Dimagrire extra

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POSTE ITALIANE S.P.A. SPED. IN ABB. POST. - D.L. 353/2003 (CONV. IN L.27/02/2004 N°46) ART. 1, COMMA 1, LO/MI

RIZA

Bimestrale Marzo/Aprile 2017 Numero 5 - € 4,90 Italia

extra P.I. 10/03/2017

Nuovo

LA PRODIGIOSA DIETA DEL LIMONE ATTACCA LE CELLULE ADIPOSE E SCIOGLIE IL GRASSO PROFONDO IL LIMONE ELIMINA I CHILI PIÙ DIFFICILI: SNELLISCE IL GIROVITA COMBATTE LA CELLULITE BRUCIA LE TOSSINE INGRASSANTI IN 7 GIORNI PERDI SUBITO UNA TAGLIA Funziona perché sgonfia la pancia, vince la ritenzione e le fermentazioni intestinali


SOMMARIO

IL LIMONE: L’ALLEATO PIÙ EFFICACE PAG. 7

PAG. 27

ECCO PERCHÉ FA PERDERE PESO

Le incredibili proprietà del limone Il frutto magico

P.8 per la nostra linea Spazza via le tossine

P.10 che fanno ingrassare Attacca e demolisce

P.12 i depositi adiposi

La dieta che cancella i chili di troppo

Il primo passo è la disintossicazione

P.28 Espelli le scorie, perdi peso

Una giornata detox per rendere

P.30 la dieta più efficace

Il piano settimanale:

P.32 i menu al limone che ti snelliscono

Elimina i gonfiori e fermentazioni

P.33 Lunedì acqua in abbondanza

Del limone non si scarta nulla:

P.34 Martedì il pieno di vitamina C

P.14 così il girovita diventa più sottile P.16 ogni parte è utile alla salute Vitamine, minerali, fibre:

P.18 tutto ciò che serve al corpo P.20

IL PROGRAMMA DIMAGRANTE

Per ottenere i risultati più efficaci è meglio bio, non trattato L’aroma del limone vince lo stress

P.22 e la fame nervosa

P.35 Mercoledì regolarizza la glicemia P.36 Giovedì riduci gli zuccheri P.37 Venerdì la giusta dose di grassi P.38 Sabato cibi grezzi e integrali P.39 Domenica proteine buone e antiossidanti Le buone abitudini per non

P.40 riprendere i chili che hai perso Usa il limone come rimedio

P.42 contro eccessi e tentazioni

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p


E

per un rapido dimagrimento PAG. 47

ALTRI EFFETTI BENEFICI

Oltre a far dimagrire protegge la salute Agisce come scudo protettivo

P.48 contro virus e batteri Fa funzionare meglio

P.50 stomaco, fegato e anche intestino Libera dalla ritenzione

P.52 e tonifica l’epidermide Sblocca il sistema venoso e linfatico:

P.54 alleggerisce e sgonfia gambe e glutei Il “pronto intervento”

P.56 per ogni malessere

Sgrassante e cicatrizzante,

P.58 risolve i problemi cutanei

PAG. 63

COME USARLO IN CUCINA

Le ricette salva-linea a base di limone Ingrediente gustoso e versatile

P.64 per piatti dimagranti P.66 Antipasti e spuntini P.68 Primi piatti

P.72 Secondi piatti di carne P.76 Secondi piatti di pesce P.80 Dolci, creme e sorbetti

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Le virtù del limone

IL FRUTTO M

PER LA NO S IL LIMONE È UN ALLEATO UNICO E AGISCE SU TUTTE LE CAUSE

I

l limone è il tuo miglior alleato per perdere peso. Quest’agrume è inserito nell’elenco di quelli che vengono definiti come “superfood”: possiede infatti straordinarie proprietà e una ricchezza di principi nutritivi davvero unica. Ed è proprio tale ampia dotazione di sostanze attive che ne fa un frutto capace di agire contro tutte le cause dell’accumulo di grasso, contro la ritenzione idrica, contro il gonfiore addominale, contro la scarsa tonicità dei tessuti. Il limone svolge un’azione profonda: le sue virtù sono in grado di scardinare i meccanismi che determinano la formazione dell’adipe. Le sostanze che contiene arrivano ad agire fin dentro alle cellule e ne modificano positivamente il metabolismo. Il limone ti fa dimagrire perché migliora la funzionalità di tutti gli organi: lavorano meglio l’intestino e il fegato, fondamentali per depurare il tuo corpo. Lo stomaco digerisce meglio, e solo se digerisci bene quello che mangi blocchi le fermentazioni e ti metti al riparo dal gonfiore. Funzionano meglio i reni e il sistema linfatico, necessari per drenare l’organismo. Dimagrire sfruttando le molte proprietà del limone è semplice: basta berne il succo diluito in acqua e portare in tavola questo agrume ogni giorno. In più si possono impiegare il suo olio essenziale e i suoi estratti, utili non solo per il dimagrimento ma anche per la bellezza, come trattamenti cosmetici per la pelle. Senza dimenticare le virtù terapeutiche del limone, una vera miniera di vitamina C, dalle grandi proprietà antiossidanti.

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P C


O MAGICO

O STRA LINEA

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PRODIGIOSO SE VUOI PERDERE PESO: CHE FANNO ACCUMULARE CHILI

UTILE ANCHE DALL’ESTERNO IL LIMONE AIUTA A ELIMINARE I DEPOSITI ADIPOSI ANCHE USATO PER TRATTAMENTI COSMETICI

In un solo agrume tante capacità snellenti

Il limone viene in soccorso per risolvere tutti i problemi legati all’eccesso di peso e alla linea. Serve a ridurre i chili di troppo, ad eliminare i gonfiori addominali, a sbloccare la ritenzione idrica e a combattere la cellulite. Si usa da solo o in associazione con altri rimedi, come cibo o bevanda oppure come rimedio per trattamenti anche esterni. Ecco in sintesi le sue principali azioni dimagranti.

DISINTOSSICA Il limone è molto efficace per attuare un programma detox che libera dalle scorie intestino e fegato. Il modo più semplice per depurarti? Bere acqua e limone al mattino. Anche il macerato glicerico di limone ottenuto dalle gemme della pianta aiuta a liberare il corpo dalle tossine. BRUCIA I GRASSI Il limone attacca le cellule adipose, contrastando l’accumulo di grassi al loro interno. Il limone pone rimedio anche agli occasionali eccessi di cibo. RIDUCE I GONFIORI Una digestione incompleta dei cibi provoca fermentazioni che a loro volta fanno allargare il girovita. Il limone è efficacissimo contro questo disturbo, perché facilita la digestione, grazie alla presenza di acido citrico. COMBATTE LA CELLULITE Il limone è diuretico e ricco di potassio, il minerale indispensabile contro edemi e ristagni. In più, il limone depura il sistema linfatico e riattiva il microcircolo, il cui buon funzionamento è essenziale per evitare la pelle “a buccia d’arancia”.


I consigli per l’acquisto

PER OTTENERE I RISULTATI P

è meglio bio, senza c N ECCO COME SCEGLIERE I FRUTTI MIGLIORI: QUELLI COLTIVATI SENZA PESTICIDI SONO I PIÙ UTILI PER COMBATTERE I CHILI DI TROPPO; SE USI LA SCORZA È IMPORTANTE CHE NON ABBIA SUBITO TRATTAMENTI CON SOSTANZE CHIMICHE E CERE LUCIDANTI

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el limone fresco si mantengono inalterate tutte le sue proprietà snellenti. Quando si acquistano questi agrumi occorre quindi prestare attenzione alla loro freschezza. Diamo poi la preferenza ai limoni di provenienza italiana (come quelli siciliani), perché danno maggiori garanzie di qualità e di freschezza, non dovendo subire lunghi trasporti. Invece spesso si trovano in commercio limoni staccati dalla pianta settimane prima e conservati nelle celle frigorifere oppure trattati chimicamente per conservarli. È sempre meglio preferire limoni di provenienza biologica certificata e non trattati, riconoscibili dalla scorza opaca e di solito dalla presenza delle foglie. Si trovano anche al supermercato, contrassegnati dall’apposita etichetta. Le coltivazioni che non adottano il metodo biologico trattano le piante e i frutti con pesticidi e fungicidi, ma anche con sostanze che ne prolungano la conservazione o che ren-


TI PIÙ EFFICACI

a conservanti dono la buccia più lucida e brillante (come cere e paraffine). Ma così facendo la scorza del frutto si impregna di prodotti chimici e non è più commestibile (come segnala l’etichetta dei limoni che non sono biologici).

Osserva la durezza e il colore Quando scegli i limoni per l’acquisto, oltre a cercare la certificazione bio, dai la preferenza a quelli non troppo duri né troppo molli, che abbiano la buccia sana, senza muffe, ma non eccessivamente lucida (indica che è stata trattata). Evita anche i limoni decolorati o opachi, che potrebbero non essere freschi. I limoni maturi si riconoscono perché non sono molto duri e la loro scorza è di colore giallo chiaro. Anche il profumo è un indizio di freschezza, così come la presenza di foglie e picciolo di colore verde intenso. Infine privilegia i frutti con buccia non troppo spessa: sono più ricchi di succo.

PER CONSERVARLI MEGLIO I limoni possono essere conservati una decina di giorni a temperatura ambiente. Per proteggere meglio il loro contenuto vitaminico è possibile metterli in frigorifero: si otterrà meno succo, ma sarà più ricco di antiossidanti. Puoi metterli su un foglio di carta assorbente, facendo attenzione che le bucce non si tocchino tra di loro. Una volta tagliati, i limoni, si possono conservare al fresco (ricoperti da una pellicola alimentare) fino a due giorni. Però a contatto con l’aria le vitamine e i principi attivi contenuti nel limone si deteriorano in fretta.

Ecco come fare per spremerlo a fondo La parte del limone più ricca di principi attivi è il succo, meglio se appena spremuto. Ma per ottenere tutto il liquido che l’agrume può offrire sono necessari alcuni accorgimenti. Bisogna evitare che il limone sia freddo, perché le basse temperature irrigidiscono le piccole membrane che racchiudono il liquido. Meglio allora tenere il frutto a temperatura ambiente o, se è stato tenuto in frigorifero, toglierlo un paio d’ore prima di spremerlo o magari scaldarlo un poco, immergendolo per pochi secondi in una bacinella di acqua calda. Un altro trucco è “massaggiare” e far rotolare il limone intero, schiacciandolo leggermente, prima di spremerlo. La pressione esercitata spezza le “sacche” che contengono il succo, così sarà più facile estrarlo con la spremitura. Se spremi vari limoni, metti poi il succo in una bottiglia di vetro scuro e riponila in frigorifero, ma consumalo nel giro di un paio di giorni. Per comodità e praticità si trova in vendita il succo di limone biologico già spremuto, in confezioni monodose, anche senza conservanti e da frutti coltivati biologicamente.

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Drena i liquidi in eccesso

LIBERA DALLA RITENZIONE

e tonifica l’epidermide IL LIMONE CONTIENE MINERALI E ANTIOSSIDANTI GRAZIE AI QUALI RESTITUISCE COMPATTEZZA ED ELASTICITÀ AI TESSUTI CUTANEI

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a cellulite viene spesso chiamata pelle “a buccia d’arancia” e, ironia della sorte, per debellarla ti aiuta un altro agrume: il limone. Infatti è uno dei rimedi più indicati contro la cellulite per un motivo molto semplice: i suoi principi attivi agiscono contro tutte le cause di questo inestetismo cutaneo. A determinare la formazione della cellulite concorrono diversi fattori. Vi è innanzitutto una difficoltà del sistema venoso-linfatico che crea ristagni di liquidi (edemi). Vi è poi un rallentamento del sistema circolatorio, soprattutto di quello venoso, che lascia ristagnare materiale di scarto a livello sottocutaneo. Il limone agisce su entrambi questi fronti, purificando la linfa e riattivando la circolazione, anche a livello capillare.

Aumenta la formazione di collagene Il limone è prezioso anche nei confronti della cellulite “molle”. In questo caso, oltre a un po’ di moto, è necessario ridare sprint al metabolismo cellulare e riossigenare i tessuti fin negli strati più profondi, favorendo il recupero della tonicità. Questa si riconquista anche stimolando la produzione di collagene, la sostanza che tiene unite le cellule e che è responsabile della maggiore o minore elasticità e compattezza dei tessuti. Il limone, in virtù della presenza di vitamina C, favorisce proprio una regolare sintesi del collagene. 52


Due piatti per eliminare i ristagni

✽ La macedonia drenante

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Un’alternativa alla classica macedonia: un’insalata di agrumi che si gusta come spuntino o a fine pasto. Pela al vivo un limone e un’arancia rossa e tagliali a fettine sottili, cospargili con una salsina fatta con un cucchiaino di miele, uno di yogurt e un pizzico di cannella. Fai insaporire per una ventina di minuti. Puoi renderla un contorno da portare in tavola abbinata a un secondo. In questo caso, al posto dello yogurt nella salsina usa olio extravergine d’oliva e aggiungi agli agrumi mezza cipolla bianca e mezza cipolla rossa a fettine sottili e un cucchiaio di acqua minerale.

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L’insalatona superdiuretica

Un’insalatona, con gli ingredienti giusti, è il pranzo ideale: leggera, sostanziosa e anche diuretica, se la prepari con limone, lattuga e ceci. Alle qualità dell’agrume si sommano così quelle della lattuga: composta dal 95% d’acqua, è una fonte preziosa di fibre, sali minerali, vitamine A e C. L’altro ingrediente, i ceci, ti assicura proteine (tonificanti), potassio (diuretico), calcio e vitamine. Preparala così: spezzetta due foglie di lattuga, taglia a julienne una carota e affetta mezzo gambo di sedano. Condisci la verdura con una salsina preparata con il succo e la scorza grattugiata di un limone, erba cipollina tritata, un cucchiaio di olio extravergine d’oliva e pepe. Prima di essere versata sull’insalata, la salsa deve riposare per una ventina di minuti. A parte prepara 50 g di ceci lessati, da aggiungere all’insalata prima di servire.

Tisana riattivante con il prezzemolo Il prezzemolo ha effetto disintossicante e drenante ed è il compagno perfetto del succo di limone per la preparazione di una tisana anti-ritenzione idrica. Porta a ebollizione un pentolino d’acqua e lascia in infusione una decina di minuti un mazzetto di prezzemolo fresco. Filtra e aggiungi del succo di limone. Puoi bere questa tisana calda oppure fredda, addolcita, se vuoi, con della stevia.

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Dall’antipasto al dolce

INGREDIENTE GUSTOSO E

PER PIATTI DIMAG R È UTILE IN MOLTI SENSI: DÀ SAPORE AGLI ALIMENTI E LI SGRASSA, AIUTA LA DIGESTIONE, RIDUCE L’USO DEL SALE E DELL’OLIO

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l limone è un grande alleato in cucina perché ha il potere di conferire una nota gustosa e originale a qualsiasi piatto, dimezzando l’uso di condimenti ingrassanti (sale ma anche olio). Il succo, la scorza o anche le fette di limone intero sono protagonisti di molti piatti dietetici: sono un ottimo condimento light, capace di dare gusto anche alle pietanze più scialbe, e aiutano a cucinare in modo più semplice e sano.

Il succo, un condimento light Il succo di limone consente di insaporire carne, pesce e verdure e di cuocerli limitando al massimo l’uso di grassi e sale. Abbinato a spezie o erbe aromatiche, il limone può diventare un ottimo sostituto del sale e anche dell’olio d’oliva. La sua spremuta, poi, ha un effetto sgrassante, che rende digeribili anche i cibi più pesanti. Il succo di limone aiuta a preservare le componenti nutritive dei cibi e a renderle più facilmente assimilabili dall’organismo. Abbinato alla carne o ai legumi il succo migliora l’assimilazione del ferro.

Indispensabile nelle marinature Il succo di limone è anche l’ingrediente base delle marinature, indispensabili nella cucina dietetica. La tecnica della marinatura permette di “cuocere a freddo” molti alimenti, in particolare carpacci o tartare di carne, pesce o verdure, conservando le loro proprietà nutritive. Si può usare anche prima della cottura, per insaporire e ammorbidire carni o pesci. La marinatura si prepara emulsionando succo di limone, olio, un pizzico di sale, di pepe e mettendo gli alimenti a bagno in questa salsina da 10 a 30 minuti, rigirandoli spesso.

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O E VERSATILE

G RANTI

NELLE SALSINE DI ACCOMPAGNAMENTO Con il limone si fanno condimenti leggeri e salutari per insalate o pietanze. La classica citronette si prepara sbattendo con una frusta succo di limone e olio, fino a ottenere una cremina, cui si possono aggiungere pepe, aglio tritato o altri aromi. Con succo di limone, prezzemolo, olio d’oliva e acciughe (tritati nel mixer) si fa una salsa saporita e ricchissima di vitamina C, eccellente condimento soprattutto per carni bianche e pesci.

Altri utilizzi in cucina PROTEGGE DALL’OSSIDAZIONE Per evitare che frutti od ortaggi si anneriscano in seguito all’ossidazione, è utile spruzzarli con succo di limone fresco. O, ancora, qualche cucchiaino di succo nell’acqua del riso ne migliora la cottura e fa sì che i chicchi non si appiccichino. Aggiunto nell’acqua delle uova sode, poi, il succo di limone indurisce i gusci evitando che si spacchino in cottura. LA SCORZA INSAPORISCE I PIATTI La buccia del limone si usa per aromatizzare gli alimenti. L’importante è usare sempre limoni biologici non trattati. La scorza si preleva con un coltellino affilato, con un pelapatate oppure si grattugia finemente per un sapore più omogeneo. Un’eccellente alternativa è quella di far essiccare la scorza già grattugiata, polverizzarla nel mixer e conservarla come condimento e insaporitore a zero calorie, oppure per decorare i piatti. SI USANO ANCHE SPICCHI INTERI In cucina si può adoperare anche la polpa dei limoni interi, sbucciati e tagliati a fette. Sono ottimi per la cottura della carne e soprattutto del pesce al forno, ma si possono consumare anche crudi in insalata, preparati nel modo giusto.

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