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Tendenze Panattonin e il panettone diventa panino
POSTER
VINTAGE
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Per l’uffi cio, il negozio, casa: un poster dal look vintage arreda e informa. Perfetto in una cornice nera e adatto accanto ad altre stampe come Pork Cuts e Wine guide. Lo trovate su desenio.it al prezzo di € 37,95 anche in più formati.
Viandes
Non è un libro recente ma un grande classico nella biblioteca di ogni amante delle carni, per professione e per passione. Viandes, scritto da
JEAN-FRANÇOIS MALLET e EMMANUELLE JARY, accompagna il lettore attraverso un ricettario didattico, pratico e utile, che dà voce ad allevatori, macellai e ristoratori che ogni giorno lavorano le carni. Su Amazon a € 35,00.
UN’ILLUSTRAZIONE
di Fergus Henderson
“Il maiale è sempre stato l’asse portante delle cucine, alla base del nostro lavoro e della nostra fi losofi a. È l’animale per eccellenza, che si dona dal naso alla coda, e rende possibile il nostro modo di cucinare”. Così è scritto nello shop di St. John Restaurant (stjohnrestaurant.com), il ristorante londinese di Fergus Henderson, chef inglese e fondatore di questo locale che celebra le carni con grande rispetto e attenzione. Questa stampa, con l’illustrazione ad opera di Fergus, è un dono curioso e originale che rende omaggio ad una materia prima unica e straordinaria. Al prezzo di 30 sterline su stjohnrestaurant.com/collections/merchandise
I CALZINI DEI ButcherBrothers
I calzini della ClassyBro Collection li trovi on-line e nelle migliori macellerie e sono il regalo perfetto per chi ama la carne e lo dimostra anche con un abbigliamento originale e brioso. Questo è il modello Chick’N Socks, “lo riconosci dalla trama composta dai cosciotti di pollo… Tutti amano i cosciotti di pollo!”. Disponibili in unica misura (calzano dalla taglia 38 alla 46) si possono acquistare al prezzo di € 9,90 su www.butcher-bros.com
Panattonin e il panettone diventa panino
Panettone tutto l’anno ma oggi un po’ di più... A Milano è stata recentemente inaugurata una gastronomia nata dalla passione dei due cugini Roberto e Andrea per il panettone. Si chiama Panattonin e propone la propria versione di “panattonin”, letteralmente panettoncino o piccolo panettone appunto, in versione dolce e salata. “Il panettone delizia i palati milanesi già dal 1200 d.C. ma tradizionalmente veniva prodotto tutto l’anno in formato più piccolo” si legge sul sito dell’azienda. “In un repertorio fi lologico ottocentesco compilato da Francesco Cherubini, il Vocabolario milaneseitaliano, nel terzo volume si legge questa spiegazione alla voce ‘panatton o panatton de Natal’: Specie di pane di frumento addobbato con burro, uova, zucchero e uva passerina (ughett) o sultana che, intersecato a mandorla quando è pasta, cotto che sia risulta a molti cornetti. Grande di una o più libbre sogliamo farlo soltanto a Natale: di pari o simil pasta, ma in panellini lo si fa tutto l’anno dagli off ellai, e lo chiamiamo panattonin”.
Panattonin cont el codeghin, con la busècca, con la schinca del nimal, con la luganega, cont el vitèll tonnee, cont i mondeghili, con salamm Filzetta… Noi ce ne siamo innamorati dal primo istante (photo © www.facebook. com/panattonin).
>> Link: panattonin.com
Showcooking creativo tra terra & mare con i prodotti irlandesi
Si è tenuto lo scorso 9 novembre il nuovo appuntamento della Meat Academy, “I prodotti irlandesi, showcooking creativo tra terra & mare by Simone Rugiati”, l’evento che celebra la carne irlandese in Italia e che quest’anno ha visto anche l’aggiunta di un nuovo prodotto premium d’Irlanda nelle ricette dello chef: gli scampi.
Bord Bia, ente governativo per la promozione del food e beverage irlandese, e METRO, uno dei maggiori gruppi distributivi internazionali di vendita all’ingrosso con un orientamento particolare alla ristorazione, hanno unito le loro forze per far conoscere ai professionisti del settore e ai consumatori, i prodotti premium off erti dall’Irlanda. «Eventi come questo si confermano uno strumento prezioso per far conoscere ancor meglio i prodotti irlandesi e le loro caratteristiche al grande pubblico. Anche quest’anno ci ha aiutato la veste digitale di Meat Academy, oltre alla presenza di un professionista come Simone Rugiati, che con la sua competenza e la sua personalità ha coinvolto il pubblico presente e quello da casa. È importante informare non solo gli addetti al settore, ma anche i consumatori, che oggi sono sempre più consapevoli e interessati alle caratteristiche dei prodotti che scelgono di acquistare» ha dichiarato Francesca Perfetto, Bord Bia Italia.
Sara Menegale, responsabile servizi commerciali METRO Italia, ha così commentato: «Per noi di METRO Italia il cliente è al centro di tutte le nostre attività perché vogliamo essere al fi anco dei ristoratori come partner a 360 gradi. La nostra proposta commerciale si declina di conseguenza, con soluzioni che possano soddisfare le diverse esigenze dei professionisti HO.RE.CA. che ogni giorno ci scelgono e ci danno fi ducia. METRO Academy è un vero e proprio centro di ricerca e sviluppo dove studiamo i migliori prodotti da off rire e, collaborando con i nostri fornitori e partner, ne valorizziamo al meglio la resa in cucina. La partnership con Bord Bia è fondamentale per promuovere la fi liera dei prodotti di eccellenza irlandese, raccontandone tutte le peculiarità che la contraddistinguono».
Il gusto autentico e la qualità premium di questi prodotti sono stati esaltati dalla maestria dello chef SIMONE RUGIATI, protagonista di uno showcooking all’insegna della creatività. La prima ricetta, dal titolo emblematico “Manzo non hai scampo”, ha unito, in un connubio perfetto, il manzo e gli scampi irlandesi, per una proposta terra e mare dai sapori decisi: scampo scottato con crema di pinoli, roast-beef di manzo, juice di manzo aromatizzato ai sapori di montagna, bisque di scampi, alghe di mare. Protagonista della seconda ricetta, invece, è stato l’agnello, altro prodotto premium off erto dall’Isola di Smeraldo: la creazione dello chef, “Milanese e Birra”, unisce i sapori irlandesi, rappresentati dalla carne e dalla birra, alla tradizione del capoluogo meneghino: “Cotoletta alla Milanese” (ottenuta dal French rack di agnello irlandese e marinata con birra, miele, erbe e aglio) fritta nel burro chiarifi cato e servita con “Patata in Duomo”, con juice di agnello, menta e timo. «In questi mesi ho avuto modo di conoscere a fondo la carne irlandese e le sue caratteristiche. È stato un piacere per me lavorare con una materia prima come questa che, oltre ad essere di ottima qualità, ha anche una storia dietro: una terra paradisiaca, famiglie con una dedizione incredibile ed una grande etica. Essendo un amante della carne ho cercato di rispettare la materia prima il più possibile, esaltandone i sapori con la cottura: il suo profumo e la marezzatura dicono già quanto è buona ancor prima di assaggiarla» ha commentato chef Rugiati.
L’Irlanda è rinomata soprattutto per l’allevamento di bovini, poiché i suoi pascoli sono ospitati in terreni ricchi di minerali e sostanze nutritive naturali. Il bestiame può pascolare in un habitat 100% naturale in piena libertà per buona parte dell’anno e le tecniche di allevamento utilizzate sono quelle tradizionali: gli animali infatti si nutrono di erba per almeno il 90% della loro dieta e questo infl uenza positivamente il tipico sapore del manzo irlandese e il colore e la consistenza della carne. Proprio grazie a questo metodo di allevamento la carne irlandese si contraddistingue grazie al suo caratteristico “golden fat”, il succulento grasso dorato che ricopre e penetra all’interno di una polpa color rosso borgogna. Altra grande eccellenza legata all’Irlanda è la carne d’agnello, basti pensare che questa nazione è una delle principali produttrici in Europa. Anche in questo caso parliamo di un prodotto premium: il metodo di allevamento, che ancor oggi applica pratiche tradizionali, tramandate nel corso degli anni, permette di avere un prodotto di altissima qualità dal gusto delicato, unico e inimitabile. L’evento della Meat Academy, anche quest’anno è stato un successo, con un pubblico di oltre 3.000 utenti che hanno seguito la diretta in streaming; un ulteriore passo in avanti per avvicinare sempre più le persone ai prodotti di eccellenza off erti dall’Irlanda.