Labro, splendida terra di confine
U
n passato ricco di avvenimenti e lasciti architettonici, un presente frizzante caratterizzato dalla volontà di recupero e di valorizzazione: appollaiato su un colle boscoso affacciato sul Lago di Piediluco, Labro è da sempre l’austera sentinella a guardia dei confini tra le terre umbre e quelle reatine e ancora oggi conserva il fascino della roccaforte medievale. Fascino che ha sedotto, tra gli altri, un valente archi-
Labro
tetto belga, che negli anni Sessanta intraprese un appassionato quanto meticoloso lavoro di restauro conservativo che ha salvato il borgo da qualsiasi speculazione edilizia, portandolo alla sua – intatta – bellezza originaria fino ai giorni nostri. Passeggiando per il coreografico centro storico, non sorprende affatto scoprire che Labro sia annoverato tra i Borghi più belli l’Italia e si sia guadagnato la Bandiera Aran-