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Filiera VallCarni: il gusto pulito del Piemonte Gaia Borghi

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Selezione di burger Tonazzo 1888 “Scelte per me!”: carni tenere e magre per portare sulla propria tavola tagli scelti e pronti in pochi minuti. Dall’intramontabile burger gusto classico al burger gusto intenso, un burger convenzionale con una inconfondibile e caratterizzante nota aff umicata. E poi il burger saporito, la ricetta speciale tramandata da Nonno Zeno, e i mini burger, quattro burger di carne bovina, ma in versione mini, sfi ziosi e gustosi, ideali come fi nger food per un aperitivo davvero speciale.

riciclato, sono parte dell’impegno di Tonazzo a rispondere con grande attenzione alle sempre più urgenti esigenze legate a tematiche ambientali e di risparmio energetico.

Tonazzo 1888: l’obiettivo di offrire sempre il taglio migliore

Sin dalle sue origini, la sfi da di Tonazzo è stata quella di impegnarsi ad offrire al cliente un prodotto su misura e ad alto contenuto di servizio. Da qui la nascita della gamma “Scelte per me!”, della linea di prodotto di Tonazzo 1888, una serie di proposte gustose, accattivanti, pratiche e adatte all’utilizzo quotidiano che consentono al cliente di portare in tavola una selezione di carni tenere, gustose, di alta qualità ma anche versatili e pronte in pochi minuti.

Tra queste i burger di carne bovina da 150 grammi al gusto classico, da 180 grammi dal gusto saporito, creati con la ricetta iconica di Nonno Zeno, oppure i burger dal gusto intenso, caratterizzato da una nota affumicata, pronti in padella in pochi minuti. Per i più originali vi sono invece i classici burger di carne bovina, ma in versione mini burger, sfi ziosi e gustosi, ideali come fi nger food o per l’apericena.

In alternativa ai burger, per gli amanti delle carni crude, Tonazzo 1888 propone la propria tartare di bovino adulto da portare a cena come antipasto o come secondo piatto, caratterizzata da una consistenza particolare, che prende forma dalla combinazione tra un macinato e una battuta lavorata al coltello.

Tonazzo 1888 punta a proporre una linea di prodotti versatili, che sappiano rispondere alle esigenze dei propri consumatori, ideali per piatti semplici o preparazioni più particolari. Solo i tagli e le carni migliori, per ogni occasione.

>> Link: tonazzo1888.com

La salvaguardia dell’ambiente per Tonazzo 1888 è un valore davvero importante, un impegno oggi imprescindibile: per questo l’azienda ha scelto di riprogettare il packaging e realizzare confezioni con materiali riciclati e sostenibili.

L’intervista a Luigi Vallino, titolare di VallCarni

Filiera VallCarni: il gusto pulito del Piemonte

di Gaia Borghi

La precisione è tutto! Per LUIGI VALLINO, titolare di VallCarni, azienda che da oltre trent’anni rappresenta un punto di riferimento a livello qualitativo e di grande serietà e professionalità nel settore delle carni bovine, lo è senz’altro. Così come la ricerca del “meglio” in ogni attività, ogni progetto, presente e passato che lo riguarda e riguarda la sua bella azienda. La caparbietà e la volontà di fare la differenza, di distinguersi, così come la convinzione che su determinati principi non si transige, ad iniziare dal benessere animale, «estremo potremmo defi nirlo» mi dice, per una questione etica in primis ma, VallCarni è espressione di precisione e rigore sotto ogni aspetto della sua fi liera produttiva, con l’integrità e la cura meticolosa dedicata ad ogni fase, ogni passaggio, compresi trasporto, lavorazione e confezionamento della carne nello stabilimento di recente realizzazione. Progetti? Lo sviluppo dell’allevamento, con la costruzione, a breve, della stalla green più bella che ci sia! Una necessità, una scelta consapevole e una promessa ai due nipoti, il futuro

anche, di intelligenza imprenditoriale, perché «se l’animale mangia bene, sta bene e la carne risulterà perfetta». Lo incontro nella sede del nuovo stabilimento VallCarni, realizzato soltanto tre anni fa alle porte di Marene, località in provincia di Cuneo, al posto dei due precedenti divenuti troppo piccoli e inadeguati ad affrontare le esigenze di sviluppo

La sede di Marene (CN) della Vallcarni. Sullo sfondo, le Alpi Cozie con il Monviso.

Luigi e Loredana Vallino.

dell’azienda. Costruito in “classe A”, a livello di risparmio energetico, è alimentato ad energia pulita, dotato di impianti di fi todepurazione effi caci e del reparto lavorazione, un ambiente sterile con tecnologie di ultima generazione per il controllo della catena del freddo che assicurano le migliori condizioni igienico-sanitarie du rante tutte le fasi di trasformazione dei prodotti. Un centinaio di dipendenti (60 circa quelli in stabilimento) e un parco di automezzi propri anche per il trasporto del bestiame. Manca il macello, per scelta, «perché per me rappresenta una precarietà», e la macellazione viene quindi effettuata a Cuneo.

Al fi anco di Luigi Vallino la fi glia Loredana, responsabile amministrativa e del reparto qualità e certifi cazioni. «Non c’è nessun segreto dietro la bontà della nostra carne se non un’alimentazione dei capi equilibrata, sana e con un preciso dosaggio studiato al “grammo”» esordisce Luigi Vallino. «È da lì che provengono il benessere degli animali e la qualità che si assaggia nel piatto. Il fattore “alimentazione” nell’allevamento dei capi è alla base di tutto il resto».

Luigi Vallino ha un’esperienza nell’allevamento del bestiame che defi nire “importante” è riduttivo e i numerosissimi trofei vinti dai suoi capi alle storiche fi ere del Bue Grasso di Carrù e Moncalvo ne sono in parte espressione. «Ho acquistato il mio primo capo a 13 anni» racconta. «Mio padre era appassionato di animali ed era molto capace, ma non ha mai voluto dedicarsi completamente al commercio. Però è stato lui il mio primo insegnante in questo ambiente. E fu lui a consigliarmi di lavorare nel settore alimentare, in quello della macelleria in particolare, perché, come mi ha ripetuto spesso, anche e soprattutto nei momenti di diffi coltà, “la gente mangerà sempre e mangerà sempre carne”». E così in effetti è stato.

Una carne “personalizzata”, con la fi rma del suo autore

«Al rientro dal servizio militare ho comprato la più bella macelleria di Nizza Monferrato (AT) e l’ho tenuta fi no ai miei 27-28 anni circa» prosegue Luigi Vallino. «Il lavoro cresceva in fretta, grazie soprattutto all’ingresso nella fornitura di un supermercato. Per avere i capi con le caratteristiche che consideravo essenziali, però, ho capito che avrei dovuto allevarli in prima persona. La mia carne è tuttora lo specchio di ciò che sono, dei criteri e delle regole che considero basilari in questo settore. Ho iniziato con 100 bovini, poi 200, 500… “Pensa mille”, mi sono detto un giorno… Oggi abbiamo 6.000 capi, dislocati in 16 allevamenti, ma i progetti futuri vanno nella direzione di allargarci ancora, di crescere, di sviluppare l’allevamento».

VallCarni nasce nel 1989 sulla base di questo grande patrimonio di esperienza e di competenze: la selezione dei capi, il controllo scrupoloso della fi liera, la competenza del personale utilizzato, l’attenzione massima posta in ogni fase di lavorazione, il rispetto imprescindibile delle condizioni igienico-sanitarie sono le condizioni su cui si fonda l’azienda. «Quando ho deciso di dedicarmi al commercio del bestiame ho capito che era una professione complicata, un ambiente diffi cile nel quale inserirsi, che mi ha fatto dubitare della mia scelta di vendere la macelleria. Ricordo soprattutto una sera, in cui pensavo di aver sbagliato direzione e quella macelleria l’ho addirittura ricomprata, anche se solo per poche ore! Quel ritornare indietro sui miei passi, infatti,

Non c’è nessun segreto dietro la bontà della nostra carne se non un’alimentazione dei capi equilibrata, sana e con un preciso dosaggio studiato al “grammo”: è da lì che provengono il loro benessere e la qualità che si assaggia nel piatto. Parola di Luigi Vallino, titolare della VallCarni

è durato pochissimo, soltanto una notte per la precisione, eppure mi è servito ad aumentare e rendere più solida la mia determinazione a riuscire nella nuova impresa: sapevo che non avrei più potuto più sbagliare, non c’erano altre scelte da fare ma solo nuovi obiettivi da raggiungere».

La fi liera VallCarni

«Ho sempre visto le cose in maniera diversa dalla maggioranza degli imprenditori del settore» prosegue Luigi Vallino. «Un settore nel quale la clientela non è mai fi delizzata al 100%. E la cura di quel cliente è proprio al centro della nostra politica aziendale: l’attenzione al consumatore, a quello che mangia, inizia in allevamento, e nello specifi co in ciò che mangiano i nostri animali. Non a caso abbiamo il nostro mangimifi cio interno e miei fornitori, dal mais alle vitamine ai lieviti, sono sempre gli stessi da tanti anni. Ed ecco anche perché siamo certi che, per 52 settimane all’anno, i nostri prodotti saranno sempre uguali, con le stesse caratteristiche e lo stesso livello qualitativo.

Nel tempo siamo arrivati a defi nire un rumine equilibrato e corretto da ogni punto di vista per

Filiera del gusto VallCarni: le regole che fanno la diff erenza

“Per produrre una carne di alta qualità, cioè capace di fare la diff erenza rispetto ad una carne qualsiasi, seguiamo un metodo di lavoro basato sulla massima trasparenza e su semplici ma precise regole” raccontano alla VallCarni. Ovvero: • selezionare accuratamente ogni capo fi n dall’origine; • allevare gli animali nel massimo benessere e nelle migliori condizioni di salute; • alimentarli esclusivamente con prodotti naturali di altissima qualità, ricchi di estratti di oli essenziali e di Omega-3; • escludere l’utilizzo antibiotici e cortisonici durante il ciclo di ingrasso e di maturazione di ciascun capo, che interessa gli ultimi quattro mesi e che rappresenta il periodo più importante del suo sviluppo; • impiegare metodi di lavorazione artigianali e tecnologie avanzate di controllo che garantiscono il rispetto rigoroso delle migliori condizioni igienico-sanitarie lungo tutto il processo produttivo; • adottare un Disciplinare volontario di etichettatura. Cosa signifi ca? Si tratta di una regolamentazione volontaria approvata dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali in data 10/09/04 (Aut. Min. IT 079ET) fi nalizzata ad off rire al consumatore tutta una serie di informazioni, in aggiunta a quelle richieste dalla legge. “La scelta di VallCarni è quella di sottoporsi volontariamente a tutti i controlli che riguardano non solo l’origine, la razza, il benessere, l’allevamento e l’alimentazione di ogni singolo capo, ma anche tutte le successive fasi di lavorazione del prodotto, allo scopo di mettere a disposizione dei cliente il maggior numero possibile di indicazioni, che comprendono, senza alcuna esclusione, tutte le fasi della nostra attività. In altre parole, oltre ai sei dati obbligatori per legge, abbiamo ritenuto opportuno, in coerenza con i princìpi di eccellenza che ci siamo prefi ssati, fornire 24 ulteriori informazioni sull’intero processo produttivo.E questo con due precisi obiettivi: rendere totalmente trasparente ogni fase del nostro lavoro, dalla selezione dei capi fi no al confezionamento fi nale del prodotto e garantire la qualità costante delle nostre carni”. In aggiunta al continuo autocontrollo operato all’interno, l’applicazione di tutti i punti previsti dal disciplinare è sottoposta alle verifi che dell’Istituto Nord Ovest Qualità, ente terzo che opera ai sensi dalla norma EN – 45011.

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