Riza Collection

RIZA DIMEZZA IL RISCHIO DI ICTUS E INFARTO

Edizioni Riza S.p.A. - Via Luigi Anelli, 1 - 20122 Milano - www.riza.it

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Il peperoncino

è il miglior farmaco Il peperoncino è il miglior farmaco

Il peperoncino, la più piccante delle spezie, è uno scrigno di preziose proprietà per la salute, per la bellezza e perfino per la linea.

Ricco di vitamina C, è utile per le patologie cardiovascolari, per il metabolismo e per il diabete.

Ottimo antidolorifico, ha anche un’azione antibatterica efficace contro i problemi digestivi. Ne basta un pizzico sui piatti per dare sapore e aiutare a restare magri.

I suoi benefici sono notevoli su cuore e circolo e in più aumenta le difese immunitarie È fondamentale per la salute delle articolazioni

Gli usi pratici

Tintura madre, pomate, tisane, granuli omeopatici e rimedi floreali: i mille usi della spezia

Idee in cucina

Le ricette curative per sfruttare il suo potere antinfiammatorio

Alleato della linea

Consumare regolarmente il peperoncino fa volare il metabolismo. Ecco perché

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Sommario La prodigiosa spezia ricca di virtù pag. 6

Un “concentrato” di mille virtù pag. 20

Il peperoncino ti “salva” la vita pag. 30

Dalla culla degli Atzechi ecco la spezia più antica 8 Tutto sulla pianta che “brucia” il palato 12 Ce n’è di ogni forma, colore e dimensione 14 Si misura anche…

16 la piccantezza!

Puoi coltivarlo anche 18 sul balcone

I suoi prodigiosi principi attivi 22 Fresco ma anche in tintura o infuso: i suoi tanti usi 26 Anche in granuli o in gocce 28

Un aiuto prezioso per il sistema cardiocircolatorio 32 Il nuovo studio italiano conferma i benefici per il cuore 34 Abbassa anche la pressione alta… e non solo!

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L’antibiotico in dispensa pag. 48 Un vero e proprio concentrato di vitamina C 50 Protegge i bronchi e i polmoni 52 I rimedi più adatti per ogni malanno 54 Il benessere per naso e gola è servito in tazza 56

Direttore Generale Liliana Tieger Immagini Adobe Stock, 123rf, ShutterStock Direttore Pubblicità Doris Tieger

Redazione, amministrazione: Edizioni Riza S.p.A. , via L. Anelli 1, 20122 Milano tel. 02/5845961 r.a. - fax 02/58318162 www.riza.it - info@riza.it

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Gli usi pratici della spezia

Distribuzione per l’Italia: So.Di.P “Angelo Patuzzi” S.p.A., Via Bettola 18, 20092 Cinisello Balsamo (MI) Associato a:

pag. 58

La dieta salva cuore è povera di sale ma ricca di sapore 38 Il menu per la salute cardiaca è al… peperoncino! 40 Un alleato anche per la digestione difficile 42 Calma i dolori articolari 44 È la spezia che aumenta la longevità 46

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Come curarsi con l’aiuto del peperoncino 60 L’ingrediente segreto dei cosmetici “fai da te” 64 Per il corpo: tonifica 66 e drena i liquidi Per capelli più forti, folti 68 e pieni di vitalità

Lo sprint in più per dimagrire pag. 70 Lo sapevi che il peperoncino ti aiuta a perdere peso e a bruciare di più?

72 Come usarlo per bevande super snellenti 74 Usalo nel menu giusto per perdere centimetri 76

Questa pubblicazione cita i nomi commerciali di prodotti fitoterapici, omeopatici o farmaci per completezza di informazione e per libera scelta della redazione. Le informazioni contenute nella presente pubblicazione sono a scopo informativo e divulgativo: pertanto non intendono sostituire, in alcun caso, il consiglio del medico di fiducia.

È l’oro rosso della tavola pag. 78 Come usare in cucina il “corallo degli orti” 80 Il berberè, il mix eritreo 84 che scotta Il cajun, la miscela hot per le panature 86 Antipasti saporiti 88 Primi piatti d’effetto 90 Secondi piatti di carattere 94 Dolci piccanti 98

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La prodigiosa spezia ricca di virtù Il peperoncino viene da lontano e la sua storia ha origini antichissime. Scopriamone insieme tutte le caratteristiche e le proprietà benefiche per la salute

È

una delle spezie più conosciute e utilizzate al mondo. Le sue origini si perdono nella notte dei tempi, è proprio grazie a Cristoforo Colombo e alle sue famose caravelle che dalle Americhe è arrivata fino in Europa e da qui si è diffusa un po’ ovunque.

Il merito è della sua versatilità in cucina, della facilità con cui è possibile coltivarla (persino sul balcone) e delle sue molteplici caratteristiche salutari che la rendono una risorsa eclettica e indispensabile in ambito culinario ma non solo.

Ancora oggi infatti questo prezioso “oro rosso” della tavola, nelle sue tantissime e coloratissime varietà, forme e gradi di piccantezza, non è ancora passato di moda e anzi ha fatto il giro di tutto il mondo, conquistandosi un posto da protagonista indiscusso della cucina di tutti i continenti, per arricchire i piatti non solo di sapore ma anche di proprietà salutari uniche e utili per il benessere dell’intero organismo.

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L’antibiotico in dispensa La vitamina C, ma anche i flavonoidi, la vitamina A e i carotenoidi di cui è ricco fanno del peperoncino uno “scrigno” di antiossidanti, in grado di prevenire numerosi i malanni stagionali

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in dall’antichità, il peperoncino veniva usato dai nativi dell’America del Sud come antibiotico sia per sconfiggere le malattie tipiche dell’apparato digerente sia per favorire la conservazione ottimale degli alimenti.

Ma non solo: anche la nostra medicina popolare lo suggerisce come rimedio ideale contro il mal di gola, la raucedine e la tosse e come alleato nel prevenire le forme influenzali. Grazie in particolare all’elevato contenuto di vitamina C, ma non solo, è infatti utile per rafforzare le difese e proteggere il nostro organismo dall’attacco di virus e batteri. Vediamo insieme come sfruttarne nel modo migliore le proprietà immunostimolanti, antibiotiche e antiradicali liberi.

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Un vero e proprio concen

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nche se si è portati a credere che le arance siano l’alimento più ricco di vitamina C non è proprio così.

Oltre a esserci dei frutti che ne contengono

di più (per esempio l’acerola, ma anche il ribes nero e i kiwi), anche il peperoncino fresco apporta più vitamina C di questi agrumi: 100 g ne forniscono ben 143,7 mg contro i 53,2 mg contenuti in 100 g di arance.

La vitamina C, nota anche come acido ascorbico, è un nutriente idrosolubile che non siamo in grado di produrre in modo autonomo. Il corpo di un adulto contiene in media circa 1.500 mg di vitamina C e, per restare in salute, queste riserve dovrebbero essere mantenute costanti con gli adeguati apporti giornalieri. E, in situazioni particolari, anche con un’integrazione.

Le proprietà antiossidanti Non solo la vitamina C, ma anche altri suoi componenti quali i flavonoidi, gli acidi fenolici, i carotenoidi e la vitamina A fanno di questa bacca un eccellente antiossidante, in grado – anche grazie alla presenza della capsaicina – di contrastare l’azione dei radicali liberi, vere e proprie tossine che contribuiscono al processo di ossidazione e accelerano l’invecchiamento di organi e tessuti. L’azione antiossidante del peperoncino contrasterebbe inoltre una serie di malattie causate proprio

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trato di vitamina C dall’azione dei radicali liberi, come diverse forme tumorali, il morbo di Alzheimer, quello di Parkinson e anche alcune malattie neurodegenerative.

Meno starnuti nelle stagioni a rischio Una ricerca dell’università dell’Arkansas (comprendente 30 studi clinici con più di diecimila partecipanti) ha evidenziato una riduzione nel rischio di sviluppare il raffreddore nelle persone che assumono giornalmente vitamina C. Inoltre, nei soggetti che hanno comunque sviluppato il virus del raffreddore durante l’assunzione di vitamina C è stata registrata una riduzione, nella durata della patologia, del 10% negli adulti e del 15% nei bambini.

Previene l’influenza Tonificante ed energetica, secondo la medicina indiana questa spezia è indispensabile per affrontare al meglio il momento del cambio di stagione, che per molti risulta particolarmente difficile. Grazie alla sua ricchezza di vitamina C è utile infatti come rinforzante delle difese immunitarie e anche come antiossidante.

In particolare, i ricercatori del Research Center for Cancer Prevention and Screening, National Cancer Center di Tokyo (Giappone) hanno studiato la correlazione tra il raffreddore e l’assunzione di vitamina C. La ricerca, durata 5 anni, ha portato alla conclusione che l’integrazione con vitamina C è efficace nel ridurre la frequenza del raffreddore.

E tra gli alimenti che sono più ricchi di questa vitamina si annoverano proprio i peperoncini.

Basta quindi sminuzzare un po’ di peperoncino (l’ideale sarebbe usarlo fresco, ma va bene anche quello essiccato) sulle pietanze per assicurarsi una miniera di vitamina C immunostimolante.

Il frutto del fuoco vitale Tutti conoscono le proprietà afrodisiache del peperoncino: in effetti, a livello simbolico, sin dall’antichità questa pianta era ritenuta simbolo di ardore erotico e di energia vitale. Il suo colore rosso acceso richiama infatti la tinta del sangue, che è emblema della vita. Per questa ragione, il peperoncino è considerato un ottimo ricostituente e un tonico, capace di contrastare anche la fiacca e la tendenza al torpore e alla sonnolenza caratteristiche dei cambi di stagione.

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Protegge i bro n

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e proprietà analgesiche e antibatteriche del peperoncino sono note in Cina da secoli. Come abbiamo visto, questo frutto rosso è ricco di capsaicina e anche di vitamine antiossidanti e immunostimolanti, e il suo principio attivo è utilizzato perfino in diverse preparazioni farmaceutiche.

Difende le vie respiratorie dai raffreddori Tra i primi organi che risentono del cambio climatico ci sono quelli del sistema respiratorio, che vanno a diretto contatto con l’aria più fredda e le atmosfere “viziate” dalla presenza di polveri secche (diffuse dall’aria dei riscaldamenti), virus e batteri. Le mucose del naso e della gola sono infatti le “porte di comunicazione” tra l’interno e l’esterno del corpo e quando le barriere difensive dell’organismo si indeboliscono è facile che prendano piede patologie più serie, come influenze, bronchiti, sinusiti che non devono essere subito affrontate necessariamente con gli antibiotici (naturalmente salvo il parere del medico di fiducia). Questi ultimi, infatti, non sono efficaci sui virus e - se usati a sproposito aumentano le resistenze batteriche. Ecco perché, ai primi sintomi di infreddatura, è meglio intervenire con sostanze naturali, come il peperoncino, che attivano le difese naturali. Il peperoncino inoltre è di aiuto anche se il virus o i germi hanno già colpito, perché aiuta a liberare le vie aeree dal muco

Attiva il sistema immunitario Uno studio italiano condotto da Sergio Stagnaro ha messo in evidenza come il consumo del peperoncino stimoli il sistema immunitario. L’effetto è dovuto alla presenza di sostanze immunostimolanti.

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o nchi e i polmoni in eccesso. L’azione irritante della capsaicina sulle mucose interne della bocca, infatti, stimola una risposta da parte dell’organismo con un aumento delle secrezioni delle vie aeree, liberando le vie nasali, fluidificando il muco ed eliminando virus e batteri.

Ai primi sintomi virali: il brodo al peperoncino

Un rimedio per l’influenza e l’otite Come molte altre spezie utilizzate in ambito culinario, il peperoncino rosso possiede proprietà antibatteriche e antivirali. Per questo motivo i naturopati prescrivono questo rimedio in capsule anche per contrastare o favorire la guarigione in presenza di raffreddori, influenze e, in generale, per prevenire le affezioni dell’apparato respiratorio. Inoltre, in forma omeopatica, il peperoncino può essere usato per trattare le otiti (il rimedio è Capsicum ed è indicato in genere alla 5 CH in caso di dolore “pungente”).

Occorre però sempre tenere presente che questo rimedio può essere controindicato in particolare a chi soffre di acidità di stomaco.

Ai primi “segnali” di febbre, raffreddore e influenza, bevi una tazza di brodo caldo (di pollo, ad esempio), cui aggiungere un pizzico di peperoncino. Il brodo così preparato funge da antipiretico, perché aiuta la sudorazione e quindi anche a sfebbrare, abbassando la temperatura.

Per migliorare la salute del microbiota Abbinalo a topinambur e kefir Per sostenere le difese, devi curare anche la salute dell’intestino ed evitare eventuali stati infiammatori. Arricchisci quindi la dieta di alimenti fermentati, come il kefir, ricchi di probiotici, i batteri “buoni”. Bevine un flaconcino ogni mattina. Fra le verdure il topinambur è prezioso grazie all’inulina, una fibra che nutre i batteri buoni dell’intestino. Inoltre è un concentrato di vitamine A e C. Cucinalo come le patate con un pizzico di peperoncino per avere una pietanza immunostimolante.

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I rimedi piĂš adatti per ogni malanno

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e varie proprietà salutari di questa prodigiosa spezia piccante, anche al di fuori dell’uso culinario, si possono mettere a frutto con rimedi terapeutici diversi, a seconda dei disturbi a cui si intende far fronte.

Per un pieno di vitamina C Per potenziare le difese e tenere alla larga virus e batteri, prova questa tisana immunostimolante. Porta a ebollizione una tazza di acqua, unisci un cornetto di peperoncino rosso fresco, 3 fettine di zenzero fresco, il succo e la buccia di un limone non trattato.

Fai bollire per 10 minuti. Lascia poi riposare per altri 10 minuti. Filtra e bevi a piccoli sorsi.

Per sciogliere il catarro e calmare la tosse In caso di catarro e di tosse grassa, fatti preparare dal tuo erborista di fiducia una miscela per tisana a base di verbasco, papavero, farfaraccio e malva e versane un cucchiaio in 200 ml di acqua. Lascia in infusione per 10 minuti, poi filtra e bevi addolcendo con un cucchiaino di miele biologico e unendo un piccolo pizzico di peperoncino. Consumane una tazza per 2-3 volte al giorno, lontano dai pasti, a piccoli sorsi.

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Peperoncino e miele Mescolando peperoncino e miele si ottiene un composto dotato delle proprietà lenitive del miele e di quelle antimicrobiche del peperoncino. Mescola un cucchiaino di peperoncino in polvere in mezza tazza di miele di eucalipto. Al bisogno ingerisci un cucchiaino di questa miscela, diluita in poca acqua calda.

Per la gola arrossata Per tutte le affezioni di gola e faringe sono utili i gargarismi da effettuare con un collutorio a base di peperoncino. Per farlo puoi preparare un apposito rimedio: procurati 50 g di peperoncino fresco per 300 g di alcol. Lascia macerare i frutti di peperoncino per 2 giorni nella soluzione alcolica. Filtra il liquido e versa 3 gocce della tintura madre così ottenuta in mezzo bicchiere d’acqua.

Con questa soluzione fai dei gargarismi, più volte al giorno.

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Il benessere per naso e

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Sono rimedi curativi

el periodo invernale, tisane, infusi e decotti rappresentano un utile complemento alla dieta. Preparati fondamentali della fitoterapia, importanti fonti di oli essenziali, alcaloidi, vitamine, minerali e oligoelementi, hanno, soprattutto nei mesi freddi ma non solo, notevoli vantaggi.

L’abitudine a bere una tisana durante il giorno, a metà mattina o al posto del tè delle cinque, o ancora prima di andare a letto, rappresenta un appuntamento con il benessere.

Una tisana infatti apporta grandi benefici per la salute e in particolare per quella delle vie respiratorie. Ecco i vantaggi che ottieni sorseggiando una tisana al giorno. ● La tisana favorisce una adeguata idratazione indispensabile per difendere bronchi, gola e polmoni dagli attacchi dei virus influenzali; ● garantisce un’efficace depurazione renale e intestinale, premesse per un corpo libero da tossine, accumuli e scorie; ● rappresenta una piacevole pausa ed è quindi d’aiuto nei confronti di situazioni di stress che possono abbassare le difese immunitarie; ● gratifica chi sente, soprattutto tra un pasto e l’altro, il bisogno di “mettere in bocca qualcosa”, lasciandosi andare a snack calorici; ● ha un effetto curativo diretto nei confronti di alcuni disturbi tanto dell’apparato respiratorio, quanto di quello digerente. In queste pagine troverai tisane e infusi che ti aiuteranno a raggiungere alcuni degli obiettivi della tua dieta in particolare al cambio di stagione: proteggere gli organi del respiro, prevenire e curare influenze e raffreddori, depurare e difendere intestino, fegato e reni, facilitando la digestione anche in caso di pranzi un po’ troppo abbondanti.

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gola è servito in tazza La tisana antiraffreddore Il miglior rimedio, quando il raffreddore è appena esploso, è un decotto a base di zenzero, limone e peperoncino, che libera a fondo le vie respiratorie e al contempo le disinfetta in modo efficace.

Sbuccia un pezzetto di zenzero fresco e taglialo a lamelle, poi mettilo in infusione in 200 ml di acqua bollente, insieme a mezzo peperoncino piccante e alla scorza di mezzo limone biologico, tagliata a striscioline. Lascia cuocere per 10 minuti, poi filtra. Aggiungi il succo di mezzo limone e dolcifica con un cucchiaino di miele biologico. Bevilo bollente, tre volte al giorno, sorseggiandolo lentamente.

La tisana per schiarire subito la voce Per proteggere la tua voce e rimetterla in sesto quando un forte raffreddamento l’ha fatta andare via, fatti preparare dall’erborista un mix di radice di Althaea officinalis e di Erysimum officinale, in parti uguali.

Puoi anche aggiungere un cucchiaino di fiori di malva, ricchi di mucillagini emollienti. Versa un cucchiaio di questo mix in 200 ml di acqua bollente e lascia in infusione per 10 minuti. Filtra, unisci un pizzico di peperoncino, lascia intiepidire e dolcifica con un po’ di miele integrale. Bevine 2-3 tazze al giorno, a piccoli sorsi.

Per disinfettare le vie aeree In caso di mal di gola e raffreddore, è importante disinfettare le vie aeree, per aiutare l’organismo a combattere l’infezione. Eucalipto, pino e menta sono perfetti per questo scopo per la loro azione balsamica. Chiedi in erboristeria un mix di queste piante taglio tisana. Prelevane un cucchiaio scarso e versaci sopra 200 ml d’acqua bollente. Attendi 10 minuti, poi filtra. Bevine una tazza 3 volte al giorno, unendo anche un pizzico di peperoncino.

Il mix immunostimolante Bevi questa tisana dalle proprietà immunostimolanti, a base di bacche di rosa canina e di peperoncino, una volta al giorno per un mese: ti aiuterà a potenziare le difese immunitarie e a tenere lontani i disturbi di stagione.

Preparala così: metti sul fuoco un pentolino con una tazza di acqua e aggiungi 5-6 bacche di rosa canina e un cornetto di peperoncino fresco tagliato a fettine. Non portare a ebollizione ma spegni la fiamma quando l’acqua è sufficientemente calda. Quindi lascia in infusione per una decina di minuti. Filtra e sorseggia lentamente.

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