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A pieno regime verso la finale di maggio

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C arta stampata

C arta stampata

Dopo quattro appuntamenti di grande successo, la quinta edizione del FA raccoglie una straordinaria partecipazione: ad

sono 40 e la finale del 24 maggio allo stadio di San Siro si prospetta entusiasmante

21 febbraio 2023. Il numero di Ristorando che state leggendo sta per andare in stampa. E lo sguardo va al report delle insegne candidate finora al Foodservice Award. La partecipazione è decisamente promettente e i numeri più che incoraggianti. Oggi mancano 52 giorni alla chiusura del periodo valido per le raccogliere le candidature e sono già 37 i brand in lizza per un award. Nel loro insieme rappresentano ben 1720 punti vendita distribuiti da Nord a Sud dello Stivale. Ma ci sono nomi come wagamama, tanto per citarne uno, che godono di un ampio respiro internazionale.

Qualche curiosità?… beh potremmo dire che al momento la catena iscritta al FA2023 con più anni sulle spalle è Johnny Rockets (1986 - sede a Los Angeles) che poggia il proprio sviluppo su qualche centinaio di location oltre i nostri confini e in Italia fa mostra di sé con 8 store in altrettanti centri commerciali. Mentre la più giovane è Tosca (con la sua schiacciata toscana) nata l’anno scorso da un’intuizione del vulcanico Pietro Nicastro già patron di Löwengrube.

Ci fermiamo qui perché lo scenario è destinato a cambiare di giorno in giorno e con esso i numeri della manifestazione.

Vi terremo aggiornati dalle pagine di Ristorando e retal&food ma soprattuto attraverso il sito dedicato (www. foodserviceaward.it) dove è possibile seguire costantemente la presenza di nuovi candidati e nuovi sponsor il cui sostegno si affianca a quello di tutte le principali associazioni di categoria del mondo della ristorazione moderna.

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