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Estate archeologica in Valsugana

Girovagando in Trentino

Estate archeologica in Valsugana

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di Chiara Paoli

L’estate può essere anche tempo di scoperte e di approfondimento, tra le proposte offerte in Valsugana anche quella dei Servizi Educativi dell’Ufficio Beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali di Trento. Si comincia al Passo Redebus il 15 luglio alle ore 15 con lo spettacolo per famiglie intitolato “A tu per tu. Storie di uomini preistorici e di animali fantastici”; il professor Felipe Corazon condurrà grandi e piccini alla scoperta degli animali preistorici, cui seguirà la visita guidata al sito archeologico di Acqua Fredda, dove sarà possibile vedere i forni fusori della tarda età del Bronzo (XIII-XI sec. a.C.) che rimangono a testimonianza dell’intensa attività estrattiva dei minerali di rame. Nelle mattinate del 22 luglio e del 26 agosto con partenza alle ore 9 è prevista l’escursione “Esplorare ad Acqua Fredda: archeologia e natura”, si tratta di una passeggiata adatta a famiglie con bambini a partire dai 6 anni con ritrovo al Passo Redebus, per poi dirigersi assieme verso Malga Pontara. Accompagnati da un’archeologa e un’accompagnatrice di territorio, per osservare insieme la magia della natura che ci circonda e apprendere curiosità legate al mondo della metallurgia. Il 29 luglio e il 19 agosto sempre alle ore 9 viene proposto “Dal legno al metallo! Van hólz en metal!” che prevede una breve visita all’Istituto culturale mòcheno e al Museo Mineralogico Sperkmandelhaus di Palù del Fersina, per poi incamminarsi fra boschi e masi verso l’area archeologica Acqua Fredda. Un prezioso connubio che porta a conoscere la cultura mòchena, la metallurgia preistorica e il mondo naturale. Il rientro a Palù del Fersina è previsto con bus navetta intorno alle ore 13.30. In questo caso è richiesto un contributo di 5 euro per l’ingresso ai musei e il pulmino. Sempre al passo Redebus il 5 agosto alle ore 15 è previsto un laboratorio di archeologia sperimentale intitolato “La spada è nella roccia” per scoprire i segreti dell’estrazione del minerale di rame dalla malachite con visita partecipata al sito, mentre il 12 agosto sempre ore 15 si potrà assistere allo spettacolo teatrale per famiglie a cura di TeatroE “Una capra per amica” con a seguire visita guidata all’area archeologica. La partecipazione alle diverse attività è gratuita (esclusi 29 luglio e 19 agosto, come riportato sopra), ma è necessario iscriversi entro le 17:00 del giorno precedente l’iniziativa chiamando l’ApT di Piné Cembra allo 0461/557028. A questo fitto programma si aggiungono i “Lunedì dell’archeologia” che inizieranno il 4 luglio ore 9.00 con la “Torre dei Sicconi, il castello nel giardino” appuntamento che sarà ripetuto l’8 agosto, in compagnia di un’archeologa e dell’accompagnatrice di territorio Paola Barducci per andare alla scoperta di questo luogo ricco di natura e storia. Il punto di ritrovo è fissato davanti al Municipio di Caldonazzo. “Antichi paesaggi tra archeologia e natura” in calendario per il 18 luglio e 1 agosto ore 9.30, prevede il ritrovo presso il parcheggio del Bar al Ponte, con partenza verso il sito archeologico di Montesei di Serso e passeggiata che prosegue fino alla riserva naturale del Lago Pudro. Il 25 luglio e 22 agosto ore 9.30 con partenza dal parcheggio della segheria Rindel in Valcava, fra Fierozzo e Palù del Fersina è la volta degli “Archeotrekking in Valcava”. Una camminata fra natura e archeologia nell’incantata Valle dei Mòcheni per

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