DMM Speciale Surgelati 2023

surgelati

nima artigiana, personalità innovativa

Attenzione allo scontrino e lotta allo spreco premiano i surgelati

Supplemento a Distribuzione Moderna di settembre 2023

Direttore responsabile Armando Brescia

Responsabile editoriale Stefania Lorusso

Il surgelato intercetta il trend delle alternative alla carne

Coordinamento redazionale Maria Teresa Manuelli

A cura di Fabio Massi

Si punta su innovazione, versatilità e sostenibilità

Progetto grafico Silvia Ballarin

Le dinamiche inflattive non frenano l’innovazione dell’industria

Editore

Edizioni DM Srl Via A.Costa, 2 20131 Milano P. Iva 08954140961

I prodotti di fascia alta conquistano i consumatori

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Pubblicità

Innovazione sostenibile e conservazione ottimale per i prodotti surgelati

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Attenzione allo scontrino e

spreco premiano i surgelati

Per reagire alla forte spinta inflattiva che ha caratterizzato tutto il 2022, intaccando la composizione del carrello della spesa, i consumatori italiani hanno messo in atto un’oculata razionalizzazione dei propri acquisti alimentari, ponendo ancora più attenzione alla lotta allo spreco. Una strategia che, ancora una volta, ha premiato il comparto dei prodotti surgelati, le cui vendite hanno fatto registrare un nuovo massimo storico. Secondo il rapporto realizzato dall’Istituto Italiano Alimenti Surgelati (Iias), infatti, nel 2022 gli acquisti di frozen food hanno superato le 990mila tonnellate, con una crescita dell’1,2% rispetto all’anno precedente. Un trend in controtendenza con quello dell’intero comparto alimentare (-4,4%) che ha fatto crescere il consumo annuo pro-capite dei surgelati a 16,8 kg. In termini di valore, il mercato dei prodotti frozen ha messo a segno un fatturato di 5,3 miliardi di euro, con un incremento del 9% sul 2021. A determinare queste performance positive è stata soprattutto la ripresa dei consumi fuori casa, cresciuti del 17,1% a volume, un dato che compensa ampiamente la leggera flessione del canale retail (-2,5%), ma anche le contrazioni più nette del door to door (-14,4%) e dell’e-commerce (-9,1%). Tra le diverse categorie, anche nel 2022 i vegetali surgelati si confermano al primo posto dei consumi nel retail con oltre 208mila tonnellate, nonostante un lieve calo (-1,8%) rispetto all’anno precedente. Le patate surgelate, con più di 99mila tonnellate, fanno registrare numeri in linea con il 2021, mentre i prodotti ittici surgelati, sia preparati panati sia pesce naturale, evidenziano un calo del 7,8% e si fermano al di sotto delle 94mila tonnellate. In contrazione anche le pizze surgelate (-7%), mentre crescono i piatti pronti, seppur di poco (+0,6%), grazie soprattutto ai primi piatti (+2,5%) e ai contorni ricettati (+3,3%). Performance positive anche per le specialità salate surgelate (+2%), a dimostrazione che l’abitudine dell’aperitivo casalingo non si è esaurita con la fine delle limitazioni causate dalla pandemia.

lotta allo

IL SURGELATO INTERCETTA IL TREND DELLE ALTERNATIVE ALLA CARNE

Marco Miglioranza, Southern Europe marketing lead Green Cuisine & Italy marketing manager vegetables & meals di Findus Italia, afferma che negli ultimi mesi si è confermato, dal punto di vista assortimentale, il grande fermento legato alle alternative vegetali ai prodotti con proteine di origine animale: «Anche il comparto surgelato ha intercettato questo trend arricchendo l’offerta con prodotti che cercano di replicare il gusto del pesce e del pollo, ma anche e soprattutto fornendo alternative vegetali a tutto tondo

(veg food) che permettano di mangiare in modo gustoso e sempre diverso i vegetali: medaglioni, patty, veggie burger, stick di verdure ecc. L’elemento interessante di questa offerta è il fatto che si stia arricchendo anche a livello di target individuato andando sempre più a reclutare tutti i componenti della famiglia. Cresce il numero di persone che provano questa categoria alla ricerca di alternative gustose e salutari. L’anno progressivo 2023, fino a luglio compreso, fa registrare a totale trade +5% a valore per le proposizioni del mercato veg food e un mercato meat free in leggero calo (-2%)».

Nuove proposte meat free e veg

Nella prima parte dell’anno Findus ha lanciato un’interessante novità “chickenless”. «Un’alternativa alle proteine animali adatta a tutta la famiglia – spiega Marco Miglioranza – ossia i Panasauri: nugget di farina di frumento a forma di tre specie di dinosauri (Stegosauro, T-Rex, Brontosauro). Nel veg food, invece, le prossime novità sono due: arricchiamo la gamma di medaglioni con una proposta con barbabietola, carote e semi di lino nel formato veggie burger; a questa offerta accostiamo un maxi pack da 20 bastoncini di verdure miste in formato famiglia che proponiamo al trade e al consumo con il prezzo suggerito “flashato” in fronte pacco».

RONCADIN PORTA

NEL BANCO FREEZER LA PIZZA “DA MICHELE”

Simbolo della tradizione napoletana più autentica

La pizza de L’Antica Pizzeria Da Michele, storica realtà napoletana attiva dal 1870 divenuta famosa in Italia e nel mondo, da oggi si può trovare anche nel banco freezer dei supermercati.

A produrre la versione frozen di questa prelibatezza, amata da generazioni di clienti, è Roncadin, azienda friulana specializzata nelle pizze surgelate di alta qualità. Sviluppata con un lavoro di ricerca e sperimentazione durato oltre tre anni, condotto gomito a gomito con il pizzaiolo Antonio Falco, la nuova pizza si basa sulla ricetta originale tramandata da generazioni nella famiglia Condurro

La lista degli ingredienti è cortissima (per l’impasto sono solo cinque), la mozzarella è la stessa utilizzata in pizzeria. Il procedimento inoltre prevede 24 ore di lievitazione, farcitura a mano e cottura in forno a legna su pietra lavica.

La nuova pizza Roncadin “L’Antica Pizzeria Da Michele”, nelle versioni margherita e marinara, nasce per dare ai clienti della GDO la possibilità di fare

un’esperienza vicina a quella autentica di portarsi a casa una pizza dal “tempio della pizza” nel centro storico di Napoli (oggi anche una catena presente in numerosi Paesi). In questo gioca un ruolo importante anche il packaging: la confezione ricorda quella classica delle pizzerie da asporto, con il celebre logo che riproduce Michele Condurro, ed è realizzata in fibra vergine. In questo modo si può mangiare la pizza direttamente nel cartone dopo averla cucinata nel forno.

L’imballaggio dunque allunga la sua vita, facendo risparmiare il tempo, l’acqua e l’energia che servono per lavare le stoviglie. Sempre nell’ottica della massima sostenibilità, il film protettivo che avvolge la pizza è compostabile e il prodotto è realizzato nello stabilimento di Meduno (PN) alimentato con energia elettrica 100% “green”, perché in parte viene autoprodotta dall’impianto fotovoltaico installato, e per la restante parte proviene

Tanti plus in un pack distintivo

La linea “Ama Vivi e Gusta” Amadori in versione frozen propone anche per il banco surgelato un pack distintivo. «Le confezioni della nostra linea plantbased – spiegano dall’azienda – evidenziano i plus caratterizzanti dei nostri prodotti: fonte di proteine e fibre, ricette a base di pisello proteico senza soia aggiunta, facili e veloci da preparare in pochi minuti, con croccante panatura di mais. La nuova linea frozen per il retail si aggiunge ai formati surgelati disponibili in versione da 1 kg, che includono il Burger Veggy Ama Vivi e Gusta e anche la nostra prossima novità: le nuove Polpettine Veggy, a brevissimo disponibili sul mercato».

L’OFFERTA PLANT-BASED SURGELATA CRESCE ANCHE NEL FUORI CASA

Nei piani di Amadori c’è la volontà di proporre l’offerta a base di proteine vegetali anche in versione surgelata, in aggiunta alle referenze per il fresco, sia per il consumo domestico sia per il fuori casa, e puntare a inserirla nei menù della ristorazione collettiva e indipendente: «Per questo abbiamo lanciato le referenze surgelate della gamma plant-based “Ama Vivi e Gusta” in formati ideali per gli operatori del settore, lavorando insieme ai distributori e continuando nel contempo a servire i singoli esercenti. Dall’11 settembre sono disponibili, in versione surgelata, Le Birbe Veggy Ama Vivi e Gusta in astuccio 220 g, tenere e stuzzicanti, perfette per un aperitivo e per ogni occasione da condividere, e le Cotolette Veggy Ama Vivi e Gusta in astuccio da 200 g, sfiziose e fragranti, ottime per un piatto invitante che mette tutti d’accordo».

Due gustose novità di mare

Arbi non si ferma in termini di innovazione e presto lancerà sul mercato nuovi prodotti. «Stiamo prevedendo due ulteriori novità – spiega Federico Busignani – sono in preparazione per i nostri consumatori i Bocconcini all’Astice e il Sauté di Mare, a completare la nostra gamma nel segmento dei panati e in quello dei piatti pronti, antipasti e primi piatti di mare. Due referenze che crediamo possano contribuire al nostro processo di crescita e di fedeltà al consumo per i prodotti a nostro marchio».

I CONSUMATORI RICONOSCONO IL VALORE DELLA CATEGORIA

Secondo Federico Busignani, responsabile marketing di , in un periodo contraddistinto da non poche criticità, il comparto dei surgelati è comunque riuscito a esprimere volumi importanti: «Il frozen ha evidenziato una crescita negli ultimi anni non solo in termini di fatturato, in parte dovuta alle spinte inflazionistiche, ma anche a volumi, confermando il valore che i consumatori riconoscono sempre di più alla categoria. Fra i vari segmenti, forse il pesce è quello che nell’ultimo anno ha subito il maggior rallentamento. Ciononostante, la nostra marca ha comunque confermato il proprio trend di crescita, attestandosi fra i leader del mercato, con una gamma in grado di rispondere alle più diverse esigenze di consumo nei vari segmenti dei surgelati di pesce, dai misti e condimenti ai prodotti al naturale e ai piatti pronti. Fra le nostre ultime novità, una citazione particolare meritano il Ragù di Polpo e la rivisitazione della nostra Salsa all’Astice, che stanno ricevendo tanti consensi sia dai nostri partner della distribuzione per i risultati che esprimono a scaffale sia dai nostri consumatori per la loro bontà e qualità».

SI PUNTA SU INNOVAZIONE, VERSATILITÀ E SOSTENIBILITÀ

Per Claudia Di Pasquale, marketing manager frozen di Bonduelle, il consumatore di oggi è sempre più attento e consapevole all’aspetto salutare, naturale e sostenibile dei prodotti che acquista e, allo stesso tempo, ha necessità di ricette che possano essere pratiche, veloci e semplici, senza rinunciare all’appetibilità: «Questo porta a una crescita del settore. Per loro natura, infatti, i surgelati soddisfano un range molto variegato di bisogni dei consumatori e con la nostra ampia offerta rispondiamo alle specifiche necessità. Puntiamo costantemente sull’innovazione, in quanto player di marca leader nel mondo delle verdure, ricalcando i fattori di successo che ci caratterizzano (plant-based, praticità, sostenibilità e gusto). Un esempio di questa strategia, orientata all’innovazione, alla versatilità e alla sostenibilità, è la linea di prodotti surgelati “Senza Residuo di Pesticidi”: spinaci, fagiolini e piselli, un unicum nella categoria frozen e, per noi, un importante elemento di differenziazione. La gamma garantisce l’assenza di residui di pesticidi e i prodotti sono confezionati in una busta composta al 54% da bio-plastica proveniente da fonti rinnovabili».

PROSEGUE LA FIDUCIA DELLO SHOPPER PER I VEGETALI SURGELATI

Secondo Maurizio Zappatore, direttore commerciale di Orogel, nel primo semestre del 2023, a fronte di un calo generalizzato dei consumi nel mondo del Lcc, i vegetali surgelati hanno fatto registrare buone performance, soprattutto passati di verdure e zuppe: «Questi trend sono il risultato di due fattori, da una parte la conferma – anche dopo il periodo pandemico – della fiducia dei consumatori verso il mondo dei vegetali surgelati, dall’altra i numeri molto positivi registrati nei mesi di maggio e di giugno, riconducibili al clima, che hanno favorito il consumo di vegetali surgelati, e alle criticità riscontrate dal mercato dell’ortofrutta fresca. Negli scorsi mesi abbiamo lavorato sul consolidamento degli assortimenti definiti nell’autunno precedente. Per il prossimo autunno-inverno, invece, ci concentreremo su un’iniziativa importante, che riguarda Verdurì, la nostra linea di passati di verdura, che quest’anno festeggia i 25 anni. In termini di innovazione punteremo su due segmenti, quello delle erbe aromatiche e quello dei contorni Gusto Ricco, una gamma di prodotti conditi, pronti all’uso e pratici da preparare, in linea con le esigenze dei consumatori moderni».

GLI INGREDIENTI PERFETTI PER ACCENDERE IL GUSTO DELLE PROMOZIONI.

Una novità invitante da Costan:

la gamma di banchi complementari SPICES.

Conservare al top

Le prestazioni frigorifere consentono di conservare correttamente ogni cibo, inclusi carne e pesce confezionati, anche nella versione aperta.

Attrarre al massimo

Un design più moderno, area espositiva più ampia, maggiore volume interno. Versione con porte in classe B.

Connessi sempre

A richiesta una soluzione digitale personalizzabile che si fonda su una connettività avanzata. Ed è in grado di offrire un’ampia offerta servizi, garantendo informazioni utili per la gestione di banchi da remoto.

INNOVATION RELOADED. THE EPTA SUSTAINABLE SYSTEM.

Un modo di essere e operare che riflette l’Innovazione Sostenibile Epta. E che trova un’applicazione concreta anche con SPICES: in linea con le logiche e gli obiettivi del Gruppo, questa gamma impiega esclusivamente refrigerante naturale R290. Inoltre, le performance di conservazione del cibo - prestazioni in classe 3M1 per le versioni aperte e 3M0 per quella chiusa -, assicurano grande attenzione alla catena alimentare.

PEPPER

GINGER

VANILLA

LA SFIDA È SODDISFARE UN CONSUMATORE CHE VUOLE SPERIMENTARE

Silvia Conti, marketing manager retail Mediterranean area di McCain Alimentari, spiega che il 2022 è stato sicuramente un anno critico per il mondo delle patate surgelate: «Il cambiamento climatico ha influito negativamente sulle disponibilità di prodotto, in un momento di costante aumento di domanda nel canale retail, anche nel periodo post-pandemico. L’industria di marca ha quindi dovuto prendere delle decisioni impattanti, che hanno influenzato l’andamento del mercato nel corso dell’anno. Nonostante questa panoramica, la nostra azienda è riuscita a limitare la perdita di volumi registrata nel 2022 e già nei primi mesi del 2023 ha subito recuperato. La sfida più importante ed entusiasmante, dal nostro punto di vista, è continuare a soddisfare le esigenze di uno shopper molto esplorativo, aperto a provare nuovi prodotti e a vivere nuove esperienze gustative non solo fuori casa, ma anche tra le mura domestiche. Nell’autunno 2022 abbiamo lanciato Original Crinkle, bastoncini di patate dal taglio a zig-zag: un prodotto semplice perchè fatto solo con patate selezionate (95,5%) e olio di girasole (4,5%), ma gustoso e facile da preparare grazie anche alla cottura in forno».

LA COMPONENTE DI SERVIZIO GUIDA I CONSUMI DELLE PATATE SURGELATE

La fase di lieve contrazione dei volumi che sta attraversando il comparto del frozen – spiegano dall’area marketing di Pizzoli – ha toccato solo in parte le patate surgelate che, soprattutto per l’andamento climatico del periodo primaverile e di inizio estate, hanno fatto registrare mensilità con volumi particolarmente sostenuti: «Nell’ambito delle patate surgelate rileviamo diverse tendenze, a partire dall’interesse crescente sulla componente di servizio, che si traduce in facilità di preparazione e massima rapidità in cottura, fino alla ricerca di soluzioni di prodotto che si prestano a una fruizione allargata ai momenti dello snack e/o aperitivo fuori pasto, oltre al canonico contorno da pasto principale. Nel solco di questi trend, a ottobre 2022 abbiamo lanciato tre nuove referenze caratterizzate da forti promesse specifiche: Patasnella Wow che Chips!, la patatina ideale sia come contorno sia come snack, Patasnella Frisè Senti come Crocca!, la patatina più croccante dell’assortimento grazie alla sua forma particolare, e Patasnella x AirFryer, la prima patatina del mercato studiata appositamente per la preparazione con la friggitrice ad aria».

LE DINAMICHE INFLATTIVE NON FRENANO L’INNOVAZIONE DELL’INDUSTRIA

Nei primi sette mesi del 2023 – secondo Camilla Rota, executive manager category & business intelligence di Cameo – il mercato frozen registra un trend di crescita a valore, su tutti i comparti: «Per la chiusura d’anno ci si aspetta una variazione positiva a valore rispetto al 2022 e una contrazione dei volumi limitata. Le dinamiche inflattive e la gestione dei budget hanno inciso sulle rotazioni delle singole categorie, in misura differente all’interno di ciascuna, ma non hanno certamente scoraggiato lo sviluppo dell’innovazione da parte dell’industria, che continua a essere un driver di crescita fondamentale. Per quanto ci riguarda, abbiamo iniziato l’anno proprio in questa direzione, ampliando la gamma esistente di Ristorante, attraverso una nuova variante di gusto, Rucola e pomodorini, reinterpretata alla nostra maniera».

Una Grandissima novità

Da settembre Cameo è pronta a lanciare sul mercato un’importante novità: Ristorante Grandissima. «Portiamo le caratteristiche uniche e inimitabili, come la base sottile e croccante e la ricca farcitura, che rendono il nostro brand da oltre 15 anni il più

amato dagli italiani – spiega Camilla

Rota – su una buonissima pizza rettangolare di grande dimensioni. Attraverso questa nuova gamma, che lanceremo al momento in tre varianti di gusto (Margherita Saporita, 4 Formaggi e Salame), vogliamo presidiare tutte quelle occasioni di consumo legate ai momenti di condivisione in casa, in famiglia o con gli amici».

LA PIZZA SURGELATA PAGA L’AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA

Come spiega Marco Repezza, head of marketing and trade marketing di Italpizza gli ultimi mesi il mercato della pizza surgelata in Italia ha registrato un trend negativo, attribuibile a un forte calo dei consumi a causa dell’inflazione e del generale aumento del costo della vita: «All’interno di questo scenario, la no stra azienda si distingue come l’unico vendor di rilievo che registra un an damento positivo, proseguendo la propria crescita e confermandosi leader di mercato con oltre 18 punti di quota volume. Un risultato storico che ci rende estremamente orgogliosi e desiderosi di continuare a innovare, il nostro più grande sforzo e obiettivo rimane l’aumento della base di consumatori. I principali investimenti si concentra no sulla più recente gamma Italpizza Numero Uno, il pro dotto che sta scalando il mercato più velocemente nell’ultimo periodo. Tra settembre e ottobre lanceremo due nuovi prodotti: Italpizza 26x38 Dolomitica, l’ultima nata della linea Limited Edition, con speck Alto Adige Igp, e Italpizza Mini Bag, una gamma di mini pizze da 7 cm in sacchetto, ideali come snack e per gli aperitivi, sviluppate con un concept fashion tutto da scoprire».

Tutta la tradizione di Napoli in versione surgelata

La novità più importante lanciata negli scorsi mesi da Roncadin è la margherita dal marchio “L’antica Pizzeria Da Michele”, nata dalla collaborazione con la storica pizzeria napoletana attiva dal 1870. «Svilupparne la versione frozen ha richiesto oltre due anni di lavoro gomito a gomito tra la nostra R&S e i pizzaioli napoletani – spiega Dario Roncadin –il risultato è un prodotto eccezionale, che mantiene tutte le caratteristiche dell’originale, con una lista degli ingredienti cortissima: pomodoro italiano e mozzarella Fior d’Agerola, 24 ore di lievitazione, farcitura a mano e cottura in forno a legna su pietra lavica. In autunno proporremo la marinara, l’altra tipologia di pizza per cui Da Michele è famosa in tutto il mondo».

I PRODOTTI DI FASCIA ALTA CONQUISTANO I CONSUMATORI

Secondo Dario Roncadin, ad di Roncadin, il mercato delle pizze surgelate non è ancora saturo e mantiene il potenziale per crescere ulteriormente: «Nonostante la crescita dell’inflazione, è interessante notare che sono soprattutto i prodotti di fascia alta e medio-alta – la tipologia sulla quale puntiamo – a performare bene. I consumatori sono sempre più attenti a scegliere prodotti realizzati con materie prime di qualità e italiane, con procedimenti che ricordano la tradizione e l’artigianalità. Richiedono inoltre un’ampia varietà: tante farciture e impasti diversi, abbinamenti gourmet, proposte studiate per chi segue regimi alimentari particolari. L’aspetto della qualità si accompagna a quello della sostenibilità, per questo siamo molto attenti a comunicare e valorizzare le nostre scelte green, dall’utilizzo di energia 100% da fonti rinnovabili all’impegno per una filiera etica e il più possibile corta, fino alla sostenibilità delle confezioni: l’80% del nostro packaging proviene da materiali riciclati e, per alcune linee di prodotto, le confezioni sono realizzate al 100% con carta riciclata e riciclabile, con film interno protettivo 100% compostabile».

Primo piatto, contorno o aperitivo?

NUOVI GNOCCHETTI DI LEGUMI

Realizzati con solo tre ingredienti: farina di legumi non trattata, acqua e giusto un pizzico di sale. È un prodotto ad alto contenuto proteico, fonte di fibre e senza glutine. Può diventare un primo piatto, un contorno oppure uno sfiziosissimo snack croccante da servire come aperitivo. Sono proposti in tre varianti: ceci, piselli e lenticchie rosse.

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pastazini.it

IL MERCATO DEL FROZEN FOOD RICHIEDE NUOVI PRODOTTI

Secondo Mauro Piccoli, president e founder di GM Piccoli - The Perla Company, nel 2023 il segmento dei prodotti da forno che derivano da semilavorati surgelati è tornato a esprimere numeri interessanti: «Mentre lo scorso anno i buyer restavano cauti e rispondevano timidamente a nuovi prodotti, negli ultimi mesi non solo hanno accettato di buon grado le nostre nuove proposte, ma sono tornati loro stessi a richiedere novità: questo, secondo noi, rappresenta il vero termometro del comparto. I prodotti più gettonati sono quelli che soddisfano il filone wellness, quindi paste con ricette vegane o vegetariane, con meno grassi e ricche in fibre o con cereali e farine speciali e semi. E poi farciture fresche, a base di creme e frutta un po’ particolare, come il mango oppure l’acerola e il mosto d’uva. Parlando di prodotti, il nostro Elisir ai Cereali e Tè Matcha ci ha dato molte soddisfazioni: una dorata e croccante pasta sfoglia ai cereali, ripiena di farcitura di frutta al tè matcha e ricoperta da semi di lino, sesamo e zucchero di canna. Una referenza vegetariana, clean label, senza grassi idrogenati, coloranti né aromi artificiali e prodotta con 100% energia rinnovabile».

LA PASTA FRESCA SURGELATA CERCA PIÙ SPAZIO NEL RETAIL

Per Arianna Errante, direttore marketing di Zini, la nicchia di mercato della pasta fresca surgelata è ancora lontana dal diventare una consuetudine a livello di consumi domestici rispetto ad altri prodotti frozen: «Nei banchi dei surgelati della grande distribuzione il primo piatto si trova quasi esclusivamente già ricettato, ma il nostro obiettivo è proprio quello di introdurre l’abitudine alla scelta di un prodotto di alta qualità, con etichetta corta e pulita perché fatto con solo gli ingredienti che servono. Oltre a essere estremamente pratico e versatile perché è pronto in tavola in due minuti, può essere rigenerato direttamente in padella e, grazie al metodo di surgelazione Iqf, è dosabile e consente di regolare il consumo secondo le proprie necessità, quindi senza sprechi. Un modello di fruizione che è già ampiamente sdoganato nel mercato dell’out of home, ma che fatica un po’ a essere capito nel retail, soprattutto in Italia. Per fortuna ci sono catene che credono fortemente nel surgelato come scelta di eccellenza qualitativa ed è lì che stiamo lavorando per arrivare».

Un modo nuovo e sfizioso per mangiare i legumi

In questi giorni Zini sta lanciando una gustosa novità. «Gemme è una gamma di gnocchetti di legumi proposti in tre referenze: ceci, lenticchie rosse e piselli – spiega Arianna Errante – un modo nuovo, divertente e sfizioso di mangiare i legumi. Sono naturalmente prive di glutine, vegane, fonte di fibre e ad alto contenuto di proteine, realizzate con solo tre ingredienti: farina di legumi non trattata, acqua e giusto un pizzico di sale. A seconda di come vengono rigenerate o condite possono diventare un primo piatto alternativo, un secondo veg oppure uno sfiziosissimo snack croccante da servire come aperitivo».

INNOVAZIONE SOSTENIBILE E CONSERVAZIONE OTTIMALE PER I PRODOTTI SURGELATI

Secondo Elena Cagnoni, product and marketing strategy manager di Epta, l’aumento del consumo dei prodotti surgelati negli ultimi anni può essere attribuito a diversi fattori tra cui i ritmi frenetici di vita dei consumatori e il minor tempo da dedicare alla preparazione dei pasti: «In tal senso, i surgelati assumono il ruolo di preziosi alleati per la loro rapidità di preparazione, a parità di genuinità del piatto finale, per la varietà nutrizionale, che permette di garantire una dieta completa indipendentemente dalla stagionalità dei prodotti, e, infine, per ridurre lo spreco alimentare. Nella surgelazione, l’unico conservante è il freddo ed è proprio questo elemento a rendere il metodo di conservazione tra i più naturali in assoluto. La nostra azienda, in linea con il suo claim “Innovation Reloaded. The Epta Sustainable System”, oltre a garantire una conservazione ottimale degli alimenti, a tutela delle loro proprietà nutritive e organolettiche e della sicurezza per il consumatore, si propone in qualità di Gre en Transition Enabler, offrendo solu zioni best-in-class a marchio Costan, sviluppate sotto il segno della sostenibilità».

Tecnologia all’avanguardia coniugata a un design d’effetto

Tra i banchi refrigerati per i surgelati proposti da Epta spiccano Valzer Ultra della gamma SlimFit e GranBering Integral Ultra della gamma GranFit, top di gamma di Costan in termini di etichettatura energetica. «Entrambe le soluzioni raggiungono la classe B – spiega Elena Cagnoni – a garanzia di prestazioni superiori rispettivamente del 40% e del 35% rispetto ai modelli precedenti. Sono inoltre dotate di porte a tutto vetro, spalle panoramiche e illuminazione a Led, per rendere più visibili e attrattivi gli alimenti. GranBering Integral Ultra è disponibile anche nella variante a 5 porte grazie al triplo circuito di refrigerazione di Epta e si distingue per compressori dotati di inverter, oltre a un nuovo sistema di defrost ibrido».

60 anni di Arneg: anima artigiana, personalità innovativa

Sono passati 60 anni da quel 1963, anno di nascita di Arneg e dello sviluppo del suo primo Karachi, un modello di banco che ha fatto la storia dell’azienda. Nata dall’intuizione, il coraggio e la passione dei due fondatori Roberto Marzaro e Luigi Finco, Arneg ha saputo far evolvere la propria produzione locale di scaffalatura e ARredo per NEGozi alimentari ed è entrata nel mondo della refrigerazione commerciale, aggiungendo alla propria offerta i banchi frigoriferi. Nel corso degli anni l’azienda è cresciuta sempre di più fino a diventare l’odierno Gruppo internazionale che progetta e fornisce attrezzature e servizi per l’intero mondo del retail. L’area R&S è il suo cuore pulsante: grazie al Polo Tecnologico con 7 sale test e 11 postazioni di acquisizione dati, Arneg offre ai propri clienti la possibilità di scegliere e di tradurre in realtà i propri desideri, con prodotti personalizzabili che rispettano l’identità di ogni business, rispondendo a ogni esigenza con soluzioni su misura. I brand del Gruppo coprono tutte le necessità del punto vendita: Arneg per i banchi frigo remoti e centrali refrigeranti ecosostenibili, Intrac è il marchio di riferimento per l’arredamento dello store, Incold è professionista nel settore delle celle frigorifere e porte isolanti, Oscartielle è specializzato nella produzione di banchi frigo con motore incorporato, mentre Frigo Tecnica Internazionale offre sistemi integrati per la produzione e la distribuzione del freddo in celle. Il filo conduttore di tutti i brand del Gruppo, oltre alla tecnologia all’avanguardia, è la riduzione dell’impatto ambientale delle attività produttive e l’ottimizzazione dei consumi dei prodotti, in un’ottica di economia circolare.

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