APRILE 2022
GLI SPECIALI
di Technoretail
Logistica
SOMMARIO 3 Il settore della logistica accelera tra innovazione e sostenibilità
4 Trasporti sempre più green e più vicini al cliente finale
9 Verso un magazzino hi-tech, sostenibile e di prossimità
12 La tecnologia protagonista nei sistemi di movimentazione delle merci
20 La logistica del futuro parte dalla raccolta e dall’analisi dei dati
Supplemento al quotidiano online www.technoretail.it aprile 2022
A cura di Fabio Massi
Direttore responsabile Armando Brescia
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Responsabile editoriale Stefania Lorusso
Editore
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INTRODUZIONE
IL SETTORE DELLA LOGISTICA ACCELERA TRA INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ Lo scorso anno il mercato della logistica conto terzi è ripartito a buon ritmo e, dopo il calo evidenziato nel 2020, il fatturato è tornato quasi ai livelli pre Covid toccando gli 86 miliardi di euro e realizzando una crescita del 3,5%. Parallelamente sono anche cresciuti i costi per l’energia (+24%), il carburante (+13%) e le locazioni (+2%), oltre a quello della manodopera che nei prossimi tre anni aumenterà del 5% in seguito al nuovo Ccnl di categoria. Accelera anche la transizione verso una logistica più sostenibile, mentre crescono il peso dei servizi avanzati e quello della Logistica 4.0. È questo il quadro che emerge dall’ultima analisi dell’Osservatorio Contract Logistics “Gino Marchet” della School of Management del Politecnico di Milano, secondo cui le aziende del settore nel corso del 2021 hanno superato il momento di emergenza sanitaria, acquisendo maggiore consapevolezza su quali direttrici seguire, come quella della sostenibilità, ad esempio. La trasformazione green della logistica prosegue infatti con molta velocità grazie all’impegno sia dei committenti sia degli operatori logistici e riguarda molti ambiti quali la progettazione delle strutture, i trasporti, le operazioni di magazzino, gli strumenti operativi, i software di gestione, il packaging con nuovi materiali. Cresce anche l’interesse per la cosiddetta Logistica 4.0 e per le soluzioni più innovative in generale, che aiutano a ottimizzare i vari passaggi della supply chain facilitandone la visibilità e la gestione grazie all’automazione, all’Intelligenza Artificiale, alla Big Data Analytics, agli strumenti di Machine Learning, all’Internet of Things e alla tecnologia Rfid. Il processo di digitalizzazione aziendale è il fattore decisivo per l’evoluzione della logistica odierna, la quale deve fare i conti con uno scenario commerciale in continua e rapida evoluzione che richiede una capacità di adattamento e un’efficienza senza precedenti. speciale logistica
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TRASPORTI SEMPRE PIÙ GREEN E PIÙ VICINI AL CLIENTE FINALE Il mondo del trasporto merci sta vivendo una fase di fermento, soprattutto in termini di riduzione dell’impatto ambientale: flotte sempre più consistenti di mezzi che utilizzano tecnologie green come il gas naturale compresso (Cng) e l’elettrico Bev soprattutto per le brevi distanze e la distribuzione locale, mentre sulle tratte lunghe è in aumento il ricorso ai biocombustibili e al gas naturale liquefatto (Lng). Con il boom dell’e-commerce si è inoltre accentuata l’offerta dei servizi di trasporto e consegna al consumatore finale, così come l’evoluzione digitale delle aziende.
Alla ricerca di una sostenibilità a 360 gradi Secondo Vincenzo Carlone, chief commercial officer di Logistica Uno, negli ultimi mesi gli operatori hanno dovuto riadattare la propria offerta di servizio, tenendo conto delle nuove esigenze in termini di approvvigionamenti, scorte e consegne: «Sicuramente in ambito logistico i processi di automazione e di digitalizzazione permetteranno di rispondere alle necessità di un mercato sempre più orientato all’e-commerce e alla ricerca di servizi ecosostenibili: le nostre strategie sono tutte orientate al conseguimento degli obiettivi legati proprio a queste aree di lavoro. Il mercato ci chiede soprattutto modalità alternative di trasporto e sostenibilità, due concetti estremamente difficili e spesso non facilmente abbinabili. La sostenibilità per noi è stata e rappresenta un percorso di vita iniziato ormai 15 anni fa e la maggior parte degli investimenti fatti nel corso dell’ultimo periodo hanno sempre avuto lo scopo di poter realizzare una sostenibilità sostenibile, non solo dal punto di vista economico, ma anche sociale e ambientale». 4
TRASPORTI
Il futuro è nell’intermodalità Logistica Uno è impegnata a sviluppare modalità alternative e complementari al trasporto su gomma. «Negli ultimi anni abbiamo investito importanti risorse per l’implementazione di progetti legati al trasporto su ferrovia – spiega Vincenzo Carlone – mettendo in campo soluzioni per attenuare le criticità del trasporto stradale, causate dalla difficoltà nel reperimento degli autisti e degli automezzi. Ciò ha evidenziato quanto l’intermodalità rappresenti il futuro del trasporto merci. La nostra proposta include anche un’offerta di magazzini e aree di stoccaggio per le nuove esigenze del mercato».
Continua l’impegno per una maggiore sostenibilità del settore Una delle sfide più attuali della logistica riguarda la riduzione dell’impatto delle attività sull’ambiente. «A minare il processo di transizione energetica ci ha pensato la ripartenza delle economie mondiali e la forte domanda di gas in primis – afferma Michele Ambrogi, presidente di Lc3 Trasporti – che ha generato molte tensioni sul prezzo a livello globale. Per questo motivo, molte aziende di trasporto hanno necessariamente ripiegato sul diesel rallentando l’adozione di carburanti più sostenibili e green come biometano sia liquido sia gassoso. Per quanto ci riguarda, abbiamo continuato il nostro percorso verso la neutralità climatica senza intoppi, riuscendo a mettere su strada il primo mezzo pesante full electric. Tutto quello che stiamo facendo o proponendo ai nostri clienti riguarda l’implementazione di soluzioni che ci permetteranno di arrivare, tutti insieme e il prima possibile, al “net zero carbon”. Oltre al trasporto su strada, siamo entrati nel mercato della logistica di magazzino e anche in questo caso vogliamo applicare tutte le possibili soluzioni ecosostenibili». speciale logistica
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Si riducono i tempi su tutta la filiera e si accentua la prossimità al consumatore Per Gianni Piroddi, Bu consumer & retail Vp general manager di Dhl Supply Chain Italia, negli ultimi mesi c’è stato un aumento degli stock locali per prevenire eventuali criticità di approvvigionamento dalla produzione: «Inoltre, si segnala la necessità di accorciare i lead time e la disponibilità del prodotto al cliente finale mediante la riduzione dei tempi di attraversamento su tutta la filiera e la creazione di stock delocalizzati per una maggiore vicinanza al consumatore. Oggi il nostro focus è sulle attività di Control Tower del trasporto per fare leva sul concetto di visibilità in real time e di proattività sul servizio con una gestione specializzata per canale di vendita. Stiamo sviluppando prodotti specifici per l’e-commerce come il Dhl European Fulfillment Network (Efn) per gestire in maniera efficace business in forte crescita su questo mercato, grazie al supporto della nostra rete di 30 centri logistici in tutta Europa. Presto lanceremo altri servizi ad alto valore aggiunto, come la consegna di prodotti voluminosi a casa del cliente finale con la gestione di installazione, resi e riconsegne».
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Aumenta l’offerta di servizi di qualità al cliente privato Anche nel 2021 è proseguita la crescita dell’e-commerce e – secondo Hannes Baumgartner, ad di Fercam – in particolare nel commercio di prodotti “pesanti” come il bianco, mobili, wellness e fitness, attrezzature sportive, giardinaggio e bricolage che, oltre al trasporto, spesso richiedono anche montaggio e ritiro dell’usato: «In questo momento indubbiamente anche il settore della logistica deve fare fronte a una notevole pressione per l’aumento dei costi, in particolare del gasolio e dell’energia elettrica, nonché per la carenza di autisti e manodopera in generale e per un’inflazione a livelli sconosciuti ancora poco tempo fa. Il nostro obiettivo è una sempre migliore qualità dei servizi rivolti al consumatore privato, un mercato per noi recente: oltre al nostro servizio di home delivery (consegna, disimballaggio, asporto e riciclaggio/riuso degli imballi, montaggio, ritiro dell’usato), la novità è Europrivate per consegne a domicilio di spedizioni con peso superiore a 30 kg, con lo stesso standard e uniformità di qualità e di servizio in tutta Europa».
TRASPORTI
Si punta al trasporto delle informazioni Secondo Massimiliano Peres, ceo di Palletways, l’eredità della pandemia ha fatto emergere nel 2021 il problema della mancanza degli autisti anche nel nostro Paese: «Si è assistito a un aumento delle richieste di trasporti urgenti unito a una maggior frammentazione delle spedizioni, una situazione che ha di fatto congestionato il settore negli ultimi mesi dell’anno proprio per la scarsità di risorse disponibili. Parallelamente alla consegna fisica delle merci, l’elemento distintivo per competere sul mercato è il trasporto delle informazioni. Sulla base delle esperienze degli altri Paesi in cui il nostro network è presente, ci siamo concentrati sul monitoraggio delle singole fasi del servizio, il cosiddetto tracking, e sulla dematerializzazione del processo, offrendo la possibilità di consultare i documenti di trasporto direttamente su Portal, il nostro sistema di gestione del trasporto. Abbiamo inoltre lanciato alcuni servizi dedicati alle consegne ai privati, quali P2c e Palletwaysonline, che per un pallet network rappresentano sicuramente un maggior livello di complessità».
Una nuova sfida per il 2022 Dopo l’importante crescita del 2020 – sostiene Simone Meniconi, responsabile commerciale di Bs Autotrasporti – anche lo scorso anno si è chiuso con un ottimo risultato sia per il settore espresso sia per quello della distribuzione merci B2b: «In particolare, alla fine del 2020 abbiamo inaugurato un nuovo centro di smistamento merci in Toscana, nella zona di Prato, che oggi movimenta in media 3.000 pallet a notte. Il nostro core business è legato molto alla vendite online e quindi a consegne B2c che gestiamo con una flotta di otre 400 mezzi impiegati quotidianamente. A breve inizieremo un’importante collaborazione per trasporti nel settore alimentare a temperatura controllata, questa è la nuova sfida per il 2022».
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benvenuti nella logistica intelligente
Essere pronti per i sistemi logistici automatizzati ed ottenere l’ottimizzazione dei controlli con i nostri pallet di alta qualità e le nostre soluzini aziendali senza problemi. together towards a sustainable future
MAGAZZINI
VERSO UN MAGAZZINO HI-TECH, SOSTENIBILE E DI PROSSIMITÀ Il settore della logistica sta investendo molto sulle nuove tecnologie per rendere i magazzini sempre più performanti, sicuri e sostenibili. Aumentano le strutture all’avanguardia che prevedono sistemi automatizzati e robotizzati per ottimizzare le operazioni di movimentazione delle merci, così come l’interesse per soluzioni in grado di impattare meno sull’ambiente: isolamento termico degli edifici, pannelli fotovoltaici, illuminazione a Led. Stanno crescendo anche i magazzini urbani per assicurare una maggiore prossimità ai clienti privati.
Magazzini sempre più innovativi La logistica è sempre più evoluta e l’informatizzazione si dimostra uno strumento prezioso per aziende operanti in un contesto internazionale. «Garantire l’efficienza della rete di trasporto sul territorio nazionale, e non solo, è un obiettivo che nel 2021 ha portato all’apertura del nostro nuovo hub di Milano – racconta Claudio Franceschelli, presidente di One Express – una struttura moderna e all’avanguardia, con 10mila mq di magazzino, 500 mq di uffici, 66 porte per l’attracco dei camion. Per noi l’inclinazione all’innovazione è una costante che spesso sfocia in progetti pionieristici. Uno di questi riguarda l’introduzione di carrelli elevatori intelligenti che pesano, misurano e fotografano ogni singolo bancale in entrata negli hub di Milano, Bologna e Napoli. La certificazione fotografica contiene la valutazione, il peso, l’altezza e la tipologia del bancale lavorato, consentendo sia all’affiliato mittente sia a quello di destinazione di controllare che la propria fattura sia corretta tanto nei confronti della distribuzione che del proprio cliente». speciale logistica
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Una logistica più a misura d’uomo L’azienda sta trasformando i parchi logistici grazie alla filosofia Parklife, che ha sviluppato a livello internazionale e recentemente applicato al Prologis Park Lodi. «Questa filosofia pone al centro non solo le esigenze dei clienti – spiega Sandro Innocenti – ma soprattutto quelle personali e di benessere dei loro dipendenti e di quanti frequentano il parco per lavoro. L’obiettivo è quello di rendere la struttura esteticamente più gradevole e pensarla sempre più come un luogo di socializzazione, dove è possibile trovare una serie di servizi che vanno ad arricchire la giornata lavorativa».
Il mercato immobiliare logistico conferma la sua forte dinamicità I primi mesi del 2022 – secondo Sandro Innocenti, senior vice president e country manager di Prologis in Italia – sono proseguiti sulla scia della forte dinamicità che ha caratterizzato il mercato immobiliare logistico nel corso degli ultimi cinque anni: «Questa è imputabile a diversi fattori, come: la necessità di ammodernare il parco logistico italiano, il cambio nelle abitudini dei consumatori con il boom del commercio elettronico, una crescente ricerca da parte degli operatori di edifici avanzati e sostenibili in zone strategiche del Paese (nonostante la carenza di spazi) e la sempre maggiore attenzione della distribuzione moderna alla logistica urbana. Proseguono quindi le nostre attività di sviluppo con particolare attenzione alla realizzazione sia di edifici build-to-suit anche a temperatura controllata per rispondere, ad esempio, alle esigenze del settore alimentare, sia di edifici di Classe A speculativi per rendere disponibili spazi in locazione nelle zone di Milano, Bologna e Roma». 10
MAGAZZINI
Prosegue l’impegno per processi logistici più green Anche nel corso del 2021 sono proseguite le azioni messe in campo dalle aziende del settore per una maggiore sostenibilità dei processi logistici. «Tra i passi importanti compiuti nell’ultimo anno, a livello di Gruppo e in Italia – commentano da Stef Italia – abbiamo messo nero su bianco il nostro impegno ambientale con il piano “Moving Green”, una roadmap ambiziosa ma concreta, che si basa su tre fattori chiave: mobilità sostenibile con riduzione del 30% delle emissioni di gas serra entro il 2030, refrigerazione responsabile con il 100% di energia a basse emissioni di carbonio nei nostri edifici entro il 2025 e il sostegno ai nostri fornitori e partner in un approccio all’ambiente più virtuoso e condiviso. In Italia ciò si è già tradotto in azioni concrete come l’installazione di nuovi impianti fotovoltaici in diverse filiali, in grado di contribuire in modo significativo al fabbisogno elettrico dei nostri magazzini. Tra tutti spicca il nuovo impianto fotovoltaico di Fidenza, il più grande del nostro Gruppo a livello europeo».
La sostenibilità alla base del successo Secondo Andrea Amoretti, managing director di P3 Italy, i venti di coda strutturali come la crescita dell’e-commerce hanno continuato a sostenere il mercato della logistica durante il 2021: «Il settore deve però anche affrontare alcune sfide che si sono intensificate l’anno scorso. Abbiamo notato che le vendite di grandi portafogli internazionali hanno talvolta raggiunto livelli di prezzo insostenibili, costringendo operatori affermati come noi a considerare un cambiamento nel nostro approccio strategico al mercato degli investimenti. Il nostro obiettivo è costruire magazzini rinnovabili e ricaricabili: le innovazioni tecnologiche come la robotica, l’automazione e i veicoli elettrici diventano sempre più influenti, ma hanno bisogno di un’alimentazione sostenibile e conveniente. Usiamo una tecnologia di costruzione che riduce attivamente l’impatto sul clima, tutte le nostre nuove attività sono “solar ready”, diamo la priorità alle aree dismesse rispetto a quelle verdi e siamo impegnati nella certificazione Breeam come il nostro nuovo edificio a Echt nei Paesi Bassi».
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LA TECNOLOGIA PROTAGONISTA NEI SISTEMI DI MOVIMENTAZIONE DELLE MERCI La movimentazione delle merci all’interno e all’esterno del magazzino si fa sempre più tecnologica, con i sistemi di automazione e robotizzazione ormai presenti in molte operazioni logistiche, in grado di ottimizzare le attività e di supportare il lavoro degli addetti in carne e ossa: carrelli elevatori, sistemi di picking, veicoli a guida automatica, droni, trasloelevatori e trasportatori per pallet, ma anche batterie agli ioni di litio che consentono ai mezzi operativi performance migliori, risparmi energetici e riduzione delle emissioni.
I carrelli a guida automatica sempre più presenti in magazzino La crescita esponenziale dell’e-commerce nell’ultimo biennio ha spinto molte aziende a ripensare i processi logistici. «Nel 2021 abbiamo registrato un ricorso sempre maggiore all’automazione – racconta Roberto Mola, Vna/Agv project manager di Linde Material Handling Italia – una crescita sostenuta anche dagli incentivi “Industria 4.0”. Siamo in prima linea nello sviluppo di tecnologie per carrelli a guida automatica (la nostra gamma Robotics) studiati proprio per prendersi cura delle movimentazioni ripetitive e a ridotto valore aggiunto. Sono carrelli elevatori collaudati di nostra produzione dotati di un innovativo sistema di geo-navigazione grazie al quale i veicoli si adattano all’ambiente di lavoro senza bisogno di infrastrutture aggiuntive. In confronto ad altri sistemi di automazione, come ad esempio gli Agv tradizionali, i vantaggi sono sostanziali: i tempi e i costi di installazione sono limitati e piuttosto ridotti, i costi operativi del carrello e di progettazione sono nettamente inferiori, la scalabilità e la flessibilità sono di molto superiori». 12
M O V I M E N TA Z I O N E
Innovazione, qualità e sostenibilità guidano le scelte della domanda Una delle tendenze nel 2021 nell’evoluzione della domanda – secondo Lamberto Principi, vice president sales & service di Still in Italia – vede le scelte dei clienti sempre meno determinate dal prezzo e sempre più da qualità, affidabilità e innovazione delle soluzioni proposte: «Cresce poi l’attenzione alla sostenibilità e su questo tema da anni sviluppiamo soluzioni in grado di definire nuovi e sempre più elevati standard di efficienza energetica. Penso al Blue-Q, un sistema brevettato che riduce consumi ed emissioni o alla tecnologia agli ioni di litio, disponibile ormai su tutto il nostro portfolio prodotti, che consente risparmi energetici fino al 20% rispetto alle tradizionali batterie al piombo acido. Lo scorso anno abbiamo lanciato con successo la nuova gamma di stoccatori Ecv 10, con portata 1.000 kg e altezze di sollevamento fino a 3.227 mm, mentre nei prossimi mesi presenteremo i nuovi transpallet Exh 16-20 Plus, ideali per le operazioni logistiche anche in spazi stretti (carico/ scarico camion, movimentazione merci in negozi o magazzini)».
Cresce la richiesta di veicoli con batterie al litio Grazie agli incentivi per l’industria 4.0 e al Bonus Sud nel 2021 molte aziende hanno investito per migliorare i processi logistici. «Oltre alla richiesta di macchine sempre più integrate ai sistemi – sostiene Massimo Marchetti, head of sales di Baoli in Italia – abbiamo registrato l’impiego crescente di veicoli con batterie agli ioni di litio, che consentono risparmi energetici fino al 20% grazie all’efficienza del processo di ricarica. In molti casi un carrello con una sola batteria al litio copre turni di lavoro per i quali prima era necessario dotarsi di due batterie tradizionali, inoltre non producono emissioni durante la ricarica. Abbiamo già introdotto questa tecnologia in alcuni modelli della nostra gamma e uno degli ultimi è il nuovo transpallet elettrico Ep 15-03 dotato di batteria agli ioni di litio da 24 volt e 20Ah, con una capacità di carico di 1.500 kg: grazie alle dimensioni compatte e all’estrema versatilità, è ideale per le operazioni di movimentazione nei magazzini di piccole e medie dimensioni e nei punti vendita al dettaglio».
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PROLOGIS PARK LODI
La prima galleria d’arte in un parco logistico
prologis.it
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La logistica accelera sull’automazione Gli effetti causati dalla pandemia hanno impresso nel mondo della logistica una decisa accelerazione nell’adozione dell’automazione. «Per noi, aver intrapreso questa direzione sin dal 2017 con l’inaugurazione della business unit iMation ha garantito un vantaggio competitivo – afferma Rino Melone, marketing & product manager di Cls – oltre alla possibilità di avere una visione ampia sulle mutevoli necessità espresse dal comparto. Il nostro punto di forza consiste nel focalizzare l’attenzione sui reali vantaggi offerti dall’automazione, come la digitalizzazione e l’efficientamento dei processi. Per il 2022 il nostro obiettivo resta quello di rafforzare la presenza nel comparto in qualità di fornitori di soluzioni d’avanguardia, grazie alle competenze acquisite con Alfaproject. net (entrata a far parte del gruppo nel 2021) e in sinergia con partner strategici come Agilox, Yaskawa e VersaBox, per offrire ai nostri clienti una continua spinta verso l’innovazione e al contempo l’affidabilità garantita da quasi 70 anni di esperienza nel settore».
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BS Autotrasporti
INFORMAZIONE PUBBLICITARIA
partner essenziale per il trasporto dei vini Toscani alla fiera Vinitaly Dopo tre anni la B.S. Autotrasporti SPA torna di nuovo alla fiera Vinitaly di Verona, come partner ufficiale del Consorzio del Brunello di Montalcino, del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, il Consorzio di Bolgheri e di tante altre aziende del territorio di Siena e Grosseto. Con molti giorni di anticipo iniziamo a ritirare i vini da più di 200 aziende per poi consolidare i carichi diretti a Verona il giorno antecedente l’inizio della fiera, pensando anche alla sistemanzione dei prodotti all’interno degli stand. Da sempre il settore vitivinicolo rappresenta per noi uno dei mercati principali, giornalmente svolgiamo servizi di trasporto sul territorio nazionale e internazionale. Serviamo tutta la grande distribuzione organizzata, attraverso la prenotazione degli
scarichi tramite i portali delle piattaforme logistiche dei supermercati. Anche il mercato HO.RE.CA. rappresenta una fetta importante del nostro business, centri storici e servizi di consegna ad orario prestabilito, sono il nostro valore aggiunto ad un servizio sempre più attento alle esigenze dei nostri clienti, avviso telefonico della spedizione, consegna all’interno dei locali adibiti al magazzinaggigo dei prodotti, riscossione della merce completano l’offerta dei servizi. Negli ultimi anni la nostra società si è specializzata per consegne di singoli colli a clienti privati che acquistano on line i prodotti dei nostri clienti, seguendo la tendenza del mercato che si è evoluto sempre di più nel B2C www.bsautotrasportispa.it
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Tra sostenibilità e omnicanalità L’aspetto più importante fatto registrare dal settore della logistica negli scorsi mesi è stata la capacità di accompagnare alcuni sostanziali e rapidi cambiamenti evidenziati dalle abitudini d’acquisto dei consumatori. «Il 2021 è stato l’anno della transizione verso una logistica più sostenibile dal punto di vista economico, sociale e ambientale – afferma Giovanni Masciali, strategic account manager Italy di Sealed Air – e il packaging sicuramente è al centro di questo cambiamento con la sperimentazione di nuovi materiali e la revisione della pallettizzazione dei prodotti. Una spinta importante è venuta senza dubbio dall’e-commerce. Un altro aspetto importante da segnalare che ha caratterizzato il 2021 è quello legato ai progetti di Logistica 4.0 con un’attenzione molto importante all’automazione dei processi».
Imballi sempre più sostenibili Sul lato della sostenibilità Sealed Air sta puntando molto sui materiali. «Stiamo riducendo la quantità di plastica utilizzata portando sul mercato film tecnici per il riempimento vuoto e la protezione – spiega Giovanni Masciali – che riducono fino al 50% il quantitativo di plastica. Inoltre, utilizziamo film (Rocket Film Efficiency Lrt) con un contenuto di almeno il 50% di plastica riciclata, di cui il 60% post consumo, e lavoriamo allo sviluppo di sistemi sempre più performanti che utilizzano carta (Propad FasFil Jr) e di processi automatici di imballo che permettono anche la riduzione del volume spedito (I-Pack PriorityPak)».
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Cresce l’interesse per il pallet pooling Negli ultimi mesi è cresciuto l’interesse per un servizio a valore aggiunto come il pallet pooling. «La maggior parte dei nostri clienti opera nella Gdo – racconta Paolo Cipriani, commercial and marketing manager di Lpr – e le loro performance positive proseguite anche nel 2021, favorite dal perdurare della situazione pandemica, hanno inciso in maniera significativa sulla nostra crescita. L’esponenziale incremento dei costi delle materie prime (carburante, legname ecc.) e di conseguenza dei pallet, insieme alla difficoltà di reperimento di bancali di qualità sul mercato hanno spinto molte aziende a non gestire direttamente il proprio parco pallet e ad affidarsi a specialisti come noi. Una tendenza da sottolineare è l’importante utilizzo dei pallet Düsseldorf 600 x 800 da parte del mondo del discount, poiché le insegne di questo canale, la cui quota di mercato è in crescita, per le loro esigenze di spazio tendono a porre direttamente in corsia il prodotto, e il bancale più idoneo è proprio il Düsseldorf, anche se rappresenta solo il 15% dei nostri volumi».
Nuovo pallet da esposizione Per il 2022 Lpr ha rinnovato la propria gamma di prodotti con un nuovo bancale. «Abbiamo proposto un pallet 400 x 600 in plastica, facilmente impilabile e ideale per l’esposizione negli spazi di vendita – spiega Paolo Cipriani – che ovviamente ha ancora volumi ridottissimi. Stiamo sempre più consolidando e focalizzando la nostra rete di depositi e centri servizi sia in Italia sia in Europa per essere il più possibile vicino ai nostri clienti e per riuscire a ottimizzare nel migliore dei modi le tratte di trasporto che hanno un’incidenza di costo molto significativa sulla tariffa».
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LA LOGISTICA DEL FUTURO PARTE DALLA RACCOLTA E DALL’ANALISI DEI DATI Con l’aumento dei sistemi di automazione in molte strutture logistiche si sta intensificando anche la presenza di sensori e dispositivi tecnologici in grado di registrare un’enorme quantità di dati e informazioni, che le aziende devono analizzare, misurare, elaborare e valutare per gestire al meglio le attività lungo tutta la supply chain. I software integrati permettono agli operatori non solo di conoscere in tempo reale tutto ciò che accade negli hub logistici, ma anche di prevedere eventuali problematicità e quindi di reagire prontamente.
Le soluzioni avanzate di gestione della supply chain fanno la differenza Nel 2021 il settore della logistica ha affrontato gli effetti persistenti della pandemia e pericolosi livelli di incertezza nei piani di produzione e di distribuzione. «Questi aspetti si traducono in problemi di disponibilità e lunghe attese per i prodotti dai fornitori, quindi potenzialmente in scorte in eccesso da ordini eccessivi – afferma Stefano Scandelli, senior Vp Emea & Apac di Relex Solutions – con conseguenti livelli di spreco elevati e capacità insufficiente. È stato anche un altro anno di sviluppo dei canali di vendita e di evasione, con l’ulteriore incremento del business online e del modello denominato “quick commerce”. In questo contesto imprevedibile e mutevole, l’adozione di processi e soluzioni avanzate per la gestione della supply chain fa la differenza, aiutando i retailer e i marchi di beni di consumo confezionati (Cpg) a trovare nuovi modi per soddisfare i consumatori, migliorare l’efficienza operativa e controllare i costi. Per noi è stato un anno di crescita e di successo dei nostri clienti, segnato anche con il nostro ingresso in nuovi mercati». 20
S O F T WA R E E B I G A D ATA
L’importanza della visibilità end-to-end Soluzioni di ottimizzazione della domanda e del riordino sull’intera catena, oltre alla collaborazione proattiva con i fornitori sono i punti salienti su cui Relex ha puntato negli ultimi mesi. «La visibilità end-to-end della domanda e dell’offerta in tutta la supply chain è fondamentale – spiega Stefano Scandelli – e, tra gli altri vantaggi, consente la gestione proattiva di situazioni potenzialmente difficili come la scarsità di merce e problemi di capacità, ma permette anche di utilizzare un unico pool di scorte per servire
sia la domanda del negozio sia quella online».
La lettura dei dati alla base della digital transformation Per Alessandro Mastropasqua, head of media & institutional relations di Custom, oggi le richieste per le aziende di trasporti e logistica sono diventate sempre più legate a gestioni complesse, determinate dallo shortage dei componenti e da un mercato sempre più dinamico dove tempo ed efficienza sono componenti determinanti: «Nell’ultimo anno fiscale l’attenzione si è rivolta alla famiglia di mobile computer P-Ranger e K-Ranger, oltre alla gamma di lettori barcode Scanmatic che ha registrato grande interesse, tra cui il nuovo presentation scanner Sm600. Oggi queste nostre soluzioni non sono da considerarsi come meri device di lettura o stampa di un dato, ma al contrario il punto di partenza capace di aprire tutta una serie di opportunità legate alla cross-correlazione dei dati. Le tecnologie e le soluzioni legate alla collezione e all’elaborazione dei dati ricoprono infatti un ruolo fondamentale all’interno del processo di digital transformation, in ogni tipo di business, perché la raccolta e la conservazione del dato è alla base di ogni processo di digitalizzazione». speciale logistica
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Il futuro è qui. Greenretail è il quotidiano online di Edizioni DM dedicato ai temi della sostenibilità ambientale, sociale ed economica nelle aziende della distribuzione e del largo consumo. Ogni giorno notizie, articoli e approfondimenti, per conoscere, attraverso l’evoluzione della responsabilità d’impresa, il futuro del retail e dell’industria di marca. Greenretail, un futuro che è già presente.
GREEN RETAIL www.greenretail.news
S O F T WA R E E B I G A D ATA
La soluzione per una cold chain sempre sotto controllo Testo risponde alle esigenze di mercato proponendo sistemi di monitoraggio lungo tutta la cold chain per i parametri ambientali significativi. «La soluzione completa Saveris – spiega Stefania Patucca – include una tecnologia di misura altamente precisa, un software intuitivo e un’assistenza completa che aiutano a lavorare in modo rapido ed efficace in linea con gli attuali regolamenti. Ideale per il monitoraggio ambientale in applicazioni impegnative, misura i valori di temperatura, umidità e pressione differenziale in modo completamente automatico e può essere impiegato praticamente ovunque».
Sulla scia delle nuove esigenze Nell’ultimo biennio gli operatori logistici sono stati costretti a rivedere e riorganizzare l’intera supply chain per tentare di far fronte alle nuove esigenze. «I trend che stanno delineando la logistica del futuro in vista dell’era post Covid – sostiene Stefania Patucca, key account manager di Testo – si articolano in diversi aspetti: una maggiore flessibilità delle strutture aziendali, un’attenzione con finalità predittiva ai trend di mercato (si pensi al boom dell’e-commerce e alla conseguente corsa alla riorganizzazione dei network logistici in ottica di omnicanalità), l’adozione di una gestione più efficiente delle scorte attraverso la diversificazione dei fornitori e la creazione di hub logistici con una maggiore capillarità sul territorio per ottimizzare il processo di consegna. Sicuramente la tendenza più rilevante è la forte spinta all’automazione e alla digitalizzazione dei processi logistici, la chiave per avere un continuo scambio di informazioni in tempo reale consentendo agli operatori di monitorare l’andamento delle fasi lungo tutta la filiera». speciale logistica
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B2B MARKETING CONFERENCE 2022 19 Maggio 2022 Milano e Live Streaming
ARE YOU READY FOR THE FUTURE OF BUSINESS? Acquisire gli strumenti giusti per vincere le sfide del marketing B2B
I FOCUS DELLA GIORNATA L’EVOLUZIONE DELLA COMUNICAZIONE INTEGRATA E DELLA CONTENT STRATEGY
NEW BRANDING IDENTITYE SOSTENIBILITÀ
E-COMMERCE B2B E SOCIAL SELLING
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COMMUNITY ANALYSIS: MARKETING AUTOMATION E A.I.
S O F T WA R E E B I G A D ATA
I software di gestione magazzino spingono l’efficienza della logistica Tra le tendenze dominanti nel corso del 2021 – secondo Loretta Chiantaretto, general manager di Generix Group Italia – troviamo gli investimenti sul canale e-commerce (trend che si riconferma dal 2020) e l’interesse più spinto per l’automazione: «Nel primo ambito possiamo citare il nuovo dark store che Il Gigante ha aperto a Bresso, nell’area metropolitana milanese, ed equipaggiato col nostro software di gestione magazzino (Wms) per la preparazione degli ordini online. Nel secondo, invece, rientra il progetto di uno dei principali retailer sul mercato italiano per l’adozione di soluzioni di automazione avanzata (sempre coordinate dal nostro Wms) per lo stoccaggio e il picking su un deposito che processa oltre 7 milioni di righe d’ordine/anno. In questi ultimi mesi abbiamo lanciato un nuovo servizio di consulenza a 360° per supportare i clienti nelle loro decisioni strategiche e operative riguardanti la supply chain, e stiamo lavorando a una nuova soluzione di smart resource management che, utilizzando sofisticati algoritmi di intelligenza artificiale, è in grado di elaborare e simulare un numero più elevato di condizioni, regole e vincoli».
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TECHNORETAIL L’UNICA TESTATA ONLINE DOVE TECNOLOGIA E RETAIL SI INCONTRANO