P-9 Dicembre by Alan Zeni

zeroseTTE www.progetto-9.com

GRATIS COME I SOGNI IMPEGNATIVO COME REALIZZARLI particolare di “Temptation” un’ opera di ANDY FLU-ON

DICEMBRE 2011 IN COPERTINA OPERA DI Andy Flu-on Gerenza Luigi Rossetti Direttore Responsabile

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Editore PROMO PUBBLI PRESS S.r.l. Via Lodivecchio, 39 26900 Lodi Redazione Tel. 0371.417.340 Fax. 0371.417.339 e-mail: redazione@progetto-9.com

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Hanno collaborato Iolanda Verri Elisa Bettinelli Vera Delmiglio Elena Rebecca Odelli Carlo Minojetti Linda Ferrari Lorenzo Brizzolesi Michele Agrifoglio Luigi Colasanto Emiliano Martinelli Lunatik Elena Corrada Gloria Barbaglio Stefano Mauri Progetto graﬁco e impaginazione Alan Zeni Photoediting pubblicitario e Fotoromanzo Emiliano Martinelli | Labohratorio Studio Concessionaria della Pubblicità PROMO PUBBLI PRESS S.r.l. Via Lodivecchio, 39 26900 Lodi Stampa San Biagio (GE) Pubblicazione mensile Registrata al tribunale di Lodi Il 30/3/2011 Autorizzazione numero 4/2011 Distribuzione Gratuita c/o punti selezionati Case zona residenziale di Lodi e Crema. Locali, parrucchieri, negozi di Lodi, Crema, Casalpusterlengo, Codogno, Melegnano. 15 punti a Milano e 2 a Bologna. Questo N° è stato stampato in 15.000 Copie Copyright 2011 Promo Pubbli Press Tutti i diritti riservati testi e immagini contenute in questo numero non possono essere riprodotte senza l’autorizzazione dell’editore

PAg 26 - 28 ART! Emanuele de bonis ART! alyssa monks art! intervista a andy flu-on In The! Musica:intervista a dente musica: freedownload teatro: michele agrifoglio PERSONAGGI: vittoria hyde PERSONAGGI: aperitivo con stefano senardi scrittori: stefano benni advice from norway flashon: what to sea breathing the trip viaggio/avventura: mongol rally provato per voi fotoromanzo/poesie locali oroscopo wall: offerte per i lettori

PAG.4/5 PAG.6/7 pag. 8/10 Pag. 12/13 pag . 14/15 PAg. 16 pag.18/19 pag.20/21 pag .22 pag .24 pag.26 pag. 28 pag.30/32 pag.33 pag.34/35 pag.36/37 pag.38 pag.39

CONTATTI Responsabile Commerciale: Iolanda Verri - 333 27 39 901 Responsabile Eventi: Vera Delmiglio - 347 54 30 845 Scrivi al giornale: info@progetto-9.com Phone: +39 346 60 15 111 - Alan Zeni

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sculpt!: Emanuele de bonis

artista emanuele de bonis

scopri di + su questo artista qui!

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cercando di riassumere il mio lavoro in poche righe probabilmente non esiste miglior sintesi che nel concetto di “ready made”. Fin da piccolo ho sempre giocato a cercare significati e connotazioni diverse nelle cose che mi capitavano tra le mani. Con il passare degli anni il gioco si è trasformato in una vera e propria forma mentis che sino ad oggi mi ha imposto positivamente di trasformare il più possibile il processo cognitivo di costruzione fantasiosa in prodotto reale. Il risultato finale nasconde di volta in volta, richiami all’attualità e alla società, carburanti fondamentali del mio lavoro... Niente di nuovo, niente di vecchio...

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ART!: alyssa monks

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Linda Ferrari

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art!: intervista a andy flu-on All’interno dello spazio Flu-on Andrea Guido Fumagalli in arte Andy si spoglia, se mai sia stato vestito di qualche stereotipo o orpello fuorviante, e ci racconta chi è. Io e Vera siamo una spiaggia dove Andy si appoggia come il mare del tramonto e ci porta ondine su ondine, ognuna con una sfumatura diversa di se, che sembrano affievolirsi ma che non finiscono mai. Quest’ uomo nelle parole, e non solo, sembra perpetuo! L’intervista, nella prima mezzora buona, è la vita di Andy che attraversa le varie epoche emozionali e di vita che ha respirato chiunque abbia vissuto gli anni 80/90, con tutte le mode e i modi di quei momenti che lui ha vissuto. Andy sembra essere vissuto in un film dove si gode tutto quello che lo incuriosisce. Ci entra, assaggia, prova, vive e poi si fa rapire da altro senza rinnegare nulla di ciò che è stato, anzi se li porta addosso. Le onde continuano ad arrivare e spaziano con disinvoltura tra sogni, realizzazioni, cadute e speranze.

E’ strano come Andy sia assolutamente protagonista del suo mondo ma ce lo racconti come qualcosa che a mano a mano lo circondi indipendentemente dalla sua volontà. E’ come se vivesse a pieno quello che ha ma contemporaneamente lo guardasse seduto davanti alla tv su un divano comodo. Di quasi 2 ore di chiacchierata ci sarebbe troppo da dire, troverete tutto nel video allegato. Però qui riporto uno stralcio critico sul senso del sogno e del “viverselo” che Andy vede in questo momento storico.

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“Grammofono”

“ Io sinceramente a 14 anni sognavo di vivere come vivo adesso, però tutto il casino, tutte le dispersioni di percorso non lasciavano presagire questo. Invece oggi mi ritrovo a vivere la mia realtà di giorno in giorno campando di creatività, che è un casino con i tempi che corrono, e mi accorgo che più oso nella libertà d’azione, libertà energetica nello spazio, più ho un feedback dall’esterno che mi permette di cavalcare sempre di più questa realtà.”

E i giovani d’oggi, un po scoraggiati dal momento?

“Molto spesso nelle province, soprattuto del nord si viene a creare un blocco della visione. Sembra che la sicurezza sia dover studiare e trovare un lavoro sicuro, quando di sicuro non c’è più niente. La trasmissione che avviene da una madre a una figlia è proprio quella. Si attaccano dei virus. Il virus è: se io sto con papà e magari non è detto che io ci stia bene, ma ci sto, anche tu allora devi fare così. Ad ogni sogno allora vengono tarpate le ali. Preferisco che ti fidanzi magari annoiandoti, sperando che lui abbia dei soldi, ma ti tarpo le ali e non ti concedo a 18 anni di fare il giro del mondo! Il giro del mondo! Che potrebbe essere il regalo più grande che un genitore possa fare a un figlio. Ti do un budget che impari a gestirti e vai ad aprire gli orizzonti. Questi sono rarissimi casi! Poi genitori che non vogliono invecchiare si tengono i bimbi fino a 40 anni in casa se no gli man-

ca la terra sotto i piedi. come fa la gente ad aprire gli orizzonti? Molto spesso questo della famiglia è il primo blocco che si incontra, e se un giovane non ne viene fuori … Vuol dire che magari gli fa comodo così… ed è più bello rimanere al pub a lamentarsi delle libertà e verità soppresse rispetto a quello che ti vai apprendere perché quella cosa ti piace così tanto che senti di dovertele andare a prendere.. io la mia libertà vado a prendermela giornalmente a pedate nel Dulo!” dopo un attimo di riflessione continua: “L’inaspettatezza di un viaggio ti porta una conoscenza e un evoluzione di te che è una sensazione incredibile. Tutto quello che sono riuscito a fare nasce da delle casualità incredibili, come quelle che ho imparato a vivere nei viaggi.”

visioni e collaborazioni per crescere, come quella avuta con Marco Lodola che gli ha fatto un grandissimo regalo permettendogli di farsi contaminare dal suo capannone, dalla sua area lavoro e lasciar libero Andy di trovare nuove involuzioni ed evoluzioni per esprimersi. Anche Fluon stesso è un progetto che prevede il confronto e la condivisioni. Infatti questo fantastico “laboratorio creativo-vita” non è solo Andy ma anche Faber, uomo con mille mani e capacità e con loro diversi personaggi/artisti con i quali rendere questo spazio un palcoscenico, un laboratorio pittorico, un officina di materiali e sculture alternative ecc ecc… Flu-on è un luogo mistico-plastico! Vi lasciamo alla visione del filmato con Andy, il suo Fluon, la sua piastra per capelli, Megaloman e la rana con gli occhialini per la piscina! Grazie Andy

Andy punta l’accento anche sulla bellezza e la necessità delle condi-

“Lady party”

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art!: andy fluon

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guarda tutta l'intervista video qui o sul sito www.progetto-9.com

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Musica: dente intervistato da e.r.o. Per gentile concessione di www.newsic.it

Dente – Io tra Noi Quando la classe non è acqua! Classe 76, Giuseppe Peveri in arte Dente, è una garanzia nel panorama musicale italiano. L’11 Ottobre è uscito il suo disco “ Io tra noi”, l’album atteso per il 2011. Seguirlo dagli esordi eascoltarlo ora, rimanendo stupiti. Perché Dente ha saputo reinventarsi mantenendosi coerente con il suo io, la sua personalità musicale. Un disco ricco di giochi di parole e suggestioni agrodolci. Il disco che tanto attendevi. Il presagio che capitasse quello che ti succedeva da piccola, quando a Natale desideravi un particolare gioco, lo aspettavi dal Natale precedente, e poi una volta aperto l’attesa veniva disillusa. Dente ha vinto la scommessa, ha regalato un disco che stupisce mantenendosi fedele al suo marchio di fabbrica. Intervista 27 Ottobre 2011 Io tra di Noi, cosa c’è dietro la scelta di questo titolo? D: “Il titolo riprende in qualche modo ‘Ed io tra di voi’ di Aznavour. Mi sono svegliato una mattina con questa canzone in testa. All’inizio non avevo idea del titolo, ero quasi deciso di tenerlo anonimo. Poi, appunto, mi sono svegliato con questa canzone e mi sembrava abbastanza coerente con le immagini stesse del disco.”

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Il disco atteso del 2011. Tu con vestiti diversi,ma sempre tu. Non so se mi sono spiegata D: “Si si. Una produzione azzeccata. Volevo fare un disco mio ma con delle novità, degli elementi nuovi. Non doveva suonare come qualcosa di traumatico, ma doveva mantenere un filo conduttore con tutti i miei lavori precedenti. L’obiettivo è stato centratissimo da Tommaso Colliva.” Una sorta di disco di riscatto? Pare che ora tutti si accorgano del tuo valore aggiunto come artista D: “Queste cose si capiscono sempre un po’ a posteriori. Per me è solo un altro disco senza particolari pretese. Il fatto che fosse un disco atteso, ha generato un po’ di ansia da parte mia. Cerco di allontanare questi pensieri in fase compositiva, per restare sincero con me stesso.” Come l’hai vissuto emotivamente questo disco quindi

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D: “In fase di pre-produzione sono andato in eremitaggio per dieci giorni a Portoferraio. Nessuno mi conosce lì e non avevo distrazioni. Ho ripreso gli appunti precedenti e me ne sono tornato a Milano con venti provini. Poi c’è stata la registrazione tra Milano e Alari. Anche ad Alari non ho avuto molte distrazioni e abbiamo lavorato molto con la band. Il dopo è la parte per me noiosa: quella della promozione. Per me è il momento più pesante in cui sono al telefono tutto il giorno. Però sono un lamentone di natura, per cui se non facessi nulla a livello di promozione, non mi andrebbe bene comunque.” Scrivi molto “in reale” niente menate mentali o giri rocamboleschi. D: “Scrivo per esigenza, la scrittura per me è terapeutica, quindi scrivo quando sento la necessità di farlo. Quando sono partito per l’isola d’Elba, l’ho fatto per riprendere in mano i miei vecchi appunti, non per scrivere ex-novo; poi là sono nati altri pezzi. Non ragiono mai a dischi.” Per il live che mi dici? D: “Domani (oggi ndr) prima data. Siamo tutti molto agitati è un anno che siamo fermi per le canzoni del disco nuovo. Sarà una scaletta molto corposa con cose mai fatte oltre che i brani nuovi. A questo si aggiungono delle installazioni di diapositive non fotografiche che proietteremo, si spera. Le proviamo oggi, tutto all’ultimo minuto insomma.” Credi nel destino? E quanto pensi abbia contato nella tua carriera musicale? D: “Non ci credo molto. Il Caso, la fortuna chiamale come vuoi, se esistono hanno comunque contato molto.” Elena Rebecca Odelli

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teatro: michele agrifoglio

il meglio della scena indipendente italiana condensato in un’ unica compilation in free download. Sembra troppo bello ma è vero: vai sul sito www.progetto-9.com e scarica gratuitamente i brani degli artisti selezionati da Progetto-9 e Lunatik. Le tue orecchie ci ringrazieranno! STIV “E’ più forte di me” (dal 13-01 in distrib. gratuita su www.stiv.it) Un pop geneticamente modificato, diretto ed energico: un felice mix di più influenze. Una pacata presa in giro delle canzoni d’amore della musica italiana... THE MAINSTREAM “Have no fear” (The Stream Records / Sounday Music) Tre tedeschi, un francese e un italiano si destreggiano tra ballate, sfumature british e pennellate USA, reminescenze beatlesiane e gospel.... OPERAJA CRIMINALE “Roma, guanti e argento” (Psicolabel) La vita, la morte, gli esami di coscienza e l’amore. Prodotti da Giorgio Canali, con la partecipazione di Cesare Petulicchio (Bud Spencer Blues Explotion), rock caotico che emoziona. MARGARETH “Fractals” (Macaco Records) Un disco profondo, che ci racconta un percorso di crescita individuale. Un universo privato fatto di atmosfere dense, di rock che diventa ambient, di pennellate elettroniche...

BABEL “Babelizm” (Lo Scafandro/UPR/Edel) Sette musicisti provenienti da diverse parti del mondo mescolano suoni tradizionali e musica elettronica. I testi raccontano la città del 2000, megalopoli digitale e tribale allo stesso tempo. ARE YOU REAL “Songs of Innocence” (Face like a Frog) Un titolo rubato a William Blake, ritratto anche sulla copertina dell’album. Batterie post punk, chitarre acustiche e atmosfere elettroniche: un disco ipnotico ed emozionante. SYNCOOP “Fate come se non ci fossi” (Autoproduzione) Dalla fusione di Nu metal e crossover, un progressive a tempi sincopati. Stile tagliente ed aggressivo che lascia spazio ad atmosfere colorate e ricercate....

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o Usa il Qr-code pagina a all vai sul sito la a ic ar sc e extra mente ta ui at gr ca musi

Ascolta qui o su progetto-9.com il Teatro interpretato da Michele Agrifoglio

LAIKA VENDETTA “Laika, Sylvia, Jeanne e… le altre” (Boleskine House Records) In bilico tra la dolcezza della poesia e l’energia del rock, un album nato dall’urgenza di far rivivere la musica italiana raccontando la precarietà dell’esistenza umana.

personaggi: vittoria hyde

e h c n a , i l l e p a c i o l o s n o n a M ! a . m i s s b s o i o d b n o i r e B h d n a i h c c o i l g , e c o v la teutonico

o t a m r a o r r a c ! n i u a Ă¨ m a a l c l i o n o m r i o n t o u n a e e h c a c i a s o r o c Simpat c o fi n u n o c o n i t biondo pla

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Ex aspirante cantante passata sul palco di X-factor oggi uno dei nuovi volti di Virgin Radio Television. Un oretta su un divano a tutto tondo su desideri ed esperienze. Vittoria Hyde è super umana e anche un po pazza, mi ricorda il good up con la caramella a forma di orsetto nascosta nel ghiaccio. Una donna prorompente, sicura un attimo prima e che si scioglie e ci mostra tutta la sua fragilità un attimo dopo. Vittoria ci racconta un po di se e ci spiega che dopo le prime esperienze e molto impegno riesce ad approdare alle selezioni di X factor e poi ad essere scelta. L’esperienza è gratificante ma relativamente breve e non nega che dopo l’eliminazione dal talent ci sono state 3 settimane di buio. Ma non ha mollato e a dire suo e della sua manager, una volta ripreso in mano un microfono c’è stata una trasformazione. Una nuova forma data da rinnovata umiltà e consapevolezza il tutto condito da una forte ambizione e gran voglia di arrivare! Tutto questo la fa tuffare ancor più di prima, se fosse possibile, in un mondo fatto unicamente di impegno e musica, cosa che le fa tralasciare un po le relazioni interpersonali, e questo sembra che un po le pesi.

E’ un sacco divertente e divertita questa Hyde; se durante l’intervista si fosse girata e ci avesse gettato addosso un secchio di acqua fluorescente solo per il gusto di ridere non me ne sarei stupito! Insomma è una pazza la Hyde ma soprattutto è sincera al 100%. Un’ artista che si è inventata e re-inventata tirando fuori dal mazzo un sacco di carte che fanno parte di lei, e lo fa sparando le proprie emozione come cartucce da un mitra! Alla fine di questa intervista la confusione e le risate regnano sovrane. L’ immagine stramba di una teutonica mezza nuda che cavalca un tampax gigante in una piscina flou che spara bocche da jocker con un mitra fuxia domina il mio immaginario! Una certezza però c’è Vittoria c’è! E’ sul pezzo, e noi le auguriamo il meglio.. è troppo simpatica ed è troppo bionda! Non perdetevi il video, ognuno dovrebbe avere una piccola Hyde nel taschino per combattere i momenti tristi!

E questo cosa centra con Virgin Television? Se guardate il video lo capite subito. Vittoria è un animale da palcoscenico, o telecamera che dir si voglia. Con la sua Manager sperimenta di tutto, parte dalla musica ma arriva a creare video fantastici per “The Fräuleinist”, il loro fashion-blog nel quale interpretano in modo divertente e non troppo serio la moda che piace a Vittoria. a Scopo? Divertirsi e cercare qualcosa!

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personaggi: aperitivo con stefano senardi

Inizia dalla CGD (Compagnia Generale del Disco), Passa alla Warner Diventa poi presidente di Polygram. Fonda la Nun Entertainment Dirige Radio Fandango di Procacci Ha lanciato i Simply Red, lavorato con Madonna e tutti i più i grandi Oggi e’ anche consulente di grandi artisti e importanti programmi televisivi. Eccoci faccia a faccia ad un aperitivo con “Mister Discografia in Italia”

Cocktail Martini: Secco Deciso Fermo Asciutto Stefano Senardi allora per aperitivo beve qualcosa che gli somiglia! Allora Stefano Senardi è un Cocktail Martini con i capelli castani! Iniziamo da 30 secondi l’intervista presentando la mission del giornale e accennando qualcosa sull’idea di collaborazioni tra artisti giovani e artisti affermati che subito Mister Senardi si trasforma in Robin Hood e ci scaglia una freccia proprio lì TAC! Dice: “Dovreste creare una giornata, una convention, con tutti gli artisti che avete intervistato, con quelli che vi danno la disponibilità ovviamente […]Una giornata dove gli aspiranti cantanti per esempio incontrano noi del settore ed altri cantanti affermati. Credo sarebbe bello, anche perché non esistono mai tramiti… E poi tutti ne abbiamo voglia, quando possiamo, se siamo in un evento regolamentato ecc ecc …”

Fantastico!! Un’ idea che P-9 aveva in cantiere sotto la voce “A divenire…. Prima o poi” prende forma proprio da quella che pensavamo fosse la parte più dura da trovare e convincere. Io e Vera siamo in ebollizione alla notizia!! Dopo questa ottima notizia.. TADAAA Stefano Senardi si trasforma ancora sotto i nostri occhi e, gli manca solo un capellone bianco per essere uno CHEF. Si gira verso Vera e detta la ricetta per entrare nel mondo dei sogni: INGREDIENTI

QUANTITA’

Credere in un sogno

un baobab

Seguono: Casualità e fortuna Determinazione Senso dello Humor Originalità Senso realista delle proprie capacità

un pizzico a badilate q.b. mai abbastanza a una certa età ingrediente necessario

Detto questo Stefano sottolinea che una volta che tutto questo ci fa aderire al mondo dei “Bravi” non siamo che al primo passo. Poi si deve studiare per diventare Bravissimi se si vuole continuare. La differenza tra i bravi e chi studia, potenzia, ramifica e rinnova le proprie doti, solca un divario tra chi ce la farà e chi resterà “uno che ci ha provato, che era bravo ma…” In breve: diventare grandi nella musica “E’ un lavoro!” Continua Mister S. Domanda a Stefano: Parli di originalità, ma come essere originali oggi che “la radio” non allarga i gusti degli ascoltatori bensì li uniforma a pochi suoni tutti più o meno pop? S: “ La radio è un problema, come lo è il circuito Live. Noi non abbiamo un circuito Live come quello di altri paesi più avanzati, come l’Inghilterra per esempio, dove esistono club nei quali se riesci a suonare ti fai le ossa ma non solo, ti fai conoscere. Qui non esiste, salvo rare eccezioni. I club sono disabituati a prendere giovani talenti. Prendono cover band che portano i fan dei grandi artisti. Penso bisognerebbe ripartire dai concorsi delle band scolastiche! Se non altro accontenti i proprietari di locali perché solo di “tifoseria” si riempie l’evento e così si da spazio ai giovani..” Per quel che riguarda le radio Stefano è l’ennesimo che ci conferma che le radio libere non esistono più…sottolinea come canali molto interessanti, musicalmente parlando, quelli della Rai, più liberi di altri, oppure Lifegate. “Purtroppo le radio commerciali oggi si somigliano tutte e alcune di loro sono addirittura semidiscografici. Passano solo i primi 20 pezzi in

classifica e poi si pubblicizzano come radio che mettono i pezzi più ascoltati…” Domanda: Limiti e vantaggi dei Talent? “I talent show hanno il grande vantaggio di togliere un po di ragazzi dall’essere in mezzo a una strada, e un altro vantaggio di insegnargli qualcosa rispetto al livello elementare in cui sono. I talent Show poi non sono tutti uguali” “Amici per eccellenza è quello per gli interpreti. Ha un limite che è quello che gli autori sempre gli stessi e gli artisti si somigliano tutti e hanno una vita relativamente breve; sfondano un portone nazional-popolare ma a parte rari casi, come Emma che ha una personalità tutta sua, o la Amoroso, gli altri spesso diventano prima famosi piuttosto che bravi. Per cui se non hanno una casa discografica, un manager o una serie di occasioni adeguate…” “ L’altro è X-factor è divertente, i giudici sono preparati, i commenti che fanno sono intelligenti poi io ne sono anche consulente quindi viva x factor “, (se la ride)” Presentano degli artisti a livello abbastanza popolare poi dipende un po dall’artista e chi se ne occupa quando escono da lì. C’è da dire che manca sempre un certo livello di ricerca. Si trovano ottimi interpreti ma c’è questo limite. E’ una buona palestra e questi ragazzi in pochi giorni frequentano discografici, produttori, musicisti. Hanno un occasione grossa! “ D: Nuovi progetti? Stefano oggi si sta impegnando in consulenze varie ma soprattutto a gestire ad organizzare i fondi europei dedicati alla cultura. Lo fa in Puglia dove sta creando degli eventi musicali importanti che “muovano” le forze lavoro e siano appunto legate alla sua parte più intima e professionale, la musica. D: Un sogno? “Vorrei creare una scuola-vacanza sempre in Puglia, che è una terra che adoro.” Stefano ci spiega bene il suo sogno, ma noi ve lo lasciamo per la parte video dell’intervista! Mister S. ribadisce poi gli ingredienti dettati all’inizio e restiamo d’accordo per sentirci per creare questa grande giornata nel 2012 che avvicinerà i lettori di P-9 a questi grandi artisti! Grazie a Stefano Senardi!

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scrittori: stefano benni 4 domande a Stefano Benni dopo essere stati al vedere il suo spettacolo “Va fuori straniero” al Teatro San Domenico di Crema con grandi Artisti come Lei che han dato una lettura innovativa al proprio di Sogno e che sono riusciti a condividerlo. Cosa vede di buono e di brutto in questi nuovi giovani che cercano di arrivare ma che troppo spesso, secondo noi del giornale, perdono l’entusiasmo oppure evitano di lottare per le proprie speranze? Quando ero giovane detestavo la parola e la semplificazione “i giovani”. Non ho cambiato parere. I giovani sono uno diverso all’altro. Ci sono i conformisti e quelli che lottano.Questo è accaduto in ogni generazione. Forse la mia è stata una delle più combattive. 3) Cosa è e come è, o dovrebbe essere, la lettura oggi? Mi spiego meglio: Nel nostro percorso giornalistico abbiamo notato un ritorno forte alla voglia di “tattilità culturale” da parte dei 30/40 enni ma anche una scoperta di questo mondo degli Audiolibri. Noi abbiamo ascoltato ‘900 interpretato appunto da Lei. Libro meraviglioso, voce.. beh..Non saremmo qui se non fosse alla pari del libro. Piuttosto che leggere male meglio ascoltarsi un libro letto da Benni? Basta leggere. Non cambia molto se si usa un libro, o uno schermo di computer, o una diavoleria tecnologica. Io personalmente sono vecchio,e amo soprattutto i libri, e il loro odore.

1) Complimenti per lo spettacolo, ci è piaciuto molto. L’idea dell’autocritica all’Italiano intollerante è passata forte e chiara. Senza dilungarmi, ci è piaciuto!Ma Stefano Benni che notoriamente è schivo come vive la tolleranza dell’ “altro”, extra comunitario o meno che sia? Essere schivi non significa essere indifferenti agli altri. Comunque lavoro con Harambè, il primo gruppo in Italia formato da vecchi immigrati che aiutano i nuovi immigrati. 2) Il giornale che Le abbiamo consegnato dopo la rappresentazione al San Domenico di Crema (progetto-9) ha come mission quella di dare spazio gratuito a giovani “artisti” e cercare di motivare il loro ego affinché non perdano di vista l’entusiasmo del Sogno. Oltre a questo cerca di creare dei contatti

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4) Signor Benni ci sembra una persona estremamente interessante. Uno studioso dell’uomo e della sua natura grottesca. Ci sembra che abbia una vita piena di vasi da scoprire e non legati solo ai libri. Vuole parlare un po con noi di qualcosa di differente? Alla fine uno scrittore che parla di libri .... Parliamo di caldaie? Delle mezze stagioni? Di cucina etnica? Aspettiamo uno spunto per le prossime domande Posso svelarvi tre segreti. Ho un figlio che amo molto, e che ora studia a Londra. Ho giocato a calcio ma ora preferisco il rugby, specialmente gli all blacks neozelandesi. Terzo segreto, mi tingo i capelli di bianco, li avrei nerissimi. Non ditelo a nessuno.

advice from norway

Ingrid Aspen Helvik Pepperkaker would be the recipe for norwegian christmascookies. This is an example of a Pepperkake- recipe: 150 g smør eller margarin 1 dl sirup 2 dl sukker 1 dl kremfløte 1/2 ts nellik 1/2 ts ingefær 1/2 ts pepper 2 ts kanel 1 ts bakepulver ca. 450 g hvetemel

Pepperkaker 150 g butter or margarine 1 dl syrup 2 dl sugar 1 dl (panna) cream 1 / 2 teaspoon cloves 1 / 2 teaspoon ginger 1 / 2 teaspoon pepper 2 teaspoons cinnamon 1 teaspoon baking powder 450 g flour

Bland smør, sirup og sukker i en kjele. Varm opp til sukkeret er helt smeltet. Ta kjelen av platen og la blandingen bli litt kaldere. Rør i fløten og sikt i krydder, bakepulver og det meste av melet. Rør alt sammen til en jevn deig. La deigen stå kaldt til neste dag. Elt deigen i litt mel på bordet og kjevle den ca. 3 mm tykk. Stikk ut forskjellige figurkaker og stek dem gyllenbrune på 175°C i ca 10 minutter. Avkjøl kakene på rist. Pynt kakene med melis, sjokolade, gelétopper.

Mix butter, syrup and sugar in a saucepan. Heat until sugar is completely melted. Remove the pan from the heat and let the mixture cool off. Stir/ mix in the cream, the spices, baking powder and most of the flour. Stir everything together into a smooth dough. Leave the dough in cool place until the next day. Knead the dough in a little flour on the table and roll it until it is approximately 3 mm thick. Cut out different shapes/ characters from the flat dough and fry them golden brown at 175 ° C for about 10 minutes. Cool cakes on wire rack. Decorate cookies with icing sugar, chocolate, jelly tops.

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English Version

FLashon carlo.minojetti@gmail.com

lounge open sea

artigianalitĂ italiana

Wally 118

what to SEA

breathing the trip

Ottava Puntata!

Capodanno a Cape Town

Dopo il Natale al caldo, non poteva mancare di certo il Capodanno. Non abbiamo neanche fatto piani e nemmeno ci siamo sbattuti per cercare biglietti per la festa del secolo o cose del genere, eravamo dell’ idea di prendere quel che veniva, comunque qui festa puoi farla ogni giorno e se esci a capodanno di spennano…infondo ogni mondo è paese no?! Alla fine ci siamo trovati a festeggiare il capodanno…in piscina! Della serie “questo è uno sporco e duro lavoro ma qualcuno deve pur farlo!”. Un amico che lavora al ristorante con noi ci ha invitati a casa sua a passare il capodanno: benissimo, abbiamo pensato, ceniamo e poi veniamo li per la festa giusto?! … macchè, l’ appuntamento era alle 4 di pomeriggio! Si cominciava così ad accendere il fuoco per il braai (barbeque) e a sorseggiare qualche birra (qualche). Dunque la preoccupazione cominciava ad essere quella di arrivare svegli e sani alla mezzanotte! Ognuno ha portato qualcosa, birre, patatine e carne da sfamare l’ africa intera; eravamo meno di una decina se non ricordo male, chi si occupava di far da mangiare, chi di preparare qualche cocktail e chi come me, Matteo e altri, che ci preoccupavamo di fare il bagno in piscina. La festicciola a suon di carne, brindisi, musica di sottofondo e tante chiacchere ci è protratta non a lungo… io alle 11 ero già pieno come un uovo con la birra che usciva dalle orecchie, ma alla mezzanotte ci siamo arrivati, via le mutande e tutti in piscina; abbiamo sparato qualche razzo che chissà da quale contrabbando arrivassero e alle due meno un quarto eravamo tutti, e dico tutti sdraiati qui e la per la casa addormentati o privi di coscienza a seconda. Pochi coraggiosi sono riusciti a raggiungere un letto o il divano, io ho conquistato mezza poltrona (o almeno, li mi ritrovai la mattina seguente). Il giorno successivo il programma era quello di svegliarci, fare colazione, analcolica possibilmente e tornare a casa. Alle nove piu o meno eravamo tutti svegli ed in ammollo in piscina a bere il gingerbeer, una bevanda della Coca – Cola che non trovi in italia, a base di ginger, sa quasi di limonata ma ti lascia la gola pizzicare per un po’. Strana ma buonissima, qui la usano per smaltire la serata quando hai l’ hangover, cioè la sbornia ancora il giorno successivo. Morale, nessuno aveva voglia di prendere le macchine per tornare a casa e quindi che si fa?? Braai numero due!!! Corsa al supermercato a prendere altra carne e le birre naturalmente, ed in attesa di altri amici chi ci avrebbero raggiunto verso mezzogiorno, abbiamo acceso il fuoco e continuato la maratona di capodanno che è finita solo, si fa per dire, alle 2 di notte del 2 Gennaio…volevo morire, strisciavo per terra dalla quantità di carne che ho mangiato, qualcuno ha giurato di diventare vegetariano dopo quei due giorni addirittura! Insomma, grande giornata, grandi chiacchere e nulla di speciale, davvero quello che mi aspettavo, non chiedevamo niente di più, sono altre le cose che cerco qui in Sud Africa chiaramente. Due obiettivi avevo prima di venire qui: mangiare anguria fresca a Natale e fare il bagno in piscina a capodanno… e cosi fu!

viaggio/avventura: mongol rally

C’è chi a Dicembre pensa alle piste da neve e chi ad un

15.510 Chilometri in 33 giorni 112 ore al giorno di di guida effettiva per arrivare alla meta 4000 Chilometri di errori stradali 40 ore circa di attese sdraiati su asfalto o seduti in un angolo o ancora in una minuscola stanza di una dogana 20 spillette, 3 o 4 kg di pasta Italiana e 3 figurine le “tangenti” pagate per essere lasciati andare da blocchi di polizia ingiustificati 1 morto trovato la mattina all’alba 1 ambulanza perfettamente funzionante e attrezzata devoluta in beneficenza 4 protagonisti per questa avventura da Milano a Ulaanbaatar 1 lungometraggio che documenta tutto questo (noia compresa) estratto da più di 20 ore di girato

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Sono solo alcuni degli elementi che hanno caratterizzato il “Mongol Rally 2010” del Team “Raspadura 39”. A un anno di distanza, ora che il viaggio è stato metabolizzato, mentre i pazzi del 2011 hanno appena terminato la loro avventura e mentre quelli che leggendo questo articolo sentiranno l’irrefrenabile voglia di parteciparvi e dovranno a compilare scartoffie per ssere accettati a quella del 2012, abbiamo chiesto loro cosa portano ancora dentro di quel viaggio

n avventura alternativa per l’estate 2012

Ma prima…Cos’è il mongol rally? è un viaggio all’avventura organizzato per beneficenza, si tratta di raggiungere Ulaanbaatar, capitale della mongolia, , partendo da Londra, Milano o Barcellona con mezzi di piccola cilindrata (sotto i 1300 cc) oppure con mezzi di emergenza (senza limiti di cilindrata). Il tutto solo muniti di cartine stradali e con le proprie forze; senza permessi speciali ne punti di manutenzione per le auto durante il tragitto, se non 3 ma una volta entrati in territorio Mongolo. L’iscrizione è di 1000 sterline a mezzo (soldi versati in beneficenza) e il mezzo viene donato una volta all’arrivo…Se si arriva! Alla partenza nel 2010 erano circa 430 mezzi, un anno fa ai primi di settembre si aveva notizia solo di 210 mezzi arrivati a destinazione.

“Raspadura 39” è un equipaggio che ha comprato a 5000 Euro un’ ambulanza perfettamente funzionante per affrontare il viaggio e da donare, una volta arrivati, ad un ospedale per bambini di Ulaanbaatar I componenti: Andrea G., Thomas M., Mircho B., Alan Z. Ad ognuno dei 4 una domanda: -La tua estate 2011 senza MR, cosa è stata? -Il momento più duro della Corsa? -Che messaggio che ti ha lasciato questa esperienza? -La rifaresti?

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viaggio/avventura: mongol rally

guarda il trailer del lungometraggio qui o sul sito www.progetto-9.com

1)Alan La tua estate 2011 senza MR cosa è stata? è stata un estate sicuramente “meno”. Meno notti insonni, meno mal di schiena e meno preoccupazioni, ma anche meno emozioni, meno respiri profondi, meno sorrisi nuovi, meno lacrime e abbracci. 2)Thomas Il momento più duro della Corsa? Bhe arrivare in Cina ed essere ributtati indietro, presi in giro dalle guardia di frontiera cinese increduli e spaventati per il futuro del viaggio!! non volava una mosca quel giorno. Il satellitare non funzionava, la Farnesina non sapeva come aiutarci, abbiamo addirittura telefonato a un amico che ha un ristorante cinese a Lodi per capire cosa fare. Fame, sonno sgomento e 4000 km indietro!!!! aiutooooooooo 3)Mircho Che messaggi ti ha lasciat questa esperienza? il messaggio che mi è arrivato da questo viaggio è di conoscere il mondo finchè si riesce,con le sue culture,i colori i sapori di altri popoli,di altre terre.impara gesti nuovi,parole nuove,conosci climi diversi con albe e tramonti diversi.dove tu sei cittadino del mondo e tutto il mondo è patrimonio dell’umanità. 4) Andrea tu sei stato soprannominato anche “Il Presidente” della spedizione La rifaresti? dire subito è poco...sicuramente con un altro percorso,,,ma sopratutto cercando di entrare in Cina.... la storia la si fà... intanto però si vocifiera da un po su un giro in India su un Ape... Vedremo!

provato per voi PROGETTO-9 DA QUESTO MESE CONDIVIDE CON VOI LE ESPERIENZE CHE POSSONO AIUTARVI, DARVI IDEE GUIDARVI MA SOPRATTUTTO FARVI RIMANERE SODDISFATTI! ESPERIENZA DIALOGO NEL BUIO viene pubblicizzata così dal sito:

Dal canto nostro possiamo dirVi che è stata un esperienza emozionante ed anche rivelatrice.

“La mostra Dialogo nel Buio è ospitata nella sede dell’Istituto dei Ciechi di Milano. È un percorso che si compie in totale assenza di luce, accompagnati da esperte guide non vedenti. Un viaggio di oltre un’ora nella completa oscurità che permette di sperimentare un nuovo modo di “vedere”.

Ci ha dato una sensazione di spaesatezza, subito colmata dall’ottima guida. Dopo i primi secondi di non equilibrio psico-fisico ci si affida al nostro tatto, respiro, udito. Ci si sente differenti ma mai soli grazie all’ottima organizzazione.

Ci si affida al tatto, all’udito, all’olfatto e al gusto per vivere un’esperienza straordinaria, dove i ruoli si invertono e le barriere si abbattono. Una visita che ha il sapore di una sfida, alla portata di chiunque abbia voglia di provarci.”

Esperienza assolutamente da provare o da regalare... Anche per capire di quanto si possa essere migliori con un po’ più di sensibilità. Come dire: vivere i problemi degli altri per scoprire i propri limiti e crescere

prezzo 20 euro con percorso + aperitivo Via Vivaio, 7 - 20122 Milano Italy Tel. +39 02 76 39 44 78 -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------enogastronomia Due ottimi prodotti davvero con qualcosa in più. ECCELLENZE ALIMENTARI prezzi: Vino 11 Euro la bottiglia ad asporto Vino MAIOLO Emilia igt Rosso 2007 Uve: Pancetta 2,5 Euro all’ etto. Bonarda-Barbera-Cabernet-Sauvignon e Merlot Trovati da Enorafo, Pancetta AL FORNO Toscana igp Piazza Vittoria 47 ,Galleria, Lodi -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------RISTORANTI Un Brunch davvero soddisfacente, il plus TATE non BRUNCH

Due turni per questo Brunch, 12 o 14.30. Pan Cake dolci e salati sono un tocco americano per un buffet di delizie Italiane. L’ intrattenimento infantile con Tate specializzate per le diverse fasce d’età lascia il relax della domenica ai più grandi.

è da sottovalutare anzi... Abbiamo trovato un ottima cucina e un buffet sempre curato e abbondante. Abbiamo fatto fatica a trovare posto, sempre meglio prenotare. Prezzo 25 Euro Adulti e 15 Bambini bevande escluse

Trovato da Revel Scalo D’Isola, Via Thaon de Revel n° 3 Milano -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Una cena atipica ma completamente soddisfacente CENA nonostante la mancanza di primi o secondi cotti. Ottima per una cena di lavoro come per un uscita inBurrate fresche, 8 sali differenti per miscelare le tima...ma non troppo. Il padrone di casa è un ottimo vie del sapore. Pata negra di prima qualità, salumi traghettatore dei gusti e vale la pena lasciarsi guidi cinta e lardo di maiale-pecora. Leccornie dal sud dare. Italia e formaggi francesi di fossa. Chiusura con Prezzo 40 Euro a testa per 2 persone dolce di Roboso Fiore (un vino) passito e gelato alla violetta. Vino Michet Nebbiolo D’Alba antiche Trovato da Kitchen Society cantine dei Marchesi di Barolo Via Chizzolini Ang. Via Piero Della Francesca Milano -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Niente di più Italiano e godereccio, il tutto avvolto CENA nella cornice del centro storico di Bologna. Tartare di filetto come antipasto spaghetti alla chitarra con pomodoro fresco e basilico. Continuando con Galletto nostrano al forno con patate. Vino Sangiovese riserva “Laurento” Umberto Cesari. Dolce Tartufo nero con cuore di cioccolato fondente

Buon servizio e prodotti di qualità. Nel prezzo anche un drink spettacolare offerto dal noto padrone di casa Daniele Dalla Pola, campione del mondo di Mixology 2011. Prezzo: 45 Euro a testa per 2 persone Trovato daPizzas Via dei Musei 2/4 Bologna

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Fotoromanzo

RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI: Bruno è il marito di Rosa, dopo 3 mesi di eremita torna suo fratello Giulio. Giulio è un latin lover. Tra le sue vecchie conquiste anche Rosa. Bruno crede che Giulio sia tornato proprio per quest’ultima. I 2 si incontrano e durante una cena Bruno fa colpire Giulio dal suo amico Karateka che avrebbe dovuto rendere Giulio muto invece lo mette in “Freeze” senza saperlo più far tornare alla normalità. Bruno ora è a casa ed è molto preoccupato per suo Fratello...

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poesiE d'autore

Vigilia Per le strade illuminate Aria di festa, Nei bar del centro Voglia di festeggiare Con spumante e champagne Pronti da stappare; Notte di vigilia Non fa neppure freddo Col cielo stellato Di quest’ inverno umido Che fa da contorno All’aria di festa Tipica del giorno. Notte di vigilia Il barista dietro al bancone Vagamente malinconico Affetta un panettone, Prepara i calici Bisogna brindare Nonostante tutto E’ tempo di festeggiare In questa vigilia Che invita ad andare E provare a cambiare Buone Feste con l’auspicio di festeggiare sereni e comunque migliorare… Stefano Mauri, Crema stefanomauri@libero.it

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VERO AMORE lounge restaurant & music

CENONE di SAN SILVESTRO SERATA CON MUSICA DAL VIVO E COTILLONS

Menù

Tortino ai Funghi nobili su letto di vellutata di Zucca Tonno pinne gialle marinato all’arancia, adagiato su rucola selvatica Sfoglia di Polenta gialla con Baccalà mantecato alla veneta

Wine bar e Ristorazione Ispirato dagli elementi naturali come il fuoco dalla cucina che esplode in giochi di luce rossa delle feritoie sul muro o l’acqua attraverso le luci proiettate dal fondo del locale.. L’idea di questo bellissimo locale è di fondere il progetto dello Studio Giuseppe Dondoni con l’efficienza della gestione del cliente.. il banco è lunghissimo e dinamizza tutto lo spazio e i rapporti tra i padroni di casa e i clienti. da segnalare un mercoledi al mese con l’ evento abbinato a cantine ed aziende gastronomiche

Pesce Spada affumicato con brioche salate e burro alle erbe Ravioli al profumo di Arancio e Zafferano su letto di ristretto di Crostacei e granella di Noci Risotto con fois gras e Mele caramellate Filetto di Branzino al gratin aromatico su purea di Patate viola Sorbetto ai Frutti di Bosco e Malvasia dolce Piccolo carrè di Agnello con Castagne al miele Panettone con crema al Mascarpone e Gianduia fuso Espresso Calice di Bollicine per il brindisi

Tutte le domeniche aperitivo con musica dal vivo e dj set. La Cena di San Silvestro sarà a cura di Luca Pagliari X info: Via Racchetti 10, Crema Www.veroamorecafe.com Veroamorecafe@gmail.com Tel: 0373 259625

e dopo le 24:00... Tradizionale ben Augurale , Cotechino e Lenticchie 1 Bottiglia di vino d.o.c. Acqua S.Pellegrino e Acqua Panna Prezzo: € 70,00 pp (Bevande Incluse)

Artic , Lounge Restaurant & Music Via Achille Grandi 7, Lodi Tel. 335 533 92 62 - 0371 30759

OLIMPO CAFFE' L’Olimpo Caffè Augura a tutti Buone Feste! Nel mese di Dicembre Olimpo Caffè avrà un’attenzione particolare per ognuno di voi, custodendo sotto l’albero dei piccoli regali dedicati a chi sceglie di passare a condividere le feste con lo staff. E non solo per la grande notte della Vigilia di Natale,ma per tutto il mese di dicembre

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Piazza Vittorio Emanuele II, Lodi Vecchio (LO) Chiuso il Giovedì pomeriggio

Via Giuseppe Mazzini, 21 San colombano al lambro tel.: 037189453 giorno di riposo: lunedĂŹ

AUGURANO BUONE FESTE A TUTTI Vi aspettiamo la notte del 24 al Crocchio per un bel brindisi tra amici

Progetto-9 non e' solo carta di giornale, non e' solo un sito, non e' solo video o fotografie fatti con cura. E' "un modo" con il ritmo che serve oggi per comunicare. Chiamaci e fissa un appuntamento senza impegno. In 10 minuti ti mostreremo qualcosa di magico: delle idee nuove.

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oroscopo: acura di inelli elizabeth ARIETE

BILANCIA

Caro Ariete, sotto l’albero troverete pazienza, saggezza e lucidità. Abbiatene cura e usatele come armi per affrontare questo imminente 2012: l’anno prossimo vi porterà risultati e successo, ma con una buona dose di impegno e fatica. I primi mesi saranno in salita, vi sentirete incompresi e ostacolati (strano vero? di solito non vi lamentate mai ahahhahahaha). Staccate la spina e partite, la routine è il vero pericolo per le vostre anime irrequiete.

Bilancia cara il consiglio per l’anno nuovo è sicuramente quello di cercare un po’ di morbidezza in più. Lo so che arrivi a decidere solo dopo un’accurata e attenta riflessione e che una volta fatto è per sempre, più duraturo di un diamante. Errrroreeee! A volte ritornare sui propri passi, perdonare, provare una seconda volta può davvero portarti ad una felicità nuova e più completa. Ma non solo con gli altri, sii più clemente anche con te stessa, non devi per forza comportarti come se fossi sotto esame, lasciati andare!

TORO La cocciutaggine che ti contraddistingue ti renderà un po’ noiosi i primi mesi dell’anno. Torello caro, cerca di essere meno pretenzioso e di vedere le cose in un’altra prospettiva: se il succo di mirtillo è finito, prova quello di ribes. Il tuo scopo primario e vitale è frenare la sete, solo dopo ci potrai aggiungere anche il gusto e il piacere della scelta. Focalizzati su ciò che è importante per te, mal che vada ti offrirò un thè freddo per l’impegno. GEMELLI Il 2011 è stato pesante e ti ha messo alla prova, ma se nel 2012 ti lamenterai il 10% in meno di quanto fatto fino ad oggi sarà un successo doppio Gemellino! Sei curioso e vivace, non lasciare che i tuoi dubbi e le tue perplessità blocchino la tua voglia di conoscere e di buttarti nel nuovo. Sfrutta tutta la tua incredibile energia per vivere un anno entusiasmante, le stelle sono dalla tua parte e ti promettono buone occasioni. Starà solo a te cogliere il momento, ma se sarai impegnato a lagnarti di certo te lo farai sfuggire. CANCRO Siete sempre preda delle vostre insicurezze e dei vostri timori, ma sono sicura che nell’ultimo periodo avete fatto grandi passi avanti. Dovete avere coscienza di voi e del vostro valore, solo così potrete ottenere ciò che volete dagli altri, rapiti dal vostro carisma e non più angosciati dalle vostre lacrime tragiche. Nel 2012 la grinta non vi mancherà e potrete uscire dal vostro guscio protettivo senza incorrere in nessuna catastrofe.

LEONE Che Sole che splende nel tuo cielo, Leone! È in arrivo un anno grandioso, da mordere e mangiare con avidità. Non cambiare nulla di ciò che hai, ma proteggilo, curalo, donagli energia e vita e fallo diventare sempre più bello ogni giorno di più. Gli astri ti regalano fierezza e coraggio, cerca solo di non rimanere abbagliato dalla stessa luce che emani. Il tuo troppo orgoglio potrebbe farti perdere di vista le cose davvero importanti, perse nel mucchio selvaggio della tua giungla di impegni.

SCORPIONE La fine dell’anno vi ha sconvolti, chi è partito per mete lontane, chi ha lasciato il focolare, chi ha perso amici e amori in modi davvero strazianti e chi semplicemente ha dovuto affrontare un grande cambiamento interiore. Scorpione, il 2012 è l’anno della consapevolezza: prenderete piena coscienza dei vostri pregi e dei vostri difetti, quindi anche di cosa e dove puntare per ottenere il massimo successo, che voi così ambiziosi non dimenticate mai di agguantare, anche se si tratta solo del pezzo di focaccia più unto dal vostro panettiere. Mi raccomando però, non fate troppe vittime sul vostro cammino, si sa mai che qualcuno sopravviva e ve la faccia pagare… SAGITTARIO Urano vi obbliga ad impegnarvi più che mai, ma Saturno vi regala grinta e vi da una carica che mai avete avuto prima. Se volete ottenere quella libertà mentale a cui tanto aspirate dovrete davvero rimboccarvi le maniche, nessuno vi regalerà nulla l’anno prossimo. In amore cercate sempre il dialogo, a volte la vostra emotività così prorompente rimane segreta per paura di esporvi, facendovi sembrare altezzosi e quasi glaciali. Siate voi stessi sempre, in ogni momento: solo con la totale sincerità riuscirete ad arrivare in alto CAPRICORNO Preparatevi a sudare! Lo so che vi starete dicendo che non c’è nessuna novità, che fino ad oggi tutto quello che avete ve lo siete guadagnato e che siete abituati a sgobbare, ma non dovete assolutamente perdere l’entusiasmo che ha caratterizzato tutto il vostro percorso fino ad oggi. Per voi Capricorni così tenaci e a volte fin troppo testardi, non sarà facile darsi per vinti. Voi siete sempre quelli che hanno calma e pazienza, non demordete proprio adesso che c’è da godere del vostro successo. ACQUARIO La tendenza all’avventura ti porta spesso ad agire e poi a pensare. Ora che il 2012 ti regala rapporti personali sempre più intensi ed emozionanti, cerca di aprirti di più agli altri parlando ed esponendoti in prima persona. Allenta un po’ quella tua tendenza al mutismo e smettila di credere di essere un povero incompreso amico Acquario.

VERGINE È tempo di agire e Giove vi aiuta tantissimo! Abbandonate le incertezze, i timori e i dubbi, diventate sicuri, osate e non verrete rimproverati, avrete solo la possibilità di vedersi compiere i vostri desideri, anche quelli più difficili da realizzare. Ogni scelta che farete sarà baciata dalla fortuna, ma si sa che non solo è cieca più di Santa Lucia, ma aiuta solo chi osa. Coraggio deve essere la vostra parola del 2012

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PESCI Nel 2012 cari Pesci sognatori, vi sveglierete dal vostro sogno dorato e renderete la realtà quasi magica. Se permetterai al mondo intero di vedere che dietro la tua maschera di gelida freddezza si nasconde in realtà un cuore timido ed impacciato, potrete davvero ottenere successi e quel calore famigliare a cui ambite e su cui state puntando così tanto. Si prospetta davvero un anno favoloso.

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