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Dolo: Comunità islamica: 25 aspiranti, 23 idonei
Comunità islamica “Il Ponte”: su 25 aspiranti, ben 23 idonei
DOLO-MAERNE (VE) Ci sono inviti ai quali, se ben disposti, siamo chiamati a rispondere. Durante i mesi di isolamento sono stati numerosi gli appelli alla donazione da parte dei nostri presidenti Avis e altrettanto numerose sono arrivate le risposte. Non solo da parte degli avisini, ma anche da potenziali nuovi donatori.
La nostra lista d’attesa per idoneità era in continuo aumento, ma un mattino subì un’importante e felice crescita. Il segretario dell’Associazione Il Ponte, dopo un contatto con l’Amministrazione comunale di Dolo, ci ha informati perché 25 loro associati desideravano sottoporsi agli esami di idoneità per diventare donatori.
Il Ponte è un’associazione che si occupa di riunire concittadini della comunità islamica del territorio Rivierese. In quei giorni di incertezza e preoccupazioni, 25 persone hanno scelto di mettersi in gioco e portare il loro contributo alla comunità. Come Avis comunale abbiamo colto l’occasione per un momento di inclusione e solidarietà, spinti dalla missione associativa oltre qualsiasi etnia, credo e provenienza. Il loro gesto ribadisce l’uguaglianza che accomuna tutti come esseri umani e la capacità di agire verso il bene che ognuno di noi può mettere in atto, so-
prattutto in questi momenti. Con questo spirito, e con il desiderio di fare squadra, domenica 7 giugno 25 cittadini tra i 18 e 60 anni si sono sottoposti agli esami di idoneità. È stato reso possibile grazie al personale dei Centri trasfusionali di Dolo e Mirano, con la collaborazione di Avis Maerne che ha messo a disposizione i locali, alla nostra equipe di infermiere e medici, all’Associazione Il Ponte. Dei 25 aspiranti donatori ne sono risultati idonei ben 23. Ad agosto già 16 di loro avevano effettuato la prima donazione.
Questa è solo una delle tante iniziative nate nel territorio veneziano in questi mesi e siamo fieri di aver contribuito con la nostra gocciolina nel mare, il lavoro di squadra ripaga sempre!
Facciamo tesoro di questa esperienza, siamo orgogliosi e grati a questi nostri concittadini, il loro impegno e il loro gesto significano cura e vita per gli ammalati che hanno ricevuto quelle sacche. Non ci stancheremo mai di dire: “Chi dona Sangue, dona Vita”!
Infine, un grande abbraccio a tutti i nostri associati che in questi mesi hanno continuato a donare e un grazie anche a tutti i cittadini che hanno scelto di iniziare quest’avventura. Il tempo giusto è adesso, sorprendetevi e donate! Avis Riviera del Brenta