Non una fredda e tecnica valutazione dei personaggi storici di Yukio Mishima e Vladimir Majakovskij. Un libro che non vuole esibire delle semplici biografie, piuttosto utilizzare gli spunti ricevuti dalle letture delle opere di questi due autori, così lontani e vicini al contempo, estremamente controversi e affascinanti a loro modo, per analizzare in maniera critica, tramite la letteratura, il rapporto tra individuo e società, la frizione del singolo nei confronti del conformismo e dell’emancipazione, la solitudine e la fierezza, la ferocia della vita e della morte.