Edizioni Riza - Via Luigi Anelli, 1 - 20122 Milano - www.riza.it
RIZA
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I disturbi digestivi e dello stomaco sono oggi in continuo aumento. Da qui la necessità di prendersi cura in modo naturale di uno degli organi più importanti del nostro organismo. A tale scopo occorre partire da una dieta sana ed equilibrata, a cui abbinare tutti quei rimedi dolci, senza effetti collaterali, che rigenerano la mucosa gastrica, facilitano la digestione, prevengono i gonfiori, il reflusso e i bruciori. Grazie a questo libro potete imparare a utilizzare i prodotti naturali salva stomaco, a costruire menu equilibrati, e avete a vostra disposizione oltre cento ricette gustose ideali per chi soffre di gastrite e non solo.
LA DIETA SALVA STOMACO
RIZA
LA DIETA
SALVA STOMACO I cibi, le ricette e i rimedi verdi che vincono gastrite, acidità e reflusso • Elimini nausea, bruciori e tutti i disturbi digestivi • Disinfiammi la mucosa e tieni lontano l’ulcera • Eviti la pesantezza dopo pranzo e il gonfiore addominale
LA DIETA
SALVA STOMACO
I cibi, le ricette e i rimedi verdi che vincono gastrite, aciditĂ e reflusso
RIZA
Redazione: Ilaria Radina Copertina: Roberta Marcante Progetto grafico: Daniela Figliola Immagini: Shutterstock, Fotolia © 2016 Edizioni Riza S.p.A. via Luigi Anelli, 1 - 20122 Milano - www.riza.it Tutti i diritti riservati. Questo libro è protetto da copyright ©. Nessuna parte di esso può essere riprodotta, contenuta in un sistema di recupero o trasmessa in ogni forma e con ogni mezzo elettronico, meccanico, di fotocopia, incisione o altrimenti senza il permesso scritto dell’editore. I contenuti di questo libro non intendono in alcun modo sostituirsi al parere del vostro medico.
Sommario introduzione 7
Stomaco. Conoscerlo per rigenerarlo L’organo, le sue funzioni e i disturbi che lo colpiscono
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Fai il test e scopri se hai la gastrite
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Stomaco: i rimedi verdi che lo proteggono
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I consigli alimentari per il benessere dell’organo Eliminare i bruciori è possibile con l’alimentazione giusta
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Tre menu per rigenerare le mucose gastriche
Le ricette Per risanare lo stomaco 28
Antipasti Per la salute delle pareti gastriche
Sommario
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Primi piatti Per ridurre i bruciori di stomaco
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Secondi piatti Per contrastare l’aciditĂ
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Contorni Per proteggere le mucose gastriche
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Dolci Per non appesantire lo stomaco
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Indice delle ricette
Introduzione
Stomaco. conoscerlo per rigenerarlo l’orgAno, le Sue FunzIonI e I dISturBI Che lo ColpISCono Lo stomaco è un organo muscolare a forma di “J ” situato nella cavità addominale, tra l’esofago e l’intestino tenue. Ha due funzioni principali: ricevere il cibo dall’esofago e procedere con la sua digestione. La parete dell’organo sano è protetta dall’azione dei succhi gastrici dal muco, che isola la parete gastrica dal contatto con l’acido cloridrico e anatomia dello Stomaco
Fundus Esofago Sfintere esofageo inferiore
Strato muscolare longitudinale Strato muscolare circolare
Sfintere piloro
Duodeno
Antro
Strato muscolare obliquo Mucosa Submucosa Corpo
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Introduzione
Dall’esofago passa il cibo che arriva dalla bocca. È la parte del canale alimentare che dalla faringe porta allo stomaco. Le aree indicate con il colore più scuro sono quelle in cui, di solito, le lesioni (ulcere) della mucosa sono più comuni.
Il duodeno è la prima porzione dell’intestino tenue ed è la parte che riceve il bolo alimentare dallo stomaco.
L’antro è la parte finale dello stomaco. Si estende fino al piloro, che regola il passaggio del contenuto gastrico nel duodeno.
gli enzimi; vi è poi una protezione chimica, costituita da uno strato di bicarbonato, che neutralizza l’acido cloridrico prima che possa intaccare la mucosa gastrica.
il
Bruciore di stomAco
Il bruciore di stomaco, il cui termine scientifico per indicarlo è pirosi gastrica, è un disturbo che può diventare anche molto intenso e, se cronicizza, peggiorare la qualità della vita. È caratterizzato da una sensazione più o meno accentuata di bruciore che di solito inizia alla base dello sterno, per poi diffondersi fino all’esofago e alla faringe. Oggi colpisce un numero altissimo di persone e in pratica tutti sperimentiamo nella vita almeno un episodio di pirosi gastrica.
come
si mAniFestA
In realtà questo problema non è una malattia in sé, ma un sintomo di una serie di disturbi come gastrite, reflusso gastroesofageo, angina pectoris, indigestione, allergie o intolleranze alimentari e anche stress emotivo, che si presentano quando l’azione protettiva delle di8
Introduzione
fese (muco e bicarbonato) è meno efficace a causa, per esempio, di una eccessiva produzione di pepsina, un enzima digestivo delegato alla digestione delle proteine, o di acido cloridrico necessario per la funzione digestiva. Possono esserci poi cause esterne, come eccessi/errori alimentari, fumo, infezioni locali (Helicobacter Pylori), stress. Il bruciore di stomaco può essere causato o peggiorato anche dalla gravidanza e da numerosi farmaci (calcio-bloccanti usati contro l’ipertensione, pillola anticoncezionale, alcuni broncodilatatori per l’asma, antidepressivi, aspirina ecc.). I farmaci più spesso usati contro il bruciore di stomaco hanno lo scopo di contrastare l’acido gastrico prodotto in eccesso. Tuttavia, questi prodotti presentano una serie di effetti collaterali che, nel tempo, possono diventare dannosi (stipsi e malnutrizione, perché fanno assorbire meno nutrienti; ipertensione, perché spesso sono a base di sali di sodio; secondo alcuni, quelli a base di idrossido di alluminio possono portare a debolezza ossea e dolori). Ecco perché è bene contrastare il bruciore (a meno che alla base non vi sia una malattia che richiede cure specifiche) con una dieta corretta e dei rimedi dolci, come vedremo nelle prossime pagine.
lA
gAstrite.
che
cos’è e che cosA lA ProvocA
La gastrite è uno stato infiammatorio cronico della mucosa gastrica che di solito non guarisce spontaneamente, ma tende a persistere nel tempo. Le cause della gastrite sono numerose. Tra le più comuni trovia-
HelicoBacter pYlori: la prima cauSa di GaStrite Batterio Helicobacter pylori Infiammazione
L’Helicobacter pylori è un batterio che causa la gastrite di tipo B, detta anche gastrite cronica. Questo batterio, presente in tutto il mondo, si trova nella quasi totalità dei soggetti ulcerosi e nel 60% dei soggetti con dispepsie e disturbi digestivi vari, e si trasmette per contatto diretto.
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Introduzione
mo, gli errori alimentari, le intolleranze alimentari, il fumo, l’assunzione di alcolici, la vita sedentaria, lo stress, l’uso abituale di aspirina e farmaci antinfiammatori, l’ansia e l’emotività. Tutto ciò, come vedremo di seguito nei particolari, predispone il sistema digerente a produrre acidi gastrici in quantità, che poi scatenano numerosi sintomi. Oggi, una causa molto comune di gastrite è l’infezione causata da Helicobacter pylori, un batterio che può essere scoperto con un semplice test sul respiro e/o sulle feci. Poiché questo batterio può essere causa di mal di testa, problemi cardiaci, artrite, infertilità, psoriasi e cancro allo stomaco, è molto importante accertarsi della sua presenza o meno. Inoltre, sì è scoperto che l’helicobacter “assimila” la tirosina somministrata sotto forma di farmaco (eutirox) per curare la tiroide lenta, per cui chi ne fa uso è costretto ad assumerne sempre di più e con scarsi risultati.
come
si mAniFestA
I sintomi più comuni della gastrite riguardano soprattutto l’apparato digerente e comprendono bruciore e crampi allo stomaco, nausea, vomito, aerofagia, alito cattivo, reflusso gastroesofageo, mal di testa, stanchezza cronica. La gastrite, quando diventa cronica, può presentarsi anche con i sintomi della sindrome del colon irritabile, come coliche intestinali, sti-
i proBlemi piÙ comuni dell’orGano
Stomaco sano La mucosa non presenta stati infiammatori né lesioni. 10
Fase iniziale dell’ulcera Ecco le erosioni provocate da acidi, pepsina e bile.
ulcera Quando l’erosione si aggrava, la mucosa si perfora.
Gastrite Può provocare erosioni gastriche che, se non trattate, diventano ulcere.
Introduzione
l’importanza di una corretta masticazione Una buona masticazione rende più facile la digestione e riduce i tempi di permanenza del cibo nello stomaco, contrastando l’azione negativa dei succhi gastrici e dei cibi irritanti sulle mucose. Al contrario, masticare il cibo troppo velocemente può favorire la comparsa dei bruciori e cronicizzare il problema.
tichezza che si alterna a fasi di diarrea, gonfiori addominali. In alcuni casi la gastrite può anche manifestarsi con brevi crisi asmatiche, tachicardia, infiammazioni dell’orecchio e labirintite (dovute all’alto livello di acidità che, dallo stomaco, risale e raggiunge anche l’orecchio).
A
cosa è dovuta
La gastrite di solito si sviluppa quando la mucosa protettiva dello stomaco si indebolisce o viene danneggiata: le pareti dello stomaco sono protette da una mucosa, che fa da barriera contro gli acidi responsabili della digestione; se questa barriera si indebolisce, i succhi digestivi riescono a danneggiare e infiammare le pareti dello stomaco. ◗ Infezione batterica: chi soffre di infezione da Helicobacter pylori può essere affetto anche da gastrite, cronica nella maggior parte dei casi. ◗ Errori alimentari, sovrappeso: eccesso di grassi, di cibi acidi o affumicati; dolci a base di creme; fritti e fast food. ◗ Uso abituale di analgesici e antinfiammatori: possono provocare sia gastrite acuta sia cronica. ◗ Abuso di alcol e stress: possono causare gastrite acuta. ◗ Età: gli anziani sono maggiormente a rischio di gastrite, perché la mucosa gastrica tende ad assottigliarsi.
Perché
curarla e a chi rivolgersi
Se la gastrite non viene curata può trasformarsi in ulcera, mentre alcune forme di gastrite cronica possono aumentare la probabilità di soffrire di tumore allo stomaco. Inoltre, il continuo disagio o dolore percepito aumenta lo stress, l’affaticamento e potrebbe anche dare origine a insonnia, ansia e panico. Ecco perché è importante rivolgersi al medico. E in attesa della visita è bene seguire le nostre indicazioni alimentari, valide anche per chi avesse già avuto la diagnosi di gastrite. 11
Introduzione
TEST Fai il test e scopri se hai la gastrite Bruciori e digestione difficile Questi sono i due sintomi più comuni della gastrite. Se sono occasionali e non gravi, non devono creare particolari preoccupazioni, ma se il dolore si presenta spesso e la sua intensità aumenta, occorre rivolgersi a un medico gastroenterologo. In ogni caso, puoi fare il test per scoprire i primi interventi da mettere in atto per controllare la situazione, in attesa della visita medica o per risolvere il problema se di modesta entità. E con i suggerimenti alimentari e le ricette che troverai in questo libro potrai affrontare meglio il problema e ridurre così il ricorso ai medicinali antiacidità che possono avere anche effetti collaterali di una certa entità.
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1
Provi spesso un senso di vuoto allo stomaco? ❏ Sì ❏ No
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Ti capita, a digiuno, di provare fitte dolorose che passano se mangi qualcosa? ❏ Sì ❏ No
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Soffri spesso di disturbi della digestione e gonfiori addominali? ❏ Sì ❏ No
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In genere, mezz’ora dopo i pasti senti un sapore acido in bocca? ❏ Sì ❏ No
Introduzione
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Al risveglio, ti capita di avere nausea? ❏ Sì ❏ No
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Soffri di mal di testa e/o sonnolenza dopo aver mangiato? ❏ Sì ❏ No
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Se mangi cibi grassi ti viene mal di stomaco? ❏ Sì ❏ No
8
Sei stressato? ❏ Sì ❏ No
Leggi qui il tuo consiglio personalizzato Da 0 a 3 risposte affermative
Se accusi solo qualcuno dei sintomi indicati, probabilmente il tuo è un caso di gastrite occasionale, dovuta soprattutto a stress o a stati emotivi disequilibrati. Segui le nostre indicazioni alimentari e assumi uno degli integratori consigliati nelle pagine seguenti. Da 4 a 5 risposte affermative
I sintomi che manifesti potrebbero essere provocati da gastrite cronica. Segui i nostri consigli alimentari e, se i sintomi non passano, rivolgiti al medico. Oltre 5 risposte affermative
Quasi certamente si tratta di gastrite cronica. Segui i nostri consigli alimentari, scarica stress e tensioni con un’attività fisica moderata e regolare e rivolgiti al medico per valutare l’eventuale presenza di Helicobacter pylori e per le cure adatte al tuo caso.
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