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Nei borghi dei giovani talenti

Quanti motivi ci sono per visitare un borgo o una piccola cittadina della nostra bella Italia? La musica è sicuramente un’ottima chiave di lettura per scoprire curiosità legate ai nostri cantanti preferiti: quanti di voi sono stati a Zocca sulle tracce del Vasco nazionale o a Pontremoli cercando di incontrare il talento di Zucchero?

Galatina

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Ma c’è anche tutta una generazione di cantanti più giovani o emergenti sulle tracce dei quali potrete scoprire borghi e località disseminati nella Penisola. Sapevate, per esempio, che Levante è di Caltagirone e che anche Marracash ha origini siciliane? Oppure che Marco Mengoni proviene da uno dei borghi più suggestivi d’Italia? E sono tutti da scoprire.

La Sicilia di Levante e Marracash: Caltagirone e Nicosia

Caltagirone

La bella Levante, che a Sanremo ha incantato con la sua “Tikimbombon” – è nata a Caltagirone, in provincia di Catania. Se capitate qui, provate a salire la secentesca scala di Santa Maria del Monte, 142 gradini decorati con piastrelle di ceramica che arrivano nella parte alta della cittadina, la più nuova. Sì, la ceramica a Caltagirone è una vera e propria arte, tutta da ammirare anche nel Museo Regionale della Ceramica - dedicato alla sua lavorazione -, magari dopo aver passeggiato nei giardini in stile inglese della villa comunale e ammirato l’imponente Cattedrale

Levante

Caltagirone

Caltagirone

di San Giuliano. Restiamo in Sicilia e ci spostiamo a Nicosia, in provincia di Enna, dove è nato il rapper Marracash, che ora vive a Milano con la famiglia. Borgo incantevole dell’entroterra siciliano, Nicosia conta ben cinquanta chiese - un tempo erano il doppio -, da scoprire in una passeggiata tra le vie strette del centro storico percorrendo scalinate e adocchiando nobili palazzi arricchiti da arabeschi, statue allegoriche, fregi e capitelli. E sulla roccia più alta della città, ecco che si erge il castello, con l’imponente bastione del ponte normanno.

Nicosia

Marracash

Dal Salento a Sorrento: Alessandra Amoroso e Anastasio

Alessandra Amoroso

Galatina

Ci spostiamo dalla Sicilia per approdare in Salento, dove Alessandra Amoroso ci fa puntare i riflettori sul suo paese di nascita, Galatina. Qui la propensione alla musica è vivissima, tanto da entrare nel clero: una delle chiese più famose del territorio, la Chiesa di San Paolo, è addirittura conosciuta come la “Cappella delle Tarantate”, a memento delle donne che - dal Medioevo e per secoli - si credevano morse dalla tarantola. La tappa finale dei riti di esorcismo, infatti, avveniva proprio nella Cappella di San Paolo, dove si invocava, con canzoni e preghiere, la grazia del santo. E per un assaggio di arte romanica e gotica pugliese, nel centro storico della località si

Galatina

trova la Basilica di Santa Caterina D’Alessandria. Un altro rapper, vincitore di X Factor e tra i protagonisti dell’ultima edizione di San Remo, Anastasio, è invece originario di Meta, nella penisola sorrentina. La prima cosa che colpisce di questo piccolo borgo marinaro – erroneamente chiamato Meta di Sorrento e in realtà in provincia del capoluogo campano - è sicuramente il panorama affacciato sul Golfo di Napoli. Anche se siete di fretta, non fatevi mancare una passeggiata rilassante nel suo centro storico dai tipici vicoletti, una visita alla Basilica di Santa Maria del Lauro e una capatina alle sue spiagge, a iniziare dalla grande e sabbiosa Marina di Alimuri.

Anastasio

Meta di Sorrento

Meta di Sorrento

Meta di Sorrento

Il fascino di Ronciglione con Marco Mengoni

Marco Mengoni

Ronciglione

Abbiamo visto muovere i suoi primi passi a X Factor e lui si è affermato come una delle voci più talentuose in Italia: è Marco Mengoni e proviene da Ronciglione, borgo ricco di fascino, il cui centro storico è arroccato su una rupe di tufo. L’atmosfera tra le sue mura è così suggestiva che numerosi film e spot sono stati girati proprio qui. Nel nucleo storico c’è una parte medievale alla quale se ne è aggiunta un’altra di epoca rinascimentale, mentre il castello della Rovere domina su tutto, a memento di quando il maniero era, in passato, difensore del borgo. Passeggiando

Ronciglione

potrete incorrere nella Fontana degli Unicorni, di fine Cinquecento, e nel duomo in stile barocco. Ma sono anche i dintorni di Ronciglione ad affascinare mentre si giunge al borgo, contemplando lo spettacolo della natura e poi ammirando quello che - dall’alto e non distante da lì - si affaccia sul Lago di Vico. A Ronciglione la tradizione vince su tutto, tanto che questo borgo è tappa obbligata anche per i buongustai che qui possono assaporare tipicità gastronomiche a base di prodotti territoriali fra i quali emergono le castagne, i funghi, le nocciole e il vino.

Ronciglione

Ronciglione

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