TERZA PAGINA ECOLABEL servizi pulizia
forum pulire: un âextra forumâ nel segno di ecolabel di Antonio Bagnati
22 AGOSTO 2018
Forum Pulire avrĂ una âcodaâ molto attesa. Dopo la chiusura ufficiale dellâevento, alle 16.30 dellâ11 ottobre Afidamp ha organizzato un âExtra Forumâ dal titolo âEcolabel Ue del servizio di pulizia: come cambia il cleaning professionaleâ: il supporto tecnico di Ispra e la Sezione Ecolabel del Comitato per lâEcolabel Ecoaudit incontrano le imprese e tutti gli interessati per fare chiarezza sulla nuova normative. SarĂ consegnata ai presenti, in formato digitale, la traduzione italiana dello User manual, curata da Afidamp. Si tratta di un tema decisivo, che rivoluzionerĂ il settore del cleaning professionale.
Câè grande attesa per lâExtra forum, una âcodaâ di Forum Pulire in programma nel pomeriggio del secondo giorno, 11 ottobre, a partire dalle 16.30.
Ecolabel dei servizi di pulizia: come cambia il cleaning professionale?
A margine del Forum, infatti, si svolgerĂ un atteso incontro dal titolo âEcolabel Ue del servizio di pulizia: come cambia il cleaning professionaleâ, a cura di Ispra, durante il quale verranno presentate alle imprese di servizi e a tutti gli interessati novitĂ e modalitĂ per richiedere il nuovo marchio Ecolabel per i servizi di pulizia. Eâ Stefania Verrienti, Segretario Afidamp, a svelarci qualcosa di piĂš, anche perchĂŠ si tratta di un tema davvero importante, destinato a rivoluzionare il settore del cleaning professionale.
Molte domande in attesa di risposte
âCome sappiamo -esordisce- da alcuni mesi sono usciti i criteri Ecolabel per il servizio di pulizia, i secondi relativi a un servizio dopo quelli per la ricettivitĂ , e fin da subito la cosa ha messo in fibrillazione le imprese. Come fare per acquisire il marchio? A chi rivolgersi? Quali saranno i costi? Tutte domande piĂš che legittime perchĂŠ, anche se la certificazione è su base volontaria, è ragionevole pensare che in breve tempo sarĂ di fatto richiesta soprattutto a chi lavora con le pubbliche amministrazioni, nellâottica degli acquisti verdiâ.
Lâiter di certificazione
Dâaltra parte il Codice degli appalti parla molto chiaro, ed è evidente che sarĂ impossibile non certificarsi per chi offre un certo tipo di servizio alle pubbliche amministrazioni. E câè da credere che anche i privati si allineeranno, vista lâimportanza che sempre piĂš, anche nellâopinione pubblica, riveste il tema della sostenibilitĂ ambientale. Resta il fatto che certificarsi non sarĂ una passeggiata, e bisognerĂ seguire un iter ben preciso: âA fare chiarezza âspiega Stefania Verrienti- non può essere che lâIspra, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, che è lâorganismo competente italiano per la licenza dâuso del marchio Ecolabel, in particolare con la Sezione Ecolabel del Comitato per lâEcolabel e lâEcoaudit.â