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Gennaro Amalfi

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Damiano Lo Porto

Damiano Lo Porto

Cardellino nero dominante

Nuova avventura nella specie del Cardellino

testo e foto di GENNAROAMALFI

Quest’anno ho avuto l’immenso piacere di introdurre nel mio allevamento un soggetto di cardellino nero dominante. Gioia e soddisfazione ora che ho iniziato a vedere i primi novelli nati dall’accoppiamento tra il cardellino e tre diverse femmine ancestrali, ottenendo come prole del 50% circa di piccoli mutati e piccoli ancestrali. Da ciò deduco che trattasi di genotipo nero dominante, definito tale in quanto maschera, calotta, barra alare e il piumaggio sono completamente marrone scuro e nero, delineati da un disegno ben definito che supera del tutto i confini tipici. A differenza dell’aberrazione che spesso si è già vista in diversi soggetti in questione, essi manifestavano una evidente colorazione intensificata dal nero ma non omogenea, con infiltrazioni di rosso nella mascherina e che, alla seconda muta, sono tornati al classico fattore ancestrale. Da accoppiamenti fatti anche tra soggetti di questo tipo la prole risultava essere sempre a fattore ancestrale. In questo caso, ritornando alla questione nero, come si evince dalle foto dei piccoli novelli la mutazione è ben evidente. Ma già dai primi giorni di vita nei piccoli nati mutati la pigmentazione alla nascita risultava di colore nero omogeneo, cosa che li differenzia dai classici. A mio modesto parere c’è ancora tanto da lavorare per capire un’eventuale progressione della mutazione, sovrapponendola ad eventuali altre, anche se credo che la notevole presenza del fattore melanico dia ben poco spazio ad altri fattori. L’unica sovrapposizione, ad oggi, è stata fatta accoppiando nero per femmina pezzata acianica, da cui si sono ottenuti piccoli neri acianici! Bella avventura, direi… la quale mi porta a continuare in questa fantastica esperienza ornitologica.

Nido novelli neri acianici Nido 3 mutati Nido con due mutati e due ancestrali

Novello mutato Novello mutato Maschio adulto

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