I SUPPLEMENTI
gennaio
2024
SOMMARIO 3 Marca festeggia la 20esima edizione con una Mdd in piena salute
5 Una fiera sempre più grande e internazionale
18 In Italia la Mdd continua a far registrare una grande dinamicità
34 La Mdd accelera in tutta Europa
48 Marca China lancia la sua terza edizione con un mercato in crescita
49 Marca 2024: gli eventi da non perdere
Supplemento a PL Magazine di gennaio 2024
A cura di Fabio Massi
Direttore responsabile Armando Brescia
Impaginazione Sara Mauri
Responsabile editoriale Stefania Lorusso Coordinamento redazionale Maria Teresa Manuelli
Editore Edizioni DM Srl Via A.Costa, 2 20131 Milano P. Iva 08954140961
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Negli ultimi anni le Marche del Distributore hanno registrato una crescita straordinaria, rispondendo alle esigenze dei consumatori alla ricerca di prodotti convenienti e di qualità. Come hanno fatto i prodotti a marchio ad emergere in un mercato già così affollato e come possono continuare a distinguersi ulteriormente? A&B Studio, con oltre di 15 anni di esperienza nel settore della comunicazione per il retail, conosce bene le esigenze del mercato della GDO e gli elementi che possono fare la differenza per l’espansione delle
MDD: nell’avvicinare i clienti, un ruolo determinante spetta al packaging, non solo contenitore di un prodotto ma elemento che svolge diverse funzioni cruciali nell’orientare le scelte d’acquisto. Un packaging ben progettato offre al distributore la possibilità di far vivere un’esperienza d’acquisto unica al consumatore, attraverso un linguaggio ironico, un visual accattivante o la scelta dei materiali che veicolano i valori su cui si fonda il brand, come la sostenibilità.
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per MDD sa bene che il system-packaging deve essere flessibile ed adattarsi a referenze di ogni dimensione e divisione merceologica: un’etichetta posta sul tonno in scatola deve essere ugualmente riconducibile alla marca come un pacco di sale per lavastoviglie, eppure deve distinguersi cromaticamente per far si che il fruitore non si senta disorientato. Questo dev’essere previsto a monte: già prima di presentare l’idea di progetto si devono conoscere bene le esigenze, le tempistiche spesso limitate del cliente e, non da meno, il budget a disposizione. Su quest’ultimo aspetto infatti, un’agenzia specializzata trova sempre la miglior soluzione di stampa rispetto al budget disponibile. A&B Studio, oltre a conoscere bene tutti gli aspetti fin qui descritti, si impegna anche a garantire che le insegne ottengano il migliore esito possibile dall’investimento nel packaging per la MDD. Il packaging è destinato a diventare sempre più importante per il futuro delle MDD, i consumatori cercano sempre più di frequente esperienze uniche e prodotti di qualità, e il packaging rappresenta uno dei mezzi principali per soddisfare queste aspettative.
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Marca 20esima edizione festeggia la
con una Mdd in piena
salute
Si sta per aprire il sipario sulla 20esima edizione di Marca by BolognaFiere, l’unica manifestazione in Italia interamente dedicata ai prodotti food e non food a marca del distributore e la sola in Europa capace di annoverare tra gli espositori le principali insegne della distribuzione moderna organizzata, che compongono anche il Comitato Scientifico dell’evento. Organizzata in collaborazione con Adm - Associazione Distribuzione Moderna e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e della Camera di Commercio di Bologna, Marca 2024 si svolgerà il 16 e il 17 gennaio negli spazi del quartiere fieristico di Bologna che, in sette padiglioni e su una superficie netta di 26mila mq, accoglieranno oltre 1.100 espositori. Il food conferma il proprio ruolo di rilievo con più di 800 aziende che porteranno in fiera novità e prodotti di tendenza, mentre il non food sarà rappresentato da 200 espositori, con settori come la cura della casa, la cura della persona e il fai-da-te che vedranno un ampliamento degli assortimenti presentati. In aumento anche le soluzioni legate al packaging, ai servizi e alla logistica nell’area Marca Tech con un centinaio di espositori, mentre Marca Fresh, il concept dedicato ai freschi e ai freschissimi, giunto alla quarta edizione, ospiterà 50 espositori su un’area di oltre 1.000 mq. La fiera, perciò, cresce anno dopo anno sia in termini di quantità sia di qualità della proposta espositiva, così come l’interesse da parte dei buyer internazionali che, grazie alla collaborazione di Ice-Ita Agency, in questa edizione saranno circa 250 provenienti da 30 Paesi. Si tratta di un’evoluzione che va di pari passo con quella del mercato nazionale della Mdd, il cui fatturato complessivo (incluso il canale discount) – secondo i dati diffusi da The European House Ambrosetti – ha raggiunto lo scorso anno i 25,4 miliardi di euro con una quota a valore del 31,5% sull’intero giro d’affari della distribuzione moderna.
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SHOW YOUR BUSINESS POTENTIAL
16-17 Gennaio 2024 20 a EDIZIONE www.marca.bolognafiere.it
COMITATO TECNICO SCIENTIFICO
Una fiera sempre più grande e
internazionale C’è grande attesa per la 20esima edizione di Marca by BolognaFiere, un evento che ha ormai acquisito un’elevata importanza strategica, dove gli operatori si incontrano per pianificare il programma di lavoro dell’anno che inizia. «Questa è l’unica manifestazione in Italia capace di interpretare le potenzialità e l’evoluzione del settore della marca commerciale – afferma Domenico Lunghi, direttore manifestazioni dirette di BolognaFiere – che nel quartiere fieristico trova ogni anno la sede più autorevole dove favorire la crescita delle Pmi. In questo contesto lo sviluppo della manifestazione trova riscontro nel positivo andamento della Mdd, capace di offrire prodotti di alta qualità e soddisfare la domanda dei consumatori, soprattutto in questo particolare momento economico caratterizzato da incertezza e inflazione. Abbiamo effettuato investimenti significativi in ambito internazionale per cui prevediamo che, oltre alla tradizionale forte affluenza di buyer specializzati di tutte le catene della Gdo e di tutti i principali discount che operano in Italia, a partire da questa edizione avremo anche un’importante visitazione straniera». Questa 20esima edizione, che conterà oltre 1.100 espositori distribuiti in 7 padiglioni e 26mila mq di superficie netta (+26% rispetto al 2023), ospiterà come di consueto momenti di approfondimento per gli addetti ai lavori, a partire dagli incontri della prima giornata promossi dall’Associazione Distribuzione Moderna (Adm) con il Position Paper di The European House-Ambrosetti e a seguire il XX Rapporto Circana sulla Mdd. «Novità di questa edizione è la presentazione di un primo Osservatorio sul non food, a cura di GS1 Italy – prosegue Domenico Lunghi – un ambito che merita di essere attenzionato, per crescite future. Confermate le due aree Marca Fresh e Marca Tech dove le imprese faranno il punto sui propri prodotti freschi e sulle innovazioni nel packaging e nei servizi, con focus sulla sostenibilità. Prende nuova forma l’International Private Label Selection (Ipls) con un’area espositiva interamente dedicata ai prodotti novità delle aziende, raggruppati secondo cinque megatrend di consumo, indicati da Expertise On Field-Iplc».
Domenico Lunghi,
direttore manifestazioni dirette di BolognaFiere
Questa è l’unica manifestazione in Italia capace di interpretare le potenzialità e l’evoluzione del settore della marca commerciale.
Questa 20esima edizione conterà oltre 1.100 espositori distribuiti in 7 padiglioni e 26mila mq di superficie netta.
Prende nuova forma l’International Private Label Selection (Ipls) con un’area espositiva interamente dedicata ai prodotti novità delle aziende. MARCA 2024
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Siamo resistenti, flessibili e creativi. Siamo piccoli (ma poi neanche tanto) e indipendenti, non amiamo le organizzazioni che si pensano uniche e protagoniste: siamo sempre in contatto tra noi per migliorarci, per condividere idee, conoscenze, prospettive. Ci piacciono i clienti che fanno domande, per questo diamo valore a produttori sinceri e appassionati.
Ci piacciono i distributori, retailer, cash&carry, grossisti che amano e che vogliono migliorare il proprio lavoro. Per questi motivi abbiamo selezionato, scelto e iniziato a diffondere quattro collezioni di prodotti, quattro marchi distintivi. Per essere ancora più liberi di sceglierci. Quattro collezioni per distributori un pò speciali: storie di identità, valore e territori.
Cibo, quel piacere tutto italiano
Per te, la tua famiglia, la tua casa
Le terre e i cieli d’Italia
Sapori speciali per i giorni di festa
Mdd
La è il volto dell’ insegna Per Eleonora Graffione, presidente del Consorzio Coralis, Marca è una delle poche fiere che ottiene un successo sempre crescente in termini di espositori e visitatori, esteri e italiani: «È un’importante vetrina per i retailer per promuovere nuove strategie assortimentali e, anche, un’importante occasione per i produttori di farsi conoscere o di proporre novità. Quindi come possiamo non essere a Marca con delle concrete aspettative? Per noi è il vero debutto della private label con le nostre “collezioni” Bontò, Todo e Verdeblu: un progetto per rispondere alle esigenze delle imprese che rappresentiamo e che ci rende più visibili e attrattivi per altri imprenditori che vorranno entrare nel mondo Coralis. Quest’anno speriamo davvero di “bucare lo schermo” con prodotti e strategie commerciali e di marketing che ci rendano appeal per chi visiterà la fiera. Il momento è quello giusto: mai come oggi la Mdd sta vivendo un momento favorevole e si sta liberando definitivamente dell’equazione “Mdd = prezzo basso, qualità bassa”. Oggi la Mdd è il volto dell’insegna e come tale rispecchia tutti i valori che l’insegna rappresenta».
Tre collezioni destinate a crescere Per le sue tre collezioni a Mdd Coralis ha lanciato le prime 60 referenze, ma l’obiettivo è di portarle a 300 nei prossimi 18 mesi. «Per Bontò e Todo, in collaborazione con Crai Secom, seguiamo le logiche del mainstream – spiega Eleonora Graffione – ma con un packaging moderno curato in ogni dettaglio per dare un posizionamento definito ai prodotti e fornire soltanto le informazioni veramente importanti e necessarie al cliente in un processo di facile lettura. Verdeblu, invece, parla di prodotti più territoriali, con radici profonde ancorate al mondo della produzione, della selezione, della ricerca dell’eccellenza, che esprimono un perfetto connubio tra i sapori, i profumi, le tradizioni delle varie realtà locali, il tutto enfatizzato da un packaging accattivante».
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NOVITÀ CHE BONTÀ NEL 2024
Saremo presenti a MARCA by Bologna Fiere con tantissime novità da presentarvi: nuovi sapori, nuove collezioni e tante ricette creative in grado di soddisfare i nuovi trend alimentari. Vi aspettiamo a Bologna Fiere il 16 e il 17 Gennaio 2024. Pad. 22 Stand A6/B7
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Tutte le declinazioni della
pasta fresca
con qualità e innovazione La principale aspettativa di Paolo Pigozzo, ad di De Angelis Food Group, per Marca 2024 è quella di incontrare buyer e clienti attuali e potenziali per costruire e consolidare relazioni solide per il futuro: «Per la nostra azienda, il comparto PL è senza dubbio importante e strategico, infatti pesa circa il 60% sul nostro fatturato complessivo ed è in crescita. Siamo un partner credibile, affidabile, mosso da costante attenzione alla qualità e dalla spinta all’innovazione. Siamo capaci di rispondere alle più svariate esigenze realizzando prodotti che rispondono a tutti i macro-trend del mercato del mondo della pasta fresca: tradizionale, biologico, vegano, gluten free ed etnico. La nostra ambizione è quella di acquisire quota in ambito PL, grazie alla nostra flessibilità, ma anche incrementare l’awareness e la distribuzione del nostro brand. Nel secondo semestre del 2023 abbiamo lanciato diversi prodotti a marchio nell’ambito della pasta fresca e implementato diversi restyling, come ad esempio la gamma SoloTu!: due referenze in sacchetto da 125 g per intercettare il trend crescente delle famiglie monocomponente e l’esigenza di tenere sotto controllo la porzionatura».
Tanti restyling e una nuova gamma ricca di gusti Negli ultimi mesi l’azienda ha realizzato diversi restyling per modernizzarne l’immagine di alcune gamme, come la pasta ripiena e la pasta liscia Grandi Classici, la pasta ripiena a base verdura Più Voglia, i prodotti Buon Benessere o quelli etnici rilanciati con il brand WokIT. «Inoltre, abbiamo in pancia il lancio nel 2024 di una nuova linea di pasta ripiena: Le Generose – spiega Paolo Pigozzo – che vuole offrire al consumatore un elevato appagamento del palato tramite ripieni ricchi e gustosi. La gamma sarà composta da cinque referenze: Tortellini al Crudo, Tortelli alla Carne, Ravioli Ricotta & Spinaci, Margherite ai Funghi e Margherite alla Zucca, tutte in formato da 250 g».
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La Mdd
cresce anche nei
formaggi Marca by BolognaFiere è sicuramente una vetrina fondamentale per tutte quelle aziende che mirano ad allargare la propria clientela nel settore della Mdd, anche per le realtà il cui punto di forza si basa sulla produzione di specialità legate al territorio. «Siamo molto positivi – afferma Giovanni D’Ambruoso, presidente di Delizia – il nostro mercato è in crescita e il nostro prodotto è molto richiesto, la qualità in questo caso paga. Marca è una fiera molto interessate e negli ultimi anni stiamo ricevendo moltissime visite. Partecipiamo con grande entusiasmo per incontrare i nostri clienti consolidati e quelli nuovi, per poter conoscere e poi soddisfare le loro varie richieste. Le fiere sono delle porte aperte al mondo che ti permettono di farti crescere e conoscere altre realtà. Il marchio del distributore è in crescita, le richieste aumentano, dai prodotti freschi ai formaggi stagionati».
Tutto il gusto della Puglia L’azienda porterà a Marca 2024 tutte le sue specialità, che rappresentano la massima espressione della tradizione casearia pugliese. «La nostra principessa indiscussa è la burrata – spiega Giovanni D’Ambruoso – che quest’anno è riuscita a superare il fatturato della mozzarella, molto apprezzata in Italia e all’estero. Per quanto ci riguarda continuiamo sempre a investire e a sponsorizzare il nostro territorio, così come il nostro latte che ci permette di ottenere dei veri e propri gioielli del gusto».
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mercato
Un sempre più premium
Le aspettative per Marca di Alfio Schiatti, Cco di Fattorie Garofalo sono molto alte: «Non vediamo l’ora di partecipare e presentare i nostri prodotti in una manifestazione così importante per il mercato della Mdd. All’interno della nostra azienda abbiamo una divisione dedicata esclusivamente alla produzione di referenze private label e collaboriamo sia con i retailer italiani sia con i distributori all’estero. L’export rappresenta circa il 60% del nostro fatturato e gran parte di questa quota proviene proprio dalle vendite dei prodotti a Mdd. Per quanto riguarda le tendenze più importanti che stiamo verificando negli ultimi tempi nel mondo della PL, sicuramente sta emergendo un livellamento del mercato verso l’alto rispetto al passato, sono in costante aumento le linee premium e di alta qualità. Anche il consumatore è cambiato, non si rivolge più alla Mdd e ai discount soltanto per risparmiare, ma grazie a un’offerta sempre più ampia e segmentata può soddisfare ogni sua esigenza, mettendo nel carrello prodotti PL sia con prezzi più accessibili sia di elevata qualità come una la Mozzarella di Bufala Campana Dop».
Va in scena il latte di bufala Fattorie Garofalo presenterà in fiera diverse specialità. «La Burrata 100% Latte di Bufala è un formaggio fresco ottenuto mediante una lavorazione esclusiva, simile alla mozzarella – spiega Alfio Schiatti – ed è farcita con stracciatella di bufala con l’aggiunta di panna fresca di bufala che le conferisce cremosità e morbidezza. La Mozzarella di Bufala Campana Dop è invece prodotta con solo “latte delle nostre fattorie” trasformato entro 24 ore dalla mungitura delle bufale allevate nelle noste aziende. Presenteremo anche un prodotto innovativo unico sul mercato, molto indicato per un pubblico di più piccoli: la mozzarella con cuore di ricotta 100% latte di bufala, con una consistenza soffice e delicata, dal sapore unico e un packaging ricercato».
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VI ASPETTIAMO
16-17 gennaio 2024 Bologna - IT Padiglione 26 Stand B87
Quando la cremosità di un cioccolato d’eccellenza incontra le diverse consistenze degli ingredienti, nasce una nuova ed intensa esperienza di gusto.
VANINI è un marchio registrato da ICAM S.p.A.
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Grande attenzione alla
sostenibilità packaging e al
Secondo Giovanni Agostoni, global sales & marketing director di Icam, anche per il 2024 la sua azienda conferma il proprio ruolo di leader nel settore delle private label, che rappresenta una fetta importante del proprio business, quasi il 40% nel 2023: «Da sempre ci posizioniamo al fianco delle insegne della Gdo, in Italia e all’estero, attraverso la fornitura di tavolette e prodotti a base di cioccolato in linea con i principali trend del mercato, con una grande attenzione alla sostenibilità dei prodotti forniti e un lavoro importante sul design dei packaging, realizzato in concerto con le insegne clienti. Anche per quanto riguarda la sostenibilità, sempre di più il nostro approccio è diventato un asset importante per la Mdd che, oltre a cioccolato di qualità eccellente e alle innumerevoli ricette che siamo in grado di proporre, ha la possibilità di offrire ai propri clienti prodotti a base di cioccolato monorigine proveniente da diversi Paesi di produzione del cacao dove la nostra azienda è presente o a base di cacao 100% biologico o, ancora, prodotti con certificazione Fairtrade. Caratteristiche che permettono alla Mdd di offrire un ampio assortimento di prodotti di altissima qualità».
Un partner ideale per cioccolato di alta qualità A Marca 2024 Icam presenterà le principali novità elaborate per e con i suoi clienti del settore. «Porteremo le tavolette di cioccolato fondente, al latte, bianco e gianduia, arricchite dalle inclusioni più classiche come le nocciole o ricettazioni più innovative che includono ingredienti più esotici e inaspettati come zenzero, scorza d’arancia. E poi gli alti solidi di cacao, sempre apprezzati dagli estimatori del cioccolato e le tavolette realizzate con cacao monorigine, biologico o Fairtrade per chi ha uno sguardo sempre attento alla sostenibilità. La profonda conoscenza del settore e l’expertise maturate in oltre 75 anni ci permette da sempre di essere per la Mdd il partner ideale per offrire cioccolato di altissima qualità, oltre al lavoro sugli incarti che viene fatto».
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Una filiera fondata sulla
fiducia
Daniela Antoniuzzi, vicepresidente e responsabile area Gdo di Icefor, a Marca vorrebbe consolidare le relazioni e le partnership già esistenti, oltre a instaurare una fidelizzazione della clientela e ampliare le collaborazioni con nuove realtà: «Da sempre, cerchiamo partner che condividano la nostra filosofia di sostenibilità, valorizzando e offrendo alla clientela prodotti di alta qualità al fine di creare una filiera fondata sulla fiducia. Le aziende che si rivolgono a noi per la produzione delle private label cercano affidabilità, trasparenza e qualità certificata, insieme a una solida esperienza storica. Garantiamo formulazioni di prodotti veramente ecologiche e sostenibili, dotate di marchio Ecolabel e realizzate con materie prime naturali certificate Rspo. Inoltre, il recente conseguimento della certificazione Iso 14067 Carbon Footprint dimostra la nostra capacità di misurare l’impronta climatica dei nostri prodotti e si inserisce nella visione aziendale di una chimica autenticamente ecosostenibile. Pur focalizzando il nostro core business sul mercato nazionale, le attive collaborazioni internazionali richiedono da parte nostra la produzione di detergenti ecologici, mantenendo sempre l’alta qualità del 100% made in Italy».
Una linea di detergenti completamente rinnovata In fiera Icefor presenterà la rinnovata gamma di detergenti Ultra Hygiene Professional (Uhp), progettata appositamente per il settore cash & carry e rivolta ai professionisti dell’Horeca. «Questa linea si distingue per l’utilizzo di materie prime tecnologicamente avanzate, la profonda attenzione all’ambiente e alla salute degli operatori – spiega Daniela Antoniuzzi – nonché per l’instancabile impegno nei processi di R&S dei nostri laboratori. Attraverso il restyling completo nelle formulazioni e nelle etichette, miriamo a instaurare nuove partnership a livello nazionale con le catene di cash & carry, poiché i prodotti di questa linea sono noti per le loro prestazioni straordinarie e sono ampiamente apprezzati nel settore».
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Mdd
In Italia la fa registrare una grande dinamicità Lo scorso anno in Italia, la marca commerciale ha raggiunto traguardi sempre più significativi nel largo consumo confezionato e, secondo l’ultima rilevazione Circana, i prodotti a Mdd hanno generato vendite per quasi 15 miliardi di euro, con un trend positivo del 16,9% rispetto all’anno precedente e una quota a valore che si è attestata al 21,9%. «La marca del distributore ha dimostrato grande dinamicità durante tutto il corso del 2023 – afferma Francesca Fumagalli, marketing communication director di Circana – continuando imperturbabile il suo percorso di sviluppo e di risposta importante ai bisogni dei consumatori. Da sottolineare non solo il +1,1% di crescita in termini di quota a valore dei primi nove mesi del 2023, che colloca la Mdd – includendo anche il canale discount – al 29,3% nel largo consumo confezionato (stessa percentuale di crescita per alimentari e bevande, che salgono al 31%), ma anche la performance di categorie meno impattate dalle private label. È il caso del cura persona, che guadagna 1,4 punti percentuali, attestandosi a oltre il 17%. In generale, la Mdd guadagna quota in tutti i reparti, ad eccezione dell’ortofrutta, dove perde 0,4 punti quota. In termini di volumi si registra un aumento nei reparti drogheria, fresco, cura casa e cura persona, pet care e carni, dove si evidenzia una crescita di quasi il 4%». Il biologico è il segmento di mercato dove la marca commerciale incide in maniera particolare e le vendite dei suoi prodotti, grazie a una crescita del 6,8% sull’anno precedente, hanno raggiunto quasi la metà di quelle complessive (46,7%) evidenziando un giro d’affari di oltre 800 milioni di euro. Anche i prodotti a valenza territoriale hanno fatto registrare numeri molto positivi, a dimostrazione che i consumatori apprezzano sempre di più le referenze Dop e Igp anche a Mdd per la loro genuinità, autenticità ed elevata qualità. Questo segmento ha generato vendite per oltre 700 milioni di euro, con una crescita del 7,3% rispetto all’anno precedente e con una quota di mercato piuttosto consistente che si attesta al 40,5%.
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Lo scorso anno in Italia, la marca commerciale ha raggiunto traguardi sempre più significativi nel largo consumo confezionato con vendite per quasi 15 miliardi di euro.
Il biologico è il segmento di mercato dove la marca commerciale incide in maniera particolare e le vendite dei suoi prodotti hanno raggiunto quasi la metà di quelle complessive (46,7%) evidenziando un giro d’affari di oltre 800 milioni di euro. Anche i prodotti a valenza territoriale hanno fatto registrare numeri molto positivi, a dimostrazione che i consumatori apprezzano sempre di più le referenze Dop e Igp anche a Mdd.
Altro segmento a Mdd che nel 2023 ha suscitato un grande interesse da parte dei consumatori è il free from, le cui vendite a valore hanno evidenziato performance positive in tutte le tipologie. I prodotti senza glutine hanno generato un fatturato di oltre 51 milioni di euro, con una crescita sul 2022 del 22,6%, mentre le referenze senza zucchero hanno raggiunto un valore di circa 83,5 milioni di euro con un incremento del 37,1% e i senza latte o lattosio hanno sfiorato i 140 milioni di euro facendo registrare una crescita davvero importante (+40,9%). Questi trend così brillanti hanno contribuito a consolidare le quote di mercato di ciascuna tipologia di free from: 7,3% per i prodotti senza glutine, 9,2% per i senza zucchero e 11,8% per i senza latte o lattosio. Nel 2023 la Mdd si è distinta anche nel fiorente segmento dei piatti pronti, avendo messo a segno un risultato che a valore ha sfiorato i 400 milioni di euro di vendite, in crescita del 13,9% rispetto all’anno precedente e raggiungendo una quota del 26,6%. «Parlando di offerta – conclude Francesca Fumagalli – nell’anno appena terminato si è registrata una generale riduzione degli assortimenti, che ha colpito soprattutto l’industria di marca, mentre è aumentata la presenza a scaffale della Mdd. Altro fattore importante da sottolineare è che nel corso del 2023 i volumi della Mdd sono cresciuti in tutti i canali, ad eccezione del discount e dell’online».
Altro segmento a Mdd che nel 2023 ha suscitato un grande interesse da parte dei consumatori è il free from, le cui vendite a valore hanno evidenziato performance positive in tutte le tipologie. Nel 2023 la Mdd si è distinta anche nel fiorente segmento dei piatti pronti, avendo messo a segno un risultato che a valore ha sfiorato i 400 milioni di euro di vendite.
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Spazio all’alta qualità, alla
filiera corta tecnologia e alla
Per Matteo Pezzana, export manager di Il Pesto di Pra’, la nuova edizione di Marca rappresenta l’apertura del 2024, un anno ricco di nuovi progetti dedicati alla Mdd: «Sarà un’occasione per incontrare i clienti attuali e potenziali nuovi partner sia italiani sia esteri. In questo contesto segnato dai rincari generalizzati e dalla crescita inflattiva, crediamo che sia importante trasformare questo particolare momento sfidante in opportunità di crescita. L’obiettivo per l’azienda è sempre stato e sarà quello di garantire prodotti di alta qualità grazie a una filiera corta e agli importanti investimenti fatti negli ultimi anni in termini di nuove tecnologie e impianti di produzione e coltivazione di ultima generazione. Nel 2024 consolideremo inoltre la nostra gamma di offerta per essere pronti ad accontentare i nuovi trend del mercato. In fiera punteremo non soltanto sul nostro tradizionale Pesto Genovese fresco, ma anche sulle gocce di pesto surgelato che incontrano l’innovazione e i mercati esteri: disponibile sia per l’Horeca sia per il retail, nelle ultime edizioni delle fiere Anuga e Marca questa referenza è stata selezionata tra i “10 Prodotti più Innovativi”».
Un pesto molto innovativo A Marca l’azienda porterà un prodotto davvero innovativo, che coniuga gusto e servizio. «Si tratta di piccole gocce di pesto surgelato in cui è racchiuso l’inconfondibile aroma del nostro pregiato basilico coltivato a Pra’ – spiega Matteo Pezzana – unito agli ingredienti di primissima scelta. Il nostro pesto artigianale, eccellenza della tradizione culinaria genovese, incontra l’innovazione del prodotto surgelato mantenendone inalterate le caratteristiche organolettiche e garantendone la freschezza e la bontà, unite alla praticità e alla prontezza d’uso. Le gocce di pesto surgelate sono perfette per l’utilizzo in famiglia: dal condimento della pasta alla guarnizione di pizze e di piatti gourmet o all’insaporimento di zuppe e minestre».
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Alla ricerca di
fornitori qualificati sempre più
e sicuri
Gabriella Bollino, direttrice commerciale e marketing di Inalpi, afferma che Marca by BolognaFiere è un evento che la sua azienda sceglie ogni anno, fin dalla sua primissima edizione: «Le quote della Mdd sono ormai consolidate su ogni categoria e sempre di più in crescita dando spinta a quei prodotti e brand “follower” che hanno componenti innovative distintive, rispetto a leader con prodotti mass market. L’opportunità del 2024 vede la distribuzione alla ricerca di fornitori sempre più qualificati e sicuri, in grado di offrire qualità e servizio in tutto il processo di acquisto. Durante la fiera presenteremo delle novità per categoria, come gli Happy Cheerse, dedicati al momento degli aperitivi: lanciati nell’ultimo trimestre del 2023, hanno una redemption interessante, tanto da spingere il 97% dei consumatori a scegliere di riacquistare il prodotto che viene valutato come di qualità e sicuramente sfizioso. Quattro gusti da abbinare a molte preparazioni, che ingaggiano con il consumatore una sfida basata sulla creatività e sulla fantasia».
Nuove fettine di latte funzionali Nell’ultimo semestre del 2023 Inalpi ha lanciato le fettine di latte Protein +. «Progettate con 25 g di proteine ogni 100 g di prodotto – spiega Gabriella Bollino – incontrano la tendenza del nuovo trend di “funzionalità” ricercata in un alimento. Grazie all’uso di postbiotici nelle preparazioni casearie, le fettine diventano fonte di zinco e di selenio, elementi necessari al normale funzionamento del metabolismo, alla massa muscolare e alla struttura. Gli ultimi nati sono i nuovi Yogurt Avvolgenti Senza Lattosio, confezionati in vasetti di carta completamente riciclabili e proposti in quattro varianti di gusto e due bianchi (intero e magro), che vanno a completare l’offerta a scaffale, in un mercato in crescita del 14% a volume, ma con poca offerta disruptive».
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https://www.gruppoladoria.it
I segmenti bio e
premium
sono sempre più ampi e dinamici
Secondo Diodato Ferraioli, chief commercial officer del Gruppo La Doria, la nuova edizione di Marca by BolognaFiere rappresenterà per il settore, come di consueto, un’occasione per incontrare i clienti attuali e potenziali, ascoltare le loro esigenze e parlare delle novità dell’azienda: «A livello di tendenze, guardando agli ultimi dati del mercato, anche nella Mdd emergono prospettive di crescita nel biologico e nel segmento premium. Si tratta di categorie i cui assortimenti crescono costantemente in ampiezza e dinamicità, sono ricchi di novità e di prodotti di nicchia sempre più ricercati, dove la qualità delle materie prime e l’italianità rappresentano gli elementi distintivi. Il cliente è sempre più orientato su nuove referenze salutari e funzionali al benessere del proprio organismo, derivanti da agricoltura biologica e a basso contenuto di sale. Il nostro modello di business è focalizzato principalmente sulle private label, per questo lavoriamo a stretto contatto con i nostri clienti per soddisfare le loro esigenze di innovazione di prodotto e allo stesso tempo intercettiamo dal mercato le tendenze emergenti nei nostri settori di riferimento».
Prodotti a più alto valore aggiunto Il Gruppo La Doria ha lavorato molto all’ampliamento della gamma con prodotti a più alto valore aggiunto e di servizio. «Ciò ci ha consentito di rispondere ai cambiamenti della domanda e di fidelizzare sia il trade sia la clientela finale – spiega Diodato Ferraioli – rappresentando un importante driver di sviluppo. La continua innovazione di prodotto a servizio dei marchi privati, in linea con le nuove tendenze di consumo, è sicuramente uno dei nostri punti di forza. Nel comparto dei sughi pronti, ad esempio, stiamo lavorando attualmente alla realizzazione di ricette vegane, versioni free from e a nuove ricettazioni premium, destinate sia al mercato domestico sia a quello internazionale».
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Grande impegno per innalzare il livello
qualitativo prodotti dei
Marca è per Matteo Laconi, group marketing manager di La Linea Verde, un appuntamento sempre interessante, un’occasione di business, ma anche un fondamentale momento di networking: «Per noi la parola d’ordine è sempre innovazione, elemento distintivo della nostra offerta e di tutte le novità che lanceremo anche in questa edizione. Nel tempo siamo diventati un punto di riferimento per il mercato e questo ci ha stimolato a investire costantemente in R&S: il carico di innovazione che assicuriamo puntualmente è un potente booster per l’evoluzione e l’ammodernamento di tutto il settore. Il nostro obiettivo primario rimane innalzare il livello qualitativo dei prodotti offerti grazie all’efficienza della nostra azienda. Fondamentale per noi in questo processo è lavorare in sinergia con i nostri partner. Siamo un’azienda molto strutturata, con una grande expertise e profonda conoscenza del mercato: questi sono gli elementi che ci vengono riconosciuti e che mettiamo a disposizione permettendoci di sviluppare insieme ai clienti anche progetti customizzati. Qualità, gusto, freschezza, alto contenuto di servizio e modernità dell’offerta: su queste basi è fondata la nostra proposta e l’affidabilità che ci viene riconosciuta da tutti gli stakeholder».
Novità con tanta innovazione Nell’ultimo anno l’azienda ha investito molto in R&S, portando innovazione in una gamma iconica, come le Zuppe Fresche. «Abbiamo introdotto due nuove referenze, la Pappa al Pomodoro e la Zuppa Venere – spiega Matteo Laconi – che, attingendo alla tradizione l’una e ispirandosi ai più moderni food trend l’altra, danno il loro contributo di modernità a una linea storica eppure sempre in auge con l’obiettivo di avvicinare nuovi consumatori. Non solo, abbiamo esplorato nuovi territori con i Risotti Freschi, prodotti molto diversi eppure assolutamente affini a quanto DimmidiSì propone da sempre: come fatti in casa, sono piatti genuini, ma anche appaganti, appetitosi, soluzioni veloci e comode da portare in tavola».
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Focus sulla
tradizione e sulla valorizzazione del territorio Secondo Stefano Ziliotti, direttore commerciale & marketing del Gruppo Marenchino, Marca è un appuntamento estremamente importante per gli operatori del settore, un momento in cui condividere l’andamento dell’anno appena concluso e soprattutto valutare le stime dei prossimi periodi in termini di scenari micro e macro economici, oltre al comportamento d’acquisto dei consumatori: «Le prospettive per il 2024 sono incerte, in un contesto di consumi estremamente vulnerabile. Il nostro Gruppo si porrà mettendo ulteriore forza e concentrazione sulla tradizione, sulla valorizzazione del territorio e sulla qualità del prodotto. I nostri formaggi vengono realizzati in modo tradizionale, come una volta, la stagionatura è lenta, fatta ancora a mano, forma dopo forma, rigorosamente nel rispetto del formaggio e delle sue caratteristiche organolettiche. Attualmente il Gruppo vanta nell’assortimento, di produzione propria, quattro Dop: Toma Piemontese, Bra Tenero, Bra Duro, Raschera e una serie di specialità a pasta molle realizzate con latte caprino, ovino e vaccino, una cremosa combinazione di tre latti pastorizzati per ottenere formaggi unici, un vero tesoro dal gusto irresistibile e dalla consistenza morbida e “scioglievole”».
Tante novità ricche di qualità e servizio Il Gruppo Marenchino presenterà a Marca diverse innovazioni strategiche. «Attraverso il confezionamento in skin Darfresh – spiega Stefano Ziliotti – proponiamo il Cheeseboard, un plateau di formaggi con fette a peso fisso che dà al consumatore la possibilità di degustare diverse tipologie in un formato comodo e innovativo. Altra novità è il confezionamento Bdf che, richiamando il packaging del banco gastronomia, fornisce il servizio di formaggi a peso fisso con shelf life di circa 30 giorni. Presenteremo anche un’intera linea di formaggi di latte di capra, i formaggi di latte di bufala e un assortimento di tomini da cuocere in diverse varianti di latte, dal vaccino al caprino, con la possibilità di aromatizzazioni naturali come tartufo e peperoncino».
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Cresce l’attenzione verso i prodotti di
alta gamma
Francesco Palmieri, ad di Salumificio Mec Palmieri, afferma di essere lieto di partecipare anche quest’anno a Marca: «È l’evento fieristico più importante nel nostro Paese per la Mdd, al quale siamo legati per la sua forza attrattiva e le numerose occasioni di dialogo sui temi del settore. Le tendenze del 2023 hanno confermato il perdurare dell’inflazione, gli elevati costi delle materie prime e l’aumento dei listini: fattori che pesano sulla produzione e che richiedono flessibilità in termini organizzativi e strategici. Al contempo rileviamo elementi incoraggianti, come la sempre più significativa attenzione all’interno della categoria per i prodotti di alta gamma e per la differenziazione, cui abbiamo risposto espandendo l’assortimento. Nell’anno appena trascorso, abbiamo inoltre realizzato diversi progetti brand-oriented, come il restyling del logo e gli investimenti in comunicazione, con l’obiettivo di rilanciare la nostra tradizione artigianale attraverso un’immagine contemporanea e innovativa. Con la nostra proposta premium di salumi provenienti da suini nati e allevati in Italia, garantiamo standard elevati e un gusto ricercato e inconfondibile, riconosciuto in Italia e all’estero».
Qualità e artigianalità made in Italy La presenza in fiera è per il Salumificio Mec Palmieri un’opportunità di networking e un momento ideale per raccontare la sua gamma di prodotti tradizionali d’eccellenza. «Tra le specialità che presenteremo l’iconica Mortadella Favola, sinonimo di qualità e artigianalità made in Italy – spiega Francesco Palmieri – insignita di premi di spicco nel panorama enogastronomico italiano e internazionale. Un successo che ci inorgoglisce e ci spinge a proseguire sulla strada della tradizione artigianale, frutto di una storia familiare che coniuga passato e presente con spirito innovativo. Questi i valori che orientano il lavoro e guidano le nostre scelte giorno dopo giorno».
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PRODUZIONE PINSA, PIADINA, PANE BAULETTO, TRAMEZZINI, PRODOTTI DA FORNO, BIOLOGICO, PRODOTTI IGP.
PADIGLIONE: 29 STAND: F54 G53
La
pinsa conquista
il mercato europeo Intraprendere nuovi rapporti commerciali con nuovi clienti italiani dedicando maggiori risorse per i mercati esteri è l’obiettivo di Luigi Bravi, ceo di Orva, per Marca 2024: «Oggi l’85% del nostro fatturato si fa in Italia e il resto all’estero, ma puntiamo ad aumentare quest’ultima quota fino a circa il 25%. Nei Paesi nordici, in Francia, in Germania, in Polonia e nell’Est l’offerta è molto dinamica e sono previsti importanti business, per questo la nostra strategia per il 2024 punta a potenziare il ruolo di azienda sempre più leader nei mercati esteri come oggi già lo siamo in Italia. A conquistare il mercato europeo in primo luogo c’è la pinsa, sia fresca sia ambient, uno dei prodotti più attuali del comparto bakery che in questo momento predilige la qualità al prezzo ed è presente anche nel discount, ma sempre come prodotto top quality. In termini di canali, il 39% delle vendite viene realizzato dalla Gdo con la quale lavoriamo come fornitori di PL, il 36% dal discount, il 20% dall’industria e il restante 5% da grossisti in generale».
Made in Italy a valore aggiunto La pinsa è uno dei prodotti made in Italy più richiesti anche all’estero. «Consumata con voracità e difficilmente imitabile – spiega Luigi Bravi – rappresenta l’unica vera innovazione nel mondo dei prodotti da forno degli ultimi 30 anni. La crescita dei volumi è molto rapida, tanto da cannibalizzare il segmento pizza ed essere già considerata un portabandiera dell’Italia all’estero. La nostra politica aziendale è quella di orientarci verso prodotti made in Italy con un valore aggiunto e, proprio per questo, le novità che presenteremo in fiera saranno tutte rivolte alla linea La Pinsa, sia ambient sia fresca: leggera, croccante ed estremamente digeribile grazie al lievito madre, alla lenta lievitazione e alla lavorazione manuale».
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Mdd
La continua a correre in tutta Europa I prodotti a Mdd continuano a essere sempre più apprezzati dai consumatori europei, praticamente in tutti i Paesi. Dai dati forniti da NielsenIQ per il consueto annuario della Private Label Manufacturers Association (Plma), infatti, emerge una crescita generale delle quote di mercato in 16 dei 17 Paesi esaminati, con l’unica eccezione della Svizzera, che ha fatto registrare una una lieve flessione nelle vendite delle PL. Rispetto al 2022, lo scorso anno il valore della quota di mercato della Mdd in Europa occidentale è aumentato dell’1,7%, conquistando il 38,1%. Tra i vari Paesi, che rimangono comunque tra i maggiori mercati a livello globale per i prodotti private label, 11 hanno mantenuto una quota ben superiore al 30%, mentre 6 hanno superato addirittura il 40%. Le realtà che hanno fatto registrare i tassi di crescita più positivi della quota di mercato dei prodotti a Mdd sono il Portogallo (+4,4%), la Germania (+2,9), la Repubblica Ceca (+2,8%) e la Spagna (+2,2%), mentre la Svizzera, nonostante sia l’unico Paese ad aver mostrato un calo nella quota delle private label tra i 17 analizzati, continua a detenere il primato assoluto con il 51,8% (-0,1% rispetto all’anno precedente), ed è anche il solo che vanta una quota superiore al 50%. Germania, Regno Unito e Francia sono i tre principali mercati europei per i prodotti a Mdd e la loro quota congiunta, cresciuta dell’1,9% rispetto all’anno precedente, ha raggiunto il 39,6% di quella continentale. In questi mercati, i trend più significativi tra le varie categorie di prodotti a Mdd si riscontrano negli alimenti a lunga conservazione, nel pet food e nei surgelati, ciascuna delle quali ha fatto registrare un incremento di oltre il 2% in termini di quota. In Spagna e Portogallo le private label, che detengono una quota ampiamente al di sopra del 40%, hanno guadagnato 2,5 punti percentuali, grazie soprattutto all’ottima performance delle bevande analcoliche che sono cresciute del 3,4%. In Belgio e nei Paesi Bassi, invece, la quota combinata della Mdd ha fatto registrare un incremento dell’1,5%, con gli alimenti a lunga conservazione, gli articoli in carta e i prodotti per la casa che in entrambi i Paesi hanno evidenziato le performance più brillanti, sebbene tutte le categorie siano cresciute di oltre il 2% in termini di quota.
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I prodotti a Mdd continuano a essere sempre più apprezzati dai consumatori europei, praticamente in tutti i Paesi.
Germania, Regno Unito e Francia sono i tre principali mercati europei per i prodotti a Mdd. I trend più significativi tra le varie categorie di prodotti a Mdd si riscontrano negli alimenti a lunga conservazione, nel pet food e nei surgelati.
In Spagna e Portogallo le private label hanno guadagnato 2,5 punti percentuali, grazie soprattutto all’ottima performance delle bevande analcoliche.
Le vendite dei prodotti private label hanno proseguito la loro evoluzione positiva anche nei mercati scandinavi, il cui trend congiunto lo scorso anno è stato di +1,7%, un risultato che ha interessato praticamente tutte le categorie, ma spiccano soprattutto i prodotti in carta, che hanno fatto registrare una crescita media del 4%. In Europa orientale, infine, in cui la Mdd è storicamente meno sviluppata, Repubblica Ceca, Ungheria e Polonia sono i mercati maggiormente dinamici, soprattutto negli alimenti deperibili e nel pet food. Nei 17 Paesi europei analizzati, sempre secondo i dati raccolti da NielsenIQ, le vendite dei prodotti private label hanno registrato un aumento di 43 miliardi di euro e le prime tre categorie in termini di quota a valore sono state i cibi deperibili e surgelati, gli articoli in carta e gli alimenti a lunga conservazione, con una media del 51,3% per un totale di 230 miliardi di euro.
Nei 17 Paesi europei analizzati, sempre secondo i dati raccolti da NielsenIQ, le vendite dei prodotti private label hanno registrato un aumento di 43 miliardi di euro.
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Si punta sulla
qualità
ad alto contenuto di servizio
Igor Furlotti, direttore commerciale di ParmaFood, reputa sempre molto stimolanti e interessanti le edizioni di Marca: «È una fiera che conta presenze di sicuro interesse per l’industria e favorisce i contatti commerciali. Le aspettative che abbiamo sono rivolte a proporre ai nostri interlocutori importanti novità di prodotto, come la nostra nuova linea di sandwich a marchio Fresche Idee. Siamo sempre propositivi in merito alla Mdd nell’ambito delle referenze con un elevato contenuto di servizio, ne sono un esempio i nostri affettati di qualità per i quali siamo un punto di riferimento per l’intero mercato. La nostra azienda è sempre presente a Marca anche in qualità di partner nel mondo dei vegetali freschi e conservati con la tecnologia delle alte pressioni».
Nuova linea di tramezzini per ogni esigenza ParmaFood porterà in fiera novità interessanti e appetitose da vedere e da assaggiare. «Abbiamo arricchito la nostra offerta nel mondo dei tramezzini con una nuova linea di sandwich a marchio Fresche Idee – spiega Igor Furlotti – creata per incontrare il gusto e soddisfare le esigenze di tutti i consumatori. Ogni occasione di consumo richiede il suo tramezzino fresco “tailor made”: più ricco, più “godurioso” e più farcito per l’ora di pranzo, in ufficio o in smart working; un sandwich easy, leggero e semplice quando si va di fretta, si è in viaggio o si cerca uno pranzo meno impegnativo. Il packaging scelto per la nuova linea di sandwich è appetibile e pratico: una vaschetta trasparente da 160 g, corredata da una fascetta colorata e vivace che stimola l’acquisto d’impulso».
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Mdd
La è sempre più centrale nel marketing dei retailer Per Saverio Addante, ceo di Promomedia – società che si occupa da oltre 40 anni di incentivazione alle vendite per la Gdo e l’industria – Marca è oramai da anni un momento di incontro e confronto con i principali clienti della sua azienda: «È anche l’occasione per presentare le novità che durante l’anno abbiamo studiato per rispondere alle esigenze sempre nuove del mercato. L’essere partner dei nostri clienti ci consente infatti di osservare le dinamiche dei mercati e di anticipare alcune tendenze, come il retail media, di cui oggi si sente parlare in modo diffuso, ma che in realtà fa parte del nostro pacchetto servizi già da molti anni. Proprio questo tema nel prossimo futuro potrebbe diventare di grande interesse per la distribuzione: la Mdd sta assumendo un ruolo sempre più centrale nelle politiche di marketing dei retailer e il punto vendita è il luogo privilegiato di contatto tra consumatore e brand/insegna. Trasformare il negozio in un media o, meglio ancora, in un “editore” consentirà alle insegne di costruire un rapporto di fiducia con i propri clienti e, di conseguenza, di trasferire quel percepito positivo sui prodotti a marchio».
Al debutto la newco Promomedia Engineering Marca 2024 vedrà il debutto ufficiale di Promomedia Engineering. «Si tratta della newco nata dalla collaborazione con la startup dell’Università degli Studi di Bari – spiega Saverio Addante – che ha come core business l’innovazione tecnologica in ambito retail. Grazie a questa nuova realtà, nei mesi appena trascorsi abbiamo presentato al mercato il Crm Promomedia, la nostra piattaforma per l’analisi dei dati e per la gestione della relazione con il cliente, oltre a Volantinoggi, l’app che consente di sfogliare i volantini digitali e comparare i prezzi. La grande novità che vedrà la luce nel 2024 è Pricing Solution, la piattaforma che semplifica i processi di analisi, misurando con precisione le strategie di prezzo attuate e prevedendo quelle future».
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Laura Patrizia Condello, responsabile marketing Gdo di Rinaldo Franco, afferma che l’edizione 2024 di Marca by BolognaFiere rappresenta per la sua azienda la prima presenza in veste di espositore: «La fiera ci offre un’opportunità unica per incontrare i buyer e sviluppare progetti volti all’espansione della private label nel settore del pet care all’interno della grande distribuzione organizzata e della clientela di maggiori dimensioni in Italia e all’estero. Tramite un iter ben definito, la nostra azienda si impegna a fornire soluzioni personalizzate che soddisfino le specifiche richieste di branding, design e attenzione ai dettagli. Il processo inizia con una consultazione dettagliata in cui vengono analizzate le esigenze e gli obiettivi del cliente, selezionando i prodotti di accessoristica di interesse per piccoli animali (cane, gatto, roditori, uccelli e pesci). Successivamente, si lavora a stretto contatto con i reparti di R&S e produzione per sviluppare e realizzare prodotti distintivi e di alta qualità, garantendo nel contempo un controllo rigoroso sui processi di produzione».
Focus sulle lettiere ecologiche Attualmente, l’azienda già collabora con una selezione di referenze pet care insieme ad alcuni clienti. «Riteniamo che ci siano ampie opportunità di crescita in settori specifici – spiega Laura Patrizia Condello – come l’assorbenza, con un focus particolare sul segmento delle lettiere ecologiche, oltre all’igiene e agli snack. La nostra azienda, grazie alla propria consolidata esperienza e alla vasta rete di professionisti e partner del settore, è in grado di sviluppare, consigliare e garantire un’immagine coerente della private label nel mercato del pet care, fornendo prodotti di alta qualità per il benessere e la cura degli animali domestici».
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Sale l’interesse per il
regolamento contro la deforestazione Francesca Morgante, senior manager Europe di Roundtable on Sustainable Palm Oil (Rspo), a Marca si aspetta un interesse crescente e maturo verso la filiera dell’olio di palma, anche in vista dell’entrata in vigore del nuovo regolamento UE contro la deforestazione e il degrado forestale (Eudr): «Per un retailer è molto importante iniziare già adesso a discutere con i propri fornitori per assicurarsi che siano consapevoli delle loro responsabilità e in grado di dimostrare la conformità. Infatti, rientra formalmente nel campo di applicazione del regolamento solo chi immette sul mercato i prodotti presenti nell’allegato 1 dell’Eudr, che per l’olio di palma sono principalmente quelli di filiera e non beni di consumo finiti. Il discorso cambia per altri prodotti inclusi nel regolamento in cui i retailer possono essere direttamente interessati e responsabili della valutazione del rischio e della completa due diligence come caffè e cacao. Aziende che vogliono differenziarsi sul mercato in un settore che sarà regolamentato sul discorso ambientale troveranno la certificazione Rspo – che copre anche aspetti sociali, economici e di benefici per le comunità – rilevante e distintiva in quanto garanzia di un approccio olistico alla sostenibilità».
Appuntamento con Rspo In vista dell’interesse attuale verso l’Eudr, parteciperemo all’incontro di approfondimento organizzato dall’Unione Italiana per l’Olio di Palma Sostenibile il giorno 16 gennaio (ore 15.30 sala Preludio), al quale si collegherà anche Ruben Brunsveld, deputy director Emea, direttamente impegnato nelle discussioni con la Commissione Europea, le autorità di controllo nazionali e altri attori della filiera. Insieme a Francesca Morgante ci aggiornerà sugli ultimi sviluppi e sullo stato di avanzamento del nuovo sistema di tracciabilità Prism di Rspo, che aiuterà i suoi membri a dimostrare la conformità all’Eudr degli approvvigionamenti. Inoltre Mariano Serratore illustrerà l’iter della certificazione Rspo per la catena di fornitura di olio di palma, palmisto e derivati (Supply Chain Certification) nell’ambito food e non food. Per iscriversi contattare: francesca.ronca@unipalma.it
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Cresce la domanda dei consumatori
packaging
per sempre più green
Per Paolo Maggi, presidente di Tetra Pak South Europe, Marca è un appuntamento importante in quanto è un’occasione unica per incontrare a inizio anno clienti, partner e prospect in un contesto di business in continuo fermento: «Sicuramente una delle tendenze che emergono con più forza è quella dell’attenzione alla sostenibilità e all’impatto ambientale lungo la filiera agroalimentare, un trend che nasce in primis dalla domanda dei consumatori che, come abbiamo appreso lo scorso anno dal report sul packaging redatto e condiviso dall’Osservatorio Nomisma, sono sempre più interessati alla provenienza dei prodotti che consumano e alla loro sostenibilità. Da sempre portiamo avanti investimenti a livello globale che, da un lato, intervengono sul sostegno alle infrastrutture di riciclo e raccolta e, dall’altro, agiscono sull’innovazione dei prodotti e delle tecnologie per il trattamento e il confezionamento degli alimenti, permettendo di realizzare soluzioni che aiutano i nostri clienti a essere più efficienti in termini di risorse utilizzate e di riduzione degli sprechi. Un esempio è l’introduzione della prima confezione asettica con barriera a base carta in sostituzione dell’alluminio già commercializzata con successo da Lactogal in Portogallo».
Spazio alla gamma Tetra Recart La fiera rivedrà come protagonista Tetra Recart, la gamma di soluzioni di confezionamento dedicate alle conserve alimentari. «Questa linea continua a rispondere alle esigenze di consumatori, produttori e rivenditori – spiega Paolo Maggi – in particolare, quest’anno, metteremo in evidenza quelli che sono i vantaggi per i consumatori, ovvero il fatto che le confezioni Tetra Recart sono convenienti, sicure, resistenti, facili da aprire, occupano meno posto in dispensa, oltre a essere comode per il conferimento nella raccolta differenziata. La novità sarà rappresentata dallo spazio che dedicheremo al mondo dei prodotti funzionali: ci proponiamo come il partner più idoneo per sviluppare questa categoria, dallo studio degli ingredienti al processo degli stessi fino al confezionamento».
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La Mdd è alla ricerca di referenze
salutari ecosostenibili più
e territoriali
Secondo Francesco Galizia, export manager di Valle Fiorita, le aspettative per Marca 2024 sono, come sempre, alte: «È l’unica fiera che ci fornisce l’opportunità di entrare in contatto diretto con tutta la grande distribuzione italiana. Molti dei gruppi che espongono sono già nostri clienti, ma Marca rappresenta un’occasione di incontro sempre valida per parlare delle performance dei prodotti già a scaffale e per presentare le novità nel corso del 2024. Poi, da qualche anno a questa parte, Marca è diventata un polo di attrazione anche per importanti gruppi stranieri e sicuramente la formula organizzata su due giorni con il focus sui prodotti a Mdd rappresenta un plus rilevante per gli operatori internazionali. La private label, inoltre, è in costante ricerca di referenze più salutari, più ecosostenibili e dalla spiccata caratterizzazione territoriale. Da questo punto di vista i produttori italiani rappresentano una vera e propria miniera d’oro sia per la Mdd nazionale sia per quella straniera».
Viaggio nelle tradizioni culinarie d’Italia Valle Fiorita si presenta a Marca 2024 con un’immagine rinnovata, più fresca, più in linea con il grande lavoro di R&S che ormai da anni svolge con grande successo. «A partire da questa edizione la nostra azienda intraprende un vero e proprio viaggio nelle tradizioni culinarie di tutta Italia – spiega Francesco Galizia – andando a riscoprire quei prodotti da forno che rappresentano delle autentiche pietre miliari delle nostre tradizioni regionali. Infatti alla nostra linea di Basi per Pizza si affiancano la Pinsa Romana, il Padellino Torinese, la Schiacciata Toscana. Inoltre, presenteremo un’assoluta novità: le Paste da Latte, biscotti della tradizione pugliese che sanciranno i nostri primi passi nel bakery dolce, nello specifico nel comparto prima colazione».
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Marca
China
lancia la sua
terza edizione
con un mercato in crescita La risposta del mercato cinese alle private label sta diventando sempre più consistente e il numero di consumatori che acquistano prodotti a Mdd è in costante aumento, soprattutto nel food & beverage, nell’elettronica e nei cosmetici. Ecco perché la terza edizione di Marca China International Private Label Fair 2024, che si svolgerà dal 26 al 28 giugno 2024 presso lo Shenzhen Convention and Exhibition Centre (Futian), è molto attesa dagli operatori del settore. Organizzata da BolognaFiere China Ltd., una società interamente controllata dal Gruppo BolognaFiere con sede in Italia, in collaborazione con la Shenzhen Retail Business Association e la Camera di Commercio cinese, la fiera si estende su una superficie di 20mila mq e riunisce più di 400 espositori di alta qualità e oltre 10mila acquirenti professionali. Marca China si posiziona come un evento premium che comprende tutte le categorie di marchi privati e segue da vicino le tendenze dei mercati dei consumatori nazionali e internazionali, creando allo stesso tempo connessioni tra produttori, fabbriche di origine, rivenditori e proprietari di marchi per facilitare la crescita dell’industria cinese private label. La manifestazione è anche ricca di eventi che offrono approfondimenti sul settore e analisi sulle tendenze in atto. Il Forum professionale, ad esempio, riunisce esperti nazionali e internazionali per discutere i temi caldi e i punti dolenti del settore delle private label, mentre l’E-Marca esplora nuove soluzioni di marketing per l’e-commerce e il Marca Mart offre un’esperienza coinvolgente per i consumatori. La terza edizione di Marca China è destinata a rivoluzionare il tradizionale formato fieristico, inaugurando un nuovissimo modello: “1+2”, dove l’1 si riferisce all’Exclusive Supplier-Retailer Day del 26 giugno, dedicato esclusivamente agli espositori e agli acquirenti qualificati appositamente invitati, mentre il 2 indica i due giorni di esposizione del 27-28 giugno, con i 20 forum e i diversi eventi professionali.
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Marca China International Private Label Fair si svolgerà dal 26 al 28 giugno 2024 presso lo Shenzhen Convention and Exhibition Centre.
Marca China si posiziona come un evento premium che comprende tutte le categorie di marchi privati e segue da vicino le tendenze dei mercati dei consumatori nazionali e internazionali.
La manifestazione è anche ricca di eventi che offrono approfondimenti sul settore e analisi sulle tendenze in atto.
Marca 2024 gli eventi da non perdere
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Martedì 16 gennaio 2024 ore 10:15 - 12:15 CONVEGNO INAUGURALE MARCA 2024 Organizzato da Adm - Associazione Distribuzione Moderna e The European House Ambrosetti Marca del distributore e Made in Italy: il ruolo della distribuzione moderna Gallery Hall 21-22 Martedì 16 gennaio 2024 ore: 14:30 - 15:00 PRESENTAZIONE XX RAPPORTO MARCA Organizzato da Circana in collaborazione con Marca by BolognaFiere Presentazione del XX Rapporto Marca sull’evoluzione 2023 della marca del distributore Gallery Hall 21-22 Martedì 16 gennaio 2024 ore: 15:00 - 15:30 OSSERVATORIO NON FOOD: CONSUMI, CANALI E TENDENZE Organizzato da GS1 Italy in collaborazione con Marca by BolognaFiere Scenario non food: consumi per canale di vendita e trend - E-commerce post pandemia e punti vendita fisici - Sostenibilità e ambiente: cosa ne pensa il consumatore Gallery Hall 21-22
Martedì 16 gennaio ore 14:30 - 16:30 CONVEGNO ORGANIZZATO DA PL MAGAZINE In collaborazione con Atlante, Fluidnext, Iplc, The Optimist e Marca by BolognaFiere Punti di vendita a offerta prevalente di private label: il modello italiano Nell’evoluzione della distribuzione in Italia si è sviluppato un nuovo modello di punto vendita molto particolare che nasce da insegne della Gdo tradizionale. All’interno di questo modello analizziamo come si presenta la PL, quali benefici possono derivare dalla sinergia con il gruppo di appartenenza e quali sono i vantaggi per il consumatore. RELATORI Natasha Linhart, ceo di Atlante Giovanni Filippini, direttore acquisti di Italy Discount Paolo Palomba, managing partner expertise on field di Iplc Italy Siro Descrovi, customer strategy manager di Dunnhumby Alessandra Businaro, founder and client service director di The Optimist MARCA 2023
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Più spazio alle Private Label
Il 1° e unico MAGAZINE DIGITALE dedicato alla marca del distributore e ai suoi protagonisti