Mandala Therapy

RIZA

mandala Poste Italiane S.p.A. Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n°46) art. 1, comma 1, LO/MI

Bimestrale Agosto / Settembre 2016 • Numero 5 • Italia € 4,90

Therapy Non è un hobby, ma una vera e propria terapia

Ripulisci la mente con i mandala antistress VINCI TUTTI I DISAGI Colora i disegni ispirati all’estate e ritrovi subito la serenità

Superi una volta per tutte rancori, delusioni, ansie e dolori del passato

Invia a mandalatherapy@riza.it i tuoi disegni colorati I nostri psicoterapeuti ti daranno la loro interpretazione COVER CORALLO ok.indd 1

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SOMMARIO

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L’editoriale

Rendi l’estate un momento salutare I disegni dei lettori

Come avete realizzato i vostri mandala Ritrova il benessere

Cerca il vuoto: solo così ti rigeneri

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Simboli e significati

L’acqua, emblema del femminile L’era moderna

Viviamo troppo in superficie La guida pratica

Ascolta la tua parte profonda

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Mandala Therapy è su

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Inizia a colorare

Tuffati nel mare delle tue

emozioni

mandala Therapy

Direttore responsabile: Vittorio Caprioglio Direttore generale: Liliana Tieger Redazione: Chiara Beretta Progetto grafico: Roberta Marcante Immagini: Fotolia, 123rf Pubblicità: Elisabetta Alborghetti, Doris Tieger Segreteria: Luana Lombardi, Chiara Rizzelli Responsabile Amministrativo: Danila Pezzali Segreteria di Direzione: Daniela Tosarello Responsabile ufficio tecnico: Sara Dognini EDIZIONI RIZA S.p.A Via Luigi Anelli , 1 - 20122 Milano www.riza.it info@riza.it Pubblicità: advertising@riza.it Redazione e amministrazione: via L. Anelli 1, 20122 Milano, tel. 02/5845961 r.a. - fax 02/58318162 e-mail redazione: mandalatherapy@riza.it Pubblicità: Edizioni Riza S.p.a. - via L. Anelli n° 1 - 20122 Milano tel. 02/5845961 - fax 02/58318162 Stampato in Italia da: Rotolito Lombarda S.p.A. 20063 Cernusco Sul Naviglio (Mi) Distribuzione per l’Italia: SO.DI.P. “Angelo Patuzzi” S.p.A., Via Bettola n° 18, 20092 Cinisello Balsamo (MI) ISSN 2421-664X Associato a:

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Le informazioni contenute nella presente pubblicazione sono a scopo informativo e divulgativo: pertanto non intendono mandala Therapy sostituire, 5 in alcun caso, il consiglio del medico di fiducia.

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I disegni dei lettori

COME AVETE REALIZZATO I VOSTRI

mandala 10. Agave

Scopri il tuo talento

Ecco alcuni disegni inviati dai lettori; trovate gli altri sulla pagina Facebook Mandala Therapy.

Continuate a scrivere a mandalatherapy@riza.it

“ Ho rinunciato al nero

Ho sempre avuto la passione per il disegno e il colore. In età adulta ho escluso quasi del tutto il nero dall’abbigliamento. Ho un carattere molto “nervoso” che col tempo ho mitigato grazie alla meditazione: colorare questi mandala mi ha rilassato molto.

Bernardetta

”

E se il tuo nervosismo nascesse proprio dall’aver rinunciato al nero (nei vestiti, ma in un certo senso anche nella vita)? È una parte scura, certo, ma esiste e bilancia il resto. Perché non provare a reinserirlo per vedere se crea un maggiore equilibrio e un rilassamento più spontaneo?

“ Sogno una vita insieme

14. Ortensia

Quando sogni un cambiamento

Vi racconto di me: sogno un cambiamento, cioè sogno di vivere con il mio fidanzato, che è dolcissimo, ma abita lontano. Nonostante questo ci amiamo molto e stiamo bene: anche se la storia è agli inizi, progettiamo già tante cose da fare insieme...

Elisa

”

Così come fanno le ortensie che hai colorato, è importante non resistere al cambiamento, ma saperlo accogliere nel momento in cui arriva. Senza fretta e senza precorrere i tempi: bisogna avere pazienza.

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16. Giardino Zen

Allontana il senso di colpa

“ Ascolto la mia anima

I colori si sono scelti da soli e stendendoli mi è parso che qualcosa “andasse a posto”. La mia autostima non è ben allenata e la prospettiva del senso di colpa come sbilanciamento verso l’esterno mi ha fatto desiderare di dare valore e ascolto alla voce dell’anima. La mia!

Anna Adele

”

Il modo in cui hai colorato denota equilibrio e armonia, entrambi evidentemente sono emersi dal profondo e sono fondamentali per vivere serenamente e superare il senso di colpa.

y.

“ Sono nel buio totale

Ho vissuto due lutti in famiglia. Il buio è totale e mi sembra di non avere più la forza di far nulla.

Mentre coloravo l’ansia si è impadronita di me.

Bisognerebbe cambiare punto di vista: spero di potermi riappropriare di questa capacità.

Maria Teresa

8. Loto

Se stai vivendo un periodo buio

”

Il tuo disegno è vivo: è segno che la tua forza vitale è ripartita, come avviene sempre in natura nonostante le più grandi tragedie e sofferenze. Mi raccomando: non resistere alla vita che ritorna in scena.

5. Roseto

Non farti bloccare dall’insicurezza

“ Colorare mi rilassa Amo rilassarmi colorando i mandala e a volte mi cimento anche a disegnarli. Questa volta ho trovato perfetta l’accoppiata delle rose in un armonico mandala.

Giusy

”

Il mandala è preciso e regolare, in effetti la sensazione che ne deriva è di tranquillità e sicurezza. Se hai trovato rasserenante questo stile di colorazione, allora prosegui su questa strada: è quella giusta. mandala Therapy

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Ritrova il benessere

CERCA IL VUOTO: SOLO COSÌ

ti rigeneri

Andare in vacanza non basta: per ricaricarti davvero devi liberarti da pesi mentali e disagi e fare spazio alle nuove energie

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spettiamo le ferie tutto l’anno, con impazienza, come si aspetta una boccata d’aria fresca dopo mesi di clausura. Eppure quando finalmente arrivano, non bastano. E non è solo un modo di dire, nemmeno troppo originale. La verità è che lo stress e la stanchezza che abbiamo accumulato (e trascurato) per tutto l’anno non possono davvero essere smaltiti in qualche settimana di riposo. A maggior ragione per il fatto che si tratta spesso di un relax solo apparente: restiamo sdraiati tutto il giorno sotto l’ombrellone, certo, ma non ci stacchiamo mai davvero dalle preoccupazioni, dalle ansie, dalle tensioni familiari e 8

non. La mente è costantemente connessa e continua a lavorare. Non è un problema legato solo alle vacanze estive, ma in generale allo stile di vita che seguiamo: anche durante il resto dell’anno fatichiamo a percepire un profondo stato di benessere, troppo spesso turbato da preoccupazioni, ansie, paure, ricordi, disagi più o meno profondi.

In realtà l’unica cosa da fare per rigenerare la mente, è… svuotarla! Potremmo immaginare il cervello come una macchina che, con la marcia più alta già ingranata, è costretta a viaggiare a una velocità superiore al suo limite. Il motore non ce la fa più: per quanto spingiamo il piede sull’acceleratore, il risultato è comunque un procedere incerto, affaticato e sempre più lento. Al motore serve una

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Dedicati ai mandala del mare

La “mente rossa” stressa, la blu rilassa In questo numero di Mandala Therapy parliamo dell’affascinante e misterioso mondo sottomarino. L’acqua e l’ambiente acquatico in generale, come hanno dimostrato diversi studi, esercitano sull’uomo una vera e propria attrazione, un’influenza benefica che effettivamente migliora il benessere psicofisico. Il biologo marino e scrittore Wallace J. Nichols ha chiamato questa connessione blue mind, mente blu: uno stato di profonda calma, armonia e serenità influenzato appunto dall’acqua e dalle sensazioni che ispira. Dare spazio a questa mente blu, colorando i disegni che ricordano piacevoli atmosfere marine, aiuta a contrastare quella che la neuroscienziata Catherine Franssen ha invece chiamato mente rossa: l’eccitazione mentale causata da stress, ansia e paura che, nello stile di vita a cui siamo abituati, è ormai cronica. Ma dobbiamo liberarcene per rigenerarci davvero.

sosta, per raffreddarsi, così come alla mente serve il vuoto, per liberarsi dai pesi mentali che la rallentano. Dunque ritagliati, nel corso delle vacanze, ma anche durante il resto dell’anno, un prezioso e benefico momento di vuoto in cui immergerti completamente. Deve essere un momento solo tuo, in cui dimenticarti di tutto (quello che hai appena fatto e che farai dopo, le altre persone, il cellulare che squilla…) e restare finalmente solo con te stesso.

Colorare è un ottimo modo per sperimentare questa benefica atmosfera: permette al cervello di rilassarsi, pur restando concentrato.

In questo modo puoi vincere davvero lo stress, la stanchezza psicofisica, il malessere. In questo modo la vacanza ● diventa tale anche per la mente.

Siamo costantemente attivi e connessi, anche in ferie. Ma così è impossibile eliminare una volta per tutte stanchezza e tensioni

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L’era moderna

VIVIAMO TROPPO

in superficie

E soffochiamo il nostro “mondo sommerso”. Ma proprio qui si trova l’istinto che sa dove guidarci La paura del mare aperto può rispecchiare la tendenza a fuggire dall’inconscio e un rapporto poco sereno con la nostra interiorità

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l contatto con le profondità del mare ci riporta al contatto con le profondità del nostro inconscio. I due aspetti sono a tal punto legati che spesso la paura del primo cela in realtà la paura del secondo. Abbiamo una parte

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visibile e una invisibile e misteriosa, ma l’errore che spesso commettiamo è quello di identificarci esclusivamente con la prima. Tendiamo a vivere in superficie: principalmente perché è più pratico, ma anche perché sottovalutiamo l’importanza dell’introspezione. Si tratta di “un’immersione” dall’esito incerto: cosa potremmo trovare a quelle profondità? Forse qualcosa di inaspettato, su cui non potremo avere il controllo e che porterà conseguenze che non possiamo prevedere. Così la nostra componente più profonda, che in realtà ci caratterizza e ci appartiene più della nostra parte visibile, viene negata, temuta o semplicemente ignorata.

Un caso emblematico è quello della campionessa di nuoto che aveva il terrore di nuotare in mare: vi si immergeva solo fino alla vita, non oltre. Un controsenso, apparentemente, visto che in vasca era perfettamente a suo agio, ottenendo anche buoni risultati nelle competizioni. Il problema non era evidentemente né la paura dell’acqua né l’incapacità di nuotare, ma piuttosto l’abbandonare un ambiente rassicurante per uno del tutto incerto. In piscina poteva avere il controllo della situazione: l’acqua limpida permette di vedere il fondo, le pareti. In mare, aperto, invece, dove le profondità diventano scure, la situazione è del tutto diversa e può generare una vera e propria sensazione di panico. La paura legata esclusivamente a questa specifica situazione non era casuale: rifletteva, nella donna, una forte resistenza a vivere la propria dimensione profonda, una sorta di “fuga” dall’inconscio. ●

Oltre l’apparenza La serenità arriva solo se ti lasci andare Non temere l’abisso significa imparare a relazionarci con le energie e le immagini che contiene. Il nostro equilibrio dipende anche dal modo in cui viviamo la nostra interiorità, dall’approccio più o meno sereno a questa parte profonda. È una parte di noi autentica e misteriosa, che non possiamo razionalizzare, controllare o addomesticare: per questo motivo può creare inquietudine. La vera partita da giocare è avvicinarci ad essa, osservarla, farci guidare. Se ci riusciamo, anche nel momento in cui incontreremo sulla nostra strada disagi ed emozioni che ci agitano, sapremo accoglierli invece di combatterli. Sono loro i migliori compagni di viaggio: arrivano per segnalarci che qualcosa non va, per riportarci sulla nostra strada.

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“

Uomo libero, tu amerai sempre

il mare! Il mare è il tuo specchio; contempli la tua anima nello

svolgersi infinito della sua onda,

“

e il tuo spirito non è un abisso meno amaro.

Charles Baudelaire

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Inizia a colorare

TUFFATI NEL MARE DELLE TUE

emozioni

21 DISEGNI ISPIRATI AL MONDO SOMMERSO PER RICONQUISTARE FINALMENTE LA SERENITÀ

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Indice dei disegni

11. Aragosta Soffri il confronto con gli altri?

p.

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1. Stelle marine

12. Àncora

Le ferite non durano per sempre p.

Se la routine spegne la passione p.

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21

2. Forziere

13. Ondine

Proteggi i tuoi spazi

La creatività ti rigenera

p.

45

p.

47

4. Grotta sottomarina

15. Relitto

Quando la storia d’amore finisce

Distogli lo sguardo p. dal passato

49

p.

23

3. Paguro Vinci il senso di colpa

14. Ostrica p.

p.

25

27

5. Messaggio in bottiglia Liberati dal peso del rancore

p.

29

6. Atlantide Scopri chi sei veramente

Nessun dolore è inutile

16. Banco di pesci La felicità dipende solo da te

p.

31

Ritrova la forza di volontà

18. Squali

Se fatichi ad accettarti

Contro gli attacchi di panico

p.

33

8. Mare mosso p.

35

53

p.

55

Per affrontare la solitudine

p.

57

p.

59

p.

61

20. Pesci volanti p.

37

10. Meduse

Quando l’ansia ti fa visita

21. Conchiglie p.

39

Il rituale antistress

✁

Se ti senti fragile

p.

19. Isola sommersa

9. Sub La paura è la tua miglior alleata

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17. Correnti marine

7. Barriera corallina

Non temere il cambiamento

p.

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1. Stelle marine

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Le ferite non durano per sempre

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