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Il collezionismo ornitologico (3ª parte

Il collezionismo ornitologico

Il collezionismo cartaceo

testo e foto di FRANCESCOBADALAMENTI

Il termine collezionismo cartaceo non è di mia invenzione, ma è effettivamente in uso tra gli appassionati per individuare quel collezionismo di nicchia che di norma comprende: le raccolte di documenti antichi, di manoscritti, di materiale proveniente dagli archivi storici, della scripofilia (cioè la raccolta di documentazioni finanziarie, di certificati azionari e obbligazioni e altri titoli), ecc. Questa sezione inclu de, inoltre, le collezioni di una vasta gamma di altri articoli cartacei, a partire da documenti d’epoca di altissimo valore storico, come gli antichi dipinti o le stampe litografiche, sino ad arrivare ad oggetti di comune uso corrente e di facile reperibilità, quali bigliettini, fotografie d’epoca, cartoncini augurali, pieghevoli, calendari, adesivi, santini, figurine, etichette di bottiglie di vini e liquori, fascette di carta litografata che si collocano sui sigari, perfino i messaggi all’interno dei cioccolatini ecc… insomma come si suole dire “ di tutto un po’ “. Riconducendo questa forma di collezionismo al nostro contesto di ornicoltori, questo comparto può comprendere in primo luogo le tessere, i pass, gli attestati a vario titolo assegnati agli iscritti e più in particolare:

Questa sezione include le collezioni di una vasta gamma di articoli cartacei Terza parte

1980 Campionato Italiano Pordenone: introvabile cartoncino che, affisso alla gabbia insieme alla scheda di giudizio, consentiva di individuare già a distanza i soggetti che avevano conseguito il titolo di Campione Italiano

•le tessere di iscrizione al Registro Nazionale Allevatori che annualmente la F.O.I., attraverso le Associazioni territoriali, distribuisce agli iscritti. Queste per parecchi anni sono state costituite da un

Tessere F.O.I. anni ‘60 (formato a libretto) Tessere F.O.I. dagli anni ’80 in poi

Molti espositori conservano e raccolgono persino tutti i pieghevoli e i ProgrammiRegolamento Mostra delle manifestazioni a cui hanno partecipato

libretto pieghevole, in formato cartaceo, poi sono state sostituite da una versione cartoncino e infine da un modello “plastic card”, quest’ultima di anno in anno in differente veste grafica; •le tessere di Giudice F.O.I., una volta distinte per i ruoli Regionale e Federale, anche queste dapprima in formato cartaceo, costituito da un tesserino pieghevole, contenente foto e dati anagrafici e successivamente sostituita da una card plastificata; •altre tessere quali quelle di iscrizione ai Club di specializzazione, le tessere di accredito per le votazioni alle

Assemblee della F.O.I., le tessere delle Associazioni territoriali, ecc.;

Piccola collezione di Rubriche Giudici edite dalla F.O.I. Ragusa dicembre 1968 VI Campionato Italiano Ornitologico, foto: G. Scrofani

•i pass di accesso alle mostre Ornitologiche e/o i biglietti di ingresso; •gli attestati F.O.I. di attribuzione del codice di iscrizione R.N.A. (di norma consegnati in occasione del primo tesseramento), che negli anni sono stati aggiornati graficamente e modificati. Molti espositori conservano e raccolgono persino tutti i pieghevoli e i ProgrammiRegolamento Mostra delle manifestazioni a cui hanno partecipato, nonché i cataloghi contenenti le classifiche delle esposizioni ornitologiche. Particolarmente ricercate sono le classifiche dei Campionati Mon diali e dei Campionati Italiani che, per dimensioni e formato, sono oramai diventati dei veri e propri volumi.

Porto Rico anni ’70 - Etichetta del liquore “Anis del Canario” Vecchio logo F.O.I. dei primi anni ’70, mai stabilmente utilizzato

Sicuramente un pezzo da collezione è “l’Annuario Mostre 1989” pubblicato dalla F.O.I. a chiusura della stagione e che riepiloga i risultati espositivi delle più importanti manifestazioni tenutesi nel corso dell’anno; una iniziativa mai più in seguito replicata e che oggi sarebbe economicamente impropo ni bile. Sempre in tema di classifiche mostre, nella prima metà degli anni ’90 la F.O.I. aggiunse ai consueti numeri di Italia Ornitologica due ulteriori riviste denominate “Speciale Mostre”, dove venivano riepilogate classifiche, le peculiarità e le iniziative collaterali delle manifestazioni organizzate. Altro importante ambito di questa sezione del collezionismo è costituito dalle vecchie fotografie, che chiaramente più sono antiche e datate e maggiormente sono appetite e ricercate dai collezionisti. Sono ancora collezionati numerosi altri elementi cartacei vari come, gli

Articoli vari: adesivi, pass, bigliettini, etichette, cartoncini, calendari, ecc.

adesivi, i bigliettini da stampare e rilegare in visita degli allevatori, e ricercata veste tipografipersino i vecchi cartellini ca) ed i Vademecum F.O.I., da affiggere alle gabbie che nelle prime edizioni da esposizione (gli alle- venivano chiamati più vatori più datati li ricor- semplicemente: “Elenco deranno, erano bianchi Soci” per i singoli e rossi per gli Un primo elenco degli stamm) ed i blocchetti di allevatori italiani venne giudizio, in uso fino pubblicato nel 1939 dalall’avvento del giudizio la rivista degli allevatori con il tablet, che nel (Uccelli da gabbia e da corso della storia sono voliera), mentre dovrebstati via via modificati be risalire al 1954 il pricon il variare degli stan- missimo Albo Nazionale dard. degli Allevatori. I primi Attraverso la collezione elenchi erano in fogli di logo delle Associazioni sciolti e pubblicati all’inOrnitologiche si può terno delle riviste stamripercorrere una parte pa dell’epoca, visto il della storia dell’Ornitofi- contenuto numero di lia sportiva. tesserati. Il primo E Afferiscono alla sezione lenco Soci edito in stamdel collezionismo carta- pa tipografica dalla ceo anche le antiche F.O.I., di cui ho avuto stampe litografiche raffi- traccia, risale al 1971. In guranti prevalentemente seguito, oltre all’elenco i volatili di comune alleva- delle Associazione terrimento. Trattasi di un col- toriali Federate e dei lezionismo per pochi tesserati, si cominciaroeletti, in relazione all’in- no a racchiudere in un gente quotazione che unico testo anche altre frequentemente possono informazioni riguardanti raggiungere le stam pe la struttura Federale, la più belle e rare, nu merate 1911 stampa tratta dal libro “ Our canaries” . composizione del Consie firmate dall’autore. Al by C. St. John “A thoroughly practical and comprehensive guide to the successful keeping, breeding and exhibiting glio dell’Ordine dei riguardo occorre distin- of every known variety of the domesticated canary” Giudici e dei Collegi Giudiguere se trattasi di opera ci, delle Commissioni Tecd’arte fine a sé stessa niche Nazionali e, a par ti oppure di un’opera pensata come illu- re dalla prima metà degli anni ’70, non strazione di un libro. Un primo elenco appena costituiti, anche dei RaggruppaFrequentemente le litografie artistiche sono separate dal libro a cui sono legate per essere vendute come pezzo unico a un prezzo più alto. degli allevatori italiani venne pubblicato nel 1939 dalla rivista menti Regionali e Interregionali. Infine a partire dagli anni ’80 è stato stampato, con cadenza biennale, un Vademecum in formato rubrica. I rigattieri di libri e litografie vintage degli allevatori Più recente è la pubblicazione della sono soliti depredare e smembrare gli “Rubrica Giudici”, di cui oggi se ne conantichi testi, per rivendere singolar- tano alcune edizioni, contenente mente le stampe artistiche che foto, indirizzi, recapiti telefonici e ruoaccompagnano il testo. of Canaries and Cage-Bird British and lo di appartenenza di tutti i Giudici Questi antichi libri, oltre che a essere Foreign”le cui immagini delle stampe F.O.I. introvabili, nella veste integrale rag- contenute al suo interno, sono state In sintesi questa forma di collezionigiungono ormai prezzi elevatissimi. Tra più volte utilizzate a corredo di articoli smo consente di ripercorrere la storia questi uno tra i più famosi e noti è un pubblicati su Italia Ornitologica. della Federazione attraverso i suoi testo inglese del 1878 Published by Tra i documenti storici da collezione protagonisti che in varie epoche si Cassell & Company Limited, London, possiamo ricomprendere gli statuti e i sono avvicendanti in ruoli e funzioni avente per titolo: “The Illustrated Book regolamenti (che un tempo si era soliti apicali e non.

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