario di questo paradiso naturale dal 1978. Per molto tempo il Blausee è stato di proprietà della famiglia Bally di Schönenwerd, successivamente di Oscar Kambly di Trubschachen nell’Emmental. Appartengono alla Blausee SA gli oltre 20 ettari di parco naturale con il Blausee, l’hotel con area spa, due ristoranti e l’allevamento di trote. Ogni anno visitano la località circa 100 000 persone, principalmente dalla Svizzera. Inoltre l’impresa gestisce il Klosterhotel sull’isola di San Pietro nel lago di Bienne. La Blausee SA è diretta da Peter Zemp. www.blausee.ch

Trota nelle acque cristalline del Blausee. 8 Mobirama 1/2013


In controluce

Evitare i danni Prevenzione: un vantaggio per tutti La Mobiliare non risarcisce solo i danni, ma contribuisce anche a prevenirli o a contenerli. In futuro destinerà ancora più risorse alla prevenzione.

Kurt Messerli

Keystone

Lo scorso anno la Mobiliare ha pagato per i sinistri una cifra pari al fatturato dell’impresa Hotelplan. O pari all’ammontare di tutti gli acquisti di elettronica effettuati dalla popolazione svizzera attraverso il commercio online e per corrispondenza. Negli ultimi dieci anni la cifra pagata per indennizzare i sinistri è aumentata del 25 per cento, fino a raggiungere 1,2 miliardi di franchi (vedi grafico). Questo incremento non è da attribuire soltanto al crescente numero di clienti. Gli eventi estremi, come le inondazioni o le grandinate, contribuiscono enormemente a raggiungere questa cifra. Particolarmente pesante è stato il bilancio del 2005: le piene registrate in molte regioni della Svizzera nella tarda estate hanno causato alla Mobiliare più di 16 000 sinistri, costati quasi mezzo miliardo di franchi. Milioni di franchi per i progetti di prevenzione Questo evento ha indotto la Mobiliare a stanziare delle risorse per la prevenzione: con un importo di 20 milioni di franchi la Mobiliare ha contribuito a realizzare misure di prevenzione concrete in tutta la Svizzera, sostenendo i progetti di diversi Comuni. In molte località, infatti, dopo le catastrofi naturali, sono necessari

interventi urgenti. Dal 2005 la Mobiliare si è impegnata in più di 50 progetti di protezione dai pericoli naturali. Questi investimenti si ripagano presto: durante la piena del 10 ottobre 2011 nell’Oberland bernese, grazie alle misure di protezione, è stato possibile evitare danni alla mobilia domestica e alle attrezzature aziendali per circa 110 milioni di franchi. La Mobiliare aveva cofinanziato tre strutture di protezione. La Mobiliare continua a sostenere progetti per la prevenzione dei pericoli naturali in tutta la Svizzera e sta rafforzando il suo impegno: in primavera ha incrementato il fondo corrispondente con altri 10 milioni, portandolo a 30 milioni di franchi. «Cattedra» finanziata dalla Mobiliare all’Università di Berna Ma non è tutto: l’Università di Berna, grazie ai fondi della Mobiliare, sta svolgendo ricerche sugli effetti degli eventi climatici estremi nell’area alpina, come la piena sopra citata del 10 ottobre 2011 che ha causato danni per milioni al Blausee (vedi articolo a pagina 6). La cattedra è affidata all’esperta svizzera Olivia Romppainen-Martius. Tutti potranno trarre vantaggio dai risultati della ricerca: lo Stato, le assicurazioni e i cittadini.

Come cresce la Mobiliare Danni liquidati in milioni di franchi

Numero di clienti Mobiliare 1,8

1,6 mio.

1,6

1253

1200

1,4 1,2

1400

1,2 mio.

1,3 mio.

991

1000

1,0

800

0,8

600

0,6

731

400

0,4 200

0,2 0,0

1992

2002

2012

0

1992

2002

2012 Grafico : KEYSTONE, Fonte: Mobiliare

Mobirama 1/2013 9


Paléo

Pascal Viot, responsabile della sicurezza al Paléo Festival di Nyon da 7 anni. Ha appena sostenuto una tesi al PFL sulla gestione della sicurezza nei grandi eventi.

Paléo Festival Nyon Festival e sicurezza: un mix complesso La Mobiliare è lo sponsor principale del più grande festival musicale della Svizzera. Quando ogni sera si accolgono quasi quaranta mila persone, la sicurezza diventa un elemento indispensabile per garantire il divertimento. Intervista a Pascal Viot, responsabile della sicurezza. Claudia Freire

Glenn Michel | Pierre Descombes

In che cosa consiste il suo lavoro per il Paléo Festival di Nyon? Dal 2006 sono responsabile del dipartimento Accoglienza e sicurezza che comprende il servizio di sicurezza, i primi soccorsi, la gestione degli accessi e l’accoglienza di 35 000 spettatori e 9000 campeggiatori al giorno. Quante persone lavorano per la sicurezza durante il festival? Sono più di 1000, tutti volontari. Ma alcuni sono dei professionisti che svolgono già un’attività nel settore della sicurezza o dei primi soccorsi. Fra i nostri volontari abbiamo perciò molti pompieri, gendarmi ma anche medici e infermieri. La sicurezza è un settore vasto, che cosa comprende in questa occasione? Non comprende solo gli elementi relativi alla sicurezza vera e propria, ma anche la gestione dei flussi di folla e dei rischi meteo. Di che cosa occorre tenere conto nel gestire i flussi di una folla? 10 Mobirama 1/2013

Ci sono tre aspetti: la fluidità, la densità e i comportamenti. Per studiarli, abbiamo diversi strumenti: da un lato modelliamo i possibili flussi al fine di evitare per esempio di creare delle strozzature e dall’altro utilizziamo le nostre osservazioni e analisi per adottare delle decisioni. Sul piano dei comportamenti teniamo conto anche

«La sicurezza è come un climatizzatore per fare abbassare la temperatura.» del pubblico che arriverà, a volte molto numeroso, interessato ad uno stile musicale particolare. Un gruppo come quello dei Rammstein, che era presente al festival nel 2005, attira una certo tipo di pubblico con un comportamento specifico.

Non è rischioso invitare gruppi di questo genere? No, ogni concerto comporta i suoi rischi. I giovani per esempio sono molto più vulnerabili dei «marcantoni» che vengono a vedere i Rammstein. Quando ci sono molti giovani, dobbiamo essere ancora più vigili. Ma non si può anticipare tutto e nemmeno creare troppe protezioni. Auspichiamo che il Paléo rimanga una bella festa conviviale. E allora che cos’è per lei la sicurezza? Considero la sicurezza come un climatizzatore che si mette in funzione per fare abbassare la temperatura quando fa troppo caldo. Ma non bisogna nemmeno che faccia troppo freddo! Si tratta di trovare il clima giusto che permetta a tutti di divertirsi e di godersi lo spettacolo. Chi decide di sospendere un concerto se avviene un incidente? È un compito delicato! Come annunciare ad un artista o ad un gruppo nel pieno del concerto che deve interrompere? L’artista deve accettare questa decisione, ma non è scontato. Abbiamo perciò stabilito


Paléo e concorso

Arena principale del Paléo Festival, la «grande scène» accoglie un numero impressionante di spettatori. Come qui, in occasione del concerto di Lenny Kravitz nel 2012.

Vincere

una regola e informiamo i cantanti. C’è un pool di tre persone che si mettono d’accordo per sospendere un concerto: il rappresentante dell’artista, il capo scena e il capo della sicurezza. Sono quindi le persone più interessate dall’incidente che decidono e non quelle che occupano i posti più alti nella gerarchia.

In questi momenti qual è la differenza fra una buona e una cattiva gestione della crisi? In un contesto caotico bisogna essere capaci e sapere analizzare gli eventi per tappe, tenendo conto delle conseguenze. Dopo aver evacuato tutti, che cosa fare dopo il temporale? Come gestire gli spet-

In generale secondo lei qual è il rischio più importante? Il rischio meteo! È quello più imprevedibile e difficile da gestire. Siamo in una zona dove possono verificarsi temporali violenti in qualsiasi momento. A volte si aggiungono anche la grandine e il vento. Se scoppia un temporale, entriamo in una situazione di crisi, con una logica d’analisi in tempo reale per decidere se fare evacuare il campo.

«Il meteo è il rischio più complesso da gestire.» tatori che vogliono rientrare e che non hanno più il biglietto? Come spiegare alla gente che è pericoloso ripararsi sotto a una tenda durante la tempesta? Bisogna riflettere prima su tutti questi aspetti.

La Mobiliare si prende cura di voi!

i

i bigliett

Per i nostri lettori di Mobirama estraiamo a sorte 3 biglietti giornalieri per 2 persone. Potete partecipare alla nostra estrazione a sorte fino al 30 giugno con tagliando di risposta, sul sito www. mobi.ch/mobirama-it o con SMS (20 ct./ SMS) al 959 indicando «Mobi Paléo», nome e indirizzo (esempio: Mobi Paléo, nome e indirizzo). Al nostro stand presso il Paléo Festival di Nyon troverete anche quest’anno le nostre prestazioni gratuite per il vostro benessere: massaggi, cassette per depositare gli oggetti personali e uno spazio relax. Paléo Festival Nyon 23.–28.7.2013 Informazione: www.paleo.ch

Parteci

pate!

Concorso: in palio fantastici premi Rispondete alla domanda del concorso sul tagliando di risposta della lettera d’accompagnamento, in Internet su www. mobi.ch/mobirama-it o per SMS e partecipate all’estrazione:

1° premio Un pernottamento per due persone presso l’Hotel Blausee compresi cena di 4 portate, colazione e ingresso nell’area wellness e SPA del valore di 424 franchi.

Come si chiama il figlio di Claudia Salvisberg (pagina 15)?

2°–10° premio Una camicia per la lotta svizzera del valore di 80 franchi.

Kevin Luca Diego Per partecipare con SMS (20 ct./SMS), inviate «Mobirama», la soluzione del concorso e il vostro nome e indirizzo al numero 363 (esempio: Mobirama, Lars, nome e indirizzo).

11°–20° premio Ingresso per 4 persone per lo zoo des Marécottes (due adulti e due bambini) del valore di 32 franchi. Termine ultimo per la partecipazione: 30 giugno 2013. Mobirama 1/2013 11


Consigli utili

Apparecchi uditivi High-tech per l’udito: conviene assicurarsi I moderni ausili per l’udito migliorano la qualità della vita e sono veri e propri apparecchi high-tech. Hanno però un loro costo. È importante curare il proprio udito, ma non bisogna trascurare gli aspetti assicurativi.

Werner Eichenberger

Keystone

Johann Kramer da un po’ di tempo deve utilizzare un apparecchio uditivo. Però, quando lo incontro per un caffè, non mi sembra che l’abbia all’orecchio. Negli anni Cinquanta è stato apprendista falegname. All’epoca il suo udito è stato danneggiato, ne è convinto. «A quei tempi i dispositivi per la protezione dal rumore erano sconosciuti e le macchine per fresare o piallare erano molto rumorose.» Protezione acustica nel corso per giovani tiratori? Negativo. Solo un po’ di ovatta nell’orecchio. Ha iniziato a sentire sempre meno, ma all’inizio pensava che un apparecchio uditivo fosse un dispositivo per vecchi. Ad un certo punto però l’udito è peggiorato: non riusciva più a seguire una conversazione, non capiva le domande. Le sue risposte erano elusive e inesatte. «Spesso non capivo se il tono era serio o ironico. Non coglievo più le sfumature.»

Piccoli, quasi invisibili ma estremamente efficienti: gli apparecchi uditivi possono essere regolati a seconda delle diverse situazioni.

Con senso di responsabilità Philipp Hediger, specialista d’acustica della locale centrale apparecchi uditivi, assiste Johann Kramer. «È tipico della sua generazione», afferma. Oggi i danni sul posto di lavoro sono più rari perché i controlli della SUVA sulle misure antirumore sono severi. Ma se non si portano le protezioni acustiche, anche i controlli non servono: ci vuole senso di responsabilità. «Ovviamente con l’avanzare dell’età l’udito peggiora», afferma, «ma anche i giovani sono esposti a questo pericolo.» Partecipare occasionalmente ad un concerto non è un problema, ma ascoltare diverse ore al giorno musica ad alto volume lo è. «Il rumore è uno stress per l’orecchio. Con un’esposizione prolungata l’udito può subire danni irreparabili.» In Svizzera circa un milione di persone è affetto da disabilità dell’udito. Conviene assicurarsi Il comando a distanza dell’apparecchio uditivo di Johann Kramer (il nome è stato alterato) è poco più grande di un francobollo: 12 Mobirama 1/2013

«Premendo un pulsante posso scegliere diverse regolazioni, ad esempio per un locale con rumore di fondo come in questo caffè o per esercitarsi con il corno alpino.» Ora toglie l’apparecchio dall’orecchio. È così piccolo che non l’avevo notato. «Non voglio più farne a meno», afferma. Mirjam Jauch, responsabile dei servizi interni dell’agenzia generale di Altdorf della Mobiliare, consiglia di assicurare gli apparecchi uditivi perché: «I danni causati dall’assicurato agli oggetti personali non sono coperti.» Per questo c’è bisogno di una soluzione speciale per le parti high-tech sensibili: un’assicurazione casco mobilia domestica come complemento dell’assicurazione mobilia domestica MobiCasa o un’assicurazione oggetti di valore separata. In entrambe, gli apparecchi sono assicurati con il valore a nuovo. È inoltre possibile comprendere anche la perdita o lo smarrimento. «Per una copertura ottimale conviene parlare con il consulente assicurativo», afferma Mirjam Jauch.

Le ricerche per questo articolo hanno sensibilizzato anche me: non ascolto più la musica ad alto volume e abbasso sempre il lettore MP3. Inoltre, ho preso l’appuntamento per un test dell’udito.

Riconoscere i problemi di udito

Il volume della TV o della radio è così alto che altre persone si lamentano? Avete difficoltà a sentire altre persone? Fate fatica a seguire una conversazione in un ambiente rumoroso? In questi casi conviene sottoporsi ad un test dell’udito. Anche con un test online è possibile ottenere prime indicazioni. È sufficiente digitare «test udito» su www.google.ch e cercare.


Ticino

La Mobiliare in Ticino Un successo tangibile per i clienti La Mobiliare sta crescendo: anche in Ticino sono aumentati i clienti rispetto all’anno scorso. Un motivo in più per condividere i successi con i propri clienti.

Patricia Däpp Blättler

Iris Stutz

La Mobiliare è sulla via del successo anche in Ticino e nel Moesano. Le due agenzie generali di Bellinzona e Lugano contano complessivamente più di 60 000 clienti, ben 2500 in rispetto al 2011. Il volume di premi è aumentato di circa il 6 per cento rispetto all’anno precedente. «Poiché come cooperativa non siamo costretti a massimizzare i profitti, possiamo condividere i nostri successi con gli assicurati», afferma Marco Ferrari, agente generale di Lugano. Dalla metà del 2013 più di 5 milioni di franchi tornano in Ticino sotto forma di sconti sui premi per i clienti con un’assicurazione economia domestica e stabili MobiCasa (vedi anche pagina 15). Le due agenzie generali lo scorso anno hanno liquidato circa 20 000 sinistri. «Grazie al nostro servizio sinistri locale siamo in grado di reagire molto rapidamente», afferma Michele Masdonati che dall’inizio dell’anno dirige l’agenzia generale di Bellinzona. Questo modello di radicamento locale è unico in Svizzera. La Mobiliare non risarcisce solo i danni ma contribuisce anche a prevenirli e a contenerli (vedi pagina 9). Anche in Ticino e nel Moesano la Mobiliare sostiene 6 dei 61 progetti svizzeri per la prevenzione nelle zone a rischio. Dal 2005, con il fondo delle eccedenze della cooperativa, la Mobiliare cofinanzia progetti di prevenzione in Comuni assicurati presso la Mobiliare. I progetti in Ticino e nel Moesano Verdabbio (GR) Progetto: protezione dalla caduta di massi e dallo smottamento di pareti rocciose; concluso Misure: costruzione di quattro argini protettivi e di raccolta, inclusi drenaggio dei piedi dell’argine, raccolta e incanalamento dell’acqua piovana, costruzione di gallerie di protezione con reti; concluso Costi del progetto: 1 400 000 CHF, di cui il 20 per cento a carico del Comune Contributo Mobiliare: 140 000 CHF

Impegno nel gioco, impegno per il Ticino i due agenti generali Michele Masdonati (sinistra) e Marco Ferrari.

Biasca Progetto: protezione contro le piene/ inondazioni e le colate detritiche; concluso Misure: costruzione di una nuova camera di raccolta, adattamenti dell’alveo attuale, rimodellazione del territorio Costi del progetto: 3 770 000 CHF, di cui il 35 per cento a carico del Comune Contributo Mobiliare: 660 000 CHF Contone Progetto: protezione contro le piene e gli straripamenti a fondovalle sul versante nord del Monte Ceneri Misure: scoprimento di torrenti incanalati, ampliamento delle sezioni degli alvei, realizzazione di un nuovo letto, ricostruzione ed elevazione di un ponte, miglioramento dell’idraulica alle affluenze di torrenti Costi del progetto: 1 215 000 CHF, di cui il 36 per cento a carico del Comune (= 437 400 CHF) Contributo Mobiliare: 218 000 CHF Bellinzona Progetto: protezione contro le piene e i detriti nella zona della Collina di Daro; quasi concluso Misure: aumento del volume di ritenu-

ta per mezzo della costruzione di bacini di raccolta di materiale detritico e bacini di ritenuta in tre ruscelli laterali Costi del progetto: 745 000 CHF, di cui il 42 per cento a carico del Comune Contributo Mobiliare: 157 000 CHF Cadenazzo Progetto: protezione contro le inondazioni e le colate detritiche; realizzato al 75 per cento Misure: costruzione di grate per il trattenimento del materiale detritico Costi del progetto: 647 000 CHF, di cui il 43 per cento a carico del Comune Contributo Mobiliare: 140 000 CHF Giubiasco Progetto: miglioramento della protezione contro le piene e le colate detritiche lungo il torrente Vallascia; in fase di realizzazione Misure: ampliamento del bacino di raccolta di materiale detritico «Al Torcett», innalzamento di reti contro le colate detritiche Costi del progetto: 1 196 000 CHF, di cui il 40 per cento a carico del Comune Contributo Mobiliare: 240 000 CHF

Mobirama 1/2013 13


News digital

Nuovo sito web Dall’inizio di maggio il sito web della Mobiliare è ancora più orientato alle esigenze del pubblico. È stato rimodellato il design e sono stati aggiornati i contenuti. Che cosa si aspettano i clienti dal sito web di un’assicurazione? Cercano ad esempio soluzioni assicurative personalizzate, desiderano stipulare le polizze online in modo rapido e senza complicazioni o notificare un sinistro. E ovviamente desiderano trovare subito ciò che cercano. Per questo motivo il sito web della Mobiliare all’inizio di maggio è stato sottoposto ad un moderno restyling e sono stati aggiornati i contenuti. Ora è previsto un accesso specifico per i privati, le imprese e i giovani fino a 26 anni. Anche le 80 agenzie generali di tutta la Svizzera hanno una presenza maggiore in Internet e sono più facilmente reperibili grazie al perfezionamento della funzione di ricerca. Inoltre, nella nuova sezione sulle situazioni della vita i clienti troveranno un elenco di soluzioni adatte alle proprie esigenze personali. Siamo sempre lieti di una vostra visita, anche online: www.mobi.ch

Social network

Una app per le emergenze

Vivere senza social network? Per molti è impossibile. Anche la Mobiliare sfrutta le numerose possibilità offerte dai social network per curare le relazioni con i propri clienti. Facebook fa parte degli strumenti d’uso quotidiano, anche alla Mobiliare. Sulla pagina ufficiale www.facebook.com/lamobiliare vengono caricati i nuovi schizzi di sinistro, gli spot pubblicitari e anche preziosi consigli su temi assicurativi. Facebook non è però l’unica piattaforma su cui è presente la Mobiliare: i più recenti videoclip del mondo Mobiliare si trovano su www.youtube.com/lamobiliare. Chi invece cerca informazioni sulla Mobiliare come datore di lavoro, può utilizzare LinkedIn e Xing. E anche su Google+ ci sono notizie e concorsi interessanti da scoprire. Sfruttate la possibilità di contattare la Mobiliare anche online: leggete il codice QR con lo smartphone per visualizzare la pagina ufficiale della Mobiliare su Facebook.

Installate l’app della Mobiliare: l’Allerta-Meteo integrata avvisa in caso di maltempo e molto altro ancora. Con pochi clic potete notificare un sinistro o avviare la chiamata d’emergenza.

In caso di necessità l’app della Mobiliare consente di effettuare una chiamata d’emergenza o di notificare un sinistro con pochi clic. Inoltre, l’Allerta-Meteo integrata, ora anche con radar per la grandine, avvisa in caso di maltempo. La Mobiliare è stata la prima assicurazione svizzera ad introdurre due anni fa un’applicazione per le chiamate d’emergenza da smartphone. Combina i dati di contatto di polizia, pompieri, ambulanza e quelli della Mobiliare con un sistema di allerta meteo e diversi strumenti per la comunicazione dei sinistri. Sviluppata in collaborazione con il servizio meteorologico nazionale MeteoSvizzera e il Politecnico federale di Zurigo, l’Allerta-Meteo è stata recentemente integrata con un radar per la grandine. Gli utenti possono scegliere fra 152 regioni meteo della Svizzera e ricevere informazioni su tempesta, neve, ghiaccio su strada o grandine nella regione selezionata. L’app e il servizio Allerta-Meteo sono gratuiti.

65 000

download fino ad ora, in aumento ogni giorno.

18 300

chiamate degli assicurati alla Mobiliare tramite l’app Chiamata d’emergenza.

2000

chiamate a polizia, ambulanza e pompieri tramite l’app Chiamata d’emergenza.

14 Mobirama 1/2013


Campagna pubblicitaria

Claudia Salvisberg Di punto in bianco famosa La Mobiliare cerca clienti per la propria campagna pubblicitaria. Fra i diversi candidati ha selezionato Claudia Salvisberg.

Jürg Thalmann

Iris Stutz

140 milioni per i clienti

La Mobiliare condivide nuovamente con i propri clienti i buoni risultati conseguiti. Da metà 2013 i clienti con un’assicurazione economia domestica e stabili MobiCasa usufruiscono di una riduzione del 20 per cento sul prossimo conteggio dei premi. In questo modo saranno ridistribuiti complessivamente 140 milioni di franchi. Questi versamenti dal fondo delle eccedenze della cooperativa sono una prestazione speciale della Mobiliare e una tradizione che risale agli anni Quaranta: da allora più di un miliardo di franchi è tornato nelle tasche dei clienti.

Leggere il codice con lo Claudia Salvisberg con il figlio Diego: «Non avrei mai pensato di essere scelta.»

La Mobiliare pone al centro della propria attenzione i propri clienti: nella recente campagna pubblicitaria nel vero senso della parola. Claudia Salvisberg (31) ha appreso del casting sulla pagina Facebook della Mobiliare. Si è proposta senza troppe aspettative: «Non avrei mai pensato di essere scelta.» Ma si sbagliava: da metà aprile Claudia Salvisberg (31 anni) e il figlio Diego (3 anni) fanno parte della campagna con la quale la Mobiliare comunica i pagamenti del fondo delle eccedenze della cooperativa (vedi riquadro).

quinte», spiega la Salvisberg, che non era del tutto estranea alle pose davanti alla fotocamera. «Ho fatto spesso la modella per amici fotografi, per le loro pagine web o esposizioni.» Ma non era ancora stata davanti alla macchina da presa: lo spot pubblicitario della Mobiliare è stata un’anteprima.

E suo marito? «Non voleva essere fotografato», afferma la Salvisberg. Una questione di principio che accetta e che conosceva fin da quando ha deciso candidarsi.

È molto soddisfatta del risultato e anche il piccolo Diego si è divertito, sebbene abbia dovuto rispettare una certa disciplina per diverse ore. «Sono curiosa di conoscere le reazioni dei conoscenti, ad esempio dei miei clienti», afferma la parrucchiera che gestisce un proprio salone assieme ad un’amica. Oltre alla famiglia, non l’ha ancora rivelato a nessuno.

Curiosa delle reazioni

Soldi per un paio di belle scarpe

«Mi interessava poter assistere ad una campagna di questo genere da dietro le

Alla domanda che cosa le viene in mente spontaneamente quando pensa alla Mo-

smartphone per visualizzare lo spot pubblicitario.

biliare, la Salvisberg risponde «rosso», il colore tipico della marca. «Fiducia e consulenza impeccabile», aggiunge subito. Inoltre, la madre trentunenne sostiene il modello della cooperativa, grazie al quale quest’anno ha ottenuto il 20 per cento di riduzione sul premio dell’assicurazione economia domestica: soldi risparmiati con i quali intende acquistare «un paio di belle scarpe». Trova simpatico anche un altro aspetto della Mobiliare: «La sponsorizzazione della Festa federale di lotta svizzera di Burgdorf.» Claudia Salvisberg, nata Stucki, è parente alla lontana del campione di lotta svizzera Christian Stucki e segue con molta attenzione le gare di questo sport nazionale svizzero. Si prega di voltare pagina...

Mobirama 1/2013 15


W

www.mobi.ch

C. e D. Salvisberg, clienti della Mobiliare.

I nostri clienti festeggiano un’altra volta: ricevono 140 milioni. Grazie al nostro ancoraggio cooperativo convidiamo il nostro successo con i clienti che hanno stipulato un’assicurazione economia domestica e stabili MobiCasa.

PART ECIPA ZION AI RI E SULT ATI GRAZ IE ALL ’A NCOR AGGI COOP O ERAT IVO


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.