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La macelleria come spazio da reinventare
Attenzione alla qualità, alle
caratteristiche organolet-
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tiche, alla territorialità: elementi che oggi vengono sempre più presi in considerazione dai consumatori nel mondo della carne. È ciò che contraddistingue le macellerie dalla Grande Distribuzione, ma crea una distinzione anche all’interno della macelleria stessa: tra coloro che si mantengono fedeli alla tradizione e coloro che, preservando tradizione e qualità del prodotto, puntano a comunicare il valore della propria artigianalità e farla percepire e assaporare al cliente a 360 gradi.
Perché eccellenza e artigianalità della materia prima vanno di pari passo con l’eccellenza e l’artigianalità dei sistemi di refrigerazione che la espongono e la mantengono. Questi due elementi si compenetrano a vicenda, elevando la percezione del laboratorio e punto vendita.
La macelleria può trasformarsi in uno spazio in cui si va oltre la vendita al banco e in cui la carne può diventare il fi l rouge di un percorso, fatto anche di degustazione e convivialità. Una tendenza che ha visto uno stop nel momento attuale, ma che è destinata a tornare in auge ed esprimere le sue potenzialità.
Come nel caso della Macelleria Garbin a Monselice (PD), che amplia il concetto di macelleria e ingloba al suo interno, oltre al servizio assistito al cliente, un’area self-service e uno spazio rivolto all’apericena, per coloro che vogliono accompagnare all’aperitivo un prodotto fresco e di pregio. In questo caso, grazie a una produzione propria di salumi e alla particolare attenzione rivolta alla fi liera della carne.
Per un’attività così particolare e personale anche il banco è cucito su misura. Kaula di Mondel si snoda su tutte e tre queste dimensioni: • il banco per il servizio assistito
Kaula MVS, in acciaio inox 304, con refrigerazione doppio statica-ventilata; • la Kaula Dry Aged Meat Tower; • un banco per la gastronomia con refrigerazione ventilata.
Il banco Kaula e la Kaula Dry Age Tower presso la Macelleria Garbin di Monselice, Padova (photo © Mondel).
Tutti dotati di illuminazione a LED, ma, soprattutto, lavorati in modo artigianale, creati su misura.
Le caratteristiche che hanno reso Mondel un’icona nel mondo del pesce, ovvero l’uso di materiali nobili che garantiscono robustezza, la manualità e la competenza del lavoro artigiano, visibile nelle saldature fatte a mano, nella cura dei dettagli, nella praticità di utilizzo e pulizia, si ritrovano anche nei banchi creati per la macelleria. Sono l’espressione della stessa fi losofi a, sintetizzata dal payoff “Fish The Meat”: due mondi che si incontrano nell’eccellenza Mondel.
Mondel Srl unipersonale
Viale dell’Artigianato 381 35047 Solesino (PD) E-mail: info@mondel.it Web: www.mondel.it In alto: spazi per l’esposizione e la conservazione dei salumi presso la Macelleria Garbin (photo © Mondel). In basso: sedute e bancone per gli apericena all’interno della Macelleria Garbin (photo © Mondel).
Bovinitaly, per il 2020 risultati positivi
di Andrea Fioroni
La Soc. Coop. Bovinitaly ha chiuso il bilancio 2020 con 244 soci e risultati positivi: l’azienda, in relazione all’esercizio 2019-2020, ha chiuso un anno diffi cilissimo con grande soddisfazione del presidente Paride Matassoni che, tracciando le linee guida per il futuro, ha comunicato la nomina del dott. Paolo Meneguzzi a direttore generale della Cooperativa. La nuova carica si è resa necessaria alla luce della costante crescita dell’attività commerciale e dell’esigenza di portare un’esperienza manageriale di spicco.
Dinamicità, determinazione e proattività per essere ancora più protagonisti sul mercato
Bovinitaly, realtà di riferimento nel mercato della carne IGP “Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale” razza Chianina, Marchigiana e Romagnola, mai come ora rappresenta una risposta al bisogno di valorizzare e promuovere la denominazione e le razze italiane in Italia e all’estero. In Bovinitaly, Paolo Meneguzzi ha preso la direzione generale della Cooperativa, forte dell’esperienza acquisita negli anni sia in Italia che all’estero. «La sfi da che ho raccolto è oltremodo stimolante — ha sottolineato — il miglioramento dell’effi cienza della struttura e l’ampliamento del business, in un periodo complicato come questo, pesantemente colpito dall’irrisolta problematica Covid, saranno i punti cardine del mio incarico. La gestione della Cooperativa sarà indirizzata al perseguimento degli obiettivi che ritengo fondamentali nella conduzione aziendale e che dovranno permeare tutta l’organizzazione. Dinamicità, determinazione e proattività saranno parole imprescindibili per ciascuna attività che andremo a porre in essere, a ogni livello e in ogni contesto, portandoci ad essere ancora più protagonisti grazie a un prodotto così importante per il mercato italiano».
I servizi nel settore carne
Bovinitaly da anni svolge attività di commercializzazione carne bovina, rifornendo di mezzene e/o quarti di vitelloni/scottone laboratori carni, operatori commerciali, GDO, macellerie e ristorazione. Il core business della cooperativa resta l’Igp “Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale”, di cui organizza la produzione e cura la commercializzazione, ma si occupa anche di altre linee produttive: una fi liera della carne bovina biologica interamente Italiana o la produzione di bovini meticci da carne nati allevati e macellati in Italia (ITALIA/ITALIA). Bovinitaly è in grado di rifornire i clienti con prodotto appeso per quarti o sesti, sottovuoto in quarti o per singolo taglio, gelo, vaschettato o su cartoncino skin per la GDO e per l’HO. RE.CA., vaschettato ATM per la GDO. Il tutto a marchio IGP delle tre razze Chianina, Marchigiana e Romagnola o BIO.
I servizi nel settore allevatoriale
La Cooperativa coordina il ritiro del bestiame maturo dei soci e non solo. Acquistando capi da destinare alla macellazione. Fornisce servizi ai propri soci e fornitori sviluppati nell’ambito dell’applicazione della ricerca e dell’innovazione all’interno dell’intera fi liera zootecnica. Tutto ciò anche tramite progetti regionali fi nanziati nell’ambito dei PSR. I principali obbiettivi sono il miglioramento del benessere animale, l’effi cientamento energetico, la riduzione dell’impatto ambientale e il miglioramento della qualità del prodotto fi nale. Inoltre, la cooperativa acquista e ritira i vitelli destinati all’ingrasso, tramite allevamento diretto in stalle in soccida.