3 minute read
Basta una zampa: l'integrazione a scuola si fa con la Dog Therapy - Ludovica Vanni
Presidente For a Smile Onlus
Basta una zampa: l'integrazione a scuola si fa con la Dog Therapy
A SCUOLA CON GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE PER FACILITARE INCLUSIONE E INTEGRAZIONE IN UN MOMENTO IN CUI LA SCUOLA È PIÙ CHE MAI PRECARIA E INCERTA
Distanziamento, mascherine, isolamento e didattica a distanza: è questa la scuola che i nostri bambini vivono da più di due anni. Hanno vissuto lunghi mesi di isolamento a casa, privati della socialità, della loro routine e delle attività fisiche. Sono tanti e ormai riconosciuti i danni psico-sociali ereditati dal lockdown e dalle continue quarantene a cui i bambini sono costretti. Oggi la scuola a fatica sta cercando di abbracciare, almeno virtualmente, le insicurezze e le paure che questi bambini si portano dietro. L'associazione For a Smile Onlus di Torino ha deciso di portare a scuola gli amici a quattro zampe per facilitare inclusione e integrazione.
“La Onlus da 4 anni è attiva nei principali ospedali pediatrici nazionali con il progetto Basta una Zampa – Dog Therapy IAA”, spiega Ludovica Vanni, Presidente della Onlus. “Nel 2020 il progetto è entrato anche negli istituti scolastici per rendere accessibile la scuola anche ai più fragili”. L'iniziativa, che coinvolge le scuole d'infanzia, primarie e secondarie, è già partita durante lo scorso anno scolastico in alcune scuole di Piemonte, Lombardia e Sardegna e oggi riprende accogliendo le domande delle tante scuole che hanno richiesto l'intervento dei cagnolini. Si riparte dal Piemonte e dalla Sardegna ed è già grande l'entusiasmo per un progetto che rende la scuola ancora più accogliente e accessibile. “Un esperimento innovativo, particolarmente utile in questo clima confuso e ansioso nel quale viviamo tutti, grandi e piccoli. Nelle scuole la situazione è
critica; molti bambini, specie nei contesti più fragili, hanno problemi di reinserimento e fanno fatica nel rapporto con i compagni e le maestre. In questo modo, aiutiamo a rasserenare gli animi, oltre a offrire momenti di svago e di sfogo emotivo, e a permettere un po’ di movimento”.
I percorsi ludici sono costruiti in base alle esigenze del gruppo e definiti dagli operatori professionisti insieme alle insegnanti, allo psicologo della scuola e alle famiglie. Gli incontri sono condotti da operatori certificati I.A.A. (Interventi Assistiti con Animali - Dog Therapy), accompagnati dai loro simpatici amici a quattro zampe educati per le attività coi bambini. “Gli amici a quattro zampe”, continua Ludovica Vanni, “coniugano l’aspetto ludico con l’aspetto educativo. I bambini/ragazzi imparano ad avere un rapporto e interagire in modo positivo con il cane. L’animale a scuola è un valore aggiunto enorme perché è una triangolazione di effetto: il bimbo non è solo il bimbo con l’insegnante ma inserendo anche il cagnolino con il suo coadiutore IAA diventa una relazione più ricca, e il cagnolino fa la differenza”.
L’intervento Dog Therapy nelle scuole lavora su meccanismi emotivo-affettivi volti ad abbassare il livello di stress legato a questo specifico periodo, di inserimento e di post isolamento. Si tratta di attività di tipo ludico-ricreativo e di socializzazione attraverso le quali si promuove la corretta interazione uomoanimale. L’obiettivo del progetto Basta una Zampa punta al miglioramento della qualità della vita e all’incremento del benessere dei bambini, attivando e sostenendo le loro risorse di crescita e progettualità individuale, e offrendo un’esperienza diversa nella routine scolastica.
Attraverso l’interazione sociale con un animale formato appositamente, i percorsi di Pet Therapy contribuiscono all'aumento della fiducia in se stessi; all'elaborazione del linguaggio verbale e non-verbale nella comunicazione; al miglioramento di alcuni aspetti motori; a rafforzare lo spirito di gruppo e l'inserimento, ed è una importante valvola di sfogo emotivo. Queste iniziative sono particolarmente indicate per bambini che vivono in contesti fragili, per i bambini con disabilità, affetti da autismo o altri disturbi del neurosviluppo.
Conclude la Presidente:
“Un animale significa per tutti amore, dedizione, tenerezza, conforto ed entusiasmo. È qualcosa che va a coinvolgere l’affettività, la parte più intima dei bambini. Il divertimento è alla pari non c’è una richiesta di prestazione; il gioco è sincero, empatico ed immediato. Questo offre tantissimo sia a livello affettivo che psicologico ed è veramente un anti-stress in quanto è un momento di gioia pura non solo per i piccoli ma anche per tutto lo staff dei coadiutori IAA e scolastico messi a dura prova in questi ultimi due anni”