1 minute read

I becchi degli uccelli

La forma dei becchi varia soprattutto secondo il tipo di cibo di cui l’animale si nutre.

Cicogna

La cicogna è carnivora. Il lungo becco le serve per catturare rane, pesci, serpenti, topi…

Albatro

L’albatro, uccello predatore marino, ha il becco a uncino per catturare i pesci.

Aquila

L’aquila, come altri rapaci, ha il becco forte con la punta a uncino e il bordo dentellato adatto a dilaniare la preda.

Gallo

Il becco del gallo è duro e leggermente ricurvo, adatto a ricercare grani, vermi e larve.

Germano reale

Sul becco del germano sono presenti delle lamelle che filtrano l’acqua e il fango.

Colibrì

Il becco sottile e appuntito del colibrì si infila profondamente nei fiori per raggiungere il nettare.

Alcuni uccelli hanno becchi dai colori vivaci, come quelli degli uccelli tropicali, per riconoscere i compagni della propria specie.

Pappagallo

Il pappagallo si nutre soprattutto di frutta con il guscio e quindi ha bisogno di un becco forte.

Passero

I passeri si nutrono di semi e hanno bisogno di un becco forte e corto per poterli rompere.

Avocetta

L’avocetta è un uccello insettivoro; il suo becco lungo e sottile gli serve per cercare gli insetti nel fango delle paludi in cui vive.

Tucano

Il becco del tucano è grosso e un po’ ricurvo, adatto a prendere i frutti di cui si nutre.

Picchio

Il picchio usa il becco lungo e aguzzo per forare la corteccia degli alberi e per frugare nei nidi degli insetti.

Mestolone

Il mestolone (un tipo di anatra) usa il becco piatto e largo come una spatola per raccogliere il cibo a fior d’acqua.

This article is from: