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NUOVO POLO FORMATIVO PER LA STAMPA 3D

Nasce un nuovo centro di competenza per l’implementazione delle tecnologie e servizi additivi: Weaream Srl, che avrà sede in un’apposita struttura di nuova costruzione di circa 400 mq all’interno del campus AQM, e fornirà alle aziende nazionali ed europee e alle istituzioni pubbliche e private, le competenze specialistiche, i servizi ad alto valore aggiunto e le soluzioni concrete per operare al più alto livello qualitativo e concorrenziale sul mercato internazionale della manifattura 4.0, sfruttando al meglio la sinergia offerta dalle tecnologie additive (metal additive manufacturing, in primis), dai nuovi materiali e dalla reingegnerizzazione funzionale di prodotti, processi e filiere produttive. I cinque soci fondatori di Weaream Srl rappresentano l’intera filiera della manifattura additiva, con forte integrazione verticale tra nuovi materiali (F3nice, Seamthesis), simulazione di processo-prodotto e generative design (Seamthesis), tecnologia produttiva per l’industria 4.0 e innovative stampanti 3D a filo (Buffoli Industries), applicazioni avanzate di prodotto AM in ambito oil&gas ed energia (Valland), all’interno della più ampia e strutturata competenza tecnico-scientifica di Seamthesis in ambito manifattura additiva e metallurgia delle polveri, coniugata all’esperienza di AQM nell’ambito della caratterizzazione avanzata e validazione di materiali, prodotti metallici e processi di fabbricazione in ambito metallurgico. I soci nella foto, da sinistra: Matteo Vanazzi di F3Nice (cofondatore e CTO di Weaream), Francesco Buffoli di Buffoli Industries (Azionista e CEO di Weaream), Paolo Folgarait (Presidente e CEO di Weaream), Gabriele Ceselin, CEO e GM di AQM, Giacomo Mondora di Valland (Azionista di Weaream).

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IEG CON HERA CERTIFICA ISO 20121 ECOMONDO E LE SUE SEDI

Eventi fieristici sempre più sostenibili per Italian Exhibition Group (IEG) che, tra le prime società del settore a livello europeo, è riuscita ad aggiungere la certificazione ISO 20121 ai suoi numerosi primati in campo ambientale, sicurezza, tutela della salute e sostenibilità. IEG infatti ha certificato i quartieri fieristici di Rimini, Vicenza e l’organizzazione di Ecomondo, da 25 anni salone europeo per l’economia circolare, e a inizio 2023 l’iter riguarderà anche il Palacongressi di Rimini. Percorso di sostenibilità ambientale che parte da lontano, dal giorno di inaugurazione del nuovo quartiere fieristico, nel 2001. A partire dal prestigioso riconoscimento internazionale Elca, Edilizia Verde di Norimberga, IEG ha poi ottenuto la certificazione ISO 14001 Ambiente, la ISO 450001 salute e sicurezza sul lavoro, il GBAC Star Global Biorisk Advisory Council. Per il complesso iter di certificazione, IEG ha scelto di avvalersi della consulenza e delle competenze del Gruppo Hera, che ha fornito il proprio supporto sui vari aspetti documentali, gestionali, organizzativi e operativi, per completare sotto i profili di sostenibilità ambientale, economica e sociale, il quadro necessario ad ottenere la ISO 20121.

GESTIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI CON INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Ottimizzare la produzione energetica degli impianti fotovoltaici per accrescere le rese e ridurre le perdite grazie all’intelligenza artificiale. È quanto realizzeranno ENEA e TeaTek nel progetto MARTA (MARTA Monitoraggio e gestione Avanzata in Rete di impianTi FotovoltAici), che conta su un finanziamento di 4,6 milioni di euro del Ministero delle Imprese e del Made in Italy nell’ambito degli accordi per l’innovazione. Il progetto, unico nel suo genere a livello nazionale, prevede la realizzazione di una piattaforma informatica di monitoraggio e gestione di impianti fotovoltaici flessibile e scalabile da parte di ENEA e di TeaTek spa, gruppo internazionale specializzato in impianti fotovoltaici. Verranno inoltre realizzati specifici dispositivi IoT da applicare ai pannelli, le cui informazioni consentiranno lo sviluppo di algoritmi innovativi di intelligenza artificiale finalizzati ad assicurare la massima produzione energetica e a evitare le perdite che possono arrivare a superare anche il 40%. I destinatari di questa piattaforma saranno principalmente i gestori di grandi impianti, ma sarà accessibile anche da comunità energetiche rinnovabili (CER) e, attraverso una semplice app gratuita, da singoli cittadini titolari di piccoli impianti.

Texpack®

guarnizioni per flange

COD.9003T

COD.5500 COD.5100

5500. Texlon® piattine soffici autoadesive. Guarnizione automodellante a nastro in 100% PTFE non sinterizzato espanso soffice e flessibile. La piattina Texlon® resiste a prodotti chimici ad eccezione di sostanze alcaline ed è abitualmente fornita con una pellicola biadesiva che ne facilita l’applicazione. Texlon® è inoltre approvato “TA Luft “ in base al metodo TÜV e VDI 2440 e soddisfa i requisiti TÜV-Testing Standard MUC-KSP-A 0066. 5100. Semi-lavorati in PTFE. Nella categoria semilavorati rientrano tondi, barre, tubi, nastri, rondelle e manicotti in PTFE. Gli stessi possono essere caricati (nel processo di lavorazione con la polvere di PTFE viene inserita una percentuale di specifici componenti) vetro, grafite, rame, bronzo, molibdeno, carbone. 9003T. Taglierina per guarnizioni. È un dispositivo per la realizzazione di guarnizioni con diametri compresi tra 80 mm e 1250 mm. Si possono realizzare guarnizioni circolari su misura. Si può tagliare qualsiasi materiale per guarnizioni: quelli esenti amianto, grafite, gomma, PTFE, pvc, cartone e cuoio.

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Texpack® srl - unipersonale Via Galileo Galilei, 24 25030 Adro (BS) Italia Tel. +39 030 7480168 - Fax +39 030 7480201 info@texpack.it - www.texpack.it

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