SHADOWMAN vol. 3 - Preview

Page 1

JUSTIN JORDAN | JIM ZUB | ROBERTO DE LA TORRE | MIGUEL SEPÚLVEDA

BLUES NELLA ZONA MORTA


INTRODUZIONE

N

ew Orleans non è solamente la città più famosa dello stato americano della Louisiana: è un crogiolo di lingue, culture, ma soprattutto religioni. La mescolanza di popoli nativi, europei, africani ha dato origine a culti ibridi, e tutti i devoti lottano per raggiungere la propria idea di giustizia. Oscure potenze tramano per ottenere il controllo su entrambi i mondi – quello terreno e quello soprannaturale – ma fortunatamente c’è chi veglia su questa società, anche a costo di barattare la propria natura umana: è il caso di Shadowman. Dopo essere stato preso dalle forze oscure di un “loa” misterioso, Jack Boniface è ora il nuovo Shadowman: l’ultima linea di difesa tra il nostro mondo e gli orrori da incubo di un mondo parallelo, noto come Zona Morta. Confuso e disorientato, Jack è accompagnato da due fiancheggiatori di nome Dox e Alyssa, che gli spiegano il

perché della loro esistenza, e lo aiutano nella sua guerra contro l’oscurità. Prima che il nuovo Shadowman abbia tempo di metabolizzare queste nuove rivelazioni, si ritrova in mezzo a un conflitto con un misterioso gruppo chiamato la Congrega, con a capo il temibile Master Darque, un necromante potentissimo. La sua presenza e i suoi poteri potrebbero significare la fine del nostro mondo. Ma esattamente, come è nata questa creatura? Chi è? E da dove viene? Un viaggio emozionante e spaventoso nel passato di un villain terribile, in cui il lettore verrà accompagnato da alcuni tra i talenti più cristallini del fumetto americano: Justin Jordan (nominato agli Harvey Award per Lo strano talento di Luther Strode), Jim Zub (Skullkickers), Roberto De La Torre (Iron Man, Ms. Marvel, Peter Parker: Spider-Man), Miguel Sepulveda (Red Lanterns), Mico Suayan (The Punisher) e tanti altri.




JUSTIN JORDAN | ROBERTO DE LA TORRE | MICO SUAYAN | DAVID BARON



io e mio fratello nascemmo in louisiana, nel 1812.

nascemmo nella piantagione di nostro padre…

…e la nostra nascita non fu priva di difficoltà.

venimmo al mondo in salute, ma eravamo anche molto diversi.

sono qualcosa…

padron darque, non… non piangono. c’è qualcosa che non va, signore.

…di magnifico. negli anni a venire, mi convinsi che eravamo esattamente come nostro padre voleva che fossimo.


nostra madre non sopravvisse.

qualcuno direbbe che fu la nostra vista a ucciderla.

col tempo mi resi conto che mio fratello e io fummo fortunati a sopravvivere a quella prima notte.

da bambini, il significato di quelle piccole tombe accanto a quella di nostra madre ci sfuggiva.

erano molte le cose che non capivamo allora.

perchĂŠ tutti ci fissavano.

perchĂŠ ci temevano.

perchĂŠ ci odiavano.


nostro padre era il proprietario di una grande piantagione, ma quello era solo un mestiere. la sua vera vocazione…

…era la magia.

amavamo nostro padre, e lui amava la magia. la chiamava “l’arte”. e noi…

io non ci riesco. perché non ci riesco, papà?

…eravamo ansiosi di compiacerlo.

ci riuscirai presto. tu sei speciale, e non ci sarà nulla che non potrai fare.

e così iniziammo l’apprendimento.


avanti, bell’uccellino! non ti farò del male. sandria…

sandria, guarda.

zitto, o lo spaventerai. sandriaaaa.

che c’è? guarda.

posso farlo.

possiamo farlo.

sì. potevamo.


così va bene?

potevamo fare molto più di quello, io e mio fratello, assieme. come presto nostro padre ci dimostrò.

dimmelo tu. e senza pensarci. lo sai già. va bene.

bene. sandria, aiuta tuo fratello.

sai già cosa fare, devi solo… lo so. lo so cosa devo fare, nicky. non sei così…

te l’avevo detto.

oh…

magnifico. io ho impiegato buona parte della vita a impararlo. è per questo che la nostra piantagione ha prosperato.

tenetelo bene a mente.

allora, siamo stati bravi? certo che sì.

qualcos’altro?

la vita proviene dalla vita. questa è una regola inviolabile. affinché questa pianta viva, la vita deve provenire da qualcos’altro.

intende noi. è venuta da noi.

e fu così che le nostre lezioni iniziarono davvero.


sandria, dobbiamo studiare. tu devi studiare. io devo dare da mangiare a hossenfeffer.

se non studiamo, non diventeremo mai bravi.

questo l’hai già detto. io ho studiato. ho fatto esattamente quello che papà ci ha detto di fare. non devo ascoltarti. in teoria non dovresti nemmeno leggerli, quei libri.

sandria, ascoltami.

mi dispiace, non ti sento.

presta attenzione a me e non a quello stupido animale!

sandy, io non… non volevo…


papà! papaaaaaaà!

non volevo.

ha fatto del male a hossenfeffer!

sandria, calmati. chi è hossenfeffer? tu e tuo fratello state bene?

io…

ho cercato di rimediare…


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.