Le magiche tisane per ogni disturbo

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Il manuale pratico per curarsi in modo naturale • Gastrite e reflusso • Artriti • Stipsi e colite • Sovrappeso • Mal di schiena • Reumatismi • Influenza Gli infusi che funzionano contro ansia, stress e insonnia
Le magiche tisane per ogni disturbo
Sommario 4 Introduzione Rimedi antichi ma attualissimi 6 Bevande calde? Non sono tutte uguali................................... 8 Ad ogni problema la giusta tisana 10 A Acne 12 Anemia ...................................................................................... 14 Ansia e panico .......................................................................... 16 B Bronchite 18 C Calcoli 20 Calo del desiderio .................................................................. 22 Calvizie 24 Cefalea 26 Cistite ...................................................................................... 28 Colesterolo alto 30 D Dermatite 32 Disturbi della menopausa ....................................................... 34 Dolori articolari ..................................................................... 36 E Emorroidi ................................................................................ 38 F Fame nervosa .......................................................................... 40 Forfora 42 G Gastrite ................................................................................... 44 Gengivite 46
5 I Indigestione 48 Influenza 50 Insonnia................................................................................... 52 Intestino pigro 54 Ipertrofia prostatica 56 M Malattie infettive ................................................................... 58 Mal di schiena 60 Metabolismo lento ................................................................ 62 Meteorismo ............................................................................ 64 O Orticaria .................................................................................. 66 Osteoporosi 68 P Palpitazioni ..............................................................................70 Perdita dell’appetito 72 R Raucedine ................................................................................. 74 Reflusso gastrico ................................................................. 76 Ritenzione idrica 78 S Sbalzi d’umore ........................................................................ 80 Sindrome premestruale 82 Sinusite ................................................................................... 84 Sovrappeso ............................................................................. 86 Stanchezza 88 Stress ..................................................................................... 90 T Tosse....................................................................................... 92 V Varici 94 E in più... le infusioni fredde che depurano e dissetano 96

Acne

L’acneè una malattia della pelle caratterizzata da un processo infiammatorio del follicolo pilifero e della ghiandola sebacea annessa, che si manifesta in vari modi: dalle semplici papule o pustole, fino a noduli che lasciano cicatrici. La forma più severa è quella conglobata o nudulocistica. Per la detersione meglio usare detergenti delicati, preparati con prodotti naturali o alle erbe al posto dei prodotti chimici e i cosmetici scelti dovrebbero essere oil free. È opportuno poi non schiacciare un foruncolo, ma se avviene, per riuscire a prevenire il diffondersi dell’infezione, usare una lozione alla calendula preparata con 5 gocce di tintura madre in 1/2 bicchiere di acqua calda.

Contrasta l’untuosità della cute con la verbena

Una tisana depurativa per la pelle, quando è grassa e tende a essere untuosa, è quella a base di verbena. Di questo rimedio si devono prendere foglie e fiori, nella misura di un cucchiaio per ogni 200 ml d’acqua. Il prodotto va portato a bollore e l’infusione deve durare circa 7 minuti, al termine dei quali si filtra e si beve.

Guarisci con bardana e tarassaco

Con bardana e tarassaco (in foto) è possibile realizzare un decotto che esprime il meglio delle sue caratteristiche se bevuto lontano dai pasti per 3 volte al giorno. Si prepara mettendo per ogni tazza d’acqua un cucchiaino ben colmo dell’una e dell’altra erba officinale. Quindi, dopo avere messo le radici ben spezzettate in una casseruola con l’acqua fredda (3 tazze) si porta a bollore. Si deve lasciare sobbollire piano per 10 minuti prima di spegnere e far riposare. Quindi, una volta intiepidito, il decotto può essere bevuto come indicato. È amaro, ragione per cui si può correggere il sapore con miele o sciroppo d’acero.

Usalo anche per spugnature

Il decotto di bardana

e tarassaco può essere usato per effettuare spugnature depurative, al mattino come

alla sera, utilizzando un batuffolo di cotone idrofilo.

A

Malva e finocchio bloccano i foruncoli

I foruncoli sono espressione di una pelle stressata e impura: per purificarla, prepara una tisana con parti uguali di semi di finocchio e fiori e foglie di malva. Metti un cucchiaio colmo di questo mix in 250 ml di acqua bollente per 5 minuti. Dopodiché l’infuso deve riposare per 15 minuti, prima di filtrarlo e berlo. prima di filtrarlo e berlo.

Previeni la formazione dei PUNTI NERI

Se prendiamo una pari quantità di bardana, betulla, tarassaco, finocchio, ortica e cicoria, possiamo preparare un mix purificante che aiuterà la pelle in molti modi. Una delle azioni più importanti, è quella antisettica, che impedisce ai batteri di annidarsi nei pori e formare punti neri (i comedoni) e brufoli. Ci vuole un cucchiaio di tisana per ogni 200 ml di acqua. Il tempo di infusione ottimale è di 10 minuti.

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AAnemia

Il termine “anemia” indica una serie di malattie che presumono una carenza nel sangue di emoglobina (la sostanza che ha il compito di trasportare l’ossigeno a tutti i tessuti dell’organismo). Si manifesta attraverso una serie di disturbi, come perdita di appetito, mal di testa, costipazione, irritabilità, diffi coltà di concentrazione, insonnia e pallore. L’anemia può essere causata da un’emorragia, da un’insufficienza di globuli rossi, da un’anomalia ereditaria oppure da disturbi di carattere ormonale.

Risolvi il disturbo con l’erba medica

In caso di anemia, per ripristinare una condizione di normalità un infuso di erba medica (in foto) può essere salutare. Servono 2 cucchiaini da tè di erba medica per ogni tazza di acqua bollente e i tempi di infusione sono compresi tra i 5 e i 10 minuti. Assumine fino a 2 al giorno.

Il consiglio in più: assumi l’amaranto

L’amaranto è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Amarantacee ma viene comunemente considerato un cereale e come tale viene utilizzato in cucina. A fronte dell’aumento delle persone celiache, l’amaranto non contenendo glutine diventa un alimento privilegiato nella dieta dei celiaci e delle persone con un intestino delicato e in convalescenza. Facilmente digeribile, l’amaranto è ricco di proteine (16%) ben assimilabili e di minerali. Tra questi spiccano calcio, ferro, magnesio e fosforo.

Consigli generali

La dieta per l’anemico deve includere broccoli, cereali integrali, alghe, legumi, prezzemolo, prugne secche, rapa, riso (la crusca) e uova. Il pesce, se consumato insieme a vegetali che contengono ferro, aumenta l’assimilazione del ferro.

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Fai il pieno di ferro: usa la melassa

Metti in una tazza di acqua bollente un cucchiaio di foglie di ortica e uno di melassa, spremendoci poi il succo di 1/2 limone. I tempi di infusione dell’ortica sono di 7 minuti, al termine dei quali è possibile bere questo infuso. Se ne può prendere una tazza, a colazione, al posto del normale tè o caffè.

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AAnsia e panico

ansia è uno stato d’animo, un’emozione, non sempre necessariamente negativa. Tutti hanno provato a sentirsi in ansia di tanto in tanto e questo provoca lo sprigionarsi dell’adrenalina nel circolo. Questa condizione sprona ad affrontare situazioni diffi cili e a superare ostacoli ritenuti insormontabili. Talvolta però questo sistema si innesca in continuazione. Alcune persone soffrono di attacchi d’ansia ricorrenti, con il disagio che diventa cronico e compare anche senza apparente motivazione. La sensazione occasionale di insicurezza, preoccupazione o paura diventa uno stato mentale

Le idee ossessive si dileguano con la camomilla

d’ansia ricorrenti, con il disagio che diventa

la serenità torna con la passiflora

Una tisana che ha proprietà antipanico è quella a base di passiflora (in foto). Se ne possono prendere due tisane al giorno, meglio se al mattino e nel tardo pomeriggio. Ne bastano due cucchiaini per ogni tazza d’acqua e va assunta calda, meglio se a stomaco vuoto. Ha una funzione preventiva in merito all’ansia “anticipatoria”.

è

semplice: 3 tazze al giorno (un

Siamo abituati a pensare che la camomilla serva “solo” a migliorare il sonno notturno. Ebbene, nonostante ciò sia vero, le proprietà di questa erba officinale possono essere sfruttate anche di giorno per allontanare una caratteristica tipica dei disturbi d’ansia: i pensieri ossessivi. Il rimedio è semplice: 3 tazze al giorno (un cucchiaino per tazza di acqua bollente), per 8 settimane.

persistente. Sebbene sia una condizione causata da uno stato emozionale, l’ansia può provocare anche dolore fi sico (in particolare alla testa, al petto, all’addome e alla schiena), insonnia, tensioni muscolari e vertigini. Spesso è associata a nausea, vomito, sudorazione, diarrea e un frequente stimolo a urinare oppure sensazione di stanchezza e debolezza generale. Coloro che ne soffrono possono arrivare a manifestare segni di panico, uno stato di ansia esasperata, caratterizzata da precisi sintomi anche fi sici (sudorazione, palpitazioni e respirazione anormale). La paura di avere altre crisi modifi ca signifi cativamente la qualità della vita.

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Per la sudorazione eccessiva

Per contrastare il problema della sudorazione eccessiva, si può ricorrere a due oli essenziali: menta piperita e salvia sclarea lavorano in sinergia per abbassare la temperatura interna del corpo e ridurre la sudorazione. Prepara un infuso con 5 foglie di salvia in 150 ml di acqua bollente, lascia riposare 10 minuti, filtra e bevi la tisana anche fresca prima di dormire. Anche l’olio essenziale di salvia è un antisudorifero: versane 10 gocce nella vasca.

L’escolzia è il miglior rimedio contro i fastidi psicosomatici

Che sia mal di testa, mal di stomaco o mal di pancia l’ansia può manifestarsi anche attraverso le somatizzazioni. L’infuso adatto si prepara lasciando in una tazza di acqua bollente un cucchiaino di questo rimedio per almeno 5 minuti, che sono sufficienti se si usano le sommità. Ci vogliono invece 10 minuti se si utilizzano le radici.

di sufficienti se si usano le sommità. Ci vogliono

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BBronch e

Èun’infiammazione o ostruzione dei bronchi, i canali respiratori attraverso i quali passa l’aria che entra nei polmoni. In generale, è contraddistinta da una tosse insistente, dovuta all’irritazione da accumulo di catarro, febbre, dolori al petto e alla schiena, eventualmente asma e perdita di appetito e si divide in acuta e cronica.

La bronchite acuta segue a infezioni dell’apparato respiratorio superiore, come l’infl uenza, e spesso si complica in broncopolmonite. La bronchite cronica, invece, è provocata da ripetute irritazioni dei polmoni, ma non è un’infezione, e può essere causata da allergie.

per le vie respiratorie affidati alla primula

Quando la affezione delle vie respiratorie coinvolge i bronchi, la tisana di primula è un rimedio di grande valore terapeutico anche perché ha un’azione antisettica. Le dosi per una tisana sono: un cucchiaino di tisana per ogni tazza d’acqua portata a bollore. Si deve lasciare in infusione per 10 minuti, dopodiché si possono consumare fino a 3 tazze al giorno, lontano dai pasti.

Un espettorante formidabile: il timo

La tisana di timo ha funzione espettorante che può essere esaltata con la preparazione seguente: bisogna porre 2 cucchiaini di timo, sommità fiorite in una tazza di acqua bollente, per poi lasciare a riposo 10 minuti, a fuoco spento. Bevila in tazza 2-3 volte al giorno. Per potenziarne l’azione, puoi unire un pizzico di artemisia (in foto).

Sfiamma tutte le mucose con il portentoso karkadè

È una bevanda molto gradita per la capacità di sfiammare le mucose che incontra al suo passaggio specie quelle della bocca e della gola, e anche quelle del naso, che vengono raggiunte dai suoi vapori. Si prepara mettendo un cucchiaio raso di fiori in una tazza di acqua bollente lasciando sobbollire per 10 minuti. Se ne possono prendere fino a 3 tazze al giorno.

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broncopolmonite. La bronchite cronica, giorno, lontano dai pasti.

Consigli generali Umidificare l’aria dell’ambiente in cui si soggiorna e bere molti liquidi (acqua, tè, tisane, brodo).

II fumo - anche quello passivo - è dannoso, soprattutto per chi soffre di bronchite cronica: bisogna evitarlo!

È importante svolgere una regolare attività fisica, moderata ed equilibrata. Non abusare di tranquillanti che deprimono il respiro.

In caso di tosse grassa è speciale la grindelia

Per la tosse grassa un rimedio efficace è la tisana a base di grindelia, che ha una funzione espettorante molto spiccata. La tisana non va bevuta tutta in una volta ma sorseggiata durante la giornata, senza però andare oltre le dosi prescritte. Si prepara mettendo in acqua bollente (150 ml) 2 g di sommità fiorite, lasciando in infusione per 10 minuti.

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