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Comunicare la carne Dal macellaio e salumiere a lezione di gusto, tradizione e qualità
Nuove traiettorie in atto tra tecnologia e sostenibilità
Evoluzione RETAIL
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Il settore retail si sta evolvendo alla luce delle nuove esigenze e degli scenari macroeconomici. Per capire meglio quali saranno i futuri sviluppi e i cambiamenti da adottare, Tuttofood ha raccolto alcune importanti testimonianze, partendo proprio dal Retail Institute Italy, l’associazione di riferimento del settore in Italia e partner stesso di Tuttofood nell’organizzazione di Retail Plaza, il format interno alla manifestazione dove i protagonisti di GDO e retail incontrano le aziende per fare rete e analizzare insieme le nuove tendenze. Sostenibilità ed economia circolare sono i temi al centro del dibattito già illustrati durante l’evento di Tuttofood a ottobre 2021 e che interessano oggi più che mai il mondo del retail.
Scopriamo insieme quali sono gli sviluppi e le prospettive per i prossimi mesi.
Verso i formati retail come spazi di interazione vicini al cliente
La pandemia ha comportato diversi cambiamenti nelle abitudini di acquisto F&B e in particolare i lockdown hanno visto un forte avanzamento delle vendite on-line. Per ALBERTO MIRAGLIA, direttore generale di Retail Institute Italy, i canali oggi si stanno ribilanciando e il concetto di omnicanale si sta evolvendo.
La pandemia ha impresso nuove traiettorie di sviluppo del retail che possono essere sintetizzate nel concetto di “Everytime in everywhere commerce”, ovvero il retail diventa uno spazio di interazione che si declina in prossimità fi sica e digitale, enfatizzando il valore della vicinanza al cliente, dove e quando lui preferisce. L’emergenza ha favorito indubbiamente una repentina ascesa dell’e-commerce, ma allo stesso tempo ha affermato
l’importanza di un retail locale, etico
e responsabile, che trova un nuovo equilibrio proprio nel concetto di omnicanalità. Lo stesso Miraglia sottolinea come attenzione alla sostenibilità e innovazione si confermino parole chiave anche per il 2022, come evidenzia l’ultimo Rapporto Coop. Oggi il cambiamento climatico è centrale per gli Italiani: il 97% degli intervistati si dice infatti disposto a cambiare almeno alcune delle proprie abitudini in ottica di sostenibilità.
Economia circolare ed effi cienza energetica nella distribuzione moderna
Gli aumenti nei prezzi delle materie prime e le problematiche nelle catene di fornitura globali si stanno facendo sentire in diversi settori, anche nel F&B. Per questo motivo è importante adottare
soluzioni che hanno l’obiettivo concreto di sostenere le imprese della distribuzione, soprattutto nel percorso di riduzione dei consumi energetici, coniugando effi cienza, tutela dell’ambiente e sostenibilità, temi sempre approfonditi da Tuttofood per guidare il rilancio del comparto alimentare. Ne sono un esempio FEDERDISTRIBUZIONE, l’associazione nazionale che rappresenta le aziende della distribuzione moderna, e GRUPPO HERA, una delle maggiori multiutility italiane che gestisce servizi ambientali, idrici ed energetici, che hanno fi rmato un’intesa che punta su economia circolare e sostenibilità nella gestione dei rifi uti per ridurre sprechi e impatti ambientali, ma anche sulla mobilità sostenibile con l’utilizzo di oli vegetali, rifi uti organici e punti di ricarica per veicoli elettrici ed efficientamento energetico.
La transizione sostenibile del retail
“In questo contesto di economia circolare, il retail è la cerniera ideale che unisce la produzione e il consumo, la materia con la sua rigenerazione, il benessere della terra e degli animali con il benessere dell’uomo. Parlare di sostenibilità e retail defi nisce il modo in cui vogliamo cambiare tutti i giorni, ogni volta che decidiamo di produrre, distribuire e acquistare un prodotto o un servizio e lo usiamo”: è quanto è stato espresso dall’incontro, e unione, tra Retail Institute e Italia Circolare che insieme hanno deciso di iniziare a raccontare il cambiamento sostenibile delle imprese del retail. Un processo, già approfondito a Tuttofood 2021, che negli ultimi anni sta subendo una profonda accelerazione, sostenuta dall’urgenza della riduzione degli impatti ambientali causati dalla produzione e dalla spinta dei consumatori che sempre di più dichiarano la volontà di fare acquisti consapevoli utili al proprio benessere personale e a quello del pianeta.
Si parla quindi di riduzione degli imballaggi, effi cientamento energetico dei punti vendita, una migliore gestione dei rifi uti, ottimizzazione della logistica, delivery, sostenibilità nutrizionale, lotta contro ogni forma di spreco a partire da quello alimentare, educazione dei consumatori a riconoscere la sostenibilità dei prodotti e loro diritto al riuso e alla riparazione.
L’automazione nel settore retail
Parlare di retail signifi ca parlare del futuro della condizione del nostro Pianeta. Ma anche del futuro delle persone che operano tutti i giorni in questo settore e delle semplifi cazioni di alcune operazioni che richiedono grandi sforzi fi sici. L’automazione promette di rivoluzionare il settore retail: dai magazzini robotizzati alle soluzioni adottate all’interno dei punti di vendita, che possono benefi ciare delle innovazioni sia software sia hardware per velocizzare e ottimizzare le operazioni.
Tra le diverse innovazioni, la tecnologia robotica indossabile rappresenta una frontiera molto interessante su cui sperimentare. In questo contesto si colloca il progetto pilota di utilizzo di un esoscheletro per gli addetti dei negozi ESSELUNGA. L’innovativo esoscheletro, studiato per supportare l’articolazione lombosacrale, permette di ridurre il carico sulla schiena durante le attività di sollevamento e movimentazione dei pesi, migliorando così le condizioni e la qualità di lavoro degli operatori.
Tuttofood è la fi era B2B per l’intero ecosistema agroalimentare, punto di riferimento nel mondo per i produttori e distributori dei prodotti di qualità di tutta fi liera del Food & Beverage. Il prossimo appuntamento sarà dall’8 all’11 maggio 2023 a fi eramilano.
>> Link: www.tuttofood.it
Dal macellaio e salumiere a lezione di gusto, tradizione e qualità
Salumi e carne suina protagonisti di una campagna promossa da ASS.I.CA. attraverso il progetto “Trust Your Taste – Choose European Quality”
Tra fi ne marzo e inizio aprile per circa due settimane cinquanta salumieri e macellai di tutta Italia hanno trasformato le loro botteghe in “aule” per incontri e attività di formazione su salumi e carne suina. In negozio, oltre ai loro preziosi consigli, si potevano infatti trovare informazioni, materiali di approfondimento e anche esperti nutrizionisti, a disposizione dei consumatori per consulenze dedicate sui salumi e la carne suina. L’iniziativa è stata promossa da ASS.I.CA. (Associazione Industriali delle Carni e dei Salumi) nell’ambito del progetto Trust Your Taste, Choose European Quality, con l’obiettivo di raccontare ai consumatori gli enormi progressi compiuti sui temi della sostenibilità e dei valori nutrizionali dalla fi liera della carne suina.
Il macellaio o salumiere è una fi gura centrale per valorizzare il prodotto. Unisce infatti la sapienza e l’artigianalità ad un continuo aggiornamento professionale, per rispondere alle nuove esigenze e ai gusti in divenire del consumatore, sempre più sensibile a temi come la sostenibilità, la sicurezza alimentare e il benessere animale.
In Italia si contano oggi circa 15.000 macellerie distribuite in tutto il Paese, botteghe che l’acquirente sceglie principalmente per il valore aggiunto del rapporto umano e di fi ducia con il gestore, per l’estrema cura posta nella scelta di fornitori, per la possibilità di ricevere preziosi consigli d’uso o ricette sfi ziose. Fra le responsabilità in capo a salumieri e macellai vi è proprio la valorizzazione del prodotto, sia delle 43 preziose eccellenze di salumeria a marchio DOP e IGP vanto del nostro Paese, che delle innumerevoli specialità regionali o locali, sia della carne suina, nei suoi vari tagli.
Rendere i consumatori più informati e consapevoli è il focus di Trust Your Taste, Choose European Quality, progetto nato per promuovere e valorizzare gli alti standard europei e la grande tradizione storica che contraddistingue il comparto della carne suina e dei salumi. Il progetto, che si svolge in Italia e Belgio, gode del co-fi nanziamento dalla Commissione Europea nell’ambito del Reg. (UE) 1144/2014 (Azioni di informazione e di promozione riguardanti i prodotti agricoli nel mercato interno). Fonte: ASS.I.CA.
>> Link: www.trustyourtaste.eu
Carne, vino, riso: Consorzio Carni Qualità Piemonte, Consorzio Riso di Baraggia DOP e Wine Experience uniti per la promozione del territorio
Mai come oggi si è fatta strada tra i consumatori una particolare attenzione alla scelta delle materie prime e dei prodotti da portare in tavola, complice anche una maggiore informazione al riguardo. Per alimentare la consapevolezza sull’importanza di questa scelta e facilitare il riconoscimento di alimenti di qualità, è nato il progetto che vede la collaborazione di tre importanti realtà di tutela del made in Italy: Consorzio Carni Qualità Piemonte, Consorzio di Tutela della DOP Riso di Baraggia Biellese e Vercellese e Consorzio Wine Experience.
Il progetto, realizzato e promosso dal Consorzio Carni Qualità Piemonte — uno dei concessionari del marchio Consorzio Sigillo Italiano — col sostegno della Regione Piemonte, nell’ambito del PSR 2014-2020, ha visto le tre realtà collaborare per diff ondere un’informazione puntuale e attendibile sulle caratteristiche dei propri prodotti, talvolta oggetto di disinformazione. Nel corso dell’iniziativa sono state organizzate anche alcune serate di degustazione di carne, riso e vino off erti dai tre Consorzi e destinate al pubblico torinese, con l’obiettivo di portare i consumatori a riconoscere un’off erta di qualità e certifi cata. Ciò che accomuna questi tre Consorzi, infatti, sono i rigidi criteri di produzione e la tracciabilità dei propri prodotti, caratteristica oggi più che mai fondamentale poiché permette di riconoscere con sicurezza il made in Italy.
«La collaborazione tra queste tre importanti realtà è nata per promuovere una maggiore conoscenza dei prodotti di qualità alla base della nostra tradizione» ha commentato Simone Mellano, direttore del Consorzio Carni Qualità Piemonte. «Il Consorzio Carni Qualità Piemonte, in particolare, è stato costituito per volontà degli stessi allevatori, che hanno deciso di unire le forze per diff ondere una maggiore attenzione e consapevolezza nella scelta di carne di qualità. La carne prodotta dai soci del CCQP è certifi cata e garantita dal Consorzio Sigillo Italiano. Il suo marchio rappresenta infatti una vera garanzia, in quanto permette di conoscere tutta la storia del prodotto che si acquista e può essere utilizzato solamente da chi applica nel proprio allevamento i disciplinari di produzione accreditati all’interno dei Sistemi di Qualità Nazionale in Zootecnia (SQNZ), e riconosciuti dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo e dalla Commissione Europea».