POMEZIA-NOTIZIE
Luglio 2022
ISABELLA MICHELA AFFINITO UNA ROMANTICA DONNA MODERNA di Salvator D’Ambrosio
A
RRIVA ad arricchire la mia biblioteca, e degli altri suoi tanti amici, il recentissimo volume di poesia e prosa dal quasi commovente titolo “Amici di ieri, amici di oggi”. Anche questa volta la prolifica Isabella Affinito, non si è dimenticata degli amici facendomi subito omaggio del suo lavoro editoriale. Lavoro composto da due parti. Una prettamente poetica, e l’altra di prosa. Spazia, come è ormai nel suo stile, nelle epoche e nella storia. Isabella è una donna romantica, per cui s’innamora alla lettera dei personaggi a cui dedica poi tutto quello che il cuore le suggerisce.
Pag. 9
Innamorarsi, e quindi amare, non sono parole che si devono usare con superficialità. Amare è sentimento che coinvolge non solo come si crede erroneamente solo il cuore, ritenuto fino dai tempi più antichi lo scrigno dove crescono e si allevano i sentimenti più alti e profondi. Ma anche emozioni, palpitazioni, gioie che possono dare l’abbraccio con l’amico ruvido con le/mani verdi variabili. E ditemi se non è romantico sublime, la sequenza dei versi dedicati alla Luna. … E ci saranno ricordi/ricoperti d’argento/come icone orientali/sull’altare della coscienza,/saremo apparenze,/saremo leggiadre in/calzamaglia chiara sulle/ note di Cajkovskij ci/trasformeremo in cigni/cosmici … Isabella ci mette il “cuore”, dunque. Lei scrive certe cose perché le ama realmente e con tutta se stessa. Ella è intrisa d’amore. Soprattutto di amore amicale che le fa scrivere: … la nostra /amicizia è una tempera/ che non si scioglierà/più nell’acqua. Che vuole significare che per lei quando avviene qualcosa non è passeggera, ma che dura per sempre. E anche se il tempo, come spesso accade, allontana o non fa più ritrovare, per lei tutto rimane serrato tra le robuste sbarre del cuore. E andrà sempre ad attingere a quei ricordi, perché sono la sua linfa, il suo domani, la ragione di questo umano passaggio sulla terra. Come tutti i romantici è tremendamente seria, e se ne ritrova riscontro nella poesia “Alla ricerca di noi” (pag. 88), a cui rimando tutti per una lettura attenta e meditata. Citerò qui solo questi versi: Abbiamo attraversato/labirinti interiori/senza riuscire/a trovare un traguardo/e abbiamo alzato gli occhi/ ed il cielo non c’era … Rimane altresì, come d’abitudine si dice per le donne, forte e romanticissimo il rapporto con la figura paterna. Si dice che il primo uomo di cui si innamora una ragazza, o fa raffronto nella ricerca di un amore per la vita, sia il padre. Tu resti il mio luogo/ ancorato ad un affetto/che mi faceva da scudo:/ tu