OPINIONE Retail, un’impresa «spaziale» INTERVISTA Salesforce: il segreto è nell’interpretazione MAGGIO 2020
OFF
ON
L'ITALIA RIPARTE
AVVISO A PAGAMENTO
Il futuro del nostro Paese ci sta a cuore da sempre. Per questo, in mezzo a mille opinioni, continuiamo a garantirvi certezze. Nella Fase Uno del Covid 19, le insegne di Gruppo VéGé hanno aiutato con importanti donazioni la Croce Rossa Italiana e diverse strutture ospedaliere del territorio. Con l’arrivo della Fase Due, l’impegno del Gruppo nel rispondere ai bisogni del Paese continuerà a essere concreto. Tutte le insegne di Gruppo VéGé, infatti, bloccano i prezzi sui prodotti delle loro marche e si impegnano ad aumentare il numero di offerte e promozioni nei loro 3.500 negozi, supermercati e ipermercati. Un impegno chiaro per assicurare vicinanza, qualità e convenienza, a tutte le famiglie d’Italia.
SOMMARIO DMM
3
Editoriale Avanti, in ordine sparso
4
Cover L’Italia riaccende i motori
48 Mercati Uova, il successo del bio e del premium 55 Imprese Gruppo ISA allarga i servizi per i consumatori e lancia l’App
14 Intervista Salesforce: il segreto è nell’interpretazione
56 Retail Innovation
17 Successi Despar chiude il 2019 in crescita con 3,6 miliardi di fatturato
60 Digital Club/Retail
18 Opinione Retail, un’impresa «spaziale»
64 Mercati Quell’irresistibile profumo di pulito
22 Innovazione PagoDIL e-commerce, nasce il pagamento a rate per lo shopping in rete
22 Tecnologistica Axitea, nuove soluzioni per il controllo della temperatura corporea e degli accessi
62 Customer
24 Soluzioni in vetrina Il ruolo attivo del visual merchandising sul punto vendita
GS1 Italy: la logistica della gdo in Italia sempre più green ed efficiente
26 Mercati Succhi a tutta innovazione
76 News
47 News dalle aziende
77 Video
Il covid-19 spinge la distribuzione moderna, ma ora arriva la recessione. La fase 2 impone una ripartenza con una marcia ridotta. Con danni che si aggiungono a quelli dello stop di marzo e aprile, che sono relativi a export e consumi. DM Magazine Supplemento mensile di Distribuzione Moderna Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano Registrazione n° 52 del 30/1/2007
Coordinatrice editoriale Stefania Lorusso
Progetto grafico Silvia Ballarin
Coordinatrice redazionale Maria Teresa Manuelli
Direttore responsabile Armando Brescia
Redattori Federica Bartoli, Luca Salomone, Claudia Scorza
Editore Edizioni DM Srl - Via A. Costa 2 20131 Milano P. Iva 08954140961
Contatti Tel. 02/20480344 marketing@edizionidm.it Pubblicità Ufficio commerciale: commerciale@edizionidm.it Tel: 02/20480344
DM MAGAZINE 1
Da
20
rile 20 Ap
LANCIO ON AIR IN TV E CAMPAGNA DIGITAL
TRADIZIONE E PRATICITÀ
IN 6 RICETTE
Piacere Mio!® è una nuova linea di piatti pronti monoporzione surgelati che rivisita la tradizione con ingredienti semplici e creatività. Un’idea di Surgital® per concedersi ricette di qualità in poco più di 4 minuti in microonde o 6 in padella. Un prodotto pratico, ad alto contenuto di servizio, dedicato a chi non rinuncia alla bontà, anche quando non ha tempo o voglia di cucinare. Scopri tutte le ricette su piaceremio.com
NOVITÀ nel reparto surgelati
PIACERE MIO! ® È UN MARCHIO:
EDITORIALE DMM
AVANTI, IN ORDINE SPARSO Fare previsioni attendibili, oggi, su quello che accadrà nel retail nei prossimi mesi è opera non solo azzardata, ma da chiaroveggenti. Non c’è bisogno però di avere una sfera di cristallo per capire che l’impatto dell’emergenza sanitaria sui consumi, e quindi sul mondo della distribuzione, sarà traumatico. Il settore non food lo sta già subendo. Due mesi abbondanti di blocco delle attività non saranno facili da metabolizzare. Qualche catena specializzata sta già intervenendo con dolorosi tagli alla propria rete di negozi e ai relativi addetti. Ma anche il settore alimentare, al netto dei discreti risultati di vendita messi a segno nel bimestre del lockdown (peraltro compensati dai maggiori costi di esercizio per adeguarsi ai nuovi protocolli sanitari sui punti vendita), dovrà fare i conti prima o poi con il diminuito potere d’acquisto di molti consumatori, impoveriti dalla maggiore precarietà, se non dalla totale perdita, del proprio lavoro. In questo clima di preoccupazione e di incertezza registriamo di contro una solida conferma, e cioè la mancanza di una capacità di lobbying della distribuzione italiana. A dimostrare ancora una volta questa debolezza vi è una vicenda banale, quasi insignificante se paragonata al drammatico contesto generale entro la quale si consuma. Ma emblematica. Si tratta della decisione del Governo, attraverso l’ordinanza emessa il 26 aprile scorso dal commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, Domenico Arcuri, di fissare un prezzo finale di vendita per le mascherine chirurgiche non superiore ai 50 centesimi. Scelta apprezzabile e condivisibile per molti aspetti, ma imposta (anche in questo caso) senza il benché minimo preliminare confronto con la distribuzione. Che da parte delle istituzioni e della politica vi sia sempre stata una scarsa considerazione per un comparto strategico come quello del retail era cosa nota. Altrettanto nota, purtroppo, è la mancanza di una voce unitaria e potente che faccia pesare il ruolo di uno dei principali settori economici e occupazionali del paese. Ancora una volta, per esprimere dissenso e far valere le proprie ragioni, si è andati in ordine sparso. Crai si è mossa per prima annunciando, pochi giorni dopo l’emissione dell’ordinanza, di ritirare temporaneamente dalla vendita le mascherine dai propri negozi “nell’impossibilità di venderle a un prezzo inferiore rispetto al loro costo d’acquisto”. Federdistribuzione, insieme a Ancd Conad, non si è fatta attendere, chiedendo poco dopo al Governo di potere usufruire dello stesso accordo riservato ai farmacisti e di poter accedere a fornitori in grado di offrire prezzi d’acquisto coerenti. E’ stata poi la volta di Confcommercio, a seguito di un incontro tra la vicepresidente Donatella Prampolini e Domenico Arcuri, ad auspicare la disponibilità del commissario a tenere conto delle difficoltà delle imprese della distribuzione. Disponibilità concessa e tradotta, dopo avere siglato nei giorni successivi un accordo anche con Coop, in un’intesa che consentirà alle imprese distributive di non subire alcuna perdita. Viene però da chiedersi: ma non sarebbe più logico ed efficace potere disporre di un unico organismo che si faccia portavoce delle istanze di tutte le associazioni e le imprese del settore? Comprendiamo che la cosa non sia semplice, che gli interessi in campo siano spesso diversi e in qualche caso persino contrapposti per la natura e la tipologia delle realtà rappresentate dalle diverse sigle. Ma forse, a guardare bene, sono più gli elementi che le accomunano che quelle che le differenziano. Armando Brescia, Direttore Distribuzione Moderna
DM MAGAZINE 3
L’Italia
riaccende i motori Il covid-19 spinge la distribuzione moderna, ma ora arriva la recessione. La fase 2 impone una ripartenza con una marcia ridotta. Con danni che si aggiungono a quelli dello stop di marzo e aprile, che sono relativi a export e consumi.
COVER DMM
L
’Italia riaccende lentamente i motori secondo il calendario imposto dal governo e che si protrae fino all’estate. Da settimane gli imprenditori fremevano per avviare gli impianti e cercare di limitare i danni dopo lo stop imposto dall’emergenza coronavirus. Anche se alcune attività della filiera agroalimentare, della distribuzione e di quelle ritenute indispensabili non hanno mai smesso di funzionare. La fase 2 impone una ripartenza con una marcia ridotta. Con danni che si aggiungono a quelli dello stop di marzo e aprile, che sono relativi a export e consumi.
Il governo ha varato provvedimenti per 150-200 miliardi di euro: ossigeno per imprese e famiglie ma, a parte il debito pubblico che potrebbe arrivare al 160% del Pil, i danni arrecati al sistema produttivo sono oggi incalcolabili. Il ritorno verso una normalità, sia pure sorvegliata, ha intanto attenuato le paure delle famiglie e dei consumatori rispetto all’avvio del lockdown. Il dato progressivo dei primi 4 mesi del 2020 rilevato da Nielsen mostra un balzo delle vendite di grocery del 3,6%. Con una forte accelerazione degli acquisti online e del click & collect.
DM MAGAZINE 5
Secondo Nielsen, l’emergenza sanitaria ha dato una spinta poderosa alle vendite di una gamma di prodotti molto articolata. Innanzitutto i prodotti alimentari base per la preparazione in casa: raddoppiate le vendite di lievito di birra mentre farine, mascarpone e pasticceria sono volate del +150%.
6 DM MAGAZINE
Più conservati meno fresco Secondo Nielsen, l’emergenza virus ha cambiato i comportamenti di consumo degli italiani. Sono cresciuti enormemente i prodotti base con i quali si preparano pasta, pizza e dolci caserecci. Oltre ai prodotti industriali a lunga conservazione. Per quanto riguarda i canali distributivi, colpo d’acceleratore dei negozi di vicinato e dei discount. «Nei mesi dell’emergenza – interviene Maura Latini, amministratrice delegata di Coop Italia – sono stati penalizzati i prodotti alimentari freschi e freschissimi che non si prestano alla spesa settimanale, mentre gli alimentari industriali sono risultati in forte crescita. In grande spolvero il lievito e i prodotti precotti e semilavorati, con preparazione da completare in casa. Molto bene la carne, un prodotto che si può conservare. In generale ci sono categorie in crescita del 50% e altre con vendite quasi azzerate». Secondo Nielsen, l’emergenza sanitaria ha dato una spinta poderosa alle vendite di una gamma di prodotti molto articolata.
COVER DMM
Innanzitutto i prodotti alimentari base per la preparazione in casa: raddoppiate le vendite di lievito di birra mentre farine, mascarpone e pasticceria sono volate del +150%. Per gli altri prodotti è scattato l’effetto stock: olio di semi (+40%), conserve rosse (+37%), caffè macinato (+20%), vegetali conservati (+16%), riso (+15%), pasta (+10%), biscotti (+9%). Il bisogno di prevenzione e salute ha influito su guanti (+124%), detergenti superfici (+29%), sapone per le mani solido e liquido (+41%), candeggina (+35%), alcol denaturato (+129%), salviettine umidificate (+15%). L’effetto “resto a casa” ha impattato, infine, su uova di gallina (+50%), ingredienti per pasticceria (+149%), burro (+69%), zucchero (+40%), panna Uht (+29%), margarina (+80%); cresce anche il comfort food, con un paniere composto da creme spalmabili dolci (+63%), tavolette di cioccolato (+21%), miele (+51%), patatine (+16%), vaschette di gelato (+22%), olive (+15%),
pop-corn (+70%). Continuano anche i trend positivi di vino (+10%) e birre alcoliche (+11%). Quanto alla aree geografiche è il Nord est a registrare l’incremento più elevato: il dato progressivo a fine aprile indica +5,4%, seguito dal Sud (+5,2), dal Nord ovest (+2,7%) e dal Centro Italia (+2,2%). Soffrono i grandi format A livello di format distributivi, invece, il trend positivo si è prodotto nei liberi servizi (+36%), nei supermercati (+14%) e nei discount (+4,5%). Tonfo invece per le vendite degli specialisti drug (-22%) e degli ipermercati (-16%). Alcuni retailer, Margherita Distribuzione (controllata da Conad) e Carrefour, hanno, in seguito al calo delle vendite negli ipermercati, fatto ricorso alla cassa integrazione in deroga. Motivo: le chiusure dei centri commerciali, la riduzione degli orari di apertura e le chiusure domenicali e festive, i vincoli alla
DM MAGAZINE 7
COVER DMM
vendita di articoli non food e alla mobilità delle persone tra diversi comuni. Più di tutti ha sofferto il format cash & carry (-48%) per la chiusura dei locali pubblici e degli esercizi di ristorazione e catering. E l’industria alimentare? Nei due mesi di pandemia profonda «non risulta che qualcuno abbia chiuso o rallentato la produzione per defezioni legate al virus – dichiara Ivano Vacondio, presidente di Federalimentare, l’associazione degli industriali -. Il congedo parentale ha ridotto, in alcuni casi, gli addetti, ma le aziende hanno risposto con determinazione e organizzazione alle difficoltà». Secondo Federalimentare gli ordini non mancano. «Anzi in alcuni settori – puntualizza il presidente - come quello della pasta alcune aziende hanno triplicato la produzione per far fronte alla domanda della grande distribuzione. Tutti impegni che è stato possibile fronteggiare grazie agli sforzi dei lavoratori e dalla logistica. Una parte dei consumi si sono spostati da ristoranti e locali alle mura domestiche e ciò ha con8 DM MAGAZINE
COVER DMM
sentito di recuperare almeno parte di quanto perso sul canale horeca». Cosa cambierà Muteranno i consumi alimentari quando la ripresa delle attività economiche sarà pienamente raggiunta? Secondo un’indagine Swg, il 41% degli italiani dichiara che non tornerà a consumare come prima della pandemia e comunque anche chi consumerà come prima lo farà in modo diverso. Il 79% dichiara che viaggerà maggiormente all’interno della propria regione, il 76% tornerà in pizzeria e al ristorante mentre saranno penalizzati eventi di massa e grandi ritrovi come le fiere. Scettico Vacondio, secondo cui «le abitudini non subiranno cambiamenti sostanziali, c’è una gran voglia di tornare a godere delle cose belle della vita. Tuttavia anche l’alimentare subirà un duro contraccolpo nei prossimi mesi per via dell’emergenza coronavirus, come tutti gli altri settori industriali. La notizia secondo la quale il food & beverage sarebbe esente da ricadute grazie all’effetto scorte è una fake news».
La società di consulenza aziendale Kearney è, invece, convinta che i cambiamenti trasformeranno le abitudini dei consumatori, influenzeranno alcuni meccanismi nella distribuzione organizzata e nella produzione di beni di largo consumo alimentare. Con la recessione, è probabile che la domanda si concentri sui beni essenziali. In questo «ne beneficeranno le marche e le insegne con un posizionamento di convenienza – prevede Kearney -. Prodotti con un contenuto legato al benessere potranno beneficiare dall’attenzione a stili di consumo più sani», dato che malattie legate al regime alimentare sono una concausa per i decessi da covid-19. Banditi i volantini promozionali - che nel modello high low dominante in Italia valevano circa il 5% delle vendite – «i retailer dovranno ripensare le strategie di pricing (every day low price?) e le marche devono capire quali investimenti fare per rimanere rilevanti per i consumatori». L’e-commerce guadagnerà terreno, ma «con un basket di prodotti basici a bassa marginalità». DM MAGAZINE 9
COVER DMM E serviranno investimenti per garantire servizi di distribuzione adeguati. Intanto il numero dei negozi fisici andrà rivisto, ripensandoli secondo le regole di social distancing. Infine, servirà un ripensamento delle catene di approvvigionamento. «Per il mondo alimentare va costruito un portafoglio di fornitori più ampio per minimizzare rischi» concludono gli analisti di Kearney che prevedono anche un aumento dei costi. Effetto covid-19 I primi effetti nefasti della pandemia sono visibili con le istanze inviate, in aprile, all’Inps da 6,7 milioni richiedenti la cassa integrazione. Per questi sarà necessaria una copertura finanziaria di 13 miliardi. Per i costi da sostenere per gestire e superare la crisi, il governo stima che il deficit di bilancio 2020 balzerà al 10,3%. Gli economisti prevedono che entro l’inizio dell’estate la crisi da covid-19 porterà alla distruzione di molte piccole e medie imprese nonché all’impennata della disoccupazione e a una minore propensione al consumo.
10 DM MAGAZINE
Ne sono coscienti anche i retailer. Latini commenta: «I problemi sorgeranno dopo la fine della pandemia. Il nostro Paese sarà più povero e le famiglie avranno maggiori difficoltà di bilancio». Mario Resca, presidente di Confimprese, l’associazione dei retailer a rete, sostiene che «la gravità della situazione è confermata dai sondaggi del nostro centro studi, secondo i quali alla fine della fase 2 il 30% dei negozi non riuscirà a riaprire; inoltre, nel tempo, spariranno molti retailer perché il livello del business non lo consente». A livello regionale, in Lombardia un negozio su 3 non riaprirà le saracinesche, mentre in Piemonte si arriva al 40%, a fronte di una flessione degli incassi che, a seconda della tipologia e dell’ampiezza dei negozi, va da 100 mila a 4 milioni di euro. Insomma, un quadro nerissimo. Tanto che per quest’anno il governo prevede un calo del Pil dell’8%, seguito da un rimbalzo del 4,7% nel 2021. Più pessimista il Fondo monetario internazionale che stima una contrazione del Pil nel 2020 del 9,1%.
COVER DMM Sulla stessa lunghezza d’onda il Centro Studi di Confindustria, che, per quest’anno, calcola un calo dei consumi delle famiglie di circa il 7% e valuta che ogni settimana di blocco delle attività produttive ci sia costato 26 miliardi. Per Banca d’Italia invece ogni settimana di lockdown ha generato un taglio del valore di 9 miliardi ovvero lo 0,5% del Pil. Piccolo commercio fermo ai box In attesa che il 1° giugno riaprano anche bar e ristoranti, un report dell’ufficio studi di Confcommercio conclude che nel primo trimestre la riduzione dei consumi è stata del 10,4% rispetto allo stesso periodo del 2019, per effetto della débacle del mese di marzo: -31,7%. Si tratta di «dinamiche inedite sotto il profilo statistico-contabile - commenta Confcommercio - che esibiscono tassi di variazione negativi in doppia cifra non presenti nella memoria storica di qualunque analista». D’altra parte basta leggere il dettaglio dei dati sull’accoglienza turistica (-95% degli stranieri a partire dall’ultima settimana di marzo), sulle immatricolazioni di auto (-82% nei confronti dei privati), sulle vendite di abbigliamento e calzature (a fine aprile -100% per la maggior parte delle aziende, precisamente quelle non attive su piattaforme virtuali), su bar e ristorazione (-68% considerando anche l’attività di delivery presso il domicilio dei consumatori). E con qualche ritardo la produzione si è adeguata: fiducia e indici di attività produttiva sono infatti crollati a marzo. DM MAGAZINE 11
COVER DMM
Di conseguenza, le stime di Confcommercio indicano una riduzione tendenziale del Pil del 3,5% nel primo quarto del 2020 e del 13% nel mese di aprile. Secondo il calendario del governo, è realistica per i commercianti l’ipotesi della “riapertura completa” del Paese solo all’inizio di ottobre, con una riduzione dei consumi di oltre 52 miliardi, stime che incorporano anche gli aiuti stanziati nel decreto di marzo. I settori che saranno più colpiti sono: alberghi e ristorazione (-23,4 miliardi di consumi nel 2020), trasporti e acquisto auto-
12 DM MAGAZINE
veicoli (-16,5 miliardi), cultura e tempo libero (-8,2 miliardi), abbigliamento (-6,6 miliardi). L’ufficio studi di Confcommercio Milano stima che, solo per Milano e l’area metropolitana, il crollo dei consumi a marzo ammonta a 1,4 miliardi. Il calo è stato del 31,1% della spesa delle famiglie sommato all’assenza della domanda generata dai turisti. Nel paniere della spesa però sale il peso degli alimentari dal 18,1 al 28,2% e di alcune utenze
COVER DMM domestiche come acqua, elettricità, gas, affitti: dal 35,1% al 49,8%. Horeca al collasso All’interno del commercio è drammatica la situazione dell’horeca (hotel, bar, pub, discoteche e catering) che riaprirà solo il 1° giugno, cioè dopo quasi 3 mesi di chiusura. In Italia operano 300mila imprenditori del settore, con 1,2 milioni di addetti, un volume d’affari di 86 miliardi e un valore aggiunto di 46 miliardi. Secondo Fipe, l’associazione dei pubblici esercizi, in aprile quattro locali su cinque di quelli in affitto non sono riusciti a pagare regolarmente il canone di locazione, il 23,1% ha chiesto una sospensione o cerca di rinegoziarlo. Il 30% degli imprenditori prevede di dover ridurre il proprio personale una volta ripresa l’attività, anche a causa delle misure per il distanziamento sociale. Drammatico l’appello di Lino Stoppani, presidente di Fipe: «Il settore dei pubblici esercizi con 30 miliardi di euro di perdite è in uno stato di crisi profonda con il serio rischio di veder chiudere definitivamente 50 mila imprese e di perdere 350 mila posti di lavoro». Con le aperture di bar e ristoranti dal 1° giugno si rischia il fallimento della ristorazione italiana.
«I nostri dipendenti stanno ancora aspettando la cassa integrazione e il decreto liquidità stenta a decollare – aggiunge Stoppani – mentre potremo riaprire solo dal primo di giugno. Significano altri 9 miliardi di danni che portano le perdite stimate a 34 miliardi in totale dall’inizio della crisi. Forse non è chiaro che si sta condannando il settore della ristorazione e dell’intrattenimento alla chiusura». Bar, ristoranti, pizzerie, catering, intrattenimento, per il quale non esiste neanche una data ipotizzata, stabilimenti balneari sono allo stremo. Per i gestori degli esercizi servono risorse e servono subito a fondo perduto, senza ulteriori lungaggini o tentennamenti: «Sappiamo – concludono - solo quanto dovremo stare ancora chiusi, nulla si sa quando le misure di sostegno verranno messe in atto. Tutto questo a dispetto sia del buon senso che della classificazione di rischio appena effettuata dall’Inail che indica i pubblici esercizi come attività a basso rischio».n
DM MAGAZINE 13
INTERVISTA DMM
Salesforce:
il segreto è nell’interpretazione La multinazionale americana è leader globale nella gestione delle relazioni con i clienti (Crm). Abbiamo chiesto a Ezio Russo, Area Vice President, di fare il punto sugli strumenti messi a disposizione del business, in uno scenario in cui i dati sono, ovviamente, sempre più decisivi
Salesforce fornisce soluzioni che toccano tutti i processi nei quali un’azienda entra in contatto con un cliente, o un potenziale cliente: dalle campagne di marketing, alla gestione delle trattative (sales), al servizio post-vendita. Distribuzione Moderna ha chiesto a Ezio Russo, Area vice president, di fare il punto sugli strumenti messi a disposizione del business, in uno scenario in cui i dati sono, ovviamente, sempre più decisivi. Partiamo dai prodotti e dalle cifre… Ai settori operativi già citati, bisogna aggiungere una piattaforma di e-commerce largamente utilizzata. L’ecosistema offerto dal nostro gruppo è
14 DM MAGAZINE
corredato con le tecnologie tipiche della quarta rivoluzione industriale: dunque Cloud, mobile, social, Iot, intelligenza artificiale, analytics e blockchain. Il tutto consente, alle aziende, di avere sempre una visione unica e coerente delle interazioni che avvengono con i clienti: non a caso la nostra piattaforma si chiama Customer 360. Ma diamo qualche cifra: Salesforce gestisce trilioni di transazioni B2B e B2C per conto di oltre 150.000 aziende e milioni di Trailblazer, vale a dire le persone che utilizzando Salesforce, guidano l’innovazione in azienda e nei propri settori di riferimento, crescono professionalmente e trasformano il proprio business.
INTERVISTA DMM Secondo le stime di Idc, a livello globale, l’ecosistema di clienti e partner di Salesforce consentirà la creazione di 4,2 milioni di nuovi posti di lavoro e genererà oltre 1.000 miliardi di dollari in termini di prodotto interno lordo entro il 2024. Nell’anno fiscale 2020, conclusosi il 31 gennaio di quest’anno, Salesforce ha registrato un fatturato di 17,1 miliardi di dollari con un aumento del 29% rispetto all’anno precedente.
che, sempre di più, si muovono con destrezza tra il mondo fisico e quello virtuale. In particolare, i clienti finali premiano chi sa guardare oltre le transazioni commerciali e dà, invece, un peso alle relazioni. Cosa fa la differenza? Sicuramente la condivisione: i brand leader si distinguono perché sanno creare una connessione emotiva grazie ai valori che rappresentano. Per questo sono seguiti e scelti.
E per l’Italia? Nell’ultimo esercizio l’Italia è il Paese al mondo che è cresciuto di più e cha ha visto aumentare sia i dipendenti (+41%) sia le persone certificate nell’ecosistema Salesforce (+51%). Stabile l’andamento del business nel mondo del manufacturing, mentre si conferma la crescita nelle utility, dove Salesforce ha iniziato a lavorare tre anni fa, nel fashion/retail legato alla moda (seguito da un paio di anni) e dove la capacità di colloquiare con le emozioni dei clienti è fondamentale. Una novità di quest’anno è l’approccio con il mondo bancario, che sta cambiando la relazione con la propria clientela.
Quali sono le vostre future prospettive di sviluppo? Ci sono soluzioni che diventeranno sempre più interessanti? All’ultima edizione di Dreamforce, il più grande evento aziendale globale in cui ogni anno Salesforce accoglie, a San Francisco, oltre 180.000 partecipanti da tutto il mondo, abbiamo presentato Customer 360 Truth, con nuovi servizi di identificazione che consentono alle aziende di fare risalire a un’unica sorgente di dati tutte le relazioni con i clienti. Customer 360 Truth collega dati provenienti da vendite, servizi, marketing, commercio e altro, per creare un unico ID Salesforce per ogni singolo cliente. Il sogno di ogni azienda, che noi stiamo realizzando. Una tecnologia nella quale crediamo molto è poi quella degli assistenti vocali. Per questo abbiamo lanciato ‘Hey Einstein’, che porta la potente tecnologia vocale al Crm, fornendo, a milioni di utenti Salesforce, un’interfaccia personalizzata e ad attivazione fonetica per le proprie applicazioni.n
Quali sono le esigenze prioritarie della gdo? Sicuramente l’esigenza è di sviluppare l’omnicanalità, garantendo esperienze di qualità ai clienti sia offline, sia online. Ed è proprio qui che entra in gioco, con efficacia, la nostra tecnologia, che mette i retailer nelle condizioni di monitorare in tempo reale i comportamenti dei consumatori, consumatori
Leggi anche “La nuova normalità digitale continuerà anche dopo il lockdown”
DM MAGAZINE 15
SUCCESSI DMM
Despar chiude il 2019 in crescita con 3,6 miliardi di fatturato Dal punto di vista dello sviluppo della rete, nel 2019 le società del Consorzio hanno investito complessivamente oltre 95 milioni di euro, impiegati prevalentemente per l’apertura di nuovi punti vendita e per interventi di ristrutturazione
D
espar Italia presenta i risultati 2019 che confermano i trend positivi registrati negli ultimi anni posizionando stabilmente l’insegna tra le prime dieci nel panorama della distribuzione italiana. Con un fatturato di vendita al pubblico di 3,615 miliardi di euro, il Consorzio infatti cresce del 3% rispetto all’esercizio precedente.Incremento significativo anche nel fatturato in acquisto per i prodotti a marchio Despar che nel il 2019 è stato di 353,8 milioni di euro, registrando un +5,7% rispetto al 2018. Questo risultato porta la quota MDD sul totale grocery al 19,8% con un avanzamento di 0,6 punti percentuali in linea con le performance positive riscontrate negli ultimi anni. Con l’ingresso del Gruppo 3 A nel Consorzio a partire dal 1° gennaio 2020, ai 1.240 punti
vendita operativi nel 2019, tra diretti ed affiliati, si aggiungono ulteriori 149 esercizi. Despar, attraverso questa operazione, è oggi presente anche in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. Dal punto di vista dello sviluppo della rete, nel 2019 le società del Consorzio hanno investito complessivamente oltre 95 milioni di euro, impiegati prevalentemente per l’apertura di nuovi punti vendita e per interventi di ristrutturazione. Per quanto riguarda le stime per l’anno in corso, Despar si è attivata immediatamente sia per accrescere la propria rapidità nel reagire ai cambiamenti, alcuni dei quali diventeranno strutturali come per esempio il ricorso alla spesa on
line, sia per tutelare il potere d’acquisto dei consumatori. Proseguirà e si consoliderà il focus nell’instaurare partnership di lungo periodo con produttori italiani, che già oggi rappresentano oltre il 98% dei fornitori del Consorzio. La valorizzazione del prodotto a marchio è un secondo tema strategico, seguendo i propri valori legati alla tutela della salute, al rispetto dell’ambiente e al supporto di territori e comunità. «L’attenzione alla sostenibilità ambientale, con la progressiva riduzione dei pack di plastica, e il supporto a iniziative e progetti sociali sono ulteriori temi che ci stanno a cuore e che ci vedranno ancora fortemente impegnati. Infine, proseguiremo nel percorso di valorizzazione di territori e fornitori locali», ha dichiarato Lucio Fochesato, Direttore Generale di Despar Italia.n Leggi anche “Consorzio Despar: le Mdd locali hanno orizzonti globali”
DM MAGAZINE 17
OPINIONE DMM
Retail, un’impresa
«SPAZIALE» Lo spazio nel retail è tra le principali variabili di costo del conto economico. Il mantenimento del nuovo distanziamento sociale potrà generare, a parità di spazio fisico, uno spazio fruibile compreso tra il 25% e il 50% rispetto a quello massimo attuale. «La risorsa più scarsa per il retailer è lo spazio», lo ripeteva Gianpiero Lugli, professore dell’Università di Parma anche ai manager con cui ha realizzato progetti e attività nell’illu18 DM MAGAZINE
minato impegno per l’integrazione fra università e imprese. Oggi lo spazio è ancora più scarso, stiamo tutti imparando a modificare regole e misure della prossemica e delle rela-
zioni e, fra le tante implicazioni, siamo costretti a riesaminare in modo radicale le priorità dei clienti, le opportunità, i breakeven point e i modelli di business.
OPINIONE DMM
L
o spazio nel retail è tra le principali variabili di costo del conto economico. Il mantenimento del nuovo distanziamento sociale potrà generare, a parità di spazio fisico, uno spazio fruibile compreso tra il 25% e il 50% rispetto a quello massimo attuale. Il retail, con i settori della ristorazione e del trasporto persone, è chiamato più di altri a questa sfida in modo urgente e innovativo. Per molti piccoli esercizi vuol dire modificare radicalmente l’attività come, per esempio, eliminare il “libero servizio” o diventare un “dark store” o altro.
I
l comfort della spesa, e più in generale la shopping experience, tallone d’Achille dell’e-commerce grocery, è stata tra le priorità emerse dalle passate indagini di soddisfazione della clientela, decretando il successo per alcune insegne retail, per esempio, dei superstore. Come cambierà l’indicatore chiave della produttività (vendite per metro quadrato) che oggi è la misura del successo di imprese come Esselunga, Sainsbury’s, Albert Hein e Mercadona?
C
ome gestiamo adesso il traffico a punto vendita che faticosamente nel tempo abbiamo incrementato? Che senso ha attrarre clienti per
farli attendere in coda prima di entrare e, una volta entrati, sperare che escano al più presto per lasciare spazio ad altri? Niente più promozioni di taglio prezzo, passiamo all’EDLP (every day low price, ndr)? Riduciamo i prodotti in assortimento a favore della MDD che cresce insieme al bisogno di semplicità e rassicu-
razione dei clienti? Estendiamo gli orari di apertura e incentiviamo la frequenza in giorni e orari “freddi” con il pricing variabile? Facciamo decollare il Marketing Personalizzato di Massa Omnicanale con data management e tecnologia?
I
dati di vendita e alcune indagini in queste settimane rivelano che i clienti dei supermercati sono più diffidenti verso i prodotti sfusi o a peso variabile. I supermercati li riducono e il packaging waste esplode in un “batter di settimane” perché prioritario per la protezione degli alimenti. Che ne sarà dei programmi avviati da retailer e produttori per la riduzione degli impatti ambientali? Riusciranno a far cogliere a clienti e consumatori l’interdipendenza tra questa pandemia e il disa-
DM MAGAZINE 19
ro di stare meglio. ora con te. prenditori con grandi ambizioni. t - Tel. 02.49519830
P I C C O L A D I S T R I B U Z I O N E O R G A N I Z Z ATA
24/05/17 16:19 P I C C O L A D I S T R I B U Z I O N E O R G A N I Z Z ATA
P I C C O L A D I S T R I B U Z I O N E O R G A N I Z Z ATA
P I C C O L A D I S T R I B U Z I O N E O R G A N I Z Z ATA
A modo nostro ti offriamo: • Contratti nazionali per essere competitivi • Servizi per ottimizzare i costi • Formazione per essere aggiornati e preparati ai cambiamenti • Sinergie con gli altri imprenditori del Consorzio per qualificare e ampliare gli assortimenti • Visibilità per far sentire la tua voce. A modo nostro valorizziamo: • La tua storia • L’appartenenza al tuo territorio • La tua autonomia • La tua identità
oghi in cui vive, chi condivide conoscenza e saperi.a modo nostro! Vieni a fare impresa a, chi vuole essere libero di stare meglio. Coralis, la Piccola Distribuzione Organizzata: a di un gruppo che lavora con te. un Consorzio piccoli imprenditori con grandi ambizioni. onsorzio di piccoli imprenditori con grandidiambizioni. fo@consorziocoralis.it - Tel. 02.49519830
P I C C O L A D I S T R I B U Z I O N E O R G A N I Z Z ATA
www.consorziocoralis.it info@consorziocoralis.it Tel. 02 49519830
OPINIONE DMM stroso impatto ambientale che abbiamo generato in passato? Nel packaging c’è il rischio che sicurezza e protezione siano benefici considerati alternativi alla riduzione dell’impatto ambientale? All’indomani dell’entrata in vigore della legge europea che abroga i prodotti monouso inquinanti, cosa ne sarà dei miliardi di mascherine che ci accingiamo a gettare nei rifiuti dopo averle usate anche per fare la spesa al supermercato, dove le compreremo?
IO MI FERMO QUI!
A
nche per la sostenibilità si aprono nuove sfide che richiedono metodo, sperimentazione e coraggio, con straordinarie capacità di immaginazione, rapidità nel “time to market” e comunicazione. Consolidate value proposition e storici vantaggi competitivi aziendali devono essere passati subito al setaccio del nuovo scenario, sia per
evitare che evaporino in pochi mesi o che diventino ostacoli al cambiamento. La sfida dell’innovazione per le imprese di successo deve liberarsi dai vecchi schemi: il cambiamento deve essere intenso e rapido, il vantaggio si sposta verso i competitor agili, anche
startup, con manager, imprenditori e finanziatori ben predisposti al nuovo futuro.n Paolo Palomba Partner Italia IPLC Europe
Leggi anche “Il negozio più giusto per la fase due”
DM MAGAZINE 21
INNOVAZIONE DMM
PagoDIL e-commerce, nasce il pagamento a rate per lo shopping in rete Cofidis lancia la versione online del proprio servizio, adatto a tutti i siti di e-commerce, la dilazione di pagamento degli acquisti di beni o servizi può essere aggiunta alle altre modalità. È da oggi disponibile sul mercato italiano ed è stata presentata nel corso della prossima edizione di Netcomm Forum Live (6-7 maggio 2020), la nuova versione di PagoDIL by Cofidis dedicata allo shopping online. Si chiama PagoDIL Ecommerce e permetterà di dilazionare il pagamento di un acquisto effettuato online. Sperimentato in Italia da alcuni partner dell’azienda su siti di ecommerce specializzati, che hanno così potuto abbinare la possibilità di dilazionare il pagamento di acquisto alle altre forme di pagamento proposte (carte di credito, Apple Pay,
22 DM MAGAZINE
Paypal, bonifico bancario e così via), grazie all’accordo e alla collaborazione con Cofidis. Con questa novità, il Gruppo aggiunge per primo in Italia una funzionalità estremamente importante per lo sviluppo dell’e-commerce, in un’epoca in cui l’emergenza per il Covid-19 ne ha evidenziato tutte le potenzialità. «Ricordo che Cofidis è stata scelta – aggiunge Luca Giacoma-Caire, Chief Marketing Officer di Cofidis Italia – quale partner ufficiale dalla piattaforma di ecommerce per eccellenza, Amazon, in Francia dal 2017
e Spagna dal 2019, offrendo soluzioni di rateizzazione degli acquisti». PagoDIL ecommerce è adatto a tutti gli e-commerce e con i plugin forniti da Cofidis viene favorita l’integrazione. Tutto avviene in tempo reale: nella fase di check-out si procede con la scelta di PagoDIL, si inseriscono le informazioni richieste (dati personali, documento di identità, tessera sanitaria e Iban), si scattano con lo smartphone le foto dei due documenti richiesti (documento di identità e tessera sanitaria) si inserisce il codice di verifica
INNOVAZIONE DMM
ricevuto via Sms e si riceve l’esito in tempo reale. La caratteristica principale del servizio PagoDIL online è l’estrema semplicità della procedura e velocità di risposta circa l’esito della richiesta, consentendo di rendere più appetibile la fase di check-out di un acquisto online, normalmente quella più critica per la finalizzazione, dove spesso oltre il 50% degli utenti abbandona la navigazione. È diventata infatti una case history l’esperienza di un partner italiano di Cofidis, che nel settembre 2019 ha iniziato a proporre sul proprio sito di e-commerce l’opzione PagoDIL. Il partner si chiama Juice, ed è un Apple Premium Reseller presente da 35 anni sul mercato in 23 città, con 27 negozi e un sito di ecommerce. E in sei mesi ha visto ribaltare le evidenze del mercato che indicano carte di credito e PayPal come i due metodi più utilizzati per il pagamento degli acquisti online, rispettivamente con il 62% e il 33% (Fonte: Osservatori. net, settembre 2019).
Juice da settembre a oggi ha investito nel proprio e-commerce, apportando una serie di innovazioni, tra cui l’introduzione del pagamento dilazionato tramite PagoDIL; la nuova attenzione al portale e-commerce ha fatto in modo che Juice abbia registrato sul proprio sito www.juice.it una crescita del fatturato dell’e-commerce del 208%; nel mese di marzo 2020 il 46% degli acquisti è stato effettuato con PagoDIL. «Da molti anni siamo partner di Cofidis per PagoDIL – dichiara
Alexander Cantore, CEO di Juice – quando ci hanno proposto di provare la nuova soluzione per l’e-commerce abbiamo immediatamente accettato conoscendo la qualità del servizio e chiedendo da sempre ai nostri partner innovazioni importanti; in questi mesi abbiamo lavorato molto bene sul nostro e-commerce e i risultati non si sono fatti attendere». Presente in Italia dal 1996, quando per primo in Italia implementò una soluzione di prestito via telefono, Cofidis gestisce oggi milioni di operazioni ogni anno supportando più di 15 mila partner, con più di 35 mila punti vendita, mentre la collaborazione con gli istituti di credito si estende a oltre 500 filiali bancarie. Nato nel 1982 in Francia, il gruppo Cofidis è presente oggi in nove paesi europei e fa parte di Crédit Mutuel Alliance Fédérale, gruppo bancario leader in Francia con oltre 25 milioni di clienti, confermandosi tra i più solidi gruppi bancari europei.n
DM MAGAZINE 23
SOLUZIONI IN VETRINA DMM
Il ruolo attivo del
visual merchandising sul punto vendita
E’ sempre più rilevante la soddisfazione dei bisogni funzionali ed edonistici dei clienti. Vi è, infatti, una relazione tra gradevolezza dell’ambiente, stato d’animo, impulse buying e livello di spesa
I
l punto vendita è il luogo dove prendono forma e si definiscono le preferenze del consumatore. E’ importante soddisfare i bisogni funzionali ed edonistici dei clienti, che motivano gli acquisti di impulso in presenza di particolari condizioni di vendita. Si rileva, infatti, una relazione tra gradevolezza dell’ambiente, stato d’animo, impulse buying e livello di spesa. Il visual merchandising acquisisce quindi, anche nella refrigerazione, un ruolo attivo, e diventa cruciale garantire al consumatore finale la visibilità completa dei prodotti.
G
razie anche all’affinamento delle tecnologie specifiche, già da diverso tempo gli operatori del Freddo stanno proponendo soluzioni che vanno in questa direzione: i nostri supermercati espongono già da anni le loro referenze fresche e surgelate, sia confezionate che sfuse, in banchi frigoriferi nei quali la barriera del vetro è diventata via via una vera e propria vetrina in grado di dare risalto e valore alla merce. L’elemento trasparente dunque, oltre a costituire un aiuto importantissimo nella ri24 DM MAGAZINE
duzione dei consumi energetici, si trasforma in una lente di ingrandimento invisibile ma fondamentale per identificare e inquadrare il prodotto. Ancor più importante diventa, quindi, in situazioni nelle quali il retailer si propone di stimolare l’acquisto di impulso: è bene infatti, in questi casi, prediligere soluzioni espositive nelle quali gli elementi di riduzione alla visibilità siano ridotti al minimo per poter offrire al cliente una visuale completa sulla merce esposta, anche da una lunga distanza, e una maggiore facilità di presa del prodotto. La trasparenza
delle vetrine, inoltre, è in grado di mantenere inalterati gli stimoli sensoriali generati dal prodotto esposto, diventando stessa uno strumento attivo di visual merchandising.
T
ra le varie soluzioni che gli operatori del Freddo offrono ai retailer per rispondere a questa necessità, si colloca la gamma Stage a marchio Costan sviluppata da Epta, gruppo multinazionale specializzato nella refrigerazione commerciale. Si tratta di un’intelligente soluzione passepartout che assicura la massima visibilità delle referenze e punta sulla massima flessibilità, adattandosi alle aree dedicate alle promozioni ma non solo, anche ai super freschi confezionati, alla gastronomia fino ai nuovi spazi Grocerant.
S
tage si configura come una famiglia di plug-in dal desing minimal che in-
carna perfettamente le nuove tendenze del design mondiale: grazie alle ampie superfici vetrate e alla riduzione dell’ingombro delle parti tecniche, che sono state rese più compatte e sono state alloggiate nella base, assicura la massima praticità e versatilità. Funzionale e robusta, questa linea si declina in numerosi moduli, ideali per ospitare un’ampia gamma di categorie merceologiche: salumi, formaggi, carni, pesce, le proposte gourmet della gastronomia o le specialità delle cucine regionali o internazionali.
G
li operatori hanno sempre più bisogno di rinnovare il layout di tutti i format di vendita, con soluzioni che possano essere inserite nelle aree di ingresso, avancassa, corner promozionali e gli spazi grocerant. Spazi a forte attrazione che vengono arredati con massima coerenza per creare nuove disposizioni in-store e sottolineare la qualità e la freschezza di tutte le referenze sia in termini di conservazione degli alimenti che a favore della migliore igiene n Giorgio De Ponti Product Strategy Manager Epta DM MAGAZINE 25
Succhi
a tutta innovazione
26 DM MAGAZINE
MERCATI DMM
Calano le vendite di succhi e nettari, ma le aziende non rinunciano a esplorare nuove tendenze. E nel mercato dominato dagli Uht si fanno strada anche le referenze fresche.
S
ucchi, nettari e spremute in gdo hanno venduto 387,4 milioni di litri (-3,4%), generando un giro d’affari di oltre 531 milioni di euro (+3,3%), secondo i dati Iri a totale Italia (iper+super+lsp) a febbraio 2020. La perdita è generalizzata su tutti i segmenti: a valore nettari e simili sono scesi del -5,5%, peggio hanno fatto le bevande a base frutta fino al 29% (-11,9%). Più contenuta la perdita di succhi 100% (-1,3%), frullati uht (-1,1%), bevande a base frutta 30-99% (-0,7%). In aumento solo le spremute uht con un +3,8%. «I dati sono maggiormente positivi nell’arco temporale più breve, soprattutto
nell’ultimo trimestre con flessioni più lievi sia a volume (-0,2%) che a valore (-0,5%). Nel solo mese di marzo, poi, si è registrata una crescita a volume dell’1,5%. Guardando nel dettaglio dei segmenti, il recente trend positivo non investe certamente i monodose con target bambino, colpiti in particolare dalla chiusura delle scuole (a marzo registrano un -7,3% a volume). Va sicuramente meglio il formato famiglia, a partire dalla confezione da 1 litro. Con riferimento a Conserve Italia, nell’ultimo anno Yoga ha ripreso la sua leadership sia a volume che a valore, mentre Valfrutta è tornata a guadagnare quote di mercato», sottolinea Mario Panzani, Marketing Manager Beverage Retail Conserve Italia. DM MAGAZINE 27
I nostri succhi, bontà di frutta dal cuore italiano Tutti i nostri succhi di frutta vengono prodotti all’interno degli stabilimenti italiani del Gruppo distribuiti da Nord a Sud, utilizzando circa l’80% di frutta fresca coltivata con amore in Italia.
Perché per noi italianità vuol dire bontà.
www.gruppoladoria.it
MERCATI DMM L’importanza del packaging I primi tre produttori Conserve Italia, Zuegg e Gruppo Parlamat - concentrano il 47% delle vendite, ma la private label assorbe il 30,7% del valore. Il leader, in particolare, è impegnato a consolidare le novità lanciate sul mercato l’anno scorso con il marchio Yoga, ossia il Centrifugato (bottiglia in vetro da 680 ml in tre ricette) e l’Optimum senza zuccheri aggiunti (brik da 200 ml ai gusti pera, pesca, albicocca e Ace). Questo sarà anche l’anno per una innovazione verso un packaging sostenibile: il nuovo brik eco-sostenibile Tetra Crystal su tutti i formati da 200 ml.
Per l’86% è costituito di materiale da fonte vegetale e rinnovabile, contiene più carta (+8%), meno plastica (-13%) ed alluminio (-7%). In questo modo, un solo Tetra Crystal riduce del 14%
le emissioni di CO2 in atmosfera rispetto alla confezione precedente. Un impegno preso anche da Polenghi. «La forte sinergia tra la divisione packaging interna e la ricerca e svilup-
Da Valfrutta i kit per il benessere La novità di quest’anno per Conserve Italia è Valfrutta Kit Balance, un kit per un’alimentazione bilanciata destinato a un consumatore evoluto e consapevole; il kit che comprende snack proteico, frutta secca e frullato Veggie con frutta e verdura. Inoltre, L’azienda prevede un restyling del Derby Blue Zero che sarà proposto in bottiglia da 360 ml e non più da 500 ml. Dal mese di maggio, infine, le bottiglie dei succhi di frutta saranno realizzati con il 50% di plastica riciclata (r-pet) e avranno in evidenza il bollino con il claim “Il gusto di amare il pianeta”. DM MAGAZINE 29
MERCATI DMM
po, ha permesso di approfondire il tema della sostenibilità del packaging e di puntare molto sull’economia circolare», interviene Claudia Curati del marketing
30 DM MAGAZINE
di Polenghi Las. In occasione della fiera Anuga l’azienda ha presentato un succo di limone di Sicilia senza conservanti - a temperatura ambiente - in un packaging completamente sostenibile: bottiglia 100% riciclabile composta dal 30% di plastica riciclata. Parlando invece di innovazioni di prodotto, nel mondo benessere, da qualche settimana è presenti in Esselunga con la limonata gusto limone&zenzero. Una bevanda completamente naturale, biologica e senza zuccheri, in un packaging sostenibile. A tutto ambiente Anche Futtagel pensa all’ambiente. «La scelta di confezioni amiche dell’am-
MERCATI DMM
biente è un tratto distintivo dei nostri prodotti e l’impegno per lo sviluppo sostenibile orienta quotidianamente il nostro lavoro – afferma Stanislao Giuseppe Fabbrino, Presidente e Amministratore Delegato Fruttagel –, sia perché parte della nostra identità sia per andare incontro a consumatori che sempre più fanno della sostenibilità un driver importante delle proprie scelte di acquisto. Oggi la sostenibilità nel carrello degli italiani vale 6,5 miliardi di euro, con un trend a valore del +2% (fonte: Nomisma su dati Nielsen, 2019) e che secondo il 37% dei consumatori un acquisto si può considerare sostenibile se è confezionato con materiali riciclati o a basso impatto ambientale (fonte: Osservatorio Nomisma Packaging Largo Consumo, 2019)».
L’azienda è impegnata anche nell’offrire ai clienti retail, in qualità di co-packer, prodotti in grado di soddisfare le nuove esigenze di consumo sempre più orientate al benessere: bevande con elevata percentuale di frutta, senza zuccheri aggiunti e con aromi naturali (come ad esempio le proposte ananas, bergamotto e aloe; frutti rossi e ibisco; mela, limone e zenzero).
DM MAGAZINE 31
MERCATI DMM Sul versante dell’innovazione di prodotto, a gennaio ha presentato tre nuove bevande alla frutta con alta percentuale di frutta e senza zuccheri aggiunti, firmate Almaverde Bio (di cui Fruttagel è socio fondatore), pensate per i più piccoli e disponibili in confezioni da tre brik da 200 ml. La linea, di prossima commercializzazione, include “Il
polposo” alla pesca (85% di frutta) e “I limpidi”, in due gusti (mela e ace, entrambi con l’80% di frutta). L’innovazione non si ferma «Il trend negativo del mercato potrà essere contrastato – sostiene Giuseppe Tammaro, Direttore Commerciale Italia La Doria
– grazie ai prodotti con ricette il più possibile salutiste, che continuano ad attrarre l’attenzione dei consumatori rispondendo al loro bisogno di benessere, come le ricette senza zuccheri aggiunti e con un alto
GLI SMOOTHIES DIVENTANO FUNZIONALI A marzo innocent ha rinnovato la gamma dei ‘super-smoothies’ (oltre alla frutta contengono anche verdura, vitamine e ingredienti funzionali come zenzero, matcha, guaranà e spirulina). Ha anche aggiornato il formato (passato da 360ml a 300ml), l’etichetta, e introdotto due nuovi gusti, portando la gamma a un totale di quattro ricette. «Crediamo infatti che il consumatore Italiano sia molto interessato a sperimentare prodotti innovativi e a valore aggiunto. Per questo motivo abbiamo deciso di affiancare la gamma di smoothies “tradizionali” 100% frutta con la gamma “super”, che ha un obiettivo più funzionale richiamato anche dal nome dei prodotti: “antiossidante”, “energy”, “ricarica” e “lampo di blu”», spiega Paolo Cavatorta, Commercial Country Manager Italy di innocent.
DM MAGAZINE 33
Polpa di frutta BUONA E SANA.
Perfetta in ogni momento. seguici su scopri di piĂš su www.frutta-frullata.com
MERCATI DMM valorizzazione sul packaging dei claim che riescono a rassicurare il decisore del processo d’acquisto sulle qualità salutari del prodotto. Claim come “senza zuccheri aggiunti”, “senza coloranti e conservanti” o “100% frutta italiana” che agiscono come attrattori sullo scaffale», conclude Tammaro. contenuto di vitamine che giovano all’organismo». Per essere in linea con queste tendenze, nel 2019 La Doria ha lavorato all’ampliamento della gamma dei succhi Bio, con il lancio di Ananas e ACE per una nota
catena di distribuzione italiana e alla definizione di una linea di bevande “senza zuccheri aggiunti” che nel 2020 arriveranno sugli scaffali dei propri clienti. «Siamo principalmente produttori di private label per cui il nostro compito è quello di accompagnare i nostri clienti nella
DM MAGAZINE 35
INFORMAZIONE AZIENDALE
Sottobosco Paoli
propone una linea di succhi 100% naturali
O
riginaria della Valle dei Mocheni, un piccolo borgo della Valsugana, Sottobosco Paoli è l’azienda specializzata nella realizzazione di succhi e nettari di frutta, creata nel 1999 sulla scorta della lunga esperienza maturata dal fondatore Ugo Paoli nell’ambito del settore ortofrutticolo locale. A partire dal prodotto di punta, rappresentato dal succo di mirtillo selvatico, la spinta verso una maggiore diversificazione ha portato l’azienda ad introdurre nella propria offerta nuove referenze, tra cui confetture e composte di frutta e bevanda alle verdure. Con la nuova linea di succhi, realizzata per rispondere alla crescente richiesta di alimenti salutari e privi di zucchero, Sottobosco Paoli propone una gamma di prodotti
completamente naturali, priva di additivi e conservanti e ottenuta attraverso la spremitura a freddo di frutta selezionata. Confezionati in vetro, con un imballo secondario in cartone riciclato, i succhi sono disponibili nei gusti mela, mela e bergamotto, mela e mirtillo, mela melagrana e mirtillo, mela arancia e carota. Sottobosco Paoli presidia da circa 20 anni prevalentemente il mercato italiano guardando però anche all’estero, dove l’azienda sta gradualmente ampliando il proprio raggio d’azione, contando già sulla propria presenza in Paesi
info@sottoboscopaoli.it
come Germania, Austria, Irlanda, ma anche Cina, Emirati Arabi e Israele. Tra i nuovi lanci in cantiere, previsti entro la fine dell’estate, l’azienda sta lavorando alla realizzazione di succhi arricchiti di sali minerali, quali magnesio e potassio, in grado di fungere da veri e propri integratoti vitaminici naturali. A partire dal 2013, Sottobosco Paoli ha acquisito diverse certificazioni tra cui l’American Food and Drug Administration (Fda) che consente l’esportazione negli Stati Uniti, la British Retail Consortium (Brc) e la tedesca International Featured Standard (Ifs). L’azienda, infine, è certificata Bio e sono numerose le produzioni a marchio terzi. La mission di Sottobosco Paoli, dunque consiste nella realizzazione di prodotti naturali per i consumatori che desiderano abbracciare uno stile di vita sano.
MERCATI DMM
Canali e formati Per quanto riguarda i canali di vendita, il sell out si concentra per oltre il 70% sia volume che a valore nei supermercati, mentre la restante quota si divide pressoché equamente tra ipermercati e piccole superfici. «Considerando i primi tre mesi dell’anno, la categoria dei succhi UHT tot. ISS+Discount registra un andamento positivo trainato dal buon andamento del canale Discount e LSP soprattutto nel mese di marzo; gli Iper invece continuano a registrare trend negativi; gli ISS registrano un andamento stabile con una leggera crescita nel mese di marzo (+1% sul puntuale marzo e -0,3% progressivo) . Considerando invece i segmenti
(tot. ISS+Discount) vediamo che i grandi formati (>1000ml) sono quelli che trainano la crescita e infine a livello di produttori le PL sono quelle che crescono di più», commenta il marketing di Zuegg. L’azienda continuerà a presidiare e sostenere a livello distributivo e promozionale tutti i segmenti principali della categoria dove è presente.
DM MAGAZINE 37
Lucia Maria Melchiori lancia l’Aceto da Bere e il Sidro di Mela Le novità 2020 di Lucia Maria Melchiori, azienda trentina che produce succhi da frutta fresca, sono l’Aceto da Bere e il Sidro di Mela. L’Aceto è ottenuto da mele fresche intere, succhi e verdure. Un mix di ingredienti importanti per la salute: bevuto giornalmente è un alleato della linea, aiuta a saziare e a ridurre il consumo di sale, contiene antiossidanti ed è anche utile per la cura della pelle e dei capelli. Il Sidro di Mela, prodotto dalla fermentazione della frutta, è già presente sugli scaffali di gran parte della grande distribuzione del Regno Unito, a fianco dei maggiori brand nazionali, comunicando italianità e lavorazione artigianale. «Vari eventi hanno confermato il nostro sidro come uno dei migliori proposti in Inghilterra – afferma la titolare Maria Lucia Melchiori –. Ci immaginiamo un rafforzamento dello sviluppo nazionale per i nostri prodotti, ma allo stesso tempo siamo concentrati sullo sviluppo dei mercati esteri dove stiamo proponendo principalmente sidro, spremute naturali e aceto di mele non filtrato, prodotto esclusivamente da mele fresche intere».
MERCATI DMM
Il nostro focus sarà da un lato continuare a operare per mantenere la leadership nel segmento Brik 1000ml (volume e valore) e 6x125ml (a valore) e dall’altro fornire l’adeguato sostegno a tutti i nuovi lanci di prodotto. Nuove tendenze Sempre più apprezzati crescono gli estratti di frutta e verdura, soluzione ideale per il consumatore sempre più consapevole del connubio tra salute e alimentazione. La gamma di estratti freschi DimmidiSì si arricchisce, così, di due nuove referenze: nuove ricette dal gusto fresco e con ingre-
dienti molto apprezzati da tutti, grandi e piccini. Red Detox_Fragola & Limone e Green Tonic_ Menta & Limone. Ma la vera novità sono i succhi, smoothies ed estratti freschi 100% frutta che rappresentano un mercato da circa 44 milioni di euro in Italia (valore ultimi 12 mesi, perimetro distri-
DM MAGAZINE 39
DAL 1994 UNA GARANZIA DI QUALITÀ E GUSTO Lucia raccontaci di “parola di Lucia Maria”: è una garanzia, personale e aziendale che racchiude il lavoro del nostro staff. Infatti in Melchiori siamo convinti che la qualità è garantita dalle persone supportate da tecnologie all’avanguardia e impianti specifici per ogni linea di produzione. Melchiori una famiglia in che senso? Perché ci lavoriamo io, mio marito Alberto e i miei due figli Matteo e Lorenzo. In secondo luogo perché il rapporto con tutto il personale e la fiducia che riponiamo nei nostri collaboratori è tale che possiamo considerare l’intera azienda una famiglia.
Puoi descrivere in 4 concetti i tuoi prodotti? Spremuta di mela: mele fresche intere, Trentino, senza conservanti, senza zuccheri Aceto di mela: mele fresche intere, Trentino, torbido naturale, non pastorizzato Sidro di mela: mele fresche intere, Trentino, senza conservanti, naturalmente frizzante, fermentato in autoclave Birra: luppolo trentino, non filtrata, lenta maturazione, artigianale Quali sono gli hashtag di Melchiori? # famiglia: grande famiglia dove ogni giorno si ritrova il piacere di lavorare con passione # territorio: Trentino, terra delle mele di qualità # filiera: dalla mela alla bottiglia, fornitori qualificati e storici # melchioriperl’ambiente: tutti i nostri imballaggi sono riciclabili, utilizziamo fonti rinnovabili
www.luciamaria.it
MERCATI DMM buzione moderna, dati Nielsen). Dopo una forte crescita negli ultimi due anni, il segmento si è stabilizzato e l’ingresso di nuovi player rende complessa la gestione di uno scaffale ancora relativamente piccolo. In questo segmento innocent è presente sul mercato italiano da solamente due anni, ma ha già riscontrato ottimi risultati. Ha infatti raggiunto una quota ma Paolo Cavatorta, di mercato dell’8%, Commercial Country diventano uno dei tre Manager Italy di innoplayer principali di un cent – innocent segmento con grandi è cresciuta del potenzialità. «Negli 152% (dati ultimi 12 mesi – afferNielsen marzo 2020), e l’obiettivo è quello di continuare a reclutare nuovi consumatori non solo al nostro brand, ma alla categoria in senso lato. I nostri smoothies infatti sono un’ottima alternativa alla frutta intera e, come tali, sono ricchi di vitamine e fibre. In un primo momento ci siamo focalizzati
sull’occasione “on the go” con gli smoothies in formato piccolo. Negli ultimi mesi abbiamo anche introdotti i succhi in formato grande per l’occasione di consumo casalinga. Entrambi ci stanno dando grandi soddisfazioni, con rotazioni significativamente sopra la media della categoria». Sottobosco Paoli, azienda trentina nata 20 anni fa, ottiene succhi di alta qualità dalla macinazione a freddo del frutto intero, senza conservanti, additivi o coloranti. La loro linea di punta è quella 100% frutta (mirtillo, melagrana, mela e aloe, mela e bergamotto, mela e frutti di bosco, mela e mirtillo, mela e DM MAGAZINE 41
MERCATI DMM melagrana). Ma in cantiere ha dei nuovi succhi funzionali 100% frutta e sali minerali (magnesio e potassio) e con succhi arricchiti con spezie. «Presto entreremo anche nel settore delle zuppe di frutta – afferma Guido Paoli, titolare di Sottobosco Paoli –, referenze gluten free e senza lattosio. Tutti i prodotti sono in vetro per seguire la nostra filosofia ambientale». Nuovi attori Il mercato è interessante, tanto che da circa un anno anche Rauch è entrato nei succhi freschi con la linea Rauch Juicebar nei formati 800ml caraffa 100% re-pet e 330ml 100% re-pet. Si tratta di succhi di frutta 100% non da concentrato, con solo zuccheri della frutta, il cui obiettivo è quello di soddisfare i consumatori sempre più numerosi che seguono trend salutistici e natural oriented. E la distribuzione, per rispondere a una maggiore richiesta da parte della clientela, ha via via incrementato il numero di referenze della categoria (19,1 referenze
medie a scaffale nel 2019 vs 18,2 nel 2018. Fonte Iri I+S+LSP comparto succhi freschi da banco refrigerato). Naturalmente l’azienda continuerà anche nel mercato Uht delle bevande base frutta con la sua gamma di nettari da concentrato a marchio Bravo nei formati da 2l, 1,5l, 1l Classic e 1l Premium. Rauch ha da poco lanciato sul mercato italiano anche una nuova linea di nettari senza zuccheri aggiunti nel formato da 1l brick in 4 gusti: Arancia con Vitamina C, Ananas con Vitamina B2, Frutti rossi con Vitamina B6 e Arancia-frutto della passione con Vitamina E, tutti senza coloranti, né conservanti. La comunicazione L’attuale emergenza COVID-19 ha inevitabilmente modificato le nostre strategie di comunicazione per i prossimi mesi. «Ciò che non potrà mai cambiare, invece – dichiara Cavatorta di innocent –, è la nostra voglia di raccontare i nostri prodotti ai consumatori italiani. Lo faremo dedicando spazio ai nostri super-smoothies
DM MAGAZINE 43
MERCATI DMM
Restyling e novità per Natura Nuova Rebranding e nuova immagine per tutti i prodotti Natura Nuova. «Le novità riguarderanno soprattutto la gdo italiana – afferma Carlo Colletta, Direttore Commerciale di Natura Nuova –, ma la nostra R&D è al lavoro anche su nuovi concept di prodotto per i mercati esteri». L’obiettivo è puntare ancora di più sul web e sul digital, con uno stile di comunicazione giovane e smart in linea con i target di riferimento. «La sfida più grande – prosegue – è riuscire a presentare ai clienti le novità in questo periodo in cui tutto è limitato a telefonate e videochiamate». E di novità per il 2020 l’azienda ne ha in serbo diverse. Oltre alla nuova immagine, infatti, ci saranno anche nuove ricettazioni e mix, e un innovativo progetto con il marchio Almaverde Bio, di cui Natura Nuova è socia e licenziataria.
44 DM MAGAZINE
attraverso una campagna ATL nella seconda parte dell’anno, mentre dedicheremo una copertura digitale ai nostri smoothie classici». Conserve Italia ha in previsione campagne di comunicazione digital soprattutto per Yoga, mentre su tutte le confezioni comparirà il claim “Il gusto di amare il pianeta”, insieme a una spiegazione delle attività in essere sul tema della sostenibilità ambientale. Continua poi l’attività di comunicazione dei Triangolini Valfrutta, con la previsione di un nuovo spot dopo l’estate, mentre sarà presente sui canali web e social anche per il lancio del Valfrutta Kit Balance. Anche Fruttagel
per il 2020 punta a comunicare agli stakeholder l’impegno in innovazione di prodotto con particolare attenzione alla qualità, alla filiera e alla sostenibilità. Ai più giovani e alle loro famiglie è dedicato il progetto educational “Dal campo al banco con Ortilio”, incentrato sulla sana e corretta alimentazione. Giunto alla sesta edizione, “Ortilio” è rivolto alle scuole primarie di Alfonsine e Ravenna e da quest’anno anche a 20 classi sul territorio molisano, nei comuni di Larino (in cui ha sede uno dei due stabilimenti aziendali), Guglionesi, Montorio nei Frentani, Portocannone, San Martino in Pensilis e Ururi. Il Covid-19 influenza anche la pubblicità «Questo particola-
MERCATI DMM
re momento storico, che ci ha costretto in casa – affermano dal marketing di Zuegg –, ha portato a un grande aumento della fruizione dei mezzi tv e digital, canali su cui si basa gran parte della comunicazione dei nostri brand. Oggi come non mai le aziende devono porsi non solo come produttrici di beni ma come erogatori di contenuti e intrattenere i propri target. Per questo Skipper ha scelto di proseguire con la strategia della comunicazione relazionale». Il brand
skipper presidierà i canali televisivi con la campagna “Skippa la solita merenda” con protagonista il succo Skipper 3x200 senza zuccheri aggiunti e il mondo digitale implementando una strategia social di instant marketing e marketing di conversazione per far sentire gli utenti parte di una community attiva e ironica. Il brand Zuegg, invece, continuerà la presenza televisiva con la campagna I Frutteti di Oswald Zuegg. “Fai il Bravo” è invece lo slogan delle ultime
campagne di comunicazione di Rauch in Italia, sia sui canali stampa e TV che sui canali web e social. In questo momento così difficile di isolamento forzato in casa l’azienda ha voluto essere ancora più vicina ai suoi consumatori, con uno spot TV da 20’’, realizzato in piena quarantena Covid-19, lanciando un messaggio di responsabilità sociale alla popolazione italiana con il monito #faiilbravo #restaacasa. E #faiilbravo continuerà ad essere fulcro delle strategie di comunicazione future di Rauch Italia on e off line – a sostegno di un approccio più evoluto e contemporaneo. n
DM MAGAZINE 45
SAPONE LIQUIDO
UN GESTO SEMPLICE MA ESSENZIALE
46 DM MAGAZINE
NEWS DALLE AZIENDE DMM
Buona Spesa a tutti
La Buona Spesa di Epipoli per Comuni, enti e aziende Buona Spesa è la nuova Prepagata Mastercard lanciata dal Gruppo: la soluzione ideale per erogare un buono spesa spendibile per l’acquisto di beni di prima necessità in 180.000 punti vendita. Digitalizzare pagamenti e buoni acquisto e semplificare l’erogazione di quei buoni spesa che tanto servono alle famiglie. Sono questi i due obiettivi che si è posto il Gruppo Epipoli quando ha deciso di lanciare un nuovo prodotto sul mercato: la Prepagata Mastercard Buona Spesa, la soluzione ideale per dare alle famiglie o ai propri dipendenti la possibilità di acquistare beni di prima necessità. Un prodotto pensato, quindi, non solo per supportare i circa 8.000 Comuni italiani nella distribuzione di buoni spesa destinati alle famiglie in difficoltà a causa dell’emergenza alimentare legata alla diffusione del Coronavirus, ma anche per consentire alle aziende che hanno attivo un
programma di welfare e a tutti gli enti di erogare questo tipo di benefit in maniera facile e rapida. Il tutto dando la possibilità al consumatore finale di utilizzare il proprio buono nel suo punto vendita di riferimento, botteghe e piccoli alimentari compresi. Buona Spesa, infatti, è spendibile non solo nei punti vendita della gdo, ma anche all’interno di tutti i negozi di alimentari, panifici, negozi di latticini, drogherie, macellerie, discount, minimarket e negozi di prossimità di generi alimentari presenti sul territorio e facilmente raggiungibili. La carta, però, non può essere utilizzata sulle altre tipologie di punti vendita né per prelevare contanti dagli ATM o essere convertita in denaro.
Gaetano Giannetto, Fondatore e Presidente di Epipoli, commenta: «Buona Spesa è nata perché Epipoli ha deciso di mettere a disposizione dei Comuni italiani la propria esperienza nel campo degli strumenti di pagamento. Abbiamo creato l’innovativa Carta Prepagata Buona Spesa per rispondere all’emergenza alimentare, ma questo prodotto è in grado di rispondere a un’esigenza più ampia che potrebbe riguardare anche aziende o enti: quella di donare una spesa. La carta consente libertà di scelta e capillarità di utilizzo per avvantaggiare al massimo chi la riceve: dai grandi supermercati e discount ai negozi tradizionali che illuminano i centri delle città italiane».n DM MAGAZINE 47
MERCATI DMM
Uova,
IL SUCCESSO DEL BIO E DEL PREMIUM
MERCATI DMM
Il comparto, nell’anno terminante a febbraio 2020, è cresciuto di tre punti percentuali a volume mentre risulta sostanzialmente stabile a valore (dati IRI) ed è trainato principalmente dai segmenti biologico e premium.
M
ercato a due velocità peIl 2019 è stato un anno sostanzialmente positivo per il mercato delle uova fresche che ha mostrato un andamento in crescita per quanto riguarda i volumi (+3%) ed è rimasto sostanzialmente stabile a valore (+0,8%) per un totale complessivo di oltre 2 miliardi e settecentoventicinquemila di uova vendute (dati Iri, totale Italia iper+super+LSP, AT febbraio 2020). Crescono a due cifre i segmenti delle uova fresche pronte all’uso (+10,2%, 11% a valore) e delle uova allevate all’aperto (+14,2% a volume, +9,2% a valore); segno più anche per le uova allevate a terra che segnano +7,5% a volume e +5,6% a valore. I primi tre produttori (Azienda Agricola Maia di Romano, Agricola Italiana Alimentare e Fattoria Novelli) coprono a valore il 19,7% del mercato mentre la private label pesa il 47,1%. UNO SCAFFALE DINAMICO L’uovo rimane un alimento molto presente nelle cucine degli italiani che spesso lo preferiscono alla carne e al pesce per via del basso costo e dell’altissima funzionalità. «Il mercato uova è caratterizzato dal forte dinamismo della domanda a scaffale soprattutto
negli ultimi mesi – ci spiega Federico Malacrinò, responsabile mercato uova AIA –. I segmenti premium legati alla valorizzazione delle tipologie di allevamento e alla specializzazione d’uso rappresentano ormai l’80% del mercato e la gamma AIA risponde perfettamente alle richieste con le referenze di uova allevate a terra, all’aperto, BIO e le uova gamma aeQuilibrium con omega3 e arricchite con vitamina E. Oltre alle uova da galline allevate senza uso di antibiotici, il prodotto più venduto è la referenza AIA Uova Pastagialla, ideale per le preparazioni gastronomiche domestiche come per esempio la pasta fresca dove si predilige questa tipologia di uova perché conferisce il tipico colore giallo. Tutti i prodotti presenti nella nostra offerta commerciale sono 100% di origine italiana». Nel comparto degli ovoprodotti a libero servizio, invece, la referenza leader dell’azienda resta il brick di albume d’uovo a marchio Aequilibrium per il naturale apporto proteico nell’alimentazione dello sportivo.
DM MAGAZINE 49
DOVE C’È AIA C’È…
NOVITA’
Nell’area dei prodotti elaborati a base d’uovo, a novembre 2019 gruppo veronesi ha messo sul mercato le frittate AIA come ad esempio la saporita “omlet” con prosciutto e formaggio realizzata con il 100% di uova italiane da filiera conlata. «Nel 2020 – conclude Malacrinò -, oltre un completo restyling dei packaging, abbiamo lanciato la nuova linea di uova confezionate aeQuilibrium arricchite con vitamina E disponibili nei formati medie, grandi e grandissime».
DISCOUNT E SUPERSTORE TRAINANO LE VENDITE Il canale che mostra maggiore dinamicità è sicuramente il Discount. «Sebbene rappresenti un modello rivolto al risparmio – puntualizza Federico Lionello, direttore marketing e commerciale di Gruppo Eurovo – è un canale che è cambiato molto negli ultimi anni, puntando anche sui marchi “premium” per avvicinarsi ad altri format. Il Superstore è stato invece uno degli elementi trainanti di un mercato in stallo, che ha saputo proporre un’offerta di ampiezza maggiore rispetto a tutti gli altri».
IL SUCCESSO DEI PRODOTTI AD ALTO VALORE AGGIUNTO Sono i prodotti cui i consumatori riconoscono un valore aggiunto e che si rispecchiano nei trend di mercato con una crescita della domanda: «si tratta – spiega Federico Lionello - di prodotti provenienti da allevamenti biologici, come le Naturelle Biologico, ma anche 100% italiane e antibioticfree, come le Naturelle Rustiche. Cresce inoltre la richiesta di ovoprodotti di vario genere, soluzioni che il consumatore adotta per ridurre i tempi e gli sprechi in cucina come i tuorli e gli albumi
trola
d’uovo le Naturelle o gli ovokit con uova sode, ma anche i preparati e le farciture della linea Nonna Anita – senza glutine e contenenti uova da allevamento a terra – come il Preparato per Pancake e il Topping allo Zabaione,un prodotto unico che non vede competitor in gdo». INNOVAZIONE FA RIMA CON FILIERA… AIA è presente da oltre 40 anni nel mercato delle uova e degli ovoprodotti con il costante obiettivo di portare innovazione ed un servizio sempre maggiore al comparto. «La garanzia della filiera AIA – puntualizza DM MAGAZINE 51
MERCATI DMM fonda sui pilastri saldi di qualità e innovazione e per questo, da oltre sessant’anni, con la nostra offerta cerchiamo di portare al Malacrinò – ci consente consumatore i prodotti di soddisfare le richiemigliori senza limitarci ste del mercato con a quanto è finora stato prodotti 100% italiani, prodotto ma sempre freschi, sicuri e di alta cercando di andare qualità garantendo una oltre: migliorando costante presenza a continuamente i nostri scaffale anche in moallevamenti e la quamenti di forte criticità lità degli ingredienti della domanda come di base dei nostri prol’attuale. Siamo attivi e dotti e lavorando con dinamici in tutte le tila Ricerca e Sviluppo pologie di allevamento per ideare soluzioni che in linea con le richieste siano sempre un passo del mercato e la capaavanti. Pensiamo a le cità di innovare è fonNaturelle Deluxe, uova damentale per risponpregiate ed eleganti, dere alle esigenze dei caratterizzate da gusci nostri clienti ed essere naturalmente colorati leader del settore». che sono un unicum sul mercato, senza eguali». …E CON QUALITA’ L’innovazione è cerCONSUMATORI tamente un elemento PIÙ INFORMATI distintivo e necessario, Per comunicare ai non solo in funzione del consumatori i plus dei mercato ma, per Grup- propri assortimenpo Eurovo, anche a ti, informandoli sulle livello di asset valoriale proprietà e sugli svainterno. «L’azienda – riati utilizzi delle uova dichiara Lionello – si
in cucina, i player del settore investono costantemente in comunicazione adottando mezzi e strategie diversi. La strategia di Eurovo che, da sempre crede che il principale strumento di comunicazione sia la narrazione del prodotto, si basa su un’ottica di multicanalità. «Perfezionare il messaggio a seconda dei media di riferimento è fondamentale – evidenzia Lionello -, come è necessario essere presenti nei luoghi in cui si trovano i nostri consumatori. Per questo, la televisione è per noi ancora un medium leader che viaggia in parallelo al mondo digital e alla stampa». Nel corso del 2020 anche AIA prevede un’intensa attività di comunicazione per valorizzare la categoria e conferire un’identità forte ad ogni tipologia di prodotto appartenente all’offerta, con particolare focus sui nuovi canali digitali.n
DM MAGAZINE 53
Greenretail è il quotidiano online di Edizioni DM dedicato ai temi della sostenibilità ambientale, sociale ed economica nelle aziende della distribuzione e del largo consumo. Ogni giorno notizie, articoli e approfondimenti, per conoscere, attraverso l’evoluzione della responsabilità d’impresa, il futuro del retail e dell’industria di marca. Greenretail, un futuro che è già presente.
GREEN RETAIL www.greenretail.news
Gruppo ISA
IMPRESE DMM
allarga i servizi per i consumatori e lancia l’App Intuitiva e semplice da utilizzare, permetterà ai clienti di conoscere le offerte di oltre 400 supermercati ad insegna Nonna Isa, Sidis, Dimeglio, Puntodì e D’Italy presenti in tutta la Sardegna Il Gruppo Isa, leader nella Grande Distribuzione Organizzata in Sardegna e impresa socia di Gruppo VéGé, ha arricchito la propria offerta di servizi ai consumatori con la nuova App GRUPPOISA. Intuitiva e semplice da utilizzare, permetterà ai clienti di conoscere le offerte di oltre 400 supermercati ad insegna Nonna Isa, Sidis, Dimeglio, Puntodì e D’Italy presenti in tutta la Sardegna. I consumatori geolocalizzandosi attraverso l’App,
disponibile sul Play Store di Android (e a breve anche sull’APP Store per i dispositivi iOS), potranno conoscere con pochi click orari, servizi, contatti e percorso più breve di tutti i supermercati del Gruppo e soprattutto potranno sfogliare il volantino del loro punto vendita di fiducia quando e dove vogliono. «Questo progetto nasce in un momento molto delicato ma diventa utilissimo considerato che allo stato attuale non si possono
distribuire i volantini promozionali e i clienti hanno difficoltà a reperire le informazioni sulle offerte del loro supermercato» spiega Michel Elias, Presidente della ISA S.p.a. «La App Gruppo ISA nasce volutamente semplice ma è già previsto un secondo step con il rilascio di ulteriori contenuti e funzionalità che andranno ad arricchire ulteriormente la nostra offerta di servizi a portata di clic per ogni consumatore» sottolinea Mauro Meloni, Responsabile Commerciale del gruppo. «Il progetto avrà anche un impatto ambientale perché in futuro consentirà alla ISA e ai suoi affiliati di ridurre la carta utilizzata dei volantini consentendo anche un discreto risparmio sui costi di stampa degli stessi», aggiunge Filippo Muscas, vicepresidente della ISA S.p.a. «La distribuzione dei volantini non scomparirà ma sarà ridotta, i clienti potranno comunque trovare sempre i volantini presso le casse dei supermercati oppure sfogliarli comodamente con la nuova App».n
DM MAGAZINE 55
RETAIL INNOVATIONS DMM Caso in anteprima dalla ricerca internazionale ‘Retail Innovations 15’
Carvana USA Info chiave Ecommerce di auto usate con vending machine 2012: lancio 15.000 auto disponibili online 22 vending machine 100 città americane raggiunte 7 giorni: soddisfatti o rimborsati 94.000 auto vendute nel 2018
Area chiave: Rational Experience Tendenze complementari: Nativo Digitale; Retailtainment; Mi fido di te; Grammable
Nata come spin-off di un’azienda storica di vendita di auto usate, Carvana si basa su un concept rivoluzionario, tutto centrato sulla semplicità, la praticità e anche la spettacolarizzazione del processo d’acquisto di auto usate online. Partita con l’ecommerce nel 2012, nel 2013 aveva già aperto la sua prima vending machine, che dal 2015 si è evoluta con il sistema di funzionamento a gettone, diventata un’icona inserita anche nella scena di un recente film di Disney. Nel 2017 Carvana ha acquistato la start-up concorrente Carlypso per acquisire più competenze nella gestione dei big data e degli analytics. Nel 2018 ha acquisito per 22 milioni di dollari Car360, azienda specializzata tech specializzata in machine learning, realtà aumentata, 3D vision e tecnologie per smartphone per le foto delle auto. Nativo digitale e Rational Experience Con Carvana i clienti hanno il completo controllo del processo di acquisto di auto online grazie alla piattaforma ecommerce di ultima generazione. Visitando Carvana. com, i clienti possono cercare, acquistare, finanziare e permutare (o vendere) la propria auto dal proprio computer, tablet o smartphone in soli 10 minuti. Retailtainment L’azienda ha iniziato subito dopo il lancio ad aprire delle accattivanti vending machine totalmente automatizzate in cui si possono vedere
56 DM MAGAZINE
RETAIL INNOVATIONS DMM
a catalogo tutte le 15.000 auto disponibili, acquistare e farsele recapitare lì (o a casa) in un giorno. Il processo è spettacolare e divertente: per il ritiro il cliente riceve un mega gettone che attiva il sistema per la consegna dell’auto. L’ultima vending aperta, in Ontario (Canada), ha 8 piani e contiene 27 auto. Mi fido di te Per un acquisto importante e costoso come quello dell’auto la creazione di un contesto di fiducia è un elemento strategico. Carvana ha ideato vari elementi che contribuiscono a questo obiettivo. Qualità garantita: certificazione Carvana basata su 150 punti di controllo. Mantenere le promesse: le auto sono consegnate nelle 24 ore garantite. Soddisfatti o rimborsati: il cliente ha una settimana di tempo per restituire l’auto. Trasparenza: la customer experience online e offline, nei flagship e nelle vending machine, è fluida, con informazioni chiare, niente ‘asterischi’. Grammable Per valorizzare il divertente e coinvolgente processo di acquisto Carvana offre ai clienti un video che mostra le diverse
fasi del processo di acquisto e i diversi passaggi per condividerli sui vari social e in primis su Instagram. Grazie al suo approccio ‘grammable’ (‘instagrammabile’) Carvana riesce a favorire il successo virale del suo approccio innovativo. Commento finale Kiki Lab I numeri confermano la bontà del progetto, che ha valorizzato un approccio multicanale adeguato per l’evoluzione delle aspettative e dei comportamenti dei clienti. L’automazione dei processi e l’efficienza del sistema consente meno costi con prezzi aggressivi, pur tutelando i margini. Il concept fa parte di una tendenza più ampia nel retail focalizzata a rendere disponibili prodotti che in precedenza erano disponibili solo per l’acquisto in negozio. Senza però trascurare i canali offline, anzi reinventandoli in modo valorizzante. Sfida: riuscire mantenere nel tempo la coerenza del posizionamento e a limitare l’uso opportunistico del reso dopo 7 giorni.n Autore: Fabrizio Valente, founder e amministratore di Kiki Lab – Ebeltoft Italy
DM MAGAZINE 57
IA 60 PRO TI ALLA 15 aDOTT ELETTO EDIZ PROD
ELETT
2
|
IDRATANTI Bio-Oil Gel Bio-Oil® Ge da solo il 3 e burri, ind l’idratazion (vs le norm fino al 70% contatto c Texture in pelle. Idra dalla 1^ a
BIBITE e Vera 30% L’Angelica Alo a di pone una line L’Angelica pro di essere” a base CITI “bevande di ben nostri stabilimenti BISCOTTI FAR nei ts gono ts Aloe, prodotta Nutella Biscui renze conten Nutella Biscui refe che le te era le Tut i. con i Italian L’idea origina do di sono arricchite scrigno in gra tori 30% di Aloe e il rca due rice da fosse come uno dai ito studiati tesoro, custod Prodott mix funzionali lica contenere un i con oristico L’Ange e croccanti, fatt dell’Istituto Erb he. Un canna. biscotti diversi di efic ro premia o dell’Anno D ben che tà zuc ento e le loro proprie to. a re z per gus cuo con farina di frum un o ile: di bere san Lanzon ione digitale y: una giorna co e inimitab nuovo modo ti: aloe Un tesoro uni t animata i, l’attore quattro varian tella. , Disponibile in o & carotaIm cremoso di Nu ran d log b e me ru o, l zer collett od da Ge ttit 30% original, TISANE o. o de Superfoiv Il one. Cal lim M & ane o Tis zer il Le zen an ngelica Tisane e una linea di AlleL’A ore e di ngelica propon L’A liore selezion 6.3 con 0 lainmig premsviliaupp1ata d contengono ir che ti e O ien tt LAT z red a ing io CCO ni per àcdi sostanzest erfood, rerien nut PRALINE CIO a ti annuSup chio quantit reativit inati ming int ncio vasta Lindor Pistac ce dalle CASTAGNE de à, ori te, abb ress ll sclaesalu Pistacchio nas granduna darroste Exp ispensabiliaper ind lt ti e di ginalità e La boule Lindor colatiers rca e a Noberasco Cal et food Cho rice s ti p d stre itre ien lo u e Ma red del l b dei i ing sico post alitàp lico.enziano le funzion ad ulteriorb sapienti mani Un grande clas a le o cioccolato referit pot cio di finissim erasco selezion ne gusto che ne Lindt. Un gus o ripieno all’Italiana, Nob poterti di queste Tisa Nuovi tr ude un morbid ne italiane per he. Ogni mix efic ben al latte, racchi al ire sapori le e migliori castag del ant zza n za gar vole d ran per glie frag d ato le scio i consu e e la wellness è stato realizz dall’irresistibi ccante darroste offrire il piacer mo evidncia i. coond contro tra il cro ena fatte. Le Cal invibil Pistacchio. L’in italiani inconf olg caldarroste app eno dà ti: cacao ara enzian ian6 varil il morbido ripi erasco, oltre ad ibili in 8 e eDisin 0% digli ponp guscio fuori e sono La nuova Express by Nob cia, asi. a est eia,cia nsu o ch buc di a zenzero van za rt G ring enerazcan ite e sen o nella, moic un momento la a re vita nde o i liquirizo mat essere già pul nic roo goj io l’h n e a cannella, e abili, nel mic onibile nell’ico a ald cum Z lt o disp risc cur è p e ra hyzerfo e ent lina ro hi mo pra Baby aBarancia, zen facilm o poc dotti n od, m Lindor. izionale, bastan omo, curcum oliqu dam o tu ia cara iriz m formato Cornet ra o nel forno trad e la, ! li nel rs tare can e o pre ilig rai gus limone, zenzer che risp secondi e le pot ettino l’ dRA a. SA zenzero curcum amNE b EF ORIGI NO 2020 Eletto BICie DOTTO DELL’AN PRO TTO P ELE ro | NToE 2 dotto d AMBIERas p re el m l’A nn FOOD io attribui che s to a pro o, il innovativ CCOLATO EOLOGICI Prodot i bas ti elaserv u TAVOLETTE CIO ergdeotdal primo segp em ion SETTORI MERC PREMIATE ato toIndel o es votoadcon quant clusivam Cacao Select l’Anien i ben NSUMO DE In line not CO eente izi celebratopro un IEN Ritter Sport DI com con AZ 12 ven ZE E zia lato LL EN den I cco m DE ital i 60 prasa sul in TE a al cio che evi ila consu dei ianIRI ERALCOLIC oND rca 3 SUP i, ti: rod rice il in ien Linea dedicat n a fac red ovativiprodotti unnvo il 60%matori mom lgeen tch issimo di ing em Sco itat el coi ket lim , er et ile. ess per Poc IRI ero cab genza, ti 1inLA to d gr ne taslln German num ienze il we CE ato dotta da ande ienti e 3 proven nlian o oltre chesit edì i,23l’atteni zio SERVIZI FINAN Scotch Whisky in form haisky ita ri lu Dalla ricerca con lto alb ato 4. Pochi ingred le sum ao 100% wh ce pubblic Lanzo martte ntes i, n rato i 15ere TECH famosi con sumatore mo ch zo 2020 si rifle ra intenso. Cac o pareolaSFE E PRODOTTI italiaute ess ann el, Quattro dei più nde emerge un con Labco e ben un piacere ext i ddia attonr Il Milan coma sal na di , ell’e legge con gra e WalkeraRed ne n nni tificato. che dei Joh un cer le d oti e iz e evo ndo es sci qu a ed ibil io mo p e Imbru giornata le Black Lab J&B ne fe reel, consap sosten nellker le scelte m pre ne Wa sul nel na, ia zio he oni Gha zi ova azi s anc dal no tt on inn rm mi to d di pri meno soGeneraziito e cosum o, e, in i Johnnie in questaCardhu digit12 mple Alto livello 55% L’Equilibra con extra cacao: attenzione le info ente ei con cial. TES aleann to tamen i, che di malto Da oltr acquis per Serviz latte ata sensibilm l ono te con darsse il Whisky 15% e 30 an sunitutta oivpratico cioccolato al rato del pos e urisp deg categorie dei col con pack. E’ aument n seond unli pic it e ste ilonibili in la o end e ben equilib ane tan d o azi gn piùod oso i tim sen le e ici, oni co set disp pre al d e log arm ora na,queste ultim nsumat sgu ard clabile. i so li, bioe gusto rici zione rap STR ura st po e ti dal Ghain edi PET nat up eg ien ai in e tti svil cl ven et do or n co tà, 20 pro ern o pro i in olse tici n ovi alle sup od. al mond sutiminator nu erfo formato da rch in Int mio. Pra tr van az sea Pre cacao delle fave V atti al nes e. e i con del ie acc e be latt ritt o za n p ed ali di nce isc i. Infatt si fidan de rimae vo rilevan derni integr dotti moerie una nota er tiexp i, al o dnt Prodot frei ofro ltm, perK la custom mix a,atiè stat Sp , Protein epremiati da am arricchito da ei inion per i pro lisc bie anch tecnologico e e inbevuti o dal Nicaragua la sharing op essere altri co llog di end tàg’so coeci doazi il una grale invode me i consumatori Coeici, grKe ivi del 61% L’Aromatic iziosa anuni am u est gliec d Ma ltoleine alle e ipSen di quns tivi: all’84% de ta con do m sono gli obiett dente extra: del sera ubbza can unaplifi on caréa Bu per le l ainnova lic n sem D et , cioccolato fon is rom al o ern Cé che m all’a e Int le co ks. 0. tor in zie i drin ore 9 al Naturell n ditra a6e tti 202 eono esto set gagli premi. gusto gra ele ond qu ce cercare m risp pia tti. ng cor e ifi le D do po orl ca esperienza di FOO al sito p ore 16 tion PET mand nuovi pro utenti, pro li sui ta di cacao del i e , deg ret on fave ro Be azi le vita d la ci del ottodel fisi inform intenso anche pot per Freskissimo nuovi format i cani una lanno o vo e si è verificato umani, ut ta ti fres sperimentano E FROM e chi Nicaragua. lato Ultimament il pro Come per noi p ienre refe PRODOTTI FRE red ento del grado di coglier i prio ing dal Perù, ciocco rem in rit i con so inc nd Madeleine alle ital ten o le a rata tre p dig Il L’In ilib evo p enz e/o er niS nso not 74% un encor co dieta equ giate GELATI zion mercato e alti Céréal Buo l’eèstla pregiato ed inte rere n van rasolu t. Callipo Le Creme Pre rizz rmazioni del zione o, Collec fondente extra: perambie ateria e senza conser ca Freskis sumo. Click&Gel per atte leatrasfo éal Mandorle leggere note riceun sa prop sim iamenti di con Pregiate si car questo Mandorle Cér del Perù con ve c egg me Per alle ao e. e att re Cre cac lior ein di to ea ovi , tà ri del Lin mig nu dot a la fam La e ime Le Ma un pro ta la bon ricchiss e osc conpon con edit eletta ri ve pro lusi ato teneen chiudono tut tte esc a cr tioste fruttate. ricesum di me l’App Unicr ienfor b primo in Italia, red deilecon BuoniSenza rac iari e un % terreCo L’88% per le loro la golosità pochiteing ’amp e l’87 con dei lti nel to, sceno Servizi Finanz madeleine e pro ia se deltil’An redien ingtto 201 Il dotplic fresco, già cot da, lc nel Prodo della classica che dellanella categoria ti ee.se sem e tipi Eletto con più non prim Weback nella e infa un’unica meren tti i mobdo rv in ev teri am rle nel ma iz gi an i e Cre ico ndo tati Og i eloetsGt e fich ine i d ma o. trat rote bil nop delle mpio Postemo son inte del Log ese oe,mo aorig ad ent e zuccheri. fid e e si gr alim i, latt com . , at e, un iut cr è bile tine ion ori, cosm osc eme perle di carne, tra reg vizi Mo risultato ere condel it nosnte Ser torrone pausa ess il ma senza glu ria -65 e una ti (50 tua ego per Cra cie il o cat cen corpo, per è suffi azione a Valle la pie del i tospi rodla chiira con altissimacasa e divata in gus na fiduci sec insoliti dal Ideali per la col a metà pomeriggio. re del otntG inamenti a ispabr porzion ersi gad a,or abbsig ao bisogndi ia. Glicon liati:aiilprofumi get. In dil 100% italianb Cal se paerapp a metà mattin etibilità scelti eson pCos o ispirati mi ere fest Altissim eg per esssap ore unico giare ilpreÉ al bocconcini. an Pre o, La . ni del za tine ve il for glu rs la za 15es b ario di la èrranei. , sen arodite passapme unal’am i pere e digeribilità scors decon dell’Ann udi et,to chiEl il :71% ricotta PSon o che ione apr rodd o. i & essere o onibili qutiest disp e pratica confez elot ed è per 4 gus uis lato s può ccotar acq e, e cio , ion isc raz lato fer la cco pre ri di cio atoce obi volta dosata e goc orifero, lemazi consum torrone di o di con riposta nel frig prose il Log al rum con do ttoato nuovamente pro di doieg g un provar , gusto noce con ì l’eccedenza hio cos acc do o. van pist nn ti: ia, ser ian Nobe con dell’A Calabr Prodotto ibile nelle 3 var Calabr noia.è sinonimo i di l’An prodotto. Dispon tacchino, suino. elett fichdel tto do e, Pro credibilità pollo con verdur TO DELL’ANNO
ELETTO PRODOT
2020
IN PALIO
UNICI G IVEAW
NO ’AN L L DE NE TTO VAZIO O O OD PR L’INN NNI I O A T D A I T 5 ELE PREM DA 1 BOLO SIM SSO UN UCCE S
urezza, di qualità, sic sono proprio e affidabilità: i i valori attribuit questi, infatti, ile ri al riconoscib dai consumato te sen pre nco logo rosso e bia ati, erc superm sugli scaffali di ati, ozi specializz ipermercati, neg vizi…. afarmacie, ser par e e aci farm on bu un di a ecc. La conferm e visibilità dei posizionamento crescente dal prodotti arriva ende te di grandi azi interesse da par Il 76% dei PDA. 5 a far parte di 201 io nn nel trie prodotti eletti a ora presenti - 2017 sono anc one, che si tratti azi scaffale. L’innov ne di tti o rivisitazio di nuovi prodo che nti, è oggi più ste esi tti do pro so. ces suc di mai la chiave
Ecolo proc com prod l’Ec Det
ELETTO PRODOTTO DELL’ SCARICA LO SPECIALE PER CONOSCERE COME SI È SVOLTA LA PREMIAZIONE DIGITALE, QUALI SONO I PRODOTTI ELETTI E I TREND DI MERCATO
TO PRODOTTO
0 DELL’ANNO 202
|
3
TI INNO ZIONE VATIVI DOTTOITALIANA DI DELL’AN NO AW
CORPO l Pelle Secca è costituito el Pelle Secca dal 97% di olii 3% d’acqua e mantenere dispensabili per la secchezza ne e combattere tengono con che mali creme evapora a % di acqua che con la pelle). de sulla fon si nnovativa che da e duratura atazione profon e. zion applica
AY PER I
ta di ermano nese
CONSU MATOR I
I 10 PR EMI DA TI PARTN ER MED DAI NOSTRI IA
“In un m omento emerge di gran nz d importa a ci è sembra e 3nt| eE to dare un DELL LE positivo ’ANN TTO P gn ce O 20RODse OTTO ale mantene lebra20nd o i prod ndo vive otti elet team, d ti, ei partn le relazioni d ei er e que anche con i co st’anno nsumat dichiara he il or to Simon i” ha Defi ha di Mar etta estratto tori i su tuttisum itaolian Albe e aggi keting e Innov Flores, AD atori un slot om con gli im azione rt unge ch mentre Votati dai svoltaaggio piaonl as It nti ine al seun e ne r OD Ceo doelG digita “E ia ip FO gn’ind SY le l’Annp ato agi o o EA li e TIttE ers o a P rav ON L o R ro att PR e ra it d TTI rice te gATU p ot Se a le PIA ILE pre onRA to syds p lect leader nelr Sportrch tren MASCH oGIO uali Cacao NALITQÀ, er i cons senta un deep da IRI, realtàion per tti il m sonaffi EeSTA ele igtti o log umator p lior team 5 xte rodÀ led Fle n tà attraverso an ILIT pia tici rcato, i prodo ottcno NIBnan o pra artic i, . me la STE ote se ch di . del SO o rca o E m e ? E rice con N Su ann o p e sione che Si un oleg per e biande ntelarità cre più al oio 5 lam azi gia gio frem nco alrsi ind pre l haper Lopar Chipe amodo ne e reile posso go ross le solite senta offe llediphfac tti iarouna cano pia rap mpoagLog rtopre , è e, si muovono inu uto dono ro o pnrie q , st ori e una unoac Ele per gin viso ori ios na ocoche ttU scitiel sol o. i niadel he insap stig deiui o e re torn anc pre du olt n n te con P n no e, i fo no o 2. d ro pia do ion su d p v van ore docc rm uratane faz itivoperò uen ggi dis50 0 carrel maro do ual p ttoesso rin una dei la l’i er da ità tti di unciaare ov il ost zio di e innn 14sod fon o ova az pronal ie nova ell’Aor ff e a gio giorni innM sta ione eultr noli della pu, sendza tte han nza otura ro rice nno ntat o essvere agique ent tiva Nole rireati Day che la vint , ded .”nta neura a da A haizia g sum litàneellben Racinali g C massim la i ed.con a cate ica , natl port criteri fondam rerbre tat di pul uis sto lità g. ri a sceglie aa d o, del ell’au io acq afog Fre otti iaretr pogu Gusto Phro goe ro ato Easul nte sch ssibil ta a proZu e ION bie sum d , ri li to se e CIS in ot am con o a i pp all’ PRE rv to fe to fa d se DI p ne it rta le l term A i Lea ss zio iz art poD à di rvizila to. AM i e dmodo per i,d servizi uratt l’Aenn l’at acc pel com nel ie erm sys:ici acce iondis isti ìe vin unla mten incc i Le citr istrno in e a rifin e des prodotti e dei su , asul si tra Uire etteo D ibudei ay ss che mi priva n’o per 0p elso sys, per ost zi è scu Dim 202 tina on una p cia tt d a nte del at e l a : p rie i ve a e ti 6. ri p a o hia o no D’O NTO Modern ro rtsti ME una pag eitdal toDI deiCIA un laun prezz od00 do circ o d0i parve AN . tto d , concepit di alBIL nti grori ah tere tti an ERA pro p miati. in cilaPro o dego .000 rela dceonpo pre sum à escalu13 rianoPia val a i nhe leg an e riso efi ti, nu ti re ovi vo zioolo gio p siva, cat Magazin a pubblicitaria a estratto b leg ato elrilis ne ngico el co itoun ra.lle in lvere rce peinsa n pone , nsi me esadsicu g im seg ell’ac gio. siiv iàaanu e e una a ue ellm suroc ta, tt ego ov op inato 40° ’ott DM acaso di Pre letacat o ai d llrie por oneveGre NTE a fi ubbche to y, pat oquisto home p del p icaTra settDa vend mi PIVQOTA rm0ae ertà no i reaz ucon le im l’An ro di ga tupni STI, NA del antoun. o er a an n it d 202 la tto ag d ie d i a do ne avat el co visi ti nd o e sul sito Osser Pro ranizio di sk d oriin c nta viso societàtuo la el’ed tire la are inb m npiù lldel tà i lud d co aea tratt a coili oderna ilAlovie aVer in nova o e ntorni delL’in ns sc l’in 1 Italy edi distrib ialo n par eltai d tro to o. piliùcom con E, GS go noum che zioinc at NTE AIC ta vi pio A, il a ICA da res nt or co v m a d am n UN ll RIF uz g a d, e i a m , e foo n e più LUB su z ig ru il foo io dRIS IAA ingagg ione L’èhfo pia i 4,CIA i cialliore tr seg ne ppo sigen lità asnibi il p, os A,erIAB 5 mm hdta UPp li o ileno uon per la sosen gin la Fsos mo; nto, t pson C ten a ia le, tat mgen#Ele oar ed ed Immaia iù alità ac.qu bertà di nze b ailiE. ani pre Bank atti ild a Kelsol vo minma rap itài: a A tt ere K per ta h re Vita oP o sc a st i. is P le 45 lo co viz ro ro to , e ele a ra d ggli ns e en ll’asi tenvo per L dot pae azcar e e i ser e nole lta in. lto non gg Spec va to ertit iale ien gi, in p ha coi 20 ng . aTrao easynal quoeil rso iala e e asoc dope ggio l i un ital st ? , pro rdsg a rice ump ire s, c sì da20 l’industria, del arfatt . ia ule dotllad uriam siamo dinoun rca d io,nel sedttoi,ilfigm del mondo del meico e ti ese e della t’anatno, doo elleefinit coun Mar um orei a on so um k trib re, d i e , della stampa Sal lu orai.futuhe i ei Up uzi ed one i i pio lo è per tu zioco utom tradle nsum azie h alla “d a n dis a es ma i lla so 12h z n n pri at in ie d tr o tt la le Rudstic ie ADV su e ri tram attoma ortiivein nde nova o isow ste unper ite ne, distr lla a paginatori. ners urop della icaiszio oicm ip unriv ost.tive e sem, pte il à hèpsio e ibuz nibA hip ro. ta Mar Pulle Leascom aco sum a dior ione itlle ” alla a realeee p con Oga tiki U pro ysta, ltrend he tut . e d16 Nol p vinta tner iper- pre ape mo costa iù anc aN ott.3 eg vol os 0, gi rt i p o i n d e o, se in Par i A le e a teme alle sfi DV sulla re ggst o.it, sirvèizio onali i Me amin lezza servizdiretrsta o en io tredia sonm nte sap Chevo ros d di acon la p z 5ato Numeriv iaro, g, Germ i, all’om isita tut milaalla bbo andat in GDno dpleg ano La nicanzazione dee attuali a ti terv infa visibilitàagain lta na OW osUt-G contr com sce a a gar iran tti, n nzonailih Marant enis to k atti so emla che tàade ll’offert eè tota alcu tini Min ee o, laesta att all’ain ntagle a, attse loro èmezzi: n az lla prim e sui sia uto in nue osc i eseie tti gu Sp ratuit res bile ele tti ire n nsa ie a ri m do d po d tt piatt i pro ini.della o i neSi a monItet alia c pio e ette Sh re con Cael msum rem afoia im rrie op ea Co ome , che pep l ta r fu 24% rm h de e Clou ia e or llycon doettdal toa dlei c10 si succ Fl npas haom ti sanrm ond, d, il p L’E rega già h Ab cita azienedssivi ha es campag ar sh rea n reve, , di nonso ais bres rimo o e ann to un dearna-Mediam l cti or lio; al e uti nnalaMo na igita rso ente inoltlo sco n lanc gistrato o l’insa lizzd , te pieraring trae ch te o alst29% io, op dell’appSera,dDo 18 lt le Ol’iWe priva si conle sairàpro ek, Daily Media atari re, d le ers d d.om pure re nter divco cozi on otto , GDal dBo Dov o dieBaby untiiccaz Up nrat isp e idem no rk o eC Ma p to g m o iù tut li ef l re on n Ch n In fo io p , a cr ibi ile sop oto vien fasil PH ltri m la pro leitam n legio derna Gtira: zci gd eMo e ei van gio anch eative, le on al te e uzi i la ieba p e e Sp m i, am trib n ri lin re) p Dis ecialis a au te bri l’u otrà piùe or ie olt ea il ig ann Catalina to ne m5taes ci)rea liai,noi 300 Leail co nti-24 rvin te lizn iz alIare u se cia,t.Shopfully, zo i uann , infinone sy to p i lienk Z (15 na c io n ostner Kuvut in Cami obilit dellino e, g vostaMto ato24, ’aiù Ge om utoin ri cliazi ti gg ranche y Sett ha mes per risp g, Supermerc ire e ga iamnunit, , attraverso enti.doa toam la sp tiamd tt rke tti re den sotin pro yec re la co campag Ma four Italia, esa d te o un ura in cui lige rre is te ns Ca p li. tr sa ra um ip, d al o lio ib ag yAv n io nat elen na divid allb 15 una orci.ontatto uiti su li ut rm ppre catitti piùat d pe E do i Su n pro W n e e o p O re se n nte r tu . er Mup ico la lin bie e dirett nta tt vialia coond nta , Kuvut sisem o e c o il territ mensile. e merose o anpiù pnu Bfi, De agGro RespSpuFmaarinea so nodocci da Italsilva ostan orio no c r voi que sem annpre a o tt te st nseng o o è stapropo a Crem onsa di Sciam o con serv cutiono a tutti to iz p vo ch impoertan bile de io ache Quali ien com uto - rise rvacla eL a te ilità, Mark agna. to abili ek syis ri riconosc prod sono le p qurici l pro e iincon g pac ott eting est o artic donal g gio uend rado dsti tto B ceve que imento La nu tto? Bioo rieaffRe olari i inte F e mi o i e ? rm .l st se sco tà li F o rpreta o era aSec mpre pre che Bere il nca. ree, regim va linea retta rend su oria Fru al m ostro ru sempre mio - lo tta d ono egli nell to nella Categ lla strad olo dell’a e di Anim i salumi o inno a ders P n ati attrav vativ ella fl o le esig di leade ’ambito nasc imale), d al Wellfa uro Bere enze o il v r dell ogici o realizz essib re (c ita d tta d a filie con ostro a d e il ili e it nib o i e à ingre clien eriva ntroll gli an ra 10 e de cessi eco-soste ti d d o ll 0 im , ie ’in a % in per nti e alleva ali, e nova L’agg urali anche d è c controll tegrato, ad zion e ata e tracc menti in mponenti nat e. aratt certifi ttivo “Pu ditivi. for Ice e ia e A ri com b n ro d zzata c ilit ti al pu azione d ” è un c dotti non foo dall’u biotic Fre à e salu h n e te e sin so tr nella Categoria esclu to vendit lla filiera iaro riferi aspa cologico eletto men si a rente dalla to al gluti vamente , nonch Ogm fre Eco. di e, a p é all’a ne e contr con tergenti Casa se a li o c
terviste , e to dal
ELETTO
Donna M palio un oderna ha mes a so in settiman campagna A DV a sull’ap è stata p Meteo di una vinta d .it che a Equili Carbon bra Lin e ea creativa. per la comun icazione più Catalin a ha es tratto 20 comun icazioni .000 ag premio al miglio giudicate per il Bolton r team per WC a NET St yle Act ive. IAB ha es validi p tratto dieci ac er cessi gr atuiti, Academ un anno, alla IA y PediMas aggiudicati a B Digital Scholl k anco ra com miglior e prem team e io al tr ai corsi IAB Dig e accessi grat uiti ita Cereal Buoni Se l LAB vinti da mandor nza, M 0 | 3 le pDEL eleine L’ANNO 202ad er la DOTTO al comun eaPRO TTO ELEcr tiva. icazione le
rtir m llo nza g ib Quan lutam i di origin entazion e dall’all e alla to co eva ed mato e Già a nta l’ mon vegetale egli anim mento fi ,p opod n a Bere partire d innovazio ico e rivi di la li, nutrit o agli a tta h n e i ttosi polifo p a che n oed fa de dimostra ni ’60, c er la vost sf a ti. i on il ll’inn segm ra az to la la o ie vazio prop ento ncio nda? ri n d così forte e l’asset a natura ei salum Cosa men dete di az i con rapp te le Vinc gato rminante ienda all fezionati ere q resenta ’a , alla tr , anc per v uest sopra he a vanguard o oi adizio tt ll’inte anco utto ne premio è questo n e . rno d ia, im ll ra i un Quest fortem ’ambito d motivo d portante ente i gra i un o ri ri c c n o d quan se o d n ti lavo noscime i nicchia, gmento e orgog oscimen lio nto e to co rano quoti , inoltre di un me n grand e soddis ? fa , i rc dian ame premia l’i ato mo potenzia zione, lto c nte n lità, m mpe om ella n g ostra no e la d petitivo a . edizio azien da. ne d i
e di mercato. Italia nel er nelle ricerch vativi, nasce in 0, istituto lead otti e servizi inno osciuto da un simbolo con io attribuito a prod ato sul territorio ono grazie l’Anno, il Prem port ngu del ha to disti si che dot ti es Pro elet Eletto onetta Flor I prodotti abilità prenditrice Sim Paesi nel mondo. vazione e affid 2005 grazie all’im ente in più di 40 o di qualità, inno nim pres sino ente o alm Son dotta da IRI attu otto dell’Anno. di mercato con oltre 30 anni e rca Prod to rice Elet una food & di o bianco no attravers ceologica - dal vota mer a che i al Logo rosso e gori ator cate i i prodotti che 12.000 consum campo). Per ogn - vengono eletti perché scelti da le e leader nel ente, autorevo dal finance al tech e soddisfazione. I prodotti così (istituto indipend e per la cosmesi, vazione otti per la casa unicazione. ia più alta tra inno beverage, ai prod tutta la loro com ottenuto la med in no o han Log a so gori tigio nella propria cate fregiarsi per un anno del pres sono selezionati pos
Fonte IRI 202
’ANNO 2020
Elisa T Activ udino ation Quali Bran so d no p
PRODOT
TO DELL
’ANNO
2020
|
3
L
rodo le pa ead rtico Kello La ga tto? larità m gg It che di risp ma Spe rend alia c ono stan ondere a ial K Pro inno d te ll vativ base o ai dati a richiest in - cere o il v eme a di pro a ostro li , se e rsi d italia teine a rice mpre cre barrette ni e e rc fibre si stim sc cresc sono he e ana ente, di nasce da iu ll prod lisi d tra q E il d to dell’1 a che la i p ue otti p ’esigenza a ,7 merc erce che to appare %. roteic ntua lli più ri ato, co c li di acqu ercati da i prodott i: chilo nsiglian in linea ia irenti o l’ass i con con g q su I pro rammo d i tali mato di pe unzione uanto ra dott re fe i dell cc di 0,8 so co senti renz ri a e sia rs rp 3 gra omanda K Pro i più fort linea Spe oreo al to da m giorn mi di p iea cial K g tein li esp ro o ingre ra C dien ereali e S ggiunge Protein so per gli a teine pe erti, ti gu r stosi pecial K re i prop no pen dulti. Quan sa , di q ri P to co ualità rotein B obiettiv ti per aiu Da o n ta i a , q tare rr lt e son l’ uotid ette a anch re 110 a innovazio o so ia fo n n i. nte n o n e atura realizza Special impe di antic ni, Kellog ne per la ti ip le di g g prote con eleva no costa are le esi persegu vostra az iend ta qu ine. nte ri e l’ob genz a? A pa e de alità volto iettiv rt , i anco ire dagli in linea c alla reali propri co o di sodd zzaz ra o inseg ione nsumato isfare, m consu oggi st nam n i trend a di ud ri e vista matori, c iamo co nti del n emergen prodott , con un i inn h o ti n st ovati Spec utrizion e ora ric anteme stro fond . vi, di ale h ia n a inno l K rispo , ma se iedono p te i gust tore W.K n vazio i n rodo . ni ch de a pie za rinun tti co e le nece Kellogg c , n e ab Cosa biam o a que iare al gu mpleti so ssità dei ra st o in tto il Siam pprese serb o esigen sto. punto nta p o mo o za per q dell’A e , lt di uest così com nno o orgogli r voi que ’ann con anch e tutt sto im osi d o. b e e le I con en 2 cate quest’a i aver vin portante n to su g e rice matori orie di p no, terzo il prem riconosc c io ro a ve imen migli re il loro ontinuan dotti: ce nno con Eletto P to? se o orarc ro re i sem consenso a premia ali e ba cutivo, e dotto rrett pre d rci d quest è fon e. im i più d a volt e a in amenta ostrand a oci la le pe vestir rc loro e in gust hè ci sp fiduc o e in in ia nova ge a Danie zion e. la
Resp
ons
ELETT O PR
ODO TTO DE
Anto
LL’A
niuz
z
abile i Quali Mark prod sono le p eting o artic L’Eco tto? olari ICEF tà ch logic OR marg o Ice e ren fo h dono Euro erita Ec r è una inno o li p vativ all’uti ea, e che label, l’eti nea di de o il v c te li ostro della zzo di m va oltre i hetta ec rgenti c o re h a b Si tra arbabie terie pri quisiti ri logica is e ha rice ti m to tt c vuto e ch a, quind la da zu e vegeta hiesti da tuita dall la e no ’u c i, l li c re n d e h ione i g e n infi tensi mate olam ro e di ec oa cia d ri e o alim nomia c no sulle ali che d al grano. ttivi, rica nto graz ie e ir vati d e c L’inte ntare pu colare, in oltivazio rivano da agli sc ò ni in lla ce ra ga base fung arti se reali zzati mma è p ere da ri alla qua rendosi llulosa ve , così le lo sorsa in pla riva d Seco g e tale , in u sc n p st i n’ott quest da Vita® ica ricic coloranti er un’alt arto di u ica na fi lata ra , e o e ri fi m d li c liera ta e post odo, avata a riso fosfa era. -co g ti; La lin rse petro arantiam dalla rac nsumo, colta certifi i flaconi lch o ea L’E so d c colog imiche. nuova vi ta ag ifferenzia ata Plast no Quan ico, in ic li ta to co a im o do ltre, balla L’inte nta l’ è con ggi se mestica: ra siglia in ricerc strateg innovazio nza ri ta da ia a corre Lega altam e svilup azienda ne per la re mbie p le nte. Conte ente perf o fino all si fond vostra az a ie a o prog stualme rmanti a produz sull’inno nda? nte, ione etti b vazio ridott la , al fin ne, a asati voria o im e m p sulla Cosa p tecn o con i n atto am di realizza artire da ra ll olog Quest pprese ia, su ostri forn bientale. re prod a n otti lla so itori oram o premio ta per vo a st ll i ai, il e p o q n rest uest svilu ibilit m prod o im p à p e otti c ercato it igioso te o sull’e port stim in m he Ic alian ante tica. di on o e o amb do decis for realiz attribuis ia la gra riconosc ivo a ienta n za imen ridurr da oltre ce ai pro de impo le. to? d rt e in man 30 anni otti ecoso anza ch e iera signifi e che co stenibili, , cativa ntribu iscon l’imp o atto
LEGGI LE INTERVISTE AI RESPONSABILI DELLE AZIENDE ELETTE E SCOPRI COSA HANNO MESSO IN PALIO I NOSTRI MEDIA PARTNER
DIGITAL CLUB RETAIL DMM
Digital
ed emergenza sanitaria Cosa succederà alla riapertura dei negozi e quali saranno i nuovi comportamenti? È facile ipotizzare che l’e-commerce crescerà e sarà utilizzato anche per l’acquisto i beni che prima della crisi avevano quote marginali di acquisti on-line Stavamo seguendo un lungo percorso sull’interazione fra smartphone e negozio, quando è sorta l’emergenza sanitaria a causa della quale la maggior parte dei negozi non alimentari sono chiusi. Si tratta di una contingenza dettata dal Coronavirus, speriamo il più breve possibile, e presto i clienti torneranno nei punti vendita. La domanda non è solo quando, ma anche quanto e con quali nuovi comportamenti? È ragionevole pensare che l’emergenza sta spingendo molto la digitalizzazione dei consumatori. È facile ipotizzare che l’ecommerce crescerà e sarà 60 DM MAGAZINE
utilizzato anche per l’acquisto di beni che prima della crisi avevano quote marginali di acquisti online, magari in modalità click and collect. I clienti stanno capendo e si stanno rapidamente abituando a fare molte più cose sui siti e sulle app, grazie ai propri dispositivi, siano essi PC, tablet o smartphone. Proprio in questi giorni assistiamo a un proliferare di nuovi siti e app legati al commercio. Innanzitutto, ci sono nuovi portali che aggregano i negozi di prossimità che sono in grado di
consegnare a casa. Oggi questo è l’unico modo di servire i clienti, domani sarà una modalità aggiuntiva per servire meglio i clienti della propria zona e che questi ultimi continueranno a gradire e preferire in alcuni casi. Questi nuovi siti nati per fronteggiare l’emergenza, uno per tutti iorestocasa.delivery, aprono nuovi scenari impensabili prima. I negozi di quartiere avevano molta difficoltà ad affacciarsi sul mercato digitale, i clienti non erano predisposti a cercarli in quell’ambito, oggi ciò è possibile e non più appannaggio esclusivo delle grandi insegne.
DIGITAL CLUB/RETAIL DMM Se da un lato il consumatore si abitua a usare il digitale per acquistare prodotti nuovi e farseli consegnare, dall’altro sta imparando anche a usarlo per interagire meglio e maggiormente con i punti vendita. Un esempio banale, ma significativo, è l’uso dell’app per accedere al negozio. In questi giorni, infatti, l’accesso ai supermercati è contingentato e nelle grandi città si formano logoranti code di attesa. A Milano è subito diventata popolare una app che consente di sapere in tempo reale la coda fuori da ogni supermercato. Proprio qualche giorno fa alcune insegne, fra cui Esselunga, stanno sperimentando l’uso di un’app per gestire il posto in coda: il cliente prenota il suo posto, riceve un numero progressivo e quando manca un tempo ragionevole all’ingresso viene avvisato sul suo smartphone di recarsi in prossimità del supermercato.
In questo modo si dovrebbe ridurre l’assembramento fisico all’esterno del negozio, e al contempo rendere più confortevole l’attesa per i clienti. Se è vero che si tratta di misure straordinarie, e che si spera non troveremo più code quando l’emergenza sarà superata, è altrettanto vero che una larga fetta della popolazione si sta abituando a usare l’app. E domani potrebbe non essere più prenotare la coda, ma magari usufruire di qualche servizio. Come trovare l’affettato già pronto al banco rosticceria, o il pesce pulito e nelle quantità desiderate al reparto pescheria. Si tratta solo di semplici esempi, ma una volta che il cliente è uso interagire in digitale prima e duran-
te la spesa, gli scenari e le possibilità diventano davvero molteplici, limitate solo dalla nostra fantasia. Riassumendo, ci sono alcuni fattori chiave, esasperati dal momento, che avranno ripercussioni sui comportamenti a venire. La digitalizzazione porta in dote al cliente benefici e comodità, oggi imprescindibili in emergenza, ma apprezzabili anche in futuro. La digitalizzazione dell’offerta, che si sta attrezzando, anche strutturalmente, per offrire servizi più avanzati e su più larga scala. Ora anche i piccoli possono più facilmente abbracciare un mercato da molti considerato inavvicinabile. In altre parole il settore retail sta imparando a fare di più e meglio in questo ambito digitale, adattandosi velocemente al cambiamento dei comportamenti di acquisto. Questa capacità di proposizione rimarrà e i negozi più attivi la cavalcheranno, sia per non disperdere gli investimenti fatti sia per rispondere alle mutate esigenze dei propri clienti.n Paolo Pelloni Digital Club/retail DM MAGAZINE 61
CUSTOMER DMM
Retail sistemico,
branded, future thinker, human design centered (parte 2a)
Il mondo è arrivato a un livello di complessità elevato, ampio e profondo. E senza considerevoli cambiamenti - culturali, manageriali, operativi non è più gestibile con gli attuali modelli in uso sul mercato. Credo che avendo la disponibilità di guardarsi attorno e raccogliere alcuni indizi ci siano tutti gli elementi per comprendere la direzione e le scelte da fare operando in primis a livello di ecosistema. Inizierei con una citazione di Cosimo Accoto (filosofo HiTech, research affiliate MIT di Boston): «Il livello di complessità che stiamo introducendo nel mondo e nella società non è gestibile se non attraverso l’iniezione di dosi crescenti di automazione». Per gli appassionati di approfondimenti e dettagli riporto direttamente il riferimento. Quello che evidenzia Accoto è che il mondo è arrivato a
62 DM MAGAZINE
un livello di complessità elevato, ampio e profondo. E senza considerevoli cambiamenti (culturali, manageriali, operativi) non è più gestibile con gli attuali modelli in uso sul mercato. Da sempre il mondo è andato avanti per stadi di innovazione: l’uo-
mo ha cercato di migliorare se stesso e il pianeta (valuteranno i posteri se sempre in bene); è sospinto da un desiderio innato di creare un insieme impressionante di oggetti, pratiche, idee (che conosciamo collettivamente come cultura). A conti fatti la creatività uma-
CUSTOMER DMM
na affonda le radici nella vita e nel fatto straordinario che essa è dotata di un preciso mandato: resistere e proiettarsi nel futuro, non importa quale. Potrebbe essere utile considerare queste umili, ma potenti origini, mentre affrontiamo le instabilità e le incertezze del presente. La filosofia della complessità ci restituirebbe un’affermazione: oggi non è più possibile muoversi se non attraverso una conoscenza, almeno complessiva, dei domini culturali, tecnologici, economici ecc. che sono davanti e in fianco a noi. Non è più possibile essere degli iper specialisti e non avere la minima percezione di cosa ci sta attorno, per capirlo ed eventualmente includerlo attraverso uno specialista. Sempre di più dovremo avere due di livelli di competenza: Macro e Orizzontale, Micro e Verticale. Questo è fattore rilevante per il futuro: multidisciplinarietà, integrazione, competenze (hard e soft),
umiltà, curiosità, voglia di conoscenza e apertura mentale. Empatia, passione, inclusione, lavorare “unendo i puntini” sarà fattore di successo professionale e aziendale. Dal 2020 al 2030 il mercato cambierà radicalmente: si sono intrecciati e innervati cosi tanti domini culturali che stanno ridisegnando lo scenario generale e particolare. Si parla di “esponenzialità”, non a caso. Tradotto: l’intreccio di vari domini (culturali, tecnologici, geopolitici, economici, sociologici ecc.) stanno portando a una evoluzione più che proporzionale. Solo per dare qualche riferimento, Mintel, agenzia leader nella market intelligence, ha delineato sette temi, identificati incrociando dati, fattori socio-politici e analisi economiche che disegneranno l’attualità di consumo dei prossimi anni. I sette fattori chiave nella loro singolarità rappresentano un punto di partenza, ma danno una rapida visione della matrice culturale di fronte a noi (e stiamo valutando solo l’aspetto consumo finale). Riportiamo per brevità e sintesi i 7 punti in modalità riepilogativa:
• WELLBEING Seeking physical and mental wellness. • SURROUNDINGS Feeling connected to the external environment. • TECHNOLOGY Finding solutions through technology in the physical and digital worlds. • RIGHTS Feeling respected, protected, and supported. • IDENTITY Understanding and expressing oneself and one’s place in society. • VALUE Finding tangible, measurable benefits from investments. • EXPERIENCES Seeking and discovering stimulation. Si evince che i cambiamenti culturali non saranno modesti, multidimensionali, globalizzati, cross generazionali (7 generazioni al momento nel pianeta), avviluppati, incrociati, intersecati, mescolati con tanto altro crea una ambiente complesso. I clienti finali saranno diversi da come ce li aspettiamo e dovremo predisporre soluzioni alternative se desideriamo competere e avere continuità (e ribadiamo, solo nell’ambito consumer).n Marco Zanardi Presidente Retail Institute e Partner Beready
DM MAGAZINE 63
Nel settore della detergenza e cura dei tessuti esplodono gli acquisti di igienizzanti e profumatori. Una tendenza in atto già da da tempo e non solo determinata dalla situazione contingente dell’ultimo periodo
Quell’irresistibile profumo di
Pulito
I
MERCATI DMM
prodotti per la detergenza e cura dei tessuti viaggiano a due velocità: da un lato quelli più tradizionali soffrono, dall’altro quelli ad alto valore aggiunto e innovazione crescono. Negli ultimi 12 mesi si confermano i trend visti lo scorso anno per il comparto Detergenza e Cura Tessuti: una flessione dei volumi (-2,1% vs AP) che viene controbilanciata da un aumento del prezzo medio (+2,6% vs AP), risultando in perfomances pressoché stabili a valore (+0,4%) generando 1.664 milioni di euro, secondo i dati di Nielsen, tot. Italia, a.t. febbraio 2020. «I primi mesi del 2020 – commenta Francesca D’AngeloValente, Direttrice Marketing Laundry Care Italia di Henkel Italia – vedono però tutta l’area detergenza in espansione: i primi due periodi sono stati molto positivi e trainati dalle stesse categorie che l’avevano fatta da padrone nello scorso anno, ovvero bucato grosso e ammorbidenti, dalla fine di febbraio invece si manifestano delle dinamiche nuove. Il mercato accelera ulteriormente la sua crescita e vede il contributo accessorio di tutto il mondo degli additivi
DM MAGAZINE 65
NOVITA’
NOVITA’
IGIENE&SENSORIALITÀ ASSOCIAZIONE VINCENTE BIO FORM Plus risponde in modo immediato alle nuove esigenze dei consumatori con due novità nel segmento Detersivi. Al prodotto Classico, si affiancano due nuove referenze: Olio Essenziale di Bergamotto e Olio Essenziale di Lavanda & Timo. Composizioni olfattive che evocano purezza e benessere e giocano due carte vincenti in questo periodo. Garanzia di Sicurezza, con la promessa igienizzante, centrale per il nostro brand. Plus di Sensorialità, per gratificare l’uso quotidiano in modo coerente con il concept della marca, anche in tempi di attenzione sanitaria.
Aria fresca e rassicurante per il tuo assortimento…e per i tuoi clienti.
MERCATI DMM igienizzanti, conseguenza abbastanza “naturale” della contingenza che l’Italia e il resto del mondo si trovano ad affrontare. Non solo, aumentano molto le quantità di prodotto per atto d’acquisto anche di detersivi e ammorbidenti». Crescono i drug stores In termini di store format – dichiara Chiara Binfaré di Nielsen
– anche quest’anno la perdita più significativa si registra per i canali della Distribuzione Moderna. In particolare gli Iper, che pesano circa il 23,5% delle vendite sul totale Italia, perdono il -3,8% a volume vs AP (-2,4% a valore), nonostante una promozionalità molto elevata rispetto agli altri canali (Intensity index a volume
supera il 60%). Trend particolarmente negativi anche per i Liberi Servizi (-9,1% a volume; -6,6% a valore vs AP). Invece i Super (29,9% del turnover a totale Italia) registrano una contrazione dei volumi (-1,8% vs AP) ma risultano stabili a valore (+0,6 % vs AP) grazie ad un aumento del prezzo medio (+2,4%).
Da Chanteclair i concentrati profumati
Chanteclair presenta “I Concentrati”, una linea di prodotti per la cura del bucato che celebra la sensorialità del profumo. La linea si compone di ammorbidenti concentrati in 4 profumazioni e profuma biancheria liquidi, un vero e proprio trattamento integrato per la cura del bucato che prolunga l’esperienza di freschezza e di profumo durante la giornata. Gli ammorbidenti donano massima morbidezza e lasciano sul bucato raffinate profumazioni a lunga durata: Muschio bianco, il classico profumo del pulito di Chanteclair; Sali marini e fior di loto, profumazione fresca e leggera; Fiori d’arancio e narciso, dalle note calde ed avvolgenti; Peonia e magnolia, delicato e femminile. Le stesse profumazioni si ritrovano nei nuovi profuma biancheria liquidi, che possono essere usati da soli in quei bucati dove si preferisce non aggiungere l’ammorbidente, oppure in combinazione con gli ammorbidenti, come booster di profumo. DM MAGAZINE 67
MERCATI DMM
L’unico canale che continua a registrare performances particolarmente positive è quello dei Drug stores (+4,2% a valore e +2,0% a volume vs AP) che guadagna ulteriore importanza per la categoria, grazie anche a un’offerta assortimentale e di prezzo differente rispetto agli Iper + Super e all’elevato livello di promozionalità (Intensity index a volume 53,2%). I Discount sono in calo a volume (-2,9% vs AP) ma, a causa dell’aumento del prezzo medio e a una probabile nuova offerta assortimentale più premium, registrano performances positive a valore (+3,2% vs AP). Analizzando le vendite a livello di Area Nielsen, si riscontrano
trend negativi in Area 1 sia a volume (-2,0% vs AP) che a valore (-0,4% vs AP). Per le altre Aree si registra un lieve segnale positivo a valore, ma negativo a volume, legato a un prezzo medio della categoria più elevato: Area 2 (+0,3% val; -0,9% vol); Area 3 (+1,0% val; -1,6% vol); Area 4 (+0,8% val; -3,2% vol). Le monodosi trainano le vendite Passando al dettaglio delle categorie che compongono il comparto, la più importante rimane quella dei Detersivi Bucato, che nell’ultimo anno registra una perdita a volume (-3,2% vs AP) pur rimanendo stabile a valore (+0,2% vs AP). Trend simili anche per la categoria Cura Tessuti (+0,6 % a valore , -1,2% a volume vs AP). Nei Detersivi Bucato, l’effetto maggiormente negativo deriva, secon-
do Nielsen, dai prodotti più “tradizionali” come i Detersivi Bucato Lavatrice Bivalente Polvere, (-8,6% a valore, -9,0% a volume vs AP) nonostante il forte supporto promozionale in ulteriore aumento. I Detersivi Bucato Lavatrice Bivalente Liquidi + Gel, invece, flettono principalmente a volume -4,2% vs AP, meno a valore (-1,9% vs AP), fenomeno ancora in parte influenzato dalla compattazione. Solo i Detersivi Bucato Lavatrice Bivalente in Capsule crescono ancora rispetto all’anno precedente (+28,9% a valore, +36,4% a volume). Henkel, azienda leader in Italia nella cura del bucato, con marchi storici e innovativi quali Dixan, Vernel, Perlana, BioPresto, L’Acchiappacolore e altri, a giugno dello scorso anno ha lanciato
MERCATI DMM Dixan negli ultimi 12 mesi».
NUNCAS: “DAL 1920, 100 ANNI DI CASA NEL CUORE” L’azienda meneghina compie quest’anno 100 anni di vita e celebra l’importante anniversario con tante iniziative lungo tutto il 2020. Nuncas nasce a Milano nel 1920 da un’idea imprenditoriale del suo fondatore, Nunzio Cassata. Sin dalle sue origini opera nell’area dei prodotti per la cura della casa, dei tessuti, delle superfici e degli ambienti, concepiti come veri e propri trattamenti di bellezza, sotto la guida, nel tempo, di quattro generazioni della stessa famiglia. Oggi al timone di Nuncas vi è Luca Manzoni, amministratore delegato e marito di Rosy Maria Cassata, direttore creativo e nipote del fondatore con i figli Carlotta Manzoni, responsabile comunicazione e Aurelio Manzoni, sustainability manager. Un’intera famiglia affiancata da un’importante squadra manageriale per portare avanti la mission di sempre: semplificare lo stile di vita domestico, con prodotti innovativi e specifici, di altissima qualità. Pilastro importante dell’azienda è la sostenibilità, che da anni persegue grazie alla scelta pionieristica di utilizzare flaconi in plastica riciclata e riciclabile nella linea Vegetale, apripista di un percorso in continuo divenire.
70 DM MAGAZINE
le nuove Dixan Discs: detersivo per bucato pre-dosato che vanta una tecnologia a 4 camere. «Il lancio ha riscosso notevole successo – commenta D’Angelo-Valente –, comprovato dal significativo contributo incrementale alle vendite della marca e del mercato dei predosati e apprezzatissimo dai consumatori con ben 500 mila nuove famiglie che hanno scelto i prodotti pre-dosati
Profumatori vere superstar Invece, la categoria Cura Tessuti è in leggera crescita a valore, trainata soprattutto dagli Ammorbidenti Concentrati (+5,7% vs AP), i quali contribuiscono all’espansione del turnover dell’intero comparto Detergenza e Cura Tessuti, grazie anche all’apporto dei profumatori biancheria e in particolare dei profumatori in perle (prodotti con prezzo piuttosto premium). «L’Italia è il paese Europeo con la più
MERCATI DMM
A tutta igiene per Biochimica Biochimica, azienda di Zola Predosa (BO), ha allargato la gamma Bioform con un detersivo bucato igienizzante Sport&Fitness, per intercettare i consumatori che praticano attività outdoor, ma anche per rispondere alle consumatrici che non trovano soluzione ai cattivi odori. «Questo è provocato dai batteri – spiega Paola Scapoli, Chief Executive Officer di Biochimica – che si sprigionano in ambienti umidi, ma soprattutto perché nei prodotti tradizionali mancano i principi attivi che servono per l’eliminazione dei batteri». Anche sul fronte delle polveri - l’azienda possiede una delle tre torri di atomizzazione che esistono in Italia - Biochimica ha lavorato sull’innovazione, rispondendo alla richiesta di capi bianchi, senza macchie a basse temperature e che garantissero disinfezione. Bioform polvere lavatrice è un prodotto dove la concentrazione e la combinazione di materie prime dà risposta a tutte queste nuove esigenze.
alta percentuale di ‘scent seekers’, consumatori amanti dell’extra profumo sul bucato che desiderano una fragranza davvero intensa e persistente sui capi per un effetto long lasting. Questi consumatori desiderano ritrovare sul bucato una fragranza intensa e costante nel tempo, che li accompagni dal momento del lavaggio fino a quando si indossano i capi», sottolinea Real Chimica. Il 2020 sarà un anno particolarmente ricco di iniziative per l’azienda
di Seregno (MB) nel mondo della cura dei tessuti. Oltre al lancio de “I Concentrati”, una linea di prodotti per la cura dei tessuti (vedi box), si concentrerà su Chanteclair Deo Action, una linea di prodotti per il bucato studiata appositamente per lavorare sulla completa eliminazione dei cattivi odori dalle fibre, agendo in profondità sulle cause degli odori. Grazie all’esclusiva tecnologia tripla azione, Deo Action non copre ma neutralizza i cattivi odori e ne previene la
ricomparsa, agendo sui batteri che li causano, e lasciando sul bucato solo igiene e freschezza. La linea si compone di detersivo lavatrice, additivo igienizzante e ammorbidente, tutti caratterizzati dalla tecnologia antiodore e da una firma olfattiva unica. Agli italiani piace fresco In questo segmento anche Scala, marca storica sin dagli anni’50, lancia due nuove gamme di prodotti: gli ammorbidenti concentrati e 3 nuove varianti del profumatore per tessuti Gocce di Fresco. DM MAGAZINE 71
MERCATI DMM La linea di Ammorbidenti Concentrati è composta da 4 varianti (rosa/violetta, mughetto/lavanda, fiordaliso/lavanda, vaniglia/fresia), ricche di olii essenziali e disponibili sul mercato nel pratico formato da 1,5 lt. La nuova linea di profumatori Scala Gocce è pensata per i tessuti e la biancheria: un prodotto che garantisce una fresca sensazione di pulito nelle varianti Gocce di fresco, lavanda e rugiada. Il 2020 vede anche il rilancio della linea Green Emotion che si presenta rinnovata e con due nuovi valori aggiunti. Il conferimento del certificato Ecolabel, il marchio di qualità ecologica dell’UE che contraddistingue prodotti e servizi caratterizzati da un ridotto impatto ambientale. E senza pittogrammi di rischio e pericolo, una scelta fatta per garantire la massima sicurezza e il rispetto della persona oltre che dell’ambiente. I prodotti Green Emotion sono ipoallergenici, i e sono stati testati 72 DM MAGAZINE
contro i metalli pesanti (nichel, cobalto, cromo, piombo). Non si fermano le novità ‘verdi’ La linea Vert di Real Chimica che nel 2019 ha rilanciato il detersivo lavatrice con una nuova formula più concentrata e potenziata, in grado di offrire, con un dosaggio ridotto a 51ml per lavaggio, una prestazione pulente migliorata rispetto alla versione precedente, quest’anno si presenta ai consumatori con un rilancio completo della gamma e con l’introduzione di una novità: le prime monodosi di ecodetergente a doppia camera. Un detersivo concentrato e predosato in monodosi bicamera, efficace già dalle basse temperature, per offrire la massima efficacia nel rispetto dell’ambiente e della pelle. La formula, coerentemente alla filosofia Vert, è creata con tensioattivi 100% di origine vegetale da fonti rinnovabili e completamente
biodegradabili, ipoallergenica e testata contro la presenza di metalli pesanti (nichel, cobalto, piombo, cromo, mercurio). Ogni dose contiene la giusta quantità di ecodetergente per ottenere un bucato perfetto, con la massima praticità e zero sprechi. Il film idrosolubile delle monodosi è completamente biodegradabile e si scioglie completamente già alle basse temperature. Il prodotto è confezionato in una vaschetta con 50% di plastica riciclata da post consumo e a sua volta completamente riciclabile. Le monodosi Vert di Chanteclair sono proposte in due varianti: Fresco profumo di eucalipto, e Igienizzante con bicarbonato. Anche Biochimica sviluppa una serie di prodotti verdi, destinati soprattutto ai mercati esteri.
MERCATI DMM «Pensiamo al Nord Europa – spiega Paola Scapoli, Chief Executive Officer di Biochimica – dove i volumi di polvere lavatrice sono molto alti, per il quale abbiamo sviluppato formule seguendo le certificazioni Ecolabel, Nordic Swan, Athsma Allergy, fondamentali per la vendita in quei mercati». La comunicazione Il 2020 sarà un anno di forti investimenti in comunicazione per Real Chimica, che mantiene sempre attivo il dialogo con i propri consumatori. L’azienda infatti,
in controtendenza col mercato del cura casa che negli ultimi anni sta facendo registrare un calo degli investimenti pubblicitari, mantiene alta la pressione su tutti i suoi brand, a sostegno sia dell’innovazione di prodotto sia del core business. La strategia di comunicazione dell’azienda vede un cuore di campagna basato su TV e radio, forte anche dei memorabili jingle che contraddistinguono i brand, arricchito da investimenti digital e social e da iniziative speciali sul territorio e nei punti vendita.
Un grosso focus sarà dedicato al rilancio della linea Vert di Chanteclair, il brand di ecodetergenti per la casa e il bucato, che sarà in onda con una nuova campagna TV e radio e consistenti investimenti digital e social, per raggiungere con messaggi specifici e sempre più mirati il target di riferimento. Nell’ultimo anno e mezzo anche Biochimica si è affacciata in maniera importante alla comunicazione TV, radio, ADV, social per consolidare il rapporto B2B che B2C.n
Henkel dichiara guerra agli odori Da gennaio 2020 Henkel ha lanciato una nuova gamma di prodotti con tecnologia ‘neutralizza odore’ sia nel mercato del bucato che in quello degli ammorbidenti. Il nuovo Dixan Anti-Odore sintetizza una promessa chiara: la sicurezza di essere puliti e protetti da odori sgradevoli, garantendone la piena rimozione dalle fibre, proprio grazie alla tecnologia Neutralizza Odori. «Al fine di intercettare target di consumatori diversi ma accomunati dallo stesso beneficio funzionale, Dixan ha deciso di offrire la sua nuova tecnologia sia nell’ambito della piattaforma Discs, la più moderna, sia in quella dei liquidi bucato che a oggi vede ancora la preferenza da parte della fetta più grande dei consumatori», spiega Francesca D’Angelo-Valente, Direttrice Marketing Laundry Care Italia di Henkel Italia. Da gennaio 2020 anche Vernel propone una nuova linea di ammorbidenti concentrati Fresh Control, che grazie alle sua tecnologia permette di intrappolare le particelle di cattivo-odore che sui capi, neutralizzandoli per tutto il giorno, e rilascia un’intensa e duratura freschezza. Nell’ambito dei cattivi odori e tessuti tecnici c’è anche il nuovo Perlana sport per chi ha bisogno di trattamenti specifici. DM MAGAZINE 73
TECNOLOGISTICA DMM
Axitea,
nuove soluzioni per il controllo della temperatura corporea e degli accessi Alle soluzioni tecnologiche si affiancano servizi avanzati di consulenza per la gestione complessiva del progetto di sicurezza
I
A
xitea, Global Security Provider italiano, ha presentato un portfolio di servizi e soluzioni a supporto delle organizzazioni che intendono far ripartire il loro business in vista della cosiddetta “fase 2” dell’epidemia di Coronavirus con la massima sicurezza, rispettando le indicazioni sanitarie e le normative. i tratta di un momento particolarmente delicato per molte aziende, che vogliono ripartire con le loro attività e lasciarsi alle spalle un momento di grande difficoltà, ma devono farlo seguendo indicazioni stringenti, intese a protezione di lavoratori e clienti», spiega Marco Bavazzano, Ceo di Axitea. «Come Axitea, vogliamo mettere a disposizione del mercato la nostra capacità di gestire la sicurezza a 360 gradi, in modo da dare ulteriore spinta alla ripartenza di un mercato che deve ormai guardare al futuro». er questa ragione, Axitea ha deciso di mettere a disposizione di aziende e organizzazioni un portfolio di servizi e soluzioni per la gestione operativa della loro attività.
S
P
74 DM MAGAZINE
n particolare la soluzione rilevazione single temperature: ideale per le aziende che non hanno un presidio all’ingresso o un sistema di controllo accessi con tornello. Le aziende potranno usufruire di un servizio di piantonamento con rilevazione della temperatura su singolo individuo o tramite fornitura e configurazione di termoscanner portatile; il monitoraggio allarme single temperature & mask: ideale per le aziende che hanno un presidio all’ingresso e/o un sistema di controllo accessi, con e senza tornello. Il terminale, dotato di display, rileva la temperatura corporea e contestualmente la presenza di mascherina di protezione. In caso di presenza di tornello, questo può essere automaticamente chiuso, altrimenti viene generato un alert automatico al servizio di sicurezza dell’azienda E’ possibile anche prevedere una gestione remota continuativa h24 da parte del Security Operation Center di Axitea; il monitoraggio allarme multi temperature & mask: ideale per aziende che hanno un presidio all’ingresso e/o varchi aperti di grandi dimensioni e pertinenze esterne estese con rischio di assembramento.n
Leggi anche “Nasce la Axitea academy”
TECNOLOGISTICA DMM
GS1 Italy:
la logistica della gdo in Italia sempre più green ed efficiente
Lo rivela la “Mappatura dei flussi logistici nel settore del largo consumo in Italia”, condotta in collaborazione con il Politecnico di Milano e con l’Università Cattaneo LIUC
I
n un anno sono oltre 3,2 miliardi i colli di merce di largo consumo trasportati sui camion che ritirano i prodotti dalle aziende e li consegnano nei punti vendita della gdo. Questi prodotti riempiono 68 milioni di pallet in un anno e arrivano ogni giorno a destinazione per garantire che gli scaffali dei negozi siano sempre ben forniti. a logistica, infatti, è un servizio indispensabile per l’Italia e non si ferma mai. Ma, soprattutto, continua a migliorare. Rispetto a 10 anni fa è diventata più efficiente, ha ridotto di 160 milioni di euro i costi e diminuito di 97 mila tonnellate le emissioni di CO2 nell’ambiente ogni anno. rivelarlo è la “Mappatura dei flussi logistici nel settore del largo consumo in Italia” di GS1 Italy, condotta in collaborazione con il Politecnico di Milano e con l’Università Cattaneo LIUC, che ha analizzato l’evoluzione della catena logistica in Italia dal 2009 a oggi. uest’importante lavoro di GS1 Italy, destinato agli operatori professionali della filiera, ha portato alla luce anche numerose informazioni utili anche per i consumatori, perché confutano tanti falsi miti che circolano sulla logistica e perché dimostrano come la logistica abbia saputo migliorare sui fronti del servizio, del costo e dell’impatto ambientale. n particolare i tre (falsi) miti emersi da rottamare sono che i camion viaggiano mezzi vuoti; che per le aziende la logistica è solo un costo e che la logistica è “vecchia” e non riesce a stare al passo coi tempi.
L
A
Q
I
V
iceversa le curiosità (vere) da scoprire sono che la logistica del largo consumo in Italia è sempre più sostenibile; che in Italia funziona sempre meglio e che le consegne sono sempre più puntuali. E così si corre meno il rischio di non trovare i prodotti a scaffale quando si va a fare la spesa.n
Leggi anche “I fenomeni del largo consumo in Un anno di Tendenza” DM MAGAZINE 75
NEWS DMM
Fercam avvia trasporti tutto strada dalla cina
L’emergenza Corona virus ha messo a dura prova anche tutto il settore dei trasporti da e verso la Cina, costringendo gli operatori del settore a individuare soluzioni alternative ai trasporti aerei e marittimi, anche in considerazione della notevole domanda di trasporti registrata nelle ultime settimane. Fercam, operatore altoatesino di trasporti e logistica, da molti anni attiva nei trasporti aerei e marittimi da e verso la Cina nonché con il proprio servizio intermodale terrestre ferrovia/strada, la “Euro-Asian Landbridge”, ha istituito ora un collegamento interamente stradale che collega tutti i siti produttivi cinesi con le varie destinazioni europee e italiane.
Finiper e Confimprese azzerano gli affitti per un bimestre Siglato il protocollo d’intesa tra Confimprese e Finiper (21 ipermercati e un superstore), che ha accolto il grido d’allarme dell’associazione sulla crisi del commercio e sulla rinegoziazione dei canoni d’affitto. Questi i punti dell’accordo: Finiper rinuncia a due mesi di canone nel corso del 2020; si impegna ad approntare un significativo contenimento delle voci di spesa afferenti alle gestioni dei centri commerciali; Confimprese e Finiper concordano che, alla ripresa delle attività, il contesto di contrazione economica risulterà particolarmente gravoso e, per tale ragione, si impegnano ad applicare anche ulteriori forme di sostegno economico e finanziario là dove le condizioni del mercato, alla fine del secondo semestre 2020, risultassero particolarmente penalizzanti.
76 DM MAGAZINE
Parmigiano Reggiano: 2019 anno record per valore alla produzione ed export Il 2019 è stato un anno record per la produzione della Dop Parmigiano Reggiano che cresce complessivamente dell’1,47% rispetto all’anno precedente. Il Consorzio per la tutela fa presente che i 3,75 milioni di forme (circa 150 mila tonnellate) prodotte nel 2019 rappresentano il livello più elevato nella storia del Parmigiano Reggiano. Un giro d’affari al consumo pari a 2,6 miliardi di euro per la denominazione di origine protetta che si proietta sempre più verso l’estero. Negli ultimi tre anni, la produzione è infatti aumentata da 3,47 milioni di forme a 3,75 milioni di forme, registrando una crescita pari all’8,1%. L’Italia rappresenta oggi poco meno del 60% del totale, contro una quota export del 41% (+4,3% di crescita a volume rispetto all’anno precedente).
Vino, un calice mezzo pieno Dopo L’emergenza Covid-19 ha colpito tutta la filiera vitivinicola italiana. Pesa la chiusura di bar, ristoranti e il calo dell’export. Gli italiani che, in queste settimane, hanno acquistato vino lo hanno fatto negli unici canali aperti: la distribuzione moderna, i negozi alimentari e l’on line. Per quanto riguarda la Dmo, Iri ha elaborato per Vinitaly, riprogrammato dal 18 al 21 aprile 2021, i dati relativi al periodo che va da gennaio al 19 aprile 2020, dunque comprese le settimane di Pasqua. Nei primi 3 mesi e mezzo dell’anno le vendite di vino in iper, super, libero servizio, discount, hanno registrato una crescita a volume del 7,9 (+6,9% a valore) rispetto allo stesso periodo del 2019. Nel dettaglio i vini Doc e Docg sono cresciuti del 6,8 (+ 7,6% a valore), i vini Igp e Igt del 10,5 (+7,7), i vini comuni del 7,2 (+4,1), gli spumanti dell’1,2 (+1,6 a valore).
VIDEO DMM ERIDANIA PRESENTA LA NUOVA CAMPAGNA DIGITAL
OROGEL: “PRIMO TRIMESTRE CHIUSO IN CRESCITA” Nonostante l’emergenza sanitaria in corso, il mercato degli alimenti surgelati nell’ambito del retail sta registrando performance di vendita molto positive: a confermarlo sono i risultati ottenuti da Orogel, che ha chiuso il primo trimestre del 2020 con una crescita del 33%, pari al 6,5% in più rispetto allo scorso anno. Al contrario, il food service e il settore del consumo fuori casa vivono un periodo di forte crisi a causa della chiusura delle attività commerciali legate alla ristorazione. Ce ne ha parlato nel dettaglio Luca Pagliacci, Direttore Marketing Orogel, che ha inoltre fornito un quadro approfondito delle misure adottate dall’azienda per garantire il lavoro in sicurezza dei dipendenti e assicurare l’approvvigionamento dei prodotti nei punti vendita.
Con l’hashtag #eridanianonsiferma, l’azienda leader dello zucchero in Italia torna on air con una nuova campagna digital che testimonia il costante impegno di Eridania, anche nel corso dell’emergenza sanitaria, nell’assicurare la continuità della produzione e la disponibilità costante dei prodotti. Attraverso il video, l’azienda intende trasmettere tutta la propria vicinanza al Paese e ai consumatori italiani, vicinanza che si traduce anche in due iniziative solidali: la prima consiste nella donazione dell’equivalente di 50 mila mascherine alla protezione Civile dell’Emilia Romagna, la seconda nella donazione di 60 mila confezioni di zucchero destinate ad altrettante famiglie in difficoltà, distribuite nelle 100 principali città italiane, in sinergia con la rete delle Diocesi della Caritas.
INALPI DEBUTTA IN TV CON UNA NUOVA CAMPAGNA PUBBLICITARIA Latterie Inalpi presenta la sua prima campagna media nazionale che sarà trasmessa sui canali Rai, Mediaset, Sky, La7 e Discovery, dal 26 aprile al 16 maggio 2020. Attraverso lo spot, l’azienda lattiero casearia di Moretta, in provincia di Cuneo, racconta gli ultimi 10 anni di attività, caratterizzati dalla nascita della filiera corta e certificata del latte 100% piemontese, approvata dalle organizzazioni sindacali, dal mondo cooperativo e agricolo e da alcune associazioni animali. Il messaggio che Inalpi intende trasmettere si evince dall’utilizzo dell’hashtag #Mangiaitaliano, promosso e condiviso anche dalla campagna Coldiretti, a sostegno del made in Italy a tavola.
GRUPPO CAFFO 1915 CONFERMA L’ACQUISIZIONE DEL MARCHIO PETRUS BOONEKAMP L’acquisizione del marchio olandese Petrus Boonekamp da parte di Gruppo Caffo 1915 consente all’azienda calabrese di presidiare un settore di nicchia del comparto degli alcolici, ossia gli amarissimi, rendendola così specialista in questo ambito sia sul mercato italiano, che all’estero. Il prodotto, creato nel 1777, è considerato a tutti gli effetti l’antesignano degli amari e il suo consumo è consigliabile anche per le miscelazioni. L’operazione rimarca la volontà dell’azienda di investire su importanti marchi storici, come dimostra l’acquisizione di Elisir Borsci San Marzano. Ce ne ha parlato nel dettaglio Paolo Raisa, Direttore Commerciale Gruppo Caffo 1915.
DM MAGAZINE 77
Distribuzione Moderna. Il retail in real time. Ogni giorno, numeri, fatti e protagonisti della Gdo e del largo consumo.
www.distribuzionemoderna.info