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Legàmi, lègami e slegami

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Lo Studio Urka, in occasione del concorso indetto dal Festival del Verde e del Paesaggio di Roma, evento che ha luogo ogni maggio nella cornice dell’Auditorium Parco della Musica, ha allestito un’installazione avente come tema il selvaggio. Per il progetto, che è stato poi selezionato e premiato dalla giuria, è stata adibita in 15 metri quadri una stanza che evocasse questo tema. Lo spazio, attraversato da un piccolo sentiero in pacciamatura, sabbia e foglie di quercia, cela alla vista un interno stracolmo di specie arbustive e arboree dall’aspetto volutamente lussureggiante. Ad incarnare il tema del selvatico e della riconquista della natura sull’uomo, alcune delle piante utilizzate, fornite dallo storico vivaio piante Mati: Clematis armandii, Hakonechloa macra, Phyllirea angustifolia, Lonicera nitida, Sambucus nigra, Cotinus coggigria, Acer camperste, Carpinus betulus, Fraxinus excelsior.

Pavimentazione esistente dei giardini pensili dell’Auditorium di Roma, dove è stata inserita l’installazione.

Area dove vengono allestite annualmente le installazioni del Festival del Verde e del Paesaggio.

L’idea

L’installazione è la sintesi di come uomo e natura siano legati in una danza perfetta, dove non si distingue se sia l’uomo a detenere il controllo, o piuttosto la natura a lasciarsi controllare. Nell’installazione i protagonisti siamo noi, che attraversiamo questo percorso ideale dove incontriamo una natura selvaggia, ma anche quel che l’uomo lascia per strada e inevitabilmente viene inglobato e reso parte integrante dell’ambiente che lo circonda.

prima

Planimetria del progetto realizzato da Studio Urka.

Il progetto con cui Studio Urka è stato premiato al Festival del Verde e del Paesaggio 2022, sezione ‘Avventure Creative’, come miglior installazione

di Lavinia Raccah ed Edoardo Carconi, con Sandro Deghi, Mateusz Chorzępa e Peiyi Fan - foto di Vittorio Campana

Varietà e ricchezza di ambienti convivono in uno stesso spazio di dimensioni contenute, regalando al visitatore un’esperienza sensoriale e coinvolgente.

Per saperne di più sul progetto vai al sito studiourka.com

dopo

GLI AUTORI

Lo Studio Urka, composto dagli architetti del paesaggio Lavinia Raccah ed Edoardo Carconi, con base a Roma, si occupa di progettare e realizzare spazi esterni per committenza pubblica e privata. Tra i punti di forza: un’elevata creatività mista a una sapiente conoscenza tecnica e al non volersi mai accontentare di realizzazioni mediocri.

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