Melloboulder Blocchi in Valmasino

Page 1

www.versantesud.it

COLLANA LUOGHI VERTICALI

La guida è indirizzata a tutto il variegato popolo dei blocchisti: a quelli che vogliono salire passaggi famosi e gradi duri ma anche ai boulderisti più free che amano scalare sui sassi godendosi il gesto e il contesto naturale in cui sono immersi.

Andrea Pavan

MELLO BOULDER Andrea Pavan, comasco di nascita, dal 2007 vive a Sondrio dove lavora come geologo. Arrampica dal 1996 ed è membro del gruppo alpinistico dei Ragni di Lecco. Dopo le prime esperienze di montagna (ghiaccio, scialpinismo, alpinismo) si è concentrato sulla roccia scalando difficili vie nel gruppo del Masino, nelle Alpi, in Perù e Marocco. Ha scalato molto in falesia e negli ultimi anni la sua attività prevalente è stata il bouldering, pulendo, liberando e ripetendo, non solo in Valtellina, centinaia di passaggi anche di notevole difficoltà. Negli ultimi anni, con gli amici dei “Ragni” ha compiuto viaggi esplorativi in Marocco e in Turchia alla ricerca di nuove aree su cui esercitare la sua più grande passione.

Blocchi in Val Masino

La novità più importante della guida è l’interattività con i video dei blocchi. Tramite un QR Code e una semplice applicazione scaricabile gratuitamente da tutti gli smartphone, è possibile vedere ovunque ci sia una connessione, quasi 200 passaggi, dai più semplici a quelli estremi o mitici, sparsi per tutta la Valle.

Andrea Pavan

MELLO BOULDER

Quasi 400 nuovi passaggi aperti in appena tre anni nella sola Val Masino sono il motivo principale che ha portato alla pubblicazione di questa terza edizione confermando che questa bellissima vallata alpina è una vera miniera di massi e che il suo potenziale è ancora enorme.

Blocchi in Val Masino Val di Mello Valle dei Bagni Piana del Remenno

ISBN 978-88-98609-43-7

E 33,00

EDIZIONI VERSANTE SUD


Prima edizione - First edition - Erste Auflage: aprile 2015 ISBN: 978-88-98609-43-7 Copyright © 2015 VERSANTE SUD Milano via Longhi, 10, tel. 027490163 www.versantesud.it I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento, totale o parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi. Copertina

Anthony Gullsten, EL CALAMAR Settore I crotti (ph. K. Dell’Orto)

Testi

Andrea Pavan (melloboulder@versantesud.it)

English translation

Peter Herold

Deutsche Übersetzung

Ursula Oberrauch

Mappe

Chiara Benedetto

Impaginazione

Chiara Benedetto

Simbologia

Ilaria Nicoli, Versante Sud

Stampa

Monotipia Cremonese snc (CR)

Km ZERO

Guida fatta da autori che vivono e sviluppano l’arrampicata sul territorio

è una guida a KM ZERO!

che significa? che è più sana e ha più sapore, perché fatta da climber locali. come i pomodori a Km 0? certo! e la genuinità non è un’opinione. gli autori locali fanno bene a chi scala: - hanno le notizie aggiornate; - non rifilano solo gli spot più commerciali; - contribuiscono allo sviluppo delle loro zone gli autori locali fanno bene al territorio: - pubblicano col buonsenso di chi ama il proprio territorio; - sono attenti a promuovere tutte le località; - sono in rete con la realtà locale e infine la cosa più importante:

sulle loro rocce, c’è un pezzetto del loro cuore

Nota L’arrampicata è uno sport potenzialmente pericoloso, chi lo pratica lo fa a suo rischio e pericolo. Tutte le notizie riportate in quest’opera sono state aggiornate in base alle informazioni disponibili al momento, ma vanno verificate e valutate sul posto e di volta in volta, da persone esperte prima di intraprendere qualsiasi scalata. Note Climbing is a potentially dangerous sport in which participation is entirely at your own risk. All the information in this guide has been updated based upon information at the time of publication, however it is vital to evaluate every situation yourself before placing yourself in a life threatening situation or to seek the advice of experienced and qualified individuals. Hinweis Klettern ist ein potenziell gefährlicher Sport und geschieht immer auf eigene Gefahr. Alle Hinweise in diesem Führer beruhen auf Informationen, die zum Zeitpunkt der Drucklegung aktuell waren. Es wird empfohlen, sich vor der Begehung einer Route über den aktuellen Stand zu informieren.


Km ZERO

Guida fatta da autori che vivono e sviluppano l’arrampicata sul territorio

Andrea Pavan

MELLO BOULDER Blocchi in Valmasino Val di Mello Valle dei Bagni Piana del Remenno

EDIZIONI VERSANTE SUD


Indice - Index - Inhaltsangabe

Premessa - Introduction - Vorwort Ringraziamenti - Acknowledgments - Danksagung Logistica - Logistics - Logistische Hinweise Aggiornamenti - Updates - Aktualisierungen Consigli per l’uso - Bouldering advice - Zum Gebrauch des Führers I Gradi - Grades - Die Schwierigkeitsgrade Bibliografia - Bibliography - Bibliographie Glossario - Glossary - Glossar Legenda - Legend - Legende Ponte del Baffo 24 1 Ponte del Baffo 28 Bad Ass 29 2 Ponte del Baffo superiore 34 3 Cataeggio 50 PIANA DEL REMENNO 54 Visido 60 4 Tetto di Filorera 62 5 La collinetta 76 Green Block 79 6 Il tendine dello Yeti 94 Andrea si è perso 98 7 Vermuth Strisciut 106 Rudi Colli 122 8 I crotti 124 9 Tarzan 130 Il sogno di Tarzan 142 10 Zocca 142 Filorera hit 153 11 Zocca Superiore 158 Matteo Sera 166 12 Scivolo 168 13 Altman 188 Alessandra Tognela 190 14 Remenno 192 Il sogno di Tano 197 Il masso di Goldrake 201 Unità di Produzione 203 15 Nosferatu 210 Per voi giovani 215 Il Nalle 221 16 Sega lombarda 228 Simone Pedeferri 236 17 Pilastri del Pesgunfi 238 18 La mota 250 19 Campeggio 268 20 Preda peintada 276 21 Campo Sportivo 286 Massimo Fiorelli 306 22 San Martino 308 I più duri - The most difficult - Die schwersten Blöcke Tabella riassuntiva - Summary table - Übersichtstabelle

4

6 8 10 11 12 14 16 18 22

BAGNI DI MASINO 310 23 Bregolana - I tornanti 312 24 Bregolana - La foresta 324 25 Bagni - La coda del dinosauro 326 26 Bagni - Belvedere 330 Gianluca Maspes 346 27 Bagni - Ersaf 348 VAL DI MELLO 366 28 Ponte canale 372 29 La M 376 30 Melloblocco 384 31 Il francese 390 32 Space shuttle 396 33 Gatto rosso 402 Stefano Mogavero 405 34 Il mostro 406 35 Proprietà privata 414 36 Sass de la pulenta 426 Analselvaggioturboscatenato 429 37 Cascina piana 434 Videogames 437

444 448


Val di Mello Bagni di Masino

Bregolana Bagni San Martino San Martino

Bagni di Masino

Pietra delle meditazioni

Piana del Remenno

La mota Pilastri del Pesgunfi Sega lombarda Nosferatu Remenno

Preda peintada Campeggio

Visido

Scivolo Altman Zocca Tarzan superiore Zocca Filorera

Cataeggio

Preda Rossa

Cataeggio

Ponte del Baffo

N

Ponte del Baffo

Dazio Civo

Biolo

Masino

Ardenno Sondrio

Morbegno Colico Milano

SS38

5


Premessa - Introduction - Vorwort 6

Sono passati solamente tre anni ma il continuo sviluppo del bouldering, la scoperta e la pulizia di nuovi massi, ha fatto sì che fosse necessario procedere con una nuova pubblicazione nella quale fossero recensiti tutti i nuovi passaggi. Le linee pulite in occasione del Melloblocco insieme a quelle aperte autonomamente dagli scalatori locali e non, hanno fatto aumentare a dismisura l’offerta di passaggi presenti in Valmasino e in generale in Valtellina. Non è più possibile inserire in un’unica pubblicazione tutta questa mole di massi da recensire e pertanto questa guida tratterà solamente la Valmasino. Le aree valtellinesi trattate nella precedente edizione troveranno collocazione in una specifica guida. Così facendo la Valmasno diviene oggetto di una trattazione specifica acquisendo il riconoscimento che merita. Le novità di questo lavoro sono sostanziali: vengono recensiti sia interi nuovi settori, sia settori il cui numero di passaggi già consistente in passato è raddoppiato. I nuovi nati sono i settori di Altman e I crotti nella Piana del Remenno mentre nella Valle dei Bagni sono tre le novità: I tornanti, La coda del dinosauro e La Foresta. Oltre a questi settori ce ne sono altri come Lo Scivolo e Visido che hanno aumentato di molto il loro numero di passaggi e la tendenza nei prossimi anni non è destinata a cambiare. Attualmente in Valmasino il potenziale è ancora altissimo, forse non abbiamo raggiunto neanche il 50%! Ci sarà quindi spazio per tutti coloro che avranno voglia di cercare, pulire e salire le innumerevoli linee che la valle offre ancora, ovviamente dopo avere provato quelle presenti e recensite in questo lavoro. Graficamente, oltre ad un restyling delle icone che descrivono le singole aree sono presenti le coordinate

Only three years have gone by, but the continuous development of the bouldering in this area and the discovery and clearing of new boulders means that it is necessary to publish a new edition of the guide with all the new problems. The lines cleaned for Melloblocco together with those opened independently by local and visiting climbers have led to a massive growth in the number of boulders available in Valmasino and in general in Valtellina. It’s not possible to fit all of these into a single publication and so this guide covers only the Valmasino. The Valtellino areas included in the last edition will be included in a future guidebook. In this way, the Valmasino has its own guide and acquires the recognition that it deserves. There are lots of new content in this edition: entire new sectors are reviewed, as well as sectors where the already significant number of problems has more than doubled. The new sectors are Altman and I crotti on the Piana del Remenno while in the Valle dei Bagni there are three new sectors: I tornanti, La coda del dinosauro and La Foresta. In addition to these sectors, there are others such as Lo Scivolo and Visido where there are lots of new problems, and this development trend is likely to continue in years to come. Valmasino offers loads of potential, we have probably not even reached 50% of the possible development! There will be the possibilities for all those who want to contribute to searching out, clearing and climbing the unlimited number of new lines that the valley still offers, obviously after having tried those listed in this guide. IN addition to a “restyling” of the icons to describe the individual areas, the guide now gives the coor-

Es sind erst drei Jahre vergangen, aber die ständige Weiterentwicklung des Bouldern und die Erschließung zahlreicher neuer Blöcke machte eine Neuauflage mit allen neuen Passagen notwendig. Die Linien, die im Zuge des Melloblocco und auch unabhängig vom Festival von den Locals geputzt wurden, ließen das Angebot an Boulderpassagen im Valmasino und im gesamten Valtellina in die Höhe schießen. Es ist unmöglich, alles in ein einziges Buch zu pressen, aus diesem Grund beschäftigt sich dieser Führer ausschließlich mit dem Valmasino. Die anderen Gebiete des Valtellina der früheren Ausgabe werden Platz in einem eigenen Führer finden. Das Valmasino bekommt so die Anerkennung, die es angesichts des enormen Ausmaßes an Möglichkeiten auch verdient hat. Es gibt einige wesentliche Neuigkeiten: Es werden sowohl neue Sektoren, als auch bestehende Sektoren, deren Passagen sich mehr als verdoppelt haben, beschrieben. Unter den neuen Sektoren sind Altman und I crotti in der Piana del Remenno und I tornanti, La coda del dinosauro und La Foresta im Valle dei Bagni. Dazu kommen Sektoren wie Lo Scivolo und Visido, wo zahlreiche neue Passagen hinzugekommen sind und in Zukunft noch viele neue Passagen hinzukommen werden. Im Moment ist das Potential im Valmasino noch enorm, vielleicht haben wir die 50% noch gar nicht erreicht! Es ist also Platz für alle, die Lust auf Suchen, Putzen und Klettern der vielen Linien haben, die das Tal noch zu bieten hat, natürlich nachdem sie die hier aufgeführten Boulder probiert und bezwungen haben. Neu aus grafischer Sicht sind neben dem Restyling der Icons, die die einzelnen Gebiete be-


dei parcheggi e dei blocchi significativi di ogni settore. Rimangono le descrizioni dettagliate dei passaggi, in modo da limitare il più possibili incertezze nell’individuazione della linea di salita. Si è cercato di esser precisi anche nell’indicare le partenze dei passaggi, vero tallone d’Achille dei compilatori di guide di bouldering e motivo di discussione frequente tra i blocchisti. Nei casi di partenze non evidenti vengono date indicazione su come partono i passaggi tramite le apposite manine di partenza. A volte è stata inserita una foto aggiuntiva che illustra proprio per le prese di partenza, in modo che sia impossibile sbagliare! La novità più interessante è comunque la presenza accanto a molti blocchi di uno speciale codice, detto QR Code, con cui tramite una applicazione dedicata e scaricabile sui comuni smartphone è possibile accedere ad apposita pagina web in cui è presente il video del blocco selezionato. In questo modo la guida si espande e diventa multimediale. Ciò permette quindi di vedere la methòde per salire un certo passaggio, l’altezza il numero dei pad necessari e tutte quelle informazioni che non sono facilmente individuabili tramite la foto sulla guida. Alla fine comunque, nonostante partenze, manine, video, linee tracciate, linee eliminanti ecc.. ecc.. il bouldering è un’attività che nasce libera e ognuno è libero di salire come e dove vuole a prescindere dai gradi e dalle regole. Quindi, prendete la guida come fonte di ispirazione e andate a scalare e provate quello che più vi piace. Scalare in una delle valli più belle delle Alpi, forse la più bella, già solo questo vale il viaggio! Sondrio, marzo 2015

dinates of the parking places and most important boulders in each sector. You still find the detailed descriptions of each problem, so as to reduce as much as possible room for uncertainty regarding the line to climb. We have also tried describe precise the starting point of problems, a real Achilles’ heel among those compiling bouldering guides and the subject of much discussion between boulderers. When the starts are not obvious, the little hands show where you start. Sometimes an additional photo showing the starting holds has been added, so that it’s impossible to be mistaken! An interesting innovation is the QR Code next to many boulders which smartphones can read and which gives access to a web page with a video of the problem. This approach expands the guide, making it multi-medial. In this way you can see how to climb each problem, how high it is, how many pads you need and other information which may not be obvious from the photo in the guide. At the end of the day, however, even with patience, little hands, videos, known lines, eliminates etc etc…bouldering is an activity without rules and everyone is free to climb where and how they please, irrespective of grades and rules. Take the guide as a source of inspiration and go and climb and try the problems which you like the best. Climbing in one of the Alps loveliest valleys, perhaps the nicest, this alone is worth the journey! Sondrio, March 2015

schreiben, die Koordinaten der Parkplätze und wichtiger Blöcken in jedem Sektor. Es bleiben die ausführlichen Beschreibungen der einzelnen Passagen, um so weit wie möglich Unklarheiten beim Ausmachen der einzelnen Linien zu vermeiden. Es wurde versucht, möglichst genau bei der Angabe der Startposition der Boulder zu sein, eine echte Schwachstelle der Autoren von Boulderführern und ständiger Grund für Diskussionen zwischen Boulderern. Nicht ganz klar erkennbare Startpunkte werden durch Händchen gekennzeichnet. Manchmal wurden zusätzlich Fotos mit den Startgriffen eingefügt, um Unklarheiten zu beseitigen. Die interessanteste Neuigkeit ist sicherlich die Präsenz der QR-Codes, mit denen man nach Download der dazugehörigen App das Video zum jeweiligen Boulderproblem finden kann. Auf diese Weise wird der Führer um eine multimediale Ebene erweitert. So hat man die Möglichkeit, sich die Methode abzuschauen, herauszufinden, wie viele Pads notwendig sind oder andere Informationen, die auf dem Foto im Buch allein nicht zu erkennen sind. Am Ende jedoch, trotz aller Startpunkte, Händchen, Videos, gezeichneter oder wegdefinierter Linien…bleibt das Bouldern ein freier Sport und jeder hat die Freiheit, abgesehen von Graden und Regeln, wo und wie er will zu klettern. Nehmt diesen Führer als Inspirationsquelle und geht Klettern und Ausprobieren wie es euch Spaß macht. Klettern in einem der schönsten Täler der Alpen, vielleicht sogar das schönste Tal der Alpen, allein das ist schon eine Reise wert! Sondrio, März 2015 7


Ringraziamenti - Acknowledgments - Danksagung

Questo lavoro non sarebbe stato possibile senza l’aiuto ed i preziosi consigli di tutte queste persone:

Writing this guide wouldn’t have been possible without help and advice from all these people:

Diese Arbeit wäre ohne die Hilfe und Ratschläge folgender Personen nicht möglich gewesen:

Marco Barlascini Fabio Bellotti Mario Bradanini Laura Benaglia Stefano Carnati Rudi Colli Richard Colombo Matteo De Zaiacomo Enrico Fanchi Massimo Fiorelli Simone Fiorini

Davide Folini Lorenzo Garavaglia Nicola Gianoli Francesco Marveggio Luca Maspes Andrea Merisio Giuseppe Miotti Stefano Mogavero Nicola Noé Simone Pedeferri Cristiana Pedrazzoli

Alessandro Pagani Ciro Paniga Massimiliano Piazza Matteo Sera Alessandro Spinello Alice Tavola Daniele Tavola Simone Tentori Claudia Todeschini

QR Code I QR Code (abbreviazione di Quick Response Code) sono un codice a barre bidimensionale (o codice 2D), le cui informazioni sono contenute in una immagine di forma quadrata. Viene impiegato per memorizzare informazioni generalmente destinate a essere lette tramite un telefono cellulare o uno smartphone. I codici QR possono contenere sia indirizzi internet, che testi, numeri di telefono, o sms. Nel nostro caso sono stati utilizzati per indirizzare a filmati dei passaggi pubblicati su youtube.com o a coordinate gps dei parcheggi o di blocchi rilevanti visualizzabili su Google Maps. Sono leggibili da qualsiasi telefono cellulare e smartphone munito di un apposito programma di lettura (lettore di codici QR, o in inglese QR reader), che può essere scaricato gratuitamente. Esistono varie applicazioni, a seconda del tipo di telefono, generalmente senza costi. Una volta scaricato il lettore, basta avviare il programma e inquadrare con la fotocamera del telefono il QR code, che farà partire automaticamente il lettore video o la mappa del navigatore.

8

QR Code The QR Code (an abbreviation of Quick Response Code) is a two-dimensional bar code, whose information is contained in a square image. The QR code is used to store information which a mobile phone or smartphone can read. QR codes can combine internet addresses, textual information, phone numbers or SMS. In our case they contain links to videos of the problems published on youtube.com or the GPS coordinates of parking places or of the boulders themselves which can be visualised on Google Maps. They can be read by any mobile phone or smartphone equipped with a suitable reader programme (QR reader), which can be downloaded without charge. There are various apps according to the model of phone, again generally free. Once you have downloaded the reader, you start the programme and frame the QR code with the telephone’s camera. The video or map will open automatically.

QR Code Der QR-Code (englisch Quick Response) ist eine Methode, Informationen so aufzuschreiben, dass diese ganz einfach mit einem Smartphone eingelesen werden können. Er besteht aus einer quadratischen Matrix aus schwarzen und weißen Punkten, die die kodierten Daten binär darstellen. Eine spezielle Markierung in drei der vier Ecken des Quadrats gibt die Orientierung vor. Die Codes können Internetadressen, Texte, Telefonnummern oder SMS enthalten. In unserem Fall könnt ihr mit den QR-Codes die gefilmten und auf youtube.com veröffentlichten Boulderpassagen oder die GPS-Daten von Parkplätzen oder Blöcken (Google Maps) finden. Jedes Handy und Smartphone, das mit dem zugehörigen Programm (QR-Reader) ausgestattet ist, kann die Codes lesen. Es gibt verschiedene Apps, je nach Telefon, meist sind sie gratis. Wenn man den Reader runtergeladen hat, reicht es das Programm zu starten und mit der Handykamera den Code einzulesen, der dann automatisch das Video oder die Karte des Navigators startet.


www.lizardfootwear.com


Logistica - Logistics - Logistische Hinweise 10

Accessi La Valmasino, nata come terra di pastori e agricoltori diventa anche località turistica e meta di alpinisti prima stranieri e poi nostrani partire dall’800. Provenendo dalle autostrade italiane (Milano) si arriva dapprima a Lecco e lungo la Strada Statale n. 36 dello Spluga, una volta raggiunta Colico si prosegue lungo la Strada Statale n. 38 dello Stelvio fino a Morbegno dove si esce dalla strada a scorrimento veloce e si prosegue in direzione di Sondrio fino al paese di Ardenno da cui parte la strada provinciale che conduce in Valmasino. Arrivando dalle regioni del nord Europa, per giungere a Colico e da qui in Valmasino si può utilizzare il passo dello Spluga. Quando il passo è chiuso è meglio spingersi fino a Como-Chiasso da cui si entra in Italia, proseguendo poi fino a Lecco per immettersi sulla SS36. Sempre dal nord Europa per entrare in Valtellina si può attraversare la valle dell’Inn e varcare il passo del Bernina che conduce alla città di Tirano, da cui ci si può dirigere verso Sondrio e da qui ad Ardenno e poi in Valmasino. La Valtellina è raggiungibile anche dai passi Resia e Stelvio. La rete viaria valtellinese è comunque scorrevole e accessibile anche se nei periodi turistici spesso vi sono rallentamenti all’altezza dei centri urbani principali.

Access The Valmasino, originally known only for its shepherds and farmers, became a destination for tourists and mountaineers (first from aboard then from Italy) from 1800 onwards.

Note logistiche La Valmasino è una località turistica frequentata soprattutto nel periodo estivo ma anche in autunno e primavera. In questo periodo troverete aperti alberghi, agriturismi e campeggi. In inverno se venite per scalare informatevi se c’è neve o meno. Ad eccezione dell’inverno quasi tutte le attività turistiche sono aperte. Durante

The valtellinese roads are good, although in periods with lots of tourists there can be hold ups in the main town centres.

Arriving on the Italian motorway system (from Milan) you come to Lecco then follow the Strada Statale n. 36 “dello Spluga”. From Colico you follow the Strada Statale n. 38 “dello Stelvio” to Morbegno where you come off the fast road and head in the direction of Sondrio as far as Ardenno, from where you take the strada provinciale into the Valmasino. Coming by road from the north, you can cross the Splügenpass then proceed to Colico and into the Valmasino. When the pass is closed, stay on the highways as far as Como-Chiasso to enter Italy, then to Lecco to join the SS36. Again from north Europe, to reach Valtellina, you can traverse the Inn valley and cross the Bernina pass to Tirano, then to Sondrio, Ardenno and into the Valmasino. The Valtellina can also be reached from the Resia and Stelvio passes.

Logistics The Valmasino is a tourist destination especially in summer, but also in spring and autumn, when campsites, hotels and agriturismi are open. In winter if you come to

Zugänge Das Tal Valmasino, einst Land von Hirten und Bauern wird ab dem 19. Jh. auch Ziel für Touristen und Alpinisten, die anfangs aus dem Ausland und später auch aus Italien hier her kommen. Von den italienischen Autobahnen (Mailand) aus erreicht man erst Lecco, dann auf der Staatsstraße Nr. 36 des Splügenpasses bis nach Colico und ab da auf der Staatsstraße Nr. 38 des Stelvio bis nach Morbegno. Die Schnellstraße verlassen und weiter in Richtung Sondrio bis nach Ardenno; hier beginnt die Landstraße, die ins Valmasino führt. Wer aus dem Norden Europas kommt, erreicht Colico und das Valmasino über den Splügenpass. Wenn der Pass geschlossen ist, ist es besser über Como-Chiasso nach Italien einzureisen. Ab hier weiter bis nach Lecco und auf die SS36. Eine weitere Möglichkeit, um von Norden her anzureisen ist die Strecke über Inntäler und Berninapass bis nach Tirano. Ab hier in Richtung Sondrio und Ardenno bis ins Valmasino. Das Valtellina kann man auch über Pässe Resia und Stelvio erreichen. Auch die Bahnverbindungen im Valtellina funktionieren gut, auch wenn es in der Hauptsaison öfter mal zu Verspätungen in den Ballungszentren kommen kann. Logistik Das Valmasino wird überwiegend im Sommer, Herbst und Frühjahr von Touristen besucht. In diesen Zeitraum sind Herbergen, agrotouristische Betriebe und Campingplätze und alle touristischen Aktivitäten geöffnet. Wenn ihr


tutto l’anno comunque troverete facilmente affittacamere o abitazioni in affitto. Bollettini metereologici Sono attendibili in Valtellina le previsioni svizzere ritrovabili sui siti: www.meteosvizzera.ch www.rtsi.ch/meteo oppure sui siti italiani: www.ilmeteo.it http://ita.arpalombardia.it/ meteo/meteo.asp Altre informazioni Per conoscere le ultime realizazioni in Valmasino e vedere alcuni video: - libro delle relazioni presso: Bar Monica S.Martino-Valmasino - sito: http://masinoclimbing. blogspot.com/ web cam Valmasino (Piana del Remenno): http://www. webcam.valtline.it

climb, find out in advance if there is snow. Except in winter almost all the tourism-related businesses will be open. All year round you can find rooms or houses to rent.

im Winter zum Klettern kommt, informiert euch zur aktuellen Schneelage. Trotzdem ist es kein Problem, das ganze Jahr über Zimmer oder Ferienwohnungen zu finden.

Weather forecasts For up to date weather forecasts try the following websites: Swiss weather sites: www.meteosvizzera.ch www.rtsi.ch/meteo

Wettervorhersage Wettervorhersagen auf folgenden Internetseiten: www. meteosvizzera.ch www.rtsi.ch/meteo

Italian weather sites: www.ilmeteo.it http://ita.arpalombardia.it/ meteo/meteo.asp

oder ital. Internetseiten: www.ilmeteo.it http://ita.arpalombardia.it/ meteo/meteo.asp

Other information For the latest new problems in Valmasino and to watch some videos: - route book: Bar Monica S.Martino-Valmasino - site: http://masinoclimbing. blogspot.com/web cam Valmasino (Piana del Remenno): http://www.webcam.valtline.it

Weitere Informationen Neuigkeiten aus dem Valmasino und einige Videos: Libro delle relazioni (handgeschirebenes Infobuch), gibt es in der Bar Monica, S. Martino-Valmasino Internet: http://masinoclimbing. blogspot.com/ Webcam Valmasino (Piana del Remenno): http://www. webcam.valtline.it

Aggiornamenti - Updates - Aktualisierungen Per eventuali nuove realizzazioni o aperture, potete contattare direttamente l’autore all’indirizzo e-mail melloboulder@versantesud.it For any new ascent or opening you can e-mail the author directly: melloboulder@versantesud.it News über Blöcke bzw. Passagen könnt ihr per E-mail direkt an den Autor schicken melloboulder@versantesud.it

11


Consigli per l’uso - Bouldering advice - Zum Gebrauch Des Führers 12

In Valmasino sono presenti ciclopiche pareti da cui a seguito del ritiro dei ghiacciai a seguito di ciclopici franamenti, si sono originati moltissimi blocchi che però hanno dovuto aspettare migliaia di anni prima di essere pesi in considerazione come materiale da scalata. Il boulder per sua natura è un’attività che attinge molto dalla fantasia che c’è in ognuno di noi. Ogni scalatore vede in modo diverso ogni singolo pezzo di roccia per cui è molto difficile demarcare il limite tra un masso-lavatrice e un pezzo di roccia alto neanche un metro o distinguere un highball da una scalata solitaria. Per quanto riguarda i blocchi molto alti, alcuni dei problemi presenti in questa guida sono infatti sulla border line. Sta quindi al gusto o al coraggio dello scalatore decidere se sono meritevoli o meno, oppure se sono troppo alti e rischiosi. Nella guida si è cercato di recensire tutti i blocchi presenti in Valmasino e perciò troverete blocchi di ogni livello e tipologia. Troverete moltissimi passaggi di difficoltà inferiore al 6a, ideali per chi si avvicina a questa disciplina ma anche quelli più difficili saliti soltanto dai migliori specialisti di bouldering al mondo. Un aspetto che non per tutti è di secondo piano sono i nomi dei passaggi. Ove possibile, si è cercato di dare un nome a tutto, sia massi che passaggi. È indubbiamente più soddisfacente poter parlare con gli amici e dire di aver salito “quel” passaggio piuttosto che “un” passaggio. Personalmente apprezzo i massi con una loro identità! In questa guida tutti i passaggi sono fotografati, descritti e gradati. Speriamo che questo funga da stimolo a esplorare nuove aree e pulire passaggi nuovi sempre più belli ed emozionanti. Ovviamente si confida sempre che

In Valmasino you find huge rock walls left behind by the retreating glaciers. Rockfalls led to the formation of huge boulders which had to wait thousands of years before being considered for climbing. By its very nature bouldering draws a lot on the participant’s imagination. Each climbers views a given piece of rock differently, and it’s hard to define the limit between, say, a highball boulder and a solo climb. Some of the highballs included in the guide are borderline and it’s up to the climber to decide if she or he wants to climb them, or if they are judged to be too risky. In the guide we have tried to include all the boulders in the Valmasino and you will find problems of all types and difficulties. There are many boulders easier than 6a, good for beginners, but also problems of the highest difficulty which have been climbed only by the world’s best boulderers. An important aspect for many regards the name given to problems. Where possible we have tried to give a name both to the boulder itself and to the problems on it. It’s undoubtedly more satisfying to be able to tell friends the name of the problem you have climbed rather than “a” boulder. I personally appreciate boulders that have a distinct identity of their own! In this guide all problems have been photographed, described and graded. We hope that this provides a stimulus to explore new areas and clean new ever

Im Valmasino gibt es enorme Felswände, die nach dem Rückzug der Gletscher zahlreiche Felsblöcke freilegten, die in großen Steinlawinen ihren Weg ins Tal fanden, wo sie noch viele tausend Jahre ausharren mussten um schließlich als potentielle Klettermöglichkeit wahrgenommen zu werden. Das Bouldern ist ein Sport, der die Fantasie in jedem von uns anspornt. Jeder Kletterer sieht den Fels mit eigenen Augen, daher ist es schwierig, die Grenze zwischen mehr oder weniger kletterbaren Felsblöcken zu ziehen, oder zu definieren wann ein Highball noch Highball oder schon Kletterroute ist. Besonders bei hohen Blöcken finden sich in diesem Führer einige Passagen, die hart an der Grenze sind. Es hängt also von jedem Einzelnen ab, ob es ein Boulder wert ist, geklettert zu werden oder ob er vielleicht zu hoch ist. Wir haben versucht, alle vorhandenen Boulder im Valmasino in dieses Buch aufzunehmen und ihr könnt Boulder jeden Typs und mit allen Schwierigkeitsgraden finden. Es gibt zahlreiche Passagen unter 6a, ideal für alle, die gerade erst angefangen haben zu Bouldern, aber auch jede Menge harte Nüsse für die Besten unter euch. Ein Aspekt, der nicht für alle eine Nebenrolle spielt, sind die Namen der Passagen. Wo es möglich war, wurde versucht, sowohl allen Passagen als auch den Blöcken Namen zu geben. Sicherlich ist es viel befriedigender, den Freunden von „dem“ und nicht von „einem“ Boulderproblem erzählen zu können. Mir persönlich gefallen Felsblöcke, die eine eigene Iden-


la conformazione dei passaggi rimanga come la si è trovata. È vietato scavare o modificare con qualsiasi attrezzo blocchi già puliti e saliti. È consentito l’uso di spazzole di ferro solo per la pulizia del muschio su eventuali nuovi passaggi; per pulire quelli recensiti è sufficiente utilizzare un normale spazzolino da denti con le setole in plastica. Un discorso a parte merita l’uso della magnesite: è buona norma pulire le prese una volta finito di scalare il blocco e levare anche le lunghe righe di magnesite disegnate per indicare le prese poco visibili.

more aesthetic problems.

and

thrilling

It goes without saying that we expect that no-one will chip or otherwise modify the rock, both for problems not yet climbed as well as those already climbed. A wire brush may be used to clean moss away only on future problems. For those already climbed, a normal toothbrush with plastic bristles is sufficient. Chalk: it’s a good practice to clean tickmarks and chalk on holds off after climbing a problem.

tität haben. Alle Passagen in diesem Führer wurden fotografiert, beschrieben und bewertet. Wir hoffen, dass dieses Buch Lust macht, neue Gebiete zu erkunden und neue, tolle Passagen zu putzen. Natürlich gehen wir davon aus, dass die Passagen so zurückgelassen werden wie sie aufgefunden wurden. Griffe einschlagen oder das Verändern bereits geputzter und gekletterter Blöcke, egal mit welchen Werkzeugen, ist verboten. Metallbürsten sind nur zum Putzen von Moos auf möglichen neuen Passagen erlaubt. Um bereits bestehende Passagen zu putzen ist eine normale Zahnbürste mit Plastikborsten vollkommen ausreichend. Der Chalkgebrauch verdient eine eigene Anmerkung: Es gehört zum guten Benehmen, die Griffe zu putzen und Chalkzeichen zu entfernen, wenn man fertig mit der jeweiligen Passage ist.

13


I Gradi - Grades - Die Schwierigkeitsgrade

I gradi sono sempre un argomento difficile da trattare, a maggior ragione nel boulder dove entrano in gioco innumerevoli fattori. L’ideale sarebbe fregarsene e scalare per il puro piacere di farlo ma, visto che gli scalatori li prendono terribilmente sul serio, allora è meglio dare qualche spiegazione. In questa guida è stata utilizzata la gradazione comunemente utilizzata a Fontainbleau, cercando di omogeneizzare il più possibile i gradi di tutti i siti presentati. Si potranno tuttavia riscontrare grosse discrepanze tra due gradi identici di una stessa zona boulder; ciò può essere dovuto a molti fattori quali l’altezza dello scalatore, la maggior predisposizione al tipo di passaggio rispetto a un altro (è tipico del blocchista dire: “Questo blocco non mi è congeniale”), il diverso tipo di soluzione utilizzata per risolvere il problema, eccetera. Il grado al blocco è stato assegnato: salendolo in condizioni di aderenza ottimali. Se quindi si prova un passaggio di sensazione su svasi in un’afosa giornata di agosto, con le zanzare che ronzano attorno, sicuramente sembrerà un po’ più duro che a gennaio con un bel venticello gelido… salendolo utilizzando la méthode più efficace, che sta al bravo boulderista trovare (se non indicata nella descrizione del singolo passaggio) tenendo conto della morfologia più adatta per risolvere quel passaggio. Per esempio, se c’è un passaggio con un allungo che facilita gli scalatori più alti, si è dato il grado che darebbe lo scalatore alto. Se lo prova un piccoletto e lo trova

14

It is always difficult to grade a climb, even more so with bouldering where numerous factors enter into the game. The ideal situation would be to not care and climb simply for the pure pleasure, but seeing that climbers take these things terribly seriously it is better to offer an explanation. In this guide we have used a scale commonly used at Fontainebleau trying to align as much as possible grades between the areas described. It is however possible to find differences between identical grades on the same boulder, this can be because of many factors, such as the height of the climber, preferred style of climbing (it is typical for a boulderer to say: “this problem does not suit me”), the number of possible solutions, etc. The grades have been given: climbing in conditions that give optimum friction. Therefore if you try the same problem on slopers during a humid day in August, with mosquitoes buzzing around, for sure it will be more difficult than in January with a cool breeze. climbing using the optimum sequence, which will be for the each boulderer to discover (if not indicated in the description). taking into account the physique most adapted to succeed on the particular boulder. For example, if there is a sequence with a long reach that makes it easier for bean pole climbers, then the grade is given for the taller climber. If a shorter climber tries and finds it more difficult, just try it anyway or try another problem! not taking into account the height of the boulder. The grade is independent of how

Die Schwierigkeitsgrade der Linien werden von Kletterern fast immer diskutiert, insbesondere beim Bouldern, wo unzählige Faktoren einwirken. Idealerweise sollte man sich darum eigentlich gar nicht kümmern und aus Spaß klettern. Aber da dieses Thema im Allgemeinen von den Kletterern sehr ernst genommen wird, sind ein paar Erklärungen notwendig. In diesem Führer wird die Fontainebleau-Skala verwendet, verbunden mit dem Bemühen, die Schwierigkeitsgrade der verschiedenen Gebiete auf möglichst einen Nenner zu bringen. Dennoch werden mitunter große Unterschiede bei identischen Schwierigkeitsangaben zu finden sein: dies ist auf viele verschieden Faktoren wie z. B. Körpergröße, persönliche Vorlieben (z.B. Leistenkletterei), unterschiedliche Lösungsansätze für das Problem usw. zurückzuführen. Die Schwierigkeitsgrade wurden unter folgenden Kriterien vergeben: die Linie wurde an Tagen mit sehr guten Reibungsbedingungen begangen. Eine Sloperpassage an einem schwülen Augusttag mit unzähligen Stechmücken ist sicher nicht so einfach wie an einem kalten Wintertag. die Begehung erfolgte mit den wirkungsvollsten Mitteln, die jedem Einzeln überlassen bleiben (wenn nicht in der Beschreibung anders definiert). unter Berücksichtigung der für diese Linie am besten geeigneten körperlichen Voraussetzungen. Wenn also z.B. ein Längenzug einem groß gewachsenen Kletterer besser liegt, wurde die Bewertung auch danach ausgerichtet. unter Vernachlässigung der

LA BISTECCA, Settore Lo scivolo, 7b (ph. Simone Fiorini) g


15


I Gradi - Grades - Die Schwierigkeitsgrade

many metres of space are below your feet.

più difficile, o lo prova ugualmente oppure si cerca un altro passaggio. non tenendo conto dell’altezza del sasso. Nel caso di blocchi alti o highball è stato assegnato il grado indipendentemente da quanti metri dal terreno lo si affronti.

Some problems presented in this guide have never been repeated; it may be possible to find different solutions to climb them and some could become more difficult, however this is half the fun!

Alcuni passaggi presenti in questa guida non sono mai stati ripetuti; si potrebbero trovare diverse soluzioni per salirli e alcuni potrebbero diventare più facili. Ma questo è il bello!!!

Giving a precise grade (7b+ for example) is difficult, especially on the less frequently repeated so we have had to give a range. For example (7b/c) signifies that the grade is between 7b and 7c.

Si è inoltre cercato di dare il grado secco (es. 7b+); in alcuni casi, vista la difficoltà di valutare i passaggi poco ripetuti, si è dovuto dare un range. Per esempio (7b/c) significa che il grado si aggira tra il 7b e il 7c.

In every case the grade should be taken as an indication and not as a dogma. Or more simply “climbable or not climbable” but everyone knows, climbing a 7c+ is less satisfying than climbing a 8a!

In ogni caso il grado va preso come un’indicazione e non come un dogma. Più semplice sarebbe il “salgo o non salgo” ma si sa, salire un 7c+ da meno soddisfazione che fare un 8a…

Höhe des Felsblockes. Bei hohen Blöcken und/oder Highballs wurde der Schwierigkeitsgrad unabhängig von der effektiven Höhe vergeben. Einige der Boulder in diesem Führer sind bislang nicht wiederholt worden. Andere Lösungen sind möglich und vielleicht auch leichter. Und genau das ist das Schöne an diesem Sport! Wo immer möglich wurde ein exakter Schwierigkeitsgrad angegeben. Wo das wegen der wenigen Wiederholungen nicht möglich war, auch ein Schwierigkeitsbereich. So bedeutet z.B. 7b/c, dass die Schwierigkeit irgendwo dazwischen liegt. Auf jeden Fall sollte die Bewertung als Anhaltspunkt und nicht als unveränderlich angesehen werden. Einfacher für jeden wäre es, zu sagen, „den Boulder schaffe ich“ oder „den Boulder schaffe ich nicht“, aber wie wir alle wissen, ist eine 7c+ weniger befriedigend als eine 8a...

Bibliografia - Bibliography - Bibliographie Fanchi Enrico, Marchetti Pierangelo L’arte del buciun, 1984 Antonio Boscacci Guida al sasso remenno e dintorni, Il Gabbiano 1985 Gianluca Maspes, Giuseppe Miotti Masino, Bregaglia Disgrazia, Guide dalle guide 1996 Massimo Malpezzi, Andrea Pavan Bloc Notes, Versante Sud 2003 Simone Pedeferri Mappe Melloblocco®, 2004/2007 Alessandro Reati, Marco Peduzzi Magia Rossa, Edizioni Albatros 1991 Daniele Pigoni Arrampicare in Valtellina, 1989 Michele Comi Mappe Melloblocco®, 2008 Simone Pedeferri Mappe Melloblocco®, 2009/2014 ERSAF Mappa dei massi della foresta dei Bagni di Masino Andrea Pavan Melloboulder, Edizioni Versante Sud 2008 Simone Pedeferri Mappe Melloblocco® 2012/2014 Andrea Pavan Melloboulder, Edizioni Versante Sud 2012

16


www.fabiovettori.com

MELLOBLOCCO RISPETTA L’AMBIENTE Ogni anno siamo in migliaia a festeggiare e a fare sport tutti insieme. Fino ad ora il miracolo si è compiuto! Il nostro passaggio è stato leggero e gli alberi, i fiumi, i prati e gli abitanti della valle non ne hanno risentito. Ma ricorda: anche un piccola confezione di caramelle può essere disastrosa per l’ambiente se abbandonata da migliaia di persone. Non gettare nemmeno i più piccoli rifiuti e se li trovi raccoglili! La valle te ne sarà grata.


Glossario - Glossary - Glossar 18

Abrasivo Accoppiato Accovacciato Aderenza Aggancio Aleatorio Allungo Alto \ esposto Anche Appiglio Appoggiato Appoggio Asciutto Attenzione! Bagnato Bellissimo \ bello Bimano Bloccaggio Bordo Buco Buono Caduta \ atterraggio Camino Cattivo Chiusura Complicato/complesso Compressione Concrezioni Corto Cristallo Croste Da brivido Decisione Delicato Di fronte Di potenza Diedro Dietro Difficile Dinamico Diretto Discesa Distante Ditoso Divertente Doloroso Dritto Duro \ difficile Dx \ destra Eccezionale Elegante Eliminante Equilibrio Esce/non esce Evidente

Rough Match Crouched, crouching Grip, friction Hook Sketchy Long reach High \ Exposed Also Hand Hold Easy-angled Foothold Dry Watch out! Wet Lovely, fine \ Nice Two-handed Lock Off Edge Pocket, hole Good Fall, landing Chimney Nasty Lock Off and pull through Complicated Compression Concretions Short Crystal, pebble Crusts Scary Decision, determination Delicate In Front of, Opposite Powerful Corner Behind Difficult Dynamic Direct Descent Distant, far-away Fingery Enjoyable Painful Straight, direct Hard \ Difficult Right Exceptional Elegant Eliminate Balance Exits, finishes/doesn’t Obvious

Rau/scheuernd Matchen/doppeln Hocke Reibung (Foot)Hook Nicht eindeutig Langer/weiter Zug Hoch \ ausgesetzt Auch Griff Geneigt (Platte, weniger als 90°) Tritt Trocken Achtung! Naß Wunderschšn \ schšn Doppeln/gedoppelt Blockierer Kante Loch Gut Sturz \ Landung Kamin Schlecht Schlußzug Kompliziert/komplex Pressige Kletterei Konkretion/Sinter Kurz Kristall Kruste Zum Fürchten Entschlossen/Entscheidung Heikel/schwierig Gegenüber Physisch/kraftlastig Verschneidung Hinter Schwierig Dynamo/dynamisch Direkt Abstieg Entfernt Fingrig/fingerlastig Spaßig Schmerzhaft Gerade/geradeaus Hart/schwer Rechts Außergewöhnlich Elegant Wegdefiniert Gleichgewicht (die Linie) geht nach/nicht nach Eindeutig, klar


Facile Fessura Fisico( aggettivo) Fiume Fondamentale Frana Freccia Grotta \ grottino In piedi Incastro Lama/lametta Lancio Largo Laterale Liberato Lichenoso Linea eliminante Liscio Lista Lontano Lungo Mano Masso\sasso Mellico(tipico della val di mello) Microtacca Modificato Monodito Monomovimento Morfologico Movimento Muro Muschio Non Non banale Obliquo Orecchia Ostico Pancia/pancetta Parte dal fondo Partenza in piedi Partenza seduto Passaggio Passaggio sassista \ storico Passo chiave Pendio Pericoloso Piastra Piatto Piede Pilastrino Pinzata Placca ripida Prato Precedente Presa laterale

Easy Crack Strenuous, physical River Fundamental Landslip Arrow Cave Standing Jam Flake Dyno Wide, broad Lateral Freed, first climbed Lichenous Eliminate line Smooth Thin edge, rail Far Long Hand Boulder (the thing you climb on) Of the Val di Mello Microcrimp Modified Mono Single Move Morphological Move, movement Wall Moss Not Not banal, non-trivial Diagonal Ears Difficult Bulge Starts from the base Standing Start Sit Start Move Historic problem climbed by Sassisti Crux Slope Dangerous Plate Flat hold Foot Small pillar Pinch Steep Slab Meadow Preceding Lateral Hold

Leicht Riss Kraftig/physisch Fluss Grundlegend Erdrutsch Pfeil Grotte, kleine Grotte Im Stehen Einspreitzen Scharfe Kante Sprung Breit/weit Seitlich, Seitgriff/-zug Erschlossen Mit Flechten bedeckt Wegdefinierte Linie Rutschig/glatt Leiste Weit (Entfernung) Lang \ weit Hand Felsblock Mellisch (typisch für das Val di Mello) Mikroleiste Verändert Einfingerloch Einzelzug/Single Größenproblem Zug \ Bewegung Wand Moos Nicht Nicht zu unterschätzen Schräg Ohrenförmiger Griff Hart/schwierig Bauch/nach außen gewölbt Startet von unten Stehstart Sitzstart Passage/Linie Klassisches/historisches Problem Schlüsselstelle Hang Gefährlich Platte Delle, Sloper Fuß Pfosten Zange(ngriff) Steile Platte Wiese Vorangehend/früher Seitgriff 19


Glossario - Glossary - Glossar 20

Presa scavata Presa segnata Presone Prua Punta Purtroppo Rampa Rasoterra Resistenza Ripetizioni Ripido Ristabilimento/rimontata Roccia rotta Ronchia Rotto/rottura Rovescio Salto Sassista (tipico del perodo dei sassisti- anni 80) Sbandierata Sbicipitata Sbilanciante Scarpata Schifoso(nel senso di cattivo) Sfruttare Simile Singolo Sopra Sotto Spaccadita Spallata Spigolo Spiovente Storico Storto Strano Strapiombo Stretto Successivo Svaso Sx \ sinistra Tacca Tallonata Tecnico Tensione di corpo Tetto Tondi \ tondo Trattenuta Traverso Uscita Vena Verticale

Chipped hold (Tick-) Marked hold Large Hold Prow Point Unfortunately Ramp Close to the ground Stamina Repetions Steep Mantleshelf, rockover Broken Rock Large Hold \ Jug Broken Undercut Jump, leap “Sassista” (80’s boulderer) Barn Door Powerful Off Balance Escarpment Horrible, bad Make use of Similar Single hard move Above Beneath Finger-wrecking Gaston Arete Sloping Historic Bent, contorted Strange Overhang Narrow Successive Sloper Left Crimp Heel Hook Technical Body tension Roof Rounded Holds \ Sloper Held Traverse Finish, exit Vein Vertical

Künstlich geschlagener Griff Gekennzeichneter Griff Henkel, gro§er Griff Bauch Spitze Leider Rampe Dicht über dem Boden Ausdauer Wiederholungen Steil Erholung BrŸchiger Fels Henkel Kaputt Untergriff Vorsprung Mitglied des losen KletterverBunds „Sassisti“ in den 80ern Offene Tür Ultrahart(er Zug) Instabil (Gleichgewicht) Böschung Ätzend/fies Ausnutzen Ähnlich Single Oben Unten Geht auf die Finger Schulterzug Kante Abfallend/geneigt Historisch/alt Verdreht/krumm Komisch/strange Überhang Eng Folgend Aufleger Links Leiste (Foot)Hook Technisch Körperspannung Dach Runde Griffe/Sloper Fixiert/blockiert Traverse, Quergang Ausstieg Spur/Ader Vertikal/senkrecht

Mario Bradanini, Settore Ponte del Baffo Superiore, IMPRINTING, 7b (ph. A. Pavan) g


21


Legenda - Legend - Legende

Altitudine Altitude Höhenlage Periodo Best period Beste (jahres-)zeit

10 > 4

Bellezza Beauty Schönheit

Così così Not exciting So und so

Bello Nice Schön

Molto bello Very nice Seher schön

Splendido Splendid Wunderbar

Parcheggio Parking Parkmöglichkeiten

Difficile Difficult Schwierig

Discreto Sufficient Mittel

Buono Good Gut

Ottimo Very good Sehr gut

Giorni per asciugare Drying days Trockentage Totale passaggi Total number of problems Boulder insgesamt

1-2

86

Altezza media blocchi Average height of boulders Durchschnittliche Höhe

Massi bassi Low boulders Niedrige Blöcke (< 3 m)

Massi medi Medium boulders Mittelhohe Blöcke (3 - 5 m)

Comodità base Base for sitting around Absprunggelände

Scomoda Uncomfortable Schlecht

Sconnessa Rough Mittel

Passaggi coniglio Not scary (“for rabbits”) Leichte Boulder Passaggi pericolosi Dangerous problem Gefährliche Boulder Passaggi mortali You could kill yourself Ultraharte Boulder Per famiglie For families Familiengeeignet Prese di partenza Starting holds Startgriffe

22

700 m

2

Passaggio che merita Worthwhile problem Lohnender boulder

4

MELLOBLOCCO® Blocco gara Maschile Male contest Finalboulder Herren

2

MELLOBLOCCO® Blocco gara Femminile Female contest Finalboulder Damen Per bebè For babies Kinder

Passaggio evidente Obvious line Eindeutige Passage

Massi alti High boulders Hohe Blöcke (> 5 m) Comoda Comfy Gut

Non per bebè Not for babies Nicht für Kinder Linea eliminante Eliminate line Wegdefinierte linie

Presa eliminante Eliminate hold Wegdefinierter Griff

TOP

2m

GREEN MAN, Settore Visido La collinetta, 7c+ (ph. Simone Fiorini) g


23


Ponte del Baffo

GPS Ponte del Baffo N 46° 11.629’ E 009° 37.486’ GPS Ponte del Baffo superiore N 46° 11.292’ E 009° 37.198’

Ponte del Baffo 600 m 700 m

11 > 3

1-2

127

7

6

La località Ponte del Baffo, posta nella bassa Valmasino, in realtà è una frazione del vicino comune di Civo. Può essere considerato un aperitivo in confronto alla moltitudine dei massi che si troveranno nel resto della Valle. Anche se i massi non sono molti, la loro qualità è in genere molto alta. Alcuni passaggi sono veramente imperdibili e la roccia non consuma la pelle. Inoltre, vista la quota più bassa, può essere un’ottima alternativa nei periodi in cui la neve non permette di fare nulla al Remenno o in Val di Mello. Nel settore del Fiume da non mancare Gica, Bad Ass, Studio Line e Biancograt. Il Settore Superiore invece è molto panoramico e, anche se la base dei massi non è super comoda, riserva passaggi di qualità assoluta. Nel settore superiore fate In nome della rosa, Il primo e l’ultimo dei quattro, L’uomo di Leonardo e Solid edge. Progetti estremi su roccia perfetta attendono i big. ACCESSO PONTE DEL BAFFO Da Morbegno percorrere la Statale 38 dello Stelvio per circa 7,5 km e arrivati ad Ardenno superare il ponte sull’Adda e seguire la strada 404 che porta in Valmasino. Dopo una prima serie di tornanti quando la strada diviene meno ripida sulla sinistra si oltrepassa un ponte in località “Ponte del baffo”. Dopo circa 300m, prima di

24

Ponte del Baffo, in the lower Valmasino, is part of the nearby Comune of Civo. Compared to the multitude of boulders in the rest of the Valle, it can be considered just a starter. Even if there aren’t that many boulders, they are generally of a very high quality. Some problems are absolutely not to be missed and the rock doesn’t wear out your skin. In addition, with its low altitude, here is a good alternative when snow stops you climbing at the Remenno or in Val di Mello. In the Fiume sector, don’t miss Gica, Bad Ass, Studio Line and Biancograt. The Settore Superiore is very panoramic and, even if the base of the boulders isn’t that comfortable, has some top-class problems. Make sure you climb In nome della rosa, Il primo e l’ultimo dei quattro, L’uomo di Leonardo and Solid edge. Extreme projects on perfect rock are waiting for top boulderers. APPROACH PONTE DEL BAFFO From Morbegno follow the Statale 38 dello Stelvio for about 7,5 km. At Ardenno cross the bridge on the river Adda and follow the 404 Road into Valmasino. After a first series of hairpins, when the road gets less steep, on the left at “Ponte del baffo” you go past a bridge. After about 300 m, before a series of hairpins, you cross the bridge and park on the right

Der Ort Ponte del Baffo im unteren Valmasino, gehört eigentlich zu der Gemeinde von Civio und kann als Vorgeschmack dessen bezeichnet werden, was der Rest des Tals an Blöcken zu bieten hat. Zwar gibt es hier nicht besonders viele Blöcke, deren Qualität jedoch ist im Allgemeinen ziemlich hoch, mit hautfreundlichem Fels und Passagen, die man sich nicht entgehen lassen sollte. Zudem stellt der Sektor wegen seiner niedrigen Lage eine gute Alternative zu Val di Mello und Remenno dar, wenn Schnee das Bouldern dort unmöglich macht. Beim Sektor am Fluss (Fiume) unbedingt anschauen: Gica, Bad Ass, Studio Line, Biancograt! Der weiter oben gelegene Sektor (Superiore) bietet ein herrliches Panorama, und auch wenn das Absprunggelände nicht ideal ist, so finden sich hier dennoch qualitativ sehr hochwertige Passagen. Anschauen: In nome della rosa, Il primo e l’ultimo dei quattro, L’uomo di Leonardo und Solid edge. Extreme Projekte warten noch auf die ganz Großen. ZUGANG PONTE DEL BAFFO Von Morbegno auf der SS 38 für ca. 7,5 km in Richtung Stilfser Joch, dann bei Ardenno den Fluß Adda (Brücke) überqueren und weiter auf der SS 404 ins Valmasino. Nach den ersten Kehren wird die Straße flacher und man passiert links eine Brü-

Mario Bradanini, IL DINOSAURO CHE DORME, 7b (ph. A. Pavan) g


25


Ponte del Baffo 26

una serie di tornanti si attraversa il ponte e si parcheggia sulla destra in prossimità del blocco 1. 1 minuto. ACCESSO PONTE DEL BAFFO SUPERIORE Da Morbegno percorrere la Statale 38 dello Stelvio per circa 7,5 km e arrivati ad Ardenno superare il ponte sull’Adda e seguire la strada 404 che porta in Valmasino. Dopo una prima serie di tornanti quando la strada diviene meno ripida sulla sinistra si attraversa sulla sinistra un ponte in località “Ponte del baffo”. Proseguire lungo la strada salendo fino all’abitato di Cevo. Imboccare l’ultima strada sulla destra al termine dell’abitato, in corrispondenza di un muro in cemento. Dopo circa 70m imboccare la seconda stradina a sinistra che diventa subito sterrata. Proseguire fino al suo termine (500 m) parcheggiando, dove possibile, in prossimità della centrale idroelettrica. Da qui seguire il sentiero che attraversa il torrente e dopo circa 50 m in corrispondenza di un bivio prendere il sentiero che prosegue dritto in piano. In 7 minuti si arriva al blocco 1 mentre dopo altri 7 minuti si arriva all’area blocchi principale. In alternativa dal settore Ponte del Baffo (Settore Fiume) salire per bosco molto ripido per circa 10 minuti giungendo così ai blocchi. Soluzione scomoda per il solo settore Baffo Superiore ma fattibile se si vuole scalare in entrambi durante la stessa giornata.

near to boulder 1. 1 minute. APPROACH PONTE DEL BAFFO SUPERIORE From Morbegno follow the Statale 38 dello Stelvio for about 7,5 km. At Ardenno cross the bridge on the river Adda and follow the 404 Road into Valmasino. After a first series of hairpins, when the road gets less steep, on the left at “Ponte del baffo” you go past a bridge. Continue climbing on the road until you reach Cevo. Take the last road on the right at the end of the houses, by a cement wall. After about 70 m take the second little road on the left that immediately becomes a dirt road. Follow it to its end (500 m) and park where possible, near to the hydro power station. From here follow the path that crosses the river and after about 50 m, at a junction, take the level path keeping straight on. In 7 minutes you come to boulder 1 and after a further 7 minutes you come to the main bouldering area. From the Ponte del Baffo (Settore Fiume) climb very steeply in the wood for about 10 minutes to reach the boulders. This is not the best way to approach if you only want to climb at Baffo Superiore but is best if you want to climb at both sectors in the same day.

cke (Ortschaft „Ponte del Baffo“). Nach ca. 300m, noch vor einer Reihe von Kehren überquert man die Brücke und parkt rechts nahe dem Block Nr. 1 (1 Min.). ZUGANG PONTE DEL BAFFO SUPERIORE Von Morbegno auf der SS 38 für ca. 7,5 km in Richtung Stilfser Joch, dann bei Ardenno den Fluß Adda (Brücke) überqueren und weiter auf der SS 404 ins Valmasino. Nach den ersten Kehren wird die Straße flacher und man überquert links eine Brücke (in der Ortschaft „Ponte del Baffo“), dann weiter bergauf bis zu der Ortschaft Cevo und bei der letzten Straße des Ortes rechts abbiegen (auf Höhe einer Zementmauer). Nach ca. 70m die zweite Straße links, die sofort zu einer Schotterstraße wird, dieser bis zu ihrem Ende folgen (500m) und in der Nähe des Wasserkraftwerks parken. Jetzt folgt man dem Weg über den Wildbach für ca. 50m und auf Höhe einer Abzweigung nimmt man den Pfad, der eben geradeaus führt. Nach 7 Min. erreicht man den Block Nr.1 und nach weiteren 7 Min. das Hauptbouldergebiet. Alternativ kann man auch vom Sektor Ponte Del Baffo (Sektor Fiume) aus zu den Blöcken gelangen: 10 Min steiler und unbequemer Weg durch den Wald und nur ratsam, wenn man in beiden Sektoren an einem Tag bouldern will.


27

Civo

Morbegno

localitĂ Ponte del Baffo

Cevo

fontana

27

33 1

SP 404

5 minuti

ristorante albergo

30 28 29

centrale idroelettrica

32 5 minuti

31 2

16 15

4

3

6

24 10

14 12 11

frana

23 25

20

21

22

Ponte del Baffo superiore

7

2

5

m

N

0 25

1

m 100

3

Ponte del Baffo 4 5

San Martino Valmasino

tracce di sentiero ripido e faticoso

pendio ripido

8 terrazzo

9

19 18 17 13

scarpata

26


01

PONTE DEL BAFFO >Ponte del Baffo

Ponte del Baffo Piccola ma interessante zona boulder scoperta da Cristian Gianatti e Simone Pedeferri nel 2005 e in seguito da Andrea Pavan. Interessanti le ultime novità aperte sul masso di Gica da Mario Bradanini e Rudi Colli. Incassata nel fondovalle rimane fresca anche nelle mezze stagioni e non gelida in inverno. Interessante è il tipo di roccia, diverso da quello della Valmasino: uno gneiss con tacche che a volte ricorda i più blasonati siti elvetici. Troverete passaggi su liste nette in forte strapiombo, non molto comuni in Valmasino. Inoltre da qui in dieci minuti è possibile con faticosa e ripida camminata raggiungere il settore del Ponte Baffo Superiore. Purtoppo per la realizzazione della nuova strada è stato distrutto un masso con molti passaggi di qualità di cui ora rimane solamente ghiaia…

A small but interesting area of boulders first discovered by Cristian Gianatti and Simone Pedeferri in 2005 and later developed by Andrea Pavan. Mario Bradanini’s and Rudi Colli’s most recent additions on the Gica boulder are interesting. In the valley bottom, here it remains cool in spring and autumn and in winter you don’t freeze. The rock is interesting; it’s different from that of the Valmasino: a gneiss with crimps that reminds you of the noblest Swiss bouldering spots. You find overhanging boulders on good crimps, not very common in Valmasino. What’s more, in 10 minutes of steep walking you can reach the Ponte Baffo Superiore sector. Unfortunately to build the new road a boulder with many good problems was reduced to gravel …

Kleines aber interessantes Bouldergebiet, entdeckt 2005 von C. Gianatti, S. Pedeferri und danach von Andrea Pavan. Interessant sind die neusten Linien am Masso di Gica von Mario Bradanini und Rudi Colli. In der Talsohle eingebettet bleibt es auch in den Übergangsmonaten frisch und nicht zu kalt im Winter. Interessant ist der Fels, der sich von dem des Valmasino unterscheidet: ein Gneiss mit Leisten, die manchmal an die berühmtesten Schweizer Gebiete erinnern. Man findet gute Leisten in starken Überhängen, wie sonst kaum im Valmasino. Außerdem kann man in 10 Min. mühsamen Fußweg den Sektor Ponte Baffo Superiore erreichen. Leider wurde durch den Bau der neuen Straße ein Block mit vielen schönen Linien zerstört, übrig geblieben ist nur noch Schotter…

Blocco 1 Bad Ass A - 6c ADAMO Bel passaggio con uscita su tacche e svasoni; sit B - 6b+ Parte come A ma esce a destra sulla ronchia C - IL VAMPIRO 7c Difficile costola da seguire con tacche micro ed uscita non facile; sit start Nota A e B sono stati in parte distrutti per la realizzazione della nuova strada

28


BAD ASS 8a Fb Sit start In seguito alla realizzazione della nuova strada, il settore dal Ponte del Baffo è diventato davvero comodo. Bad Ass è il passaggio più evidente che sale nel mezzo dello strapiombo. Il settore è stato individuato nel 2006 da Cristain Gianatti (quello del Sogno di Tarzan) che in seguito, assieme a Pedeferri, va in esplorazione e viene colpito dal masso con il grosso strapiombo. Il passaggio viene individuato da Pedeferri che ne pulisce le prese e comincia a liberare alcuni passaggi a fianco. In seguito la zona viene pulita in modo sistematico da Andrea Pavan che pulisce altri massi e nel 2007 riesce a liberare Bad Ass. Il passaggio è su prese piccole su strapiombo a 45° e serve un bel dinamico per l’uscita. Praticamente simile ad Unità di produzione ma meno fisico e più corto. Il nome deriva da una scena di un video di arrampicata in cui Jerry Moffat sta scalando con Ben Moon. Ad un certo punto Ben Moon riesce a salire il passaggio che stavano provando e Moffat gli dice in tono scherzoso: “Bad ass!”, che in italiano suona più o meno cosi: “brutto culo!” Il passaggio in seguito è stato ripetuto da Pedeferri, da Marco Gualtieri ed altri. Purtroppo una presa è stata migliorata. Durante i tentativi di ripetizione ignoti hanno liberato la versione diretta che evidentemente risulta essere la più ovvia e ne è nato un nuovo passaggio, Bad Ass Diretto* anch’esso molto bello e simile al suo vicino. Da notare che a sinistra di Bad Ass è presente un progetto davvero duro; stand si aggira sull’8a+ ma da seduto il grado è sicuramente superiore all’8b e sicuramente fattibile! È uno strapiombo fisico su tacche piatte con allunghi estremi e singoli difficili da mettere insieme.

*

Andrea Pavan, BAD ASS g

29


PONTE DEL BAFFO >Ponte del Baffo

01

Blocco 1 Bad Ass *

D - NL Strapiombo a tacche con lancio finale; probabile 8b E - BAD ASS 8a Blocco su tacche a 45° spallata a sinistra e dinamico in uscita; sit. Ora un po’ più facile a causa di una presa migliorata… E* - BAD ASS DIRETTO 7c+ Variante diretta del precedente che si risolve con dinamico finale; sit F - ONE-MOVE 8a Parte con tacca per la mano sinistra e monodito per la mano destra

Blocco 1 Bad Ass G - 7a+ Difficile partenza e lunga spallata verso sinistra, sit start

M - STUDIO LINE 7b Placca verticale su tacche; gran dita. Si parte seduti

H - ONE SHOT FONT-CHIRONICO! 7a Singolo a partire; sit come G. 6a+ in piedi

N - GIUDA 6c+ Spigolo su svasi e tacchette

I - 6a+ Segue la fessura verso sx; sit accoppiato da buona presa

O - LA BANCA 6a Muretto verticale con partenza di dita; sit

L - 5c Tacche su placca verticale; sit 30


Blocco 2 Gica A - GICA 8b Strapiombo con passaggi fisici e di dita; sit B - LA MOLLA 7c Singolo aleatorio a pinzare lo spigolo; sit

Blocco 2 Gica C - IL PROFESSORE 6a Placca di dita D - IL MIO AMICO RUDI 6c Tacche piccole e piedi cattivi E - PROGETTO Delicato di piedi con dura apertura F - LIFE IT’S TOO SHORT NL Lancio difficile G - LA PRIMA COSA BELLA 6b Sta sullo spigolo e ne esce; sit. 6a stand H - FIORE DEL DESERTO 7c Lungo traverso su tacche con uscita sullo spigolo

31


01

PONTE DEL BAFFO >Ponte del Baffo

Blocco 2 Gica H - FIORE DEL DESERTO 7c Lungo traverso su tacche con uscita sullo spigolo I - PROGETTO RUDI NL Come H ma uscendo su E L - LADY HAWK 7b Parte dalla tacca accovacciato ed esce come H M - SPANK THE MONEY 6c Parte come L e sale su buone prese N - LINKING BARK 6b Parte come L e sale dritto O - SOLO PER NOI 6b+ Bellisssimo spigolo P - NL Placca in aderenza

Blocco 3 A - GATTO SILVESTRO 6c Aderenza pura B - 5b Placca a tacche C - BIANCOGRAT 6c Bello spigolo all’apparenza banale. Sit D - RESPIRO 7a+ Aderenza pura. Rimane a sinistra della vena bianca senza usarla

32

Andrea Pavan, IL MULTISTILE, 6b (ph. arch. A. Pavan) g


Blocco 4 A - 7b GASTONE Parte accovacciato e segue il bordo con finale no foot B - 5c LA POPA Prese veramente generose‌; sit

Blocco 5 A - 6c+ Svasi in partenza poi tacche ad uscire (6a in piedi) B - SENZA MAI FERMARSI 6a+ Bel passaggio su spigolo tecnico C - SOGNI INFRANTI 5c Tacche su placca verticale D - COL CAVOLO 6a Passo di allungo su tacca

33


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.